Studio Lamberti. Consulenza societaria, finanziaria, fiscale e legale

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1 Vincenzo Lamberti Ragioniere Commercialista Revisore Legale Carlo Lamberti Dottore Commercialista Revisore Legale David Alexander Dottore Commercialista Revisore Legale Studio Lamberti Giorgio Guerra Avvocato Patrocinante in Cassazione CCI IIRRCCO LLAA RREE 88/ // IN BREVE Le novità sul lavoro occasionale accessorio Riduzione contributiva per il settore dell edilizia Ipotesi di riesame delle domande sull'assegno di natalità respinte Incremento del 10% del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà DURC e mod. Uniemens anomali e provvisori Fruizione del congedo parentale su base oraria ex D.Lgs. n. 80/2015 APPROFONDIMENTI Lavoro occasionale accessorio: i primi chiarimenti dopo le novità del D.Lgs. n. 81/2015 Bonus bebè: i chiarimenti INPS sulle domande respinte Congedo parentale ad ore: le istruzioni operative dell INPS PRINCIPALI SCADENZE 1

2 IN BREVE DIRITTO DEL LAVORO Le novità sul lavoro occasionale accessorio INPS, Circolare 12 agosto 2015, n. 149 L INPS - con Circolare 12 agosto 2015, n ha fornito le prime delucidazioni in ordine a quanto previsto dagli artt , D.Lgs. n. 81/2015 in materia di lavoro accessorio e occasionale. Al riguardo, viene innalzato il limite massimo del compenso che il prestatore può percepire, da ad (rivalutabili annualmente), stabilendo che per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative che non danno luogo, con riferimento alla totalità dei committenti, a compensi superiori ad (lordo 9.333) nel corso di un anno civile (dal 1 gennaio al 31 dicembre), annualmente rivalutati sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati. Rimane, invece, immutato il limite di per le prestazioni rese nei confronti del singolo committente imprenditore o professionista: per l anno in corso è pari ad euro (lordo 2.693). Vedi l'approfondimento INPS, CONTRIBUZIONE Riduzione contributiva per il settore dell edilizia INPS, Messaggio 17 agosto 2015, n L INPS - con Messaggio 17 agosto 2015, n ha informato che a decorrere dal 1 settembre 2015 le aziende del settore edile potranno inoltrare l istanza per accedere al beneficio nella misura fissata per il 2014, pari al 11,50%. Per i periodi di paga da Gennaio a Dicembre 2015 hanno diritto all agevolazione contributiva i datori di lavoro classificati nel settore industria con i codici statistici contributivi da a e nel settore dell artigianato con i codici statistici contributivi da a 41305, nonché caratterizzati dai codici Ateco 2007 da a Le istanze finalizzate all applicazione della riduzione contributiva nel settore dell edilizia relativamente al 2015 devono essere inviate esclusivamente in via telematica avvalendosi del modulo Rid-Edil, disponibile all interno del cassetto previdenziale aziende del sito internet dell Istituto, nella sezione comunicazioni online, funzionalità invio nuova comunicazione. Le posizioni contributive relative ai datori di lavoro ammessi allo sgravio saranno contraddistinte dal codice di autorizzazione 7N ; a prescindere dalla data di inoltro dell istanza, il codice di autorizzazione 7N avrà validità da agosto a dicembre I datori di lavoro autorizzati potranno esporre lo sgravio nel flusso UniEmens, esponendo con il codice causale L206 nell elemento <AltreACredito> di <DatiRetributivi>; il recupero degli arretrati va esposto con il codice causale L207, nell elemento <AltrePartiteACredito> di <DenunciaAziendale>. 21

