TeamPortal. Servizi Integrati con ambienti Gestionali

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1 Servizi Integrati con ambienti Gestionali 09/2010

2 Cos è

3 Cos è? Unico punto di accesso alle informazioni aziendali Dedicato alle imprese e ai professionisti, si pone come un unico punto di accesso ai dati aziendali. Può essere utilizzato sia dal personale interno sia da terzi autorizzati, permettendo di aggregare i dati contenuti in sistemi informativi diversi, trasformandoli in informazioni utili e di immediata fruibilità. Consente di pubblicare elaborati (F24, cedolini, DM10, Cud, dichiarazioni dei redditi, bilanci, budget, analisi di business intelligence, ecc.) e comunicazioni. Permette di accedere a: rubriche di contatti, alla messaggistica /sms, alle news e forum interni, all archivio dei documenti, alle liste di distribuzioni e agli applicativi.

4 A chi si rivolge principalmente? si rivolge principalmente Soluzione per professionisti e imprese - agli Studi, sia agli utenti interni allo Studio, sia esternamente, ai clienti che desiderino un accesso alle informazioni che risiedono presso lo Studio stesso - alle Aziende e/o Corporate per i loro utenti ed i loro clienti e fornitori. E una soluzione concepita per soddisfare la sempre crescente esigenza di - accedere ai dati in tempo reale e sicuro - svolgere le proprie attività anche fuori dall ufficio

5 Produttività Studio / Azienda Rubriche aziendali e Contatti Messaggi interni Introduce strumenti di collaborazione a tutti i livelli dell azienda. Messaggistica estesa /sms News interne Forum interni Documenti interni dello Studio / Azienda

6 Procedure Gestionali Punto di accesso comune ai dati dello Studio / Azienda sia nella Intranet che in Internet, ad uso del personale interno e dei Clienti Utilizzo applicazioni aziendali utenti dello Studio / Azienda Intranet (locale) Remota Utilizzo applicazioni aziendali Clienti Studio Multi / Paghe / Gamma Services / Pagentry

7 Pubblicazione Dati e Comunicazioni per i Clienti Da procedure gestionali (F24, Cedolini, DM10, Cud, Dichiarazioni dei Redditi, Bilanci, Budget, Analisi B.I., etc.) Permette di aggregare i dati trasformandoli in informazioni utili di immediata fruibilità. Documenti generici per tipologia di argomento Messaggistica estesa /sms News Forum Liste di distribuzione

8 Ufficio Ovunque L utilizzo delle applicazioni aziendali, garantisce l accesso, da parte di tutto il personale di Studio e degli stessi clienti autorizzati, alle informazioni messe a disposizione dalle applicazioni TeamSystem ovunque ci si trovi ( fuori sede, in telelavoro, presso il cliente, in viaggio, ecc.).

9 Caratteristiche generali Grande potenza di Profiling permessi su Applicazioni e Dati

10 Fase di startup semplice e rapida Dalla Licenza, avvio automatico Studio / Azienda Dai dati del gestionale, generazione automatica delle Aziende e degli Utenti Pubblicazione dei Documenti Accesso alle Applicazioni

11 Requisiti

12 Sistemi supportati Server Linux TeamLinux Altre distribuzioni Linux Supporto Linux PowerPC Solaris SPARC Windows Server 2000 Professional XP Professional Vista Business 7 Professional Client Browser supportati Internet Explorer 7, 8 Firefox 3, 3.5 o superiore

