Istituto Tecnico Economico Statale

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1 Istituto Tecnico Economico Statale G i o a c c h i n o R u s s o Via Parini sn PATERNÒ (CT) - Tel Fax C.F p.iva cttd160007@istruzione.it - Cod. Mecc. CTTD CTTD16050L certificata: cttd160007@pec.istruzione.it - sito web: Indirizzi Amministrazione, finanza e marketing Sistemi informativi aziendali Turismo Istituto Tecnico Commerciale (indirizzi vecchio ordinamento): IGEA, PROGRAMMATORE, ITER - Corso serale SIRIO indirizzo Turistico COMUNICAZIONE INTERNA n A.S. 13/14 DESTINATARI: Docenti Studenti Genitori (*) ATA Albo di Istituto (*) per il tramite dei figli Paternò, 24 febbraio 2014 A tutto il personale A tutti gli alunni Oggetto: Bozza del verbale del Consiglio d Istituto seduta del 13/02/2014 Si allega alla presente la bozza del verbale del Consiglio d Istituto, riunitosi lo scorso 13/02/2014. Si ricorda che, nella seduta, si è discusso e deliberato in merito alla modifica della scansione oraria settimanale a decorrere dall a.s. 2014/15 (4 punto all O.d.G.). Pertanto, attraverso la lettura della bozza del verbale (che si allega in versione integrale) è possibile evincere i contenuti della discussione e prendere atto delle motivazioni alla base dell avvenuta delibera. Nell ottica della più ampia e fattiva collaborazione, tutti i destinatari della presente sono invitati a delineare e proporre miglioramenti allo schema di scansione oraria deliberato, assicurando comunque il pieno rispetto: 1) dei vincoli imposti dalla normativa vigente 2) dei criteri fissati dal Consiglio d Istituto, così come riportati nella delibera n 5/2014. Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Concetta Centamore * * Questo documento è firmato digitalmente, pertanto ha lo stesso valore legale dell equivalente documento cartaceo firmato autografo. I documenti perdono ogni valore legale quando vengono stampati, pertanto, nel caso fosse necessario inoltrare il documento ad un altro destinatario, è necessario copiarlo su supporto magnetico oppure inviarlo per posta elettronica.

2 Istituto Tecnico Economico Statale G i o a c c h i n o R u s s o Via Parini sn PATERNÒ (CT) - Tel Fax C.F p.iva cttd160007@istruzione.it - Cod. Mecc. CTTD CTTD16050L certificata: cttd160007@pec.istruzione.it - web: Indirizzi Amministrazione, finanza e marketing Sistemi informativi aziendali Turismo Istituto Tecnico Commerciale (indirizzi vecchio ordinamento): IGEA, PROGRAMMATORE, ITER - Corso serale SIRIO indirizzo Turistico CONSIGLIO D ISTITUTO VERBALE N. 2 DEL 13/02/2014 L'anno 2014, il giorno tredici del mese di febbraio, alle ore 15:00, nella Sala lettura antistante la Presidenza dell'istituto Tecnico Commerciale "Gioacchino Russo" di Paternò si è riunito il Consiglio d Istituto per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno: 1. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente; 2. Approvazione Programma Annuale per l Esercizio Finanziario 2014; 3. Approvazione delle richieste di ulteriori informazioni da inserire nell apposita sezione del modulo di iscrizione on line, personalizzata dall Istituto; 4. Proposta di modifica della scansione oraria settimanale delle attività didattiche curricolari, a partire dell a.s ; 5. Varie ed eventuali. Sono presenti: Per la componente genitori : sig.ra Maria Corallo, sig.ra Emilia Giannino; Per la componente docenti : proff. Befumo, Ciraudo, Furnari, Lombardo, Nicolosi, Paino; Per la componente A.T.A.: sig. Giovanni Pistorio; Per la componente alunni: sig.na Maria Francesca Alecci, sigg. Salvatore Palumbo e Andrea Trovato. E presente il Dirigente Scolastico, dott.ssa Concetta Centamore. Risultano assenti: per la componente genitori : sig.ra Concetta Nicotra (Presidente) e