CHIMICI DATA Data aggiornamento: Data precedente:

Transcript

1 SCHEDA DI SICUREZZA MODULO INFORMATIVO PER PRODOTTI CHIMICI DATA Data aggiornamento: Data precedente: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO, DEL PRODOTTO E DELLA SOCIETA 1.1 Identificazione della sostanza o preparato del prodotto Nome commerciale LANA DI ROCCIA PAROC (in tutte le sue forme) Codice della preparazione Numero di registrazione Paroc Oy Ab, Finland Paroc Ab, Sweden Paroc Polska z o.o., Poland UAB Paroc, Lithuania 1.2 Utilizzo della sostanza/preparato Utilizzo dei prodotti chimici Prodotti in lana di roccia per isolamento edile, tecnico e acustico. I prodotti sono lavorati a forma di pannelli, materassi o coppelle Classificazione dell attività economica (NACE) Categoria di utilizzo (UC62) Il prodotto può essere utilizzato comunemente X Il prodotto è utilizzato solo comunemente 1.3 Identificazione della società Produttore Paroc Group Oy Ab Contatti: Via: Läkkisepäntie 23 Codice di avviamento postale: FI00620 Helsinki Finland Postoffice Box: PO Box 47 Numero Telefonico: Numero Fax: Indirizzo communications@paroc.com Codice Y: Distributore Link Industries Spa Contatti: Via: Ponte Morosini 49/1 Codice di avviamento postale: Numero Telefonico: Numero Fax: Indirizzo antonella.salomone@linkindustries.com Informazioni sul produttore estero 1.4 Numero telefonico di emergenza Numero telefonico, contatto, indirizzo 2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI La lana minerale Paroc non è classificata come materiale pericoloso secondo la direttiva EU 67/548/EC, normativa (EC) N. 1272/2008 e direttiva 2009/2/EC. La resina può emettere gas dannosi e biossido di carbonio quando il prodotto è esposto a una temperatura superiore ai 190 C.

2 3. COMPOSIZIONE E INFORMAZIONE SUI COMPONENTI 3.1 Componenti pericolosi Numero CAS/EC e di registrazione Nome del componente Concentrazione Classificazione e altri dati Lana minerale 9699% TLV 8h 1fibra/cm Richiesta di riservatezza di una sostanza secondo allegato 2 del decreto X Una sostanza non pericolosa è stata indicata come riservata Altre informazioni I prodotti sono pannelli, feltri o coppelle in fibra minerale vetrosa. Le resine (06%) utilizzate sono un copolimero fenolformaldeideurea e 00,4% di olio minerale. I prodotti possono essere senza rivestimento oppure rivestiti con carta, polietilene, foglio di alluminio, tessuto di vetro o polipropene. 4. INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1 Istruzioni speciali 4.2 Inalazione Abbandonare il luogo polveroso 4.3 Contatto con la pelle Non grattare, lavare con acqua corrente prima di utilizzare il sapone 4.4 Contatto con gli occhi Non grattare, lavare con acqua corrente o collirio. In caso di persistenza consultare un medico 4.5 Ingestione 4.6 Informazione per medici o altri professionisti del primo soccorso 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1 Mezzi di estinzione Nessun particolare requisito richiesto. Si possono utilizzare normali mezzi antincendio. 5.2 Mezzi antincendio che non possono essere utilizzati per ragioni di sicurezza 5.3 Rischi particolari di esposizione durante un incendio 5.4 Equipaggiamento speciale di protezione per i Vigili del Fuoco 5.5 Altre misure 6. PROVVEDIMENTI IN CASO DI DISPERSIONE ACCIDENTALE 6.1 Precauzioni personali 6.2 Precauzioni per la protezione dell'ambiente 6.3 Pulizia 6.4 Altre misure 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 7.1 Manipolazione In caso di installazione del materiale in spazi non propriamente ventilati si raccomanda l utilizzo di maschera protettiva. Durante la manipolazione si raccomanda l uso di indumenti protettivi e occhiali. Smaltire lo scarto secondo le normative. Si consiglia l'utilizzo di aspiratori per la pulizia. In caso di prurito sciacquare con acqua fredda prima di lavarsi. 7.2 Stoccaggio Custodire il materiale negli imballi originali protetto dall'umidità e da possibili danneggiamenti. 7.3 Uso specifico