13 Infrastruttura

14 Infrastruttura Framework SQL Wrapper Python SQL Wrapper PostgreSQL Apache/SSL E la struttura didel supporto internamente darelativo Tutte leun tabelle db sonosviluppata rappresentate tramitepython un Tramite modulo di Apache che incorpora l interprete Tutte Procedure le tabelle Gestionali del db sono Con questo rappresentate modulo tramite sarà possibile un relativo PostgreSQL è un potente database relazionale che usa ilall interno Sistema Operativo Bacheca strumento completamente parametrico che può essere Per la realizzazione di sono stati utilizzati strumenti E il server web più diffuso, robusto, scalabile e performante. Rubriche e Contatti Il modulo permette di organizzare tutte TeamSystem su cui possono essere organizzate e progettate modulo a oggetti che ne consente l uso diretto attraverso lale lee del web-server. Con Python è possibile scrivere applicazioni web veloci linguaggio SQL (Structured Query Language) per eseguire query Soluzione multipiattaforma. Concepita per funzionare sia accedere a tutti gli applicativi del mondo GECOM / GAMMA modulo a oggetti che ne consente l uso diretto attraverso la utilizzato per realizzare diversi tipi di applicazione come Forum, multipiattaforma altamente affidabili riconosciuti standard Riceve lesoftware richieste dai browser della serve ovvero soluzioni all interno della piattaforma. Consente la centralizzazione del linguaggio SQL. Rete informazioni relative ai propri contatti e/o a ela quelli condivisi con gli capaci di accedere a funzioni avanzate oltre alla possibilità di stabilire sui dati. su Windows che Linux. centralizzazione (Plus/Evolution). del Sostituisce linguaggio in SQL modo. completo SysIntWeb per lo Area sviluppo e l uso dihtml soluzioni web. dioffre restituisce ifile, documenti al browser. la possibilità di realizzazione diiazienda. applicazioni semplificando leconsultare problematiche tipiche News, ecc altri utenti dell Consente inoltre le rubriche connessioni con database. fornire crittografate del web,pagine dei linguaggi SQL etramite HTML. il protocollo SSL. anagrafiche della propria azienda (Clienti / Fornitori / Dipendenti) Rubriche e Contatti Bacheca Procedure Gestionali Etc Framework Python SQL Wrapper Apache/SSL PostgreSQL Sistema Operativo 14

15 Infrastruttura Sistema Operativo Soluzione multipiattaforma. Concepita per funzionare sia su Windows che Linux. Apache/SSL E il server web più diffuso, robusto, scalabile e performante. Riceve le richieste dai browser della Rete e serve ovvero restituisce i documenti HTML al browser. Offre la possibilità di fornire pagine crittografate tramite il protocollo SSL PostgreSQL PostgreSQL è un potente database relazionale che usa il linguaggio SQL (Structured Query Language) per eseguire query sui dati. Python Tramite un modulo di Apache che incorpora l interprete Python all interno del webserver. Con Python è possibile scrivere applicazioni web veloci e capaci di accedere a funzioni avanzate oltre alla la possibilità di stabilire connessioni con i database. SQL Wrapper Tutte le tabelle del db sono rappresentate tramite un relativo modulo a oggetti che ne consente l uso diretto attraverso la centralizzazione del linguaggio SQL. Framework E la struttura di supporto sviluppata internamente da TeamSystem su cui possono essere organizzate e progettate le soluzioni software all interno della piattaforma. Consente la realizzazione di applicazioni semplificando le problematiche tipiche del web, dei linguaggi SQL e HTML. 15

16 ACL (Access Control List)

17 ACL - Definizione A Access C Control L List Lista dei permessi che regolano l'uso delle funzionalità e l'accesso ai dati all'interno del portale Attraverso le ACL definiamo "chi può fare cosa e su che cosa puo operare Esempio questo utente può usare questa applicazione oppure questo utente può usare solo questa funzione dell'applicazione 17

18 ACL - Definizione A Access C Control L List Con le ACL facciamo in modo che l'utente di una azienda che si siede alla sua postazione ed entra nel portale, lavori nei soli ambiti di sua competenza, acceda solamente ai dati cui è stato autorizzato, ed operi sugli stessi solo se nelle modalità a lui consentitel'utente dell'azienda deve poter operare ad esempio solo nella sfera lavorativa che lo riguarda, dovrà utilizzare solo gli strumenti a lui effettivamente utili, non dovrà accedere ad informazioni riservate ad altri utenti dell azienda, oppure potrà accedere ai dati solo in lettura ma non in modifica e cancellazione, ecc.. Le ACL dunque si applicano agli Strumenti usati (Applicazioni/Funzioni) e ai Dati gestiti (Entità/Azioni) Con il termine ACL si indica una lista ordinata di regole, il cui ordinamento è dato da un criterio di priorità secondo cui le regole vengono valutate 18