3 INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI Ipotesi di riesame delle domande sull'assegno di natalità respinte INPS, Messaggio 3 agosto 2015, n L INPS - con Messaggio 3 agosto 2015, n ha precisato che, in caso di domande relative all assegno di natalità (c.d. "bonus bebè") respinte per le seguenti motivazioni: non è stato reperito un ISEE valido ; dalla dichiarazione ISEE non risulta convivente con il figlio per il quale è richiesto l assegno ; è possibile chiedere il riesame della suddetta domanda presso la sede dell Istituto competente. In caso di accoglimento, l assegno verrà corrisposto con tutte le mensilità arretrate spettanti. L Istituto ha, poi, comunicato che accedendo con il PIN dispositivo alla procedura di invio delle domande, presente sul sito web istituzionale, è possibile comunicare le variazioni delle domande già inviate. Vedi l'approfondimento Incremento del 10% del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà INPS, Messaggio 31 luglio 2015, n L'INPS - con Messaggio 31 luglio 2015, n ha fornito le istruzioni operative relative all'incremento del 10% del trattamento di integrazione salariale per i contratti di solidarietà, informando che le aziende destinatarie di tali contratti di solidarietà dovranno esporre mensilmente nel flusso UniEmens gli importi riferiti all anno Il ritardo nell esposizione dei suddetti dati potrà comportare l impossibilità per l azienda di ottenere il conguaglio una volta esaurite le risorse finanziarie stanziate. Per l esposizione dell importo dell integrazione nella misura del 60% della retribuzione persa (da decurtare della percentuale di riduzione 5,84%, ai sensi dell art. 26 della legge n. 41 del 28 febbraio 1986) si conferma la prassi in uso (codice G603); per la maggiorazione del 10% relativa ai periodi di paga correnti riferiti all anno 2015, valorizzeranno nell elemento <DenunciaIndividuale> <CausaleCongCIGS>il codice di nuova istituzione G707 e nell Elemento <ImportoCongCIGS> l importo posto a conguaglio; per l esposizione della maggiorazione del 10%, riferita a periodi di paga pregressi del 2015, e non conguagliata valorizzeranno nell elemento <DenunciaIndividuale> <CausaleCongCIGS>il codice di nuova istituzione G708 e nell Elemento <ImportoCongCIGS> l importo posto a conguaglio; per l indicazione dell importo dei ratei di competenze annuali o periodiche relative al trattamento straordinario di integrazione salariale, derivante da contratto di solidarietà per l anno 2015, dovranno valorizzare, nell elemento <DenunciaIndividuale> <CausaleCongCIGS> il codice di nuova istituzione F504 e, nell Elemento <ImportoCongCIGS>, l importo posto a conguaglio. In conseguenza del contingentamento delle risorse finanziarie e dell obbligo di monitoraggio mensile delle stesse, le operazioni di recupero della maggiorazione del 10% riferita a periodi del 2015, antecedenti alla pubblicazione del presente messaggio, dovranno essere effettuate con una delle denunce contributive relative ai periodi di luglio o agosto DURC e mod. Uniemens anomali e provvisori INPS, Messaggio 6 agosto 2015, n L INPS - con Messaggio 6 agosto 2015, n ha ribadito che, in presenza di flussi Uniemens anomali e 31

4 provvisori che riportano, cioè, una "squadratura" tra la somma dei singoli elementi contributivi individuali e i dati dichiarativi totale a debito e totale a credito a livello aziendale, non può ritenersi assolto l obbligo contributivo e pertanto le denunce squadrate presentate a decorrere dal 1 ottobre 2015, in quanto contenenti dati incongruenti, segnaleranno nella fase di verifica automatizzata per Durc, un esito di irregolarità. Pertanto, a decorrere dal 15 settembre 2015 sarà forzata la quadratura dei DM virtuali di competenza fino a dicembre 2014 secondo i seguenti criteri e modalità: DM10 provvisorio: l importo a debito azienda (Quadro B) mancante sarà attribuito al codice 0033 ; l importo a credito azienda (Quadro D) mancante sarà attribuito al codice Queste registrazioni determineranno la quadratura forzata del DM10 virtuale, generando note di rettifica attive o passive. DM10 anomalo: In questo caso il DM sarà calcolato considerando la somma aggregata delle denunce individuali, ignorando quanto indicato dall azienda come totale dichiarato. Analogamente l importo della somma aggregata delle denunce individuali sarà preso a riferimento per la verifica dell importo versato. Ne consegue che, qualora il pagamento effettuato dall azienda sia pari al saldo dichiarato (e dunque inferiore all importo della somma aggregata delle denunce individuali), il DM risulterà parzialmente insoluto. In ogni caso, la quadratura forzata dei DM10 originariamente provvisori ed anomali comporterà l immediato abbinamento con l importo versato, l eventuale passaggio al recupero crediti nel caso di insolvenza totale o parziale e le conseguenti fasi di calcolo e ripartizione. MATERNITÀ, CONGEDI PARENTALI Fruizione del congedo parentale su base oraria ex D.Lgs. n. 80/2015 INPS, Circolare 18 agosto 2015, n. 152 L INPS - con Circolare 18 agosto 2015, n ha fornito istruzioni sui criteri di fruizione, computo ed indennizzo del congedo parentale su base oraria introdotti dal D.Lgs. n. 80/2015. Il criterio generale di fruizione del congedo in modalità oraria - in assenza di contrattazione collettiva anche di livello aziendale (art. 32, comma 1-ter) - prevede che i genitori lavoratori dipendenti possano fruire del congedo parentale ad ore in misura pari alla metà dell orario medio giornaliero del periodo di paga quadrisettimanale o mensile immediatamente precedente a quello nel corso del quale ha inizio il congedo parentale. La riforma prevede inoltre, in questa ipotesi, l incumulabilità del congedo parentale ad ore con altri permessi o riposi disciplinati dal T.U. La riforma in esame ha natura sperimentale ed è quindi attualmente in vigore per i periodi di congedo parentale fruiti dal 25 giugno 2015 al 31 dicembre 2015, salva l adozione di ulteriori decreti legislativi. I genitori lavoratori dipendenti possono inoltre fruire del congedo parentale nelle diverse modalità loro consentite (giornaliera o mensile o oraria) e, pertanto, giornate o mesi di congedo parentale possono alternarsi con giornate lavorative in cui il congedo parentale è fruito in modalità oraria, nei limiti 41

