WMS NFS. La soluzione per l area logistica

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1 WMS NFS La soluzione per l area logistica

2 NFS WMS Come nasce NFS EP è provvisto di un evoluto gestore di WorkFlow, che consente di gestire l Iter dei principali flussi documentali (richiesta da reparto, delibere, ordini di acquisto, bolle, fatture passive, elenchi di liquidazioni, etc ). NFS WMS utilizza questo potente motore per gestire l Iter della logistica cioè pilotare la movimentazione di tutte le merci all interno dei vari magazzini (Magazzino di icezione Merce, Magazzino di Stock, Magazzino di Picking, Magazzino di Spedizione, Magazzino virtuale merce in viaggio, etc. ) Descriviamo qui di seguito come le funzioni della logistica vengono governate dal gestore di WorkFlow

3 NFS WMS La potenzialità Il sistema consente una definizione precisa e puntuale del percorso che i materiali debbono/possono fare durante il processo di acquisto, stoccaggio, prelievo, distribuzione, il fatto di poter definire per ogni tipologia di merce e tipo di magazzino un iter preciso e collocare in uno spazio logico ben definito tutte le informazioni necessarie,oltre che a guidare gli operatori nelle funzioni che debbono eseguire, consente di affrontare svariate tematiche legate alla ricerca operativa.

4 NFS WMS Il motore La realizzazione del sistema si basa sul potente motore di gestione workflow presente in NFS EP, motore che organizza gli ITE tramite MAGAZZINI e FUNZIONI dove i magazzini saranno i magazzini fisici o logici attraverso i quali transita la merce, e le funzioni saranno le azioni che vengono intraprese per spostarla da un magazzino all altro; collocando in questi stati e in queste funzioni le EGOLE (concetto già presente nell attuale gestione dell Iter) vedremo coma sarà possibile dominare il processo fin nei minimi particolari rendendone parametrica la definizione (sarà quindi l utente a definire come e dove eseguire certi controlli/azioni) Iter Magazzini Mxx egole x Funzioni 4

5 Come si determina l Iter logistico Tipologie di merce differenti (Farmaci, Presidi, materiali economali, etc.) richiedono di essere movimentate in modo differente a questo scopo utilizziamo il già esistente concetto di Settore per raggruppare logicamente gli articoli. La relazione tra: settore : tipologia di articolo magazzino : luogo dove viene movimentata la mece centro di costo : CdC a cui è destinata la merce in arrivo da fornitore (merce intransito) CdC a cui è destinata la merce nelle fasi di prelievo/consegna determina l ITE (il percorso) che la merce deve fare e le regole da rispettare. 5

6 Esempio di Iter logistico K P S V P S V MAGAZZINO 6

7 Altro esempio di Iter logistico M MP MS MV MAGAZZINO M 7

8 Esempio di Iter logistico semplificato MP MAGAZZINO M 8

9 I Magazzini P I vari MAGAZZINI (magazzino economale, magazzino farmacia, etc.) potranno essere suddivisi in n sotto magazzini fisici o logici, riportiamo qua un esempio : Magazzino icevimento merce K : Magazzino Stock P : Magazzino Picking S : Magazzino Spedizione V : Magazzino Virtuale merce in Transito M : Magazzino icevimento merce MK : Magazzino Stock MP : Magazzino Picking MS : Magazzino Spedizione MV : Magazzino Virtuale merce in Transito 9

10 Le Ubicazioni L ubicazione viene gestita in modo puntuale con una anagrafica specifica K UP U U U Magazzino Ubicazione Tipo di ubicazione Codice dei magazzini Codice delle ubicazioni Tipologia delle varie ubicazioni Dimensioni Tipo gestione Tipo gestione Altezza Larghezza Profondità L ubicazione accetta articoli diversi? S/N L ubicazione accetta lotti diversi? S/N Percorso Volume totale Volume occupato È un codice utilizzato per definire il percorso ottimale Da caricare in alternativa alle dimensioni È un progressivo tenuto aggiornato in tempo reale che indica il volume occupato in quel momento dagli articoli in essa presenti 0

11 Le egole x Sono algoritmi che inseriti nelle funzioni dei passi di Iter consentono di fare controlli e/o pilotare l avanzamento di Iter. (la logica è la stessa utilizzata per determinare il frazionamento delle richieste nell iter delle richieste da reparto) Abbiamo per ora individuato tipologie di regole, se necessario ne verranno previste altre: x regole di determinazione del magazzino regole di determinazione dell ubicazione regole di determinazione dell assegnazione delle missioni di picking altre regole

12 Le egole x regole di determinazione del magazzino E la regola che determina il magazzino dove la merce deve essere trasferita nel caso in cui un passo di iter preveda più magazzini di destinazione K Esempio: la merce dal magazzino di ricevimento merci può essere trasferita o nel magazzino di Stock o direttamente nel magazzino di Picking, questa scelta verrà determinata in modo parametrico, dalla regola inserita in un certa funzione dell Iter P Esempi:. Vai sempre nel magazzino di Stock. vai normalmente nel magazzino di Stock, ma se il relativo magazzino di Picking (vedi iter) è sottoscorta vai direttamente nel magazzino di PicKing. vai sempre nel magazzino di Picking

