PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA DOMENICA 9 AGOSTO Rassegna per testata/edizione

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1 PROVINCIA DI GORIZIA RASSEGNA STAMPA DOMENICA 9 AGOSTO 2009 Rassegna per testata/edizione

2 N Titolo Testata-Edizione Data 1 Una serata con Mozart Il Gazzettino Udine Provincia di Gorizia - 2 Discarica di Brazzano aperta dopo l'estate Il Piccolo Gorizia Enrico Gherghetta - Provincia di Gorizia - 3 Leone: carcere a Brazzano Il Piccolo Gorizia Provincia di Gorizia - 4 La kermesse si terra' dal 27 al 30 in piazza Battisti Messaggero Veneto Gorizia Provincia di Gorizia - 5 Nei suoni dei luoghi: di scena il Quartetto Stradivarius Messaggero Veneto Gorizia Provincia di Gorizia - 6 Centro sportivo, e' tutto pronto Messaggero Veneto Gorizia Provincia di Gorizia - 7 Code chilometriche al Lisert Messaggero Veneto Gorizia Enrico Gherghetta - 8 In settembre il raduno del volontariato Messaggero Veneto Gorizia Licia Morsolin - Provincia di Gorizia -

3 9 AGO 2009 Il Gazzettino Udine Cultura e Spettacolo pagina 10 Una serata con Mozart SAN LORENZO ISONTINO - Una serata dedicata a Mozart, Castelnuovo-Tedesco e Haydn è in programma oggi nella Chiesa Parrocchiale di San Lorenzo Isontino dove sarà possibile ascoltare le musiche di tre grandi compositori eseguite dal Quartetto Stradivarius composto da Stefano e Caterina Picotti (primo e secondo violino), Annalisa Clemente (viola) e Andrea Musto (violoncello) a cui si unirà il chitarrista Fabio Cascioli nell'esecuzione del "Quintetto di Castelnuovo-Tedesco. Il concerto ad ingresso libero, è inserito nel ricco cartellone del Festival Musicale Internazionale Nei Suoni dei Luoghi, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e organizzato da Progetto Musica di Monfalcone con il sostegno della Provincia di Gorizia (ente promotore) e di numerosi enti regionali, nazionali ed internazionali. Breve

4 9 AGO 2009 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 19 NESSUN OSTACOLO A UN PROGETTO CHE RIMANE CONTESTATO Discarica di Brazzano aperta dopo l estate Gherghetta scandisce i tempi e tranquillizza gli abitanti: «Non hanno nulla da temere» di FRANCESCO FAIN CORMONS «La discarica per inerti di Brazzano, e sottolineo una volta di più per inerti, riaprirà entro l anno, forse già dopo l estate. La ditta deve inoltrare domanda di esercizio, quindi noi effettueremo un sopralluogo. La gente di Cormòns non ha nulla da temere: siamo andati ben oltre rispetto a quelle che sono le garanzie che normalmente si chiedono in questi casi». Il presidente della Provincia Enrico Gherghetta torna a parlare della contestatissima riapertura della discarica di Cave, a Brazzano. E lo fa in termini molto tranquillizzanti. «Continuo a non capire i motivi di tutte queste preoccupazioni. Mi sembra che la Provincia si sia mossa con grandissima attenzione e abbia chiesto alla proprietà di rispettare regole ben precise e che dovrebbero permettere a tutti di dormire sonni tranquilli», rimarca il presidente. È stato Enrico Gherghetta redatto un decalogo molto stringente che l imprenditore dovrà rispettare scrupolosamente, è stata affidata a un geologo esterno la stesura di una relazione tecnica che - secondo quanto dice la Provincia - ha evidenziato che non ci sono pericoli per un impianto del genere. «Lo ripeto. La relazione geologica commissionata dalla Provincia dice che fra il fondo della discarica per inerti che verrà riaperta in località Cave e la falda al massimo storico di piena ci sono 15 metri che equivalgono ad un palazzo di cinque piani». Se invece si analizza la falda «normale» (cioé non al massimo di piena) la distanza diventa di 25 metri. «Potete ben capire che di fronte a questi numeri - ripete ancora il presidente Gherghetta - non ci sono motivi oggettivi per avere timore. Non capisco tutta questa sfiducia da parte dei cittadini di Brazzano. Abbiamo rispettato tutti gli impegni. Anzi, la Provincia ha fatto molto di più rispetto a quanto avrebbe dovuto fare». Come si ricorderà, nei mesi scorsi, l amministrazione comunale (facendosi portavoce delle preoccupazioni dei cittadini) e un Comitato autocostituitosi proprio con l obiettivo di opporsi alla riapertura dell impianto aveva manifestato tutta una serie di perplessità e aveva chiesto anche garanzie sull impianto: in questo senso, la Provincia aveva elaborato una sorta di decalogo che - però - non era stato ritenuto minimamente sufficiente dai residenti di Brazzano. Fra i paletti stabiliti dall ente intermedio c è la richiesta di controlli a cadenza trimestrale dei parametri «ossigeno disciolto (espresso in mg/l e percentuale di saturazione)» e «potenziale redox» ; dovrà essere installata una centralina per il rilevamento dei parametri meteoclimatici ed è richiesta una particolare attenzione - in fase di realizzazione della copertura superficiale - alla morfologia finale. «Dovranno essere adottati profili aventi andamento il più possibile naturale, evitando eccessive geometrizzazioni ed artificiosità, adottando un ottimale risoluzione delle zone di raccordo con le aree limitrofe non interessate dall attività di smaltimento», si legge a chiare lettere nel documento. Un immagine della discarica per inerti di Cave, località di Brazzano Apertura

