$VV3URIWUD00* 3$72/2*,(&521,&+(,17(67,1$/,
|
|
- Elvira Repetto
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 $VV3URIWUD00* 5HJJLR&DODEULD9LDOH$0RURWUDY,;Q FDS7HOHID[ HPDLOLQIR#GLRJHQHUFLW:HEVLWHZZZGLRJHQHUFLW &2562',$**,251$0(172 3$72/2*,(&521,&+(,17(67,1$/, 35(6,'(17('RWW)HUGLQDQGR3ROLPHQL 5(**,2&$/$%5,$*,8*12 Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (M.I.C.I), Malattia Celiaca e Sindrome dell Intestino Irritabile sono tre grandi capitoli della Patologia Digestiva che, pur differenziandosi per diversi aspetti, trovano, soprattutto dal punto di vista epidemiologico, un dato comune, ovvero la crescente richiesta di assistenza gastroenterologica. L aumentata incidenza di queste patologie ha tuttavia differenti spiegazioni. Nel campo delle M.I.C.I. è stato soprattutto l avvento di tests non invasivi a dare un impulso notevole in campo diagnostico ; basti pensare all ecografia, il cui ruolo è ormai supportato da numerose evidenze scientifiche, o alla calprotectina fecale, che può rappresentare un indice molto utile nel riconoscimento delle riacutizzazioni di malattia. La Malattia Celiaca negli ultimi 10 anni è invece così profondamente cambiata da poter essere considerata oggi un entità nosografica con caratteristiche del tutto diverse da quelle tradizionalmente conosciute. Il riconoscimento dell ampio spettro delle manifestazioni cliniche e della elevata incidenza nell età adulta ha bruscamente portato la Malattia Celiaca ad essere considerata non più una condizione rara, ma bensì, con una prevalenza pari a 1 : 200, una delle malattie croniche più frequenti. La Sindrome dell Intestino Irritabile è infine da sempre una delle malattie digestive più frequenti, arrivando a colpire fino al % della popolazione generale, con prevalenza per il sesso femminile. Pur essendo una condizione morbosa considerata non grave, tuttavia inficia notevolmente la qualità di vita dei pazienti, incrementando notevolmente i costi connessi a causa dell assenteismo lavorativo e della continua richiesta di assistenza medica. Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (M.I.C.I), Malattia Celiaca e Sindrome dell Intestino Irritabile possono avere tuttavia, per le caratteristiche delle propria storia naturale, anche dei caratteri clinici comuni che impongono una conoscenza completa di queste tre differenti entità nosografiche. E obbiettivo di questo corso disegnare un percorso diagnostico terapeutico quanto più basato sulle principali evidenze scientifiche al fine di ottimizzare l approccio verso le patologie croniche intestinali più frequenti, consentendo di conseguenza una riduzione dei costi ad esse connessi.
2 ),1$/,7$ Il corso si propone le seguenti finalità: 1.Far conoscere al MMG i dati clinici, epidemiologici e di ricerca di base più recenti riguardanti le più frequenti patologie croniche intestinali. 2.Far acquisire la consapevolezza della elevata prevalenza di alcune patologie croniche intestinali e della loro espressività clinica molto variabile. 3.Migliorare la conoscenza dei tests diagnostici, in particolare dei nuovi tests sierologici. 4.Disegnare un razionale iter diagnostico, ponendo particolare attenzione ai tests invasivi. 5.Far conoscere le nuove terapie, specie quelle biologiche e immunosoppressive, e il loro ruolo attuale. 2%,(77,9, Alla fine di questo corso, i medici partecipanti: 1.acquisiranno una più approfondita conoscenza dell epidemiologia, dell etiopatogenesi e della storia naturale delle più frequenti patologie croniche intestinali. 