bilancio di sostenibilità 2007 i numeri del nostro impegno

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1 bilancio di sostenibilità 2007 i numeri del nostro impegno

2 Sommario Lettera del Presidente... 4 Lettera dell Amministratore Delegato... 5 Questo bilancio... 6 Come leggere questo bilancio... 6 Come è stato costruito questo bilancio... 7 Chi siamo Hera oggi La storia I servizi gestiti La Missione, i Valori e il Codice Etico La gestione della sostenibilità Gli strumenti di governo Dialogo con gli stakeholder La mappa degli stakeholder di Hera Le iniziative di ascolto, dialogo e coinvolgimento Il dialogo sul Bilancio di Sostenibilità I risultati economici e il valore aggiunto I risultati di gestione La distribuzione del valore aggiunto I lavoratori Gli obiettivi e i risultati La composizione Il turnover Le diversità e le pari opportunità La formazione La remunerazione e gli incentivi La salute e la sicurezza Le relazioni industriali La comunicazione interna I circoli culturali I clienti Gli obiettivi e i risultati La composizione Le tariffe e le bollette La qualità del servizio La qualità dell acqua potabile La sicurezza del servizio Le relazioni con i clienti Gli azionisti Gli obiettivi e i risultati La composizione La corporate governance e la tutela degli azionisti La distribuzione dei dividendi L andamento del titolo in borsa Le relazioni con gli investitori e con gli analisti finanziari I finanziatori I fornitori Gli obiettivi e i risultati La composizione La ricaduta sul territorio La qualificazione e la selezione dei fornitori La gestione dei contratti Le relazioni con i fornitori La pubblica amministrazione Gli obiettivi e i risultati La composizione I rapporti con i Comuni e gli altri Enti locali I rapporti con gli Enti regolatori I progetti di ricerca La comunità locale Gli obiettivi e i risultati La composizione

3 La comunicazione L educazione ambientale Le relazioni con i media Le sponsorizzazioni e le liberalità Le prescrizioni e le compensazioni ambientali relative ai nuovi impianti di Hera Le associazioni cui Hera partecipa Le cause pendenti L ambiente e le generazioni future Gli obiettivi e i risultati L impatto ambientale delle attività gestite da Hera La produzione di energia I consumi di energia Il teleriscaldamento La produzione e la distribuzione di acqua La qualità della depurazione Le emissioni in atmosfera Le emissioni di gas serra I rifiuti raccolti La raccolta differenziata I rifiuti smaltiti I rifiuti prodotti dall azienda La biodiversità Appendici

4 Lettera del Presidente Il Bilancio di Sostenibilità che presentiamo rappresenta il resoconto di un anno di attività, il 2007, durante il quale abbiamo ulteriormente progredito nella realizzazione del progetto imprenditoriale che gli azionisti della società ci hanno chiesto di realizzare. A cinque anni dalla nascita di Hera, è grande la soddisfazione per quanto è stato costruito sulla base di idee strategiche innovative e distintive e che rappresentano un modello di riferimento nel settore: la nascita di un grande gruppo fortemente radicato sul territorio, la gestione industriale dei servizi gestiti, la formula organizzativa, la specializzazione rispetto ai servizi forniti ai clienti. Questo processo è stato percorso facendo sempre attenzione a tutte le implicazioni ad esso collegate. Fin dal 2004, Hera ha infatti aderito al Global Compact, iniziativa internazionale volta a condividere, sostenere e applicare un insieme di principi fondamentali, relativi a standard lavorativi, diritti umani e tutela dell ambiente, e continua anche oggi a supportare questa iniziativa. Nel 2007 sono progrediti gli investimenti finalizzati all aumento della capacità produttiva del Gruppo in termini di energia elettrica prodotta (con le centrali elettriche di Teverola e Sparanise), di gas naturale importato (con il gasdotto Galsi) e di impianti di smaltimento (con il piano di potenziamento dei termovalorizzatori). Queste iniziative ci permetteranno di affrontare la crescita della concorrenza nel settore energetico. I risultati raggiunti e il rispetto degli obiettivi definiti nei Piani industriali e promessi agli investitori sono la conferma della bontà del progetto Hera. Vogliamo considerare questi risultati soltanto come un punto di partenza per proseguire la tradizione di gestione imprenditoriale dei servizi pubblici locali così radicata e consolidata nel territorio emiliano-romagnolo. Tomaso Tommasi di Vignano Presidente del Consiglio di Amministrazione 4

5 Lettera dell Amministratore Delegato Il Bilancio di Sostenibilità di Hera è l appuntamento annuale con il quale forniamo molte informazioni sull azienda, su come funziona, su quali sono i suoi impatti principali. Rappresenta un prezioso momento di trasparenza, un modo per dare un quadro d insieme di cosa abbiamo fatto. L importanza del Bilancio di Sostenibilità è stata sottolineata dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. che, quest anno per la prima volta, lo ha discusso e approvato contestualmente al Bilancio di Esercizio. Continuiamo a pensare che le possibilità di realizzare la strategia dell azienda siano tanto maggiori tanto più la responsabilità sociale d impresa è presente in tutte le decisioni aziendali. Questo è un impegno molto forte, richiede un forte sostegno da parte dell alta direzione, richiede l investimento di tempo e di risorse. Ma produce anche risultati. In particolare, nel 2007 abbiamo con piacere verificato un miglioramento nel clima aziendale interno, si sono ridotti ancora gli infortuni sul lavoro, abbiamo continuato a sviluppare le competenze interne. Il completamento degli investimenti nei sistemi informatici per la gestione dei clienti ha permesso, seppur con qualche problema iniziale, di fornire servizi più in linea con le aspettative dei clienti. L attenzione sulla sicurezza del servizio è rimasta alta come pure la realizzazione degli investimenti di cui il territorio necessita. La selezione dei fornitori è effettuata sempre più sulla base di criteri che non riguardano soltanto il prezzo ma anche l attenzione alle persone svantaggiate, la sicurezza sul lavoro, la qualità e il rispetto dell ambiente. Dal punto di vista ambientale, il primo triennio di applicazione del protocollo di Kyoto si chiude con un pieno rispetto delle quote assegnate ad Hera. Gli impianti di smaltimento dei rifiuti con la registrazione EMAS e la certificazione ISO sono ogni anno di più. Una grande azienda ha anche una grande capacità di influenzare le scelte delle persone: deve per questo trovare la forza di gestire le attività con grande responsabilità in modo da generare cambiamenti positivi nella vita delle persone. Questo è quello che ci impegniamo a fare. Maurizio Chiarini Amministratore Delegato 5

