CITTA DI PORTICI Provincia di Napoli

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CITTA DI PORTICI Provincia di Napoli"

Transcript

1 CITTA DI PORTICI Provincia di Napoli ALLEGATO A CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA CUSTODIA E GUARDIANIA, PULIZIA, MANUTENZIONE AREE VERDI, MANUTENZIONE EDILE, SERVIZI DI POLIZIA MORTUARIA ART.1 - OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l esecuzione di tutti i lavori e le forniture necessarie per l esecuzione di operazioni cimiteriali di polizia mortuaria e, precisamente: 1. inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, ricognizioni, traslazioni; 2. custodia del cimitero con apertura e chiusura giornaliera dei cancelli al pubblico; ricevimento salme; custodia strutture nicchiari comunali. 3. la pulizia e la manutenzione delle aree verdi e viali; 4. la raccolta, all interno del cimitero, dei rifiuti cimiteriali derivanti dalle operazioni di polizia mortuaria. ART. 2 - DURATA DELL APPALTO La durata dell'appalto è stabilita in anni tre (3) a decorrere dalla data di consegna (risultante da apposito verbale) delle strutture cimiteriali. Tutte le operazioni oggetto del presente Capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizio pubblico e per nessuna ragione potranno essere sospese o abbandonate. ART. 3 - AMMONTARE DELL APPALTO L'importo complessivo dei lavori e delle forniture compresi nell appalto ammonta ad ,73 I.V.A. compresa, per un importo annuo di ,76 oltre I.V.A.. ART. 4 SVILUPPO DEL COSTO DELL APPALTO L ammontare dell appalto di cui all art. 3, viene distinto in ,28 come importo a base d asta ed ,45 per I.V.A. al 20%. In funzione delle suddette somme poste in bilancio, vanno considerati i seguenti riferimenti parametrici dei costi del personale che si potrà impiegare, degli oneri accessori e dell utile impresa. A - Personale da impiegare: le unità addette allo svolgimento delle attività di polizia mortuaria con specialità di mestiere, che richiedono conoscenze teorico-pratiche e capacità professionali specifiche con pertinente esperienza, (personale necroforo), nonchè addette allo svolgimento di attività di custodia, guardiania, manutenzione del verde cimiteriale, manutenzione edile, pulizia interna di tutta l area cimiteriale, pulizia ed eradicazione di erbacce lungo tutto il perimetro esterno del civico cimitero. A - I costi delle retribuzioni annue per il suddetto personale sono tratti dalla tabella approvata dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale Direzione Generale della tutela delle condizioni

2 di lavoro Div. IV e sono conformi al C.C.N.L Area Campania, per imprese esercenti servizi di pulizia e servizi integrativi/multiservizi e ammontano ad ,61. B Costi accessori per anno, consistenti in spese per attrezzature, mezzi d opera, massa vestiaria, materiale di consumo per attività di giardinaggio, il 10% pari ad ,66. A Utile impresa, si fissa il 15%, pari ad ,49. Riepilogo: A Personale da impiegare ,61 B Costi accessori ,66 C - Utile impresa , ,76 I.V.A. al 20% ,15 Totale per anno ,91 Importo per anni tre (3) ,76 x 3 = ,28 I.V.A. al 20% ,15 x 3 = ,45 TOTALE COMPLESSIVO PER ANNI TRE ,73 ART. 5 REQUISITI MINIMI PER L AMMISSIBILITA ALLA GARA I requisiti minimi per I'ammissibilità alla gara sono così stabiliti: 1) Requisiti generali: a) essere iscritta alla C.C.I.A.A. per oggetto adeguato all'appalto; b) essere in nessuna delle condizioni di esclusione di cui all'art. 38 del D. Lgs. N. 163/2006 e successive modificazioni ed integrazioni; 2) Al fine di valutare le capacità tecniche e professionali previste dall art. 42 del D. Lgs. n.163/2006 la Ditta dovrà presentare: a) un elenco dei servizi analoghi prestati nell'ultimo triennio, con l indicazione degli importi, che non dovranno essere complessivamente inferiori all importo posto a base di gara, della durata, e dei destinatari, pubblici o privati (provate mediante certificazioni); 3) Al fine di valutare le capacità tecniche e professionali la ditta, inoltre, dovrà presentare l indicazione del numero medio annuo dei dipendenti, il numero di dirigenti impiegati negli ultimi tre anni e attestati I.N.P.S. e I.N.A.I.L. dai quali risulti che l'impresa è in regola con i contributi versati a favore dei dipendenti e dovrà dimostrare, altresì, di avere alle proprie dipendenze almeno n. 10 unità lavorative, allegando copia autenticata dell'ultimo modello D.M.10 I.N.P.S., autenticato ai sensi di legge; 4) Al fine di valutare le capacità tecniche e professionali, si dovrà presentare dichiarazione indicante la descrizione delle attrezzature, dei materiali e dell equipaggiamento tecnico di cui il prestatore dei servizi disporrà per l esecuzione dell appalto. 5) Al fine di valutare la capacità economica e finanziaria, ai sensi dell art. 41 del D.Lgs. n. 163/2006, copia autenticata dei bilanci o estratti dei bilanci dell'impresa, relativi agli ultimi tre esercizi; 6) Al fine di valutare la capacità economica e finanziaria, la Ditta dovrà presentare: a) dichiarazione concernente il fatturato globale d impresa e l importo ai servizi identici a quello oggetto della gara, realizzati negli ultimi tre esercizi;

