CORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari
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1 IAS 23 Oneri finanziari SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ANALISI DETTAGLIATA
2 FINALITA' DEFINIZIONI TRATTAMENTO CONTABILE TRATTAMENTO CONTABILE DI RIFERIMENTO SIC 2 TRATTAMENTO CONTABILE ALTERNATIVO INIZIO CAPITALIZZAZIONE SOSPENSIONE CAPITALIZZAZIONE INTERRUZIONE CAPITALIZZAZIONE INFORMAZIONI INTEGRATIVE 2
3 SINTESI L obiettivo dello IAS 23 è di definire il trattamento contabile degli oneri finanziari. Il trattamento contabile di riferimento prevede la rilevazione degli oneri finanziari come costo nell esercizio nel quale essi sono sostenuti. Il trattamento contabile alternativo prevede la capitalizzazione degli oneri finanziari, relativamente a quelli direttamente imputabili all acquisto, costruzione o produzione di un bene che giustifica la capitalizzazione. Il bene che giustifica la capitalizzazione è quel bene che richiede un rilevante periodo di tempo prima di essere pronto per l uso previsto o per la vendita. La capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere sospesa durante i periodi, non brevi, nei quali la costruzione è sospesa. la capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere interrotta quando sono sostanzialmente completate tutte le operazioni necessarie per predisporre il bene al suo utilizzo o alla sua vendita. 3
4 1 FINALITA 1.1. Obiettivo Definire il trattamento contabile degli oneri finanziari Ambito di applicazione Lo IAS 23 si applica alla contabilizzazione degli oneri finanziari e non riguarda gli oneri finanziari figurativi del patrimonio netto (ad es. remunerazione delle azioni di risparmio). 2 DEFINIZIONI 2.1. Oneri finanziari Sono gli interessi e gli altri oneri sostenuti da un impresa in relazione all ottenimento di finanziamenti, quali: interessi su scoperti bancari e sui finanziamenti a breve e lungo termine. ammortamento di aggi e disaggi relativi al finanziamento, ad esempio: la differenza tra le somme dovute alla scadenza delle obbligazioni emesse e quelle ricavate al momento dell emissione (la quale deve essere ammortizzata in ogni esercizio in conformità al piano di ammortamento del prestito). l ammortamento di costi accessori relativi all ottenimento del finanziamento: spese istruzione pratica finanziamento; costo perizia; imposta sostitutiva; imposta di registro; particolari commissioni. oneri finanziari relativi a leasing finanziari rilevati secondo quanto previsto dallo IAS 17. le differenze di cambio derivanti da finanziamenti in valuta estera nella misura in cui esse siano considerate come rettifiche degli interessi passivi Bene che giustifica la capitalizzazione 4
5 è un bene che richiede un rilevante periodo di tempo prima di essere pronto per l uso previsto o la vendita. Ad esempio: Rimanenze che necessitano un rilevante periodo di tempo per poter essere rese idonee per la vendita: Prodotti alimentari che prevedono una stagionatura; Distillati che prevedono un periodo di invecchiamento. Viceversa non sono capitalizzabili gli oneri finanziari relativi a beni prodotti regolarmente, od in grandi quantità in modo ripetitivo. Impianti manufatturieri, impianti per la produzione di energia ed immobili posseduti per investimento. 3 TRATTAMENTO CONTABILE 3.1. Trattamento contabile di riferimento Rilevazione degli oneri finanziari come costo nell esercizio nel quale essi sono stati sostenuti, indipendentemente da come i finanziamenti sono stati ottenuti Trattamento contabile alternativo E consentita la capitalizzazione degli oneri finanziari (come parte del costo di un bene che giustifica la capitalizzazione) che sono direttamente imputabili all acquisizione, costruzione, produzione del bene stesso. A condizione che: sia probabile che comporteranno dei benefici economici futuri per l impresa; possano essere attendibilmente determinati; se l impresa scelga il trattamento contabile alternativo deve applicare questo criterio a tutti i beni dei quali può essere effettuata una capitalizzazione (Interpretazione SIC 2). 4 TRATTAMENTO CONTABILE ALTERNATIVO 4.1 Oneri finanziari capitalizzabili 5
6 sono quegli oneri che non si sarebbero sostenuti se non si fosse sostenuta la spesa per l acquisizione, costruzione o produzione di un bene che giustifica la capitalizzazione. finanziamenti specifici se i fondi sono presi a prestito specificatamente per ottenere un bene, l ammontare capitalizzabile su quel bene è pari agli effettivi oneri finanziari sostenuti durante l esercizio per quel finanziamento. dagli effettivi oneri finanziari sostenuti durante l esercizio deve essere dedotto ogni provento finanziario derivante dall investimento temporaneo di quei fondi. Esempio: LEGGE SABATINI L'operazione si concretizza in una vendita assistita da riserva di proprietà o da privilegio con pagamento dilazionato. Tale pagamento prevede il rilascio di cambiali, che il venditore può scontare immediatamente presso un Istituto a medio termine; quest'ultimo richiede l'intervento del Mediocredito Centrale che, accertati i requisiti di ammissibilità, provvede all'erogazione di un contributo in c/esercizio ad abbattimento degli oneri finanziari. L erogazione del finanziamento è direttamente connessa all acquisto del bene. Valore macchinario interamente con pagamento dilazionato. Interessi di sconto commerciale composto pari ad Pagamento del prezzo di tramite 10 effetti a scadenza semestrale di pari importo Contributo erogato dal Mediocredito Centrale Pertanto gli oneri finanziari capitalizzabili sono pari in totale ad imputati a ciascun esercizio sulla base del piano di ammortamento. finanziamenti non specifici se i fondi sono presi a prestito genericamente ed utilizzati per ottenere un bene che giustifica la capitalizzazione, l ammontare degli oneri finanziari capitalizzabili deve essere determinato applicando alle spese sostenute per quel bene un tasso di capitalizzazione. 6
