Risotto giallo alla milanese.

Transcript

1

2 2 3 Per il 1 maggio 2015 la città aprirà infatti, i cancelli dell'esposizione Universale per la durata di sei mesi. EXPO Milano 2015 sarà un evento di grande rilevanza mondiale con il tema conduttore: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Nel nostro piccolo, dunque, non potevamo non farci portatori di questo messaggio così essenziale per il futuro di tutti noi. Un tema che pone in primo piano la ricerca di una risposta sostenibile per garantire l'alimentazione del futuro affrontando un viaggio all'interno dei diversi sapori e tradizioni dei popoli della terra. È naturale che una città "eccellenza" italiana ospiti una riflessione mondiale su ciò che è nutrizione, legata allo stile di vita e a quel certo non so che, di cui la cultura del vivere "all'italiana" ha indubbiamente ancora molte cose da suggerire al resto del mondo. Per introdurvi i capi di questa nuova collezione Primavera/Estate Davide Cenci abbiamo voluto rendere omaggio ad una città che ci ha adottato ormai da parecchi anni, e che è prossima ad ospitare un grande evento. Abbiamo scelto di fare un viaggio nella cosiddetta capitale "finanziaria" d'italia. Quest'anno si va in giro per Milano. Tra l'altro non ne riconoscerete più lo skyline, che è totalmente cambiato da quando i migliori architetti del mondo sono stati chiamati ad intervenire drasticamente sul cambiamento di intere aree cittadine. Cominciando dal complesso architettonico dell'unicredit con al centro la piazza dedicata a Gae Aulenti, grattacielo più alto d'italia opera dell'architetto argentino César Pelli. Inoltre vogliamo ricordare che il progetto Il Bosco Verticale di Stefano Boeri ha vinto il primo premio all'international Highrise Award 2014, come il grattacielo più bello al mondo. Scendete poi alla fermata Amendola Fiera della Metropolitana Milanese e andate a vedere il nuovo complesso di abitazioni civili denominato City-Life. Subito vi troverete di fronte alla Torre Isozaki disegnata dall'architetto giapponese Arata Isozaki. Ai suoi lati campeggiano i palazzi del Polacco-Americano Daniel Libeskind, e i palazzi d'ispirazione "ocean liner" dell'architetto Anglo-Irachena Zaha Adid. Tra l'altro è anche recentemente stata restaurata la bellissima fontana delle Quattro Stagioni opera di Renzo Gerla del Vi proponiamo di fare tappa in questa grande città, antica capitale dell'impero Romano, riscoprendo il fascino delle sue stradine medievali, dei suoi negozi alla moda, degli interni dei suoi meravigliosi palazzi. Non trascurando ovviamente l'aspetto culinario affidato alla tradizione "meneghina" dei suoi abitanti, ma anche ai suoi ristoranti di gran lusso e alle sue antiche trattorie, come da Al Matarel. Fermatevi qualche giorno a goderne il suo stile di vita; frenetico quanto basta, moderno-organizzato, ma pur sempre rivolto a tenere alta la qualità della vita. Sofisticata, ma senza mai esagerare. Se volete un indirizzo classico per pernottare a Milano vi suggeriamo il Grand Hotel Et De Milan tra l'altro vicino al nostro negozio.