3 b) certificazione con la quale dimostri di aver conseguito negli ultimi tre esercizi finanziari un fatturato almeno pari ad 1,5 volte l importo posto a base d asta; 7) La ditta dovrà presentare certificazione di qualità rilasciato da Ente di certificazione accreditato; Per essere ammessa alla gara, la ditta dovrà dichiarare di avere preso visione dei luoghi oggetto del servizio e acquisire la documentazione relativa alla gara di appalto, che dovrà allegare all'offerta. ART. 6 - CRITERI DI AGGIUDICAZIONE DELL' APPAL TO Si ricorre all'esperimento di pubblico incanto secondo il criterio del prezzo più basso ai sensi dell'art. 82 comma 2 lettera b) del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e con le modalità previste dall art. 86 del D.to Lgs. N. 163/2006, avvalendosi della facoltà di cui all art. 124 comma 8 del citato decreto.. Non sono ammesse offerte in aumento. L 'offerta dovrà essere formulata mediante ribasso percentuale sull'importo posto a base di gara. Non è ammesso il subappalto. ART. 7 SUBAPPALTO E' vietata, a pena di nullità, la cessione anche parziale del contratto. ART. 8 - PERIODICITA' DELLE PRESTAZIONI I servizi di custodia del civico cimitero, l'apertura e la chiusura giornaliera dei varchi di ingresso e la guardiania interna e presso tutti i nicchiari comunali dovranno essere assicurati per tutto l'arco dell'anno e negli orari di apertura al pubblico, formulati da questo Ente e che potranno essere modificati, ai quali l appaltatore dovrà uniformarsi, senza per questo vantare ulteriore credito. La pulizia e la manutenzione delle aree verdi dovrà essere assicurata a carattere giornaliero. L'effettuazione dei servizi di polizia mortuaria, nonchè l'esecuzione delle opere murarie e di scavo eventualmente connesse, dovranno essere assicurate in modo tempestivo, in base alle comunicazioni preventive dell'ufficio di Direzione dei servizi cimiteriali. Gli interventi di manutenzione edile saranno effettuati su disposizione e coordinamento della Direzione dei servizi cimiteriali. I servizi di allestimento e addobbo della Chiesa Madre del civico cimitero, nonché del Sacrario dei Caduti della 1^ Guerra Mondiale saranno effettuati su diposizione della Direzione dei servizi cimiteriali in occasione della ricorrenza della commemorazione dei defunti.

4 ART. 9 - DESCRIZIONE DEI LAVORI 1) Servizio di custodia: Il servizio di custodia del Cimitero di Portici comprende le seguenti prestazioni: a) la tenuta delle chiavi dei cancelli di accesso al cimitero, della camera mortuaria e dei servizi igienici pubblici, impedendo che altri ne facciano uso o le abbiano in consegna anche temporaneamente; b) l'apertura e la chiusura dei cancelli per l'accesso del pubblico negli orari previsti; c) l apertura e la chiusura dei cancelli per l accesso all interno del cimitero di operatori esterni e secondo le disposizioni impartite da questo Ente; d) l'apertura e la chiusura della camera mortuaria secondo le necessità di servizio, sia programmate che straordinarie; e) la custodia degli oggetti di ogni specie che si trovano all'interno del cimitero; f) il presidio di custodia quotidiano ai nicchiari comunali e secondo le disposizioni impartite da questo Ente. 2) Servizio di guardiania: a) la sorveglianza perchè nessuno estragga dal cimitero alcun oggetto senza il permesso dell'ufficio di Direzione dei servizi cimiteriali o che si introducano oggetti estranei al servizio e si facciano abusi di qualsiasi genere; b) la sorveglianza perchè venga impedito che privati eseguano lavori apportando modifiche alle lapidi, ai rivestimenti o in generale alla struttura dei fabbricati cimiteriali di proprietà comunale. c) la sorveglianza interna all area cimiteriale eseguita quotidianamente in modo costante; d) la sorveglianza quotidiana ai nicchiari comunali e secondo le disposizioni impartite da questo Ente. 3) Servizio di pulizia: le operazioni di pulizia consistono in: pulizia manuale e/o meccanica di tutte le parti inghiaiate o asfaltate interne al cimitero, avendo cura di raschiare, ove necessario, asportando erbacce, graminacee e riassetto del tutto, una volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall igiene e dal decoro dei luoghi; pulizia delle parti interne delle caditoie interrate e non, dei discendenti e cunette di scolo dell acqua e di tutti i lavandini utilizzati dalla cittadinanza, una volta ogni 15 giorni e comunque in base alle necessità dettate dall igiene e dal decoro dei luoghi; svuotamento di tutti i contenitori, atti alla raccolta dei rifiuti classificati urbani, posti all interno del cimitero e/o nelle immediate vicinanze del perimetro cimiteriale, almeno due volte la settimana o all occorrenza con cadenze più frequenti; pulizia di scalinate esterne ed interstizi tra strutture, viali e spazi aperti avendo cura di togliere eventuali erbe infestanti o muschio una volta la settimana e comunque in base alle necessità dettate dall igiene e dal decoro dei luoghi; pulizia ed eradicazione di erbacce lungo tutto il perimetro esterno del civico cimitero per una larghezza minima di mt. 1,00.. 4) Servizio di manutenzione delle aree verdi: Le operazioni per la manutenzione del verde consistono in:

5 manutenzione di tutti i tappeti erbosi esistenti all interno del cimitero ed in adiacenza agli accessi, compresi i campi destinati alle inumazioni, comprendente la semina, la falciatura in tempi opportuni per mantenere i tappeti erbosi in uno stato decoroso confacente all ambiente, compresa la raccolta dell erba e la pulizia delle aree; manutenzione delle aiuole, delle siepi e delle piante all interno del cimitero ed in prossimità dei parcheggi, viali d accesso, delle mura perimetrali e zone di pertinenza del cimitero, comprendente la tosatura delle siepi a regola d arte, estirpazione delle erbe infestanti, zappatura del terreno circostante, e la potatura di tutte le piante soggette alla stessa per mantenere un assetto vegetativo uniforme, due volte l anno nei periodi marzo-aprile e settembre-ottobre; innaffiamento delle nuove piante messe a dimora secondo la necessità; manutenzione di tutti i viali del cimitero, comprendente il taglio dell erba ed arbusti lungo le scarpate e nelle zone limitrofe ai muri perimetrali del cimitero, eventuale potatura degli alberi di altezza fino a mt. 4,00, ed ogni altro onere al fine del perfetto decoro delle zone una volta al mese; eradicazione di erbacce e vegetazione spontanea dai campi di sepoltura, dai monumenti privati, cappelle gentilizie e nella restante area cimiteriale, nonché esternamente il civico cimitero lungo le strade adiacenti il perimetro, compreso la raccolta dell erba e la pulizia delle aree. 5) Servizi cimiteriali di polizia mortuaria: La esecuzione dei servizi di polizia mortuaria comprende le seguenti prestazioni: a) Inumazione che include le seguenti operazioni:.escavazione della fossa di dimensioni idonee;.trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero fino al luogo di inumazione;.deposizione del feretro nella fossa;.riempimento della fossa;.pulizia dell'area circostante;.verniciatura croce e numerazione cippo (secondo disposizione della Direzione Cimitero); b) Esumazione che include le seguenti operazioni:.rimozione di eventuali lapidi e monumenti, di qualsiasi forma, materiale e dimensione ed il conferimento del materiale di risulta in discarica autorizzata, a qualsiasi distanza si trovi;.escavazione della fossa;.raccolta e tiro in alto del feretro;.apertura del feretro e raccolta dei resti mortali in cassette ossario;.riempimento della fossa e fornitura di terreno specifico se necessario;.pulizia della zona circostante; c) Tumulazione che include le seguenti operazioni:.trasporto del feretro dall'ingresso del cimitero fino al posto di tumulazione;.rimozione della lapide, degli imbotti, dei vetri e di quanto altro presente e che impedisca lo svolgimento dell'operazione;.eventuale apertura loculo, se già chiuso, in quanto loculo per tumulazioni plurime (solo per loculi comunali);.immissione del feretro nel loculo;.chiusura del loculo con muro di mattoni a norma di legge, con stuccatura e intonacatura della chiusura a carico e spese dell Impresa (solo per loculi comunali);.fornitura e montaggio di ponteggio in ferro;.smontaggio del ponteggio e pulizia della zona circostante;

6 d) Tumulazione resti mortali in nicchie ossario che include le stesse operazioni del punto c). e) Estumulazione che include le seguenti operazioni-.rimozione della lapide, degli imbotti, dei vetri e di quanto altro presente e che impedisca la svolgimento dell'operazione;.apertura del loculo;.estrazione dal loculo del feretro e sua apertura, raccolta dei resti mortali in cassetta ossario;.rimozione dei rottami e macerie, con pulizia della zona circostante;.imbiancatura a calce del loculo (solo per loculi comunali);.fornitura e montaggio di ponteggio in ferro;.smontaggio del ponteggio e pulizia della zona circostante; f) Traslazione che include le seguenti operazioni:.rimozione di lapidi, imbotti, vetri, ecc. (solo se necessario);.apertura del loculo;.estrazione dal loculo e trasporto del feretro fino al nuovo luogo di tumulazione, previa eventuale raccolta dei resti mortali in cassetta ossario;.tumulazione della salma o dei resti mortali;.imbiancatura a calce del loculo di provenienza (solo per loculi comunali);.chiusura del loculo o nicchia;.rimozione dei rottami e macerie, con pulizia della zona circostante;.fornitura e montaggio di ponteggio in ferro;.smontaggio del ponteggio e pulizia della zona circostante; g) il servizio di assistenza per operazioni disposte dalla Autorità Giudiziaria presso la camera mortuaria. h) il servizio di raccolta, all interno del civico cimitero, dei rifiuti cimiteriali derivanti dalle operazioni di polizia mortuaria, sarà effettuato nel rispetto del D.to Lgs. 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni. i) provvedere, anche, alle aperture di loculi dei nicchiari comunali, laddove siano presenti impedimenti dovuti ad aspetti costruttivi e manutentivi; gli interventi consistono nella messa in sicurezza dei loculi mediante l uso di attrezzature elettromeccaniche e di ponteggio a castello. 6) Servizio di manutenzione edile:. piccoli interventi di manutenzione edile, consistenti in interventi di riparazione impianti idrici ed elettrici, lavori murari e di attintatura, ecc. saranno effettuati su disposizione della Direzione dei servizi cimiteriali, che provvederà all acquisto dei materiali occorrenti e necessari attraverso i suoi fornitori. 7) Commemorazione dei defunti: a) allestimento e addobbo della Chiesa Madre nel modo seguente: - ornamento per l altare: n. 200 rametti di dendropium con erba in n. 12 contenitori in plastica; - cantori: maestro d organo, tenore, soprano, baritono, basso e violino (solo per il giorno 2 novembre); - addobbo interno mediante panneggi in raso damascato con colori a scelta del Sacerdote: farbalà cornicione centrale della Chiesa Madre e arco centrale; abside bandiera e pannelli laterali colonne, capi altari;

