UOC DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica. Procedura di pulizia e sanificazione della Morgue
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- Virgilio Caselli
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1 UOC DAIORT Direzione Assistenza Infermieristica Ostetrica Riabilitativa e Tecnica Procedura di pulizia e sanificazione della Morgue Gruppo di Lavoro CPSE- I DAIORT : Dr.ssa Liana Nanni CPSE-I DAIORT : Dr. Giuseppe Marchesani CPS Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico: Sig. Rufino Vacca Per competenza Direzione Sanitaria Polo Ospedaliero: Dr.ssa Eleonora Celestini Griglia di approvazione Direttore DAIORT Direttore Medico di Polo Ospedaliero Direttore Sanitario Dott. Ivo Camicioli Dott. Salvatore Passafaro Dott. Gerardo Bruno Antonio Corea 1
2 Pag. 2 /11 INDICE Oggetto pag. 3 Scopo della procedura pag. 3 Operatori coinvolti pag. 3 Raccomandazioni pag.3 Campo di applicazione pag. 3 Materiale occorrente pag. 4-5 Descrizione delle azioni pag. 4-9 Raccomandazioni pag. 10 Bibliografia pag. 11 REDATTO GRUPPO DI LAVORO CPSE-I DAIORT : Dr.ssa Liana Nanni CPSE-I DAIORT : Dr. Giuseppe Marchesani CPS Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico: Sig. Rufino Vacca Per competenza Direzione Medica di Polo Ospedaliero: Dr.ssa Eleonora Celestini DIFFUSIONE CPSI, CPS Tecnico sanitario di Laboratorio Biomedico, OTA, Personale pulitore Ditte esterne 2
3 Pag. 3 /11 Oggetto: pulizia e disinfezione Morgue Scopo della procedura: standardizzare mediante una sequenza logica di azioni i comportamenti degli operatori relativamente alla gestione della pulizia e disinfezione della Morgue Operatori coinvolti: CPSI, CPS Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico, personale pulitore ditte esterne Campo di applicazione: Morgue Matrice delle responsabilità: Responsabilità Azione CPS INFERMIERE CPS TECNICO DAIORT DMPO INFEZIONI OSPEDALIERE Diffusione C R C C C Applicazione R I C I Fornitura del materiale C I C I Revisione C R R R Corretta diluizione dei prodotti Corretta conservazione dei prodotti R I C I R I I I Responsabilità : R= Responsabile C= Coinvolto I= Informato 3
4 ASPORTAZIONE POLVERE RISORSE MATERIALI : Spolvero: carrello con porta sacco, panni monouso, guanti monouso, secchi Spazzatura: Scopa a base lamellare in gomma e panni elettrostatici monouso Scopa tradizionale e paletta ( solo per la raccolta finale dei rifiuti) Pulitore rapido multiuso Detergente per uso universale Detergente per vetri Spray cleaner Incidin Extra diluito in 1lt di acqua fredda 0,5 in ogni litro di acqua. UMANE: Operatore Ditta Pulizie ATTIVITA Svuotamento di cestini,secchi, e tutti i contenitori per rifiuti Pag. 4 /11 MODALITA OPERATIVE Pulire tutte le superfici interne ed esterne utilizzando il sistema ad umido con panno /garza monouso imbevute di soluzione detergente /disinfettante Sostituire il sacco di plastica Asportazione polvere da tutti i pavimenti Con il panno elettrostatico, montato sulla base dell attrezzo lamellare, eseguire la scopatura della pavimentazione iniziando dai bordi del locale, procedendo in modo rettilineo e mantenendo sempre la stessa direzione. Effettuare la scopatura su tutta la pavimentazione, intervenendo sotto ed intorno agli arredi presenti, spostando quelli rimovibili, ricollocare nella posizione originaria gli arredi spostati Terminare il lavoro, effettuando la scopatura negli spazi liberi della pavimentazione, avendo cura di trascinare lo strumento sempre nello stesso verso eseguendo un movimento ad S Raccogliere, utilizzando scopa e paletta, la polvere e lo sporco di grandi dimensioni, dopo averli trascinati in un punto unico. Sostituire il panno dopo ogni stanza o dopo metri quadrati di superficie. Asportazione di polvere e macchie da tutte le superfici orizzontali e verticali ( arredi, tavoli, maniglie, interruttori,porte, sportellerie, interruttori, ecc) Rimuovere macchie e polvere ad umido con panno garza monouso imbevute di soluzione detergente / disinfettante ( Incidin Extra diluito in 1 litro di acqua fredda, 0.5 ogni litro di acqua) Piegare il panno in quattro parti Umidificare il panno con il detergente, passare sulla superficie asportando lo sporco Piegare il panno verso il lato pulito e ripetere l operazione Asciugare le superfici con un panno pulito 4
