I CARE Cittadinanza e costituzione

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1 Con il contributo della in collaborazione con I CARE Cittadinanza e costituzione PROGETTO PER SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO NELLA RICORRENZA DEL 150 ANNIVERSARIO DELL UNITÀ D ITALIA ANNO PROGETTO DI CITTADINANZA CLASSE 3A Istituto Città del Tricolore ART. Costituzione 3 Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne da soli è l avarizia, sortirne insieme è la politica. Da Scuola di Barbiana, Lettera a una professoressa, 1967.

2 CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Art.3 della Costituzione italiana...la diversità è una risorsa! Di questo vogliamo rendere consapevoli tutti, ma proprio tutti, nessun escluso. Vogliamo trasmettere ad ogni singola persona di cittadinanza italiana e non, che siamo tutti membri di un grande Stato, uno Stato in cui non ci siano differenze di razza ed etnie, uno Stato che accoglie chiunque ne voglia far parte, e questo Stato ormai si chiama MONDO! La città di Reggio Emilia convive ormai da tempo con persone di culture ed etnie diverse, e molte di esse contribuiscono allo svolgimento della vita cittadina, in modo corretto e civile. Questo vogliamo far capire ai cittadini reggiani, l importanza che altre persone provenienti da altri Paesi hanno nella nostra società e nell ambiente lavorativo, come è stato evidenziato dallo sciopero degli immigrati del 1 marzo in cui essi si sono fermati per 24h mostrando l importanza del loro ruolo nella collettività. Per questo motivo noi vorremmo costruire un sito web, per conoscere e conoscerci, per aiutare ed aiutarci. Il nostro sito vuole sottolineare, con interviste, video e documenti, l opportunità che abbiamo, cioè quella di trarre vantaggio dalla conoscenza di culture ed usanze differenti da quelle italiane e reggiane in particolare. Tutto questo è rivolto a tutte le persone desiderose di integrarsi o confrontarsi o solamente conoscere gli stranieri che frequentano le scuole e vivono nel territorio reggiano. Tutti noi ragazzi della classe collaboreremo alla creazione di questo sito, lavorando come una vera squadra, senza pensare al colore della pelle, al modo di vestire o di parlare. Avremo bisogno delle competenze informatiche di alcuni dei nostri compagni, magari anche di un adulto programmatore, che ci aiuti a creare e controllare il sito. Per la realizzazione del sito avremmo bisogno di circa 1 settimana e lo manterremo attivo nel tempo. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO Nella classe la discussione è sempre stata animata e difficile è stato dare corpo concreto alle tante idee che sono emerse dopo che l'articolo della Costituzione su cui lavorare e riflettere era stato scelto. Questa scelta è stata il frutto del desiderio di approfondire quella che a noi sembra una vera e propria urgenza, capire come mai sia così difficile convivere bene in classe e rispettare le posizioni di tutti, dare voce a tutti, ma llo stesso tempo riuscire a costruire un tempo scuola costruttivo ed utile per tutti. Riflettendo abbiamo capito che in realtà non ci conoscevamo, o almeno non in modo sufficientemente approfondito e che solo quest'anno, solo dopo questi confronti, anche animati, abbiamo compreso che conoscerci meglio ci ha fatto comprendere che tutti

3 potevamo avere e saper fare qualcosa per contribuire al miglioramento dello stare bene in classe e a lavorare in modo più produttivo. Quindi la conoscenza non più superficial edelle nostre diversità poteva diventare una risorsa: questo ha ispirato il nostro progetto. Abbiamo compreso che in realtà poco sappiamo dei ragazzi di nazionalità straniera, ma anche a volte di altre regioni italiane, differenti dalla nostra di provenienza, che frequentiamo tutti i giorni in classe, nella scuola, ma anche fuori. Ci siamo interrogati su quale sia per noi ragazzi il modo più rapido ed abituale per noi quando vogliamo conoscere o scoprire qualcosa che non conosciamo già: andare in rete. Ecco quindi l'idea di costruire un sito web che possa aiutare noi ragazzi a conoscere meglio le diverse culture che vivono nel nostro Istituto e negli altri Istituti scolastici della Provincia, ma anche ragazzi non studenti, ma sempre nostri coetanei, che forse non vanno più a scuola ma lavorano già. Elaborare un piccolo social network per scambiarci informazioni e materiale multiculturale, da produrre e raccogliere in base alle tante potenzialità e abilità che abbiamo scoperto già in parte possedere, ma da mettere ora in rete, per non isolarci, ma stare insieme, nello stesso mondo : ecco quindi la scelta del nome del sito ( decisione presa tra tanti altri nomi proposti, ma che ci sembrava il meno chiuso ad un luogo ristretto (la classe, l'istituto) ma il più aperto possibile, ad altri luoghi, fisici e mentali, che possono tutti contribuire a far sì che tutti noi ragazzi possiamo diventare cittadini protagonisti della società italiana, non più semplici comparse o comprimari, tutti noi, anche se portatori di diversità, diversità che la nostra Costituzione tutela e promette di valorizzare. Noi vorremmo contribuire a questo. 3. ORGANIZZAZIONE LOGISTICA Se il progetto verrà realmente approvato e quindi realizzato, abbiamo pensato di affidare ciascun compito a studenti della classe capaci di comprenderlo e gestirlo, in base alle loro competenze specifiche, divisi in piccoli gruppi Ad esempio, ci sono alcune persone che si occuperanno di caricare nel sito web (anche tramite links) musiche e canzoni delle varie culture presenti nelle scuole e territorio: molti sono gli studenti della classe preparati nell ambito musicale. Infatti c è una ragazza che suona il flauto traverso ed è molto preparata, affidando quindi a lei il compito di coordinare questo gruppo; in classe vi sono anche ragazzi che molto appassionati alla fotografia e che quindi si occuperanno della ricerca e realizzazione di immagini per le varie pagine del sito web. La classe è composta da 27 studenti e i gruppi di lavoro in cui si dovrebbe dividere sono cinque, il primo composto da sette studenti, vista l'importanza e l'impegno tecnico di questo compito, mentre gli altri da cinque studenti : gruppo informatico (costruzione e gestione del sito, pagine facebook, youtube etc); gruppo video/interviste; gruppo elaborazione dei testi;