19 ACL - Scenari

20 ACL - Scenari Per capire la filosofia con cui sono state progettate le funzionalità ACL nel portale riesaminiamo gli scenari a tutti noi noti, tipici del mondo gestionale, focalizzando gli aspetti su cui si basa la logica dei permessi e quali sono gli attori e gli elementi in gioco. 20

21 ACL - Scenari Azienda In primo luogo l Azienda, organizzazione che può essere di piccole dimensioni, individuale o di più persone, ciascuna delle quali svolge mansioni specifiche. Il componente di una piccola azienda svolge più ruoli contemporaneamente, ad esempio può essere al tempo stesso il titolare ed il contabile. Man mano che l azienda assume dimensioni più importanti, si costituisce di figure specializzate, ed eventualmente si organizza internamente in gruppi di lavoro, o si suddivide logisticamente e legalmente in Sedi, Filiali,.. 21

22 ACL - Scenari Azienda L Azienda gestisce i propri dati suddividendone la gestione tra uno o più addetti, dipendenti collaboratori interni ed esterni. Componenti dell Azienda Filiali/Sedi Clienti Amministratori Fornitori Direttori Banche Rappresentanti Gruppi di Lavoro 22

23 ACL - Scenari Studio Consulente / Commercialista Lo Studio del professionista è un Azienda i cui operatori lavorano chi ad esempio per la consulenza delle paghe, chi per la compilazione dei cedolini, chi si occupa di contabilità, chi di consulenza legale o fiscale, ecc.. offrendo i propri servizi e gestendo i dati ai loro clienti che sono a loro volta delle Aziende. L Azienda Studio che gestisce i dati delle aziende proprie clienti viene anche detta Azienda master. 23

24 ACL - Scenari Studio Consulente / Commercialista Lo Studio del commercialista, consulente del lavoro e professionale in genere, gestisce i dati di una o più aziende sue CLIENTI, suddividendo la gestione di tali aziende tra uno o più addetti, dipendenti collaboratori interni ed esterni. Lo Studio altro non è che un Azienda Componenti dello Studio Titolare Clienti Soci Collaboratori Avvocati Dipendenti 24

25 ACL - Scenari Corporate Gruppo di aziende Tutto ciò che è stato detto per lo Studio è assimilabile anche per la Corporate, gruppo di aziende (es.: gruppo Teamsystem) che fa capo ad una azienda detta Capogruppo (simile all Azienda master di Studio) che gestisce i dati delle altre aziende del gruppo. 25

26 ACL - Scenari Corporate Gruppo di aziende La Corporate svolge le funzioni di azienda Capogruppo e controlla un gruppo di aziende. I concetti definiti per lo Studio sono assimilabile anche per la Corporate La Corporate altro non è che un Azienda Componenti della Corporate Amministratore delegato Aziende controllate Consiglio di amministrazione Sedi Soci Collaboratori Avvocati Dipendenti 26

27 ACL - Scenari Azienda Chiunque si siede ed accede alle applicazioni è l Utente, è lui il soggetto attivo, operativo. Tutta la logica delle ACL si incentra sulla persona che opera sulle applicazioni. Di fondamentale importanza la sua appartenenza all Azienda Amministratore Delegato Direttore Segretaria Operatore Rappresentante Utente 27

28 ACL - Scenari Utente Nell ambito dell AZIENDA gli utenti possono essere aggregati secondo diverse logiche: Gruppi Aziendali di lavoro per progetto Filiali Sedi Gruppi Generali Portale per qualifica per competenze 28

29 ACL - Scenari Azienda singola Studio Azienda Corporate Riassumendo : Gli Utenti appartengono ad una Azienda Lo Studio altro non è che una Azienda Gli Utenti di uno Studio possono operare su più aziende I Clienti dello Studio altro non sono che aziende La Corporate altro non e che una Azienda Gli utenti di una Corporate possono operare su più aziende 29