7 - addobbo esterno della Chiesa Madre mediante panneggi in raso damascato con colori a scelta del Sacerdote: portale decorato con drappi di colori consoni alla solenne ricorrenza con soprastante pannello con scritta LA CITTA ; - ornamento con felci sull esterno della Chiesa Madre e alla base delle colonne ivi adiacenti. b) noleggio servizi igienici chimici pubblici: - noleggio di servizi igienici chimici pubblici per l interno del cimitero, consistente in n 3 gruppi di servizi ognuno costituito rispettivamente da un servizio per uomo, per donna e per disabile, il periodo di noleggio è dal giorno 30 ottobre al 2 novembre compreso. ART ULTERIORI PRESTAZIONI E' facoltà della Amministrazione Comunale richiedere la esecuzione di lavori supplementari, non previsti, anche, a carattere continuativo o saltuario, previa presentazione di un preventivo. Tali prestazioni non potranno essere eseguite prima della formale autorizzazione rilasciata dall'ufficio di Direzione dei Servizi Cimiteriali, nelle procedure previste dalla normativa. ART OBBLIGHI DELL'IMPRESA La Ditta appaltatrice dovrà inoltre: a) nell'esecuzione dei servizi cimiteriali di polizia mortuaria:.eseguire con personale proprio tutte le operazioni di p.m. solo ed esclusivamente mediante il coordinamento e le disposizioni indicate dall'ufficio di Direzione dei Servizi Cimiteriali, tutte le operazioni suddette si dovranno svolgere alla presenza del Direttore dei servizi cimiteriali o da un suo incaricato;.osservare tutte le norme sanitarie prescritte dalle leggi e dai regolamenti, nonchè le disposizioni, tanto generali quanto speciali, che il Sindaco ritenesse opportuno emanare circa i servizi funerari;.osservare tutte le norme in materia di sicurezza ed igiene sul lavoro, così come prescritto dalla 626/94; b) in generale: - nominare un responsabile tecnico, che funga da referente unico per la Direzione dei servizi cimiteriali, per tutte le disposizioni di carattere generale e particolare inerenti il servizio, nomina che può avvenire di intesa tra la stazione appaltante e l Impresa esecutrice; - tenere a disposizione dell'ufficio di Direzione dei Servizi Cimiteriali un registro delle presenze giornaliere del personale che espleta il servizio; - dotare il personale operativo di abbigliamento consono al decoro delle strutture, provvisto di distintivo di riconoscimento con nome e cognome, tale da rendere l'operatore facilmente individuabile dall utenza. Il personale addetto al servizio di custodia dovrà essere dotato di un abito, con camicia e cravatta e con distintivo di riconoscimento. La tipologia della massa vestiaria sarà sottoposta al parere della Direzione dei servizi cimiteriali. - provvedere alla manutenzione di tutte le attrezzature tecnologiche di proprietà comunale, anche con eventuale intervento di ripristino all atto della consegna, che saranno date in uso al responsabile tecnico della Ditta al momento della consegna del cantiere, consistenti in caldaie per l erogazione di acqua calda e riscaldamento, carrello elevatore elettromeccanico, scale a palchetto e a muro in alluminio e legno. - nel caso in cui le attrezzature elettromeccaniche di cui al punto precedente non fossero funzionanti o non trovassero spazio per il loro utilizzo in prossimità dell esecuzione di una operazione di p.m. (carrello elevatore) la Ditta stessa, dovrà provvedere, a proprie spese e con tempestività, alla risoluzione dell inconveniente mediante fornitura e montaggio di ponteggio in ferro da parte di personale specializzato, così come già indicato nell art. 9 del presente capitolato.

8 - dare puntuale ed immediata esecuzione alle direttive di servizio eventualmente impartite dalla Direzione dei servizi cimiteriali. - risarcire a richiesta dell'amministrazione Comunale gli eventuali danni, di qualsiasi genere, imputabile al personale. L Impresa prima dell inizio dei lavori o prima del verbale di consegna sotto riserva di legge deve presentare il piano di sicurezza previsto dal D.to Lgs. N. 81 del , come modificato dal D.to Lgs. 106/2009. Tale piano dovrà essere accettato dalla Direzione dei Servizi Cimiteriali e discusso con i lavoratori; la discussione integra gli estremi di efficacia del piano. L Impresa e il Direttore del Cimitero provvederanno alla notifica agli Enti preposti. ART RESPONSABILITA' DELL'IMPRESA La ditta appaltatrice assume la responsabilità dei danni che per fatto suo, dei suoi operai ed agenti o per difetto della buona esecuzione dei lavori e delle normali previdenze ad essi attinenti, potessero venire arrecati alle persone, agli stabili, mobili ed attrezzi, sia di proprietà comunale sia di altri enti o privati, tenendo sollevato questo Ente anche rispetto ai terzi. ART INADEMPIENZE E PENALI - RISOLUZIONE L'inadempienza totale o parziale dell'appaltatore agli obblighi anzidetti o a qualsiasi direttiva impartita dagli Uffici Cimiteriali darà, all'amministrazione Comunale, oltre all'applicazione di una penale pecuniaria giornaliera di. 516,46, la facoltà di risolvere il contratto con il semplice preavviso di giorni 15 (quindici) senza che l'appaltatore abbia nulla a pretendere all'infuori del pagamento del corrispettivo dovuto fino al giorno della risoluzione, salvo risarcimento dei danni, qualora le inadempienze siano contestate per più di cinque (5) volte. L'Amministrazione ha facoltà di risolvere il contratto dell'impresa mediante lettera raccomandata senza necessità di ulteriori adempimenti nei seguenti casi: 1 - Frode o grave negligenza nell'esecuzione del servizio; 2 - Sospensione del servizio senza giustificato motivo; 3 - Perdita da parte dell'appaltatore dei requisiti per l'esecuzione del servizio quali il fallimento, il concordato preventivo, stato di liquidazione ecc., la irrogazione di misure sanzionatorie o cautelari che impediscono la capacità a contrattare con la P.A. 4 - Subappalto abusivo, cessione del contratto; 5 - Inadempienza accertata alle norme sulla prevenzione infortuni, sulle assicurazioni obbligatorie del personale, in materia retributiva, contributiva previdenziale, assistenziale, assicurativa e sanitaria per il personale dipendente o soci lavoratori di cooperative. ART CAUZIONE PROVVISORIA E DEFINITIVA La cauzione provvisoria viene stabilita in ragione del 2% dell importo a base d asta stimato da presentare nei modi e nelle forme consentite dalla legge e copre la mancata sottoscrizione del contratto per volontà dell aggiudicatario ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Ai non aggiudicatari, la cauzione è restituita non appena avvenuta l aggiudicazione. La ditta aggiudicataria è obbligata a costituire, nei modi e nelle forme consentite dalla legge, una garanzia fideiussoria del 5% dell importo netto complessivo contrattuale.