3 4 5 Tanto tempo è passato dal quel lontano anno 291 d.c. in cui l'imperatore Massimiano decise di far diventare questa città la capitale dell'impero Romano d'occidente e di costruire il suo palazzo, di cui ancora si possono scoprire le vestigia in via Brisa. Ed è proprio da qui che suggeriamo di iniziare il nostro tour in giro per "Mediolanum", dal Castello Sforzesco costruito dal capitano di ventura Francesco Sforza il quale, non avendo nessun quarto di nobiltà, decise di mantenere come stemma la "vipera viscontea". Vi invitiamo a visitarne il museo al suo interno. Qui si viene introdotti in un'altra Milano del passato; quella delle Signorie dalla fine del XIII secolo all'inizio del XIV, quando si avvicendavano i Visconti e poi gli Sforza. Quelli sì che erano anni importanti per la crescita culturale di questa città, ne sono testimonianze tangibili Santa Maria delle Grazie con il Cenacolo Vinciano e l'università Statale "Ca Granda". E che dire di quando qui si contribuiva a costruire il primo pensiero illuminista. Già, anche se oggi non tutti sono propensi ad ammetterlo, da quando nel 1706 Milano entrò a far parte dell'impero Austro-Ungarico, fino al 1859, la città si erse a lume importante tra le capitali europee in quanto ad innovazione sia tecnologica che culturale. [...] Risotto giallo alla milanese. INGREDIENTI. 200 g di riso Carnaroli, 80 g di burro, 40 g di midollo sbriciolato, 1 cipolla, 3 cucchiai di fondo di cottura d'arrosto di manzo, 1 g di pistilli di Zafferano di San Gimignano, 60 g di parmigiano reggiano grattugiato, sale e pepe. PREPARAZIONE. Affettare sottilmente la cipolla. Far sciogliere il burro, tenendone a parte una noce in una casseruola, aggiungervi la cipolla, il midollo e il fondo di cottura d'arrosto facendo rosolare il tutto a fiamma moderata. Quando ha preso colore versare il riso e lasciare assorbire il condimento. Proseguire la cottura bagnando con il brodo. Quando il riso arriva a due terzi di cottura aggiungere i pistilli di Zafferano. Ultimare la cottura controllando che il risotto si mantenga morbido. Aggiungere la noce di burro, il parmigiano reggiano e mantecare. Servire subito. VERSIONE "AL SALTO". Nel caso vi sia avanzato del risotto, sappiate che il giorno dopo si può fare "al salto". Stendete il risotto in una sfoglia sottile, circa 1 cm e lavoratelo con un cucchiaio per renderlo compatto e pareggiatelo bene. Aggiungete un po' di parmigiano grattuggiato. In una padella di ferro o antiaderente dello stesso diametro del tortino di riso, scaldate 20 g di burro fino a renderlo di colore rosso, fatevi scivolare il riso e lasciatelo cuocere a fiamma viva, scuotendo spesso la padella in modo che non si attacchi. Rovesciate il tortino capovolgendolo su un piatto. Mettete in padella altri 20 g di burro, fatelo diventare rosso e rimettete il tortino a cuocere dall'altra parte finchè si formi una crosta dorata uniforme. Togliete dalla padella e servite.

4 Blazer Davide Cenci micro pied de poule 670, Camicia fantasia Davide Cenci 125, Cravatta Davide Cenci maglia di seta 68, Blazer Davide Cenci disegno galles 670,00 L BLAZER Il nome proviene da quello di una fregata della marina britannica, la HMS Blazer. Nel 1837 il comandante diede ordine di preparare per il suo equipaggio una giacca particolare da indossare in occasione della visita della regina Vittoria. Più propriamente quella è la nascita del Navy Blazer. Giacca blu con due bottoni dorati, monopetto ma a volte doppiopetto: un pezzo del guardaroba maschile tra la giacca sportiva e l'abito. Oggi i bottoni dorati sono un po' sorpassati e si utilizzano meno, ma il fascino di questo monopetto con due spacchi posteriori e tasche a pattina, è intatto. Davide Cenci dalla Collezione Archivio lo propone in diversi tessuti. Un versatile Hopsack di pura lana, che assicura perfetta tenuta alla piega e all'usura. Areato, scattante, tridimensionale, sportivo. Solo in versione blu, il protagonista incontrastato di stagione. Oppure in puro lino, con quel suo tono da viveur che ha fascino anche stazzonato. La sua costruzione è minimale, asciutta, senza fodere e completamente intelata. Cosí destrutturata la vestibilità è morbida e confortevole. Per un tocco personalizzato gli interni sono impreziositi da inserti colorati di pura seta. Questa primavera-estate le fantasie marcate lasciano spazio ad una sofisticata sobrietà nelle giacche e negli abiti grazie alle nuove micro disegnature appena percettibili. Cosí come pied de poule o principe di galles leggeri e tono su tono. Una sorta di finto unito che arricchisce il guardaroba maschile. Un segno trasversale tra formale e informale, classico e sportswear. Inconfondibilmente stylish.

