Centro Unico di Backup: l esperienza INPS
|
|
- Enzo Brunetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Centro Unico di Backup: l esperienza INPS I servizi erogati Offre servizi diversi a circa 42 milioni di utenti cittadini, pensionati, lavoratori dipendenti, lavoratori autonomi, lavoratori parasubordinati, lavoratori domestici; imprese; associazioni di categoria, patronati, CAF; Pubbliche Amministrazioni centrali e locali; 20,2 milioni di lavoratori - 1,5 milioni di aziende - 17,8 milioni di pensionati -2,6 milioni di beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito. 1
2 I volumi gestiti Volume d affari 217 miliardi di euro in entrata; 213 miliardi di euro in uscita; 167 milioni di denunce contributive mensili presentate online nel 2006; 200 milioni di mandati di pagamento all anno; Oltre il 97% dei processi automatizzati; Oltre 240 milioni i servizi erogati online nel 2006 mediante l utilizzo di strutture multicanale: Contact center, sito internet, fax, posta elettronica,sportello del cittadino,comuni,sedi inps..; Ricorso a sistemi di pagamento online integrati con il gruppo Poste Italiane (a breve con le banche). L AZIENDA INPS: i servizi Centri per l impiego Cittadino Medici INAIL/ INPDAP/ Altri Enti Aziende ISEE COMUNI Dati per Controlli anagrafici 21 milioni di pensioni e rendite incrociati (es. decessi) trasmesse mensilmente per via telematica agli uffici pagatori PATRONATI Dati sullo stato di contribuzione dei dipendenti Trasmissione adempimenti comuni Dati Domande dellei acquisite e dati degli allegati Stato di Occupazione/ Disoccupazione Contributi lavorativi estero (Pensioni in convenzione internazionale) CONSOLATI Estratto conto Iscrizione Colf.. Dati stato saluto Utenti Certificati di Maternità Dati registrazione, cancellazione di aziende Dati sentenze di Ricorso TRIBUNALE DEL LAVORO Dati pagamenti tramite Bollettini Dati incassi dei contributi tramite Modulo F24 del Ministero delle Finanze Dati pagamento delle prestazioni tramite bollettino bancario Dati incassi dei contributi tramite bollettino bancario POSTE ITALIANE Dati incassi dei contributi tramite bollettino postale Condivisione dati interesse per entrambi gli enti CAMERA DI COMMERCIO AGENZIA DELLE ENTRATE BANCHE 2
3 Il sito ufficiale Nel 2006: oltre 815 mln di pagine visitate circa 11 mln di visitatori oltre 31 mln di contatti Business Continuity & Disaster Recovery Efficienza dei processi e dell organizzazione sempre più dipendente dall efficienza e dalla disponibilità dell ICT. Esigenze non più rinviabili: protezione degli asset dell Istituto (dati, patrimonio software, hardware e personale di gestione); affidabilità e continuità dei servizi erogati (ad es. pagamenti online dei contributi dei lavoratori domestici anche a Pasqua); ripristino dei servizi critici a seguito di disastro informatico; sensibilizzazione dell organizzazione sulla gestione delle crisi e sul rischio. Dal 2003 l INPS si è dotata di una soluzione di Disaster Recovery e Business Continuity 3
4 Centro Unico di Backup degli Enti previdenziali e assicurativi La nascita dell iniziativa Origine: protocollo d intesa tra il CNIPA e Enti previdenziali Costituzione del Centro a partire dal Centro di Backup dell INPS In esercizio per INPS, INAIL, INPDAP, IPOST 4
5 Gli obiettivi Proteggere da disastro informatico Le normative nazionali, internazionali ed i fatti di cronaca spingono ad adottare soluzioni di Disaster Recovery per il ripristino dei servizi informatici a seguito di eventi disastrosi. Tutelare il patrimonio dati Il verificarsi di eventi indesiderati può causare una perdita di dati non recuperabili, con conseguenze giuridiche e sociali. Incrementare la disponibilità dei servizi informatici La soluzione permette di ripristinare in poco tempo i servizi informatici, a seguito di indisponibilità totale o parziale dell'infrastruttura ICT di esercizio, dovuta ad eventi pianificati o accidentali. Preparare l'organizzazione per la gestione delle emergenze Responsabilità e processi predefiniti nel Contingency Plan consentono di reagire prontamente a situazioni di emergenza e di gestire il successivo ritorno alla normalità. Le situazioni di emergenza vengono simulate periodicamente. La genesi Business Continuity e Disaster Recovery ambiente Mainframe Progetto CUB ambiente OPEN Progetto CUB Progetto CUB Progetto CUB 5