7 Il tasso di capitalizzazione deve essere pari alla media ponderata degli oneri relativi ai finanziamenti in essere durante l esercizio, diversi dai finanziamenti ottenuti specificamente allo scopo di acquisire il bene stesso. In ogni caso l ammontare degli oneri finanziari capitalizzati in un esercizio non può eccedere l ammontare di quelli sostenuti. Società costruttrice di immobili che a fronte della costruzione di diversi fabbricati finanzia tali attività attingendo i capitali da un unica fonte di debito o a più fonti non direttamente connesse con uno specifico fabbricato Periodi di capitalizzazione La capitalizzazione degli oneri finanziari come parte del costo di un bene con riferimento al quale può essere effettuata una capitalizzazione deve avvenire quando: i costi per ottenere un bene sono in corso di sostenimento; gli oneri finanziari sono in corso di sostenimento; le attività necessarie per predisporre il bene per il suo utilizzo previsto o per la vendita sono in corso. Esempio Società Alfa Immobiliare spa acquista nel corso del 200X un terreno sostenendo un costo di Al fine dell acquisto la società accende un finanziamento che si esaurirà nel corso dei cinque anni successivi. Gli oneri finanziari legati a tale finanziamento specifico ammontano ad all anno. Nel corso dell anno 200X+1 inizieranno i lavori di costruzione. Ipotesi A Per il terreno acquistato sono in corso nell anno 200X di ottenimento le necessarie pratiche al fine di ottenere l edificabilità. Ipotesi B Il terreno acquistato è già edificabile. 7
8 Anno 200X Hp A Hp B Stato Patrimoniale Stato Patrimoniale Terreni Terreni Conto Economico On. Finan Anno 200X+1 Hp A Hp B Stato Patrimoniale Stato Patrimoniale Terreni Terreni Sospensione della capitalizzazione la capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere sospesa durante i periodi, non brevi, nei quali la costruzione è sospesa. la capitalizzazione non può essere sospesa se è in corso un rilevante lavoro tecnico od amministrativo o in presenza di un ritardo temporaneo che è parte necessaria nel processo di predisposizione del bene Impresa di costruzioni che nel corso dell edificazione di un ponte non sospende la capitalizzazione anche se la costruzione è interrotta a seguito di un alto livello delle acque a causa di un evento meteorologico che è normale durante il periodo Interruzione della capitalizzazione la capitalizzazione degli oneri finanziari deve essere interrotta quando sono sostanzialmente completate tutte le operazioni necessarie per predisporre il bene al suo utilizzo o alla sua vendita. Impresa costruttrice che ha sostanzialmente completato l edificazione del fabbricato, anche se alla conclusione mancano solamente finiture minori, quali la decorazione, rinviate in attesa delle scelte dei futuri acquirenti. quando la produzione di un bene è completata in parti e ciascuna parte può essere utilizzata mentre prosegue la realizzazione delle altre parti, la capitalizzazione degli oneri finanziari (relativa a quella parte) deve cessare quando sono sostanzialmente completate 8
9 tutte le operazioni necessarie per preparare quella specifica parte per l utilizzo previsto o la vendita. Impresa di costruzioni che edifica un centro direzionale composto da vari edifici, ciascuno dei quali può essere utilizzato singolarmente, deve interrompere la capitalizzazione degli oneri finanziari imputabili al singolo edificio quando questo sia ultimato, anche se prosegue nella costruzione degli altri Eccedenza del valore contabile del bene che giustifica una capitalizzazione rispetto al suo valore recuperabile se il valore iscritto o il costo finale atteso del bene con riferimento al quale può essere effettuata una capitalizzazione eccede il suo valore realizzabile o il valore netto ottenibile dalla vendita il valore iscritto deve essere annullato o svalutato secondo quanto previsto dallo IAS 36. In forza del principio della coerenza, l impresa deve continuare a capitalizzare gli oneri finanziari anche se il valore contabile del bene eccede il valore recuperabile. Tuttavia il valore contabile del bene deve essere svalutato per rilevare contabilmente le perdite durevoli del bene (Interpretazione SIC 2). 5 INFORMAZIONI INTEGRATIVE 5.1. Trattamento contabile di riferimento il bilancio deve indicare i principi contabili adottati per gli oneri finanziari. 5.2 Trattamento contabile alternativo Il bilancio deve indicare: il principio contabile adottato per gli oneri finanziari; l ammontare degli oneri finanziari capitalizzati durante l esercizio; il tasso di capitalizzazione utilizzato per quantificare l ammontare degli oneri finanziari capitalizzabili. 9
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