5 Pag. 5 /11 RISORSE MATERIALI: Carrello con secchi colorati da 25 litri: blu e rosso Pinza strizza frangia con manico Guanti monouso Detergente universale sgrassante LAVAGGIO PAVIMENTI UMANE: Operatore Ditta Pulizie ATTIVITA MODALITA OPERATIVE Lavaggio della pavimentazione Immergere il MOP nella soluzione detergente preparata nel secchio blu Iniziare a lavare il pavimento partendo dai bordi del locale, procedendo con lo strumento di lavaggio sempre nello stesso verso, in modo tale da rimuovere lo sporco trascinandolo in un unica direzione Quando le frange del MOP sono sporche sciacquarle immergendole nell acqua contenuta nel secchio rosso Immergere il MOP nella soluzione detergente contenuta nel secchio blu, strizzare e lavare il pavimento intorno e sotto gli ingombri Terminare l operazione lavando la parte sgombra del locale procedendo sempre nello stesso verso con movimento ad S Cambiare la frangia dopo aver lavato ogni singolo locale ( stanza, ufficio ecc) FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 5
6 Pag. 6 /11 PULIZIA SERVIZI IGIENICI RISORSE MATERIALI : Spolvero: carrello con porta sacco, panni monouso, guanti monouso, secchi Spazzatura: Scopa a base lamellare in gomma e panni elettrostatici monouso Scopa tradizionale e paletta ( solo per la raccolta finale dei rifiuti) Pulitore rapido multiuso Detergente per uso universale Detergente per vetri Spray cleaner Incidin Extra diluito in 1lt di acqua fredda 0,5 in ogni litro di acqua. UMANE: Operatore Ditta Pulizie ASPORTAZIONE POLVERE ATTIVITA Svuotamento di cestini,secchi, e tutti i contenitori per rifiuti MODALITA OPERATIVE Pulire tutte le superfici interne ed esterne utilizzando il sistema ad umido con panno /garza monouso imbevute di soluzione detergente /disinfettante Sostituire il sacco di plastica Asportazione polvere da tutti i pavimenti Con il panno elettrostatico, montato sulla base dell attrezzo lamellare, eseguire la scopatura della pavimentazione iniziando dai bordi del locale, procedendo in modo rettilineo e mantenendo sempre la stessa direzione. Effettuare la scopatura su tutta la pavimentazione, intervenendo sotto ed intorno agli arredi presenti, spostando quelli rimovibili, ricollocare nella posizione originaria gli arredi spostati Terminare il lavoro, effettuando la scopatura negli spazi liberi della pavimentazione, avendo cura di trascinare lo strumento sempre nello stesso verso eseguendo un movimento ad S Raccogliere, utilizzando scopa e paletta, la polvere e lo sporco di grandi dimensioni, dopo averli trascinati in un punto unico. Sostituire il panno dopo ogni stanza o dopo metri quadrati di superficie. 6
7 Pag. 7 /11 ATTIVITA Asportazione di polvere e macchie da tutte le superfici orizzontali e verticali ( arredi, tavoli, maniglie, interruttori,porte, sportellerie, interruttori, vetri, specchi, ecc) MODALITA OPERATIVE Rimuovere macchie e polvere ad umido con panno garza monouso imbevute di soluzione detergente / disinfettante ( Incidin Extra diluito in 1 litro di acqua fredda, 0.5 ogni litro di acqua) Piegare il panno in quattro parti Umidificare il panno con il detergente, passare sulla superficie asportando lo sporco Piegare il panno verso il lato pulito e ripetere l operazione Asciugare le superfici con un panno pulito FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 7
8 Pag. 8 /11 LAVAGGIO RISORSE MATERIALI: Carrello MOPcomposto da due secchi colorati da 9 litri, blu e rosso. Pinza strizza frangia con manico Panni colorati in microfibra lavabili: rosa- verde-giallo-celeste Guanti monouso Detergente neutro profumato Detergente per WC pronto all uso UMANE: Operatore Ditta Pulizie Lavaggio dei sanitari ATTIVITA MODALITA OPERATIVE Iniziare lavando la zona lavabo: a) panno rosa: lavare il lavabo, la doccia o vasca, il bidet, la rubinetteria, il sifone, le piastrelle con acqua calda risciacquando spesso il panno in acqua pulita. b) detergere con il detergente neutro senza risciacquare le superfici e senza asciugare lavaggio zona WC: a) eliminare eventuali residui con lo spazzolino WC, tirare lo sciacquone, versare 50cc di prodotto detergente /disincrostante e lasciare agire per 10 min circa. b) immergere il panno rosa nella soluzione contenuta nel secchio blu, pulire il coperchio, lunetta, tutta la parte esterna e le piastrelle adiacenti al WC c) pulire con lo spazzolino la parte interna del WC, tirare lo sciacquone d) lavare il contenitore dello spazzolino e) riporre lo spazzolino nel contenitore. FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : 1 volta al giorno 8