6 La struttura contrattuale SERVIZI FORNITI Periodo di Setup Progettazione/realizzazione Periodo di Esercizio Assistenza operativa Manutenzione soluzione Spazi informatici Risorse elaborative in service CONTRATTO QUADRO Definisce modalità, condizioni e termini generali tra IBM e ciascun Ente firmatario Definizione organismi di governo (CD e ST) Servizi offerti SCADENZA 31 marzo 2008 ALLEGATO TECNICO Descrizione progetto Servizi previsti Prodotti forniti CONDIZIONI DI FORNITURA Clausole contrattuali specifiche per Ente SLA e Penali Piani temporali Responsabilità Collaudi OFFERTA ECONOMICA Descrizione prezzi unitari e corrispettivi Descrizione corrispettivi per eventuali servizi addizionali Gli organi di governo Comitato Direttivo CUB COMPOSIZIONE CNIPA (coord.) INPS INAIL INPDAP IPOST Missione a) Verifica dei lavori svolti e delle attività in corso b) Verifica della compatibilità dei piani di continuità ed emergenza predisposti dai singoli Enti aderenti e dal fornitore, anche con riferimento alla concomitanza di più eventi disastrosi c) Analisi dei risultati ottenuti d) Nuove proposte Segreteria tecnica CUB COMPOSIZIONE CNIPA (coord.) INPS INAIL INPDAP IPOST Rappresentanti dei fornitori Missione Supporto al Comitato Direttivo 6
7 L organizzazione per la gestione delle crisi Comitato di crisi Gestione strategica della crisi Comitato di coordinamento Gestione operativa della crisi Sorveglianza Servizi tecnici Sistemisti Intervento, attivazione dei sistemi di backup Call center Operatori SQUADRA DI INTERVENTO Le scelte degli Istituti Gli Istituti hanno valutato quale tra le soluzioni offerte dal mercato potessero rispondere agli obiettivi di continuità del servizio e dei costi sostenibili. Costo della soluzione di Business Continuity Soluzioni a caldo Protezione da: disastri informatici indisponibilità parziale di apparati/infrastrutture Prestazioni: ripristino dei servizi in 2-4 ore perdita dati tendente a zero Costi: 3-5 volte il costo delle soluzioni a freddo Soluzioni a freddo Protezione da: disastri informatici Prestazioni: ripristino dei servizi in ore. utilizzando salvataggi quotidiani della base dati Costi: 2-3% della spesa annua IT ore Tempo di indisponibilità a fronte di disastro informatico giorni 7
8 Soluzioni a caldo Sono soluzioni basate sull adozione di tecniche di duplicazione on-line dei dati tra il centro di esercizio ed il centro alternativo (posto a sufficiente distanza da quello di esercizio), in grado di ripristinare i servizi IT in tempi estremamente contenuti e con una perdita dati tendente allo zero; Soluzioni a freddo Sono soluzioni basate su una produzione, tipicamente giornaliera, di salvataggi dei dati su nastro portati presso il centro alternativo, dove è possibile la riattivazione dei servizi informatici entro ore dall interruzione. Per queste soluzioni si dovrà stabilire la perdita dati sostenibile, cioè la distanza temporale tra il momento del disastro e l ultimo salvataggio utile, che l Azienda è in grado di sostenere. 8
9 Le scelte degli Istituti Soluzione a caldo Ambiente Mainframe zseries Ambiente Microsoft Windows Ambiente HP Contabilità SAP Soluzione a Freddo Ambiente Data Warehouse Ambiente Mainframe zseries Ambiente Microsoft Windows Ambiente HP True64 Ambiente Microsoft Windows Ambiente AIX Ambiente SUN Ambiente Microsoft Windows L architettura generale della soluzione Il CUB è presidiato 24 ore al giorno da personale tecnico informatico del Fornitore. I dati, nelle soluzioni a caldo, sono replicati in tempo reale nel CUB, utilizzando le funzionalità proprie della piattaforma tecnologica di ciascun Istituto: Mirroring hardware : funzioni native di unità storage omogenee Mirroring software : middleware di replicazione dati I dati, nelle soluzioni a freddo, vengono salvati su nastro, trasportati e archiviati presso il CUB. La potenza elaborativa di emergenza del CUB è attivata dal presidio operativo su richiesta dell Istituto in caso di necessità ed in occasione dei test semestrali. Ogni Istituto dispone presso il CUB di una attestazione SPC. Istituto A SPC CUB Istituto B Fibra ottica ridondata SPC SPC 9