30 ACL - Scenari Dalla precedente schematizzazione si possono individuare i due elementi principali che in effetti operano all interno del portale e sui quali dunque è stata basata la logica di gestione delle ACL. Utente Azienda 30

31 ACL Elementi di base

32 ACL Elementi di base Nel Portale si possono evidenziare due elementi operativi basilari APPLICAZIONI Entità (gli strumenti di lavoro) (i dati gestiti) dei quali l utente dell azienda potrà usufruire in base ai criteri specificati in apposite liste ACL 32

33 ACL Elementi di base APPLICAZIONI Entità (gli strumenti di lavoro) (i dati gestiti) Con che cosa opera l utente dell azienda? Cosa usa per lavorare? Usa gli strumenti che all interno del portale sono chiamati Applicazioni. L Applicazione è il mezzo attraverso il quale l utente può operare per svolgere le proprie attività all interno del portale Esempi di Applicazione: Procedure Gestionali, Documenti da Gestionali, Gestione Contatti Su che cosa opera l utente dell azienda all interno della propria applicazione? Sui dati, in Documenti da Gestionale ad esempio su un documento, in Bacheca su un area, ovvero su una entità, l oggetto specifico sul quale l utente opera. 33

34 ACL Elementi di base Le regole che si applicano all abilitazione e all uso delle Applicazioni prendono il nome di ACLA ACL Applicazioni Le regole che si applicano all accesso e all uso delle Entità prendono il nome di ACLE ACL Entità 34

35 ACL Elementi di base Utente di tipo supervisor E l utente dell azienda che per default è il Proprietario dei documenti importati. Tale utente (tipicamente il responsabile dell azienda) sarà automaticamente in grado di gestire tutte quelle entità che sono importate all interno dell applicazione attraverso attività non presidiate (es.: Importazione automatica dei Documenti in Documenti da Gestionale tramite le Attività pianificate). Gruppo aziendale supervisors Per ciascuna azienda viene creato il gruppo aziendale supervisors non eliminabile che di default include l utente supervisor. Gruppi Generali Portale di sistema Powerusers: gruppo di utenti che, se autorizzati dall amministratore del portale attraverso regole ACLA, possono avere accesso anche al modulo di Amministrazione. Everyone: include automaticamente per definizione TUTTI gli utenti del portale. Porre la massima ATTENZIONE a non utilizzare tale criterio nella creazione dei permessi se non strettamente necessario. Consentire funzioni di una applicazione, o azioni su una entità, al gruppo Everyone significa permettere a tutti gli utenti del portale di disporre di tali funzionalità!! 35

36 ACLA (ACL Applicazioni)

37 UTENTI AZIENDA STUDIO CORPORATE APPLICAZIONE FUNZIONE ACL Strumenti Il personale di un AZIENDA che si occuperà di eseguire determinate mansioni nell ambito della stessa. Organizzazione economica finalizzata al raggiungimento di scopi determinati, in molti casi organizzata su più sedi e/o Filiali E un AZIENDA con lo scopo di fornire servizi nel settore fiscale ai propri CLIENTI (AZIENDE) E una AZIENDA il cui ruolo e quello di controllare un gruppo di aziende. Insieme di programmi che gli utenti possono usare per assolvere le attività da svolgere per loro e/o i loro clienti ad esempio Procedure Gestionali, Documenti da Gestionali, Bacheca, Rubriche e Contatti, ecc.. Uno o più programmi inclusi nelle applicazioni che gli utenti possono usare, ad esempio nella Bacheca la gestione aree, in Procedure Gestionali la MULTI, ecc. 37

38 ACLA ACLA Regola che consente o nega l utilizzo di una funzione di una data applicazione per un criterio scelto tra utente, gruppo aziendale, filiale, sede, azienda, gruppo generale portale. Se non si imposta alcuna regola per una data funzione, per default l accesso a quella data funzione è negato. 38

