temi e opportunità Maria Cristina Paganoni Dipartimento di Lingue e Culture Contemporanee

Transcript

1 L EXPO MILANO 2015 temi e opportunità Maria Cristina Paganoni Dipartimento di Lingue e Culture Contemporanee

2 Le esposizioni universali Maggio ottobre 1851, Londra, Hyde Park the Great Exhibition of the Works of Industry of All Nations. Peace, progress and prosperity (Trevelyan) registro dell utopia retorica universalista trionfo del progresso e della tecnica. Regolate dal BIE (Bureau International des Expositions) a partire dal 1928.

3 Tutto il mondo accorre al centro dell Impero

4 The Crystal Palace

5 La Grande Esposizione di Londra Celebrazione dell Impero Britannico. L organizzazione del padiglione espositivo riflette le tassonomie imperiali: colonial gaze. Marginalizzazione dei lavoratori ( shilling days ). Inferiorità della Cina.

6 Da Londra 1851 a Milano 2015 Possibili continuità con Milano 2015: Nuove culture del consumo. La retorica del progresso umano si lega ora al concetto La retorica del progresso umano si lega ora al concetto di sviluppo sostenibile.

7 Le grandi esposizioni nella storia Dalla prima rivoluzione industriale (ottocento) alla terza rivoluzione industriale, caratterizzata da forme di energia rinnovabili. Sono eventi sempre poliedrici, ove emergono punti di vista molto diversi, anche conflittuali (tournaments of value). Segnano significate evoluzioni del costume e svolte nei modelli di consumo. Le architetture e le scelte del display inaugurano nuove culture visuali.

8 Exposition Universelle, Parigi 1889

9 Esposizione Internazionale del Sempione Milano 1906 Anticipa il ruolo glocale di Milano quale motore economico, produttivo e culturale per l Italia e collegamento per l Europa (Dell Osso 2008). Poster celebrativo di Leopoldo Metlicovitz

10 Perplessità Sono eventi superati, tardo-ottocenteschi, non più adatti al mondo globalizzato. Just a glorious show : hanno perso il loro potenziale di trasformazione. Costano e non è detto che funzionino. Che bisogno c è nelle città di oggi di tali architetture monumentali?

11 Expo e place branding Nation branding e city branding the management of place image through strategic innovation and coordinated economic, commercial, social, cultural and government policy (Gertner 2007). Ricerca di un vantaggio competitivo vs omogenizzazione. Passaggio dalla rappresentazione alla costruzione di una consapevolezza sociale: focus eco-sostenibile delle ultime edizioni. Architettura effimera e leggera.

12 Le Expo del Terzo Millennio All insegna della sostenibilità: Saragozza 2008: Water and Sustainable Development Shanghai 2010: Better City, Better Life Yeosu 2012: The Living Ocean and the Coast Milano 2015: Feeding the Planet: Energy for Life

13 Le tappe dell Expo 2015 ottobre 2006: Il governo italiano decide di candidare Milano ad ospitare l Expo marzo 2008: al BIE di Parigi Milano si aggiudica l evento battendo la città turca di Smirne. giugno 2009: Stati Generali a Milano e consultazione dei cittadini. 8 settembre 2009: presentazione delle linee guida del progetto del sito espositivo da parte della Consulta degli Architetti (Jacques Herzog, Stefano Boeri, Richard Burdett, Joan Busquets, William McDonough).

14 Il tema Diritto ad un alimentazione sana, sicura e sufficiente per tutto il pianeta. Tema parte integrante della cultura culinaria italiana, culla di saperi agro-alimentari, sede ideale per la prima Expo incentrata sull alimentazione. L enfasi si sposta dal prodotto ( food ) al processo ( feeding ).

15 La campagna del millennio governanti firmatari della Dichiarazione del Millennio del 2000 si impegnano a promuovere l uguaglianza di genere, diminuire la mortalità infantile, migliorare la salute materna, combattere l HIV/AIDS, la malaria e le altre malattie, assicurare la sostenibilità ambientale, sviluppare un partenariato globale per lo sviluppo.

16 Il logo Un nuovo umanesimo per il mondo globale del Terzo Millennio

17 I luoghi dell Expo 2015 Il sito espositivo è collocato a nord-ovest della città in un area adiacente al nuovo polo fieristico di Rho Pero. La superficie interessata è di 110 ettari e verrà inserita in un progetto più ampio di riqualificazione urbana che dovrebbe ridisegnare la Grande Milano.

18 Il Concept Masterplan Progetto antimonumentale, leggero e sostenibile. We want to build an anti- monument, a monument imprinted on the landscape, something that stays for many generations but in a different way (Herzog 2010). Contenitori autocelebrativi vs giardino planetario dell esperienza.