10 Il Data Center di recovery Il Centro è sito nell area metropolitana di Roma, a distanza sufficiente per porre rimedio a problemi di comprensorio geografico. Impianto Elettrico: cabina elettrica di trasformazione Mt-Bt e prevede 6 trasformatori da KVA ciascuno 4 gruppi statici di continuità da 500 KVA ciascuno con batterie per una capacità di Ah e autonomia di 8 ore. sistema di 4 gruppi elettrogeni di soccorso, di cui uno cabinato esterno, ciascuno di 960 KW. N. 1 deposito di combustibile per i gruppi elettrogeni, costituito da 4 serbatoi di 15 mc ciascuno. Impianto di condizionamento: 4 centrali frigorifere di potenzialità pari a 2 milioni di frigorie, di cui destinate ad uso industriale e destinate ad uso civile. centrale termica alimentata da 3 caldaie a gas metano che fornisce Kcal/h. Spazi informatici: oltre 1300 Mq allestiti a CED e 355 Mq per Postazioni di Lavoro attrezzate Il test collettivo del 22 settembre 2007 Verificare che l organizzazione degli Istituti e dei fornitori, l infrastruttura tecnologica di ausilio ai sistemi informatici e le condizioni ambientali negli spazi CUB fossero in grado di supportare le operazioni di ripristino concomitante dei servizi ICT Raccogliere e documentare le esperienze nel campo dei test di DR Trarre indicazioni da parte del Comitato Direttivo del CUB per eventuali miglioramenti dei processi di gestione e controllo della crisi informatica. 10
11 I risultati della prova di recovery Infrastruttura ICT disponibile entro 4 ore Da 1 a 2 Sedi per Istituto per il test dei servizi istituzionali Oltre 130 persone degli Istituti e dei fornitori 150 servers 400 TB di dati Prodotti HW e SW dei principali attori del mercato IT Le nuove frontiere della Continuità Operativa 11
12 La strategia evolutiva INPS COMPITI ISTITUZIONALI Continuità dei processi istituzionali 2008 CUB Campus D/R Geo CUB Continuità dei servizi critici iseries Mainframe 2000 Disaster Recovery Continuità Operativa ICT Campus metropolitano e Disaster Recovery geografico L evoluzione dei servizi INPS e la loro criticità per cittadini e imprese richiede uno sforzo per adeguarli alle esigenze di continuità. mainframe mainframe server server farm farm RISORSE RISORSE SCENARI SCENARI DI DI RISCHIO RISCHIO Componente Metropolitano Geografico continuità dei servizi anche a fronte di problemi di componente ipotesi di ripartizione di carico tra due centri entrambi attivi, in grado di assorbire picchi di operatività Protezione da nuovi scenari. A titolo di esempio (indicazioni Bankitalia): il pagamento delle pensioni sociali come processo a rilevanza sistemica; l'obbligo (per gli operatori sistemici) di proteggere tali processi da pandemie e distruzione a dimensione metropolitana o superiore; l'obbligo di ubicare il sito di recovery al di fuori dell'area metropolitana di normale operatività 12
13 Protezione completa dei servizi IT INPS mainframe Campus metropolitano server farm power A Disaster recovery 1 mirroring asincrono mainframe parallel sysplex clustering mirroring sincrono mirroring sincrono al di fuori dell'area metropolitana server farm mainframe satellite server farm 2 power B mirroring asincrono 3 protezione dal problema di guasto di componente fino alla indisponibilità di un sito con continuità di servizio; flessibilità, ripartizione di carico, assorbimento picchi; minimi impatti organizzativi a fronte di eventi indesiderati. protezione da disastri anche su ampia scala, con i migliori livelli di servizio (ripristino in poche ore, con perdita dati massima nell'ordine di secondi); capacità di calcolo "spenta", quindi condivisibile per sinergie ed economie di scala. Dott. Renzo Ferrucci Direttore Sviluppo Sistema Tecnologico Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni INPS Viale Civiltà del lavoro, 46 ROMA Tel
La sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione
La sicurezza nella società digitale e nuovi modelli d uso ICT per la Pubblica Amministrazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Massimiliano D Angelo Forum PA, 30 maggio 2013 1 I numeri
DettagliPolicy Argo Software in materia di protezione e disponibilità dei dati relativi ai servizi web
Policy Argo Software in materia di protezione e disponibilità dei dati relativi ai servizi web Premessa La Argo software srl è impegnata costantemente a pianificare e monitorare le proprie azioni per la