2.avranno maggiore consapevolezza della elevata prevalenza di tali patologie. 3.miglioreranno le loro capacità diagnostiche. 4.saranno in grado di utilizzare i tests di laboratorio e strumentali in modo più appropriato 5.miglioreranno la gestione dell iter diagnostico e terapeutico, anche ai fini di una corretta analisi costi / beneficio. 6.conosceranno le nuove terapie farmacologiche, il loro corretto impiego, i rischi e i vantaggi. 02'$/,7$,OFRUVRqSUHYLVWRSHU00*HGL&RQWLQXLWj$VVLVWHQ]LDOH 6DUjSUHVLHGXWRGDO'RWW)HUGLQDQGR3ROLPHQL $YUjODGXUDWDGL RUH FRPSOHVVLYHGDOOHRUHDOOHRUH 6DUDQQRSUHVHQWDWHHGLVFXVVHOHUHOD]LRQL 6DUDQQRSUHVHQWDWLHGLVFXVVLLQDVVHPEOHDFDVLFOLQLFL, GLVFHQWLDOO LQL]LRGHOFRUVRGRYUDQQRFRPSLODUHXQ35(±7(67HDOODILQHXQ TXHVWLRQDULRSHUODYHULILFDGHOO DSSUHQGLPHQWRUDJJLXQWR
3 $%675$&7 /D6LQGURPHGHOO,QWHVWLQRLUULWDELOH La Sindrome dell Intestino Irritabile è una affezione del tratto gastrointestinale ad andamento cronico o ricorrente caratterizzata, dal punto di vista clinico, da dolore, irregolarità dell alvo e meteorismo, non attribuibili ad alterazioni organiche o laboratoristiche. Sotto il profilo epidemiologico è la patologia gastrointestinale più frequente : si calcola che ne sia affetto il % della popolazione occidentale e che rappresenti una delle principali cause di assenza dal lavoro. La richiesta di assistenza gastroenterologica per questa patologia è altissima e di conseguenza anche i costi connessi : secondo i dati pubblicati nel 1995 dal National Health Service in Gran Bretagna la spesa complessiva annuale per questi pazienti è di 45,6 milioni di sterline. A fronte di queste cifre, diventa indispensabile, per il contenimento dei costi, un processo di razionalizzazione dei percorsi diagnostici e terapeutici. I test diagnostici minimi, o di I livello, includono emocromo, VES e l esame delle feci per evidenziare l eventuale presenza di uova, parassiti e sangue occulto. Quando è necessario un approfondimento diagnostico la scelta del test di II livello dovrebbe essere conseguente al sintomo predominante. Nei pazienti con GLDUUHD è utile valutare la funzionalità tiroidea mediante i test ematici disponibili e, in presenza di un volume fecale consistente, valutare l osmolarità e gli elettroliti fecali per distinguere le cause osmotiche da quelle secretorie. Se il sintomo prevalente è la VWLSVL è opportuno studiare innanzitutto il tempo complessivo di transito intestinale mediante uno studio radiologico completo dell apparato digerente. Una radiografia dell addome è utile anche nei soggetti con GRORUHHJRQILRUH al fine di escludere una ostruzione. Un discorso a parte merita l endoscopia del colon la cui esecuzione non trova, nei soggetti con SII, una giustificazione sotto l aspetto del costo-beneficio ma può servire, soprattutto nei soggetti al di sopra dei 50 anni, oltre che ad escludere una causa organica ed a rassicurare il paziente da un punto di vista psicologico, anche a screenare il cancro colo-rettale in questa popolazione. Un ampia varietà di agenti farmacologici è stata impiegata nel trattamento della SII, ma è ancora oggi difficile dimostrare, mediante trias clinici controllati, la loro reale efficacia. Seguendo lo stesso percorso già descritto per gli aspetti diagnostici, anche l approccio terapeutico dovrà essere focalizzato al controllo dei sintomi prevalenti.
