SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA. VIDES (Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo)

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: VIDES (Volontariato Internazionale Donna Educazione Sviluppo) Codice di accreditamento: NZ00946 Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 1 CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: SEMI DI SUCCESSO Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3) Settore: E - Educazione e promozione culturale Area di intervento : 02 - Animazione culturale verso i minori 08 - Lotta all evasione scolastica e all abbandono scolastico Obiettivi del progetto: OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO Il progetto intende dare una prima risposta a situazioni di disagio scolastico e sociale nelle città di: Catania, Palermo, Messina Caltagirone per Potenziare i servizi educativi volti a diminuire e/o contenere il tasso di assenteismo ed evasione scolastica incrementare il tasso di socializzazione/aggregazione tra minori in condizione di vulnerabilità tra i 6 e i 17 anni. OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO 1

2 PREMESSA Il Progetto SEMI DI SUCCESSO si baserà sulla promozione di processi educativi mirati a o promuovere e/o sviluppare azioni positive di miglioramento del clima dell istruzione scolastica, di lotta all assenteismo e all abbandono o rimuovere fenomeni di disagio o far crescere nei ragazzi la consapevolezza del valore e del ruolo che ogni individuo ha nella crescita culturale e sociale di una società civile. In tal senso tutte le attività sono orientate in un ottica di strategia educativa unitaria e coesa verso il raggiungimento dei target fissati dalla Strategia di Lisbona che, sinteticamente riguardano Il contenimento del fenomeno della dispersione scolastica L innalzamento delle competenze chiave L educazione al senso civico ed alla cittadinanza attiva e partecipata Tutte le cinque sedi interessate tendono al raggiungimento dei seguenti Obiettivi specifici 1) Incrementare le motivazioni allo studio in 1000 minori dai 6 ai 17 anni Situazione di partenza: indicatori di bisogno 1.1 I ripetenti alla scuola primaria sono in media 0,2% dei frequentanti. Si è rilevato il bisogno di accompagnamento nella elaborazione dei compiti, e il collegamento scuola famiglia. 1.2 I ripetenti alla scuola secondaria di 1 grado hanno raggiunto anche punte del 2,7% nel ; il 2,9 di questi ripete la 1^ media. Bisogno rilevato: carenze soprattutto in matematica e italiano e lingua straniera 1.3 I ripetenti della scuola secondaria superiore sono invece 11,4 %. ( rilevazione ) Naturalmente questi sono i bocciati che hanno avuto il coraggio di tornare a scuola dopo l insuccesso, ma tutti gli altri hanno abbandonato Obiettivi e indicatori 1.1 Sostenere i bambini di scuola primaria in disagio lungo il periodo scolastico per prevenire le bocciature. Decremento del 70% delle bocciature tra i destinatari del progetto Facilitare il rapporto scuola-famiglia tramite l opera dei volontari. 1.2 Decremento delle bocciature almeno del 70% dei soggetti a rischio, attraverso il recupero e il sostegno scolastico relativamente alle discipline base: italiano lingua straniera e matematica 1.3 Sostenere il morale dei ripetenti incoraggiando la frequenza al sostegno scolastico, all impegno nonostante tutto, e ridurre il numero delle ripetenze di almeno il 70% dei destinatari. Fonte: Fonte: MPI Rilevazione sugli esiti degli scrutini e Rilevazione sugli Esami di Stato, ) Incrementare il profitto scolastico in 750 minori dai 6 ai 17 anni Situazione di partenza: indicatori di bisogno 2.1 Anno della scuola superiore il 35% degli scrutinati sono ammessi all anno successivo con uno o più debiti formativi. Bisogno rilevato: il profitto scolastico in genere per questi ragazzi è basso su tutte le discipline. Non sono molto motivati e/o hanno serie difficoltà di apprendimento. 2.2 I non valutati alla scuola superiore sono stati nel il 4%: di questi il 3,3/% si sono ritirati per ripresentarsi l anno dopo alla stessa scuola oppure cambiano indirizzo. Obiettivi ed indicatori 2.1 Orientare i ragazzi (750) ad acquisire fiducia in se stessi, e ad acquisire un metodo di studio corrispondente alle loro capacità. 2.2 Raggiungimento di standard di sufficienza secondo i parametri individuati dalle rilevazioni OCSE- PISA in almeno l 80% dei partecipanti Raggiungere almeno il 5% dei non valutati per orientarli alla frequenza e all impegno Orientare i ritirati verso il tipo di scuola confacente alle proprie possibilità 2

