Open Source nei sistemi IT aziendali: evoluzioni tecnologiche e opportunità per le imprese

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1 Open Source nei sistemi IT aziendali: evoluzioni tecnologiche e opportunità per le imprese 26 gennaio 2010 glauco.bigini@cefriel.it

2 Alcune definizioni FREE/LIBRE OPEN SOURCE SOFTWARE (FLOSS) SOFTWARE software che può essere liberamente utilizzato, modificato, riprodotto, ridistribuito, garantendo 4 libertà fondamentali libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0) libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità (libertà 1) libertà di ridistribuire copie (libertà 2) libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti (libertà 3) Alcuni FALSI MITI volti a screditare il modello di sviluppo delle applicazioni Open Source E GRATIS NON HA LICENZA E INSTABILE E MAL REALIZZATO E COMPLESSO DA USARE E DI SCARSA QUALITÀ E ADATTO SOLO ALL USO DOMESTICO NON È SUPPORTATO Non è detto. Normalmente lo è, ma non esiste alcun divieto di venderlo. Alcuni vendor lo fanno, associando alla vendita un supporto professionale Non è vero. Esistono vari tipi di licenza open source utilizzate per i software prodotti con questa filosofia. Le più famose sono la GPL (General Public License) e la Creative Commons Non lo è più di quanto non lo sia il software commerciale, a giudicare dal numero di bug. In più ha il vantaggio di esporre il proprio codice al giudizio di chiunque Non è detto Dipende dal tipo di programma Non è assolutamente vero. Il software Open Source è diffusissimo in ambito aziendale. E alla base di servizi come Google, Facebook o di tecnologie quali VMWare, XEN,...) Non è vero Esistono diverse aziende che offrono supporto professionale, programmi di certificazione, garanzie, livelli di servizio, gennaio

3 Open Source e standard aperti SOFTWARE OPEN SOURCE Software che può essere liberamente utilizzato, modificato, ridistribuito (FLOSS = Free/Libre/Open Source Software) Non necessariamente gratuito Non basta che sia disponibile il codice sorgente Ha una licenza che ne stabilisce i termini di utilizzo STANDARD/FORMATI APERTI Il concetto di standard aperto non è standard Come minimo si può dire che la specifica è pubblicamente disponibile è gestita da un ente super partes può essere implementata in maniera indipendente da diversi fornitori CONCETTI ORTOGONALI Un prodotto software proprietario può utilizzare standard e formati aperti Un prodotto software Open Source può utilizzare formati propri e non standard 26 gennaio

4 Le licenze open source e copyleft La più famosa: GNU GPL (General Public License), oggi alla versione 3, anche se la più usata è la versione 2 Licenza Utilizzo di software proprietario all interno del software (internal linking) Utilizzo del software all interno di altri software (external linking) Modifica e redistribuzione GPL NO Solo se con la stessa licenza Solo se con la stessa licenza LGPL SI SI Solo se con la stessa licenza Apache Public SI SI SI (ma non si può più chiamare Apache ) Common Public SI SI Solo se con la stessa licenza BSD SI SI SI MIT (X11) SI SI SI MPL (Mozilla) SI SI Solo se con la stessa licenza Python SI SI SI (ma deve mantenere tutti I copyright) Ci sono almeno altre 40 licenze open source approvate dalla Open Source Initiative Tutte hanno un solo aspetto in comune: il software è distribuito con il suo codice sorgente Quando si sviluppa un software open source che utilizza altri software (librerie), è cruciale capire cosa è consentito dalla licenza 26 gennaio

5 Pacchetti software open source (i più noti) Applicativi Openoffice, Gimp, Mozilla Firefox, Mozilla Thunderbird, BitTorrent, Middleware e server Apache, Tomcat, MySQL, Postgres, Sendmail, Asterisk, OpenSER, Ambienti grafici KDE, Gnome, QT, GTK, Linguaggi e compilatori GCC (C e C++), Python, Ruby, Java, Mono (.Net), PHP, Sistemi operativi Linux, BSD (FreeBSD, OpenBSD, NetBSD), Darwin, FreeDOS, GNU Mach, Open Solaris, Android 26 gennaio

6 Il modello di sviluppo open source (sintesi) Progetto Open Source Primi veri utenti non sviluppatori 5 4 Internet (sourceforge, google code, ) Progetto Open Source Aumentano il numero di sviluppatori e le funzionalità 7 6 Feedback (Commenti, test, prove, richieste)! Il mercato si accorge del prodotto Iniziano le offerte di supporto professionale 8 9 Prodotto diffuso e supportato dalla community 26 gennaio