DettagliLa continuità operativa in INPS L esperienza del CUB Dionigi Spadaccia CIO
La continuità operativa in INPS L esperienza del CUB Dionigi Spadaccia CIO Direzione centrale sistemi informativi e telecomunicazioni L azienda INPS 1/2 Offre servizi diversi a circa 42 milioni di utenti
Dettagliprevidenziali: la realizzazione INPS
La Business Continuity nei sistemi previdenziali: la realizzazione INPS Roma, 20 novembre 2006 La complessità dell I.N.P.S. oltre il 95% dei processi automatizzati circa 80.000 Kloc di patrimonio applicativo
DettagliLa Business Continuity nei sistemi previdenziali: la realizzazione INPS
La Business Continuity nei sistemi previdenziali: la realizzazione INPS Roma, 10 maggio 2006 La complessità dell I.N.P.S. oltre il 95% dei processi automatizzati circa 80.000 Kloc di patrimonio applicativo
DettagliDirezione Centrale Sistemi Informativi
Direzione Centrale Sistemi Informativi Missione Contribuire, in coerenza con le strategie e gli obiettivi aziendali, alla definizione della strategia ICT del Gruppo, con proposta al Chief Operating Officer
DettagliMinistero dell economia e delle finanze Dipartimento per le politiche fiscali Ufficio coordinamento tecnologie informatiche Mariano Lupo
Continuità operativa e Disaster recovery Ministero dell economia e delle finanze Dipartimento per le politiche fiscali Ufficio coordinamento tecnologie informatiche Mariano Lupo Alcuni concetti Gestione
DettagliAllegato. Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia. per l ENTE UCL Asta del Serio
Allegato Servizio Hosting Virtual DataCenter di Regione Lombardia per l ENTE UCL Asta del Serio Contesto Il percorso condotto da Regione Lombardia (RL) per la razionalizzazione dei CED degli ENTI si inserisce
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliDisaster Recovery: Aspetti tecnico-organizzativi
Disaster Recovery: Aspetti tecnico-organizzativi Business Continuity and Recovery Services IBM Italia 2002 IBM Corporation 2005 IBM Corporation LA CONTINUITÀ OPERATIVA La continuità operativa ha un perimetro
DettagliSINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 16 luglio 2013 SINTESI RAPPORTO ANNUALE INPS 2012 Il nuovo Inps L Inps presenta quest anno la quinta edizione del Rapporto annuale, la prima dopo l incorporazione
DettagliSintesi del Rapporto annuale 2013
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 8 luglio 2014 Sintesi del Rapporto annuale 2013 L Inps al servizio del Paese L Inps esercita da sempre un ruolo di riferimento e di guida nell ambito della sicurezza
DettagliTitolo I Definizioni ed ambito di applicazione. Articolo 1 Definizioni
Allegato A DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD NAZIONALE DI COMUNICAZIONE TRA DISTRIBUTORI E VENDITORI DI ENERGIA ELETTRICA PER LE PRESTAZIONI DISCIPLINATE DAL
DettagliDal mainframe al Cloud, attraverso l hosting e l ASP. Il Capo V del C.A.D.
Dal mainframe al Cloud, attraverso l hosting e l ASP Milano, 24 maggio 2012 Prof. Avv. Alessandro Mantelero Politecnico di Torino IV Facoltà I. Il valore dei dati pubblici Dati pubblici: - patrimonio dell'ente
DettagliComunicato stampa. Roma, 29 maggio 2012. Ufficio stampa tel. 0659055085
Ufficio Stampa Comunicato stampa Roma, 29 maggio 2012 Il Rapporto annuale dell Inps viene presentato, nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati, per la quarta volta. Questa edizione restituisce l
DettagliContinuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione
Continuità operativa e disaster recovery nella pubblica amministrazione DEFINIZIONI Linee Guida per il DR delle PA, DigitPA 2011 Continuità Operativa (CO) Continuità Operativa: l insieme delle attività
DettagliSPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE. Rete telematica e servizi di supporto ICT
SPORTELLO UNICO DELLE ATTIVITA PRODUTTIVE Rete telematica e servizi di supporto ICT La rete telematica regionale LEPIDA ed il SISTEMA a rete degli SUAP come esempi di collaborazione fra Enti della PA per
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi della Giustizia Amministrativa
Il Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella pubblica amministrazione Il Presidente del Consiglio di Stato PROTOCOLLO D INTESA Per la realizzazione di interventi di sviluppo dei sistemi informativi