9 Detto deposito potrà essere costituito in una delle forme previste dalle leggi in materia (contanti, titoli di stato, fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa rilasciata da compagnie di assicurazione o da intermediatori finanziari a ciò appositamente autorizzati in base alle vigenti disposizioni normative). Tale cauzione definitiva dovrà restare vincolata per tutta la durata del contratto e sarà svincolata e restituita all impresa soltanto dopo la conclusione del rapporto contrattuale, dopo che sarà stato accertato il regolare soddisfacimento degli obblighi contrattuali. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione da parte dell Amministrazione. La cauzione copre gli oneri per il mancato o inesatto adempimento e cessa di avere effetto a seguito dell approvazione da parte dell Amministrazione Comunale della relazione di ultimazione dei rapporti contrattuali. ART OBBLIGHI DELL 'IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO L'Impresa dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti, e se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci lavoratori impiegati nell'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro. L'Impresa dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti, e se costituita in forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori della impresa appaltatrice. Qualora l'impresa risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci -lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà alla Ditta appaltatrice il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L'Impresa non potrà opporre eccezioni, ne avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi. Qualora la Ditta appaltatrice non adempia entro il suddetto termine, il contratto si intenderà risolto salvo il risarcimento dei danni. Il Committente destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali. Nell ipotesi in cui non siano applicate ai lavoratori le retribuzioni previste dal Ministero del Lavoro e della Salute e delle Politiche Sociali, per le imprese esercenti multiservizi e, l evento sia segnalato dai lavoratori previa verifica con le Organizzazioni Sindacali di livello almeno Provinciale, sarà applicata all impresa una sanzione mensile pari alle differenze retributive riscontrate. Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell' Impresa. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio.

10 L'Impresa dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro di matricola, il libro di paga ed il registro infortuni previsto dalle vigenti norme. L'Impresa dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D. Lgs.vo 626/94 e successive integrazioni e modifiche. ART I.V.A SPESE CONTRATTUALI Si dichiara espressamente che le prestazioni oggetto del presente capitolato sono soggette alle norme di cui al D.P.R. n. 633/1972 e successive modificazioni, istitutivo dell'i.v.a. Tutte le spese relative e conseguenti alla stipula del contratto di appalto derivante dall'aggiudicazione, sono a carico della ditta appaltatrice. ART DISPOSIZIONI FINALI La Ditta si impegna ad assumere i lavoratori impegnati nei servizi cimiteriali dalla precedente Ditta alla data del La Ditta aggiudicataria si impegna a procedere ad idonea formazione e aggiornamento professionale di tale personale in relazione alle mansioni da affidare. L Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all aggiudicazione esclusivamente in presenza di almeno due offerte valide e di non procedere, per giustificati motivi, ad alcuna aggiudicazione. La stipula del relativo contratto e la rescissione/risoluzione dello stesso è comunque subordinata alle rituali CAUTELE ANTIMAFIA e all adesione al Protocollo di legalità adottato con i poteri della Giunta Comunale con delibera. N. 365 del e a quanto previsto dalla deliberazione di G.M. n. 24 del Per quanto non espressamente previsto dal presente capitolato e dal rapporto contrattuale che deriverà dall'aggiudicazione si fa riferimento alle disposizione di legge e ai regolamenti vigenti e applicabili in materia.

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del 30.04.2009

SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del 30.04.2009 SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE n. 54 del 30.04.2009 Oggetto: Gara per progettazione e realizzazione del nuovo portale www.terresiena.it, compresa la realizzazione

Dettagli

nat_ a il C.F. residente a in via n

nat_ a il C.F. residente a in via n SCHEDA A) Bollo da 14,62 ISTANZA DI PARTECIPAZIONE A PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA SCUOLE DELL INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA DI I^ GRADO PLESSO SCOLASTICO di ESTERZILI

Dettagli

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI

REGOLAMENTO ALBO FORNITORI ALL. TO 3 REGOLAMENTO ALBO FORNITORI 1 Art. 1 ISCRIZIONE. L iscrizione: a) è riservata alle imprese individuali o collettive legalmente costituite; b) viene effettuata per categorie merceologiche o per

Dettagli

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA

CHIEDE. di partecipare alla gara informale per l affidamento dei servizi di cui all oggetto e a tal fine DICHIARA Modello A DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE Il/La sottoscritto/a (cognome)... (nome)... nato/a il... a... in qualità di...... della Ditta... con sede legale in... prov... CAP... Via... n.... P.

Dettagli

CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELL ASCENSORE MONTACARICHI INSTALLATO NELLA SEDE DELLA CCIAA DI LODI CUP B19H10000680005

CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELL ASCENSORE MONTACARICHI INSTALLATO NELLA SEDE DELLA CCIAA DI LODI CUP B19H10000680005 CONTRATTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELL ASCENSORE MONTACARICHI INSTALLATO NELLA SEDE DELLA CCIAA DI LODI CUP B19H10000680005 FRA Camera di Commercio di Lodi, con sede in Lodi via Haussmann,

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE

RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE ALLEGATO 1 RICHIESTA DI PARTECIPAZIONE Spett.le PROVINCIA DI LECCO P.zza L. Lombarda, 4 23900- LECCO OGGETTO: AVVISO ESPLORATIVO PER LA SELEZIONE DI OPERATORI ECONOMICI PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO PROVINCIALE

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro

COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro COMUNE DI BORGIA Provincia di Catanzaro *********************** REGOLAMENTO COMUNALE PER L ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 36 del 28/11/2014