7 Solo open source software? Il FLOSH Dal concetto di open source software si è evoluto quello di open source hardware (FLOSH? Free Open Source Hardware) L attività di disegno dell hardware è a tutti gli effetti un progetto software L unica parte veramente hardware sono le singole componenti, che vanno comunque acquistate (il bill of material) Il modello di sviluppo è molto simile a quello del software, con in più la possibilità di vendere l hardware già assemblato Buona parte dei progetti hardware open source è orientato al mercato dell hardware embedded Arduino, scheda per prototipazione embedded (Made in Italy) OpenSparc, Microprocessore RISC a 64 bit LEON, processore risc per applicazioni aerospaziali (Sviluppo dell ESA) 26 gennaio

8 L open source e Linux Sistema operativo nato nel 1991, sviluppato nell arco di 18 anni interamente con un modello open source E il nucleo (kernel) del sistema, tutte le applicazioni di contorno formano la cosiddetta Distribuzione Esistono varie distribuzioni, alcune delle quali (RedHat, Suse, Ubuntu) godono di un solido supporto professionale E un sistema stabile, completo e diffuso soprattutto in ambito server Si sta diffondendo con una certa costanza anche in ambito desktop Dispone da tempo di interfacce grafiche complete ed avanzate (KDE e Gnome) e di una enorme quantità di software applicativi Esistono centinaia di declinazioni di Linux per altrettante centinaia di architetture hardware differenti DRAFT 26 gennaio Linux è spesso associato all idea stessa di Open Source In realtà è solo un sistema operativo: ciò che lo rende così completo è la miriade di software open source sviluppati per questa piattaforma Avvicinarsi al mondo dell open source NON significa necessariamente usare Linux invece di Windows Sviluppare per Linux NON significa (necessariamente) sviluppare open source Allo stesso modo, non è detto che un progetto innovativo basato su modelli open source abbia a che fare con Linux

9 La diffusione dell open source L Open source si diffonde a ritmi molto irregolari per settori di mercato: in alcuni la diffusione è rapida (perché indolore), in altri molto più stentata Diffusione dei web browser Diffusione dei sistemi operativi lato client 26 gennaio Source: StatOWL 2010

10 Prospettive di crescita del mercato L interesse per l open source è soprattutto nelle applicazioni enterprise/infrastrutturali Quelle Open Source grazie alle ultime tecnologie Web sono di qualità notevolmente migliorata Fonte: Forrester research, gennaio copyright CEFRIEL Tutti i

11 Quando e chi sviluppa in open source? L utilizzo di modelli di sviluppo e distribuzione open source dipendono da vari fattori Scopo per cui si sviluppa Disponibilità di codice già pronto e gratuito Modello di business Chi contribuisce senza scopo di lucro Pro bono (Pubblica Amministrazione) Per hobby (Tecnici IT, Programmatori, Geek ) Per studio (Università, centri di ricerca) Per la gloria (Blogger, frequentatori assidui di Internet) Per altri obiettivi (ad esempio produttori di hardware che sviluppano utility di gestione o driver) Chi contribuisce con scopo di lucro Aziende produttrici di sistemi operativi o applicativi Open Source-based (Es. RedHat, SUSE, IBM, ) Aziende con prodotti basati in parte su librerie open source (Es. VMWare, Cisco, Nokia) Aziende interessate a diffondere alcune proprie tecnologie (Es. Microsoft, Adobe) Aziende interessate ad ampliare il loro bacino di utenza (Es. Google) IN GENERALE Il concetto di Open Source e le sue applicazioni esistono da oltre 20 anni ed il mercato globale dell IT le ha recepite e inglobate A contribuire ai progetti open source più importanti sono ormai tutti gli attori del mercato, non più solo gli appassionati o hobbisti 26 gennaio

12 Esempi tipici di modelli di business basati sull open source Business model open source La scelta di un modello di distribuzione del proprio progetto come open source è vincente con modelli di business improntati al servizio e non alla sola vendita del prodotto Ci vuole più fantasia imprenditoriale, non basta programmare Servizio collegato Il prodotto open si inserisce all interno di un servizio più ampio L eventualità che altri sviluppino derivati comunque compatibili con il servizio ne aumenta il bacino di utenza Esempio: Google Android Supporto professionale Prodotti complessi o in ambito enterprise solitamente necessitano di supporto professionale La diffusione come prodotto free aiuta a ridurre il TCO Esempio: MySQL Customizzazione e progettazione specifica Valido soprattutto per prodotti molto verticali o hardware La possibilità di intervenire con customizzazioni spinte è un valore aggiunto Esempio: Asterisk, Arduino Immagine e pubblicità Quando il core business dell azienda è un altro, l uso dei progetti open source attira l attenzione e amplia il mercato dei contatti Esempio: Supporto di IBM a Linux e OpenOffice Diffusione del prodotto Entrare in un segmento già occupato da prodotti commerciali è complesso Usare prodotti con doppia licenza (versione open e versione commerciale) aiuta alla diffusione Esempio: Zimbra 26 gennaio