3 Fonte: Fonte: MPI Rilevazione sugli esiti degli scrutini e Rilevazione sugli Esami di Stato, ) Incrementare in 1000 minori dai 6 ai 17 anni gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica Situazione di partenza: indicatori di bisogno 3.1 Il 59% dei giovani intervistati dicono di sentirsi soli, il 61% dice che ci sono episodi di bullismo a scuola e negli ambienti da loro frequentati, il 78% dice che se dovessero subire prepotenze non ne parlerebbero con nessuno, preferirebbero difendersi da soli. (Fonte: Istituto Nazionale di Ricerche DEMOPOLIS, Valori e stili di vita degli adolescenti siciliani, dicembre 2007) 3.2 Costante bisogno degli adolescenti e giovani di sperimentare e di stupire, ma anche, il disincanto, lo sconforto il pessimismo, l insicurezza e la sfiducia nelle istituzioni, prime fra tutte la famiglia e la scuola, così che l abbandono scolastico diventa una delle maggiori espressioni di un disagio più diffuso che rimane per lo più inascoltato. (Fonte: M.Benasayag e G. Schmit, L epoca delle passioni tristi. Feltrinelli, 2004) Cambiamento nella relazione educativa e la crisi del ruolo genitoriale a vantaggio di altri modelli Progressiva tendenza da parte dei genitori ad anticipare le tappe della crescita dei propri figli per far acquisire loro sempre più precocemente le competenze ritenute utili per l affermazione individuale. Obiettivi ed indicatori 3.1 Sostenere l aggregazione giovanile per 700 destinatari attraverso attività culturali, sportive, ludiche e ricreative, nel rispetto delle regole, delle persone, degli ambienti Accrescere la fiducia dei minori (600) nei confronti dei genitori, docenti e istituzioni attraverso incontri formativi, esperienze di confronto con persone rappresentative delle istituzioni, esperti ecc Vivere un esperienza formativa extra-scolastica rafforzativa dell autostima personale per contribuire a migliorare il dialogo in famiglia e a scuola. ( almeno il 75%) Acquisire stima per le proprie capacità, attraverso il confronto, la condivisione, la collaborazione nel gruppo di pari, in atteggiamento di apertura e di rispetto. Incremento del tasso di socializzazione, del rispetto delle regole e del senso civico in almeno l 80% dei partecipanti Offrire servizi informativi e orientativi ai genitori ( almeno io 70%) e le possibilità di incontro e scambio con altri genitori, per rafforzare il ruolo educativo con un effetto positivo sul clima famigliare complessivo Incontri con i genitori ( almeno 4 nell anno) per inculcare il rispetto delle tendenze e dei tempi di sviluppo personale dei figli, distinguendo, fra le competenze da far acquisire, quelle che veramente formano l uomo sociale e quelle che portano l uomo a diventare egoista e prepotente. SAP /N. Destinatari Istituto Maria Ausiliatrice Catania N. destinatari 200 Istituto Femminile S. G. Bosco - Catania N. destinatari 170 Istituto Maria Ausiliatrice - Caltagirone N. destinatari 180 SERVIZIO EROGATO AI DESTINATARI Obiettivo 1: - Attività psicopedagogiche per sviluppare il miglioramento del clima di relazione a scuola, con le famiglie, nei confronti dei destinatari e degli insegnanti. Obiettivo 2: - Attività di sostegno scolastico e attività di doposcuola. - Orientamento alla scelta dell indirizzo scolastico confacente alle proprie capacità - Recupero dei dispersi e dei non valutati allo scrutinio 3