4 /D0DODWWLD&HOLDFD La Malattia Celiaca, con una prevalenza stimata pari a 1 : 100, è una delle malattie croniche più frequenti, con un maggior numero di diagnosi nelle donne rispetto agli uomini (rapporto 2 : 1). Negli ultimi dieci anni si è registrato un netto aumento di diagnosi soprattutto in età adulta e ciò può essere dovuto in parte ad un reale incremento dell incidenza della malattia, ma soprattutto ad una maggiore capacità diagnostica. Esistono almeno tre modalità di presentazione clinica di malattia nell adulto : una forma classica, in cui vi è una sindrome da malassorbimento globale, una forma paucio mono-sintomatica, in cui prevalgono sintomi isolati riferiti al tratto gastroenterico o extraintestinali, ed infine una forma silente, o asintomatica. Sono state inoltre riconosciute numerose patologie associate alla Malattia Celiaca, fra le quali spiccano la Sdr. di Down, la Tioridite autoimmune, il Diabete Mellito. La biopsia intestinale rimane il gold standard per la diagnosi di Malattia Celiaca e, in caso di rilevante sospetto clinico, va eseguita anche in assenza di positività dei test anticorpali o di segni endoscopici predittivi. 3ULQFLSLGLWHUDSLD Una volta posta la diagnosi di MICI il nostro obiettivo primario deve essere quello di riuscire a ottenere la completa regressione dei segni clinici, e possibilmente anche dei segni endoscopici. Fondamentale è il RUOLO dei 5- $PLQRVDOLFLODWL edei &RUWLVRQLFL somministrati per via sistemica e topica, non solo nella fase acuta ma soprattutto per la prevenzione delle recidive.. Il meccanismo d'azione di questi farmaci non è del tutto chiaro. Alcuni leucotrieni potrebbero essere i mediatori del danno tissutale delle MICI, da qui l'efficacia dei farmaci capaci di intervenire nella cascata dell'ac. Arachidonico e bloccarne quindi la sintesi, come gli steroidi, che inibiscono direttamente la fosfolipasi, e gli Aminosalicilati che agiscono invece più a valle, sulla lipossigenasi. La terapia combinata orale e topica consente di ottenere più rapidamente la remissione. Il cortisone dovrebbe essere utilizzato solo nella fase acuta, ricordando che il dosaggio iniziale di mg, una volta ottenuto il miglioramento, dovrà essere ridotto inizialmente di 5 mg la settimana e dai 20 mg in giù di 2,5 mg la settimana. Nei pazienti che non vanno in remissione neanche col cortisone o che diventano steroidodipendenti e non riescono a ridurre la dose al di sotto dei 15 mg senza peggiorare, si utilizzeranno tempestivamente gli Immunosoppressori come l' Azatioprina alla dose di mg/kg/die, tenendo conto però che questo farmaco non agisce in genere prima di tre mesi, per cui in tutto periodo non sarà ancora possibile interrompere il trattamento cortisonico. Nel Crohn possono essere particolarmente utili gli Antibiotici e, soprattutto in presenza di fistole, gli anticorpi monoclonali anti-tumor necrosis factor. Ottenuta la remissione dobbiamo cercare di prevenire le recidive o comunque ridurne la frequenza e la gravità. A questo scopo gli unici farmaci che si sono rivelati realmente efficaci sono gli Aminosalicilati e 1'Azatioprina. I pazienti andati in remissione con l'azatioprina utilizzaranno questo farmaco anche nel mantenimento. Inefficaci e in ogni caso sconsigliabili per un uso prolungato i cortisonici.i 6LQWRPDWLFL,come gli antispastici e gli antidiarroici si useranno sempre con prudenza e saranno assolutamente evitati in fase acuta, poiché possono favorire la dilatazione tossica del colon.
5 &855,&8/$ )(5',1$1'232/,0(1,3UHVLGHQWHGHO&RUVR 'DWLDQDJUDILFL Nato a Reggio Calabria il Residente in: Via Bruno Buozzi n Reggio Calabria 7LWROLGL6WXGLR Laurea in Medicina e Chirurgia Specializzazione in Medicina Interna Specializzazione in Malattie dell Apparato Digerente Specializzazione in Malattie Infettive 7LWROLGLFDUULHUD Direttore U.O. di Gastroenterologia dell Azienda Ospedaliera di Reggio C. Direttore del Dipartimento Medico dell Azienda Ospedaliera di Reggio C. 7LWROL6FLHQWLILFL Attuale Presidente Regionale dell AIGO (Associazione Italiana dei Gastroenterologi Ospedalieri) Già Presidente Regionale della SIED (Società Italiana di Endoscopia Digestiva) Autore di N 42 Pubblicazioni Scientifiche $1*(/2/$85,$ Nascita: Reggio Calabria Indirizzo: Reggio Calabria via San Sperato II traversa n Telefoni: / angelo.lauria@tiscalinet.it /DXUHD: Medicina e Chirurgia 1983 %RUVHGLVWXGLR Università Messina Regione Calabria SHFLDOL]]D]LRQL -Gastroenterologia -Malattie del fegato e ricambio 