COMUNE DI BUSSOLENGO PROVINCIA DI VERONA

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1 COMUNE DI BUSSOLENGO PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI

2 Articolo 1 Oggetto Con le presenti direttive, si stabiliscono i criteri per l affidamento di incarichi professionali di progettazione di LL.PP. il cui importo sia inferiore a EURO, in esecuzione dell articolo 17 della Legge 109/1994 e successive modificazioni (cd. Legge Merloni ) ed in particolare secondo le modifiche apportate dalla Legge n 415/98. Per l affidamento di incarichi di progettazione il cui importo presunto superi i EURO si dovranno applicare le disposizioni del D. Lgs. 157/ Articolo 2 Affidamento di incarichi di progettazione, direzione lavori ed accessorie Le prestazioni relative agli studi di fattibilità, alla progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva nonché alla direzione dei lavori ed agli incarichi di supporto tecnico-amministrativo alle attività del responsabile unico del procedimento e del dirigente competente alla formazione del programma triennale di cui all art. 14, sono espletate: a) dagli uffici tecnici delle stazioni appaltanti;ù b) dagli uffici consortili di progettazione e di direzione dei lavori che i comuni, i rispettivi consorzi ed unioni, le comunità montane, le aziende unità sanitarie locali, i consorzi, gli enti di industrializzazione e gli enti di bonifica possono costituire con le modalità di cui agli articoli 24, 25 e 26 della legge 8 giugno 1990, n. 142, e successive modificazioni; c) dagli organismi di altre pubbliche amministrazioni di cui le singole amministrazioni aggiudicatici possono avvalersi per legge; d) da liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1815, e successive modificazioni; e) dalle società di professionisti di cui al comma 6, lettera a); f) dalle società di ingegneria di cui al comma 6, lettera b); g) da raggruppamenti temporanei costituiti da soggetti di cui alle lettere d), e) ed f) ai quali si applicano le disposizioni di cui all art. 13 in quanto compatibili. Articolo 3 Carenza in organico 1. La redazione dello studio di fattibilità, del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo nonché lo svolgimento di attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione, in caso di carenza in organico di personale tecnico nelle stazioni appaltanti ovvero di difficoltà di rispettare i tempi della programmazione dei lavori o di svolgere le funzioni di istituto, ovvero in caso di lavori di speciale complessità o di rilevanza architettonica o ambientale o in caso di necessità di predisporre progetti integrali, così come definiti dal regolamento, che richiedono l apporto di una pluralità di competenze, casi che devono essere accertati e certificati dal responsabile del procedimento, possono essere affidati ai soggetti di cui al comma 1, lettere d), e) f) e g). Le società di cui al comma 1) lettera f) singole ovvero raggruppate ai sensi del comma 1, lettera g), possono essere affidatarie di incarichi di progettazione soltanto nel caso in cui i corrispettivi siano stimati di importo pari o superiore a EURO, salvo i casi di opere di speciale complessità e che richiedano una specifica organizzazione.