6 Questo bilancio Come leggere questo bilancio Il Bilancio di Sostenibilità si conferma per il Gruppo Hera un primario strumento di rendicontazione delle proprie attività e dei risultati in ambito economico, ambientale e sociale, nonché un fondamentale strumento di informazione e dialogo con i propri stakeholder sul territorio. Il Bilancio di Sostenibilità di Hera riporta i Principi che stanno alla base della sua azione, le performance raggiunte, gli obiettivi realizzati rispetto a quanto dichiarato e quelli futuri, i risultati del dialogo con gli stakeholder e i progetti in campo. Il glossario in fondo al volume spiega i termini più tecnici usati all interno di questo documento. Particolare rilevanza è stata data all interno del testo ai progetti a rilevanza territoriale. Questo Bilancio di Sostenibilità può essere consultato anche sul sito internet da cui può essere scaricato in versione elettronica sia in italiano sia in inglese. È inoltre disponibile la versione navigabile del bilancio su CD ROM, arricchita di altri documenti aziendali e materiali di approfondimento sulla responsabilità sociale di Hera. In questo bilancio troverete una scheda di valutazione. É estremamente importante ricevere informazioni utili per migliorare i contenuti e la forma del Bilancio di Sostenibilità: basterà compilare la scheda allegata e rispedirla. Buona lettura! Le emissioni di gas a effetto serra relative al consumo di carta associato alla realizzazione di questo Bilancio di Sostenibilità sono state neutralizzate attraverso l acquisto di 4 crediti di emissione di tipo VER (Verified Emission Reductions) sul mercato volontario provenienti dal Progetto Parchi, promosso da Federparchi e Kyoto Club con il supporto tecnico di Azzero CO 2, in collaborazione con Legambiente e il WWF. Si tratta di un iniziativa di forestazione in parchi nazionali, regionali e riserve naturali, parchi e aree urbane, parchi internazionali. Per la realizzazione di questo bilancio è stata utilizzata carta ecologica riciclata al 100% Cyclus Print certificata Ecolabel e fotografie digitali. 6

7 Hera è socia di Impronta Etica, Associazione per la promozione della Responsabilità Sociale d Impresa. Informazioni: Unità Corporate Social Responsibility, Hera S.p.A. Viale Carlo Berti Pichat, 2/ Bologna Tel Fax Come è stato costruito questo bilancio Le linee guida utilizzate Il Bilancio di Sostenibilità 2007 è stato costruito sulla base della linea guida AA1000 che definisce i passaggi indispensabili per la costruzione dei bilanci sociali e di sostenibilità. I contenuti del bilancio sono stati predisposti in conformità alle linee guida definite dal GRI e dal GBS e tenendo conto delle informazioni considerate rilevanti per gli stakeholder aziendali. In questa edizione del bilancio, per il secondo anno, viene utilizzata come riferimento la linea guida G3. La linea guida Reporting Guidelines G3 è stata elaborata nel 2006 dal Global Reporting Initiative per la valutazione delle prestazioni economiche, ambientali e sociali di un impresa; il GBS (Gruppo di studio per il Bilancio Sociale) ha invece proposto nel 2001 i Principi di Redazione del Bilancio Sociale. La struttura del documento I primi tre capitoli del bilancio descrivono il metodo di costruzione, l identità dell azienda, la sua Missione, le strategie aziendali, le strategie della sostenibilità, gli indicatori chiave per valutare la sostenibilità economica, ambientale e sociale e le attività di dialogo con gli stakeholder. Nel quarto capitolo vengono evidenziate le ricadute economiche dell azienda utilizzando la metodologia del valore aggiunto distribuito agli stakeholder proposta dal GBS. Nei capitoli successivi vengono individuati i risultati raggiunti per le singole categorie di stakeholder sia relativi a performance qualitative e quantitative sia in termini di raggiungimento degli obiettivi indicati nel precedente bilancio. Per ogni categoria di stakeholder sono stati individuati obiettivi per i prossimi anni in coerenza con gli strumenti di programmazione strategica dell azienda; in alcuni casi, sono stati individuati target sul cui raggiungimento l azienda si impegna per il futuro. Il processo di rendicontazione Il processo di rendicontazione ha seguito i passi previsti dalla linea guida AA1000. La definizione degli obiettivi per la sostenibilità è stata svolta analizzando gli strumenti di programmazione strategica dell azienda e definendo, all interno del sistema di balanced scorecard, progetti-obiettivo con impatto sugli stakeholder. Queste 7

8 informazioni sono state completate attraverso il coinvolgimento di un Comitato Guida e interviste con alcuni Direttori. La raccolta dei dati necessari per la redazione del bilancio è avvenuta attraverso la definizione e distribuzione di schede nelle quali sono state definite le specifiche tecniche per la costruzione degli indicatori. Per garantire la coerenza tra le indicazioni espresse e gli strumenti di pianificazione e controllo interni è stata curata l integrazione con il piano industriale, la balanced scorecard e il budget annuale. Infine, nella definizione dei contenuti di questo bilancio, con l obiettivo di corrispondere il più possibile al principio della materialità delle linee guida del GRI, sono stati considerati i risultati dell analisi della rassegna stampa del 2007 e le evidenze riscontrate dall attività di coinvolgimento degli stakeholder. Hera vince il Premio Qualità di Confservizi Il Gruppo Hera nel 2007 ha ottenuto il primo posto nella categoria Sistemi di rendicontazione ambientale e sociale alla terza edizione del Premio Qualità di Confservizi finalizzato a dare un contributo alla messa in atto di azioni e strategie mirate alla promozione della Responsabilità Sociale d Impresa. In particolare Confservizi ha voluto riconoscere all azienda il prezioso lavoro svolto nell analisi e nel monitoraggio delle politiche messe in atto in ambito sociale e ambientale. La verifica del bilancio La verifica del bilancio è stata svolta da una società esterna che ha effettuato le verifiche di conformità del Bilancio alle linee guida GRI - G3 e GBS. Il sistema di gestione aziendale della qualità, certificato in conformità alla norma ISO 9001:2000, prevede la regolare raccolta degli indicatori principali della qualità del servizio (KPI di qualità). Il Bilancio di Sostenibilità 2007 del Gruppo Hera è stato redatto utilizzando le linee guida G3 approvate dalla Global Reporting Initiative. Si precisa che il Sustainability Reporting Guidelines&Electric Utility Sector Supplement Version Pilot, non è stato preso in considerazione perché non ancora in versione definitiva al momento della redazione del bilancio. Tra i differenti livelli di applicazione individuati da questa linea guida (esposti nella figura), questo bilancio ha raggiunto il livello di applicazione A+ che corrisponde a una completa applicazione delle richieste delle linee guida e a una verifica indipendente esterna. 8

