JOB DESCRIPTION TECNICO DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE
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- Antonio Turco
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1 TECNICO DI FISIOPATOLOGIA CARDIOCIRCOLATORIA E PERFUSIONE CARDIOVASCOLARE Rev. 0 Pag. 1 di 6 Job specifica inerente l ambito lavorativo cui il lavoratore è stato assegnato. Area Dipartimentale Unità Operativa Unità funzionale Posizione Ruolo professionale Finalità Attività Clinica Patologie e Trattamenti Dipartimento Cardio-toraco-vascolare Servizio di Perfusione Sala Operatoria Cardiochirurgia Sala Operatoria di Chirurgia Vascolare Sala Operatoria di Chirurgia Toracica Sala Operatoria di Urologia Sala di Emodinamica ed Elettrofisiologia Sala Operatoria di Ch.Generale Sala Operatoria di Neurochirurgia Terapia Intensiva Cardiochirurgica e Generale Tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare Il tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (TFCPC) è l operatore sanitario che, provvede alla conduzione e alla manutenzione delle apparecchiature relative alle tecniche di circolazione extracorporea ed alle tecniche di emodinamica. Le attività del Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiaca (TFCPC) sono esclusivamente di natura tecnica; egli coadiuva il personale medico negli ambienti idonei fornendo indicazioni essenziali o conducendo, sempre sotto indicazione medica, apparecchiature finalizzate alla diagnostica emodinamica o vicarianti le funzioni cardiocircolatorie. Nella Sala Operatoria di Cardiochirurgia vengono assistiti pazienti sottoposti ai seguenti trattamenti chirurgici: Valvulopatie (chirurgia ripartiva o sostitutiva, chirurgia mini-invasiva, chirurgia percutanea); Coronaropatia (trattamento chirurgico in CEC e cuore battente); Aneurismi dell aorta ascendente e coinvolgente l arco (trattamento chirurgico); Ablazione della fibrillazione atriale (isolata e/o associata a patologie valvolari); Chirurgia dello scompenso cardiaco (tecniche di rimodellamento del ventricolo sinistro, rivascolarizzazione miocardica, di plastica valvolare mitralica, posizionamento VAD); Mixoma atriale (trattamento chirurgico); Rev. Descrizione modifiche Data 0 Nuova emissione 25/09/2010 Compilazione Servizio di Perfusione N. Colangelo, F. De Simone, L. Palumbo, E. Programma A. Rodriguez, A. Vescovo Sviluppo Servizio infermieristico Formazione e Sviluppo D. Di Virgilio Area Q&A Verifica M.P. Garancini Approvazione Servizio Infermieristico IRCCS E. Bassani A. Rossetti UQ 001/0
2 Rev. 0 pag. 2 di 6 Trattamento delle cardiopatie congenite dell adulto e delle cardiopatie congenite e degenerative (chirurgia ripartiva valvolare) dopo l età neonatale; Cardiomiopatia ipertrofica-ostruttiva Ipertensione polmonare su base tromboembolica (trattamento con Tromboendoarterectomia polmonare) Patologie e Trattamenti Nella Sala Operatoria di Chirurgia Vascolare vengono assistiti pazienti affetti da aneurismi dell aorta discendente e coinvolgente l arco (trattamento chirurgico); Nella Sala Operatoria di Urologia vengono assistiti pazienti affetti da neoplasia renale con interessamento anche esteso, della vena cava inferiore sovra e sottodiaframmatica. Nella Sala Operatoria di Chirurgia Generale possono essere assistiti pazienti sottoposti a trapianto epatico. Nella Sala Operatoria Neurochirurgica per interventi che richiedano ipotermia profonda; Può essere richiesto in situazioni di emergenza, l intervento del TFPCP nelle diverse unità funzionali indicate. Diploma di Laurea in tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare o titolo professionale equipollente secondo la normativa nazionale in vigore nonché la normativa europea di Requisiti riferimento; specifici di Idoneità sanitaria. accesso alla In aggiunta a quanto richiesto dalla job description: posizione Certificato BLS-D conseguito e in corso di validità o da conseguire entro 1 anno dall ingresso nell U.O.; Aggiornamento e Formazione continua e formazione obbligatoria prevista dal Piano Formativo Aziendale (PFA). Risponde a: Coordinatore Tecnico della propria unità operativa Relazioni Dirigente dell Unità Operativa di Cardiochirurgia Gerarchiche Coordinatore Infermieristico di Dipartimento/Area Dirigente del Servizio Infermieristico di OSR Direttore di Dipartimento Responsabile di Unità Operativa Complessa (RUOC) Relazioni Coordinatore di Area Trasversale del Servizio Infermieristico Funzionali Referente Organizzativo Gestionale di Dipartimento (ROG) Responsabili di Unità Funzionale (RUF) Coordinatori di Area di Attività (CAA) Personale dell Area di Competenza