3 Articolo 4 Professionisti esterni 1. I singoli professionisti non possono partecipare ad una gara di progettazione alla quale partecipi un raggruppamento temporaneo o un associazione di professionisti di cui essi fanno parte o una società di ingegneria di cui essi siano soci o dipendenti o viceversa. 2. Nell ambito delle società di ingegneria l attività di progettazione deve essere espletata da professionisti iscritti negli appositi albi professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell offerta, con la specializzazione delle rispettive qualificazioni professionali. Articolo 5 Incompatibilità 1. Gli affidatari di incarichi di progettazione non possono partecipare aglii appalti ed alle concessioni di LL.PP., nonché agli eventuali subappalti o cottimi, per i quali abbiano svolto attività di progettazione. Agli stessi appalti, concessioni di LL.PP., subappalti o cottimi, non può partecipare un soggetto controllato, controllante o collegato all affidatario di incarichi di progettazione. Le situazioni di controllo e di collegamento si determinano con riferimento all art del codice civile. 2. I divieti di cui al presente comma sono estesi ai dipendenti dell affidatario dell incarico di progettazione, ai suoi collaboratori nello svolgimento dell incarico ed ai loro dipendenti, nonché agli affidatari di attività di supporto alla progettazione ed ai loro dipendenti. Articolo 6 Modalità di affidamento 1. L affidamento degli incarichi di importo inferiore a EURO avverrà nell ambito di un rapporto fiduciario tra Ente e professionista. 2. Il Dirigente Area Tecnica affiderà gli incarichi di progettazione il cui importo stimato sia inferiore ai = EURO, a liberi professionisti singoli o associati nelle forme di cui alla L , n e successive modificazioni o a società di professionisti si cui al comma 6, lettera a) dell art. 17 Legge 109/94 come modificata dalla Legge 415/98. In ogni caso dovrà essere verificata l esperienza e la capacità professionale dei professionisti incaricati, previa acquisizione dei relativi curricula professionali e dovrà altresì essere motivata la scelta in relazione al progetto da affidare. 3. L affidamento degli incarichi di progettazione di importo compreso fra e EURO avviene sulla base dei curricula fino alla data di entrata in vigore di cui al comma 11, art. 17 della legge predetta. 4. Nel predisporre lo schema di bando per l affidamento dell incarico a seconda della specifica prestazione saranno inseriti i punteggi attribuiti a ciascun criterio di valutazione, nell ambito dei limiti stabiliti con le presenti disposizioni. 5. Per l affidamento di incarichi di progettazione il cui importo presunto superi i EURO si dovranno applicare le disposizioni del D. Lgs. 157/1995. Articolo 7 Valutazione di curricula (massimo punti 90) 1. Per l affidamento di incarichi di progettazione di importo compreso tra i ed i EURO si dovrà prevedere una valutazione dei curricula prodotti secondo i seguenti criteri, il cui inserimento nel bando è obbligatorio e i cui punteggi andranno determinati come di seguito elencato:

4 1) Precedenti progettazioni: sarà tenuto conto a seconda che le prestazioni siano: a) pertinenti con l oggetto dell incarico; b) che la prestazione sia effettuata in tutte le fasi della progettazione ed Inoltre anche della Direzione Lavori c) Che l opera sia stata progettata per conto di enti pubblici o enti erogatori di pubblici servizi 2) Importo dei lavori progettati: Sarà valutato l importo complessivo dei lavori Progettati pertinenti con l oggetto dell incarico, con carattere proporzionale applicando la seguente formula: B X C X= A Dove: A = importo complessivo lavori più elevato B = importo preso in considerazione C = punteggio massimo prefissato X = punteggio da assegnare all importo B Articolo 8 Contenuti del bando 1. Il bando inerente l affidamento di incarichi di cui al presente regolamento, dovrà essere redatto secondo le direttive ivi contenute. Articolo 9 Pubblicità del bando 1. Ferme restando le ulteriori forme di pubblicità che l Amministrazione potrà attuare per gli incarichi di importo complessivo compreso fra e EURO, dovranno essere rispettati i seguenti principi: a) Pubblicazione all Albo pretorio del Comune; b) Comunicazione agli Ordini e Collegi Professionali della provincia di Verona; c) Pubblicazione su un quotidiano locale. Articolo 10 Invio dei curricula 1. Il bando di gara stabilisce il termine entro il quale i professionisti dovranno produrre tutta la documentazione richiesta. Entro il termine fissato di norma in giorni 30 salvo per i casi di urgenza, adeguatamente motivati, per i quali lo stesso potrà essere ridotto a giorni I professionisti dovranno far pervenire la documentazione richiesta entro i termini previsti dal bando, in plico chiuso e sigillato. Le domande pervenute oltre il termine stabilito saranno automaticamente escluse.