9 I confini del report Il perimetro di rendicontazione di questo bilancio comprende tutte le società del Gruppo Hera consolidate con il metodo integrale nei bilanci consolidati del Gruppo. Rispetto al precedente Bilancio di Sostenibilità, i dati relativi al 2007 più significativi di Aspes Multiservizi sono stati consolidati oppure evidenziati nelle note di commento. Aspes Multiservizi è una multiutility che opera, anche attraverso società controllate, nel settore dei servizi di pubblica utilità (principalmente servizio idrico integrato, distribuzione e vendita di gas metano, servizi ambientali) nella provincia di Pesaro e Urbino. Dal 2003, Aspes Multiservizi pubblica annualmente il Bilancio di Sostenibilità. In alcuni casi, i dati indicati non coprono l intero perimetro di rendicontazione. I motivi di queste limitazioni, indicate in nota alle singole tabelle, sono legati all inesistenza del fenomeno, alla sua scarsa significatività oppure all impossibilità di raccogliere i dati con l applicazione delle medesime procedure di gestione e di rilevazione dei fenomeni. Società comprese nel perimetro di rendicontazione Hera S.p.A. Divisione Vendita e Marketing Divisione Servizi Divisione Ambiente Direzione Business Development Hera Comm S.r.l. Hera Trading S.r.l. Eris S.c.r.l. Hera Comm Mediterranea S.r.l. Hera Energie Bologna S.r.l. Sinergia S.r.l. Famula On-line S.p.A. Uniflotte S.r.l. Akron S.p.A. Ambiente 3000 S.r.l. ASA S.p.A. Ecologia Ambiente S.r.l. Ecosfera S.p.A. Frullo Energia Ambiente S.r.l. Gal.A.S.p.A. Ingenia S.r.l. Nuova Geovis S.p.A. Recupera S.r.l. Romagna Compost S.r.l. Sotris S.p.A. Acque S.r.l. Ares S.p.A. consortile Aspes Gas S.r.l. Aspes Multiservizi S.p.A. Gastecnica Galliera S.r.l. Hera Gas Tre S.p.A. Hera Luce S.r.l. Hera rete Modena S.r.l. Medea S.p.A. Società Intercomunale Servizi S.p.A. Hera Bologna S.r.l. Hera Ferrara S.r.l. Hera Forlì- Cesena S.r.l. Hera Imola- Faenza S.r.l. Hera Modena S.r.l. Hera Ravenna S.r.l. Hera Rimini S.r.l. Herasocrem S.p.A. Hera Servizi Funerari S.r.l. Il gruppo di lavoro È stato costituito un Comitato Guida con il compito di indirizzare e verificare il lavoro e composto dall Amministratore Delegato, dal Direttore Generale, dal Direttore della Divisione Ambiente, dal Direttore della Divisione Reti e Ricerca e Sviluppo, dal Direttore della Società Operativa Territoriale di Imola-Faenza e dal responsabile delle Relazioni Esterne. Questo bilancio è stato redatto dall Unità Corporate Social Responsibility di Hera S.p.A. con il coinvolgimento di numerosi referenti sia per la raccolta dei dati, sia per le descrizioni e le note di commento. 9

10 Comitato Guida: Maurizio Chiarini, Roberto Barilli, Giuseppe Gagliano, Claudio Galli, Giancarlo Leoni, Susanna Zucchelli. Unità Corporate Social Responsibility: Filippo M. Bocchi, Paola Brandolini, Silvia Cicchelli, Gabriele Magli, Gianluca Principato. Le persone coinvolte nella redazione del Bilancio di Sostenibilità 2007 sono state: Patrizia Albertazzi, Marta Alesi, Claudio Anzalone, Alberto Apollo, Claudio Artioli, Silvia Baccarani, Giovanni Barberis, Luigi Barbieri, Giacomo Battara, Roberto Bazzani, Marina Bellei, Cecilia Bondioli, Enrico Bordigoni, Sandro Bosso, Angelo Bruschi, Guglielmo Calabrese, Alessandro Camilleri, Giancarlo Campri, Dario Casone, Lara Castaldelli, Silvia Cavina, Michele Corradini, Isabella Data, Roberta De Carli, Ennio Dottori, Cristian Fabbri, Mila Fabbri, Roberto Fabbri, Dario Farina, Luca Narciso Favilli, Fausto Ferraresi, Andrea Ferri, Giovanna Filanti, Luca Flamini, Franco Fogacci, Giorgia Freddi, Roberto Gasparetto, Cristina Gasperini, Marzia Giardini, Francesco Gramolino, Massimo Grandi, Marcello Guerrini, Monica Guidi, Valeria Guizzardi, Jens Hansen, Salvatore Rudi Iaconis, Anna Maria Innocenti, Giangiuseppe Lengueglia, Patrizia Lombardi, Loris Lorenzi, Tiziana Lusiani, Carla Macrelli, Maria Cristina Magni, Micaela Maini, Rita Malossi, Silvia Malservisi, Leonarda Maresta, Tiziano Mazzoni, Edolo Minarelli, Cinzia Morandi, Veronica Musiani, Pietro Musolesi, Cecilia Natali, Carla Petraglia, Vanessa Pezzi, Stefania Pilan, Paola Piraccini, Claudio Poli, Roberta Raddi, Gian Carlo Randi, Mirko Regazzi, Carmelo Mario Riccio, Michela Ronci, Loris Rusticelli, Fabrizio Salieri, Franco Sami, Beatrice Sandri, Andrea Serra, Walther Sirri, Oriano Sirri, Carlo Sussi, Giovanni Tagliatatela, Mauro Tiviroli, Gianluca Valentini, Stefano Venier, Marco Venturi, Stefano Venturi, Stefania Virgili, Emanuel Zamagni. Il Bilancio di Sostenibilità di Hera nella short-list del GRI Awards Il Bilancio di Sostenibilità 2007 di Hera è stato selezionato nella short-list del GRI Readers Choice Awards cui nella prima fase hanno partecipato circa 800 aziende. La selezione è stata effettuata dai lettori che con il loro voto hanno selezionato 78 report per la fase finale della votazione, sulla base di 5 criteri: materialità (il bilancio deve comprendere gli aspetti più importanti per l azienda e rilevanti per gli stakeholder), inclusione degli stakeholder, rendicontazione dei risultati rispetto alla sostenibilità, completezza e qualità delle informazioni fornite. I vincitori saranno proclamati ad Amsterdam nel maggio 2008 durante la seconda Conferenza Internazionale sulla Sostenibilità e la Trasparenza organizzata dal Global Reporting Initiative. 10