DettagliAldo Lupi Ancitel Lombardia
BUSINESS CONTINUITY E DISASTER RECOVERY PER LE PA: OBBLIGHI DI LEGGE, STRATEGIE E OPPORTUNITA I RELATORI TELECOM Enzo Mario Bagnacani-Top Clients& Public Sector - Marketing Responsabile Infrastructure
DettagliCentro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT
: DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2014 VERIFICA DI FINE ANNO SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI : Dott. Tonelli Emanuele Centro di Costo: Servizi Informatici
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
Dettagli1- Corso di IT Strategy
Descrizione dei Corsi del Master Universitario di 1 livello in IT Governance & Compliance INPDAP Certificated III Edizione A. A. 2011/12 1- Corso di IT Strategy Gli analisti di settore riportano spesso
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliDISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE
Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA
DettagliSOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO
SOGEI E L AGENZIA DEL TERRITORIO CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliIl contact center INPS al servizio dell'utente
Il contact center INPS al servizio dell'utente Francesco Colasuonno Responsabile sviluppo servizi di call center INPS Martedì, 4 giugno 2002 Hotel Excelsior Gallia Milano Martedì 11 giugno 2002 Sheraton
DettagliIl contact center INPS al servizio dell'utente
Il contact center INPS al servizio dell'utente Francesco Colasuonno Responsabile sviluppo servizi di call center INPS Martedì, 4 giugno 2002 Hotel Excelsior Gallia Milano Martedì 11 giugno 2002 Sheraton
DettagliQuale la soluzione più adatta per la continuità del tuo business? Mario Bezzi Consulting It Specialist, IBM Italia
Quale la soluzione più adatta per la continuità del tuo business? Mario Bezzi Consulting It Specialist, IBM Italia La mappa dei rischi Frequenza di Accadimento (Anni) Virus Data Corruption Data driven
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
Dettagli2 Congresso Nazionale Banche Club TI
2 Congresso Nazionale Banche Club TI Verona 24 giugno 2005 Paolo Cavazzuti Business Continuity Manager di Gruppo Auditorium del Banco Popolare di Verona e Novara Centro Servizi - Via Meucci, 5 - Verona
DettagliBusiness continuity per la PA, G. Pontevolpe
Business continuity per la PA Ing. Gianfranco Pontevolpe Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione Programma Generalità sul disaster recovery Disaster recovery e sicurezza Aspetti
DettagliALLEGATO 1 Dichiarazione di intenti per la realizzazione ed utilizzo di datacenter in Emilia-Romagna
ALLEGATO 1 Dichiarazione di intenti per la realizzazione ed utilizzo di datacenter in Emilia-Romagna La Regione Emilia-Romagna, nella persona dell Assessore alla Programmazione territoriale, urbanistica,
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliConoscere per prevenire
Bologna, 6 giugno 2007 Il testo unico per la riforma ed il riassetto normativo della salute e sicurezza sul lavoro: gli orientamenti dei soggetti istituzionali e sociali Il sistema informativo a cura di
DettagliGara n. 4066. Fornitura di un sistema per il consolidamento della Piattaforma di Service Management SINTESI DELL APPALTO
Gara n. 4066 Fornitura di un sistema per il consolidamento della Piattaforma di Service Management SINTESI DELL APPALTO Pagina 1 di 5 INDICE 1. CARATTERISTICHE DEL SISTEMA INFORMATICO DEL GSE... 3 2. PROGETTO
Dettaglidella manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.
L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliSEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA. D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma SEMINARIO INFORMATIVO COMMISSIONE SICUREZZA D.L.vo 106/2009: le modifiche al TU sulla sicurezza nei luoghi di lavoro La formazione dei lavoratori e gli organismi
DettagliDal Protocollo alla Conservazione Sostitutiva anorma
Innovazione ed Evoluzione Dal Protocollo alla Conservazione Sostitutiva anorma Giovanni Canepari Servizi Professionali Responsabile Area Documentale Padova, 19 settembre 2007 1 Innovazione ed Evoluzione
DettagliSICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO
SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.
