UOC DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica. Procedura di pulizia e sanificazione della Morgue

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UOC DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica. Procedura di pulizia e sanificazione della Morgue"

Transcript

1 UOC DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica Procedura di pulizia e sanificazione della Morgue Gruppo di Lavoro CPSE- I DAIORT : Dr.ssa Liana Nanni CPSE-I DAIORT : Dr. Giuseppe Marchesani CPS Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico: Sig. Rufino Vacca Per competenza Direzione Sanitaria Polo Ospedaliero: Dr.ssa Eleonora Celestini Griglia di approvazione Direttore DAIORT Direttore Medico di Polo Ospedaliero Direttore Sanitario Dott. Ivo Camicioli Dott. Salvatore Passafaro Dott. Gerardo Bruno Antonio Corea 1

2 Pag. 2 /11 INDICE Oggetto pag. 3 Scopo della procedura pag. 3 Operatori coinvolti pag. 3 Raccomandazioni pag.3 Campo di applicazione pag. 3 Materiale occorrente pag. 4-5 Descrizione delle azioni pag. 4-9 Raccomandazioni pag. 10 Bibliografia pag. 11 REDATTO GRUPPO DI LAVORO CPSE-I DAIORT : Dr.ssa Liana Nanni CPSE-I DAIORT : Dr. Giuseppe Marchesani CPS Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico: Sig. Rufino Vacca Per competenza Direzione Medica di Polo Ospedaliero: Dr.ssa Eleonora Celestini DIFFUSIONE CPSI, CPS Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico, OTA, Personale pulitore Ditte esterne 2

3 Pag. 3 /11 Oggetto: pulizia e disinfezione Morgue Scopo della procedura: standardizzare mediante una sequenza logica di azioni i comportamenti degli operatori relativamente alla gestione della pulizia e disinfezione della Morgue Operatori coinvolti: CPSI, CPS Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, personale pulitore ditte esterne Campo di applicazione: Morgue Matrice delle responsabilità: Responsabilità Azione CPS INFERMIERE CPS TECNICO DAIORT DMPO INFEZIONI OSPEDALIERE Diffusione C R C C C Applicazione R I C I Fornitura del materiale C I C I Revisione C R R R Corretta diluizione dei prodotti Corretta conservazione dei prodotti R I C I R I I I Responsabilità : R= Responsabile C= Coinvolto I= Informato 3

4 ASPORTAZIONE POLVERE RISORSE MATERIALI : Spolvero: carrello con porta sacco, panni monouso, guanti monouso, secchi Spazzatura: Scopa a base lamellare in gomma e panni elettrostatici monouso Scopa tradizionale e paletta ( solo per la raccolta finale dei rifiuti) Pulitore rapido multiuso Detergente per uso universale Detergente per vetri Spray cleaner Incidin Extra diluito in 1lt di acqua fredda 0,5 in ogni litro di acqua. UMANE: Operatore Ditta Pulizie ATTIVITA Svuotamento di cestini,secchi, e tutti i contenitori per rifiuti Pag. 4 /11 MODALITA OPERATIVE Pulire tutte le superfici interne ed esterne utilizzando il sistema ad umido con panno /garza monouso imbevute di soluzione detergente /disinfettante Sostituire il sacco di plastica Asportazione polvere da tutti i pavimenti Con il panno elettrostatico, montato sulla base dell attrezzo lamellare, eseguire la scopatura della pavimentazione iniziando dai bordi del locale, procedendo in modo rettilineo e mantenendo sempre la stessa direzione. Effettuare la scopatura su tutta la pavimentazione, intervenendo sotto ed intorno agli arredi presenti, spostando quelli rimovibili, ricollocare nella posizione originaria gli arredi spostati Terminare il lavoro, effettuando la scopatura negli spazi liberi della pavimentazione, avendo cura di trascinare lo strumento sempre nello stesso verso eseguendo un movimento ad S Raccogliere, utilizzando scopa e paletta, la polvere e lo sporco di grandi dimensioni, dopo averli trascinati in un punto unico. Sostituire il panno dopo ogni stanza o dopo metri quadrati di superficie. Asportazione di polvere e macchie da tutte le superfici orizzontali e verticali ( arredi, tavoli, maniglie, interruttori,porte, sportellerie, interruttori, ecc) Rimuovere macchie e polvere ad umido con panno garza monouso imbevute di soluzione detergente / disinfettante ( Incidin Extra diluito in 1 litro di acqua fredda, 0.5 ogni litro di acqua) Piegare il panno in quattro parti Umidificare il panno con il detergente, passare sulla superficie asportando lo sporco Piegare il panno verso il lato pulito e ripetere l operazione Asciugare le superfici con un panno pulito 4

5 Pag. 5 /11 RISORSE MATERIALI: Carrello con secchi colorati da 25 litri: blu e rosso Pinza strizza frangia con manico Guanti monouso Detergente universale sgrassante LAVAGGIO PAVIMENTI UMANE: Operatore Ditta Pulizie ATTIVITA MODALITA OPERATIVE Lavaggio della pavimentazione Immergere il MOP nella soluzione detergente preparata nel secchio blu Iniziare a lavare il pavimento partendo dai bordi del locale, procedendo con lo strumento di lavaggio sempre nello stesso verso, in modo tale da rimuovere lo sporco trascinandolo in un unica direzione Quando le frange del MOP sono sporche sciacquarle immergendole nell acqua contenuta nel secchio rosso Immergere il MOP nella soluzione detergente contenuta nel secchio blu, strizzare e lavare il pavimento intorno e sotto gli ingombri Terminare l operazione lavando la parte sgombra del locale procedendo sempre nello stesso verso con movimento ad S Cambiare la frangia dopo aver lavato ogni singolo locale ( stanza, ufficio ecc) FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 5

6 Pag. 6 /11 PULIZIA SERVIZI IGIENICI RISORSE MATERIALI : Spolvero: carrello con porta sacco, panni monouso, guanti monouso, secchi Spazzatura: Scopa a base lamellare in gomma e panni elettrostatici monouso Scopa tradizionale e paletta ( solo per la raccolta finale dei rifiuti) Pulitore rapido multiuso Detergente per uso universale Detergente per vetri Spray cleaner Incidin Extra diluito in 1lt di acqua fredda 0,5 in ogni litro di acqua. UMANE: Operatore Ditta Pulizie ASPORTAZIONE POLVERE ATTIVITA Svuotamento di cestini,secchi, e tutti i contenitori per rifiuti MODALITA OPERATIVE Pulire tutte le superfici interne ed esterne utilizzando il sistema ad umido con panno /garza monouso imbevute di soluzione detergente /disinfettante Sostituire il sacco di plastica Asportazione polvere da tutti i pavimenti Con il panno elettrostatico, montato sulla base dell attrezzo lamellare, eseguire la scopatura della pavimentazione iniziando dai bordi del locale, procedendo in modo rettilineo e mantenendo sempre la stessa direzione. Effettuare la scopatura su tutta la pavimentazione, intervenendo sotto ed intorno agli arredi presenti, spostando quelli rimovibili, ricollocare nella posizione originaria gli arredi spostati Terminare il lavoro, effettuando la scopatura negli spazi liberi della pavimentazione, avendo cura di trascinare lo strumento sempre nello stesso verso eseguendo un movimento ad S Raccogliere, utilizzando scopa e paletta, la polvere e lo sporco di grandi dimensioni, dopo averli trascinati in un punto unico. Sostituire il panno dopo ogni stanza o dopo metri quadrati di superficie. 6