5 eventualmente stabiliti dalla contrattazione collettiva. Il periodo di congedo parentale, così come nelle altre modalità di fruizione, è coperto da contribuzione figurativa. Vedi l'approfondimento 51

6 APPROFONDIMENTI DIRITTO DEL LAVORO Lavoro occasionale accessorio: i primi chiarimenti dopo le novità del D.Lgs. n. 81/2015 L INPS - con Circolare 12 agosto 2015, n ha fornito le prime delucidazioni in ordine a quanto previsto dagli artt , D.Lgs. n. 81/2015 in materia di lavoro accessorio e occasionale. Al riguardo, si ricorda che il provvedimento, recante "Disciplina organica dei contratti di lavoro e revisione della normativa in tema di mansioni, a norma dell'art. 1, comma 7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" - è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 144 del 24 giugno 2015, ed è entrato in vigore il giorno successivo. Gli artt , in particolare, novellano il contratto di lavoro occasionale accessorio, introducendo novità in ordine: al limite massimo del compenso che il prestatore può percepire; alla possibilità di remunerazione con i voucher dei soggetti percettori di prestazioni integrative del salario e/o di prestazioni a sostegno del reddito; all obbligo di comunicazione preventiva in capo al committente; alla possibilità di acquisto esclusivamente telematica dei voucher da parte di committenti imprenditori o professionisti. Il nuovo dettato normativo innalza il limite massimo del compenso che il prestatore può percepire da ad (rivalutabili annualmente), stabilendo che per prestazioni di lavoro accessorio si intendono attività lavorative che non danno luogo, con riferimento alla totalità dei committenti, a compensi superiori ad (lordo 9.333) nel corso di un anno civile (dal 1 gennaio al 31 dicembre), annualmente rivalutati sulla base della variazione dell'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e degli impiegati. Rimane, invece, immutato il limite di per le prestazioni rese nei confronti del singolo committente imprenditore o professionista: per l anno in corso è pari ad euro (lordo 2.693). Viene, poi, previsto per i committenti imprenditori o liberi professionisti, l obbligo di acquistare esclusivamente con modalità telematiche uno o più carnet di buoni orari, numerati progressivamente e datati, per prestazioni di lavoro accessorio il cui valore nominale è fissato con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, tenendo conto della media delle retribuzioni rilevate per le diverse attività lavorative e delle risultanze istruttorie del confronto con le parti sociali. Pertanto, committenti imprenditori e liberi professionisti potranno acquistare i buoni esclusivamente attraverso: la procedura telematica INPS (c.d. voucher telematico); tabaccai che aderiscono alla convenzione INPS - FIT e tramite servizio internet Banking Intesa Sanpaolo; Banche Popolari abilitate. Invece, i committenti non imprenditori o professionisti, possono continuare ad acquistare i buoni, oltre che attraverso i canali sopra descritti, anche presso gli Uffici Postali di tutto il territorio nazionale. Non possono essere, dunque, acquistati buoni lavoro cartacei presso le sedi INPS, ad eccezione, e 61