sig.ra Maria Concetta Faraci; per la componente "alunni": sig. Governa; per la componente A.T.A.: sig. Antonino Sisinna; per la componente docenti : proff. Arcoria e Spoto. E stato invitato inoltre il DSGA, sig. Guseppe Laudani, che è presente. Assume le funzioni di Presidente la sig.ra Giannino (già vicepresidente) che, constatata la validità della seduta, in apertura nomina segretario verbalizzante la prof.ssa Rosa Maria Rita Furnari. In merito al punto 1. posto all'odg (Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente), i componenti dichiarano di avere preso visione del verbale della seduta precedente affisso all'albo e, non essendo pervenuta alcuna osservazione, esso viene approvato all'unanimità. In merito al punto 2. posto all'odg (Approvazione Programma Annuale per l Esercizio Finanziario 2014), il Presidente dà la parola al Dirigente Scolastico il quale illustra il Programma Annuale per l Esercizio Finanziario 2014 riferendosi alla relazione approvata dalla Giunta esecutiva con delibera n 3 del 13/02/2014. Il Dirigente Scolastico sottolinea come i docenti responsabili dei singoli progetti ed il personale amministrativo siano stati ampiamente coinvolti nell elaborazione del Programma Annuale, che è stato impiantato sul POF approvato dal Collegio dei Docenti con delibera n 28 del 28/11/2014 e adottato dal Consiglio d Istituto con delibera n 38 del 23/12/2013. Il Dirigente Scolastico esegue un analisi sistematica delle voci di entrata e delle voci di spesa, quali risultano dalla relazione proposta dalla Giunta Esecutiva. In particolare, il Dirigente Scolastico si sofferma sulle spese relative ai viaggi e visite d istruzione, così come alle attività di alternanza scuola-lavoro, evidenziando che le suddette spese comportano, per l Istituto, l erogazione di contributi significativi per gli alunni partecipanti. I componenti del Consiglio sottolineano la necessità di non contribuire alle spese per viaggi, visite di istruzione e alternanza scuola - lavoro, per coloro i quali non versano il contributo scolastico volontario. Al termine della discussione il Consiglio, escludendo gli alunni che - in quanto minorenni - non hanno diritto al voto su questioni relative agli aspetti finanziari e di bilancio, adotta la seguente delibera:

3 Delibera n. 3 del 13/02/2014 "Il Consiglio d Istituto, all unanimità degli aventi diritto al voto, delibera di: 1. Approvare il Programma Annuale per l Esercizio Finanziario 2014, come risulta dal testo allegato (Allegato 1) che fa parte integrante del presente verbale; 2. non contribuire alle spese per viaggi, visite di istruzione e alternanza scuola - lavoro sostenute dagli alunni i quali non abbiano precedentemente versato il contributo scolastico volontario. Si passa ad esaminare il punto 3. posto all'odg (Approvazione delle richieste di ulteriori informazioni da inserire nell apposita sezione del modulo di iscrizione on-line, personalizzata dall Istituto). Il Dirigente Scolastico sottopone al Consiglio la possibilità di inserire, nel modulo di iscrizione on line, ulteriori richieste alle famiglie. In particolare, il Dirigente specifica che: a) alcune domande sono già predisposte dal MIUR e possono essere inserite opzionalmente nel modulo di iscrizione. Tra queste, il Dirigente ritiene utile che vengano inserite le seguenti richieste di informazioni sull Alunno: - Alunno/a ha effettuato le vaccinazioni obbligatorie - Per gli alunni stranieri nati all estero si richiede di indicare la data di arrivo in Italia nel formato gg/mm/aaaa - Alunno/a in affido ai servizi sociali - Alunno/a con situazione familiare, sociale o economica disagiata, purchè documentata e comprovata dal servizio sociale - Alunno/a con allergie/intolleranze alimentari