7 Pag. 7 /11 ATTIVITA Asportazione di polvere e macchie da tutte le superfici orizzontali e verticali ( arredi, tavoli, maniglie, interruttori,porte, sportellerie, interruttori, vetri, specchi, ecc) MODALITA OPERATIVE Rimuovere macchie e polvere ad umido con panno garza monouso imbevute di soluzione detergente / disinfettante ( Incidin Extra diluito in 1 litro di acqua fredda, 0.5 ogni litro di acqua) Piegare il panno in quattro parti Umidificare il panno con il detergente, passare sulla superficie asportando lo sporco Piegare il panno verso il lato pulito e ripetere l operazione Asciugare le superfici con un panno pulito FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 7

8 Pag. 8 /11 LAVAGGIO RISORSE MATERIALI: Carrello MOPcomposto da due secchi colorati da 9 litri, blu e rosso. Pinza strizza frangia con manico Panni colorati in microfibra lavabili: rosa- verde-giallo-celeste Guanti monouso Detergente neutro profumato Detergente per WC pronto all uso UMANE: Operatore Ditta Pulizie Lavaggio dei sanitari ATTIVITA MODALITA OPERATIVE Iniziare lavando la zona lavabo: a) panno rosa: lavare il lavabo, la doccia o vasca, il bidet, la rubinetteria, il sifone, le piastrelle con acqua calda risciacquando spesso il panno in acqua pulita. b) detergere con il detergente neutro senza risciacquare le superfici e senza asciugare lavaggio zona WC: a) eliminare eventuali residui con lo spazzolino WC, tirare lo sciacquone, versare 50cc di prodotto detergente /disincrostante e lasciare agire per 10 min circa. b) immergere il panno rosa nella soluzione contenuta nel secchio blu, pulire il coperchio, lunetta, tutta la parte esterna e le piastrelle adiacenti al WC c) pulire con lo spazzolino la parte interna del WC, tirare lo sciacquone d) lavare il contenitore dello spazzolino e) riporre lo spazzolino nel contenitore. FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 8

9 AZIENDA OSPEDALIERA Pag. 9 /11 RISORSE MATERIALI: Granuli di Dicloroisocianurato Di Sodio in granuli Guanti Carta assorbente Contenitore Rifiuti Sanitari a Rischio Infettivo UMANE: Operatore ditte Esterne SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI Azione Modalità Operative Decontaminazione Ricoprire lo spandimento con un pari volume ( volume a volume) di granuli di Bionil Lasciare a contatto per almeno 2 minuti Raccogliere con carta assorbente tutto il materiale, utilizzando i DPI. Inserire tutto il materiale nei contenitori per rifiuti pericolosi a rischio infettivo Versare altri granuli nella zona contaminata, inumidirli con acqua senza eccedere, attendere 2 minuti Ripetere le operazioni di asporto come sopra FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : QUANDO NECESSARIO 9

10 Pag. 10 /11 Raccomandazioni: Categoria IA. Fortemente raccomandate e fortemente sostenute da studi sperimentali o epidemiologici, ben disegnati. Categoria IB. Fortemente raccomandate per l implementazione e supportate da alcune prove, cliniche o epidemiologiche con forti basi razionali. Categoria IC. Previste da leggi e/o regolamenti statali. Categoria II. Misure suggerite, sostenute da suggestivi studi clinici o epidemiologici, o da un forte razionale teorico. Non raccomandate. Tema irrisolto. Pratiche per le quali non esiste evidenza sufficiente o non c è consenso sull efficacia. Pulire le superfici ambientali (es. pavimenti, muri, tavoli) con regolarità, in caso di spandimenti di materiale biologico e quando sono visibilmente sporche. (Categoria II) La frequenza della disinfezione delle superfici deve aderire ai programmi di pulizia e disinfezione dell Azienda sanitaria e deve essere fatta, con frequenza regolare (es. giornalmente, tre volte alla settimana, ecc.). (Categoria II) Seguire le istruzioni del produttore per l uso corretto dei prodotti detergenti e disinfettanti, con particolare attenzione alle eventuali diluizioni delle soluzioni. (Categoria II) Pulire muri, tende, tapparelle e vetri quando sono visibilmente contaminati o sporchi. (Categoria II) Preparare le soluzioni disinfettanti al bisogno e sostituirle con nuove soluzioni frequentemente (es. la soluzione per i mop da pavimenti ogni tre stanze o cambiata a intervalli non superiori a 60 minuti ) in accordo con i programmi di pulizia e disinfezione. (Categoria IB) Decontaminare regolarmente i mop e pulire i pannetti per la pulizia delle superfici, per prevenire la contaminazione (es. lavare e asciugare giornalmente). (Categoria II) Usare un processo one step e detergenti/disinfettanti in dotazione alla struttura. (Categoria II) Spolverare regolarmente le superfici orizzontali (es. giornalmente, tre volte alla settimana, ecc.) usando panni puliti imbevuti con una soluzione disinfettante. Preparare i disinfettanti come raccomandato dal produttore. (Categoria II) Pulire e decontaminare prontamente schizzi di sangue o altro materiale potenzialmente infetto. (Categoria IB-IC) Per la decontaminazione di spandimenti di sangue o altri materiali biologici potenzialmente infetti usare guanti protettivi e DPI appropriati per questa attività. Se si sceglie la soluzione di ipoclorito di sodio, usare la diluizione 1:100 (500 ppm di cloro disponibile) per decontaminare superfici non porose in presenza di piccoli spandimenti di materiale biologico e dopo avere pulito. In presenza di grandi spandimenti usare una diluizione 1:10 e applicare il prodotto prima della detersione. (Categoria IB-IC) Se le soluzioni non vengono preparate quotidianamente, il cloro può essere conservato per 30 giorni, se in bottiglia di plastica chiusa; al di sopra dei 30 giorni vi è una riduzione del 50% della concentrazione di cloro. (Categoria I 10