13 Le egole regole di determinazione dell ubicazione E la regola tramite la quale, il sistema determina l ubicazione da proporre all utente quando si movimenta la merce: x K Esempi:. proponi sempre l ubicazione indicata dell anagrafica dell articolo. proponi l ubicazione dove è presente merce uguale a quella che stiamo trasferendo o dove la merce è transitata l ultima o le ultime volte. non proporre nessuna ubicazione chiederla all utente 4. proponi l ubicazione più vicina che ha capienza sufficiente (nota) P

14 Le egole regole di determinazione dell assegnazione delle missioni di picking x E la regola tramite la quale, il sistema assegna ai vari utenti le missioni di Picking P S Esempi:. nessuna regola: tutti gli utenti possono elaborate tutte le missioni. il sistema chiede al validatore l utente che a cui assegnare le missioni 4

15 Le Funzioni ovvero I Passi dell Iter Funzione di entrata merce Funzione di trasferimento da icevimento a Stock / Picking Funzione di abbassamento trasferimento Da Stock a Picking Funzione di Picking Funzione di Spedizione Funzione di consegna ai reparti 5

16 La Funzione di entrata merce Entrata merce K P S V E la funzione che gestisce l entrata della merce in magazzino,. esegue il tradizionale controllo ordine /bolla di consegna merce. se la merce che entra è gestita a lotti e/o a scadenza registra queste informazioni. in base alle impostazione dell articolo (se richiesto) stampa per ogni confezione un etichette da applicare alla merce con un codice Seriale che individua in modo univoco quella confezione 4. in base alle impostazione dell articolo (se richiesto) stampa per ogni lotto (riga di bolla) una o più etichette da applicare alle unita di carico UDC che individuano in modo univoco quel lotto di merce 5. individua l Iter di quel articolo e quindi il magazzino di ricevimento merce dove parcheggiare la merce in attesa di essere collocata nei magazzini di Stock o Picking 6

17 La Funzione di trasferimento Trasferimento da icevimento a Stock / Picking K P S V E la funzione che esamina la merce giacente nel magazzino di ricevimento merce e crea delle missioni di trasferimento nelle ubicazioni predisposte: l operatore, guidato dal palmare WiFi esegue le missioni trasferendo la merce nelle ubicazioni indicate; riportiamo come esempio alcune regole che governano questi spostamenti:. questo tipo di articolo deve andare a Stock o a Picking?. quando deve andare a Stock e quando a Picking. in quale ubicazione deve andare (quella più vicina, quella più vuota, quella dove è andato l ultima volta, in una ubicazione fissa? ) 4. etc. L operatore dovrà confermare al sistema dove sta trasferendo la merce, leggendo il codice seriale o l UDC della merce in trasferimento e il codice a barre posto sull ubicazione di destinazione 7

18 La Funzione di abbassamento Funzione di abbassamento trasferimento Da Stock a Picking K P S V Questa funzione esamina le giacenze del magazzino richiesto (tipicamente un magazzino di Picking ma potrebbe essere qualsiasi tipo di magazzino ), verifica gli articoli che sono andati sottoscorta e per ciascuno di questi tramite l iter individua il magazzino da cui prelevare la merce per riapprovvigionarlo. Crea quindi, per ogni magazzino di prelievo, delle missioni di trasferimento dalle varie ubicazioni di questo al magazzino da riapprovvigionare. Le regole dell iter e le caratteristiche delle ubicazioni indicheranno all operatore da quale magazzino/ubicazione prelevare la merce ed in quale magazzino/ubicazione andarla a collocare. L operatore dovrà confermare al sistema da dove sta prelevando la merce e dove la sta trasferendo, leggendo il codice seriale o l UDC della merce in trasferimento e il codice a barre posto sull ubicazione di prelievo e di destinazione 8

19 La Funzione di Picking Funzione di Picking K P S V E costituito dall insieme di funzioni che, esaminando le richiesta pervenute dai vari reparti, distretti, servizi e utilizzando le funzioni di NFS logistica (analisi richieste,bilanciamento,etc.) crea le missioni di trasferimento della merce dal magazzino di Picking alla baia di spedizione, queste funzioni sono pilotate dal Iter che, tramite le regole e i magazzini indicati, determina:. a quali operatori assegnare le missioni di Picking vedi regola ). se il magazzino è organizzato con più baie di spedizione, in quale di queste trasferire la merce Determina e/o chiede all operatore il codice delle UDS unità di spedizione o dei OLL che individuano la merce durante il viaggio L operatore dovrà confermare al sistema da dove sta prelevando la merce e dove la sta trasferendo, leggendo il codice seriale o l UDC della merce in trasferimento e il codice a barre posto sull ubicazione di prelievo e sulla baia di spedizione (se più di una) 9

20 La Funzione di spedizione Funzione di Spedizione K P S V E la funzione che esaminando la merce presente nell area di spedizione predispone l invio della merce stampando i DDT e le relative Packing List. Se previsto dall Iter di workflow, scarica la merce dal magazzino di spedizione e la carica in un magazzino virtuale merce in transito Il monitoraggio della merce in viaggio verrà effettuato nei punti predisposti tramite lettura dei codice delle UDS unità di spedizione o dei OLL. 0

21 La Funzione di consegna Funzione di consegna ai reparti K P S V La consegna della merce ai vari reparti, distretti o servizi, è integrata con le funzioni della procedura NFS logistica di reparto che consistono in :. controllo della merce in entrata tramite postazione fissa o terminale WiFi. gestione delle non conformità. gestione dell armadio di reparto 4. etc

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