39 ACLA Se vogliamo ad esempio che tutti gli utenti dell azienda TeamSystem SPA vedano l applicazione Gestione Contatti definiremo una regola ACLA che dice: Consenti l uso di tutte le funzioni dell applicazione Gestione Contatti per l Azienda TeamSystem SPA (quando impostiamo una regola per tutta l azienda automaticamente diciamo per tutti gli utenti dell azienda, perché comunque quello che viene preso in considerazione è sempre l utente dell azienda specificata) Se vogliamo poi che il Gruppo Aziendale Commerciali non veda la sola funzione di Personalizzazione dei layout definiremo una regola ACLA che dice: Nega l uso della funzione Personalizzazione layout dell applicazione Gestione Contatti al Gruppo Aziendale Commerciali dell azienda TeamSystem SPA (la regola si applica sempre a tutti gli utenti che appartengono al Gruppo Aziendale Commerciali, perché come al solito quello che conta è sempre l utente) 39

40 ACLA Esempio di applicazione ACLA Supponiamo che tutti gli utenti dell azienda TEAMSYSTEM Spa abbiano l accesso all applicazione WebDisk. 40

41 ACLA Tramite la funzione di Gestione ACLA, NEGO l accesso alle funzioni di WebDisk in modo specifico all utente az_amm dell azienda TEAMSYSTEM Spa 41

42 ACLA In questo modo l utente az_amm non potrà accedere all applicazione WebDisk. 42

43 ACLA Alla successiva login l utente az_amm non avrà più accesso alle funzioni dell applicazione WebDisk 43

44 ACLA Vengono gestite le seguenti tipologie di ACLA : ACLA per Azienda Utenti Gruppi Aziendali Filiali Sedi ACLA globali Aziende Gruppi Generali Portale E consigliato disabilitare quei criteri per cui non si devono gestire permessi ACLA. Se ad esempio l organizzazione che gestisce il portale non ha Sedi, non ha senso abilitare il relativo criterio di gestione/controllo ACLA (Sedi), questo sia per semplificare la gestione stessa dei permessi, sia per migliorare le prestazioni, evitando inutili controlli di sicurezza su criteri inesistenti. 44

45 ACLA E importante capire il concetto di Priorità Che effetto producono tali regole? Quale criterio ha priorità se definisco piu regole sulla stessa funzione dell applicazione? ACLA per Azienda Utenti Gruppi Aziendali Filiali Sedi ACLA globali Aziende Ha priorità l utente, il criterio più granulare, l elemento più piccolo, piu particolare tra i criteri definiti àti r oi r P Cosa succede se ho detto Consenti la Gestione dei documenti gestionali a tutta l Azienda e Nega la Gestione dei documenti gestionali ad un singolo utente della stessa Azienda (perché voglio che l utente ad esempio vada solo in Consultazione dei documenti) Gruppi Generali Portale Dunque se, ad esempio, si nega una funzione ad un gruppo generale portale è sempre possibile abilitare un utente di quel gruppo essendo quest ultimo prioritario. 45

46 ACLA Il controllo ACLA segue l ordine di Priorità in questo senso: Esiste una regola definita per l Utente? Si Applico la regola (es.: Consenti) ACLA per Azienda Utenti Gruppi Aziendali No Filiali Si Applico la regola ACLA globali No Aziende Si Sedi àti r oi r P Esiste una regola definita per i Gruppi Aziendali di appartenenza dell utente? Gruppi Generali Portale Applico la regola No Applico il default (Nega) 46

47 ACLA Verifica ACLA Strumento di controllo / report dei permessi ACLA impostati. Il modulo richiede di selezionare l applicazione e l funzione (o gruppo di funzioni) di cui si vogliono controllare il permessi (è possibile selezionare tutte le applicazioni / tutte le funzioni dell applicazione) Specificando azienda ed utente è possibile verificare se quest ultimo ha o meno accesso alla funzione (o alle funzioni) selezionate. E anche possibile impostare tutte le aziende del portale e tutti gi utenti o tutti gli utenti abilitati dell azienda specificata (o di tutte le aziende) E possibile stampare il report della verifica o esportarlo nei formati supportati (pdf, csv, xml) Se l elaborazione impiega un tempo superiore a quanto specificato in Attesa massima, l operazione viene interrotta e viene mostrato l avviso di restringere il filtro di verifica. 47