11 AZIENDA OSPEDALIERA Pag. 11 /11 Bibliografia 1. E. Martini, A. Pierucci, R. Sestili, M. Marrazzo. Manuale per gli operatori dei mezzi di soccorso Roma 2. G. Finizi, U.L. Aparo, U. Moscato, D.Pedrini, G. Pellissero, G.Ricciardi, E. Sesti, C. Signorelli. Governo e Gestione dell Igiene nelle strutture sanitarie. Il pensiero Scientifico Editore 2006 Roma. 3. Capitolato Speciale del Servizio di Pulizia e Sanificazione Ambientale dell Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Del. n. 1499/DG del 1/10/

IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI

IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI S.C. Prevenzione Rischio Infettivo IGIENE AMBIENTALE DECONTAMINAZIONE IN CASO DI SPANDIMENTO ACCIDENTALE DI LIQUIDI BIOLOGICI BIONIL GRANULI Sodio Dicloro-isocianurato Panno assorbente monouso Guanti monouso

Dettagli

ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione

ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione REGIONE CALABRIA Azienda Ospedaliera Bianchi Melacrino Morelli ALLEGATO N 2 Procedure di igienizzazione Servizio pulizie - ALLEGATO N 2 Pagina 1 di 6 PULIZIA GIORNALIERA AREE AD ALTO RISCHIO 1 Servizi

Dettagli

Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio

Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Gruppo Operativo per la Lotta alle Infezioni Ospedaliere Protocollo Pulizia Ambientale Gruppo Operatorio Data 1^ stesura: 02:07.98 Edizione: 1 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO AUTORI: Gruppo

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO

Dipartimento di Prevenzione U.O.C. HACCP- RSO La presente istruzione operativa dettaglia una specifica attività/fase di un processo descritto dalla procedura Piano Interno di Intervento Emergenza Migranti. La sanificazione ambientale viene intesa

Dettagli

Pulizie Locali Punto di Prelievo REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE STATO DELLE REVISIONI

Pulizie Locali Punto di Prelievo REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE STATO DELLE REVISIONI REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE, AUTORIZZAZIONE, EMISSIONE Redazione Verifica Approvazione Autorizzazione Emissione Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR Rosselli Federico Responsabile Qualità UdR

Dettagli

Protocollo di pulizia per l'asilo Nido. II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli

Protocollo di pulizia per l'asilo Nido. II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli Protocollo di pulizia per l'asilo Nido II presente protocollo, che è parte integrante degli atti di gara, indica gli standard che dovranno essere rispettati al fine di assicurare l'adeguata pulizia dell'asilo

Dettagli

DIVISIONE CONVIVENZE

DIVISIONE CONVIVENZE SISTEMA DI SANIFICAZIONE STOVIGLIE l) ammollo igienizzante; 2) detersione meccanica o manuale; 3) asciugatura meccanica o manuale con carta monouso o per naturale vaporazione. KEY 01 KEY 02 indicato per

Dettagli

D.A.I.O.R.T. Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica

D.A.I.O.R.T. Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica D.A.I.O.R.T. Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica PROTOCOLLO PULIZIA E SALA OPERATORIA Gruppo di Lavoro Responsabile P.O. Attività Chirurgica Operatoria: Claudio Benedetti

Dettagli

LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI

LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI Casa di Cura Villa delle Querce LINEE GUIDA PULIZIE E SANIFICAZIONE AMBIENTI SANITARI PREMESSA Le pulizie e la sanificazione degli ambienti sanitari rivestono un ruolo importante non solo per il significato

Dettagli

Tricotomia pre-operatoria

Tricotomia pre-operatoria Tricotomia pre-operatoria Introduzione La corretta preparazione pre-operatoria della cute del paziente è uno degli elementi chiave nel controllo delle infezioni del sito chirurgico. La tricotomia, considerata

Dettagli

Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.)

Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) Misure di emergenza:( Art. 277-D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) 1) Se si verificano incidenti che possono provocare la dispersione di un agente biologico appartenente ai gruppi 2, 3 o 4, i lavoratori debbono abbandonare

Dettagli

PULIZIE ORDINARIE PULIZIE PERIODICHE

PULIZIE ORDINARIE PULIZIE PERIODICHE Allegato 1a PULIZIE ORDINARIE PULIZIE PERIODICHE PULIZIE ORDINARIE AREE ESTERNE (AREA 01) (carta, foglie, mozziconi di sigaretta, lattine, ecc.) Svuotatura dei contenitori per rifiuti e sostituzione sacco

Dettagli

Biodegradabilità testata: per pulizie nel rispetto dell'ambiente.

Biodegradabilità testata: per pulizie nel rispetto dell'ambiente. pagina 1/7 Biodegradabilità testata: per pulizie nel rispetto dell'ambiente. La ISE propone una linea di detergenti per le pulizie quotidiane, testati presso l'empa di San Gallo. 101 ISEUNI-PROFI Detergente

Dettagli

INTERVENTO DI TIPO 1 (PER COMPLESSIVI METRI QUADRI 5.730 CIRCA)

INTERVENTO DI TIPO 1 (PER COMPLESSIVI METRI QUADRI 5.730 CIRCA) ALLEGATO E1 INTERVENTO DI TIPO 1 (PER COMPLESSIVI METRI QUADRI 5.730 CIRCA) PRESTAZIONI DA EFFETTUARSI CON CADENZA GIORNALIERA: - pulizia/lavaggio di pavimenti, scale e vani elevatori (con esclusione delle

Dettagli

Operazioni di Pulizia Ordinaria Relative alle Diverse Zone e alle Attrezzature

Operazioni di Pulizia Ordinaria Relative alle Diverse Zone e alle Attrezzature COMUNE DI CASTELNUOVO SCRIVIA Provincia di Alessandria SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Allegato N. 5 Operazioni di Pulizia Ordinaria Relative alle Diverse Zone e alle Attrezzature 1 1 DEFINIZIONE DELLE

Dettagli

PIANO DI SANIFICAZIONE

PIANO DI SANIFICAZIONE ALLEGATO E PIANO DI SANIFICAZIONE Data: Aprile 14 Il Documento è composto di n 07 pagine pag.1di pag totali.7 Piano di sanificazione - Cucina Centralizzata, Cucina dell asilo nido e Locali refettori nelle

Dettagli

ALLEGATO P8 NORME E MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PULIZIE

ALLEGATO P8 NORME E MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PULIZIE ALLEGATO P8 NORME E MODALITA DI ESECUZIONE DELLE PULIZIE L esecuzione delle pulizie dovrà avvenire con il supporto di mezzi, tecniche e personale, in grado di garantire un elevato standard di igiene. Le

Dettagli

Rev. 00 25/01/2010 Pagina 1 di 6 Rev. 01 22/03/2010 Rev. 02 30/07/2010 http://www.sanita.padova.it/reparti/ostetricia-e-ginecologia-clinica,1001,29