4 Istituto Femminile S.G. Bosco - Messina N. destinatari 250 Istituto Maria Mazzarello- PALERMO N. destinatari 200 Obiettivo 3 Attività socializzanti e di educazione alla legalità e al rispetto delle regole per la riduzione e rimozione del disagio giovanile: - Attività Sportive - Incontri formativi sulla cittadinanza sia per i destinatari che per le famiglie - Laboratori creativi per la socializzazione e l aggregazione - Attività in periodi extrascolastici per il rafforzamento dell autostima e per il recupero dei valori. Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Il progetto nasce da una lunga esperienza delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Salesiane di Don Bosco, che portano avanti, dal secolo scorso, l attività educativa e didattica della Scuola, delle attività di Centro Giovanile per un educazione globale della persona, attraverso l attività scolastica, culturale (nelle sue sfaccettature di arte, cinema, folklore, tradizioni), ludica e sportiva. Attraverso la realizzazione del progetto si vuole attuare un intervento educativo che possa incidere positivamente nel territorio, nel tentativo di contrastare i problemi sopracitati tra loro correlati e profondamente diffusi in queste zone: la dispersione scolastica, l abbandono scolastico i comportamenti aggressivi e violenti e l illegalità, evidenti manifestazioni di disagio giovanile. Le attività saranno quasi ugualmente proposte in tutte le SAP al fine di poter poi verificare e valutare la differente incidenza dell azione educativa e la positività o meno della risposta da parte dei destinatari. L idea sottesa è la seguente: se si vuole aiutare i ragazzi a cambiare lo stile di vita, occorre che una larga fascia di comunità locali maturi insieme la consapevolezza delle proprie responsabilità e, pur con modalità diverse, intervenga con attività semplici ma incisive nel territorio. Per questo motivo si intende collaborare con il territorio, valorizzando il contributo specifico di ogni componente, scuole, parrocchie, altre associazioni di volontariato o sportive ecc in modo da poter integrare le varie azioni e dare una risposta ai fabbisogni educativi emersi. Naturalmente le azioni che danno inizio alla realizzazione del progetto sono azioni comuni per tutti gli obiettivi, pur diversificando le metodologie secondo l età dei destinatari e la natura dell azione. Esse si possono riassumere così, facendo notare che non sono in ordine cronologico: 1. Promozione del progetto, incontri individuali e di gruppo per illustrare gli obiettivi del progetto e le modalità di realizzazione 2. Incontro con le istituzioni, scuole, associazioni, cooperative ecc che condividono il progetto per stabilire un piano di azione in cui ognuna delle componenti contribuisca con il suo specifico. 3. Calendarizzazione delle macro azioni 4. Accoglienza dei destinatari e delle famiglie presso i luoghi e spazi messi a disposizione interamente dalle 4 SAP 5. Rilevazione dei fabbisogni educativi-formativi 6. Definizione dell attività o dei laboratori con cui intervenire 7. Formazione dei gruppi per fasce d età o tipologia di intervento 8. Preparazione dei materiali didattici per ogni singola attività 9. Disposizione dei locali, dei materiali e delle attrezzature. 10. Verifica della disponibilità delle risorse umane ed economiche. Di seguito ora si descrivono le attività e le metodologie da mettere in campo per ogni singola SAP: Sede: CATANIA Istituto Maria Ausiliatrice Via Caronda, 224 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Attività N. destinatari Obiettivo 1 - Sostegno scolastico - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di N.20 (9-17 anni) 4

5 Incrementare le motivazioni allo studio orientamento allo studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 4 mesi - rafforzamento delle discipline di base per i destinatari immigrati N.120 (6-17 anni) N. 18 (8-17 anni) - Presa di coscienza delle abilità di apprendimento - 5 incontri con le famiglie - laboratori di pittura, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la N. 140 N. 80 (6-11 anni) Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Accompagnamento nello studio per individuare il proprio metodo di apprendimento e intervenire sulle lacune soprattutto nelle aree linguistico - espressive, logicomatematiche e scientifico-tecnologico - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle nei giorni pari escluso il sabato: potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica N. 60 (11-17 anni) Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Potenziamento delle capacità di autocontrollo e rispetto delle regole - Sviluppo e potenziamento della capacità di gestire rapporti conflittuali e non - Potenziamento del radicamento nel proprio territorio e del senso di responsabilità civica - Sviluppo della dimensione partecipativa alla società - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: Pallavolo (2 volte a Basket ( 2 volte a Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rapporto genitori-figli Rispetto della persona Rispetto delle regole civili Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso della fiducia accordata dagli adulti e dai coetanei - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva N. 80 (8-17 anni) N. 120 (14-17 anni) N. 30 ( anni) N. 50 (15-17anni) 5

6 - Sviluppo della genitorialità e dialogo fra le generazioni - Accompagnamento allo sviluppo delle capacità ludico - artistiche - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio (1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: Teatro Musica Animazione N. 150 genitori dei destinatari N.60 (11-17 anni) Sede: CATANIA Istituto Femminile Don Bosco - Via Fratelli Mazzaglia, 65/A Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Attività N. destinatari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - Sostegno scolastico - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 4 mesi N.20 (9-15 anni) N.80 (6-15 anni) - rafforzamento delle discipline di base per i destinatari immigrati N. 10 (8-14 anni) - Presa di coscienza delle abilità di apprendimento - 5 incontri con le famiglie - laboratori di pittura, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la N. 140 N. 40 (6-11 anni) Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Accompagnamento nello studio per individuare il proprio metodo di apprendimento e intervenire sulle lacune soprattutto nelle aree linguistico - espressive, logicomatematiche e scientificotecnologico - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle nei giorni dispari: potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica N. 60 (6-11 anni) Obiettivo 3 Incrementare gli - Potenziamento delle capacità di - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di N. 90 (8-17 anni) 6

7 atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità autocontrollo e rispetto delle regole - Sviluppo e potenziamento della capacità di gestire rapporti conflittuali e non squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sports: Pallavolo (2 volte a Basket (2 volte a Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. (1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili N. 120 (14-17 anni) - Potenziamento del radicamento nel proprio territorio e del senso di responsabilità civica Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate nelle attività - Sviluppo della dimensione partecipativa alla società - Sviluppo della genitorialità e dialogo fra le generazioni - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio (1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. N. 30 (11-16 anni) N. 50 (15-17anni dei gruppi sportivi) N. 120 genitori dei destinatari Accompagnamento allo sviluppo delle capacità ludico - artistiche - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: Teatro Musica Animazione N.60 (9-17 anni) Sede: CALTAGIRONE Istituto Maria Ausiliatrice -Via Portosalvo, 6 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Attività N. destinatari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo - Sostegno scolastico - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio N.20 (11-17 anni) 7