5 9 AGO 2009 Il Piccolo Gorizia Isontino pagina 19 IL CONSIGLIERE COMUNALE: SI UTILIZZI L EX CASERMA Leone: «Carcere a Brazzano» CORMONS L ex caserma di Brazzano sia destinata a ospitare il carcere di Gorizia, la cui sede attuale si trova in una situazione di degrado. La proposta è stata avanzata dal consigliere comunale Riccardo Leone. «Da anni vengono sottolineati i forti disagi esistenti alla casa circondariale di Gorizia - dice Leone -, causati dall inadeguatezza degli immobili vetusti nei quali essa è situata». Disagi aumentati col passare degli anni, che i semplici interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati periodicamente nella struttura, non hanno certamente alleviato e che solo una vera e propria ristrutturazione integrale andrebbe a compensare. Aggiunge Leone: «In un sondaggio sul sito della Provincia, la possibilità di recuperare una struttura militare dismessa è quella maggiormente votata dai cittadini». Per il consigliere cormonese non ci dovrebbe controdeduzioni anche sul fronte della sicurezza. Per Leone ci sarebbe anche un ritorno economico con la possibilità qanche di realizzare anche il comando della Polizia penintenziale e gli alloggi per gli agenti. (p.d.) Taglio basso

6 9 AGO 2009 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 2 Il programma La kermesse si terrà dal 27 al 30 in piazza Battisti Gorizia, città simbolo di amicizia e scambio fra i popoli, accoglierà anche quest anno la grande festa del folclore mondiale. L energia e il fascino delle musiche e delle danze folcloriche eseguite dal vivo, uniti alpatrimonioculturaledelle tradizioni popolari, tornerannoadanimarelacittà in una grande kermesse aperta a tutti. Quest anno il 39ºFestivalCastellodiGorizia si terrà da giovedì 27 a domenica 30 agosto in piazza Cesare Battisti. Prima, però,comeèormaitradizione da undici anni, vi sarà una spettacolare anteprima a villa Manin di Passariano, mercoledì 26. «AGoriziaogniannosirealizza la magia di spettacolo, festa, promozione delle tradizioni e approfondimento di tematiche importanti per capire ilnostropresente ed essere pronti ad affrontareilfuturo affermasergio Piemonti,presidente della Pro loco organizzatrice delle manifestazioni incollaborazione con Comune, Provincia, Regione, Fondazione Carigo e Cciaa. Il programma particolarmente riccodiquesta edizione, sia a livello spettacolare sia di approfondimento e di studio, vanta importanti riconoscimenti di prestigio nazionale e internazionale. Fra questi voglio le attribuzionidell altopatronatodella Commissione europea, della presidenza del consiglio dei ministri e del Cioff, Conseil international des organisations de festivals de folklore et d arts traditionnels. Tutti attestati che fanno emergere e premianoilgrandeimpegnoditantiesperti,appassionatievolontari. Persone che credono nei valori dell amicizia, della fratellanza e delle comprensioni fra i popoli. Le serate conclude Piemonti inoltresarannol occasione per tutti i goriziani, ma non solo, di potersi incontrare in uno