5 Abito solaro Davide Cenci 1250, Camicia righe Davide Cenci 125, Cravatta Davide Cenci seta con nodo in contrasto 85, Cintura elastico Davide Cenci 90, Porta documenti Davide Cenci 450,00

6 Giubbino reversibile Moorer 550, Camicia denim Davide Cenci 135, Cintura elastico Davide Cenci 90, Cartella Davide Cenci 620, Impermeabile Moorer 560, Pantalone Davide Cenci micro fantasia 198, Polo "Ice Cotton" Zanone 170, Cartella Davide Cenci 620,00

7 12 CINQUE 13 TASCHE Davide Cenci, Alden, Allen Edmonds, Altea, Aquascutum, Barba, Belvest, Boglioli, Brook's Brothers, Burberry, Camplin, Church's, Corneliani, Diadora Heritage, Drake's, E.Marinella, Etro, Fay, Fred Perry, Giorgio Armani, Hartford, Hawick, Herno, Hogan, Hollyday&Brown, Incotex, Jacob Cohen, Jeckerson, K-Way, Lacoste, Lerew, Miareal Sneakers, Moorer, Peuterey, Polo Ralph Lauren, Schneiders, Spiewak, Stefano Ricci, Sun68, Tod's, Tricker's, Truzzi, Vilebrequin, Woolrich, Zanone Cinque tasche denim Davide Cenci tre tipi di lavaggio 198,00 Questo non è un jeans. Questo è un jeans. Sí, perchè ce ne sono tanti e di tutti i tipi, ma sono i dettagli che fanno la differenza. Yves Saint Laurent, che inventò la moda moderna, si dispiacque di non aver inventato i blue jeans: il più pratico, il più rilassato dei pezzi d'abbigliamento. Da tessuto per abiti da lavoro a tela d'eccellenza, il denim di Davide Cenci prima di tutto è personalizzato: rivetti e bottoni bruniti in esclusiva, il piccanello anteriore per bloccare la cintura in posizione, la fettuccia della cintura interna "parlata" con il marchio Davide Cenci, le fodere delle tasche interne stampate con i quadri, icona del brand. La cura del dettaglio è tipicamente artigianale ed ha la stessa importanza sia all'interno che all'esterno dei capi. A seconda delle preferenze il blu denim è più o meno intenso. Con il trattamento a due lavaggi mantiene la corposità del colore, a quattro lavaggi, un tono più chiaro e a sei lavaggi appare più vissuto ma senza estremismi. La salpa (l'etichetta cucita sulla cintura posteriore) è in cuoio naturale inciso e la vestibilità è resa più comfort da una presenza di fibra elasticizzata. Un cinque tasche con un fit regolare che rende il denim elegante e facilmente abbinabile secondo i tanti stili contemporanei. Ma non solo denim. In collezione anche i cinque tasche in tessuto chino tinto in capo con prezioso effetto old. I colori sono i classici del genere: dalle varie gradazioni del blu all'immortale kaki. Tutti grandi eclettici: da mixare infatti anche con eleganti blazer o con fresche maglie leggere.