48 ACLA Esportazione report ACLA in csv Tramite il pulsante di esportazione sarà possibile esportare il risultato della verifica ACLA in csv 48

49 ACLA Esportazione report ACLA in csv In questo modo sarà gestibile per filtri automatici, tabelle pivot, report attraverso l uso di fogli elettronici come Microsoft Excel o OpenOffice Calc,..) 49

50 ACLA Utility di manutenzione regole ACLA E possibile gestire rapidamente le regole ACLA precedentemente impostate. Per ciascuna applicazione è possibile cercare e visualizzare l elenco delle le regole impostate sulle specifiche funzioni o gruppi di funzioni, modificare rapidamente i permessi relativi (pulsante Modifica) e/o rimuovere le regole selezionate (pulsante Rimuovi) 50

51 ACLE (ACL Entità)

52 ACLE Abbiamo visto le ACL che si applicano agli strumenti di lavoro. Vediamo ora le regole che si applicano ai dati gestiti, alle entità Esaminando ad esempio l applicazione Bacheca possiamo individuare i diversi componenti aree e categorie che definiremo entità Su un area possiamo eseguire delle operazioni: queste le definiremo azioni Bacheca Area (ba_aree) Consultazione Entità Modifica Cancellazione Moderazione Categoria (ba_categorie) Consultazione Azione Modifica Cancellazione 52

53 Entità AZIONI ACLE Per Entità si intende qualsiasi tipo di documento,direttorio o altro tipo di dato gestito dalle applicazioni. Es: dati clienti,dati dipendente,file doc, file pdf, Folder, mail, ecc.. Per Azione si intende il tipo di operazione effettuabile sull entità es: lettura, scrittura, cancellazione, ecc... 53

54 ACLE ACLE Regola che consente o nega una particolare azione su una data entità per un criterio scelto tra utente, gruppo aziendale, filiale, sede, azienda, gruppo generale portale. Un entità può avere più di una acl che la interessa, in questo caso varrà la priorità del criterio descritta successivamente. Se non si imposta alcuna regola per una data entità, per default l accesso alla stessa è negato. 54

55 ACLE Facciamo un esempio di regola ACLE. Prendiamo la Corporate TeamSystem. Come utente dell azienda Capogruppo voglio creare un area di Comunicazioni organizzative per la sola sede di Fabriano. In questo caso può avere senso mettere una regola ACLE in cui dico Consenti l accesso all area Comunicazioni organizzative Fabriano, alla sola sede di Fabriano dell azienda TeamSystem SPA Si noti che ciascuna gestione si adatta alle esigenze specifiche dell organizzazione in cui ci si trova. Se dobbiamo gestire un azienda singola che non ha piu sedi è ovvio che non andremo mai a fare un impostazione del genere, anche perché non avremo una lista di sedi su cui andare ad applicare la regola. In questo caso verifico che sia disabilitata la gestione delle Sedi in Configurazione ACLE (disattivata di default) e lavorare solo nell ambito di mio interesse (in questo modo non sottoponiamo le operazione di accesso ad applicazioni e dati a controlli inutili che possono influenzare negativamente le prestazioni generali) 55

56 ACLE Ciascuna entità è contraddistinta da alcune caratteristiche fondamentali. Innanzitutto ciascuna entità ha un Proprietario, che è colui che la crea e che puo svolgere qualsiasi operazione sull entità, oltre ad avere la possibilità di assegnare permessi sulla stessa e cambiare proprietario. Nell applicazione Bacheca, ad esempio, colui che crea un area è automaticamente il relativo proprietario. In pratica solamente lui potrà vedere e gestire quell area (che dunque di default è Privata) fino a che non decide esplicitamente di farvi accedere anche altri utenti. In tal caso il proprietario imposterà gli opportuni permessi di accesso a seconda delle sue reali esigenze di visibilità /gestione dell area stessa. In ambito ACLE il proprietario di una entita dunque è sempre l utente con i privilegi massimi sull entità stessa. Vale la pena sottolineare che nel contesto ACLE l utente admin (superutente in ambito ACLA) non ha di fatto poteri particolari. Va subito sfatata l idea che l utente admin sia in grado di vedere/gestire tutte le entità. Per essere compliant con le problematiche di privacy, riservatezza e sicurezza dei dati, nel contesto ACLE è solo il proprietario di una entità ad avere sempre fin da subito i privilegi massimi sull entità che egli stesso ha creato. 56