8 studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 3 mesi - 5 incontri con le famiglie N.80 (6-17 anni) N Presa di coscienza delle abilità di apprendimento - laboratori di disegno, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la N. 40 (6-11 anni) Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Accompagnamento nello studio per individuare il proprio metodo di apprendimento e intervenire sulle lacune soprattutto nelle aree linguistico - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle (3 volte la potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica N. 60 (6-16 anni) - espressive, logicomatematiche e scientificotecnologico - Potenziamento delle capacità di autocontrollo e rispetto delle regole Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Sviluppo e potenziamento della capacità di gestire rapporti conflittuali e non - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sports: - Pallavolo (2 volte a - Basket ( 2 volte a - Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili N. 90 (8-17 anni allievi della scuola) N. 120 (14-17 anni) - Potenziamento del radicamento nel proprio territorio e del senso di responsabilità civica Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate nelle attività - Sviluppo della dimensione partecipativa alla società - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva Solidarietà e volontariato N. 40 ( anni) - Sviluppo della genitorialità e dialogo fra le generazioni Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio ( 1 volta a trimestre) Seminari trimestrali per i genitori sul N. 50 (15-17anni) N. 100 genitori dei 8

9 - Accompagnamento allo sviluppo delle capacità ludico - artistiche Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: Teatro Musica Animazione destinatari N.60 (9-17 anni) Sede: MESSINA - Istituto San Giovanni Bosco, Via Brescia, 5 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Attività N. destinatari - Sostegno scolastico - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di N. 25 (11-17 anni) orientamento allo studio Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 3 mesi N. 90 (6-17 anni) - 5 incontri con le famiglie N Presa di coscienza delle abilità di apprendimento - laboratori di disegno, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la N. 40 (6-11 anni) Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Accompagnamento nello studio per individuare il proprio metodo di apprendimento e intervenire sulle lacune soprattutto nelle aree linguistico - espressive, logicomatematiche e scientificotecnologico - Potenziamento delle capacità di autocontrollo e rispetto delle regole - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle (3 volte la potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica N. 70 (6-12 anni) Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Sviluppo e potenziamento della capacità di gestire rapporti conflittuali e non - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: Pallavolo (2 volte a Basket ( 2 volte a Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) N. 90 (8-17 anni allievi della scuola) N. 120 (14-17 anni) N. 60 ( anni) 9

10 quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili - Potenziamento del radicamento nel proprio territorio e del senso di responsabilità civica - Sviluppo della dimensione partecipativa alla società - Sviluppo della genitorialità e dialogo fra le generazioni - Accompagnamento allo sviluppo delle capacità ludico - artistiche Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate nelle attività - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio ( 1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: Teatro Musica Animazione N. 50 (15-17anni ) N. 100 genitori dei destinatari N.60 (9-17 anni) Sede: PALERMO Istituto Madre Mazzarello - Via Evangelista Di Blasi, 86 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Attività N. destinatari - Sostegno scolastico - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di N.35 (11-17 anni) orientamento allo studio Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 3 mesi N.9 (14-17 anni) - Presa di coscienza delle abilità di apprendimento - 5 incontri con le famiglie - laboratori di disegno, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la N. 250 N. 60 (11-14 anni) 10

11 Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Accompagnamento nello studio per individuare il proprio metodo di apprendimento e intervenire sulle lacune soprattutto nelle aree linguistico - espressive, logicomatematiche e scientificotecnologico - Potenziamento delle capacità di autocontrollo e rispetto delle regole - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle (3 volte la potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica N. 70 (6-12 anni) Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Sviluppo e potenziamento della capacità di gestire rapporti conflittuali e non - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: Pallavolo (2 volte a Basket ( 2 volte a Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili N. 90 (8-17 anni allievi della scuola) N. 120 (14-17 anni) - Potenziamento del radicamento nel proprio territorio e del senso di responsabilità civica Visite culturali e cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate nelle attività - Sviluppo della dimensione partecipativa alla società - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva, integrazione sociale - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio ( 1 volta a trimestre) N. 60 ( anni) N. 50 (15-17anni) - Sviluppo della genitorialità e dialogo fra le generazioni - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. - 2 Forum genitori e figli N. 100 genitori dei destinatari 11

12 - Accompagnamento allo sviluppo delle capacità ludico - artistiche - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: Teatro Musica Animazione 100 minori ( anni) N.80 (9-17 anni) 12