4 gruppo materiale visivo (foto, fonts, scelte grafiche); gruppo musica (canzoni e musica da inserire nel sito, originale e non). 4. ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA Come sostenere le spese pe la realizzazione del sito? Il nostro progetto vedrà la sua realizzazione con la somma/premio oppure essere interamente finanziato da nostre iniziative, che comunque dovranno essere messe in pratica per le spese di mantenimento e gestione del sito web, che saranno finanziate attraverso raccolta di fondi, diretta od indiretta, cioè attraverso : 1. Sponsor esterni alla scuola ( aziende, associazioni, Provincia, Comune) 2. Iniziative svolte da noi studenti per autofinanziarsi. 1. SPONSOR: Come sponsor al nostro progetto, oltre agli Enti locali, potremmo rivolgerci a: ENI : azienda che collabora con paesi Arabi nello scambio di petrolio; FIAT : azienda automobilistica ultimamente criticata per la decisione di delocalizzazione in paesi situati nell Europa orientale (Polonia); LEVA GIOVANI : progetto che induce i giovani a collaborare gratuitamente in ambito lavorativo in modo da renderli cittadini attivi. Dando loro in cambio uno spazio pubblicitario/banner nel nostro sito. 2. INIZIATIVE : (esempi) : Mercatino dell usato : ogni studente porta a volontà oggetti non più utilizzati per disporli in un banchetto organizzato dagli stessi studenti, i quali, successivamente, venderanno ai clienti interessati. Vendita di torte: ogni studente porta una torta, o un dolce, a suo piacere da vendere in un apposito banchetto. 5. COINVOLGIMENTO DEL TERRITORIO Sul territorio potremmo coinvolgere non solo gli Enti locali, ma anche istituzioni, scuole e associazioni pubbliche e private. In particolare ci sembrano molto vicine al nostro progetto: La leva giovani.

5 Se hai tra i 15 e i 29 anni, forse ne avrai già sentito parlare: Leva Giovani è un opportunità di fare volontariato ed essere utile alla tua città. Chi ha già partecipato lo sa: con Leva Giovani puoi mettere a frutto il tuo talento, dimostrare le tue capacità e conoscere gente nuova. Come? Partecipando in modo attivo, volontario e gratuito a uno dei tanti progetti promossi dal Comune in collaborazione con Enti, Associazioni e gruppi informali. Accoglienza e socializzazione per ragazzi stranieri Il Servizio Accoglienza Socializzazione offre ai ragazzi stranieri una prima accoglienza e un aiuto per integrarsi nella realtà locale (lavoro, lingua italiana, rispetto delle regole, gestione delle attività quotidiane). Passaparola Scuola di lingua e cultura italiana La Scuola di lingua e cultura italiana "Passaparola" è costituita da un gruppo di persone, della più varia provenienza formativa, che ha deciso di dedicare una piccola parte del proprio tempo alla istruzione e alla formazione, sia linguistica che culturale, degli stranieri che sono giunti nella nostra città. La scuola persegue l obiettivo del miglioramento del bagaglio linguistico dell utente oppure inizia un percorso di alfabetizzazione vera e propria quando ne viene espressa la richiesta. Questa, della competenza linguistica, è una condizione fondamentale non solo per trovare lavoro, ma anche per mantenerlo e costruire attorno ad esso un progetto di reale integrazione sociale e lavorativa. Queste associazioni potrebbero essere pubblicizzate anche attraverso il nostro sito, fatto e rivolto sopratto a studenti, italiani e stranieri.

6 6. COMPETENZE DI CITTADINANZA Questo progetto ci ha insegnato a riflettere sulla multiculturalità, che deve essere vista come un'opportunità e non come una minaccia, ci ha aiutato a crearci gli strumenti per dare un giudizio sulla diversità, conoscere culture differenti, saper sfruttare e confrontare le disuguaglianze che esistono tra italiani e stranieri nelle nostre scuole e territorio. Con questo progetto vogliamo dimostrare a tutti che tutti possiamo essere cittadini attivi, cioè che ci si può porre di fronte allo straniero non vedendolo e percependolo subito come una minaccia o un elemento comunque da isolare, solo perchè è diverso. Certo però ci pare necessario sempre tener presente le regole dello Stato italiano e quindi conoscere e comprendere che è necessario accettare e riconoscere come risorsa lo straniero onesto che vuole partecipare al benessere del Paese in cui ora vive, senza alcun pregiudizio e barriera culturale, ma se necessario condannare l'imbroglione perché non rispettando le norme e le regole costituzionali nessuno è di aiuto allo sviluppo della società. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. ( Articolo n 3 della Costituzione italiana ) N.B. A questa descrizione del progetto sono allegati: un promo-video a 4 studenti maggiorenni del nostro Istituto scolastico, l'i.t.a.s. Città del Tricolore di Rivalta (Polo Economico Scaruffi-Levi-Tricolore di Reggio), dalla forma e testi schematici, ma che nel sito saranno più approfonditi e ricchi di informazioni per meglio conoscerci; presentazione in sintesi del nostro progetto in power-point (utile per la giornata del 31 maggio).