7 comunque fino al 31 dicembre 2015, di quelli riferiti alla corresponsione di voucher per l'acquisto di servizi di baby-sitting introdotti, in via sperimentale, dall art. 4, comma 24, lett. b), legge n. 92/2012, per il triennio (per tale fattispecie, ex Circolare INPS n. 169/2014, è previsto che i buoni lavoro consegnati dall INPS alle madri richiedenti sono unicamente cartacei). INPS, DENUNCE E COMUNICAZIONI Bonus bebè: i chiarimenti INPS sulle domande respinte La legge n. 190/2014 ha previsto - al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno - per ogni figlio nato o adottato nell arco temporale 1 gennaio 2015/31 dicembre 2017, un assegno di importo pari ad 960 annui erogato mensilmente a decorrere dal mese di nascita o adozione. Tale assegno, corrisposto, a domanda, dall'inps, è riconosciuto fino al compimento del terzo anno di età ovvero del terzo anno di ingresso nel nucleo familiare a seguito dell'adozione, per i figli di cittadini italiani o di uno Stato membro dell'unione europea o di cittadini di Stati extracomunitari con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, residenti in Italia e a condizione che il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l'assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore ad annui. Inoltre, qualora il nucleo familiare di appartenenza del genitore richiedente l'assegno sia in una condizione economica corrispondente a un valore dell'isee non superiore ad annui, l'importo dell'assegno è raddoppiato. Sull'argomento in specie, l'inps: con Circolare n. 93/2015, ha chiarito la corretta procedura di acquisizione delle domande che devono essere presentate esclusivamente in via telematica mediante una delle seguenti modalità: 1. WEB - Servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell Istituto ( - Servizi ); 2. Contact Center Integrato - numero verde (numero gratuito da rete fissa) o numero (numero da rete mobile con tariffazione a carico dell utenza chiamante); 3. Enti di Patronato attraverso i servizi offerti dagli stessi. con Messaggio n. 4845/2015, ha formulato le prime precisazioni, oltre a comunicare le istruzioni operative sull assegno di natalità in specie; con Messaggio n. 5145/2015, ha precisato che, in caso di domande relative all assegno di natalità (c.d. "bonus bebè") respinte per le seguenti motivazioni: 1. non è stato reperito un ISEE valido ; 2. dalla dichiarazione ISEE non risulta convivente con il figlio per il quale è richiesto l assegno ; è possibile chiedere il riesame della suddetta domanda presso la sede dell Istituto competente. In tali casi è prevista, su istanza del richiedente, la possibilità di riesame della domanda respinta presso la Sede competente che avrà cura di effettuare tutte le verifiche necessarie alla definizione della domanda stessa. Laddove in tali ipotesi il riesame si concluda con un provvedimento di accoglimento, l assegno verrà corrisposto con tutte le mensilità arretrate spettanti. Le variazioni delle domande già inviate (ad esempio, variazione o correzione del codice iban, variazione 71

8 della modalità di pagamento, variazione di recapiti ecc.), invece, possono avvenire accedendo al sito web dell Istituto di previdenza seguendo il percorso: -> Servizi per il cittadino -> Autenticazione con PIN -> Invio domande di prestazioni a sostegno del reddito -> Assegno di natalità Bonus bebè ->invio comunicazioni. MATERNITÀ, CONGEDI PARENTALI Congedo parentale ad ore: le istruzioni operative dell INPS L INPS - con Circolare 18 agosto 2015, n ha fornito istruzioni sui criteri di fruizione, computo ed indennizzo del congedo parentale su base oraria introdotti dal D.Lgs. n. 80/2015. Il criterio generale di fruizione del congedo in modalità oraria - in assenza di contrattazione collettiva anche di livello aziendale (art. 32, comma 1-ter) - prevede che i genitori lavoratori dipendenti possano fruire del congedo parentale ad ore in misura pari alla metà dell orario medio giornaliero del periodo di paga quadrisettimanale o mensile immediatamente precedente a quello nel corso del quale ha inizio il congedo parentale. La riforma prevede inoltre, in questa ipotesi, l incumulabilità del congedo parentale ad ore con altri permessi o riposi disciplinati dal T.U. La riforma in esame ha natura sperimentale ed è quindi attualmente in vigore per i periodi di congedo parentale fruiti dal 25 giugno 2015 al 31 dicembre 2015, salva l adozione di ulteriori decreti legislativi. I genitori lavoratori dipendenti possono inoltre fruire del congedo parentale nelle diverse modalità loro consentite (giornaliera o mensile o oraria) e, pertanto, giornate o mesi di congedo parentale possono alternarsi con giornate lavorative in cui il congedo parentale è fruito in modalità oraria, nei limiti eventualmente stabiliti dalla contrattazione collettiva. Il periodo di congedo parentale così come nelle altre modalità di fruizione è coperto da contribuzione figurativa. I lavoratori dipendenti potranno presentare domanda attraverso una delle seguenti modalità: WEB: il servizio è disponibile tra i servizi OnLine dedicati al Cittadino presenti sul sito dell INPS ( in particolare, una volta effettuato l accesso tramite PIN, il cittadino dovrà selezionare le voci Invio Domande di prestazioni a Sostegno del reddito, Maternità, Acquisizione domanda ; CONTACT CENTER INTEGRATO: contattando il numero verde , gratuito da rete fissa, o il numero da telefono cellulare. In questo caso, il servizio è a pagamento in base al piano tariffario applicato dai diversi gestori telefonici; PATRONATI: attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi. Per quanto riguarda l esposizione nei flussi UNIEMENS, è stato istituito in una prima fase di applicazione un nuovo <CodiceEvento>: MA0 (MA zero) avente il significato di periodi di congedo parentale disciplinati dall art. 32 del D.Lgs. N. 151/2001, usufruiti su base oraria. Le informazioni tecniche per la valorizzazione del nuovo elemento saranno comunicate dall Istituto secondo le consuete modalità. A regime, qualora confermata come definitiva la disciplina della misura sperimentale, e comunque non oltre il primo semestre del 2016, il sistema Uniemens consentirà una completa gestione del flusso informativo relativo al congedo fruito dal lavoratore con il dettaglio di numero di ore di congedo fruite nel giorno. Per il conguaglio della indennità di congedo parentale su base oraria anticipate al lavoratore, dovrà essere valorizzato nell elemento <MatACredAltre>, <CausaleRecMat>, il nuovo codice causale L062 avente il significato di indennità di congedo parentale facoltativo fruito su base oraria ; nell elemento <ImportoRecMat> il relativo importo. 81