Rev. 00 25/01/2010 Pagina 1 di 6 Rev. 01 22/03/2010 Rev. 02 30/07/2010 http://www.sanita.padova.it/reparti/ostetricia-e-ginecologia-clinica,1001,29 Rev. 00 25/01/2010 Pagina 1 di 6 PROCEDURA : in acqua INDICE 1. GRUPPO DI LAVORO 2. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RIFERIMANTI NORMATIVI 4. GLOSSARIO E ACRONIMI 5. MODALITA' OPERATIVE 6. RESPONSADILITA'

Dettagli

Giornaliero asportazione di residui e incrostazioni; lavaggio manuale accurato, con l ausilio di spazzole per la detersione successivo risciacquo

Giornaliero asportazione di residui e incrostazioni; lavaggio manuale accurato, con l ausilio di spazzole per la detersione successivo risciacquo Quarto, li 09 settembre 2014 Prot. n. Tit. Al Personale Collaboratore scolastico dell Istituto Comprensivo di Quarto Don Lorenzo Milani LORO SEDI e agli Operatori delle Ditte di Pulizia dell Istituto Comprensivo

Dettagli

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE

ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE ALLEGATO 5) PIANO DI SANIFICAZIONE 1 Norme Generali Prodotti di Sanificazione RISPETTARE E AGGIORNARE IL PIANO DI SANIFICAZIONE IN MODO PERIODICO E OGNI VOLTA CHE INTERVENGONO DEI CAMBIAMENTI (indicare

Dettagli

Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio

Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Allegato 5 - Procedure per la pulizia per tipologia di rischio Il presente documento descrive le procedure per la pulizia e sanificazione ambientale dell Azienda Ospedaliera. Le imprese concorrenti potranno

Dettagli

Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO

Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO Allegato 3 - ELENCO PRESTAZIONI DI PULIZIA E RELATIVE FREQUENZE DI INTERVENTO LEGENDA: il numero indicato prima della indica la frequenza nel periodo considerato; la colonna gg/sett. indica i giorni lavorativi

Dettagli

PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO ASL 7

PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO ASL 7 PROTOCOLLO PULIZIA AMBIENTALE GRUPPO OPERATORIO 1 Criteri generali Per quanto sia stato ampiamente dimostrato che le superfici ambientali sono, di per sé, difficilmente responsabili della trasmissione

Dettagli

PRODUTTORI ALTA TECNOLOGIA, PULIZIA, RINNOVO, PROTEZIONE PERMANENTE E PRODOTTI ANTISCIVOLO RACCOMANDATO DAI MAGGIORI

PRODUTTORI ALTA TECNOLOGIA, PULIZIA, RINNOVO, PROTEZIONE PERMANENTE E PRODOTTI ANTISCIVOLO RACCOMANDATO DAI MAGGIORI www. italia.it RACCOMANDATO DAI MAGGIORI PRODUTTORI DI PIASTRELLE Strumenti per la pulizia ALTA TECNOLOGIA, PULIZIA, RINNOVO, PROTEZIONE PERMANENTE E PRODOTTI ANTISCIVOLO Pulizia dopo posa e mantenimento

Dettagli

ISTRUZIONE DI LAVORO: SANIFICAZIONE AMBIENTALE

ISTRUZIONE DI LAVORO: SANIFICAZIONE AMBIENTALE Azienda Ospedaliero - Universitaria Careggi - Viale Pieraccini, 17-50139 FIRENZE Servizio Infermieristico Ostetrico Aziendale Pag. 1 di 26 SOMMARIO 1 SCOPO...2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3 RIFERIMENTI...2

Dettagli

www.cleprin.it PAVIMENTI

www.cleprin.it PAVIMENTI www.cleprin.it PAVIMENTI BRILL LAVAPAVIMENTI DETERGENTE LAVAPAVIMENTI PROFUMATO Detergente lavapavimenti profumato per la manutenzione quotidiana dei pavimenti. La sua formulazione contiene particolari

Dettagli

Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara

Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara Allegato B.23 - Schede pulizie periodiche Sedi coinvolte: Tutte quelle oggetto di questa gara Queste attività di pulizia periodica devono essere eseguite con le cadenze riportate. Tutte le attività di

Dettagli

Sanificazione e disinfezione di un blocco operatorio

Sanificazione e disinfezione di un blocco operatorio L infermiere in sala operatoria tra cultura, tecnologia e clima organizzativo Hotel Flaminio- Via Parigi 8 Pesaro 17/18 Aprile 2015 Sanificazione e disinfezione di un blocco operatorio Maria Mattea Gallo

Dettagli

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEFINIZIONI Per pulizia si intende la rimozione meccanica dello sporco da superfici ed oggetti. Di norma viene eseguita con l impiego di acqua e detergenti diluiti

Dettagli

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto.

Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. Soft Top Reviver Attenzione: Non diluire o mescolare Reviver con nessun altro prodotto! Questo può limitare le prestazioni e danneggiare la vs. auto. 1. Assicuratevi che la capote sia asciutta e pulita

Dettagli

PROTOCOLLO DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA

PROTOCOLLO DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA PROTOCOLLO DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA ART. I - PRESTAZIONI DEL SERVIZIO DI PULIZIA/SANIFICAZIONE E CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI Il servizio comprende le seguenti tipologie principali di prestazioni,

Dettagli

INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI

INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI E FARMACI ANTIBLASTICI REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO U. O. C. SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE PROCEDURA DI SICUREZZA INTERVENTO E BONIFICA A SEGUITO DI SPANDIMENTI ACCIDENTALI DI PRODOTTI O PREPARATI CHIMICI

Dettagli

Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA

Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Aprile 2014 1 Sommario DEFINIZIONE DELLE AREE (NOTE)... 4 DEFINIZIONE DEI TRATTAMENTI (NOTE)... 5 SEZIONE 1 - OPERAZIONI

Dettagli

Comune di Amalfi Relazione tecnica servizio di pulizia immobili comunali U F F I C I O I G I E N E E S A N I T À

Comune di Amalfi Relazione tecnica servizio di pulizia immobili comunali U F F I C I O I G I E N E E S A N I T À Comune di Amalfi Relazione tecnica servizio di pulizia immobili comunali C O M U N E di AMALFI U F F I C I O I G I E N E E S A N I T À R E L A Z I O N E T E C N I C A P E R I L S E R V I Z I O D I P U

Dettagli

SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO

SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO PROGETTO SERVIZIO DI PULIZIA DEI LOCALI COMUNALI ART. 5, C. 5 LETT. D), ART. 94 D.LGS 163/2006 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA

Dettagli

Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano

Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano Gara per la fornitura del Servizio Mensa per i minori ospiti dell Istituto Penale Minorenni e del Centro Prima Accoglienza di Milano ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA

Dettagli

Pulizia di grandi superfici maggiori di 300 m²

Pulizia di grandi superfici maggiori di 300 m² 1. Pulizia a secco viene effettuata con un aspirapolvere, bisogna lavorare il pavimento con una spazzola adatta. Applicando la spazzola apposita all aspirapolvere viene ridotto l attrito evitando cosídi

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico GAETANO MARTINO Messina SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA. Allegato n.

Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico GAETANO MARTINO Messina SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA. Allegato n. Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico GAETANO MARTINO Messina SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D ONERI INDICE - 1 Definizione

Dettagli

La Casalinga Ideale - CASA DOP

La Casalinga Ideale - CASA DOP Bagno (n.1) tempo stimato 25' o Vuota gli armadietti del bagno, uno alla volta; o Butta i cosmetici scaduti o aperti da troppo tempo; o Pulisci l'interno dell'armadietto; o Riponi all'interno le cose che

Dettagli

Manutenzione, cura e pulizia

Manutenzione, cura e pulizia Manutenzione, cura e pulizia Sopra tutto pavimenti molto strapazzati rimangono belli se protetti in modo adeguato È utile prevenire già prima della cura e pulizia: a) Esempio pulizia adeguate dei piedi

Dettagli

SCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome

SCTA 00 PROCEDURA SCTA. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 1 di 9 Documento Codice documento SCTA 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 9 1. Generalità... 3 1.1 Scopo

Dettagli

Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri. 16/05/05 Luca Ricci - Az. USL 2 Lucca U.O. Igiene e Sanità Pubblica

Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri. 16/05/05 Luca Ricci - Az. USL 2 Lucca U.O. Igiene e Sanità Pubblica Linee Guida per l'igiene di Parrucchieri e Barbieri 1 Introduzione Le infezioni possono trasmettersi: per contatto diretto operatore/cliente (e viceversa) per contatto indiretto con gli strumenti, le attrezzature

Dettagli

KIT ISTRUZIONI OPERATIVE FORNI ALIMENTARI MACELLERIE ROSTICCERIE BAR

KIT ISTRUZIONI OPERATIVE FORNI ALIMENTARI MACELLERIE ROSTICCERIE BAR KIT ISTRUZIONI OPERATIVE o FORNI ALIMENTARI o MACELLERIE ROSTICCERIE o BAR BAR Interventi sulle seguenti superfici: - Bancone Bar - Tavoli / Sedie - Lavastoviglie - Vetrine esposizione - Pavimenti - Toilette

Dettagli

PULIZIA E MANUTENZIONE MARMETTE STONE ITALIANA

PULIZIA E MANUTENZIONE MARMETTE STONE ITALIANA PULIZIA E MANUTENZIONE MARMETTE STONE ITALIANA Prodotti di pulizia e manutenzione Stone Cleaner, detergente neutro Stone Tile Cleaner, detergente leggermente acido Jaipur Stone Wax, protettivo per pavimentazioni

Dettagli

Gara per la fornitura del Servizio di Ristorazione per la Mensa Obbligatoria di Servizio per il personale di Polizia Penitenziaria

Gara per la fornitura del Servizio di Ristorazione per la Mensa Obbligatoria di Servizio per il personale di Polizia Penitenziaria Gara per la fornitura del Servizio di Ristorazione per la Mensa Obbligatoria di Servizio per il personale di Polizia Penitenziaria ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA

Dettagli

Informazioni teoriche e pratiche per gli operatori scolastici addetti alle pulizie degli istituti scolastici di ogni ordine e grado

Informazioni teoriche e pratiche per gli operatori scolastici addetti alle pulizie degli istituti scolastici di ogni ordine e grado PROCEDURA DI GESTIONE DELLE PULIZIE Pag. 1/7 Informazioni teoriche e pratiche per gli operatori scolastici addetti alle pulizie degli istituti scolastici di ogni ordine e grado INDICE 1. SCOPO... 2 2.

Dettagli

COMUNE DI LECCO. Settore finanziario, società partecipate gare e contratti Servizio economato e provveditorato

COMUNE DI LECCO. Settore finanziario, società partecipate gare e contratti Servizio economato e provveditorato COUNE DI LECCO ettore finanziario, società partecipate gare e contratti ervizio economato e provveditorato ALLEATO C CHEDE DI PULIZIA ED IIENE ABIENTALE LEENDA. = Tutti i giorni (da lunedì a venerdì più

Dettagli

l igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti

l igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti Detergenti per stoviglie HalaGastro F11 Detersivo per stoviglie con cloro attivo. Concentrazione d uso: 0.3 0.5 %, ph all 1.0 %: 11.7 10600410-0002 10600410-0004 10600410-0007 Tanica 25 kg Fusto 140 kg

Dettagli

PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA

PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA DEFINIZIONI Aree a Basso Rischio (BR): sale d attesa, uffici, segreterie, archivi, scale, servizi igienici, corridoi e aree comuni.

Dettagli

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE Settore Alberghiero

PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE Settore Alberghiero PROTOCOLLO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE Settore Alberghiero 1. PRINCIPIO: PER LA PULIZIA : Il vapore saturo secco generato da una caldaia sotto pressione (da 4 a 7 bar) ad una temperatura fino a 160 C possiede

Dettagli

PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA

PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA PROTOCOLLO N. 1 PROTOCOLLO OPERATIVO DI PULIZIA PER TIPOLOGIA DI AREA DEFINIZIONI Aree a Basso Rischio (BR): uffici, segreterie, archivi, magazzini, servizi igienici corridoi e aree comuni. All interno

Dettagli

7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione

7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 7.6. FASE 6 - Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 2. FASE DI LAVORAZIONE: Lavaggio e pulizia locali (manuale e con macchine) 3. CODICE INAIL: 4. FATTORE DI RISCHIO:

Dettagli

Gara per la fornitura del servizio di ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia Penitenziaria.