Dettagli

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE

COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Regione Piemonte Provincia di Alessandria COMUNE DI ARQUATA SCRIVIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SPONSORIZZAZIONE DELLE AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione del Consiglio n. 61 in data 30/11/2009

Dettagli

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

La normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163) L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione Documento Tecnico CRITERI GENERALI RIGUARDANTI LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE PREVISTE PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO DEI RIFIUTI

Dettagli

L'anno, addì.. del mese di

L'anno, addì.. del mese di SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MOGORO (OR) IN QUALITA DI ENTE GESTORE DEL PLUS DISTRETTO SOCIO-SANITARIO DI ALES TERRALBA E L ENTE NO PROFIT/ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO E PROMOZIONE SOCIALE FINALIZZATA

Dettagli

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%)

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE 20.000,00 ESCLUSA IVA (22%) COMUNE DI PALERMO A REA AMMIN ISTRATIVA D ELLA RIQUALI FICAZIONE U RBANA E D E LLE IN F RAS T RU TTU RE Ufficio Contratti ed Approvvigionamenti Via Roma, 209 90133 Palermo Tel. 091 740. 35.36-.35.14 FAX.

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI

REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI Comune di Genova REGOLAMENTO COMUNALE SUI GIARDINI CON CINERARI PER ANIMALI D AFFEZIONE, DENOMINATI CIMITERI PER ANIMALI Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del 17 marzo 2015 In vigore dal 9 aprile 2015

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di

Dettagli

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO

LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto

Dettagli

COMUNE DI SAN PRISCO CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO DI ESECUZIONE OPERAZIONI. L anno duemila il giorno del mese di,

COMUNE DI SAN PRISCO CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO DI ESECUZIONE OPERAZIONI. L anno duemila il giorno del mese di, COMUNE DI SAN PRISCO (PROVINCIA DI CASERTA) Rep. N. CONTRATTO DI APPALTO DEL SERVIZIO DI ESECUZIONE OPERAZIONI CIMITERIALI - PER UN PERIODO DI ANNI DUE. CIG:_54816332A7. L anno duemila il giorno del mese

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI PUBBLICI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI PUBBLICI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO C O M U N E DI M A L E T T O Prov. di Catania UFFICIO TECNICO COMUNALE ( Ufficio Responsabile della P.O. Tecnica ) P.I. 00445110877 E--MAIL sporcomu@tiscalinet.it TEL. 095-7720630 Ind. Internet www.comune.maletto.ct.it

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO

CAPITOLATO D APPALTO CAPITOLATO D APPALTO APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANTENIMENTO E CUSTODIA DEI CANI RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO DEL PARCO DEL MOLENTARGIUS. Art. 1 Oggetto dell appalto Oggetto del presente

Dettagli

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AGGIUDICAZIONE DEL CONTRATTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI LAVORI PER LA SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI DELLA PALESTRA, DEI CORRIDOI NORD, DELL AULA MAGNA E DI ADEGUAMENTO

Dettagli

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.

Dettagli

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * *

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * * REG. NUM. COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli S C H E M A SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO STAND FIERA DI SAN MICHELE PERIODO 2015/2019. C.I.G.: 6353738676 * *

Dettagli

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del.

con sede a.. via.n.. C.f.. rappresentato da... nato a.. il.. abilitato alla sottoscrizione del presente atto con... n... del. Schema di convenzione tipo tra Ente Pubblico e Cooperativa Sociale ai sensi dell'art. 5 legge 381/91 dellart. 7 paragrafo b) L.R. 16/93 dell'art.5 comma 5 L.R. 14/97 L Ente. al fine di creare opportunità

Dettagli

Allegato A all offerta preventivo

Allegato A all offerta preventivo Allegato A all offerta preventivo Al Comune di Montecchio Emilia piazza Repubblica, 1 42027 Montecchio Emilia (RE) OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CUI AGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445 DEL 28.12.2000

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CUI AGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445 DEL 28.12.2000 Allegato A - PIEGO 1 DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CUI AGLI ARTT. 46 E 47 DEL D.P.R. 445 DEL 28.12.2000 Spett.le Comune di Cerignola Piazza della Repubblica (FG) 71042 CERIGNOLA Il sottoscritto nato a,.il,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99

SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 SCHEMA TIPO DI CONVENZIONE DI INSERIMENTO LAVORATIVO ex ART. 12, L. 68/99 Il giorno I Servizi per l Impiego della Provincia di rappresentati da Il Datore di lavoro rappresentato da.. La Cooperativa Sociale/il

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

COMUNE DI TIVOLI. Descrizione analitica dei servizi in appalto:

COMUNE DI TIVOLI. Descrizione analitica dei servizi in appalto: COMUNE DI TIVOLI Settore VIII Ufficio Piano Quadro Cimiteriale Capitolato Speciale d Appalto Servizi Funebri Cimiteriali di valenza biennale (24 mesi naturali e consecutivi) Allegato A1al Capitolato Generale

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99

CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 CONVENZIONE D'INSERIMENTO LAVORATIVO TEMPORANEO CON FINALITÀ FORMATIVE ex art. 12 LEGGE n. 68/99 Il giorno Tra la PROVINCIA DI ROVIGO con sede legale in Rovigo, via Celio, 10, C.F. 93006330299 rappresentata

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

MODULISTICA PER APPALTI PUBBLICI. Da utilizzare da parte dell impresa subappaltatrice.

MODULISTICA PER APPALTI PUBBLICI. Da utilizzare da parte dell impresa subappaltatrice. Per quanto riguarda gli adempimenti relativi alla normativa vigente in materia di sicurezza nei cantieri, si ricorda di consultare il link Sicurezza e Prevenzione nell Area Aziende. MODULISTICA PER APPALTI

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N. 32/08 CIG. N. 0189208B5E MANTENIMENTO E ADOZIONE DEI CANI DEL COMUNE DI

COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N. 32/08 CIG. N. 0189208B5E MANTENIMENTO E ADOZIONE DEI CANI DEL COMUNE DI COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N. 32/08 CIG. N. 0189208B5E 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari - Servizio Appalti - Via Roma 145-09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it.