11 Chi siamo Hera oggi Hera è una delle principali società multiutility in Italia e opera in oltre 200 comuni delle province di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Rimini, Pesaro e Urbino. Hera opera anche in alcuni comuni della provincia di Firenze. Hera fornisce servizi energetici (gas, energia elettrica), idrici (acquedotto, fognatura e depurazione) e ambientali (raccolta e smaltimento rifiuti) per un bacino complessivo di oltre 2,9 milioni di cittadini. Un azienda affidabile, stabile e competitiva, i cui principali punti di forza sono: il bilanciamento dei servizi, tra i servizi in regime di libero mercato (come ad esempio la vendita gas e lo smaltimento di rifiuti speciali) e i servizi regolamentati (esempio: distribuzione gas, servizio idrico integrato, raccolta e smaltimento rifiuti urbani); il radicamento sul territorio; la presenza di un azionariato ampiamente differenziato. La composizione azionaria alla data dello stacco del dividendo comprende 183 soci pubblici che possiedono nel complesso il 58% delle azioni, 368 investitori professionali e quasi azionisti privati (persone fisiche e persone giuridiche non impegnate in attività finanziarie). La storia Il Gruppo è nato alla fine del 2002 in seguito ad una delle più significative operazioni di aggregazione realizzata in Italia nel settore delle public utilities. L operazione è stata unica per dimensioni in un settore caratterizzato storicamente in Italia da una forte frammentazione nei soggetti gestori. Dopo la costituzione nel 2002, derivante dalla fusione di 11 aziende di servizi pubblici locali, l azienda è stata parzialmente privatizzata con il collocamento del 44,5% del capitale sociale alla Borsa di Milano. Il processo di aggregazione condivisa alla base della nascita di Hera è proseguito nel tempo con diverse operazioni concentrate su società operanti nei settori energetico, idrico e ambientale e operanti in territori limitrofi a quelli gestiti. Nel 2003 sono stati acquisiti i servizi di illuminazione pubblica e gestione dei rifiuti urbani della società Geat di Riccione. 11

12 Nel 2004 c è stato l ingresso di Agea (attiva nel settore energetico e ambientale nella provincia di Ferrara), Acosea (servizio idrico integrato nella provincia di Ferrara) ed Ecologia Ambiente (trattamento rifiuti speciali). Nel settembre 2005 è stata perfezionata la fusione con Meta, azienda operante a Modena nei settori energetico, idrico e ambientale. Sempre nel 2005, sono state acquistate quote delle società SGR Servizi (vendita di gas nella provincia di Rimini, Pesaro e Urbino e Macerata), Hera Energie Bologna (vendita di energia e calore nella provincia di Bologna), ASA, Unieco, Uniflotte, Hera Luce e sono stati acquisiti alcuni piccoli operatori locali di distribuzione di gas (Tecnometano, Gasgas, Argilegas, TS Distribuzione Gas, TS Energia). All inizio del 2006 è stata incorporata la società Geat Distribuzione Gas (distribuzione di gas a Riccione). Sempre nel 2006, Hera ha acquistato la rete elettrica da Enel in 18 comuni della provincia di Modena ed ha aumentato la sua partecipazione nelle società Aspes Multiservizi e acquisito una partecipazione in SAT (multiutility operanti rispettivamente nelle province di Pesaro e Urbino e Modena). Nel 2007 la fusione tra Megas di Urbino e Aspes Multiservizi di Pesaro ha dato vita alla nuova società Marche Multiservizi di cui il Gruppo Hera deterrà il 41,8%. La fusione ha effetto dall 1 gennaio Ancora, nel 2007 è stata approvata la fusione di SAT S.p.A. in Hera S.p.A. con efficacia dall 1 gennaio I servizi gestiti Servizi energetici Hera è uno dei principali operatori in Italia, in termini di volumi gestiti, nella vendita e distribuzione di gas, con vendite di circa 2,4 milioni di metri cubi l anno e circa 1 milione di clienti serviti. L attività di vendita e distribuzione di energia elettrica ha subìto una decisa crescita a seguito della fusione con Meta; oggi Hera vende circa 3,1 terawattora di energia all anno a circa clienti. Hera opera anche nel settore del teleriscaldamento, della gestione calore e della illuminazione pubblica. Servizi idrici Hera gestisce il servizio idrico integrato in 181 comuni con volumi di vendita di circa 241 milioni di metri cubi di acqua per usi civili e industriali, circa chilometri di reti di acquedotti, circa chilometri di reti fognarie e 841 impianti di depurazione. Servizi ambientali Hera gestisce l intero ciclo dei rifiuti: raccolta, recupero, trattamento e smaltimento. Per quanto riguarda i rifiuti urbani, il Gruppo opera in circa 145 comuni e serve un bacino di utenza di circa 2,5 milioni di cittadini con la raccolta di circa 1,7 milioni di tonnellate l anno di rifiuti. Gli impianti di smaltimento di proprietà di Hera sono 73. Hera è uno dei principali operatori italiani nel settore della termovalorizzazione dei rifiuti con 7 impianti. I rifiuti speciali smaltiti nel 2006 sono stati circa 2,7 milioni di tonnellate. 12

13 I numeri chiave di Hera (2007) 2007 Ricavi (milioni di euro) 2.863,3 Clienti gas (migliaia) 1.018,7 Gas venduto (milioni di m 3 ) 2.414,2 Clienti acqua (migliaia) 1.015,0 Acqua venduta (milioni di m 3 ) 241,1 Clienti energia elettrica (migliaia) 273,2 Energia elettrica venduta (GWh) 4.334,7 Rifiuti trattati (migliaia di t) 4.398,3 Lavoratori a tempo indeterminato al 31/12 (n) Cittadini serviti nel territorio* Hera Modena Servizi energetici: 337 mila (50%) Servizi idrici: 334 mila (50%) Servizi ambientali: 366 mila (55%) Hera Ferrara Servizi energetici: 202 mila (57%) Servizi idrici: 248 mila (70%) Servizi ambientali: 133 mila (38%) Hera Bologna Servizi energetici: 770 mila (93%) Servizi idrici: 805 mila (97%) Servizi ambientali: 671 mila (81%) Hera Ravenna Servizi energetici: 241 mila (91%) Servizi idrici: 265 mila (100%) Servizi ambientali: 289 mila (100%) Hera Imola-Faenza Servizi energetici: 185 mila (76%) Servizi idrici: 244 mila (100%) Servizi ambientali: 220 mila (100%) Hera Rimini Servizi energetici: 35 mila (11%) Servizi idrici: 323 mila (100%) Servizi ambientali: 298 mila (92%) Hera Forlì-Cesena Servizi energetici: 324 mila (86%) Servizi idrici: 364 mila (96%) Servizi ambientali: 378 mila (100%) Aspes Servizi energetici: 176 mila (52%) Servizi idrici: 142 mila (42%) Servizi ambientali: 127 mila (37%) Gruppo Hera Servizi energetici: 2,3 milioni (67%) Servizi idrici: 2,7 milioni (80%) Servizi ambientali: 2,5 milioni (77%) * Numero di cittadini residenti nei comuni in cui Hera gestisce almeno un servizio energetico (distribuzione di gas, di energia elettrica o teleriscaldamento), idrico (acquedotto, fognatura o depurazione) e ambientale (raccolta differenziata, indifferenziata o spazzamento) e percentuale rispetto al totale dei residenti. 13