Gara per la fornitura del servizio di ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia Penitenziaria. Gara per la fornitura del servizio di ristorazione per le mense obbligatorie di servizio per il personale della Polizia Penitenziaria. ALLEGATO 5 AL CAPITOLATO SPECIFICHE TECNICHE DELLE OPERAZIONI DI PULIZIA

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO MULTISERVICE (PULIZIA, PORTIERATO FACCHINAGGIO) PER UFFICI COMUNALI

PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO MULTISERVICE (PULIZIA, PORTIERATO FACCHINAGGIO) PER UFFICI COMUNALI PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO MULTISERVICE (PULIZIA, PORTIERATO FACCHINAGGIO) PER UFFICI COMUNALI PROGETTO TECNICO e INSERIMENTO SOCIO - LAVORATIVO LOTTO 2 SOGGETTO PARTECIPANTE. Progetto Tecnico -

Dettagli

PROTOCOLLO DI PULIZIA A VAPORE E SANIFICAZIONE Centri Fitness e Palestre

PROTOCOLLO DI PULIZIA A VAPORE E SANIFICAZIONE Centri Fitness e Palestre PROTOCOLLO DI PULIZIA A VAPORE E SANIFICAZIONE Centri Fitness e Palestre 1. PRINCIPIO: PER LA PULIZIA : Il vapore saturo secco generato da una caldaia sotto pressione (da 4 a 7 bar) ad una temperatura

Dettagli

SODASOLVAY. Detergente ecologico multiuso

SODASOLVAY. Detergente ecologico multiuso SODASOLVAY Detergente ecologico multiuso PROPRIETÀ DETERGE, RINFRESCA e NEUTRALIZZA gli odori; SGRASSA efficacemente; non fa SCHIUMA; è CONVENIENTE; non contiene TENSIOATTIVI, FOSFORO, COLORANTI e PROFUMI.

Dettagli

l igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti

l igiene in cucina la pulizia degli edifici il lavaggio dei tessuti Detergenti per stoviglie HalaGastro F11 Detersivo per stoviglie con cloro attivo. Concentrazione d uso: 0.3 0.5 %, ph all 1.0 %: 11.7 10600410-0002 10600410-0004 10600410-0007 Tanica 25 kg Fusto 140 kg

Dettagli

Contenuti. Strumenti per l applicazione Linee guida per l applicazione Linee guida per l applicazione realizzare giunte Suggerimenti utili

Contenuti. Strumenti per l applicazione Linee guida per l applicazione Linee guida per l applicazione realizzare giunte Suggerimenti utili 3M Fasara Novembre 2011 Space for 3M Montage Procedura di Applicazione Contenuti Strumenti per l applicazione Linee guida per l applicazione Linee guida per l applicazione realizzare giunte Suggerimenti

Dettagli

prezzo x unità di misura Unità di misura ICA SYSTEM DESCRIZIONE ALLEGATO B

prezzo x unità di misura Unità di misura ICA SYSTEM DESCRIZIONE ALLEGATO B ALLEGATO B Il sottoscritto in qualità di legale rappresentante della Ditta con sede legale in Via P.I. presenta la seguente offerta per la fornitura dei prodotti sottoelencati LOTTO N. 1 DESCRIZIONE Unità

Dettagli

ALLEGATO 1 A ELENCO DELLE PRESTAZIONI DA ESEGUIRE

ALLEGATO 1 A ELENCO DELLE PRESTAZIONI DA ESEGUIRE ALLEATO 1 A ELENCO DELLE PRETAZIONI DA EEUIRE 1 ERVIZIO DI PULIZIA A RIDOTTO IPATTO ABIENTALE PER LE EDI DELI UFFICI DI ÆUA ROA.P.A. Il servizio di pulizia proposto si riferisce ad unità tipologiche differenziate

Dettagli

DETERGENTE UNIVERSALE PER PAVIMENTI ALL ACQUA. Per la pulizia di macchie e sporchi resistenti. Per esterni ed interni.

DETERGENTE UNIVERSALE PER PAVIMENTI ALL ACQUA. Per la pulizia di macchie e sporchi resistenti. Per esterni ed interni. UNIVERSALE Per la pulizia di macchie e sporchi resistenti. Per esterni ed interni. ALL ACQUA CERA PROTETTIVA Multiuso, incolore, antiscivolo, con elevata resistenza alle abrasioni ed ai graffi. Per interni.

Dettagli

CAPITOLATO TECNICO. Servizio di Pulizia e Sanificazione Ambienti degli Istituti Riuniti di Assistenza S. Giovanni Battista di Chieti CIG 52983798A9

CAPITOLATO TECNICO. Servizio di Pulizia e Sanificazione Ambienti degli Istituti Riuniti di Assistenza S. Giovanni Battista di Chieti CIG 52983798A9 CIG 529898A9 AREE AD ALTO GRADO DI DETERIORAMENTO RIEPILOGO PRESTAZIONI E FREQUENZE SUGGERITE PRELIMINARI svuotatura cestini e posacenere raccolta rifiuti PAVIMENTI scopatura ad umido aspirazione zerbini

Dettagli

TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI

TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI TATUAGGIO E PIERCING REQUISITI DEI LOCALI GESTIONE DELLE ATTREZZATURE GESTIONE DEI RIFIUTI A. Cosa dice la Legge? Articolo della DGR 464/2007 E opportuno che gli ambienti destinati a 1. sala d attesa 2.

Dettagli

CATALOGO GENERALE PRODOTTI PER LE PULIZIE

CATALOGO GENERALE PRODOTTI PER LE PULIZIE CATALOGO GENERALE PRODOTTI PER LE PULIZIE LINEA AMBIENTI PULI71 TRILLO Lt. 5 Detergente liquido molto profumato per la manutenzione dei pavimenti. La sua formulazione consente una pulizia rapida senza

Dettagli

Comune di VANZAGO. Provincia di Milano SERVIZI0 SCUOLA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA

Comune di VANZAGO. Provincia di Milano SERVIZI0 SCUOLA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Comune di VANZAGO Provincia di Milano SERVIZI0 SCUOLA SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA Allegato n. 4 AL CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Marzo

Dettagli

SEDE MUNICIPALE PIAZZA UMBERTO I (Servizio a canone)

SEDE MUNICIPALE PIAZZA UMBERTO I (Servizio a canone) SEDE MUNICIPALE PIAZZA UMBERTO I (Servizio a canone) N. ORARIO D UFFICIO LUNEDÌ, MERCOLEDI, VENERDI 8:00 14:00 MARTEDI: 8:00 13:00 14:00 18:30 GIOVEDÌ: 8.00-13.00; 14.00-17.30 SABATO: 8.00-13.00 SUPERFICI

Dettagli

Hyproclean Technology SA Swiss division. Thecno Clean System SA tecnologie e prodotti professionali per la pulizia e l igene

Hyproclean Technology SA Swiss division. Thecno Clean System SA tecnologie e prodotti professionali per la pulizia e l igene Hyproclean Technology SA Swiss division Thecno Clean System SA tecnologie e prodotti professionali per la pulizia e l igene Casella postale 230 CH - 6533 Lumino T + 41 91 829 10 16 F + 41 91 829 10 63