8 Giacca Davide Cenci cotone elasticizzato 490, Camicia lino Davide Cenci 135, Pantalone Incotex disegno parquet 255, Cartella Davide Cenci 620,00

9 16 17 OUBLE TIE 16.1 Double tie Davide Cenci cravatta double-face 85,00 Rinnovare un classico che ha vissuto momenti di gloria e altrettante crisi di identità non è facile. La cravatta in molti casi non ha più l'obbligatorietà di essere indossata per essere presi con serietà. Si vedono CEO, soprattutto delle nuove professioni del digitale, che indossano sfrontatamente t-shirt, camicie button-down aperte e sneakers variopinte nei consigli di amministrazione. Ma Davide Cenci questa stagione propone un nuovo concetto di cravatta molto attraente. Abbinando due colori per ogni verso, in reps di pura seta. Cravatta più sottile delle precedenti stagioni, ma non estrema. Una forma asciutta e sottile, con una costruzione leggera. Colori che si sposano senza chiasso, ma con palette raffinatissime: i blu con i marroni, con i verdi, con i bordeaux e varie nuances di celesti. Più eccentrico il modello con nodo e pala piccola in contrasto, in un gioco di avvicendamento di sfumature di colori. E non solo tinta unita, ma pois, spinato e righe. Elemento essenziale, il colore: da quando, nel primo ottocento, l'abito maschile ha abbandonato la fantasia e la libertà cromatica per sposare le tinte neutre e scure, ben poche sono le possibilità rimaste agli uomini in fatto di colore nell'abbigliamento, almeno quello più formale. La cravatta è dunque una specie d'isola felicemente colorata, l'unico o quasi punto-colore permesso. E poi il nodo, vero punto focale della cravatta. Come disse Oscar Wilde, indiscusso maestro d'eleganza: "Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita." Detto questo, riusciremo a convincere i nativi digitali?

10 Impermeabile Camplin con fodera staccabile 350, Giacca Davide Cenci effetto stuoia 675, Polo-camicia Davide Cenci cotone nido d'ape 120, Pantalone Davide Cenci chino elasticizzato 155, Cintura stampa alce Davide Cenci 90,00

11 20 21 CEWOOL C'è un modo di stare al fresco d'estate. Coprirsi di lana. Non è la stucchevole raccomandazione della mamma ansiosa. È scienza. Anche antica, se vogliamo. Ben lo sapevano, e lo sanno ancora, i Tuareg. Unici abitanti nomadi della regione interna del Sahara, chiamati anche "Uomini blu" perché si vestono di abiti di lana, di colore blu, che a poco a poco tinge la loro pelle. E avvolgono le loro borracce in panni in lana merinos. E oggi anche la tecnologia conferma le sue inattese qualità. Già sono nate linee di abbigliamento sportive totalmente in pura lana merinos, prive di fibre sintetiche e pensate per chi ama fare sport a stretto contatto con la natura. Collezioni naturali e nello stesso tempo estremamente performanti, che ribaltano il concetto classico di lana. Un ottimo isolante che fa respirare la pelle, bilanciando così la temperatura corporea. Che assorbe l'umidità tramite i peli porosi e la spinge verso l'esterno facendola evaporare. Davide Cenci questa primavera estate ha scelto la lana. Già conosciamo il sottile fresco di lana, tipologia di tessuto raffinato che viene usato per capi di un certo tono, ad esempio per abiti da business e giacche eleganti. La novità ora è la maglieria. Con lavorazioni Hopsack, prodotta da filati molto ritorti e molto battuti che rendono la maglia super traspirante, oltre che molto leggera e quasi del tutto ingualcibile. In tre modelli: lo scollo a V, un girocollo e un giubbetto chiuso da zip. I colori? Dal carta da zucchero al grigio ferro al geranio. Uno sportswear "new normal" e molto fresco per le afose serate estive Lana lavorazione nido d'ape Davide Cenci Girocollo 155,00 Scollo V 155,00 Giubbetto con zip 195,00

12 Abito Davide Cenci tasmanian loro piana super 150's 1190, Camicia polso da gemelli Truzzi 165, Cravatta Davide Cenci seta con nodo in contrasto 85, Pochette seta Davide Cenci 35, Porta documenti Davide Cenci 180,00