14 La Missione, i Valori e il Codice Etico La Missione Hera vuole essere la migliore multiutility italiana per i suoi clienti, i lavoratori e gli azionisti, attraverso l ulteriore sviluppo di un originale modello di impresa capace di innovazione e di forte radicamento territoriale, nel rispetto dell ambiente. Per Hera essere la migliore vuol dire rappresentare un motivo di orgoglio e di fiducia per: i clienti, perché ricevano, attraverso un ascolto costante, servizi di qualità all altezza delle loro attese; le donne e gli uomini che lavorano nell impresa, perché siano protagonisti dei risultati con la loro competenza, il loro coinvolgimento e la loro passione; gli azionisti, perché siano certi che il valore economico dell impresa continui a essere creato, nel rispetto dei Principi di responsabilità sociale; il territorio di riferimento, perché sia la ricchezza economica, sociale e ambientale da promuovere per un futuro sostenibile; i fornitori, perché siano attori della filiera del valore e partner della crescita. I Valori Integrità: Orgogliosi di essere un Gruppo di persone corrette e leali Trasparenza: Sinceri e chiari verso tutti gli interlocutori Responsabilità personale: Impegnati per il bene dell azienda insieme Coerenza: Concentrati nel fare ciò che diciamo I Principi di funzionamento dell azienda Creazione di valore e responsabilità sociale e ambientale: Essere un impresa costruita per durare nel tempo e per migliorare la società e l ambiente delle generazioni future Qualità ed eccellenza del servizio: Essere focalizzati sul cliente e mostrargli sempre una sola faccia Efficienza: Valorizzare e non sprecare le risorse disponibili Innovazione e miglioramento continuo: Sentirsi parte di una squadra che genera idee e migliora le cose Coinvolgimento e valorizzazione: Condividere conoscenze per migliorarsi e migliorare Volontà di scegliere: Scegliere la soluzione più utile per crescere La Missione, i Valori e i Principi di funzionamento dell azienda sono presenti, e declinati per esteso, sul sito web del Gruppo, sul portale informativo aziendale e nel Codice Etico. 14

15 Il percorso di aggiornamento della Missione e dei Valori Nell autunno 2005 è stato predisposto e avviato un percorso di verifica e ridefinizione della Missione e dei Valori elaborati nel A tal proposito è stato costituito un gruppo di lavoro coordinato dall Unità Corporate Social Responsibility, il cui compito è stato quello di formulare una proposta di Missione e di Carta dei Valori al Comitato di Direzione. Si è ritenuto opportuno coinvolgere nel processo anche i lavoratori attraverso alcuni focus group e la distribuzione di un questionario composto da una sezione quantitativa, in cui bisognava esprimere un giudizio da 1 a 10 sui Valori e Principi enunciati e una qualitativa dove poter esprimere il proprio parere. Ha risposto e riconsegnato il questionario il 29% del totale dei lavoratori coinvolti esprimendo il proprio favore sulle proposte fatte con un giudizio medio intorno al 7,5. Le principali valutazioni e proposte qualitative espresse dai lavoratori all interno dei questionari hanno riguardato per la Missione, l inserimento di un riferimento più esplicito alla tutela ambientale e al radicamento territoriale; per i Valori, l aggiunta del valore della coerenza; per i Principi, il riferimento alla tutela ambientale e alla valorizzazione dello sviluppo professionale. Tutte queste valutazioni sono state recepite e inserite all interno dei testi di Missione, Valori e Principi di funzionamento e discusse nel Comitato di Direzione di Hera S.p.A. che ha infine sottoposto il testo definitivo al Consiglio di Amministrazione che lo ha approvato nel giugno 2006: si è così arrivati alla stesura definitiva de La nostra bussola, un opuscolo distribuito a tutti i lavoratori e disponibile sulla rete intranet aziendale e all interno del sito internet di Gruppo. Il nuovo Codice Etico del Gruppo In coerenza con la revisione di Missione e Valori aziendali nel settembre 2006 è iniziato il lavoro di aggiornamento del Codice Etico del Gruppo già elaborato nel Questo lavoro è stato caratterizzato da una prima fase di analisi delle aree a rischio etico a partire dai sistemi gestionali interni e dai codici di condotta esterni e quindi un confronto e verifica con i responsabili del Gruppo che gestiscono le relazioni con i vari stakeholder. In fasi di elaborazione successiva, le proposte di testo sono state sottoposte a due focus group composti di circa 40 lavoratori di varie unità organizzative e a tutti i quadri e dirigenti del Gruppo nonché, sotto forma di intervista, a 4 Sindaci di Comuni soci. Il nuovo Codice Etico del Gruppo è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. il 12 settembre L aspetto fondamentale di questo percorso di aggiornamento è stato dunque la modalità partecipativa che ha fondato un lavoro di costruzione di norme e comportamenti etici condivisi tra chi, a vario titolo, costituisce l organizzazione: amministratori, dirigenti, lavoratori, collaboratori e i principali referenti esterni quali i clienti, le rappresentanze sociali, i fornitori. L 8 ottobre è stato nominato dal Consiglio di Amministrazione di Hera S.p.A. il Comitato Etico che è l organo preposto alla diffusione, sensibilizzazione e attuazione del Codice e i cui membri sono due consiglieri di Hera S.p.A. e un dirigente esperto in 15