7LWROLGLFDUULHUDSUHVVR$]LHQGD2VSHGDOLHUD5HJJLR&DODEULD -Dal 1992 assistente medico a tempo pieno Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva -Dal 1996 dirigente medico di I livello Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva -Dal 1998 dirigente medico di I livello con incarico dirigenziale del Day-Hospital, attività ambulatoriale e fisiopatologia digestiva Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva,VFUL]LRQHDVRFLHWjVFLHQWLILFKH -AIGO (Associazione Italiana Gastroenterologi Ospedalieri) -SIED (Società Italiana Endoscopia Digestiva), già consigliere regionale nel periodo AISF (Associazione Italiana Studio Fegato) -GISMAD (Gruppo Italiano Studio Motilità App. Digerente)
6 7LWROL6FLHQWLILFL 35 Pubblicazioni Scientifiche 15 Stages formativi presso U.O. di alta specializzazione 35 Relazioni Congressuali 20 Corsi internazionali di Aggiornamento 1$7$/(32/,0(1, Nato a Reggio Calabria il 22/08/1970 /DXUHD in Medicina e Chirurgia presso l Università degli Studi di Messina con voto 110 e lode/110 6SHFLDOL]]D]LRQH in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva presso l Università degli Studi di Messina, con voto 50 e lode/50 'LSORPD 1D]LRQDOH GL (FRJUDILD Clinica della Società Italiana di Ultrasonologia in Medicina e Biologia (SIUMB) Autore di n. 12 3XEEOLFD]LRQL6FLHQWLILFKHsu riviste nazionali ed internazionali Partecipazione a n. 60 &RUVL&RQYHJQL nazionali ed internazionali Partecipazione a n. 10 Convegni in qualità di 5HODWRUH 9LQFLWRUHavviso pubblico disciplina Gastroenterologia ASL n. 1 Calabria 9LQFLWRUH avviso pubblico disciplina Oncologia Azienda Ospedaliera Reggio Calabria 'LULJHQWH 0HGLFR presso il Servizio di Gastroenterologia del P.O. San Vincenzo di Taormina dell AUSL n. 5 Messina dal 31/07/2001 'LULJHQWH 0HGLFR presso l U.O. di Gastroenterologia dell Az. Ospedaliera Bianchi- Melacrino-Morelli di Reggio Calabria dal 25/07/2002
7 352*5$00$ 2UH±,VFUL]LRQHHDFFUHGLWDPHQWRFRQYHQXWL3UHWHVW 2UH±/DVLQGURPHGHOO LQWHVWLQRLUULWDELOH 'RWW1DWDOH3ROLPHQL 2UH±/DPDODWWLDFHOLDFD 'RWW$QJHOR/DXULD 2UH±&RQIURQWRGLEDWWLWR 2UH±3ULQFLSLGLWHUDSLD 'RWW)HUGLQDQGR3ROLPHQL 2UH±&RQIURQWRGLEDWWLWR 2UH±&DVLFOLQLFL 48(67,21$5,29(5,),&$$335(1',0(172
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel
Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno
DettagliDr. Francesco Rastrelli. 19 gennaio 2015. Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti
Dr. Francesco Rastrelli 19 gennaio 2015 Reti per promuovere gli screening: il ruolo dei Farmacisti Riassetto organizzativo Farmacisti territoriali Medici specialisti MEDICINA GENERALE Infermieri Medici
Dettagliigiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità
igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute
DettagliChe cos è la celiachia?
Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in
DettagliIL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini
IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
DettagliLa sindrome dell intestino irritabile post-infettiva
La sindrome dell intestino irritabile post-infettiva Dr.ssa Chiara Ricci Università di Brescia Spedali Civili, Brescia Definizione La sindrome dell intestino irritabile Disordine funzionale dell intestino
DettagliSERVIZIO DI REUMATOLOGIA
SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,
DettagliLa Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle. Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015
La Psoriasi: una malattia infiammatoria cutanea oltre la pelle Aula Ospedale San Giuseppe Moscati Avellino - 13 ottobre 2015 Ble Consulting srl id. 363 numero ecm 137563, edizione 1 Responsabile scientifico:
DettagliCORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER. 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014
CORSO RESIDENZIALE INTERATTIVO TEORICO - PRATICO PAIN MANAGER 1ª edizione: 19-21 maggio 2014 2ª edizione: 16-18 giugno 2014 CASA DI CURA LA MADDALENA, PALERMO E.C.M Premessa Il dolore è una delle cause
DettagliGrazie dell attenzione
Grazie dell attenzione http://www.registri-tumori.it/pdf/aiom2012/i_numeri_del_cancro_2012.pdf In Italia circa 2.250mila persone (4% del totale della popolazione) vivono avendo avuto una precedente
DettagliDECISION MAKING. E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente:
DECISION MAKING E un termine generale che si applica ad azioni che le persone svolgono quotidianamente: Cosa indosserò questa mattina? Dove e cosa mangerò a pranzo? Dove parcheggerò l auto? Decisioni assunte
DettagliI Papillomavirus sono tutti uguali?
Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.
DettagliPrincipi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli
Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliIstituto Ortopedico Rizzoli Via G.C. Pupilli 1-40136 Bologna
Struttura Semplice di Reumatologia Prof. R. Meliconi Struttura Semplice Dipartimentale di Ecografia - Dr. S. Galletti Struttura Complessa Laboratorio di Immunoreumatologia e Rigenerazione Tissutale - Prof.
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliIl Contributo Delle Associazioni Dei Genitori. Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP.
Il Contributo Delle Associazioni Dei Genitori Alla Gestione Del Dolore Dei Bambini In Ospedale: L esperienza di ASEOP Erica Andreotti ASEOP ONLUS ASSOCIAZIONE SOSTEGNO EMATOLOGIA ONCOLOGIA PEDIATRICA ASEOP
DettagliLA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO
LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa
DettagliPOLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO. Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia
POLITERAPIE NEL PAZIENTE ANZIANO Dipartimento Farmaceutico Azienda USL di Reggio Emilia PAZIENTI ANZIANI Maggiori utilizzatori di farmaci per la presenza di polipatologie spesso croniche Ridotte funzionalità
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliIL RUOLO DELL INFERMIERE
A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright
DettagliDIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE
DIPARTIMENTO ONCOLOGICO DELLA PROVINCIA DI PAVIA DOCUMENTO DI ANALISI E INDIRIZZO TRIENNALE INDICE PREMESSA ANALISI DELLE CRITICITA' TERRITORIALI AREE PRIORITARIE DI INTERVENTO NEL RISPETTO DEGLI INDIRIZZI
DettagliDELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 IL DIRETTORE GENERALE
DELIBERAZIONE N. 227/2015 ADOTTATA IN DATA 12/02/2015 OGGETTO: Integrazione del bando di ricerca contributi da privati n. 16 con il progetto P16-03.23 Follow-up clinico ed endoscopico nei pazienti con
DettagliParte I (punti 3-9): Misure sanitarie obbligatorie per il controllo della Paratubercolosi bovina
LINEE GUIDA PER L ADOZIONE DI PIANI DI CONTROLLO E PER L ASSEGNAZIONE DELLA QUALIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA 1. Definizioni Ai sensi delle presenti linee
DettagliProf. Antonio Benedetti. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona
La Facoltà di Medicina e Chirurgia per la Medicina di Genere Prof. Antonio Benedetti Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Politecnica delle Marche Ancona Facoltà di Medicina e Chirurgia: compiti
DettagliUni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza
Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Incontri di presentazione della Campagna di Prevenzione 2014-2015 Il Comitato Scientifico: Antonio Colombo, Eugenio Villa, Francesco Violante Cologno Monzese, 28 gennaio
DettagliNUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE NELLA GESTIONE DELLA PATOLOGIA DIABETICA. Cooperativa Medicina 2000 arl, Marano di Napoli. 17 giugno 2011.
NUOVE OPPORTUNITA TERAPEUTICHE NELLA GESTIONE DELLA PATOLOGIA DIABETICA Cooperativa Medicina 2000 arl, Marano di Napoli 17 giugno 2011 Razionale Il diabete mellito di tipo 2 è un emergenza sanitaria in
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE Servizio Risorse Umane e Relazioni Sindacali delegato dal Direttore Generale dell Azienda con
DettagliIL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici genovesi
Università degli Studi di Genova Facoltà di Medicina e Chirurgia IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E LA NEFROPATIA DIABETICA: studio sui comportamenti prescrittivi diagnosticoterapeutici di un gruppo di medici
DettagliFILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze
XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema
DettagliProf. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene
Screening Prof. Marisa Arpesella Dipartimento di Sanità Pubblica e Neuroscienze Sezione igiene Definizione Con il termine di screening, si intende un esame sistematico condotto con mezzi clinici, strumentali
DettagliPOR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2
POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico
DettagliCOME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini
COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.