9 AZIENDA OSPEDALIERA Pag. 9 /11 RISORSE MATERIALI: Granuli di Dicloroisocianurato Di Sodio in granuli Guanti Carta assorbente Contenitore Rifiuti Sanitari a Rischio Infettivo UMANE: Operatore ditte Esterne SPANDIMENTI DI LIQUIDI BIOLOGICI Azione Modalità Operative Decontaminazione Ricoprire lo spandimento con un pari volume ( volume a volume) di granuli di Bionil Lasciare a contatto per almeno 2 minuti Raccogliere con carta assorbente tutto il materiale, utilizzando i DPI. Inserire tutto il materiale nei contenitori per rifiuti pericolosi a rischio infettivo Versare altri granuli nella zona contaminata, inumidirli con acqua senza eccedere, attendere 2 minuti Ripetere le operazioni di asporto come sopra FREQUENZA DELLE OPERAZIONI : QUANDO NECESSARIO 9
10 Pag. 10 /11 Raccomandazioni: Categoria IA. Fortemente raccomandate e fortemente sostenute da studi sperimentali o epidemiologici, ben disegnati. Categoria IB. Fortemente raccomandate per l implementazione e supportate da alcune prove, cliniche o epidemiologiche con forti basi razionali. Categoria IC. Previste da leggi e/o regolamenti statali. Categoria II. Misure suggerite, sostenute da suggestivi studi clinici o epidemiologici, o da un forte razionale teorico. Non raccomandate. Tema irrisolto. Pratiche per le quali non esiste evidenza sufficiente o non c è consenso sull efficacia. Pulire le superfici ambientali (es. pavimenti, muri, tavoli) con regolarità, in caso di spandimenti di materiale biologico e quando sono visibilmente sporche. (Categoria II) La frequenza della disinfezione delle superfici deve aderire ai programmi di pulizia e disinfezione dell Azienda sanitaria e deve essere fatta, con frequenza regolare (es. giornalmente, tre volte alla settimana, ecc.). (Categoria II) Seguire le istruzioni del produttore per l uso corretto dei prodotti detergenti e disinfettanti, con particolare attenzione alle eventuali diluizioni delle soluzioni. (Categoria II) Pulire muri, tende, tapparelle e vetri quando sono visibilmente contaminati o sporchi. (Categoria II) Preparare le soluzioni disinfettanti al bisogno e sostituirle con nuove soluzioni frequentemente (es. la soluzione per i mop da pavimenti ogni tre stanze o cambiata a intervalli non superiori a 60 minuti ) in accordo con i programmi di pulizia e disinfezione. (Categoria IB) Decontaminare regolarmente i mop e pulire i pannetti per la pulizia delle superfici, per prevenire la contaminazione (es. lavare e asciugare giornalmente). (Categoria II) Usare un processo one step e detergenti/disinfettanti in dotazione alla struttura. (Categoria II) Spolverare regolarmente le superfici orizzontali (es. giornalmente, tre volte alla settimana, ecc.) usando panni puliti imbevuti con una soluzione disinfettante. Preparare i disinfettanti come raccomandato dal produttore. (Categoria II) Pulire e decontaminare prontamente schizzi di sangue o altro materiale potenzialmente infetto. (Categoria IB-IC) Per la decontaminazione di spandimenti di sangue o altri materiali biologici potenzialmente infetti usare guanti protettivi e DPI appropriati per questa attività. Se si sceglie la soluzione di ipoclorito di sodio, usare la diluizione 1:100 (500 ppm di cloro disponibile) per decontaminare superfici non porose in presenza di piccoli spandimenti di materiale biologico e dopo avere pulito. In presenza di grandi spandimenti usare una diluizione 1:10 e applicare il prodotto prima della detersione. (Categoria IB-IC) Se le soluzioni non vengono preparate quotidianamente, il cloro può essere conservato per 30 giorni, se in bottiglia di plastica chiusa; al di sopra dei 30 giorni vi è una riduzione del 50% della concentrazione di cloro. (Categoria I 10
11 AZIENDA OSPEDALIERA Pag. 11 /11 Bibliografia 1. E. Martini, A. Pierucci, R. Sestili, M. Marrazzo. Manuale per gli operatori dei mezzi di soccorso Roma 2. G. Finizi, U.L. Aparo, U. Moscato, D.Pedrini, G. Pellissero, G.Ricciardi, E. Sesti, C. Signorelli. Governo e Gestione dell Igiene nelle strutture sanitarie. Il pensiero Scientifico Editore 2006 Roma. 3. Capitolato Speciale del Servizio di Pulizia e Sanificazione Ambientale dell Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Del. n. 1499/DG del 1/10/
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