13 TITOLO SEMI DI SUCCESSO Promozione del progetto CRONOGRAMMA RIPARTIZIONE MENSILE ATTIVITA ATTIVITA PROGETTUALI Incontri con istituzioni, associazioni, cooperative, volontari per stabilire il piano di azione e gli impegni specifici, sulla base dei fabbisogni degli utenti Calendarizzazione delle macro azioni Definizione dell attività e dei laboratori e formazione dei gruppi di lavoro Preparazione dei materiali, disponibilità dei locali e delle attrezzature Azioni per Obiettivo 1 Azioni per Obiettivo 2 Azioni per Obiettivo 3 Monitoraggio attività e valutazione esiti progettuali Diffusione dei risultati ATTIVITA VOLONTARI Formazione generale Formazione specifica Realizzazione attività Azioni ATTIVITÀ PER I DESTINATARI 1.1 Incontri individuali X X X X 1.2 Laboratorio di recupero scolastico X X X X X X 1.3 incontri con le famiglie X X X X X 1.4 Disegno, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione X X X X X X X X X 2.1 Potenziamento inglese, italiano, matematica X X X X X X X X X 2.2 Laboratorio di informatica X X X X X X X X 3.1 Attività sportive: Volley, Basket, calcio a 5 X X X X X X X X 3.2 Giochi di ruolo, Ricerche X X X X 3.3 Incontri formativi sulla cittadinanza e altre tematiche X X X X X X X X X 3.4 Seminari per i genitori X X X X 3.5 Forum genitori - figli X X 3.6 Teatro Musica Animazione X X X X X X X X X 13

14 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività Nella realizzazione delle attività progettuali, i volontari interagiranno con le figure previste dalla normativa sul Servizio Civile Nazionale, con figure tecniche esperte, sia professioniste che volontarie, interne alle sedi attuative di progetto. Si ritiene opportuno precisare che il personale delle SAP è rappresentato in larga maggioranza sia da docenti e tecnici della scuola gestita dagli Istituti scolastici dove si svolge il progetto, sia volontari che partecipano al progetto e alle iniziative dell Associazione per dare il loro contributo al servizio della collettività, secondo i principi della solidarietà e del volontariato di cui il VIDES è promotore. Le risorse umane complessive che si ritengono necessarie all espletamento delle attività previste dal progetto sono indicate nella tabella che segue. PROFESSIONALITA IMPEGNATE n. 5 Coordinatori dell attività ( 1 per SAP) n. 5 Addetti alla segreteria ( 1 per SAP) n. 38 Docenti così distribuiti: Catania 3 docenti materie letterarie 3 materie scientifiche 1 inglese Catania D. Bosco 4 Maestre Caltagirone - 3 docenti materie letterarie 4 materie scientifiche 2 inglese Messina - 6 docenti materie letterarie 5 materie scientifiche 2 inglese Palermo - 2 docenti materie letterarie 2 materie scientifiche 1 inglese n. 5 Insegnanti Attività Motoria ( 1 x SAP) Attività e Competenze Ognuno è responsabili della sede di attuazione del progetto, a titolo volontario interviene per consentire il corretto svolgimento delle attività. Inoltre fornisce la sua competenza per promuovere le attività, sensibilizzare gli attori locali, rafforzare la rete dei partenariati, sostenendo quindi l azione di RLEA e dell OLP Presso ogni sede di attuazione del progetto si occupano delle attività di segreteria, di contatto telefonico degli utenti (famiglie, minori), di gestione l archivio, delle iscrizioni alle diverse attività, aggiornamento di rubriche e degli indirizzari, di provvedere alla stesura degli avvisi, di ricordare gli appuntamenti/contatti con i vari soggetti che partecipano al progetto (Presidi degli istituti scolastici; rappresentanti dei partner del progetto) Docenti abilitati all insegnamento di materie letterarie, linguistiche e scientifiche, che faranno da supporto tecnico e didattico allo svolgimento dei percorsi di recupero e sostegno scolastico, e di altre attività culturali. Si occuperanno dell analisi dei fabbisogni dei loro destinatari e attiveranno i Laboratori di rinforzo delle competenze di base e la valutazione degli apprendimenti. - Allenatori di Pallavolo, Basket Calcio Cureranno la progettazione e realizzazione delle attività sportive, e faranno da supporto ai volontari che 14