DettagliI FACOLTA DI MEDICINA ED ODONTOIATRIA. Corso di Laurea Infermieristica D. Presidente Prof. Rengo Mario. Tesi di Laurea
I FACOLTA DI MEDICINA ED ODONTOIATRIA Corso di Laurea Infermieristica D Presidente Prof. Rengo Mario Tesi di Laurea ASSISTENZA AL PAZIENTE TOSSICODIPENDENTE CON DOPPIA DIAGNOSI RELATORE Prof. Saverio Pompili
DettagliLA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE
LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliEspressione di geni specifici per un determinato tumore
Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa
DettagliL impatto del cambiamento del farmaco generico sull aderenza terapeutica
L impatto del cambiamento del farmaco generico sull aderenza terapeutica Presentazione dei risultati di ricerca Milano, 17 febbraio 2015 A cura di Disegno di ricerca Obiettivo: Indagare l impatto dello
DettagliSeconda Parte Specifica di scuola - Statistica sanitaria e Biometria - 31/07/2015
Domande relative alla specializzazione in: Statistica sanitaria e Biometria Domanda #1 (codice domanda: n.641) : In epidemiologia, una variabile di confondimento è una variabile: A: associata sia alla
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI [Profili Stefano 6,via Salvemini 07100 Sassari 3209225596 079678285 stefanoprofili@gmail.com Nazionalità Italiana
DettagliScheda Valutativa Tirocinio. Formativo
Scheda Valutativa Tirocinio Formativo PER STUDENTI ISCRITTI AL 5 ANNO CdL in MEDICINA E CHIRURGIA Data inizio tirocinio: Data conclusione tirocinio:.. Studente Tutor clinico (nome e cognome) (qualifica
DettagliL ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLE MARCHE
Mozione n. 684 presentata in data 3 giugno 2014 a iniziativa dei Consiglieri Busilacchi, D'Anna, Camela, Comi, Bugaro, Perazzoli, Pieroni, Badiali, Eusebi, Foschi, Natali Progetto di Parent Training L
DettagliASSOCIAZIONE PER L ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA AI LAVORATORI DELL ATC E DELLA MOBILITA CONVENZIONE CON ISTITUTO RAMAZZINI
ASSOCIAZIONE PER L ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA AI LAVORATORI DELL ATC E DELLA MOBILITA A SEGUITO DELLA FUSIONE DI ATC SPA E FER SRL COME DA ORDINE DI SERVIZIO DEL 31-2-2012, L AZIENDA PUBBLICA DI
DettagliFebbre Ricorrente Associata a NLRP12
www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Febbre Ricorrente Associata a NLRP12 Versione 2016 1.CHE COS È LA FEBBRE RICORRENTE ASSOCIATA A NLRP12 1.1 Che cos è? La febbre ricorrente associata a NLRP12
DettagliCriteri diagnostici principali. Bulimia Nervosa. Anoressia nervosa
Linee guida per curare con efficacia i disturbi dell alimentazione e del peso. Cause e conseguenze del disturbo, i soggetti a rischio, l informazione e le terapie più adeguate per la cura e la risoluzione
DettagliModulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI
Modulo 4 LA GESTIONE CONDIVISA TRA SPECIALISTA E MMG DELLE SINDROMI RINO-BRONCHIALI 1 Obiettivi del modulo 4 Definire i principali ostacoli che incontra il MMG nella sua attività quotidiana Spiegare le
DettagliPerchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre
Perchè fare ricerca in salute mentale? I disturbi mentali costituiscono un enorme carico per le persone che ne soffrono, per i loro familiari e per la società. Più di un cittadino Europeo su tre vive un
DettagliSEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma
SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliLA SCHEDA CONTABILE di Roberto Gabrielli
LA SCHEDA CONTABILE di Roberto La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 23.05.2009) Scopo della scheda La scheda si propone di illustrare in modo semplice e sintetico alcune delle più comuni
DettagliLA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008
LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato
DettagliLa continuità assistenziale: il modello PAI. Divisione Oncologia Medica
La continuità assistenziale: il modello PAI LIVIA DE SIO Divisione Oncologia Medica ACO A.C.O. SanFilippoNeriRoma RETE SANITARIA IN ONCOLOGIA: obiettivi Presa in carico del paziente in modo globale Riconoscimentoi
DettagliL età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato
DettagliSindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza
Pesaro, 20 Marzo 2015 Sindrome dell intestine irritabile (IBS): Ruolo del farmacista nell inquadramento del paziente ed opzioni terapeutiche di Sua competenza Dott. Andrea Lisotti UOC Gastroenterologia
DettagliCapitolo 6 La mortalità per malattie del fegato
Capitolo 6 La mortalità per malattie del fegato Introduzione In questo capitolo viene presentata la mortalità per malattie epatiche. Si è scelto di aggregare patologie classificate in diverse parti della
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 65 BIS DEL 12 DICEMBRE 2005 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 18 novembre 2005 - Deliberazione N. 1592 - Area Generale di Coordinamento N.