13 Giacca Davide Cenci cotone elasticizzato 490, Camicia doppia riga Davide Cenci 125, Bermuda Davide Cenci ricamo quadrifoglio 155, Cintura Davide Cenci pelle stampa alce 90, Camicia righe Davide Cenci 125, Cravatta Davide Cenci seta con nodo in contrasto 85, Cravatte Davide Cenci maglia di seta 68, Pantalone micro fantasia Davide Cenci 198, Porta occhiali pelle Davide Cenci 90, Calze golf ed àncora Davide Cenci 28, Polo righe Davide Cenci 98, Polo tinta unita Davide Cenci 98, Mocassino camoscio Car Shoe 295,00

14 26 27 La parola d'ordine della stagione primavera estate di Davide Cenci è la freschezza. Freschezza nei tessuti che giocano sulla trasparenza o nella riscoperta della seta leggera e stampata o nelle giacche che ricordano la trama larga delle stuoie. Nelle forme, con le interpretazioni contemporanee dei caftani di memoria sixty "a-la-veruschka" che hanno silhouettes a uovo oppure sono proposti in tutta lunghezza con generosi spacchi sexy. E freschezza anche nei capi in pizzo bianco unito al macramè e al sangallo, in mussola di cotone, rigorosamente fatti a mano. Lavorazioni della tradizione che, declinate al contemporaneo, rinascono glamour per la donna moderna. Anche i capi in pelle riecheggiano freschezza. Grazie alla leggerezza di nappe raffinatissime e alla tecnica al laser del traforo che lascia passare l'aria sul corpo. Un look trasversale quello di Davide Cenci per la primavera estate che passa con naturalezza dal bon ton degli abbinamenti di gonne plissè in ecopelle mixate con camicie maschili bianche in taffetà di seta e organza alla fantasia di stampe che decorano tanti pezzi del guardaroba femminile fino ad arrivare alla tecnologia dei tessuti tecnici. Le giacche in maglia-stuoia sono lunghe o corte e spruzzate di colore all'interno per donare al capo un effetto washed accentuato dai bordi tagliati al vivo. Miniabiti in tessuti bouclé sono abbinabili con disinvoltura a giubbini in nappa. Ricami, stampe, jacquard mischiati con gli uniti vivacizzano di segni decorativi l'armadio femminile. E poi ai piedi per essere cool i sandali "da piazzetta di Capri" o più sexy con tacchi Giacca lunga Avant Toi maglia stuoia 565, Camicia seta lavata Antonelli 325, Pantalone con pinces Antonelli seta stampata 445, Sandalo Roberto Festa 195,00 Davide Cenci, 10m 2, Alberto Aspesi, Altea, Amina Rubinacci, Anna Baiguera, Anne Claire, Antonelli, Avant Toi, Bagutta, Barba, Boglioli, Brunello Cucinelli, Bruno Acampora, Burberry, Le Capresi, Castaner, Clips, Diadora Heritage, Etro, Fabiana Filippi, Falorni, Fay, Gianni Versace, Giorgio Armani, Herno, Hogan, Hudson Jeans, Hunter, Incotex, Jacob Cohen, K-Way, Koral Jeans, Le Pandorine, Maliparmi, Maria Grazie Severi, Mauro Grifoni, Miareal Sneakers, Michael Kors, Missoni, Orciani, Paule Ka, Premiata, Piccione Piccione, Polo Ralph Lauren, Roberto Festa, Le Sarte Pettegole, Schneiders,Stuart Weitzman, The Voyage, Tod's, Tonello, Zanone.

15 Caftano corto Barba crepe de chine stampato 335, Borsa nappa Falorni intrecciata a mano 825, Sandalo camoscio Roberto festa 215, Caftano lungo Barba crepe de chine stampato 380, Infradito fondo gomma Hogan 215,00

16 Spolverino stampato Herno 690, T-shirt stampata Bagutta 195, Pantalone Davide Cenci cotone elasticizzato 240, Sandalo Roberto Festa 195,00