15 n. 55 Animatori. Catania M. A - 10 Catania D. B Caltagirone - 10 Messina - 15 Palermo - 10 n.5 Psicologi (1 x SAP) n. 10 Personale ausiliario (2 X SAP) collaboreranno con loro sia nel lavoro tecnico che educativo, sottolineando l importanza del rispetto delle regole sportive come fattore di educazione e di socializzazione. - Animatori del tempo libero con specifiche competenze: Responsabili di: Laboratorio di manualità Laboratorio di Musica Laboratorio di Cineforum Laboratorio di Teatro A loro compete il ruolo di guida e di facilitatore per promuovere sia l apprendimento delle abilità manuali richieste nel laboratorio, sia la socializzazione, motivazione e partecipazione alle attività; Orientamento Scolastico e professionale Contribuiscono all analisi dei fabbisogni dei minori, intervengono nell attuazione di tutti i percorsi previsti sia di rinforzo delle competenze di base sia di attività ludico- artistico e sportivo. Interagiscono con l OLP, docenti, animatori e volontari in servizio civile per sostenere le motivazioni, indicare strategie educative adeguate sulla base dei fabbisogni riscontrati. Contribuiscono alla realizzazione del progetto attraverso il riordino degli ambienti destinati alle attività, l attenzione all igiene e alla pulizia e all educazione al rispetto degli ambienti, della struttura, delle attrezzature e dei materiali, che devono avere i destinatari. L interazione tra il responsabile del progetto e il personale ausiliare è indispensabile per la formazione alla creazione di un ecosistema vivibile. Le risorse umane previste risultano sia sotto il profilo qualitativo e quantitativo adeguate all espletamento del progetto in quanto le professionalità individuate sono coerenti con le attività da svolgere e con gli obiettivi da raggiungere. Esse opereranno confrontandosi periodicamente tra loro in modo da poter monitorare costantemente tutto il processo organizzativo. Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Il ruolo dei Volontari, all interno del nostro progetto di animazione culturale verso i minori e di attività di tutoraggio scolastico, è di supporto e di sostegno al lavoro di tutte le risorse umane impegnate nelle diverse attività. Tale ruolo si traduce in un lavoro di relazione continua con l equipe educativa, con funzioni di collaborazione senza che i Volontari si sostituiscano alle figure specializzate. In tutte le SAP, per i motivi precedentemente esposti, i Volontari svolgono queste ATTIVITA PREVISTE IN RELAZIONE AL PROGETTO CATANIA - Istituto Maria Ausiliatrice Via Caronda,

16 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Attività Ruolo dei volontari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio - Aiutare gli educatori nella organizzazione e gestione delle attività educative proposte. - Collaborare con lo psicologo per : studio Favorire la capacità di ascolto e di dialogo Mettere il ragazzo in condizione di chiedere aiuto Potenziare l autostima e la responsabilità dei destinatari mediante gratificazioni nei piccoli successi - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 4 mesi - rafforzamento delle discipline di base per i destinatari immigrati Preparare le fotocopie e i materiali da utilizzare per realizzare le attività Accompagnare i destinatari nella realizzazione delle attività supportando i più disorientati e stimolando la partecipazione attiva. Rafforzare la fiducia, la capacità di esternare i sentimenti, facilitare la socializzazione delle esperienze - 5 incontri con le famiglie Preparare il materiale e l ambiente per gli incontri con le famiglie Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico Obiettivo 3 Incrementare gli - laboratori di pittura, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle nei giorni pari escluso il sabato: potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello Predisporre ambienti e materiali necessari ai laboratori Presenza attiva tra i ragazzi nei momenti dei giochi e delle simulazioni - Collaborare con la segreteria nell inserimento dei dati dei minori iscritti alle attività e nel monitoraggio delle presenze - Collaborare alla preparazione delle attività e del materiale didattico - Supporto dei minori per un aiuto individualizzato al fine di: migliorare la lettura, esercitarsi nel calcolo, allenarsi nella scrittura, applicare la grammatica, correggere l ortografia, migliorare la conoscenza della lingua inglese; migliorare la lingua italiana specie per i ragazzi stranieri. - Animazione dei giochi interattivi didattici - Sostegno a i minori nell acquisire un metodo di studio secondo le indicazioni suggerite dai docenti, per il raggiungimento dell autonomia nell organizzazione e gestione dei compiti e dello studio individuale. - Supporto agli allenatori nelle attività sportive e di gioco. 16