certificate - Altri fratelli/sorelle frequentanti lo stesso Istituto e classe frequentata. b) Altre richieste possono essere formulate e inserite direttamente dalla scuola, previa delibera del Consiglio d Istituto. Al fine di individuare gli alunni pendolari già in fase di iscrizione e agevolarne l equa distribuzione nelle classi, il Dirigente ritiene opportuno personalizzare il modulo di iscrizione on line richiedendo alle famiglie ulteriori informazioni riguardanti la residenza del nucleo familiare. In particolare, la richiesta rivolta alle famiglie verrà posta nei seguenti termini: Residenza del nucleo familiare indicare tale informazione solo se la famiglia NON risiede nel Comune di Paternò. Il Dirigente Scolastico chiede al Consiglio di pronunciarsi in merito all inserimento delle ulteriori richieste da rivolgere alle famiglie nel modulo di iscrizione on-line, così come precedentemente esposte. Dopo breve discussione, il Consiglio d Istituto all unanimità delibera quanto segue: Delibera n. 4 del 13/02/2014 "Il Consiglio d Istituto delibera all unanimità di: 1) inserire, nell apposita sezione del modulo di iscrizione on-line personalizzata dall Istituto, le seguenti richieste già predisposte dal MIUR: - Alunno/a ha effettuato le vaccinazioni obbligatorie - Per gli alunni stranieri nati all estero si richiede di indicare la data di arrivo in Italia nel formato gg/mm/aaaa - Alunno/a in affido ai servizi sociali - Alunno/a con situazione familiare, sociale o economica disagiata, purchè documentata e comprovata dal servizio sociale - Alunno/a con allergie/intolleranze alimentari certificate - Altri fratelli/sorelle frequentanti lo stesso Istituto e classe frequentata 2) inserire, nell apposita sezione del modulo di iscrizione on-line personalizzata dall Istituto, la seguente richiesta formulata dal Dirigente Scolastico e rivolta alle famiglie: «Residenza del nucleo familiare indicare tale informazione solo se la famiglia NON risiede nel Comune di Paternò». Si passa ad esaminare il punto 4. posto all'odg (Proposta di modifica della scansione oraria settimanale delle attività didattiche curricolari, a partire dell a.s. 2014/15). Il Dirigente Scolastico sottopone ai componenti del Consiglio il problema della perdita di un significativo numero di ore di lezione da parte degli alunni pendolari, determinato dalla vigente scansione oraria e dal vigente sistema di permessi permanenti di ingresso posticipato/uscita posticipata. In particolare: con l'ingresso giornaliero posticipato alle ore 8:20, anziché alle 8:00, i pendolari perdono 20 min. di lezione per 6 gg alla settimana, per un totale di 2 ore a settimana che, moltiplicate per 33 settimane dell'intero anno scolastico, ammontano a 66 ore di lezione; con l'uscita anticipata alle 13:50 (martedì, mercoledì e giovedì), anziché alle ore 14:00, gli alunni pendolari perdono 30 min. a settimana che, moltiplicati per 33 settimane dell'intero anno scolastico, ammontano a 16 h e 30 min. di lezione. Complessivamente, dunque, con l attuale scansione oraria gli alunni pendolari perdono 82 ore e 30 minuti di lezione su base annua, che corrispondono a circa 16 giorni di scuola.

4 Il Dirigente fa presente al Consiglio che: a) nel corrente a.s. gli alunni pendolari rappresentano il 25% (uno su quattro) della popolazione studentesca dell Istituto. Essi, pertanto, costituiscono una componente rilevante dell utenza; b) l Istituzione Scolastica è obbligata a tutelare il diritto all apprendimento (costituzionalmente garantito) di tutti gli alunni; c) a norma del D.P.R. 88/2010, è obbligatorio assicurare 1056 ore di offerta curricolare e non solo 200 giorni di lezione (D.Lgs. 297/1994); d) Recentemente, alcuni ispettori hanno effettuato gravi