3 Rev. 0 pag. 3 di 6 Responsabilità FUNZIONE TECNICO-ASSISTENZIALE Garantire in autonomia la prescrizione diagnostica e terapeutica a lui affidata Gestire le apparecchiature e i materiali utilizzati nell ambito della propria attività lavorativa; Valutare l aspetto tecnico qualitativo delle apparecchiature, i presidi medico-chirurgici e il materiale monouso provvedendo al loro approvvigionamento; Utilizzare le apparecchiature e i presidi medico-chirurgici più appropriati alla circolazione extracorporea, alla diagnostica emodinamica o vicarianti le funzioni cardiocircolatorie; Valutare il corretto funzionamento delle apparecchiature e provvedere alla programmazione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria; Progettare i vari componenti utilizzati nelle procedure terapeutiche e diagnostiche per ottimizzare la metodica di circolazione extracorporea negli ambiti di utilizzo; Garantire la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostiche e terapeutiche richieste; Gestire la metodica di circolazione extracorporea e l emodinamica del paziente procurata artificialmente dalla macchina cuore-polmoni; Somministrare farmaci concordati con l equipe e/o in base a protocolli; Garantire la protezione d organo, attraverso: la somministrazione della soluzione cardioplegica per garantire un adeguata protezione miocardica; l applicazione delle tecniche di protezione cerebrale negli interventi che lo richiedano; l applicazione delle tecniche di emofiltrazione extracorporea; Gestire il recupero del sangue intra e post operatorio; Gestire le metodiche di plasmaferesi intraoperatoria; Gestire con il medico i supporti meccanici cardioc-polmonare di medio e lungo termine: I.A.B.P., E.C.M.O., V.A.D., cuore artificiale; Compilare la cartella clinica di circolazione extracorporea; Elaborare protocolli, check list e procedure operative; Gestire la documentazione clinica del paziente (IOG 013); Garantire la reperibilita dell Unità di Circolazione Extracorporea Effettuare la reperibilità del servizio secondo quando stabilito nelle Istruzioni operative aziendali (IOG 43); Garantire la tutela degli aspetti della privacy relativi alla persona assistita Utilizzare le credenziali di autenticazione per l accesso ai sistemi informativi secondo la IOG 075 Conservare il carattere confidenziale delle informazioni relative alla persona nel rispetto del segreto professionale Garantire la gestione dell urgenza/emergenza Garantire la corretta applicazione di tutte le procedure operative di prevenzione e protezione del rischio per la sicurezza e la salute connesse all attività professionale svolta nonché per il sistema di gestione per la sicurezza (Piano Aziendale 003); Garantire l applicazione del Piano Operativo per le Maxi-emergenze sanitarie (Piano Aziendale 002); FUNZIONE GESTIONALE
4 Rev. 0 pag. 4 di 6 Concorrere al raggiungimento degli obiettivi istituzionali, del Dipartimento dell Unità Operativa di appartenenza Conoscere gli obiettivi della propria U.O. di appartenenza; Utilizzare tutte le risorse materiali nel rispetto dei criteri di efficacia ed efficienza definiti per ciascun intervento assistenziale; Responsabilità Garantire l applicazione del Sistema Documentale Istituzionale (IOG/IOS/Cartella Clinica/ Ecc.) che riguardano la propria U.O. Garantire la corretta applicazione di tutta la documentazione del Sistema di Gestione della Qualità (IOG, IOS, Procedure, Disposizioni, Circolari e Comunicazioni, Informative, Percorsi Diagnostici Terapeutici, Modelli organizzativo gestionali, ecc.); Garantire la corretta applicazione del regolamento interno del Servizio di Farmacia relativamente alla movimentazione dei farmaci, dell uso di antisettici e disinfettanti, dei dispositivi medici gestiti a magazzino; Garantire la corretta applicazione di tutta la documentazione del Comitato per il Buon uso del Sangue (IOG 195); Gestire le apparecchiature elettro-medicali secondo le indicazioni della IOG 208; Tutelare la sicurezza della salute del personale e dei pazienti (IOG 014, IOG 018) Gestire il materiale contenuto nel carrello delle urgenze dell Unità di circolazione Extracorporea secondo la IOG 028; Applicare la IOG 097 relativamente alla vigilanza sui dispositivi medici diagnostici utilizzati dall operatore tecnico; Applicare la IOG 113 relativamente alla gestione delle reazioni trasfusionali e delle altre problematiche sanitarie legate alla trasfusione di emocomponenti; Applicare la IOG 101 relativamente all esposizione accidentale a materiale biologico potenzialmente infettante per HBV, HCV e HIV; Assicurare