Dettagli

Pagina 1 SCHEDA TECNICA AREE UFFICI INTERVENTI PULIZIA TRIBUNALE

Pagina 1 SCHEDA TECNICA AREE UFFICI INTERVENTI PULIZIA TRIBUNALE Pagina 1 SCHEDA TECNICA AREE UFFICI INTERVENTI PULIZIA TRIBUNALE AREE ZONE ATTIVITA' ESPLETATA FREQUENZA ALTA MEDIA BASSA Aspirazione / battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini Detersione pavimenti

Dettagli

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi: CAPITOLATO D APPALTO C.I.G. [04292471D4] SERVIZI DI PULIZIA LOCALI DEL CNR Istituto di Scienze dell Alimentazione Via Roma, 64 Avellino Si definiscono, nell ambito della superficie totale dell ISA, 3 aree

Dettagli

Operazioni di igiene e manutenzione

Operazioni di igiene e manutenzione OPERAZIONI DI IGIENE Operazioni di igiene dei visi del manichino Laerdal Si consiglia di fornire un singolo viso del manichino a ciascuno studente per eliminare la necessità di decontaminazione tra uno

Dettagli

DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE NELLE AREE ALIMENTARI

DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE NELLE AREE ALIMENTARI DIPARTIMENTO / STRUTTURA DIREZIONE SANITARIA DOCUMENTO 00 - PO DS 09 SANIFICAZIONE DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE NELLE AREE ALIMENTARI INDICE DI REVISIONE 0 SCOPO La presente procedura ha lo scopo di

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO U.O.VA ATTIVITA EDUCATIVE Uff. Ristorazione, Arredi e Logistica servizi ausiliari esterni

COMUNE DI LIVORNO U.O.VA ATTIVITA EDUCATIVE Uff. Ristorazione, Arredi e Logistica servizi ausiliari esterni COMUNE DI LIVORNO U.O.VA ATTIVITA EDUCATIVE Uff. Ristorazione, Arredi e Logistica servizi ausiliari esterni Allegato n. 4 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE ALLE OPERAZIONI DI PULIZIA ORDINARIA E STRAORDINARIA

Dettagli

OFFERTA PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DI IMMOBILI COMUNALI - PERIODO 01/06/2015-31/12/2017

OFFERTA PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DI IMMOBILI COMUNALI - PERIODO 01/06/2015-31/12/2017 CIG 621616801D OFFERTA PER L'APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA DI IMMOBILI COMUNALI - PERIODO 01/06/2015-31/12/2017 Modello 4) A) PALAZZO FOGLIA tipologia di intervento giornaliero/settimanale/mensile a

Dettagli

PULIZIA E SANIFICAZIONE NELLE STRUTTURE SCOLASTICHE

PULIZIA E SANIFICAZIONE NELLE STRUTTURE SCOLASTICHE PULIZIA E SANIFICAZIONE NELLE STRUTTURE SCOLASTICHE Documento di indirizzo Dipartimento di Prevenzione S. C. Igiene e Sanità Pubblica Edizione 1.1 giugno 2012 Realizzazione a cura di: Trovato Giulia Responsabile

Dettagli

Pagina 1. UFFICI Aspirazione / battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini giornaliera

Pagina 1. UFFICI Aspirazione / battitura pavimenti tessili, stuoie, zerbini giornaliera Pagina 1 SCHEDA TECNICA INTERVENTI elaborata per la gara di pulizia dei nuovi locali della sezione distaccata di Gragnano del Tribunale di Torre Annunziata (NA), predisposta per consentire la prestazione

Dettagli

R.S.A. per anziani L. ACCORSI

R.S.A. per anziani L. ACCORSI 1 ALLEGATO 3 R.S.A. per anziani L. ACCORSI STABILE via Colombes MQ. calpestabili MQ. superf. vetrate seminterrato 1000 piano terra 1060 primo piano 1060 secondo piano 950 3 piano non utilizzato quarto

Dettagli

Schede tecniche prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni

Schede tecniche prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni prodotti per la pulizia, la detergenza e la manutenzione delle pavimentazioni Pagina n.2 / 11 Sommario PULISCI PAVIMENTI... 3 DETERGENTE FORTE... 4 DETERGENTE ACIDO... 5 DETERGENTE BASICO... 6 CERA STUCCO...

Dettagli

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso.

Consultare le avvertenze di rischio e i consigli per la sicurezza durante le operazioni di travaso. Istruzioni per la pulizia e la conservazione dei pavimenti PANDOMO Terrazzo Indicazioni preliminari Una cura periodica e adeguata, così come una protezione specifica dei pavimenti pandomo TerrazzoBasic,

Dettagli

PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v

PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v PRECAUZIONI DA ADOTTARE NELLA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA DA VIRUS A (H1N1)v Cesena, 12 settembre 2009 Direzione Infermieristica e Tecnica Paola Ceccarelli PRECAUZIONI DA ADOTTARE Popolazione: misure

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI

CORSO DI FORMAZIONE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI CORSO DI FORMAZIONE FASI DI GESTIONE E PULIZIA DELLA CAPPA A FLUSSO LAMINARE GESTIONE PRIMA DELLA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI GESTIONE DURANTE LA MANIPOLAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI PULIZIA

Dettagli

Procedure di manutenzione

Procedure di manutenzione Mercato: Oggetto: Mezzi di trasporto Procedure di manutenzione 1 Pavimenti in gomma ARTIGO Dopo la posa, proteggere sempre il pavimento con fogli di cartone o polietilene per evitare possibili danni dovuti

Dettagli

7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine)

7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 7.7. FASE 7 - Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 1. COMPARTO: Ristorazione 2. FASE DI LAVORAZIONE: Lavaggio e pulizia attrezzi ed utensili (manuale e con macchine) 3. CODICE

Dettagli

Pulizia e Sanificazione Ambienti

Pulizia e Sanificazione Ambienti P-E03 Rev. 2 Pag. 1 di 8 SCOPO E APPLICABILITA DEL DOCUMENTO Il presente documento descrive le modalità con le quali viene erogato il servizio di pulizia e sanificazione degli ambienti presso Fondazione

Dettagli

FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE

FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE R MS1001.03 FABBRICATORE DI GHIACCIO MC 15-45 CONTENITORE B 550 FABBRICATORE DI GHIACCIO E CONTENITORE PROCEDURE DI PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE ATTREZZI RICHIESTI 1 Cacciavite a croce medio 1 Cacciavite

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA: USO DI LAVASTRUMENTI MOCOM MILLWASHING

ISTRUZIONE OPERATIVA: USO DI LAVASTRUMENTI MOCOM MILLWASHING E.O. OSPEDALI GALLIERA - GENOVA ISTRUZIONE OPERATIVA: USO DI LAVASTRUMENTI MOCOM PREPARATO VERIFICATO APPROVATO M.G.Tagliafico M.Nelli R.Tramalloni Data : 22/06/2011 Rev 0 Descrizione delle modifiche:

Dettagli

101 ISEUNI-PROFI. 1 dl di 1010 ISEUNIAS in 10 l d acqua. 1010 ISEUNIAS

101 ISEUNI-PROFI. 1 dl di 1010 ISEUNIAS in 10 l d acqua. 1010 ISEUNIAS 101 ISEUNI-PROFI Detergente universale a concentrazione industriale, con potere bagnante elevato, per la pulizia di tutte le superfici lavabili (idrofile). Particolarmente adatto per la pulizia professionale

Dettagli

Comune di Castelfidardo

Comune di Castelfidardo Allegato A1 LOCALI POLIZIA MUNICIPALE Piazza Leopardi (mq. 333,50) (pulizie dal lunedì al sabato per n. 300 giorni annui) PERIODICITA PULIZIA: Pulizie giornaliere di tutti i locali: a) aspirazione/battitura

Dettagli

x x x o PRESIDIO OSPEDALIERO LEVANTE

x x x o PRESIDIO OSPEDALIERO LEVANTE PRESIDI SPEDALIER LEVANTE AREE AD ALTISSIM RISCHI SETTRI DEGENZIALI CRITICI X: SETTRI DEGENZIALI CRITICI (TUTTE LE TERAPIE INTENSIVE, UNITÀ CRNARICA, NENATLGIA, NEFRLGIA, SALE VISITA E LCALI DIAGNSTICA

Dettagli

Protocollo pulizia e sanificazione ambientale

Protocollo pulizia e sanificazione ambientale Revisione Redazione Verifica e controllo Approvazione Coord. di Struttura Direttore di Struttura dott. Franca Chiasera Luigi Ferrari Revisione 00 1 edizione aprile 09 Medico coord. sanitario dott. Nina

Dettagli

DETERGENZA. DETERGENTE LIQUIDO PER LAVATRICI SURF Detergente concentrato per lavatrici profumato. Tanica da 10 lt Cod. 010896

DETERGENZA. DETERGENTE LIQUIDO PER LAVATRICI SURF Detergente concentrato per lavatrici profumato. Tanica da 10 lt Cod. 010896 DETERGENZA 9 pagina 152 DETERGENZA DETERGENTE LIQUIDO PER LAVATRICI SURF Detergente concentrato per lavatrici profumato. Tanica da 10 lt Cod. 010896 SVELTO PIU LIQUIDO Per lavaggio manuale di stoviglie.

Dettagli

Informazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei

Informazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei Regolamento sull uso e conservazione dei prodotti di pulizia Il presente Regolamento si prefigge di fornire utili indicazioni ai collaboratori scolastici: sulla prevenzione contro il rischio chimico derivante

Dettagli

LOCALI POLIZIA MUNICIPALE Piazza Leopardi (mq. 333,50) (pulizie dal lunedì al sabato per n. 300 giorni annui)

LOCALI POLIZIA MUNICIPALE Piazza Leopardi (mq. 333,50) (pulizie dal lunedì al sabato per n. 300 giorni annui) Allegato A1 LOCALI POLIZIA MUNICIPALE Piazza Leopardi (mq. 333,50) (pulizie dal lunedì al sabato per n. 300 giorni annui) PERIODICITA PULIZIA: Pulizie giornaliere di tutti i locali: a) aspirazione/battitura

Dettagli

ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA, N. 4 ALTO VICENTINO N. 5 OVEST VICENTINO e N. 6 VICENZA DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AREA VASTA

ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA, N. 4 ALTO VICENTINO N. 5 OVEST VICENTINO e N. 6 VICENZA DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AREA VASTA ULSS N. 3 BASSANO DEL GRAPPA, N. 4 ALTO VICENTINO N. 5 OVEST VICENTINO e N. 6 VICENZA DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AREA VASTA PROCEDURA APERTA AI SENSI DEL D.LGS N. 163/06 E S.M.I. PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

LINEA CUCINA. Detergenti per lavastoviglie

LINEA CUCINA. Detergenti per lavastoviglie Detergenti per lavastoviglie 0015 - Detervit liquido Detergente liquido per macchine lavastoviglie con ottimo potere lavante. Adatto per acque dolci e medie. Conf. tanica da 25 lt. 0016 - Detervit liquido

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 03 Rev. 00 IGIENE ORALE. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5

ISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 03 Rev. 00 IGIENE ORALE. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 INDICE ISTRUZIONE OPERATIVA Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 1. OBIETTIVO... 2 2. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ... 2 3. FREQUENZA... 2 4. DOCUMENTI A SUPPORTO... 2 5. MATERIALE E MODALITÀ OPERATIVE...

Dettagli

GUIDA IMMEDIATA AL LAVAGGIO E PROTEZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E SANITARI

GUIDA IMMEDIATA AL LAVAGGIO E PROTEZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E SANITARI GUIDA IMMEDIATA AL LAVAGGIO E PROTEZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E SANITARI Come previsto dal D.P.R. N. 59/09; NORMA UNI 8065 e dal nuovo libretto di impianto D.P.R. 74/13 made in italy MANUTENZIONE

Dettagli

Manutenzione perfetta per una lunga durata del vostro apparecchio acustico

Manutenzione perfetta per una lunga durata del vostro apparecchio acustico Manutenzione perfetta per una lunga durata del vostro apparecchio acustico Come asciugare correttamente l apparecchio acustico L umidità costituisce una minaccia per la delicata tecnologia degli apparecchi

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA

ISTRUZIONE OPERATIVA LT 0 Pag. : 1 di 6 Redatta da: Giancarlo Paganico Verificata da: Giancarlo Paganico Approvato da: DUO COPIA N... N. REV. PAGG. PRINCIPALI MODIFICHE DATA 1 2 3 4 5 Pag. : 2 di 6 INDICE 1. PREMESSA 3 2.

Dettagli

PROCEDURA PCL PCL 00. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome

PROCEDURA PCL PCL 00. DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome. DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome. DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 1 di 18 Documento Codice documento PCL 00 DATA REDAZIONE FIRMA Nome e Cognome DATA VERIFICA FIRMA Nome e Cognome DATA APPROVAZIONE FIRMA Nome e Cognome Pagina 2 di 18 1. Generalità... 3 1.1 Scopo

Dettagli

ESUM. LINEA AMBIENTI: DETERGENTI PROBIOTICI pulizia ecologica, naturalmente efficace

ESUM. LINEA AMBIENTI: DETERGENTI PROBIOTICI pulizia ecologica, naturalmente efficace ESUM TEX, precedentemente inumidito con acqua. NON RISCIACQUARE. Peso Netto: 1 kg LINEA AMBIENTI: DETERGENTI PROBIOTICI pulizia ecologica, naturalmente efficace ESUM Detergenti probiotici per una pulizia

Dettagli