DettagliI Fondi Sanitari: aspetti legali
I Fondi Sanitari: aspetti legali Roma, 30 ottobre 2015 Relatore: Avv. Giuseppe Monaciello Il quadro normativo 2 I tre pilastri della sanità In Italia, al pari della previdenza, il sistema sanitario si
DettagliDecreto Ministeriale 30 ottobre 2007
Decreto Ministeriale 30 ottobre 2007 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati ai servizi competenti Pubbicato nella Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 Dicembre
DettagliACI Informatica. Roma,18 maggio 2012 MODELLI PER UNA CRESCITA - 29 OTTOBRE 07
ACI Informatica Roma,18 maggio 2012 MODELLI PER UNA CRESCITA - 29 OTTOBRE 07 1 L Automobile Club d Italia ACI Informatica (ACI.it) supporto di ACI verso PA Centrale ACI Delegazioni Cittadini PA Locale
DettagliRelazione accompagnamento Studio di Fattibilità Tecnica COMUNE DI TURRI. Provincia Medio Campidano
COMUNE DI TURRI Provincia Medio Campidano Relazione di accompagnamento allo Studio di Fattibilità Tecnica per la Continuità Operativa ed il Disaster Recovery ai sensi della Circolare n.58 di DigitPA del
DettagliCONSIP SpA. Gara per l affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT)
CONSIP S.p.A. Allegato 6 Capitolato tecnico Capitolato relativo all affidamento dei servizi di supporto strategico a Consip nel campo dell Information & Communication Technology (ICT) Capitolato Tecnico
DettagliEasyGov Solutions Srl. Start-up del Politecnico di Milano
EasyGov Solutions Srl Start-up del Politecnico di Milano Continuità Operativa ICT e Disaster Recovery 2 Il contesto - 1 Continuità operativa Generale Persone, Impianti, Infrastrutture, documenti, norme,
DettagliPaaS per utenti IBM AS/400
PaaS per utenti IBM AS/400 In collaborazione con Emilio Galavotti Direttore Strategie ACANTHO: SOLIDITÀ AL SERVIZIO DEI CLIENTI ACANTHO Acantho è la società di telecomunicazioni dell Emilia-Romagna attenta
DettagliUSCI COVEGNO NAZIONALE
USCI COVEGNO NAZIONALE Modena 4-5 giugno 2008 IMPRESA, SVILUPPO, TERRITORIO IL RUOLO DELLA STATISTICA LOCALE Il patrimonio informativo dell Inps nell ottica dell utilizzo dei dati di fonte amministrativa
DettagliAudit & Sicurezza Informatica. Linee di servizio
Audit & Sicurezza Informatica Linee di servizio Application Control Consulting Molte organizzazioni hanno implementato applicazioni client/server integrate, come SAP e Oracle Queste applicazioni aumentano
DettagliSICUREZZA ARCHIVI DIGITALI DISASTER RECOVERY
SICUREZZA ARCHIVI DIGITALI DISASTER RECOVERY Venezia 19 maggio 2011 Scenario di contesto Documenti - solo digitali - digitali e analogici Archivi - solo digitali - digitali e analogici 1 Archivio digitale
DettagliSICUREZZA. Progetto diretto a sensibilizzare i giovani studenti sulle problematiche della legalità e del rispetto dei diritti dei lavoratori
PROGETTO LEGALITA E SICUREZZA Progetto diretto a sensibilizzare i giovani studenti sulle problematiche della legalità e del rispetto dei diritti dei lavoratori A cura della Sede INPS di Rimini Art. 38
DettagliProfilo della Società per la Piccola e Media Impresa (PMI)
Profilo della Società per la Piccola e Media Impresa (PMI) Chi siamo Il gruppo nasce a Roma capitalizzando le esperienze maturate dai professionisti che ne fanno parte. Le società del gruppo Il Gruppo
DettagliPRINCIPI FONDAMENTALI...
QUALITA DEL SERVIZIO 1) PREMESSA... 2 2) PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 2.1) EFFICIENZA NEL SERVIZIO... 2 2.2) CONTINUITÀ... 2 2.3) IMPARZIALITÀ DI TRATTAMENTO... 3 2.4) SALUTE, SICUREZZA ED AMBIENTE... 3
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliTeatro Open Arena. Benvenuti!
Teatro Open Arena Benvenuti! IL CST della PROVINCIA di LECCO Ennio Fumagalli, Consigliere delegato ITC CST Provincia di Lecco ennio.fumagalli@provincia.lecco.it Il CST della Provincia di Lecco Centro di
DettagliCONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE
ALL.B CONVENZIONE COMUNE CAF BONUS TARIFFA SOCIALE Richiesta della tariffa sociale per la fornitura di energia elettrica e gas sostenuta dai clienti domestici disagiati, ai sensi del decreto interministeriale
DettagliNorme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici
Legge Regionale 28 aprile 2009, n. 15 Norme per la sorveglianza e la prevenzione degli incidenti domestici ( B.U. REGIONE BASILICATA N.22 del 2 maggio 2009 Articolo 1 Finalità 1. La presente legge, in
DettagliChi può richiedere il Voucher Formativo?
COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO
N. 26 DEL 04/06/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE AREA SISTEMA INFORMATIVO LAVORO VENETO OGGETTO: Affidamento, mediante procedura CONSIP, della fornitura di componenti HW per server, storage, PdL e firewall.