DettagliLe problematiche della donna nel terzo millennio. La medicina di genere
Le problematiche della donna nel terzo millennio La medicina di genere Il genere è un determinante della salute perché coinvolge uomo/donna dallo sviluppo infantile alla senescenza La salute della donna
DettagliMALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA
MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI (IBD) E GRAVIDANZA Di cosa parleremo? Potrò concepire e avere figli come tutte le altre persone? Influenza della gravidanza sul decorso della malattia e influenza
DettagliPSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA
PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,
DettagliL ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:
L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO
DettagliSOCIETÁ ITALIANA DI CHIRURGIA COLORETTALE (SICCR) SCUOLA DI ECOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO
SOCIETÁ ITALIANA DI CHIRURGIA COLORETTALE (SICCR) SCUOLA DI ECOGRAFIA DEL PAVIMENTO PELVICO TITOLO 1 NORME GENERALI Art. 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento si applica alla Scuola di Ecografia
DettagliIl vostro bambino e lo Screening Neonatale
Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/31 DEL 11.2.2014. Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.
Oggetto: Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto
Dettagli"Scaccomatto al Dolore", Formazione e informazione in 33 tappe in tutta Italia Bologna, 19 Aprile 2013
RASSEGNA STAMPA aggiornata al 28 Aprile 2013 Rassegna stampa "Scaccomatto al Dolore", Formazione e informazione in 33 tappe in tutta Italia Bologna, 19 Aprile 2013 Testata Agenzie stampa Lettori Ascoltatori
DettagliPROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO
PROGRAMMA DELL EVENTO FORMATIVO FARMACOVIGILANZA NELLA DISPENSAZIONE DEI FARMACI PER LA TERAPIA DELLE PRINCIPALI PATOLOGIE DEL SISTEMA CARDIOVASCOLARE. Ente Organizzatore: Dipartimento di Farmacologia
Dettaglicoin lesion polmonare
coin lesion polmonare accurata anamnesi ed esame obiettivo impossibile confronto con precedenti radiogrammi lesione non preesistente o modificatasi TC Follow-up caratteri di benignità lesione sospetta
DettagliA.A. 2015/2016. Statistica Medica. Corso di. CdL in Fisioterapia CdL in Podologia
A.A. 2015/2016 Corso di Statistica Medica CdL in Fisioterapia CdL in Podologia La statistica è la scienza che ha come fine lo studio quantitativo e qualitativo di un "collettivo". Studia i modi in cui
Dettagli25 Maggio 2013. Giornata Mondiale della TIROIDE. TIROIDE: meglio prevenire che curare
25 Maggio 2013 Giornata Mondiale della TIROIDE Durante la settimana che va dal 20 al 24 maggio 2013 di fronte a PALAZZO MORONI Via del Municipio,1 - Sede Comunale dalle ore 9,00 alle 17,00 Un Equipe Medica
DettagliIL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE
IL CONTRIBUTO DEGLI INFERMIERI ALLA IDEAZIONE DEL PSS REGIONALE Il presente documento, presentato in V commissione in occasione dell audizione del 23 settembre, si compone di due parti: Introduzione e
DettagliCORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI
CORSO ECM FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE E PATOLOGIE INFETTIVE GASTROINTESTINALI Razionale Occuparsi di nutrizione ai nostri giorni è il contributo maggiore che si può offrire alla comunità, perché è il metodo
DettagliRELAZIONE SANITARIA 2007
RELAZIONE SANITARIA 2007 A CURA DELL OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO PROVINCIALE Agosto 2008 1 Copie disponibili presso: Osservatorio Epidemiologico Provinciale Ripartizione Sanità Via Canonico M. Gamper 1
DettagliLA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO
LA POSIZIONE ASSOCIATIVA IN TEMA DI LE APPARECCHIATURE DI LABORATORIO DI BACK-UP E/O IN DOPPIO INDICE LA PREMESSA PAG. 2 DIMENSIONAMENTO DELLE APPARECCHIATURE DI BACK-UP E/O IN DOPPIO PAG. 2 CONCLUSIONI
DettagliANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487
MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale
Assessorato dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale proposta approvata nella seduta del 9 agosto 2002 Oggetto: Individuazione rete dei presidi regionali per le malattie rare e adempimenti regionali
DettagliCRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO
CRONICITÀ E APPROPRIATEZZA NEI SETTING DI CURA FIBROSI CISTICA DALL OSPEDALE AL TERRITORIO Cammi Emilio Reggio Emilia, 25 settembre 2015 Fibrosi cistica Malattia genetica rara Patologia multiorgano che
