Corso Tecnico di redazione di progetti Europei

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1 Corso Tecnico di redazione di progetti Europei

2 Politiche, programmi, bandi Dovrebbe essere innanzitutto chiaro che le risorse finanziarie messe a disposizione dal bilancio europeo attraverso i bandi servono per sostenere progetti in grado di favorire l applicazione concreta delle politiche europee. Da questo punto di vista, il bando è la conclusione di un processo iniziato molto tempo prima.

3 Politiche, programmi, bandi Le politiche pubbliche in generale (e quindi anche quelle europee) sono processi che partono dalla identificazione di un problema di interesse generale per arrivare, attraverso una serie di decisioni interrelate, prese da diversi soggetti che hanno titolo ad intervenire, ad una soluzione.

4 Politiche, programmi, bandi L elaborazione delle politiche a livello europeo chiama in gioco diverse istituzioni: la Commissione, il Parlamento, il Consiglio dell Unione Europea (ministri di tutti i Paesi UE) e quello Europeo (riunisce i Capi di Stato e di governo), gli organismi consultivi, e diversi livelli di governo, dal livello europeo a quello regionale, in un ottica di multilevel governance.

5 Politiche, programmi, bandi Ciò implica la necessità, per chi si occupa o aspira alla preparazione di progetti europei, di conoscere le diverse politiche (europee, nazionali e regionali) di riferimento e monitorarne l evoluzione nel corso del tempo.

6 Politiche, programmi, bandi Programmazione e bilancio Un ulteriore aspetto da considerare è che l Unione Europea attua una programmazione pluriennale del bilancio comunitario. Infatti le cosiddette prospettive finanziarie abbracciano un orizzonte temporale molto ampio: conclusasi l Agenda 2000 ( ) si è entrati nel periodo ed è in avanzata fase di definizione il

7 Politiche, programmi, bandi Programmazione e bilancio Ciò significa che: sono definite le priorità da affrontare; sono state allocate le risorse finanziarie nelle diverse rubriche di bilancio (competitività e coesione per la crescita e l occupazione; gestione e conservazione delle risorse naturali; libertà, sicurezza, giustizia e cittadinanza; l Unione Europea come attore globale, ); esistono gli strumenti finanziari (a carattere tematico/settoriale, di durata pluriennale e definiti attraverso atti giuridici) che possono finanziare i progetti volti a favorire l attuazione delle politiche UE.

8 Politiche, programmi, bandi Programmazione e bilancio Il messaggio è chiaro: se si conosce il quadro di programmazione e i relativi strumenti se si conosce il quadro di programmazione e i relativi strumenti finanziari attuativi (i programmi) si è in grado di sviluppare una efficace strategia di partecipazione ai bandi europei.

9 Strumenti di Finanziamento Sugli strumenti di finanziamento che l Europa mette a disposizione di organizzazioni pubbliche e private, occorre rilevare come siano due i canali utilizzati: 1. Il canale indiretto 2. Il canale diretto

10 GESTIONE FONDI Gestione Diretta Gestione Indiretta Commissione Europea o Agenzia delegata Commissione Europea Rapporto Contrattuale Stato/Regioni Beneficiario Finale Beneficiario Finale Diritto Comunitario Diritto Comunitario/Statale

11 CANALE INDIRETTO Il canale indiretto prevede la negoziazione e il trasferimento dei fondi agli Stati Membri. Questi ultimi, attraverso autorità centrali e regionali, gestiscono materialmente le risorse e le rendono disponibili attraverso i bandi. Oltre il 76% del bilancio comunitario 2007/2013 viene gestito secondo questa modalità.

12 CANALE INDIRETTO Il canale indiretto viene utilizzato principalmente per: conseguire gli obiettivi della politica di coesione. A tale scopo, i fondi strutturali (per l Italia FESR Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e FSE Fondo Sociale Europeo) alimentano i Programmi Operativi Nazionali PON (per la ricerca, i trasporti, l istruzione, ecc.), i Programmi Operativi Interregionali POI (per l energia rinnovabile, la cultura, il turismo, ), Programmi Operativi Regionali (per la convergenza, la competitività regionale e l occupazione), Programmi per la cooperazione territoriale transfrontaliera, transnazionale ed interregionale);

13 CANALE INDIRETTO sostenere lo sviluppo rurale, che costituisce il secondo pilastro della Politica Agricola Comunitaria, attraverso i Piani di Sviluppo Rurale PSR a regia regionale.

14 CANALE INDIRETTO La logica di questi fondi a gestione indiretta è chiara: esistono divari di sviluppo tra i territori europei che richiedono, in un ottica di sussidiarietà, una calibratura e modulazione degli strumenti e delle risorse secondo le diverse specificità territoriali. Il tutto all interno di una cornice unitaria, definita e condivisa dalle Istituzioni UE e dagli Stati Membri.

15 CANALE INDIRETTO Quando si parla di fondi europei che tornano indietro a Bruxelles, ci si riferisce proprio a risorse che, rese disponibili attraverso il canale indiretto, non vengono spese dagli Stati Membri entro i tempi stabiliti e quindi sono soggette al disimpegno automatico.

16 CANALE DIRETTO Il canale diretto riguarda invece circa il 22% del bilancio europeo ed è costituito da programmi gestiti a livello centrale dalle Direzione Generali della Commissione Europea o da sue Agenzie Esecutive.

17 CANALE DIRETTO Si tratta di programmi tematici e pluriennali, ad esempio in materia di ambiente (il Life +), ricerca (il VII Programma Quadro), educazione ed istruzione (il Programma Integrato per l Apprendimento permanente), interventi a favore dei giovani (Gioventù in azione), competitività ed innovazione (CIP), cooperazione con i paesi terzi e così via.

18 CANALE DIRETTO Nel caso del canale diretto, i fondi non partono affatto da Bruxelles se non si è in grado di rispondere agli inviti a presentare proposte (i bandi), che periodicamente vengono lanciati, con progetti che abbiano un reale carattere europeo e che siano in grado di fronteggiare, dal punto di vista qualitativo, la concorrenza delle altre proposte che arrivano da tutte le aree eleggibili (UE a 27, paesi candidati, ecc.).

19 CANALE DIRETTO In generale, le performances sul canale diretto non sono ancora soddisfacenti proprio perché gli attori locali: sono poco informati sui programmi di finanziamento a gestione diretta; non adottano le metodologie giuste per predisporre un progetto di qualità; non tengono conto della complementarità tra i programmi dei due canali.

20 ! Ricorda Il bando finanzia progetti necessari per l implementazione di una politica comunitaria la cui elaborazione è sicuramente iniziata molto tempo prima. Il bando fa riferimento, nella maggior parte dei casi, ad un programmazione di tipo pluriennale e a strumenti di finanziamento tematici e settoriali (i programmi), a gestione diretta o indiretta; Il bando scade normalmente dopo 60/90 giorni, periodo insufficiente per la predisposizione di un progetto valido.

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