il contatto e l integrazione con le altre figure professionali Comunicare correttamente all interno dell equipe multidisciplinare; Conoscere i principali servizi/reparti con cui l Unità operativa di appartenenza ha abituali rapporti; Operare con l equipe assistenziale rispettando tempi, spazi e momenti assistenziali definiti, al fine di integrare i vari interventi assistenziali; Garantire la pianificazione delle attività assistenziali nel rispetto del modello organizzativo dell U.O. Agire sia individualmente sia in collaborazione con gli altri operatori sanitari all interno della propria U.O. e/o Dipartimento e/o Gruppo Omogeneo riferimento in un ottica di multidisciplinarietà; Si avvale per l espletamento delle sue funzioni, ove necessario, della consulenza di altri operatori sanitari della propria UO e/o dipartimento e/o di altre U.O. dell Istituto; FUNZIONE FORMATIVA Concorrere alla formazione e all addestramento del personale neoinserito Svolgere attività di tutoraggio durante il percorso di inserimento del personale tecnico neoassunto e/o neo inserito nella propria U.O.; Contribuire alla formazione, all addestramento ed alla valutazione del personale di supporto; FUNZIONE DI CONSULENZA
5 Rev. 0 pag. 5 di 6 Garantire le competenze scpecifiche Avvalersi e/o fornire per l espletamento di alcune funzioni tecnico assistenziali specifiche, ove necessario, della consulenza di altri operatori sanitari della propria UO e/o di altre Servizi di Perfusione esterni all Istituto; Responsabilità FUNZIONE DI RICERCA Garantire una pratica assistenziale basata sull evidenza scientifica Partecipare a programmi di miglioramento dell assistenza promossi dall Istituto; Partecipare a programmi di ricerca clinica promossi dall Unità operativa di Cardiochirurgia e dal Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare; Sostenere l implementazione e la diffusione di sistemi di gestione della Qualità in ambito clinico e collaborare attivamente al loro sviluppo; Partecipare con il personale medico alla realizzazione di protocolli, linee guide e lavoro di gruppo; Partecipare all acquisizione di dati statistici inerenti il proprio ambito lavorativo e relativa elaborazione e pubblicazione di lavori di ricerca; Le competenze professionali richieste per questa posizione sono: Conoscenze teoriche di base nel settore delle scienze e tecniche della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; Competenze Professionali Aggiornamento e Formazione Continua Sviluppo professionale Valutazione Riferimenti legislativi Principali Bibliografia Capacità/ abilità professionali connesse allo svolgimento del proprio lavoro: Capacità di lavorare in gruppo e cooperazione con gli altri membri dell equipe assistenziale; Capacità di mantenere l ordine e di rispettare le procedure; Capacità di pianificare le azioni sulla base delle risorse disponibili in base alle priorità; Capacità di adattamento a situazioni dinamiche in continua evoluzione Qualità personali e professionali Gestione efficace dell imprevisto; Capacità di assumere decisioni rapide; Capacità di valutazione del rischio-beneficio delle attività clinicoassistenziali; Concorre direttamente all aggiornamento relativo al proprio profilo professionale; Partecipa ai programmi di Educazione Continua in Medicina (ECM) ed alla formazione obbligatoria predisposta dal Piano Formativo Aziendale (PFA) dell Istituto. E soggetto a valutazione: Durante il periodo di inserimento per il neoassunto e secondo la normativa contrattuale in vigore. Codice Deontologico del Tecnico di Fisiopatologia Cardiocircolatoria e Perfusione Cardiovascolare: anpec.it Codice Etico ex D.Lgs. n:231/2001 D.M n 316 Regolamento concernente l individuazione della figura e del relativo profilo professionale del tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria ; Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma della Legge 23 ottobre 1992 n. 421 Decreto Legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, Modificazioni del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992 n. 502, recante riordino della disciplina in
6 Rev. 0 pag. 6 di 6 materia sanitaria a norma dell art. 1 della Legge 23 ottobre 1992 n Decreto Legislativo n. 229 del 19 giugno 1999, Norme per la realizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, a norma dell articolo 1 della Legge 30 novembre 1998, n Kay F, Munsch C. Tecniche di circolazione extracorporea. 4 Edizione. Ed. CLUEB. Bologna Casthely P, Bregman D. Circolazione extracorporea. Ed. CLUEB. Bologna 1993.
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