13 La scelta dell Open Source come software aziendale MOTIVI ECONOMICI Contenimento dei costi di licenza Ai costi di licenza si legano la riduzione dei costi necessari per la gestione stessa delle licenze, I rischi legati alla violazione dei termini contrattuali di licenza Indipendenza dai vendor I progetti Open Source non hanno un proprietario. Adottando un software Open Source si adotta una tecnologia, non un vendor MOTIVI STRATEGICI Facilità di customizzazione Uno dei principali vantaggi dei software Open Source è la facilità ed economicità con cui si possono personalizzare e customizzare Facilità àdi aggiornamento e ampliamento In assenza di costi di licenza è più semplice pianificare aggiornamenti e ampliamenti dell infrastruttura Motivazione principale per cui le aziendesi rivolgono all Open Source E sicuramente un punto importante, ma va valutato il TCO, non solo il costo di licenza In alcuni casi il TCO può risultare favorevole, in altri meno Il TCO non è semplice da calcolare ed è frutto anche della conoscenza dell ambiente aziendale (cultura informatica degli utenti, predisposizione al cambiamento, Il passaggio all Open source impone una forte decisione strategica, che influenza l evoluzione del sistema IT Solo mantenendo le decisioni prese si può beneficiare per intero dei vantaggi Come qualsiasi migrazione tecnologica, è un percorso a senso unico: una volta intrapreso è tornare indietro è costoso e rischioso DRAFT 26 gennaio

14 Opportunità e difficoltà nell adozione del FLOSS in azienda La rapidità con cui si può adottare un software FLOSS dipende molto dal suo ruolo all interno del sistema IT Alcuni prodotti non hanno bisogno di troppi sforzi nel deployment, altri sono molto più complessi: una analisi precisa è necessaria per capire l effettivo TCO Server-side Client side Software verticali Piattaform e web Content managem ent Directory e file server Mail/ calendar/ group ware Sistema operativo Office automation Utilities Cambiare le cose nel mondo delle postazioni di lavoro amministrativo è complesso più per ragioni di interoperabilità e formati dei file, che non per funzionalità dei software 26 gennaio

15 Elementi di valutazione per uno studio di migrazione a FLOSS ASSESSMENT PREPARAZIONE ESECUZIONE FORMATI Assessment ragionato degli applicativi Definizione completa dei vincoli architetturali Mappatura processi-applicazioni Definizione variazioni ai processi Fattibilità e supporto economico APPLICAZIONI Es. da Microsoft Office a OpenOffice.org SISTEMA OPERATIVO Riadattamento applicativi Revisione modello di procurement Revisione processi interni Piano di formazione Definizione di una roadmap strategica Formazione utenti Riadattamento infrastruttura Revisione contratti di assistenza Formazione tecnica Cambio dei protocolli di scambio documenti con i fornitori/clienti 26 gennaio

16 Conclusioni: Open source nelle imprese DOMANDE COMUNI Perché dovrei dar via il mio lavoro gratis? Cosa ci guadagno se poi gli altri mi possono copiare? Cosa ne ricavo se io regalo e gli altri invece chiedono i soldi della licenza? Il software open source è prima di tutto un software e come tale va valutato: deve rispondere alle esigenze dell azienda che lo adotta Un software Open Source ben gestito e supportato non è inferiore come qualità ad un software analogo ma commerciale Una migrazione da un software aziendale ad un altro ha dei costi, sia esso open source o meno Qualsiasi progetto di evoluzione del parco applicativi aziendale va valutato con attenzione, pena la morte prematura del progetto Il software FLOSS libera dai costi di acquisto delle licenze, non dai costi tout court L Open Source è un ottima opportunità per la riduzione dei costi IT aziendali ed elimina alla radice il problema della pirateria Ogni migrazione va però analizzata con attenzione e provata, per evitare costosi e spiacevoli ripensamenti 26 gennaio

17 Conclusioni: Open source come modello di sviluppo di prodotti IT innovativi DOMANDE COMUNI Mi costa veramente di meno? E se gli utenti non riescono a usarlo? Ma sarà supportato o mi ritrovo con un giocattolo che domani sparirà dalla circolazione? Se L UNICO obiettivo del progetto imprenditoriale o di innovazione è la pura e semplice vendita delle licenze software, il modello open source ha poco senso Attenzione, però: Apple con Appstore e itunes ha dimostrato che il canale di distribuzione classico (boxed, off the shelf) non è più quello vincente Entrare oggi nel mercato delle innovazioni in campo IT richiede che ci sia una precisa e completa strategia di business e che il prodotto sia realmente innovativo, altrimenti, open source o meno, la sua efficacia commerciale sarà annullata in tempi rapidissimi dalla concorrenza Il mondo dell open source promette tempi di sviluppo più ridotti ed accesso gratuito ad un bacino di conoscenze enorme, ma richiede che al prodotto si associ valore aggiunto L Open Source può essere un buon terreno per dare una spinta alle nuove iniziative Bisogna però staccarsi dalla visione vendo software e pensare in modo più aperto all IT come strumento per l innovazione 26 gennaio