57 ACLE Oltre ad essere legata al Proprietario ciascuna entità si contraddistingue per le seguenti caratteristiche: Azienda E l azienda da cui l entità stessa è stata creata Applicazione L Applicazione con cui l entità è stata generata Data di creazione Data di modifica Tipo ACL - Privata o Pubblica - Aziendale o Multiaziendale (sono state definite regole ACL esplicite) - Eredita permessi. 57

58 ACLE Modulo di Gestione ACLE Il modulo di gestione ACLE consente la visualizzazione e la gestione dei permessi ACLE per l entità selezionata. La maschera mostra informazioni generali sull'entità: Azienda di lavoro: Azienda di riferimento per l entità Nome dell'entità: Identificativo dell entità Tipo ACL: E l impostazione ACL corrente applicati sull entità. E un entità Aziendale? E Privata? E Pubblica? Questa informazione viene mostrata direttamente qui). 58

59 ACLE Il modulo permette di impostare i Permessi sull entita. L entita puo essere definita in modo immediato come Privata (default) o Pubblica (accessibile da tutti gli utenti del portale), oppure si possono creare delle regole esplicite che stabiliscono quali utenti possono accedere all entità stessa. Le singole regole possono essere create dopo aver detto che l entita è di tipo Aziendale o Multiaziendale (gestibile anche da utenti appartenenti ad una azienda diversa da quella del proprietario) Nella scheda Tipo è possibile impostare le - regole di base: - Privata, cioè ad uso esclusivo del proprietario - Pubblica, visibile senza regole acl da tutti gli utenti, anche da quelli che appartengono ad aziende diverse da quella di lavoro. - regole avanzate, ovvero gestire regole acl specifiche per i criteri impostati (utenti, gruppi aziendali, ecc..). Se si accede in gestione Aziendale e possibile impostare acl esclusivamente nell ambito dell azienda di lavoro corrente. Se si accede in gestione Multiaziendale e possibile impostare regole anche per criteri al di fuori dell azienda di lavoro. 59

60 ACLE Proprietario Consente di selezionare il nuovo proprietario per l'entita' selezionata tra - Gli utenti dell'azienda di lavoro - Gli utenti delle aziende gestite dallo studio/capogruppo (se l utente fa parte di una azienda master di studio/capogruppo) - Tutti gli utenti 60

61 ACLE Entriamo nel dettaglio di ciascuna impostazione: La scheda Tipo mostra le seguenti opzioni: Privata: Ad uso esclusivo del proprietario. Nessun altro utente puo avere accesso all entita. Questa è l impostazione di default, non appena una entità viene creata e/o non esistono impostazioni ACLE. Pubblica: Entita gestibile da tutte le aziende, tutte le azioni sono consentite. Sceglieremo la nostra entità Pubblica solo nel caso vogliamo rendere immediatamente accessibile l entità a tutti gli utenti del portale senza alcun controllo. Attenzione: è l impostazione meno restrittiva. Tutte le azioni sull entità saranno consentite a tutti gli utenti. Aziendale: Entita gestibile solo dall azienda di lavoro, le azioni devono essere esplicitamente consentite/negate. A differenza delle precedenti impostazioni che hanno effetto diretto alla conferma, con tale impostazione si accede ad un ambito di configurazione avanzato dove poter impostare regole specifiche nell ambito della propria azienda. Multiaziendale: Entita accessibile da tutte le aziende, ma le azioni devono essere esplicitamente consentite/negate. Anche tale impostazione, come la precedente, accede alle impostazioni ACLE avanzate; in questo caso però consentendo anche di impostare regole per utenti di altre aziende oltre a quella di appartenenza del proprietario. 61