spiritodi ritrovatacentralità cosmopolitadellaprovinciaisontina edellaregione.unaritrovata identità conquistata a seguitodeicambiamentiavvenutinegliultimianni,caratterizzati dalla caduta dei confini, in un Europa semprepiùapertaaiflussidipopolazioni». Saranno otto i gruppi, provenienti da Argentina, Sudafrica, Swaziland, Montenegro, Scozia, Colombia, Russia e naturalmente Italia che parteciperanno all edizionedi quest annodel Festival mondiale del folclore contendendosi nelle tre serate gli Oscar del folcloreeiltrofeo castello di Gorizia. E saranno oltre mille gli artisti provenienti dai diversi continenti, suddivisi in 18 gruppi folclorici, majorettes, bande e formazioni chesfileranno nel pomeriggio di domenica 30 lungo le vie del centro per la 44ª edizione della parata. La manifestazione goriziana,primaanascereinregione, ogni anno offre uno spettacolodimusiche, coloriefestasemprestraordinariamente coinvolgente e affascinante per i goriziani, maancheperitantivisitatori provenienti dal resto dellaregioneedaipaesivicini. Molti gli appuntamenti in programma nella quattro giorni. Fra questisabato29, in mattinata, nella sala del consiglio comunale, il Congressointernazionaleditradizioni popolari, giunto alle 35ª edizione. Quest anno lagiornatadilavorosaràdedicata al tema Beni immateriali oggi: il folclore come Un immagine del gruppo scozzese che parteciperà al festival espressione dell incontro deidifferentipatrimoniculturali. Spalla destra

7 9 AGO 2009 Messaggero Veneto Gorizia Cronaca pagina 3 Nei suoni dei luoghi: di scena il Quartetto Stradivarius Il Quartetto Stradivarius Unaserata dedicataamozart, Castelnuovo-Tedesco e Haydn è in programma oggi nella chiesa parrocchiale di SanLorenzoIsontinodovesaràpossibile ascoltare le musiche di tre grandi compositorieseguitedalquartettostradivarius composto da Stefano e CaterinaPicotti (primoesecondoviolino), Annalisa Clemente (viola) e Andrea Musto (violoncello) a cui si unirà il chitarrista Fabio Cascioli nell esecuzione del Quintetto di Castelnuovo-Tedesco. Il concerto a ingresso libero è inserito nel ricco cartellone del festival musicale internazionale Nei suoni dei luoghi, promosso dalla Regione Friuli Venezia Giulia e organizzato da Progetto musica di Monfalcone con il sostegno della Provincia di Gorizia (ente promotore)edinumerosientiregionali,nazionali e internazionali. Il programma della serata, dedicato allamusicadacamera,prevedel esecuzione del terzo Quartetto opera 33 in do maggioredifranzjosephhaydn.seguirà lo straordinario Quintetto per Quartetto d archi e chitarra opera 143 che Castelnuovo-Tedesco compose durante la sua permanenza negli Stati Uniti e cheglifucommissionatodasegoviaper ilquartettochigianomentreachiudere la serata il celebre Quartetto KV 458 Lacaccia,quartodeiseiQuartettiche WolfgangAmadeusMozart composetra il 1782 e il 1786 e dedicò a Franz Josph Haydn.Prossimoappuntamentolunedì 10 agosto nella chiesa di San Lorenzo Martire di Fiumicello con il duo pianistico Cristina Santin-Rinaldo Zhok. Taglio medio