19 Il Concept Masterplan Padiglioni smantellabili che ospiteranno i processi di produzione e trasformazione del cibo. Canali navigabili che si raccorderanno alle vie d acqua esistenti nel più grande parco d Europa. Cinque biomi che riprodurranno le condizioni bioclimatiche del nostro pianeta.

20 Lotti di terreno da coltivare coperti da tende e serre dove documentare le ricerche più avanzate nel campo della trasformazione dei prodotti agricoli.

21 Heritage e Expo 2015 Tavolo del World Avenue: simbolo di cooperazione internazionale. Heritage italiano della buona cucina e della convivialità familiare come chiave per la soluzione dei problemi del mondo.

22 L eredità dell evento Centro per lo Sviluppo Sostenibile Centri di ricerca e di educazione alimentare Creazione di un orto botanico e agroalimentare unico al mondo Borsa agroalimentare telematica (BAT): mercato telematico regolamentato dei prodotti agricoli, alimentari ed ittici Parco più grande d Europa Riqualificazione della città di Milano Ma ci sono ancora incertezze sulla realizzazione del sito

23 Orto botanico planetario: addio? Giuseppe Sala (ad Expo srl): «La mia opinione è che vendere l Expo come un enorme orto botanico è un errore grandissimo. Non stiamo cambiando il progetto, ma il concetto di un Expo eccessivamente verde non sfonda. Lo dico in termini di comprensione dei Paesi, delle aziende e dei visitatori, che dovranno venire a vedere un evento che nella storia ha sempre significato una finestra sul progresso». Solo serre, addio ai lotti di terreno coltivabili. Ritornano i padiglioni.

24 Opportunità L Expo può essere un evento in grado di contribuire al superamento della crisi economica, funzionando da acceleratore dell 70 mila posti di lavoro, auspicabilmente per i giovani 21 milioni di visitatori attesi, molti dalla Cina e dall Asia Impulso all innovazione nel campo della green economy Nuove tecnologie nei settori dell agro-industria Programmi di scambio formativi e culturali per i giovani europei Giro di affari complessivo da 40 a 60 miliardi di euro

25 Opportunità per Bergamo Infrastrutture: Brebemi e Pedemontana, collegamento Orio al Serio Stazione FS Bergamo Valorizzazione della filiera agro-alimentare bergamasca Impulso alle energie rinnovabili e alle tecnologie in agricoltura Valorizzazione dei prodotti e dei processi agro-alimentari bergamaschi Turismo: rilancio dell immagine della provincia e le sue tradizioni (heritage) Creazione di un sistema culturale bergamasco Nuove opportunità occupazionali

26 Comunicazione delle attrattive

27 Icone superate? Servono contenuti che promuovano il presente della città, gli aspetti più accattivanti, le novità, gli spunti per l innovazione.

28 Provincia di Bergamo Sezione Il territorio : I link relativi alla I link relativi alla città e al territorio sono in una posizione irrilevante

29 Comune di Bergamo Uno sguardo alla Città Itinerari per visitare Bergamo Sezione Vivere la città Attenzione e interesse a curare e salvaguardare Bergamo e il suo patrimonio storicoarchitettonico. Tuttavia, all interno del sito, i progetti esistenti non sono divulgati in maniera adeguata (caratteri troppo piccoli, testo uniforme, registro istituzionale e lontano dalla cittadinanza).

30 Come prepararsi Le opportunità ci sono ma è essenziale prepararsi: ecco alcuni suggerimenti. Comunicazione: adattare la comunicazione aziendale ai temi dell Expo e renderla adeguata al mondo globalizzato (design del sito web, traduzione in inglese, etc.) ripensando la propria immagine e cultura Formazione: raccontare e diffondere i temi dell Expo fra i giovani nelle scuole e nelle famiglie puntando sulle peculiarità del territorio Turismo: adattare la ricettività ai temi dell esposizione universale, proporre al turista percorsi di sostenibilità locali (raccontare le buone pratiche legate all agricoltura e al territorio, presentare i cibi e le ricchezze locali)

31 Come prepararsi Uscendo dalle logiche museali, puntare alla valorizzazione dell uomo artigiano del Terzo Millennio e delle filiere agroalimentari sostenibili: cambiare lo sguardo, sottolineare la vitalità e creatività del territorio, la materialità e il dinamismo di saperi e pratiche tradizionali che sono stati capaci di innovarsi. Far conoscere i propri saperi e prodotti partecipando a eventi fieristici internazionali (International Trade Shows) e investendo nella comunicazione interculturale.

32 Grazie!