17 Abito chemisier Bagutta 250, Borsa Orciani nappa metallizzata 445, Sandalo Roberto Festa 195,00

18 Giubbetto nappa Davide Cenci 895, Abito bouclé con frange Neera 285, Sandalo a fascia Roberto Festa 225,00

19 36 37 D INTRECCIO 36.1 Zaino nappa Falorni intrecciato a mano 695, Bauletto nappa Falorni manico bambù ossidato intrecciato a mano 825,00 Uno dei motivi del successo del made in Italy è la realtà delle filiere che alcuni distretti geografici storicamente custodiscono con passione. Nel Pisano e nel Fiorentino, è nata la tradizione delle lavorazioni artigianali delle borse da uomo e da donna. La manifattura più caratteristica è l'intreccio a mano, esclusivamente made in Toscana. Abili mani che intrecciano fettucce di pelle di altezze diverse che a lavoro ultimato paiono mosaici di tessere di nappa od origami di pelle. E in più la concia vegetale. Tanti sono i tipi di concia, ma quella al vegetale è la più classica, tradizionale, riconoscibile, l'unica capace di impartire al cuoio proprietà inconfondibili, la più vicina alla condizione di natura, la più rispettosa dell'ecologia. Un processo basato sull'utilizzo di tannini naturali provenienti dagli alberi, sulle nuove tecnologie e sul lento scorrere del tempo. Tutto il tempo necessario. Sono, infatti, circa 40 i giorni necessari per trasformare la pelle grezza in un materiale inimitabile. I risultati sono speciali: l'odore del cuoio al vegetale si combina efficacemente con l'odore del corpo e genera quella sensazione di naturalezza che ce lo fa preferire a tutti gli altri materiali. Davide Cenci ha scelto per la sua donna un artigiano di Castelfiorentino al quale ha chiesto di personalizzare varie fogge. Dalla shopping supermorbida alla Hobo con la sua forma a mezzaluna, ad un pratico zainetto ed al bauletto con manico di bambù ossidato. Le chiusure sono sempre a calamita per non interrompere la linea della borse. Per un effetto più fashion varie combinazioni di pelle dégradé.

20 Spolverino Temptation Positano pizzo e macramè con frange 370, Camicia Temptation Positano pizzo e mussola di cotone 355, Jeans 5 tasche Jacob Cohen 285, Secchiello stampa pitone Orciani 546,00

21 Camicia in bitessuto Antonelli 250, Gonna plissé Neera 195, Bauletto nappa Falorni manico bambù ossidato intrecciato a mano 825, Sandalo con fascia Roberto Festa 225,00

22 Scollo v cotone Polo Ralph Lauren 70, Pantalone Polo Ralph Lauren cotone stretch 65, Sneakers canvas Polo Ralph Lauren 70, Giubbetto nylon Polo Ralph Lauren 95, Cintura nastro Polo Ralph Lauren 35, Cappello con bandiera Polo Ralph Lauren 35, Cappa nylon Herno 275, Scarpe "Interactive" Hogan 147, T-shirt con balze Simonetta 105, Cerchietto con fiocco Simonetta 55,00 Venite a piazza Campo Marzio: troverete un vastissimo assortimento di capi dal neonato al teen ager e di moltissimi brands. Moschino, Polo Ralph Lauren, Armani Jr, Liù Jo, K-way, Eddie Pen, Aereonautica Militare, Herno, Simonetta, Sun 68, Fay, Hogan, Diadora, Brooks Brothers Set regalo neonata Giorgio Armani 140, Set regalo neonato Polo Ralph Lauren 75, Ballerina tessuto neonata Hogan 85,00

23 davidecenci.com Per ordinare dal catalogo Costo della spedizione non incluso. É possibile sostituire la merce entro 15 giorni dal ricevimento previa richiesta telefonica. Offerta valida fino al 30 giugno Roma via Campo Marzio 1/7 tel Milano via Manzoni 7 tel New York 801 Madison Avenue at 68th street, ph Roma piazza Campo Marzio 4 tel CONCEPT & DESIGN: ALBERTO BACCARI PHOTOGRAPHY: ARCANGELO ARGENTO / TONI MENEGUZZO STYLIST: SERGIO COLANTUONI / NADIA BONALUMI PAINTINGS BY ALBERTO BACCARI