DettagliLE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA
LE MALATTIE AUTOIMMUNI IN GRAVIDANZA Beatrice Berluti, Andrea Luigi Tranquilli Istituto di Scienze Materno-infantili Sezione di Clinica Ostetrica e Ginecologica Parlare di malattie autoimmuni in gravidanza
DettagliLa Gestione Perioperatoria del Paziente Cardiopatico in Chirurgia non Cardiaca
La Gestione Perioperatoria del Paziente Cardiopatico in Chirurgia non Cardiaca Obiettivi dell incontro Epidemiologia OBIETTIVO DELL INCONTRO Parlare dei nuovi orientamenti nel trattamento dell operando
DettagliIL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI
IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI Il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è pertanto necessario
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 43 DEL 18 SETTEMBRE 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 43 DEL 18 SETTEMBRE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 3 agosto 2006 - Deliberazione N. 1337 - Area Generale di Coordinamento N. 20 -
DettagliMEDICINA DI GRUPPO. Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione -
MEDICINA DI GRUPPO Spett. dott. Roma, Oggetto: Servizi di telecardiologia per strutture sanitarie decentrate - Proposta di collaborazione - Facendo seguito ai recenti contatti intercorsi, Le proponiamo
DettagliIl progetto regionale di ricerca MACONDO
Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI
Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione
DettagliProgetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze
Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il
DettagliPasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di Napoli DAI di Medicina Interna e Specialis;ca Unità Opera;va Complessa di Epato- Gastroenterologia UO di Endoscopia Diges;va DireAore
DettagliPDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013
PDTA - 04 Rev. 0 del 24/10/2013 Certificato N 9122 AOLS Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 24.10.2013 Dr.ssa S. Ferrario Dr.ssa M.V. Forleo Dr.ssa E. Piazza Dr.ssa G. Saporetti Dr. E. Goggi
DettagliLa rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010)
CONTABILITA La rilevazione delle imposte sul reddito (Aggiornata al 10/10/2010) Quadro di sintesi Relativamente alle imposte dirette, l art. 15-bis del D.L. 81/2007 intervenendo sull art. 164 del L utile
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliTerapia del dolore e cure palliative
Terapia del dolore e cure palliative { Legge 38/10 e alcuni dati sulla sua applicazione Dott. Angelo G. Virtuani Ordine dei Medici Chirurghi Monza Sabato 9 novembre 2013 Legge N.38 del 15/03/2010 - G.U.
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3308
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 3308 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore FLERES COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 21 MAGGIO 2012 Norme per l istituzione di strutture di riferimento per il
DettagliASL TO3 : 84.500 CITTADINI VENGONO INVITATI ALLO SCREENING DEL COLON RETTO
COMUNICATO STAMPA LA PREVENZIONE PUO SALVARE LA VITA : APPELLO DELL ASL A PRESENTARSI ALL INVITO. RISULTANO POSITIVI CIRCA IL 6% DI ESAMI (162 SU 2.840), SUBITO INVIATI ALLA COLONSCOPIA DI APPROFONDIMENTO
DettagliIL PUNTO DI VISTA DEL MEDICO DI FAMIGLIA NELLA GESTIONE DELL OSTEOPOROSI ( PREVENZIONE E TRATTAMENTO) E NELLA PREVENZIONE DELLE FRATTURE
IL PUNTO DI NELLA GESTIONE DELL OSTEOPOROSI ( PREVENZIONE E TRATTAMENTO) E NELLA PREVENZIONE DELLE FRATTURE PISTOIA 6 GIUGNO OSTEOPOROSI: DIFETTO SISTEMICO A CARICO DELLO SCHELETRO CARATTERIZZATO DA UNA
Dettagli4 I LAUREATI E IL LAVORO
4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.
DettagliWWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ
WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Imparare a convivere con la BPCO significa cambiare i propri comportamenti in modo da massimizzare lo sfruttamento delle proprie capacità e minimizzare gli effetti negativi della
DettagliNella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.
TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie
DettagliUN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE
UN SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE MODERNO, EQUO, SOSTENIBILE E UNIVERSALE - 1 - Il SSN è un valore per tutti gli italiani. Concorrere a migliorarlo continuamente è un impegno di tutti: Medici, Pazienti,
Dettagli