5 Articolo 11 Composizione della Commissione giudicatrice 1. La composizione della Commissione giudicatrice è la seguente: Presidente - Dirigente Area competente o suo delegato; Componenti - Responsabile del procedimento; - Responsabile dell ufficio contratti; Segretario verbalizzante: - Dipendente dell ufficio contratti. 2. La Commissione giudicatrice valuterà in primo luogo la regolarità formale della documentazione pervenuta, e quindi se questa è pervenuta nel termine previsto dal bando, se le buste siano chiuse con le modalità richieste, se siano stati presentati tutti i documenti richiesti a pena di esclusione. 3. Qualora si riscontri invece l irregolarità di uno dei documenti richiesti al solo fine della valutazione, esso non sarà considerato al fine dell attribuzione del punteggio. 4. Successivamente all apertura delle buste contenenti la documentazione richiesta, la Commissione esaminerà i curricula pervenuti assegnando a ciascun richiedente il punteggio previsto dal bando. 5. La valutazione dei curricula avverrà da parte della Commissione secondo i criteri comparativi in base ai quali verranno attribuiti i punteggi. 6. Nel caso in cui non si manifesti volontà unanime in merito all attribuzione dei punteggi, saranno verbalizzati i punteggi attribuiti da ciascun commissario, e si farà la media degli stessi. Articolo 12 Procedura amministrativa 1. Per esperire le procedure di affidamento degli incarichi di cui al presente regolamento si dovranno rispettare le seguenti fasi: - Per affidamenti di importo inferiore ai = EURO: a) Il Settore competente, verificata la necessità di affidare incarichi esterni, predispone la determina per l affidamento diretto all esterno delle singole progettazioni o attività connesse, avvalendosi della collaborazione dell Ufficio Contratti per la predisposizione del disciplinare d incarico. - Per affidamenti di importo compreso tra i = ed i = EURO: a) il Settore competente, verificata la necessità di affidare incarichi esterni, predispone la determina per l affidamento all esterno delle singole progettazioni o attività connesse, sulla scorta delle presenti direttive, specificando in dettaglio l oggetto dell incarico, i criteri di valutazione, le modalità ed i termini di pubblicazione del bando; b) Prima della firma da parte del Dirigente competente, la determina sarà trasmessa all Ufficio Contratti per la predisposizione del bando di gara sulla base degli elementi deducibili dalla stessa e secondo quanto previsto dal presente regolamento. L ufficio Contratti provvederà quindi a far sottoscrivere la determina ed a curarne i successivi adempimenti. c) Dopo l adozione delle determina di cui al precedente punto (a) l ufficio contratti provvederà a pubblicare il bando e a darne pubblicità nelle forme stabilite dal presente regolamento. d) La Commissione giudicatrice, su convocazione del Presidente, si riunirà per la valutazione del curricula entro 15 (quindici) giorni dalla data di scadenza del bando. e) Il segretario della Commissione, dipendente dell ufficio contratti, verbalizzerà le risultanze di gara, che verranno sottoscritte da tutti i componenti.

6 f) L Ufficio Contratti predisporrà la determina da sottoporre al Dirigente dell Area competente, il parere tecnico sulla stessa dovrà essere sottoscritto dal Responsabile del procedimento dell Ufficio competente, per l approvazione del verbale di individuazione del tecnico e l approvazione dello schema di disciplinare di incarico che dovrà essere successivamente sottoscritto. g) La liquidazione delle somme dovute al professionista incaricato verrà curata dal settore tecnico competente, che ha la gestione del relativo budget di spesa. - Per affidamenti di importo superiore ai = EURO sarà seguita la procedura di gara prevista dal D. Lgs. 157/95. Articolo 13 Norme finali e transitorie 1. Fino al il valore assunto per determinare le soglie di applicazione del presente regolamento sarà quello stabilito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per il coordinamento delle politiche comunitarie in L. 1972, E abrogato il regolamento approvato con delibera del Consiglio Comunale n 37 del a fare data dalla conseguita esecutività della delibera di approvazione del presente regolamento. 3. Dopo l esecutività della deliberazione che approva il presente regolamento lo stesso verrà pubblicato all Albo Pretorio per ulteriori 15 giorni per soli fini di pubblicità