16 materia di responsabilità sociale e degli argomenti trattati dal decreto legislativo 231/2001. Il Comitato riceve le segnalazioni di violazione al Codice, valuta l apertura o meno di un procedimento ed è punto di riferimento per la richiesta di pareri sulle modalità di rispetto del Codice stesso. Il Comitato inoltre ha il compito di evidenziare eventuali esigenze di modifiche o aggiornamenti del Codice per poi sottoporli all approvazione del Consiglio di Amministrazione. Il momento fondamentale di attuazione del Codice è rappresentato dal percorso di sensibilizzazione e diffusione dei contenuti attraverso una modalità formativa a cascata che, partita nel novembre 2007, terminerà nel giugno 2008 coinvolgendo gli oltre lavoratori del Gruppo. Questi ultimi si trovano in aule formative gestite dai loro stessi responsabili all interno delle quali i contenuti del Codice sono trattati attraverso la rielaborazione informatica del tradizionale gioco dell oca. Al 15 febbraio 2008, le persone coinvolte in questo percorso di diffusione del Codice sono state 827 (pari al 16% del totale) all interno di 51 sessioni formative. Hera vince l Oscar di Bilancio nella categoria Società e Grandi Imprese Nel 2007 Hera si è aggiudicata l Oscar di Bilancio, da oltre cinquant anni il più prestigioso riconoscimento per le aziende che si sono distinte per la migliore comunicazione economica, sociale e ambientale. A Hera è stato assegnato l Oscar di Bilancio Società e Grandi Imprese (quotate e non quotate), a seguito di un accurata analisi condotta da una Commissione esterna, che ha riconosciuto la completezza e la chiarezza dei contenuti, disponibili anche in inglese, oltre alla grande attenzione dedicata alla Responsabilità Sociale d Impresa. In particolare la giuria presieduta da Angelo Provasoli, Magnifico Rettore dell Università Bocconi, ha mostrato un significativo apprezzamento per le iniziative svolte nell ottica del coinvolgimento degli stakeholder, tramite una notevole varietà di soluzioni, avanzate anche sotto il profilo delle tecnologie utilizzate. Questa la motivazione della giuria: La società presenta un ampia ed esaustiva documentazione che evidenzia in modo chiaro e dettagliato le performance economiche e finanziarie per l attività svolta nelle varie aree di business. Nel bilancio di sostenibilità sono evidenziate alcune iniziative particolarmente avanzate anche a livello europeo nel campo del coinvolgimento degli stakeholder. Hera opera in base ad un Codice Etico ben strutturato e sviluppato con modalità partecipative. Il premio è organizzato e promosso da FERPI - Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, e si svolge sotto l Alto Patronato del Presidente della Repubblica. 16

17 La gestione della sostenibilità La strategia aziendale Il Gruppo Hera rinnova la prospettiva strategica, definita dalla Missione del Gruppo, attraverso il consolidamento del percorso di crescita fino a qui realizzato e avviando una nuova prospettiva di ulteriore sviluppo. In particolare l accelerazione sulle fonti rinnovabili, la prospettiva multistakeholder della propria azione, la capacità di reazione all evoluzione competitiva sono i nuovi elementi che meglio definiscono gli obiettivi del Gruppo definiti nel Piano industriale Tale strategia viene declinata in quattro linee di indirizzo: Sviluppo: Sviluppare la competitività dei servizi (attraverso la copertura delle fonti di approvvigionamento e lo sviluppo impiantistico), vincere la competizione di mercato e sulle concessioni, investire ulteriormente nelle energie rinnovabili, conseguendo il ritorno atteso dell investimento per gli azionisti; Sostenibilità: Sostenibilità come vantaggio competitivo, preservare il territorio di riferimento, anche attraverso la leva della responsabilità sociale, aumentare l efficienza energetica di impianti e attività e stimolare il risparmio energetico, diminuire le emissioni di CO 2, sfruttando anche gli emergenti mercati; Efficacia/efficienza: Migliorare, a parità di costo, la qualità dei servizi, rendere sostenibile l evoluzione tariffaria/prezzi e raggiungere livelli di efficienza che rendano Hera competitiva e vincente in sede di gare per l affidamento dei servizi; Innovazione: Reagire efficacemente alle modifiche di contesto e diminuire l utilizzo delle risorse non rinnovabili, anche attraverso l industrializzazione di innovazioni derivanti da ricerca applicata e l adozione di nuove tecnologie. Gli obiettivi bilanciati del Gruppo Hera L approccio balanced scorecard ha consentito di assegnare al management obiettivi bilanciati, ovvero distribuiti in quattro aree: sviluppo, qualità e responsabilità sociale d impresa, integrazione organizzativa, efficientamento. Nel 2007 è proseguito il percorso di introduzione del sistema balanced scorecard nel Gruppo Hera avviato nel L approccio balanced scorecard fornisce una metodologia per la definizione della strategia e per la sua traduzione in attività e obiettivi quotidiani di tutta l organizzazione. L innovazione di tale approccio consiste nel considerare il raggiungimento di obiettivi strategici di carattere qualitativo (come ad esempio il coinvolgimento degli stakeholder, l incremento della qualità del servizio per il cliente e lo sviluppo professionale dei lavoratori) come condizione per il conseguimento degli obiettivi economico - finanziari. Che cos è la balanced scorecard La balanced scorecard (letteralmente: scheda a punti bilanciata ) è un sistema di controllo strategico (che può essere allineato al sistema incentivante dei dipendenti), che 17