17 atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: Pallavolo (2 volte a Basket ( 2 volte a Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese) quali: Rapporto genitori-figli Rispetto della persona Rispetto delle regole civili Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso della fiducia accordata dagli adulti e dai coetanei - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: Socialità e cittadinanza attiva - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio ( 1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: - Teatro - Aiuto ai ragazzi a vivere lo sport come momento agonistico, ma di squadra, nel rispetto delle regole. - Collaborazione alla preparazione del materiale per gli incontri formativi - Partecipazione ai giochi di ruolo per facilitare l assunzione della gestione non violenta dei conflitti - Mediazione per dialogo costruttivo tra i minori e tra i minori e gli educatori, e genitori figli. - Supporto dei destinatari nei lavori di ricerca su tematiche stabilite - Collaborazione nella preparazione di ambienti, attrezzature e materiali per gli incontri formativi - Mantenimento dei contatti con le istituzioni per ricordare gli incontri prefissati. - Affiancamento dell animatore nella preparazione e conduzione dei vari laboratori. - Interventi costruttivi e suggerimenti ai minori per la stesura delle regole per un sereno lavoro insieme. - Preparazione del materiale per i laboratori, - Affiancamento nelle attività laboratoriali - Collaborazione con tutto il personale nella preparazione dei seminari e laboratori per le famiglie dei destinatari: Stesura delle lettere di convocazione, Preparazione di volantini e locandine Preparazione degli ambienti Preparazione dei sussidi didattici quali fotocopie, power point ecc Preparazione delle attrezzature: computer, videoproiettore, lavagne luminose e interattive. - Animazione e sostegno ai destinatari durante le attività di laboratorio, nel ritiro 17

18 - Musica - Animazione della strumentazione, nel riordino degli ambienti CATANIA Istituto Femminile Don Bosco Via Fratelli Mazzaglia, 65/A Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Ruolo dei volontari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio - Aiutare gli educatori nella organizzazione e gestione delle attività educative proposte. - Collaborare con lo psicologo per : - Favorire la capacità di ascolto e di dialogo - Mettere il ragazzo in condizione di chiedere aiuto - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 4 mesi - rafforzamento delle discipline di base per i destinatari immigrati - 5 incontri con le famiglie - laboratori di pittura, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la - Potenziare l autostima e la responsabilità dei destinatari mediante gratificazioni nei piccoli successi - Preparare le fotocopie e i materiali da utilizzare per realizzare le attività - Accompagnare i destinatari nella realizzazione delle attività supportando i più disorientati e stimolando la partecipazione attiva. - Rafforzare la fiducia, la capacità di esternare i sentimenti, facilitare la socializzazione delle esperienze - Preparare il materiale e l ambiente per gli incontri con le famiglie - Predisporre ambienti e materiali necessari ai laboratori - Essere presenti tra i ragazzi nei momenti dei giochi e delle simulazioni Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle nei giorni dispari: potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica - Collaborare con la segreteria nell inserimento dei dati dei minori - iscritti alle attività e nel monitoraggio delle presenze - Collaborare alla preparazione delle attività e del materiale didattico - Supporto dei minori per un aiuto individualizzato al fine di: migliorare la lettura, esercitarsi nel calcolo, allenarsi nella scrittura, applicare la grammatica, correggere l ortografia, migliorare la conoscenza della lingua inglese; migliorare la lingua italiana specie per i ragazzi stranieri. - Animazione dei giochi interattivi 18

19 Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: - Pallavolo (2 volte a - Basket ( 2 volte a - Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili didattici - Sostegno a i minori nell acquisire un metodo di studio secondo le indicazioni suggerite dai docenti, per il raggiungimento dell autonomia nell organizzazione e gestione dei compiti e dello studio individuale. - Supporto agli allenatori nelle attività sportive e di gioco. - Aiuto ai ragazzi a vivere lo sport come momento agonistico, ma di squadra, nel rispetto delle regole. - Collaborazione alla preparazione del materiale per gli incontri formativi - Partecipazione ai giochi di ruolo per facilitare l assunzione della gestione non violenta dei conflitti - Mediazione per dialogo costruttivo tra i minori e tra i minori e gli educatori, e genitori figli. Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate nelle attività - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: - Socialità e cittadinanza attiva - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio (1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far - Supporto dei destinatari nei lavori di ricerca su tematiche stabilite - Collaborazione nella preparazione di ambienti, attrezzature e materiali per gli incontri formativi - Mantenimento dei contatti con le istituzioni per ricordare gli incontri prefissati. - Affiancamento dell animatore nella preparazione e conduzione dei vari laboratori. - Interventi costruttivi e suggerimenti ai minori per la stesura delle regole per un sereno lavoro insieme. - Preparazione del materiale per i laboratori, - Affiancamento nelle attività laboratoriali - Collaborazione con tutto il personale nella 19