9 Il flusso Uniemens sarà integrato con ulteriori elementi informativi che consentiranno al datore di lavoro di tramettere all Istituto una più compiuta descrizione del congedo fruito dal lavoratore: in particolare, saranno esposte, nell elemento <NumOreEvento> le ore di congedo fruite nel giorno espresso in centesimi. 91

10 PRINCIPALI SCADENZE Data scadenza Ambito Attività Soggetti obbligati Modalità Datori di lavoro del INPS Versamento contributo Tfr al Fondo di Tesoreria settore privato che abbiano alle proprie dipendenze almeno 50 addetti Datori di lavoro operanti in settori non coperti dalla INPS Versamento contributo ordinario fondo di solidarietà residuale normativa in materia d'integrazione salariale con più di - Denuncia Uniemens 15 dipendenti (Codice autor. INPS 0J) Versamento alla Gestione separata dei contributi calcolati su compensi erogati nel mese INPS precedente a collaboratori coordinati e continuativi e Committenti venditori a domicilio, iscritti e non iscritti a forme di previdenza obbligatoria Versamento dei contributi INPS sulle retribuzioni dei lavoratori dipendenti corrisposte nel mese Datori di lavoro precedente INPS ex ENPALS Versamento contributi previdenziali relativi al mese precedente Aziende dei settori dello spettacolo e dello sport 1

11 Sostituti d imposta Versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati, IRPEF provvigioni, indennità di cessazione del rapporto di Sostituti d'imposta agenzia e di collaborazione coordinata e continuativa corrisposti nel mese precedente Versamento addizionale regionale: rata addizionale regionale trattenuta ai IRPEF lavoratori dipendenti sulle competenze del mese precedente o in unica Sostituti d'imposta soluzione a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro Versamento addizionale comunale: versamento delle rate dell addizionale comunale previsto in IRPEF forma di acconto e saldo. In caso di cessazione del Sostituti d'imposta rapporto di lavoro in corso d anno, l addizionale residua dovuta e versata in un unica soluzione Datori di lavoro che Modello Denuncia e versamento hanno alle proprie F24/Accise - INPGI contributi relativi al mese dipendenze Denuncia precedente giornalisti e modello praticanti DASM Datori di lavoro che Bonifico Denuncia e versamento hanno alle proprie bancario - CASAGIT contributi relativi al mese dipendenze Denuncia precedente giornalisti e modello praticanti DASM Accentramento delle INAIL posizioni assicurative con decorrenza dal 1 gennaio Datori di lavoro Presentazion e istanza

12 Versamento trimestrale INPS dei contributi per gli operai agricoli a tempo indeterminato e Aziende agricole determinato lunedì 21/09/2015 Mod.770 Trasmissione all'agenzia delle Entrate del modello 770/2015 Semplificato Sostituto d'imposta Trasmissione telematica lunedì 21/09/2015 Mod.770 Trasmissione all'agenzia delle Entrate del modello 770/2015 Ordinario Sostituto d'imposta Trasmissione telematica Imprese di spedizione e lunedì 21/09/2015 FASC Denuncia e versamento contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati agenzie marittime che applicano il Ccnl Agenzie marittime e aeree e il Ccnl Bonifico bancario - Denuncia telematica Autotrasporto merci e logistica 1

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