DettagliProvincia- Revisione della disciplina delle funzioni
Provincia- Revisione della disciplina delle funzioni L art. 1, comma 86, della l. n. 56/2014 ha elencato le funzioni fondamentali delle Province non comprendendo tra queste il servizio idrico integrato;
DettagliComune di Mantova La gestione virtuosa dei Servizi Sociali
Comune di Mantova La gestione virtuosa dei Servizi Sociali Relatore: Dott. Ernesto Ghidoni, Dirigente Settore Servizi Educativi e Sociali MANTOVA IN CIFRE Superficie 64 Kmq Rilevazione Istat 1 gennaio
DettagliSCENARIO DI RIFERIMENTO
SCENARIO DI RIFERIMENTO FORUM P.A. La Trasparenza nei Procedimenti Amministrativi Roma 29 Ottobre 2002 29 Ottobre 2002 Gestione Documentale Integrata 1 Chi è l INAIL? L Istituto Nazionale per l Assicurazione
DettagliDirezione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Risorse Umane.
Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Risorse Umane Roma, 14/09/2011 Circolare n. 119 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori
DettagliOTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI
OTTIMIZZAZIONE ED ABBATTIMENTO COSTI PER LE IMPRESE, ENTI PUBBLICI ED ASSOCIAZIONI IMPRENDITORIALI IMPORTANTE LO STUDIO COMPARATIVO EFFETTUATO NON HA COSTI NE VINCOLI CONTRATTUALI PER L AZIENDA 1 FACILITY
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliCos è il Durc. Ambito di applicazione del Durc
Cos è il Durc E il certificato che, sulla base di un unica richiesta, attesta contestualmente la regolarità di una impresa per quanto concerne gli adempimenti INPS, INAIL e Cassa Edile, verificati sulla
DettagliA cura di Giorgio Mezzasalma
GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma
DettagliDirezione dei Sistemi Informativi e dell Innovazione
Direzione dei Sistemi Informativi e dell Innovazione Guida alla determinazione e comparazione degli elementi di costo relativi ai servizi stipendiali erogati dal Ministero dell Economia e delle Finanze
DettagliCHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA.
CHI SIAMO ESTRA ENERGIE S.R.L. È LA SOCIETÀ DEL GRUPPO ESTRA ATTIVA SUL MERCATO DELLA VENDITA DI GAS NATURALE ED ENERGIA ELETTRICA. NATA NEL 2008 DALLA FUSIONE DI TRE IMPORTANTI AZIENDE DEL SETTORE, CONSIAGAS
Dettagli22 novembre 2010. Università degli Studi de L Aquila
22 novembre 2010 Cronoprogramma dell iniziativa 6Aprile 2009: dopo la notte del sisma Unicredit riattiva i propri p servizi in giornata, informa i clienti e assiste i propri dipendenti Estate 2009: con
DettagliPROTOCOLLO D INTESA SULLA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO AMBIENTALE TRA. CONFINDUSTRIA - Confederazione Generale dell Industria Italiana
PROTOCOLLO D INTESA SULLA PREVENZIONE DELL INQUINAMENTO AMBIENTALE TRA CONFINDUSTRIA - Confederazione Generale dell Industria Italiana E ANIA - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici Confindustria,
DettagliPresidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico
Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E
DettagliSCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC. tra
ALLEGATO SCHEMA DI ACCORDO PER L ANTICIPAZIONE DEI CONTRIBUTI PAC tra l Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura - AGEA, con sede in Roma, via Palestro 81, codice fiscale P.I.: 06234661004 - Codice fiscale:
DettagliLa valutazione economico-tecnica del software contabile
La valutazione economico-tecnica del software contabile fino a qualche tempo fa... hardware assorbe la maggiore quota dell investimento software predisposto internamente obiettivi nella valutazione degli
DettagliABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente. Gli ambiti di ricerca in ABI Energia
ABI Energia Competence Center ABI Lab su energia e ambiente Gli ambiti di ricerca in ABI Energia Gli ambiti di ricerca su energia e ambiente in ABI Lab ABI Energia, Competence Center sull energia e l ambiente
DettagliTesto risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09
Testo risultante dalle modifiche ed integrazioni apportate con deliberazione 11 febbraio 2009, EEN 1/09 Deliberazione 16 dicembre 2004 Determinazione del contributo tariffario da erogarsi ai sensi dell
DettagliCentro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato
RESPONSABILE: DOTT. FABRIZIO SIMONCINI Centro di costo: 1. Ufficio di Statistica Associato Anno 2015 Verifica di metà anno SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI RESPONSABILE: Dott. Fabrizio Simoncini Centro di
DettagliLa Formazione Finanziata. Fondi Interprofessionali - FSE
& La Formazione Finanziata Fondi Interprofessionali - FSE Come ottenere formazione a costo zero tramite i fondi interprofessionali ed il FSE Per far formazione all interno delle aziende si possono chiedere
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliOGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.-