8 9 AGO 2009 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 6 GRADISCA x Finanziati due progetti, uno dei quali riguarda la riqualificazione degli impianti del tennis club e della piastra polivalente realizzata sull ex area della piscina Centro sportivo, è tutto pronto Stanziati 761 mila euro, i lavori partiranno a metà del 2010 GRADISCA. Un doppio contributo per complessivi761mila250euro.èl importoriconosciuto al Comune di Gradisca, unico della provincia di Gorizia a essersi visto finanziare due progetti, nell ambitodella ripartizionedei fondiregionali a sostegno dell impiantistica sportiva, relativamente alla programmazione per il Due voci di contributo che, nel dettaglio, hanno assegnato 543 mila 750 euro per la ristrutturazione e l adeguamento alle norme di sicurezza del Palazimolo di via del San Michele mentre altri 217 mila 500 euro serviranno a riqualificare l intera (e limitrofa) zona polisportiva compresa tralevielungoisonzoedeipioppi,checomprendegliimpiantideltennis clubela piastrapubblica polivalente recentemente realizzata sull ex area della piscina. Importisui qualilaregione assisterà perun importoparial75%dellaspesacomplessivamentre il rimanente 25%, secondo il regolamento inserito nella ripartizione dei fondi, sarà a carico degli enti locali che ne beneficiano. Quota, tuttavia, cheperi Comuni isontinisarà ulteriormente ridottagrazieall interventodellaprovinciadigorizia, che per tali interventi ha messo sul piatto 1 milione di euro in conto capitale, il che dovrebbe limitare la spesa effettiva del Comune di Gradisca al solo 5% dell importo. «Il Comune ora completeràla progettazione delleopere hannoprecisato da palazzo Torriani e a metà 2010 i lavori potrebberogiàpartire.siamosicuramentesoddisfatti visto che tali fondi ci consentiranno di metterefinalmentein sicurezzaun area sportiva che da tempo era completamente fuori norma. Interventi che consentiranno di regalare a Gradisca un centro polisportivo in pieno centro cittadino, il che non può che essere inteso come un valore aggiunto, sociale prima ancora che sportivo, per l interacomunità. Progettiin linea, del resto, con la filosofia della Regione, che ha sempre voluto privilegiarelavalorizzazionedegliimpiantisportivi già esistenti, mettendoli a norma per la sicurezza dei nostri ragazzi, piuttosto che la realizzazione di nuove strutture». Soddisfazione, ma anche qualche frecciatina polemica all opposizione in arrivo da palazzo Torriani. «Come Comune ci sembra doveroso ringraziarelaregione per l attenzione ela sensibilità mostrate verso le problematiche gradiscane, ma la sceltaeffettuatasullaripartizionedeifondiregionaliperl impiantisticasportivaèanchelaconferma chesei progetti sono intelligenti, che siano di destra o di sinistra, la Regione li finanzia. Con buona pace dei nostri tanti detrattori, che forse, ogni tanto, dovrebbero risconoscere le capacità di un amministrazione comunale che sta dimostrando di lavorare non solo per il presente ma, soprattutto, anche per il futuro di Gradisca». Marco Ceci Apertura