rilievi ai Piani dell Offerta Formativa e ai Regolamenti adottati da diverse Istituzioni Scolastiche italiane che, prevedendo sistematiche riduzioni dell orario di lezione, non consentono a tutti gli alunni la fruizione di almeno 990 ore annuali. Tale monte-ore costituisce un limite minimo, considerato livello essenziale di prestazione ai sensi del D. Lgs. 226/2005. Con l attuale scansione oraria, gli alunni pendolari fruiscono di (1056 ore 82 ore 30 min.) = 973 ore 30 min., al di sotto del livello essenziale di prestazione pari a 990 ore annue. Tutte le considerazioni fin qui esposte si riferiscono esclusivamente al monte-ore tabellare, programmato sulla base della vigente scansione oraria e dei sistema di permessi per gli alunni pendolari. Si trascura la quota (al massimo del 25%) di assenze consentite per garantire la validità dell anno scolastico, in quanto tali assenze, per loro natura, sono eventuali e non prevedibili. Al contrario, le riduzioni d orario determinate dal sistema dei permessi permanenti di ingresso posticipato/uscita anticipata sono prevedibili, anzi espressamente deliberate e, proprio per questo, incompatibili con le disposizioni del D. Lgs. 76/2005 e del D.P.R. 88/2010. In ogni caso, le ulteriori assenze (per motivi di salute, famiglia o altro) effettuate dagli allievi pendolari, in corso d anno, ne riducono ulteriormente la frequenza scolastica, abbassando ancor di più il monte-ore di lezioni effettivamente fruito dagli alunni pendolari. Il Dirigente Scolastico, inoltre, sottopone ai componenti del Consiglio le richieste provenienti da alcuni genitori degli alunni pendolari: viene sollecitata la ridefinizione delle regole di ingresso/uscita degli alunni che, spesso, si presentano a scuola alle 8:30 pur avendo raggiunto per tempo la sede dell Istituto. D altro canto, il Dirigente Scolastico sottopone al Consiglio la necessità, più volte rimarcata da alcuni genitori degli alunni di Belpasso, di tener conto degli orari dei mezzi di trasporto provenienti dalla medesimo paese: l autobus di linea arriva a Paternò alle ore 8:20. Sulla base degli obblighi derivanti dal pieno rispetto della normativa vigente, e in considerazione delle richieste avanzate dalle famiglie degli alunni pendolari, il Dirigente Scolastico sottopone ai componenti del Consiglio la proposta di modifica di scansione oraria già illustrata preliminarmente e in via informale nella precedente seduta. Nel corso della medesima, la proposta è stata presentata allo scopo di avviare il dibattito tra le diverse componenti (docenti, alunni, genitori) e raccogliere eventuali spunti di miglioramento/adeguamento. La proposta avanzata dal Dirigente Scolastico è la seguente: pausa di social. (all interno della 11:05-11:20 11:05-11:20 11:05-11:20 11: :05-11:20 11:05-11:20 3 ora) 5* 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 6** 13:20-14:10 13:20-14:10 ** I pendolari escono alle ore 13:50 Tale proposta è stata formulata tenendo conto dell orario di partenza/arrivo dei mezzi di trasporto da/per Paternò, accertati dal Dirigente contattando le ditte di trasporto. In particolare, si evidenziano l arrivo dell autobus da Belpasso alle 8:20 e la partenza di alcuni autobus da Paternò rispettivamente alle 13:20 e alle 14:00. La proposta prevede una riduzione oraria di 5 minuti per la 1 ora di lezione e di 10 minuti per la 6 ora di lezione. Ciò è consentito dalle vigenti disposizioni in merito alla riduzione oraria (c.m. 243/79, c.m. 192/80). La riduzione complessiva, che riguarda TUTTI GLI ALUNNI e non solo i pendolari, ammonta settimanalmente a (5 min. x 6 gg + 10 min. x 2 gg) = 50 min. che, moltiplicati per 33 settimane dell'intero anno scolastico, equivalgono a 1650 min. = 27 ore e 30 min. di lezione.