18 si basa sul collegamento tra strategia e gestione quotidiana dell azienda. Inventata nei primi anni Novanta da R. Kaplan e D. Norton (professori statunitensi), sta riscuotendo un notevole successo ora anche tra le maggiori aziende europee dopo quelle statunitensi. La mappa strategica del Gruppo Hera costituisce una sintesi degli obiettivi contenuti nel piano industriale e degli impegni verso gli stakeholder dichiarati nel Bilancio di Sostenibilità. La mappa strategica del Gruppo evidenzia 25 obiettivi strategici finalizzati ad aumentare il valore dell azienda nel lungo periodo. Per raggiungere gli obiettivi strategici sono stati definiti durante il processo di budget 47 progetti prioritari che sono stati assegnati ai componenti del Comitato di Direzione e monitorati trimestralmente. Di questi progetti, 4 erano collocati nella macro area strategica Coinvolgimento del personale, sviluppo professionale, dialogo con stakeholder, 4 nella macro area strategica Completamento integrazione organizzativa e sviluppo software, 9 in Sviluppo impianti, materie prime e business complementari, 9 in Sviluppo commerciale e politiche tariffarie, 11 progetti in Miglioramento qualità, impatti ambientali e immagine aziendale e infine 10 progetti in Efficienza e razionalizzazione. Tutti i progetti previsti nel sistema balanced scorecard sono assegnati ad un responsabile e inseriti nel sistema incentivante che coinvolge i dirigenti e i quadri del Gruppo. Circa il 50% della retribuzione variabile dei dirigenti del Gruppo Hera è collegata al raggiungimento dei progetti previsti nel sistema balanced scorecard (il restante 50% è collegato al rispetto del budget economico e alla coerenza con determinati comportamenti organizzativi). Nel 2007 i progetti-obiettivo di sostenibilità (miglioramento della qualità, dell impatto ambientale, dell immagine e il coinvolgimento degli stakeholder) hanno inciso complessivamente su circa il 15% della retribuzione variabile dei dirigenti del Gruppo. La mappa strategica del Gruppo Hera Prospettiva economicofinanziaria Valorizzazione del patrimonio Aumentare il valore dell azienda nel lungo periodo Sinergie ed economie di scala Aumento della redditività Prospettiva del cliente Incremento qualità e affidabilità Sostenibilità nelle politiche tariffarie Acquisizione di clienti Fidelizzazione dei clienti Offerta diversificata Miglioramento immagine aziendale Prospettiva dei processi interni Riduzione costi e ottimiz. fabbisogni Sviluppo impianti e approvvigionamenti CRM e sviluppo comm./mktg Sviluppo business complementari Presidio del territorio Innovazione Riduzione degli impatti ambientali Coinvolgimento e dialogo con stakeholder Prospettiva di apprendimento e sviluppo Consolidamento / sviluppo software Comunicazione e coinvolgim. dei lavoratori Sviluppo prof.le e valorizzazione Allineamento ai principi del codice etico Senso di appartenenza e cultura aziend. Teamwork Consolidamento integrazione organizzativa Allineamento e focalizzaz. sulla strategia Sviluppo impianti, materie prime e business complementari Sviluppo commerciale e politiche tariffarie Miglioramento qualità, impatti ambientali e immagine aziendale Coinvolgimento del personale, 58 sviluppo professionale, dialogo con stakeholder Efficienza e razionalizzazione Consolidamento integrazione organizzativa e software 18

19 Gli obiettivi strategici che hanno un impatto maggiore sulla sostenibilità sono: Riduzione impatti ambientali. Minimizzare gli impatti ambientali, diretti e indiretti, della attività aziendale, per preservare l ambiente naturale a beneficio delle future generazioni. Sviluppare le energie rinnovabili e assimilate (triplicare la produzione entro il 2010), ridurre l uso delle discariche (15% di rifiuto tal quale nel 2010), sviluppare ulteriormente la raccolta differenziata (50% al 2010), contenere le emissioni in atmosfera (emissioni dei termovalorizzatori pari al 25% rispetto ai limiti di legge). Incremento qualità e affidabilità. Migliorare la soddisfazione del cliente rispetto ai servizi forniti. Investire per migliorare la qualità dei rapporti con i clienti e con il territorio. Migliorare ulteriormente gli standard di qualità commerciale nei servizi gas e energia elettrica e i tempi di attesa al call center (30 secondi entro il 2008) e agli sportelli (20 minuti entro 2010). Incrementare ulteriormente la sicurezza del servizio gas: aumentare la percentuale di chiamate di pronto intervento con arrivo entro i 60 minuti e raggiungere entro il 2010 i livelli di riferimento stabiliti dall AEEG relativamente alle ispezioni della rete. Migliorare l indice di customer satisfaction (>70 entro il 2010). Coinvolgimento e dialogo degli stakeholder. Sviluppare ulteriormente un modello di impresa in grado di ricercare un equilibrio sostenibile tra gli interessi dei diversi stakeholder per il miglioramento della competitività di lungo periodo. Sviluppare ulteriormente strumenti e procedure di dialogo e di ascolto delle attese degli stakeholder (indagini di customer satisfaction con frequenza annuale, avviare in Consiglio Consultivo della Comunità Locale (RAB) a Rimini, incontri periodici, focus group). Comunicazione e coinvolgimento dei lavoratori. Rendere sistematici gli strumenti di ascolto e dialogo con i lavoratori e le conseguenti azioni correttive (indagini sul clima aziendale, gruppi di miglioramento, focus group). Raggiungere un indice di clima interno pari a 60 entro il Sviluppo professionale e valorizzazione. Valorizzare e sviluppare la professionalità dei lavoratori con l obiettivo di presidiare il patrimonio di competenze e il tempestivo adeguamento a fronte di evoluzioni tecnologiche e/o mutamenti di strategia e obiettivi (erogare ore di formazione/anno nel periodo ). Allineamento ai principi del Codice Etico. Garantire la massima diffusione della Carta dei Valori e del Codice Etico aziendale. Monitorarne il rispetto istituendo un sistema di attuazione che costituisca un riferimento per tutti i lavoratori (Comitato Etico, segnalazioni, pareri). Senso di appartenenza e cultura aziendale. Diffondere i valori, la cultura aziendale e il senso di appartenenza. Diffondere la Carta dei Valori e il Codice Etico effettuando periodicamente iniziative di formazione specifiche (coinvolgere il 100% dei lavoratori nel percorso formativo sul nuovo Codice Etico). Innovazione Cogliere al meglio le opportunità di innovazione nella tecnologia, nei sistemi e nei processi per migliorare l efficienza/efficacia nell offerta dei servizi, per migliorare i risultati ambientali e per sviluppare le energie da fonti rinnovabili. Molti degli impegni verso gli stakeholder riportati nelle pagine seguenti di questo bilancio sono contenuti nella balanced scorecard di Hera. Questo è garanzia della coerenza tra i vari strumenti utilizzati per la gestione e il perseguimento della propria strategia (piano industriale, Bilancio di Sostenibilità, reporting direzionale, sistema incentivante). 19

20 La Responsabilità Sociale d Impresa in Hera Hera vuole sviluppare e promuovere politiche aziendali con l intenzione di adottare un modello di impresa in grado di soddisfare in maniera equilibrata le esigenze di tutti gli stakeholder. Già dal 2003 con la pubblicazione annuale del Bilancio di Sostenibilità e in seguito con la costituzione dell Unità organizzativa Corporate Social Responsibility, Hera ha incluso nella sua strategia il tema della Responsabilità Sociale d Impresa. Hera intende la Responsabilità Sociale d Impresa come un valido strumento per l aumento della competitività e come un elemento chiave per il raggiungimento dello sviluppo sostenibile. Missione e Valori dettano le linee guida per i comportamenti aziendali espresse all interno del Codice Etico che informano ogni azione e relazione aziendale. Missione, valori e comportamenti condivisi costituiscono l orizzonte strategico e culturale all interno del quale si disegna il Piano industriale, si rendicontano in trasparenza i risultati attraverso il Bilancio di Sostenibilità e si definisce annualmente la pianificazione economica. Il sistema di Balanced Scorecard consente di declinare le strategie aziendali e le politiche di responsabilità sociale in specifici progetti operativi gestiti da dirigenti e quadri e periodicamente monitorati. Nelle varie fasi di questo processo risiede il coinvolgimento degli stakeholder che consente la biunivoca esplicitazione di legittime istanze e il loro opportuno bilanciamento nelle politiche aziendali e nei relativi strumenti di attuazione. Dalla strategia alla gestione quotidiana: un percorso virtuoso 20