3 8 CONTROLLO DELL'ESPOSIZIONE/PROTEZIONE PERSONALE 8.1 Valori limite di esposizione Valori HTP (in Finlandia) Fibra minerale HTP8h 1fibra/cm Altri valori limite Polvere inorganica 10mg/m Valori limite in altri paesi DNELs PNECs 8.2 Controllo dell'esposizione Controllo dell'esposizione occupazionale Vedi pag Protezione respiratoria Si raccomanda l'uso di una mascherina antipolvere (classe P2) durante la manipolazione, quando esiste il rischio che il valore limite sia superato o in caso la polvere dia irritazione. Se è richiesta la propria presenza quando la temperatura del prodotto viene per la prima volta elevata oltre i 190 C si consiglia l'uso di una mas chera appropriata Protezione delle mani Si consiglia di indossare guanti appropriati Protezione degli occhi Si raccomanda l'uso di occhiali di protezione ogni qualvolta i prodotti vengano applicati sopra il livello degli occhi. Se il soggetto è portatore di lenti a contatto gli occhiali devono essere sempre indossati Protezione della pelle Si consiglia l'uso di abiti ampi con maniche chiuse, attillati intorno al collo e ai polsi. Gli abiti devono essere lavati separatamente rispetto agli altri indumenti Controllo dell'esposizione ambientale 9. PROPRIETA' CHIMICHE E FISICHE 9.1 Informazioni generali (stato fisico, colore e odore) Solido, fibroso, di color giallo scuro, inodore 9.2 Informazioni sulla salute umana, la sicurezza e l'ambiente ph Punto di ebollizione Punto di infiammabilità Infiammabilità (solido, gassoso) Proprietà esplosive Proprietà ossidanti Pressione di vapore Densità relativa 20250Kg/m Solubilità Solubilità in acqua I prodotti sono insolubili in acqua Coefficiente di partizione: noctanol/acqua I prodotti sono insolubili in soluzioni organiche Viscosità Densità di vapore Punto di evaporazione

4 9.3 Altre informazioni A temperature superiori a 1000 C il vetro presente nella lana di roccia inizia ad ammorbidirsi e a sciogliersi. Non esiste un punto di fusione vero e proprio. 10. STABILITA' E REATTIVITA' 10.1 Condizioni pericolose 10.2 Materiali pericolosi 10.3 Decomposizione A temperature superiori ai 190 C le resine inizia no a decomporsi, emettendo gas dannosi. 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 Alta tossicità 11.2 Irritazione e corrosività L effetto meccanico delle fibre a contatto con la pelle può causare prurito temporaneo Sensibilità 11.4 Tossicità subacuta, subcronica e persistente 11.5 Effetti sulla salute umana basati su esperienza 11.6 Altre informazioni circa gli effetti sulla salute 12 INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 Ecotossicità Tossicità acquatica Tossicità ad altri organismi 12.2 Mobilità 12.3 Persistenza e degradabilità Biodegradabilità La lana di roccia si decompone molto lentamente nell'ambiente e non emette alcuna sostanza di impatto ambientale Degradabilità chimica 12.4 Potenziale bioaccumulativo 12.5 Risultati delle valutazioni PBT 12.6 Altri effetti indesiderati 13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO Gli scarti della lana di roccia sono classificati come non pericolosi (codice ) secondo il Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER) e, in quanto tali, possono essere smaltiti in discariche per rifiuti non pericolosi. 14. INFORMAZIONI RELATIVE AL TRASPORTO 14.1 Numero UN 14.2 Gruppo di imballo 14.3 Trasporto via terra Classe di trasporto Codice di rischio

5 Nominativo secondo la bolla di consegna Altre informazioni 14.4 Trasporto via mare Classe IMDG Nominativo tecnico corretto Altre informazioni 14.5 Trasporto via aerea Classe ICAO/ATA Nominativo tecnico corretto Altre informazioni 15. INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1 Etichettatura Simboli indicanti pericolosità dei preparati Sostanze da indicare sull'etichetta Lana minerale Frasi R Frasi S Provvedimenti speciali per l'etichettatura di alcuni preparati. I prodotti contengono fibre di lana minerale ad alta biosolubilità secondo la direttiva UE 67/548/EC e la normativa (EC) N. 1272/2008 nota Q, pertanto non sono classificati come cancerogeni. La lana minerale prodotta da Paroc Oy Ab è stata testata secondo il protocollo UE ECB/TM 27 Rev e le fibre soddisfano i requisiti di biosolubilità indicati nella nota Q Una valutazione di sicurezza chimica è stata eseguita per le seguenti sostanze 15.2 Normative nazionali 16. ALTRE INFORMAZIONI 16.1 Lista delle relative frasi R 16.2 Istruzioni per l'utilizzo 16.3 Raccomandazioni sull'utilizzo 16.4 Ulteriori informazioni Dal 2001 secondo l'agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) la lana di roccia appartiene alla categoria 3 (non classificabile come cancerogena sull'uomo) 16.5 Fonti utilizzate per compilare la scheda di sicurezza Direttiva 67/548/EC, normativa (EC) N. 1272/2008 e direttiva 2009/2/EC. IARC (2002), Monografia IARC sulla valutazione sui rischi cancerogeni per l'uomo, Volume 81 fibre di vetro Informazioni aggiunte, eliminate o modificate. Punto 1.1 Numero di registrazione. Aggiunto punto 2. seconda frase. sono stati modificati.