62 ACLE Ereditarietà ACLE Se l applicazione che richiede la gestione delle ACLE prevede l utilizzo ad albero dell entità, viene mostrata l opzione Eredita permessi, che consente appunto di far ereditare all'entità selezionata le impostazioni acle del nodo padre. Tramite questa impostazione, se ad esempio consento l accesso ad un area posso dare immediatamente accesso alle sue sottoaree NOTA: l'id_padre può essere l'id di un'entità di cui non sono proprietario La funzione di controllo dei permessi eseguirà a ritroso l' "attraversamento" delle entità che a loro volta ereditano da un'entità padre. Il controllo dei permessi si applicherà finalmente all'entità padre che non eredita a sua volta impostazioni acle. Es.: Si possono impostare permessi ACLE sull area denominata Area Pubblica Paghe e applicare l ereditarietà dei permessi per le sue sottoaree News / gennaio 62

63 ACLE Esempio impostazione permessi ACLE Supponiamo che l utente az_utente dell azienda TEAMSYSTEM Spa non abbia accesso all area Commerciali e che l utente az_amm amministratore dello studio voglia consentirgli l accesso a quell area 63

64 ACLE Tramite la funzione di Gestione ACLE, Consento la consultazione sull area Commerciali all utente az_utente dell azienda TEAMSYSTEM Spa 64

65 ACLE Impostando questa regola l utente az_utente sarà in grado di accedere in lettura alla particolare area denominata Commerciali (a patto che ovviamente gli siano stati dati i permessi ACLA per accedere alle funzioni di Consultazione dell applicazione ) 65

66 ACLE Nella casella a discesa Azioni: è possibile selezionare l azione speciale _permessi_ : Questa impostazione consente di demandare ad altri utenti la gestione dei permessi stessi. Pensata per grandi organizzazioni in cui il proprietario di una entità (ad esempio l utente amministratore che crea un area) delega ad una o più persone la gestione dei permessi sulla stessa. 66

67 ACLE Nella casella a discesa Azioni: è possibile selezionare _tutte_ Questa impostazione permette di selezionare in un colpo solo tutte le operazioni eseguibili sull entità e quindi di impostare la regola che Consente o Nega l accesso completo al dato. 67

68 ACLE Vengono gestite le seguenti tipologie di ACLE (le stesse usate per le ACLA): ACLE per Azienda Utenti Gruppi Aziendali Filiali Sedi ACLE globali Aziende Gruppi Generali Portale E consigliato disabilitare quei criteri per cui non si devono gestire permessi ACLE. Se ad esempio l organizzazione che gestisce il portale non ha Sedi, non ha senso abilitare il relativo criterio di gestione/controllo ACLE (Sedi), questo sia per semplificare la gestione stessa dei permessi, sia per migliorare le prestazioni, evitando inutili controlli di sicurezza su criteri 68 inesistenti.

69 ACLE Anche il controllo ACLE (come quello ACLA) segue l ordine di Priorità in questo senso: Esiste una regola definita per l Utente? ACLE per Azienda Si Applico la regola (es.: Consenti) No Utenti Esiste una regola definita per i Gruppi Aziendali di appartenenza dell utente? Gruppi Aziendali àti r oi r P Filiali Si Applico la regola No Sedi ACLE globali Si Applico la regola Aziende Gruppi Generali Portale No Applico il default (Nega) 69

70 ACLE Riepilogando: Il Proprietario di un entità può eseguire tutte le azioni sulla stessa. Un entità può essere Privata, Pubblica, o sottoposta ai controlli a seconda delle regole ACLE impostate Un entità Privata e visibile solo dal Proprietario Un entità può ereditare le impostazioni ACLE da altra entità (es. entità padre) Un entità Pubblica è visibile anche ad altre aziende diverse dall azienda di lavoro. Se sono state esplicitamente definite regole tramite il modulo di gestione ACLE, l entità sarà sottoposta alle relative restrizioni/permessi impostati. Per maggiori dettagli fare riferimento alla guida in linea dei moduli ACL 70

71 Tutti i marchi e prodotti menzionati sono di proprietà delle rispettive società. Le specifiche sono soggette a modifica senza preavviso. Le videate riportate nel presente documento sono a titolo di esempio e possono riportare release non aggiornate. 71