5 Dovendo l I.S. garantire a tutti gli alunni 1056 ore annue (D.P.R. 88/2010), la proposta prevede di anticipare l inizio dell attività didattica di una settimana rispetto a quanto fissato dall Assessorato Regionale competente. Nella settimana d anticipo l orario didattico sarebbe: PAUSA 11:05-11:20 11:05-11:20 11:05-11:20 11: :05-11:20 11:05-11:20 5* 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 TOT 235 min. 295 min. 295 min. 295 min. 295 min. 235 min. TOTALE 1650 min. Anticipando l inizio delle lezioni, si mantiene la possibilità di poter usufruire di giorni di sospensione delle attività didattiche infra-annuali per tener conto di festività locali (S. Barbara, Carnevale ) o di chiusura della scuola per elezioni (si ricorda che la scuola è sede di seggio elettorale). La proposta presenta i seguenti vantaggi: 1) tutti gli alunni entrano alle ore 8:25, senza deroghe particolari per i pendolari. In questo modo, si evitano le continue interruzioni alla prima ora di lezione, causate dall afflusso di alunni fino alle 8:30; 2) le uscite alla 6 ora sono ridotte a due rispetto alle attuali tre e risultano posticipate, rispetto alle attuali, di soli 10 minuti; 3) i pendolari continuano ad usufruire di permessi per la sola uscita anticipata (alle 13:15 quando si esce alle 13:20, alle 13:50 quando si esce alle 14:10). Tuttavia, la perdita oraria dei pendolari, a seguito di tali permessi, risulta pari a 20 min. di lezione per 2 gg alla settimana, per un totale di 40 min. a settimana che, moltiplicati per 33 settimane dell'intero anno scolastico, ammontano a 22 ore di lezione. A queste, vanno aggiunti 20 minuti di permessi fruiti nella settimana d anticipo delle lezioni. Pertanto, i pendolari usufruiscono complessivamente di un orario tabellare di (1056 ore 22 ore e 20 min.) = 1033 ore e 40 min., ben al di sopra del livello essenziale di prestazione di 990 ore. In definitiva, la proposta consente di garantire a tutti gli alunni, compresi i pendolari, l erogazione del servizio scolastico in ottemperanza di quanto disposto dal D. Lgs. 76/2005 (livelli essenziali di prestazione). Inoltre, permette di ridurre al minimo - rispetto alle disposizioni del D.P.R. 88/ la perdita oraria da parte degli alunni pendolari. Per contro, la proposta presenta i seguenti svantaggi: 1) l uscita di sabato alle ore 13:20 (13:15 per i pendolari); 2) l uscita due volte la settimana alle 14:10 anziché alle 14:00; 3) l inizio delle attività didattiche anticipato di una settimana rispetto al calendario regionale. La sig.na Alecci comunica al Consiglio che, per discutere la proposta di modifica dell orario così come esposta dal Dirigente ed, eventualmente, suggerire modifiche/miglioramenti alla stessa, i rappresentanti della componente alunni nei giorni precedenti hanno riunito il Comitato Studentesco. I membri che hanno partecipato, rappresentanti di 15 classi su 29, all unanimità si sono espressi favorevolmente nei confronti della proposta di modifica, pur mostrando perplessità per l'uscita alle ore 13:20 del sabato. Alla luce di ciò, la sig.na Alecci chiede ai componenti del Consiglio di valutare l opportunità di effettuare la 5 ora del sabato in un altro giorno della settimana, portando a tre le uscite alla 6 ora rispetto alle due previste. Il Dirigente Scolastico fa presente che lo spostamento della 5 ora del sabato alla 6 ora infrasettimanale comporterebbe l ULTERIORE RIDUZIONE ORARIA DI DIECI MINUTI PER TUTTI GLI ALUNNI, in quanto l uscita si effettuerebbe alle 14:10 anziché alle 14:20. Tale riduzione, equivalente su base annua a 330 minuti = 5 ore e 30 min., dovrebbe essere recuperata anticipando ulteriormente l inizio delle lezioni di almeno altri due giorni, in cui si effettuino attività didattiche rispettivamente di 2 ore e 30 min. e di 3 ore. A parere del Dirigente, l ulteriore anticipo delle lezioni potrebbe essere difficilmente accettato dall utenza, in quanto il clima del nostro territorio risulta ancora caldo nei primi giorni di settembre. Inoltre, lo spostamento della 5 ora del sabato alla 6 ora infrasettimanale comporterebbe l ULTERIORE RIDUZIONE ORARIA DI VENTI MINUTI PER GLI ALUNNI PENDOLARI, in quanto essi dovrebbero usufruire di un altro permesso di uscita alle ore 13:50 (anziché alle ore 14:10). Dunque, lo spostamento della