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale

Dettagli

I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE

I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE I.P.A.B. COLLEREALE - MESSINA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO E TRATTATIVA PRIVATA FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO ELENCO DELLE IMPRESE DI FIDUCIA AFFIDAMENTO DI LAVORI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO

Dettagli

(provincia di Napoli) per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO-

(provincia di Napoli) per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO- C I T T A DI A F R A G O L A (provincia di Napoli) S C R I T T U R A P R I V A T A NON AUTENTICATA per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO- DICE CER: 15.01.07 20.01.02,

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento

Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA. Contratto di appalto. L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento Presidenza della Regione Siciliana Rep. n. REPUBBLICA ITALIANA Contratto di appalto L anno il giorno del mese di nella sede del Dipartimento Regionale della Programmazione della Presidenza della Regione

Dettagli

GARA CON PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE IN LOCO DEL CENTRO STAMPA DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA

GARA CON PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE IN LOCO DEL CENTRO STAMPA DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA OP/EUI/REFS/2015/005 GARA CON PROCEDURA APERTA PER LA GESTIONE IN LOCO DEL CENTRO STAMPA DELL ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Il sottoscritto nato il a Provincia Codice Fiscale

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA PRESSO I CIMITERI COMUNALI Art. 1 OGGETTO E FINALITA DEL REGOLAMENTO 1. Il presente regolamento ha per oggetto la fornitura dell illuminazione

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

D. Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81

D. Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81 D. Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81 TITOLO IV CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI QUADRO GENERALE e CAPO I DIVO PIOLI TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Attuazione art. 1 L. 123/2007 D.Lgs. 81/08

Dettagli

Tra l Agenzia Regionale per lo Sviluppo e i Servizi in Agricoltura Gestione Liquidatoria ex Art. 5

Tra l Agenzia Regionale per lo Sviluppo e i Servizi in Agricoltura Gestione Liquidatoria ex Art. 5 SCHEMA CONTATTO D APPALTO - art. 279 D.P.R. 207/2010 CONTRATTO D APPALTO Tra l Agenzia Regionale per lo Sviluppo e i Servizi in Agricoltura Gestione Liquidatoria ex Art. 5 L.R. 11.05.2007 n. 9 - e la Società,

Dettagli

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 40 approvata il 4 giugno 2015 DETERMINAZIONE: DETERMINAZIONE: C6 SERVIZI

Dettagli

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ;

Regolamento per l utilizzo delle aree verdi comunali e di libero accesso ; Allegato A RICHIESTA AFFIDAMENTO AREE VERDI COMUNALI E RIDUZIONE TARES OGGETTO: Richiesta affidamento area verde comunale e riduzione TARES. Il sottoscritto.. nato a il.. residente a in Via.. n... CHIEDE

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

LA SICUREZZA SUL LAVORO Sicurezza significa svolgimento dell attività lavorativa in condizioni tali che la vita, l incolumità fisica e la salute non siano esposte a pericolo. Oggetto di tutela non è esclusivamente

Dettagli

I.N.P.D.A.P. Direzione Provinciale VITERBO Viale R. Capocci, 8 01100 Viterbo

I.N.P.D.A.P. Direzione Provinciale VITERBO Viale R. Capocci, 8 01100 Viterbo ALLEGATO 2 Gara d appalto per l affidamento dei servizi di pulizia, smaltimento toner, facchinaggio generico a chiamata presso la Sede I.N.P.D.A.P. di Viterbo (periodo 1.10.2008 30.9.2010). DICHIARAZIONE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: "SERVIZIO BIENNALE DI GESTIONE E CONDUZIONE DELL'IMPIANTO DI CREMAZIONE NEL CIMITERO DI SAN MICHELE". APPROVAZIONE

Dettagli

MOD. A DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI AMT

MOD. A DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI AMT MOD. A DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI AMT (per tutti gli operatori economici diversi dai fornitori di servizi attinenti all ingegneria e all Architettura) Presentata dall'operatore economico

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Servizi Cimiteriali periodo 1.4.2011-31.3.2014. Elenco offerta prezzi unitari

Servizi Cimiteriali periodo 1.4.2011-31.3.2014. Elenco offerta prezzi unitari Città di Portogruaro Provincia di Venezia Area Tecnica Settore Manutenzioni Servizi Cimiteriali periodo 1.4.2011-31.3.2014 Elenco offerta prezzi unitari Data 3.11.2010 Il Responsabile del Procedimento

Dettagli

COMUNE DI POGGIO A CAIANO

COMUNE DI POGGIO A CAIANO COMUNE DI POGGIO A CAIANO (Provincia di Prato) ACCORDO TRA IL COMUNE DI POGGIO A CAIANO E LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO AUSER, ANTEA E ADA PER L INSERIMENTO DI ANZIANI, PENSIONATI O IN ETA PENSIONABILE,

Dettagli

ALLEGATO 1 DOCUMENTI

ALLEGATO 1 DOCUMENTI ALLEGATO 1 DOCUMENTI allegato_1.doc Pag. 1/6 ALLEGATO 1 DOCUMENTI La busta A Gara per la fornitura del servizio di pulizia e di altre attività ausiliarie presso gli istituti scolastici, - Documenti dovrà

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MERCATI MERCATO ITTICO ALL INGROSSO VIALE LA PLAIA 17-09123 CAGLIARI

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MERCATI MERCATO ITTICO ALL INGROSSO VIALE LA PLAIA 17-09123 CAGLIARI COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MERCATI MERCATO ITTICO ALL INGROSSO VIALE LA PLAIA 17-09123 CAGLIARI Allegato A TRATTATIVA PRIVATA MEDIANTE GARA INFORMALE PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI CASSA

Dettagli

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI

IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI IPAB ISTITUTI FEMMINILI RIUNITI PROVVIDENZA E S. MARIA DEL LUME DISCIPLINARE D INCARICO PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA DI Infermiere Professionale. NELLA FORMA LIBERO-PROFESSIONALE CON

Dettagli

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI AUTOVETTURE PER L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE.