21 Indicatori chiave di performance Indicatori chiave di performance Responsabilità economica Valore aggiunto (milioni di euro) 715,4* 792,4** 797,8** Investimenti totali (milioni di euro) 346,9* 504,8** 471,8** Leverage (posizione finanziaria netta su patrimonio netto) 65,4%* 77,4%** 92,6%** ROI (Risultato Operativo/Capitale Investito Netto) 8,8%* 8,6%** 7,4%** MOL per lavoratore a tempo ind. (migliaia di euro) 65,4* 68,5** 74,2** Responsabilità sociale Lavoratori a tempo indeterminato (% media annua sul 95,5% 93,2% 93,4% totale lavoratori) Ore di formazione pro-capite 18,5 20,1 24,3 % lavoratori che hanno partecipato ad almeno un corso di 82,2% 92,5% 92,1% formazione Indice di frequenza degli infortuni (numero infortuni/ore 50,1 47,5 42,4 lavorate x ) Indice di clima interno (punteggio da 0 a 100) Indice di customer satisfaction clienti residenziali (punteggio da 0 a 100) Pronto intervento gas: percentuale di chiamate con 94,7% 96,3% 96,8% intervento entro i 60 minuti Tempo medio di attesa per risposta al call center (secondi) 70,2 34,5 46,2 Tempo medio di attesa allo sportello (minuti) 26,9 23,9 21,9 Total return per gli azionisti dalla quotazione (%) 94,2% 184,6% 171,8% Valore delle forniture da fornitori locali (% sul totale) 70% 70% 62% Valore delle fornitura da fornitori certificati ISO 9001 (% 61% 60% 68% sul totale) N. studenti partecipanti ai programmi di educazione ambientale Responsabilità ambientale Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili (incluso 42,4% 47,7% 48,4% termovalorizzazione rifiuti ) Quota di energia prodotta da fonti rinnovabili (incluso 68,0% 71,4% 69,8% termovalorizzazione rifiuti) e assimilate Emissioni dei termovalorizzatori rispetto ai limiti di legge 28,5% 25,0% 23,7% (concentrazioni effettive/ limiti di legge: valore ottimale <100%) Qualità dell acqua depurata rispetto ai limiti di legge 30,0% 31,7% 30,0% (concentrazioni effettive/limiti di legge: valore ottimale <100%) Rispetto del Protocollo di Kyoto (emissioni 98% 87% 76% effettive/emissioni autorizzate) Perdite rete idrica (fisiche e amministrative) - 25,4% 24,7% *** Raccolta differenziata 30,9% 33,5% 38,6% Combustibile a ridotto impatto ambientale utilizzato dai 10,4% 37,0% 46,2% mezzi (metano, elettrico, biodiesel) (% sul totale) Quota rifiuti urbani raccolti smaltiti in discarica senza 29,1% 24,0% 25,0% pretrattamenti (% sul totale RSU raccolti) Quota rifiuti urbani raccolti smaltiti in discarica (% sul - 37,0% 35,3% totale RSU raccolti) * Dati pro-forma, comprensivi del Gruppo Meta. ** Dati comprensivi del Gruppo Aspes. *** Dato provvisorio. Gli indicatori chiave di performance sociale e ambientale non includono Aspes Pesaro. 21

22 Gli strumenti di governo Il governo dell azienda Hera si configura come l unica società multiutility italiana con un azionariato pubblico maggioritario ampiamente diversificato. In tema di Corporate Governance, il Gruppo ha adottato procedure codificate, con particolare riguardo all adozione dei Principi contenuti nel Codice di Autodisciplina elaborato da Borsa Italiana e pubblicato nel marzo Gli organi sociali che formano il sistema di governance di Hera sono il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo, il Collegio Sindacale, i comitati interni e l Assemblea degli Azionisti. Il Consiglio di Amministrazione è supportato nello svolgimento delle proprie funzioni da due comitati: il Comitato per la Remunerazione e il Comitato per il Controllo Interno. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre istituito un Organismo di Vigilanza ai sensi del decreto legislativo 231/2001, nonché un Comitato Etico per il monitoraggio, la diffusione e l attuazione dei principi del Codice Etico del Gruppo Hera. Il Consiglio di Amministrazione I meccanismi di nomina del Consiglio di Amministrazione, composto di 18 membri, sono contenuti nell articolo 17 dello Statuto che prevede i seguenti diritti di nominare i consiglieri. Gli enti locali azionisti hanno il diritto di nominare 14 componenti del Consiglio come segue: Comune di Bologna: 4 consiglieri; Comune di Casalecchio di Reno (e per conto di altri 46 Comuni): 1 consigliere; Comune di Cesena (e per conto di altri 25 Comuni): 1 consigliere; Comune di Ferrara (e per conto di altri 9 Comuni): 1 consigliere; Comune di Forlì: 1 consigliere; Con.Ami (Consorzio che raggruppa i Comuni della zona di Imola): 1 consigliere; Comune di Modena (e per conto di altri 29 tra Comuni ed Enti): 3 consiglieri; Comune di Ravenna (e per conto di altri 11 Comuni): 1 consigliere; Comune di Rimini (e per conto di altri 26 Comuni): 1 consigliere. Gli investitori privati hanno il diritto di nominare 4 componenti del Consiglio tramite il meccanismo del voto di lista. Gli attuali consiglieri di amministrazione rimarranno in carica fino alla data dell Assemblea di approvazione del Bilancio d esercizio al 31 dicembre Tra gli enti locali azionisti esiste un Contratto di Sindacato di voto e disciplina dei trasferimenti azionari, che prevede clausole sulla composizione del Consiglio di Amministrazione. Esistono anche due patti di consultazione che prevedono clausole sulla composizione del Consiglio di Amministrazione: uno sottoscritto in data 27 ottobre 2006 da cinque soci di minoranza di Hera S.p.A. e un altro patto sottoscritto in data 11 luglio 2006 da 41 soci di minoranza di Hera S.p.A.. 22

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