6 5 ora del sabato determinerebbe, per i pendolari, un ulteriore abbattimento di 11 ore del monte orario di lezione da essi fruito su base annua. A questo punto la sig.ra Giannino propone di ripartire la 5 ora del sabato su più giorni della settimana, effettuando tre frazioni di unità oraria, da 20 min. ciascuna, nei giorni in cui si prevede l uscita alle 13:20. A tale proposito, il Dirigente Scolastico fa presente che allo stato attuale non è possibile realizzare lezioni di durata inferiore all ora, dato che la determinazione dell orario di servizio dei docenti presuppone l utilizzo di unità orarie costruite sull ora intera. La prof.ssa Paino ritiene che la proposta avanzata possa risultare utile anche per arginare i numerosi ingressi in seconda ora, che disturbano e rallentano il normale svolgimento delle attività didattiche in prima ora. Il prof. Befumo ritiene, al contrario, che il fenomeno degli ingressi in seconda ora non subirà alcuna riduzione: gli alunni che, per abitudine, si presentano in ritardo, continueranno a farlo anche se l inizio delle attività didattiche sarà posticipato alle ore 9:00. Il Dirigente fa comunque presente che il principale obiettivo della rimodulazione della scansione oraria non è l abbattimento degli ingressi a seconda ora, quanto la necessità di garantire un adeguato monte-ore annuo di lezioni agli alunni pendolari. Al termine dell ampia e articolata discussione, il Consiglio a maggioranza (con il voto contrario del prof. Befumo) così delibera: Delibera n. 5 del 13/02/2014 "Il Consiglio di Istituto delibera a maggioranza (contrario il prof. Befumo) di modificare la scansione oraria settimanale delle attività didattiche curricolari, a partire dell a.s. 2014/15, in modo tale da garantire agli alunni pendolari un monte-ore annuo di lezione che soddisfi i seguenti criteri: 1) sia superiore a 990 ore annue (considerate livello essenziale di prestazione ai sensi del D. Lgs. 76/2005) 2) sia il più ampio possibile, compatibilmente con gli orari di servizio dei mezzi di trasporto. Sulla base dei suddetti criteri, la scansione oraria settimanale delle attività didattiche curricolari, a partire dell a.s. 2014/15, sarà modificata nel modo seguente: PER LE SETTIMANE DI ATTIVITA DIDATTICA A PARTIRE DALLA SECONDA: pausa di social. (all interno della 11:05-11:20 11:05-11:20 11:05-11:20 11: :05-11:20 11:05-11:20 3 ora) 5* 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 6** 13:20-14:10 13:20-14:10 ** I pendolari escono alle ore 13:50 PER LA PRIMA SETTIMANA DI ATTIVITA DIDATTICHE: PAUSA 11:05-11:20 11:05-11:20 11:05-11:20 11: :05-11:20 11:05-11:20 5* 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 12:20-13:20 Per compensare la riduzione oraria pari, rispettivamente, a cinque minuti per le prime ore di lezione e dieci minuti per le seste ore, l inizio delle attività didattiche è anticipato di una settimana rispetto a quanto stabilito dal calendario regionale.

7 In merito al punto 5. posto all'odg (Varie ed eventuali), la sig.na Alecci, in qualità di rappresentante della componente alunni, lamenta la mancanza del servizio di ristorazione all'interno della scuola, per cui ne sollecita l'introduzione nei prossimi mesi. Il Dirigente comunica che è in corso la predisposizione del bando di gara. Il prof. Befumo invita il Dirigente a considerare la possibilità di installare nel modulo prefabbricato alcuni erogatori automatici di bevande e caffè, allo scopo di diradare l affluenza di alunni e docenti verso i distributori presenti nell edificio centrale. Il Dirigente comunica che esaminerà tale proposta con attenzione, valutando il pericolo di potenziali danneggiamenti causati da eventuali effrazioni all interno del modulo. In ogni caso, il Dirigente sottoporrà la questione al titolare della ditta concessionaria del servizio. Avendo esaurito tutti gli argomenti posti all'ordine del giorno, non avendo altro da deliberare o da discutere, la seduta viene tolta alle ore 17:20. Il verbale della seduta odierna sarà approvato nella seduta successiva, al primo punto dell O.d.G. Il Segretario Prof.ssa Rosa Maria Rita Furnari Il Presidente Sig.ra Emilia Giannino

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