9 9 AGO 2009 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 6 Code chilometriche al Lisert, automobilisti stressati soccorsi dalla Protezione civile MONFALCONE.Giàdall alba,alla barriera Lisert dell autostrada la coda di auto di turisti diretti alle spiagge dell Istria e della Dalmazia aveva raggiunto gli otto chilometri, arrivando a nove chilometri alle 10 del mattino. Una coda che nel corso dellagiornata,nonostantegliappelliallapartenzascaglionateeinumerosi avvisi che la giornata sarebbe stata da bollino nero, si è ulteriormenteallungata, arrivando fin oltre lo svincolo dell uscita per Redipuglia, dove la stessa Polizia Stradale consigliava di uscire. In mattinata sono intervenuti anche i volontari dellaprotezionecivilechehannooffertobottiglied acqua agli accaldati automobilisti. Unagiornatacampaleperchiera in viaggio e che riporta all attenzione la questione della liberalizzazione dell autostrada nel tratto Villesse-Lisert, argomento su cui ha presentato una mozione anche il consigliere comunale Giorgio Pacor, con cuisiinvita ilsindaco «adaffiancarsi al presidente della Provincia per sostenere con tutte le forze la battagliaper convincere Regione eautovie a spostare il casello del Lisert a Tapogliano, alla destra del Torre». Tale proposta sostenuta con forza da Legambiente e condivisa appunto dal presidente Gherghetta, consentirebbe di eliminare il tappo del Lisert e di realizzare una nuova barriera in un area dove porterebbe basso impatto ambientale, acostiridottirispettoaquantoservirebbe per ampliare la barriera Lisert in area carsica. In merito al pedaggio viene ricordato che già all uscita da Tapogliano potrebbe essere fatto pagare il pedaggio virtuale per compensare i costi della liberalizzazione. Nella mozione, Pacor spiega che la liberalizzazione consentirebbe a tutti gli autotreni e gli autoveicoli in generale provenienti da Est (ma anche dal porto e dalle industriedelmonfalconese)«diraggiungere Gorizia(e il suoautoporto) con facilità, mentre oggi sono costretti a lunghe file davanti ai due caselli del Lisert e di Villesse (in estate le file sono intollerabili), oppure devono salire verso il Vallone, che è una strada del tutto inadeguata e pericolosa, cosa che, fra l altro, ha scatenato le furiose proteste degli abitanti di Doberdò». Ilconsigliereevidenziacomel attuale situazione provochi notevoli danni all economia, all ambiente e alla qualità della vita e ricorda che Autovie Venete Spa «da trent anni, ha dichiarato che avrebbe spostato il casello a Villesse solo se la Regione avesse indennizzato la Società dei mancati introiti corrispondenti al tratto Villesse-Lisert corrispondentiapiùdiunmilionedieurol anno. Un atteggiamento riprovevole perché in casi analoghi, Autovie ha adottato ticket compensativi (vedi casellodiportogruarocheconsente di utilizzare l autostrada fino a Pordenone-Sacile senza pagamento o quelloprimadiquartod Altino,spostatononmoltotempofaperconsentire di raggiungere l aeroporto di Tesserasenzapagamento)».Sollecita infine a intervenire in concomitanza dell inizio della progettazione e della costruzione della terza corsiadell autostradadaveneziafino a Villesse. «È opportuno agire ora conclude affinché il casello del Lisert sia spostato a Tapogliano alla destra del Torre». (cri.vis.) Taglio medio

10 9 AGO 2009 Messaggero Veneto Gorizia Isontino pagina 6 Gradisca In settembre il raduno del volontariato GRADISCA.Dopoilradunoannuale dei Friulani nel mondo, Gradisca ospiterà, sabato 19 e domenica 20 settembre, la manifestazioneinternazionaledelvolontariato: l evento promosso dalla Provincia, giunto alla 12ª edizione,èdiventatountradizionaleappuntamento per tutto il mondo del no-profit locale e transfrontaliero, riveste carattere itinerante eintende offrirealle associazioni di volontariato sia la possibilità di illustrare la propria attività attraverso azioni di volantinaggio all internodeglistand,siadifornireaipresentidimostrazionipratiche consistenti in esibizioni o esercitazioni.fragliobiettividella manifestazione c è anche quello di creare momenti di condivisioneeconfronto fra levarie realtà partecipanti (enti e associazioni dovrebbero giungere da tutta la provincia, dalla Slovenia e dall Austria), in modo da offrire alle stesse la possibilità di divulgare alla comunità il proprio operato. Nei giorni scorsi l assessore provinciale al volontariato Licia Rita Morsolin ha incontrato l assessore comunale all associazionismo Giuseppe Latella per iniziareadefinireilprogrammadella due giorni. La manifestazione dovrebbe svolgersi in vari punti delcentrocittadino:nellaspianata di piazza Unità, in via Ciotti e presso la sala civica Bergamas. Da definire la coabitazione con il mercatino dell usato organizzato dall associazione Gradisca è..., che come ogni terza domenica del mese sarà presente nelcentrogradiscanoil20settembre. Gradisca si conferma, quindi, comesede adatta a ospitaregrandi eventi, grazie ai suoi spazi e alle sue strutture, ma anche grazie alla sua posizione baricentrica nel territorio provinciale. (gi.pi.) Taglio alto