OGGETTO: Accordo di collaborazione con i CAF - schema di convenzione.- CONVENZIONE TRA L'Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di TRAPANI rappresentato dal Dirigente Amministrativo, con
DettagliWelfare. FINSIEL PER INPDAP: consulenza a tutto campo. Indice. la gestione dei crediti cartolarizzati
Welfare FINSIEL PER INPDAP: Indice la gestione dei crediti cartolarizzati la riprogettazione del sistema informativo INPDAP: Finsiel, interlocutore unico le linee dell intero progetto Iniziata già nel
DettagliBusiness Plan On Line (BOPL)
Business Plan On Line (BOPL) Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese Michele Di Domenico ISMEA Portici, 16 Maggio 2012 1 Le difficoltà nella
DettagliComune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA
PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l
DettagliUfficio Legislativo. Direzione Centrale Entrate. Direzione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici
Ufficio Legislativo Entrate Organizzazione Sistemi Informativi e Tecnologici Bilanci e Servizi fiscali Roma, 24 Marzo 2009 Circolare n. 44 Allegati 3 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle
DettagliGi obiettivi del progetto, già richiamati nel testo della convenzione, sono riportati di seguito in forma sintetica:
ALLEGATO A 1. Inquadramento PROPOSTA PROGETTUALE Il progetto ha come obiettivo principale la definizione ed esecuzione di tutte le attività necessarie alla costituzione del RUC (Registro Unico dei Controlli)
DettagliSegreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta. DELIBERAZIONE 15 novembre 2010, n. 962
24.11.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 47 Il presente atto è pubblicato integralmente sul B.U.R.T. ai sensi dell art. 5 comma 1 lettera f della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli
DettagliLa nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare.
La nuova bolletta Due Energie. Chiara, semplice e facile da consultare. Nuova linea grafica, chiarezza nei contenuti e facilità di consultazione sono le caratteristiche principali della nuova bolletta
DettagliLa Guida per l Organizzazione degli Studi professionali
La Guida per l Organizzazione degli Studi professionali Gianfranco Barbieri Senior Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti Presidente dell Associazione Culturale Economia e Finanza gianfranco.barbieri@barbierieassociati.it
DettagliGli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05
Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche
DettagliIl Sistema Pubblico di connettività
Il Sistema Pubblico di Connettività (SPC): i consuntivi del primo periodo di attività Il Sistema Pubblico di connettività I cittadini e le imprese richiedono alla Pubblica Amministrazione di presentarsi
DettagliGESTIRE IL SUPPORTO INFORMATIVO E LE NUOVE TECNOLOGIE DI STUDIO
Titolo dell'area di formazione: GESTIRE IL SUPPORTO INFORMATIVO E LE NUOVE TECNOLOGIE DI STUDIO (3 Moduli formativi della durata di 8 Ore cadauno. Percorso formativo completo pari a 24 Ore per l organizzazione
DettagliIl risk management nell investimento previdenziale: il quadro di riferimento
Laura Crescentini Il risk management nell investimento previdenziale: il quadro di riferimento Le nuove sfide della gestione previdenziale Roma, 29 marzo 2012 Il quadro di riferimento D. M. n. 703/1996
Dettaglifigure professionali software
Responsabilità del Program Manager Valuta la fattibilità tecnica delle opportunità di mercato connesse al programma; organizza la realizzazione del software in forma di progetti ed accorpa più progetti
DettagliDEPLIANT INFORMATIVO DI PRESENTAZIONE AZIENDALE
DEPLIANT INFORMATIVO DI PRESENTAZIONE AZIENDALE Il presente documento è rivolto a tutti i nostri potenziali clienti. E una breve presentazione di quello che facciamo e di quello che siamo. Di come ci proponiamo
DettagliAnalisi strutturata del problema
TITOLO: Realizzazione di modalità e strumenti per integrare le informazioni correnti del sistema salute e del sistema lavoro ai fini delle attività di prevenzione e vigilanza sul territorio degli infortuni
DettagliDirezione Centrale Organizzazione. Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni
Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Integrazione, Gestione ed Evoluzione nuove tecnologie nei sistemi di comunicazione con l utenza Progetto per
Dettagliadatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi
adatta formazione sviluppo e formazione storia, attività, obiettivi ENTE ACCREDITATO DALLA REGIONE VENETO ai sensi della Legge Regionale n. 19 del 09/08/2002 per la FORMAZIONE CONTINUA CODICE ENTE: 4034
DettagliDOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica
DettagliVGP Valorizzazione e Gestione dinamica del Patrimonio del Comune di Rovereto
VGP Valorizzazione e Gestione dinamica del Patrimonio del Comune di Rovereto Comune di Rovereto Provincia di Trento Contesto patrimoniale: il patrimonio immobiliare comunale era precedentemente censito
Dettagli