PROVINCIA DI PRATO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI AUTOVETTURE PER L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE. PROVINCIA DI PRATO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI AUTOVETTURE PER L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE. Articolo 1 OGGETTO DELLA FORNITURA Le prestazioni richieste al soggetto appaltatore

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a

Dettagli

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI

Dettagli

D. 30 163/2006-34, 20, D.L.

D. 30 163/2006-34, 20, D.L. Affidamento in Concessione dei servizi cimiteriali comunali, ai sensi dell art. 30 del D. Lgs. 163/2006 - Relazione ai sensi dell art. 34, comma 20, D.L. 179/2012 convertito in Legge 221/2012. Premesso

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO AREA DIVERSABILI TRASPORTO SOCIALE AI CENTRI DI RIABILITAZIONE.

CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO AREA DIVERSABILI TRASPORTO SOCIALE AI CENTRI DI RIABILITAZIONE. CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER L'AFFIDAMENTO AREA DIVERSABILI TRASPORTO SOCIALE AI CENTRI DI RIABILITAZIONE. Art. l - PRINCIPI GENERALI Il presente capitolato ha per oggetto la gestione del servizio

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL

PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROVINCIA DI PRATO DISCIPLINARE REGOLANTE I RAPPORTI FRA L AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI PRATO E IL PROFESSIONISTA INCARICATO PER L ATTIVITA DI ISPETTORE DI CANTIERE DEI LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEFINITIVA

Dettagli

COMUNE DI LECCO Servizio economato e provveditorato Capitolato speciale d appalto per l affidamento con le modalità previste dal Regolamento comunale per la disciplina delle acquisizioni in economia di

Dettagli

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013 La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e

Dettagli

allegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

allegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Progetto per l affidamento del Servizio smaltimento frazione umida dei rifiuti solidi urbani (CER 20.01.08) per il periodo 1 gennaio 2014-31 dicembre 2015 CIG 5232403B8A allegato b) CAPITOLATO SPECIALE

Dettagli

del 27/02/2007 n. 184

del 27/02/2007 n. 184 D E T E RMINAZI ONE DEL DIRIGENTE del 27/02/2007 n. 184 I X S E T T O R E T u t e l a d e l l A m b i e n t e Oggetto: Approvazione schemi per la stipulazione delle garanzie finanziarie relative alle attività

Dettagli

Circolare N.78 del 4 Giugno 2014

Circolare N.78 del 4 Giugno 2014 Circolare N.78 del 4 Giugno 2014 DVR, coordinatore per la progettazione, idoneità tecnico professionale. I chiarimenti ministeriali in materia di sicurezza sul lavoro Gentile cliente, con la presente desideriamo

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO PROGETTO ESECUTIVO INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA PALESTRA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CAMPIONI MASCHERPA Allegato B (modulistica di riferimento) SERVIZIO PROGETTAZIONE E URBANISTICA

Dettagli

II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: acquisto; Sassari - II.3) Durata dell appalto o termine di esecuzione: n..

II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: acquisto; Sassari - II.3) Durata dell appalto o termine di esecuzione: n.. BANDO DI GARA SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) denominazione, indirizzo: Università degli Studi di Sassari P.I. 00196350904 Ufficio Economato e patrimonio Via Porta Nuova, 2 07100 Sassari

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

R E G I O N E S I C I L I A N A COMUNE DI BUCCHERI Provincia di Siracusa

R E G I O N E S I C I L I A N A COMUNE DI BUCCHERI Provincia di Siracusa R E G I O N E S I C I L I A N A COMUNE DI BUCCHERI Provincia di Siracusa CAPITOLATO D ONERI FORNITURA MATERIALI A PIE D OPERA, TRASPORTI e NOLI OGGETTO : Cantiere di lavoro n. 1001467/SR-18 (Circolare

Dettagli

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali 1) Oggetto del Sistema di qualificazione Il presente atto regola, ai sensi del D.Lgs..

Dettagli

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6

Dettagli

C O M U N E D I P I A N O R O

C O M U N E D I P I A N O R O CAPITOLATO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI ASSISTENZA PER ALUNNI DISABILI Art. 1 - Oggetto e modalità di svolgimento del servizio Oggetto del presente capitolato è la gestione delle attività di

Dettagli

Gara per Acquisto materiale di vestiario LOTTO n.

Gara per Acquisto materiale di vestiario LOTTO n. FACSIMILE DICHIARAZIONE RILASCIATA ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47, D.P.R. 445/2000 Modello 3 (da compilarsi a cura dei soggetti di cui all art. 38, d.lgs. n. 163/2006 come modificato, da ultimo, dal

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (artt. 46 e 47 D.P.R. 445 del 28/12/2000)

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (artt. 46 e 47 D.P.R. 445 del 28/12/2000) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA (artt. 46 e 47 D.P.R. 445 del 28/12/2000) Il sottoscritto.... C.F.. nat il..... a... nella sua qualità di: Titolare o Legale rappresentante Procuratore generale/speciale dell

Dettagli

COPIA Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona

COPIA Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona COPIA Comune di Trescore Cremasco Provincia di Cremona Determinazione del 16.04.2014 N Generale: 81 N Settoriale: 24 AREA AMMINISTRATIVA UFFICIO OGGETTO: APPALTO LAVORI CIMITERIALI. AFFIDAMENTO DIRETTO

Dettagli