20 conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: - Teatro - Musica - Animazione preparazione dei seminari e laboratori per le famiglie dei destinatari: Stesura delle lettere di convocazione, Preparazione di volantini e locandine Preparazione degli ambienti Preparazione dei sussidi didattici quali fotocopie, power point ecc Preparazione delle attrezzature: computer, videoproiettore, lavagne luminose e interattive. - Animazione e sostegno ai destinatari durante le attività di laboratorio, nel ritiro della strumentazione, nel riordino degli ambienti CALTAGIRONE Istituto Maria Ausiliatrice -Via Portosalvo, 6 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Ruolo dei volontari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 3 mesi - 5 incontri con le famiglie - Aiutare gli educatori nella organizzazione e gestione delle attività educative proposte. - Collaborare con lo psicologo per : Favorire la capacità di ascolto e di dialogo Mettere il ragazzo in condizione di chiedere aiuto - laboratori di disegno, giochi didattici, composizioni di testi, giochi di simulazione ( 2 volte la Potenziare l autostima e la responsabilità dei destinatari mediante gratificazioni nei piccoli successi Preparare le fotocopie e i materiali da utilizzare per realizzare le attività Accompagnare i destinatari nella realizzazione delle attività supportando i più disorientati e stimolando la partecipazione attiva. Rafforzare la fiducia, la capacità di esternare i sentimenti, facilitare la socializzazione delle esperienze - Preparare il materiale e l ambiente per gli incontri con le famiglie - Predisporre ambienti e materiali necessari ai laboratori - Presenza attiva tra i ragazzi nei momenti dei giochi e delle simulazioni. 20

21 Obiettivo 2 Incrementare il profitto scolastico Obiettivo 3 Incrementare gli atteggiamenti e i comportamenti volti alla socialità e al rispetto delle regole per una convivenza pacifica e nella legalità - Sostegno scolastico pomeridiano dalle alle (3 volte la potenziamento della lingua italiana calcoli matematici di rinforzo rinforzo della lingua inglese Laboratorio di informatica - Attività settimanali sportive finalizzate alla formazione dello spirito di squadra, del rispetto delle regole alla sana competizione nei seguenti sport: - Pallavolo (2 volte a - Basket ( 2 volte a - Calcio (3 volte a - Giochi di ruolo per la gestione non violenta dei conflitti. ( 1 volta al mese) - Ricerche, interviste e report su tematiche assegnate ( 1 volta al mese ) quali: Rispetto della persona Rispetto delle regole civili Cura dei beni privati e pubblici (adozione di spazi da mantenere ben curati) Rispetto del codice della strada sia per i pedoni che per i motorizzati Buon uso delle attrezzature utilizzate - Collaborare con la segreteria nell inserimento dei dati dei minori iscritti alle attività e nel monitoraggio delle presenze - Collaborare alla preparazione delle attività e del materiale didattico - Supporto dei minori per un aiuto individualizzato al fine di: migliorare la lettura, esercitarsi nel calcolo, allenarsi nella scrittura, applicare la grammatica, correggere l ortografia, migliorare la conoscenza della lingua inglese; migliorare la lingua italiana specie per i ragazzi stranieri. - Animazione dei giochi interattivi didattici - Sostegno a i minori nell acquisire un metodo di studio secondo le indicazioni suggerite dai docenti, per il raggiungimento dell autonomia nell organizzazione e gestione dei compiti e dello studio individuale. - Supporto agli allenatori nelle attività sportive e di gioco. - Aiuto ai ragazzi a vivere lo sport come momento agonistico, ma di squadra, nel rispetto delle regole. - Collaborazione alla preparazione del materiale per gli incontri formativi - Partecipazione ai giochi di ruolo per facilitare l assunzione della gestione non violenta dei conflitti - Mediazione per dialogo costruttivo tra i minori e tra i minori e gli educatori, e genitori figli. - Supporto dei destinatari nei lavori di ricerca su tematiche stabilite - Collaborazione nella preparazione di ambienti, attrezzature e materiali per gli incontri formativi - Mantenimento dei contatti con le istituzioni per ricordare gli incontri prefissati. - Affiancamento dell animatore nella preparazione e conduzione dei vari laboratori. 21

22 nelle attività - Incontri frontali di un ora, 2 volte al mese sulle seguenti tematiche: - Socialità e cittadinanza attiva - Solidarietà e volontariato - Incontri con le istituzioni per conoscere i servizi pubblici a disposizione nel territorio (1 volta a trimestre) - Seminari trimestrali per i genitori sul Sistema preventivo di Don Bosco basato su ragione, religione e amorevolezza per far conoscere le metodologie educative più adatte all età dei figli, nel rispetto delle loro aspirazioni e nella trasmissione di valori duraturi e forti. - Laboratori per i destinatari ( 2 volte a settimana per favorire la socializzazione e l aggregazione quali: - Teatro - Musica - Animazione - Interventi costruttivi e suggerimenti ai minori per la stesura delle regole per un sereno lavoro insieme. - Preparazione del materiale per i laboratori, - Affiancamento nelle attività laboratoriali - Collaborazione con tutto il personale nella preparazione dei seminari e laboratori per le famiglie dei destinatari: Stesura delle lettere di convocazione, Preparazione di volantini e locandine Preparazione degli ambienti Preparazione dei sussidi didattici quali fotocopie, power point ecc Preparazione delle attrezzature:computer, videoproiettore, lavagne luminose e interattive. - Animazione e sostegno ai destinatari durante le attività di laboratorio, nel ritiro della strumentazione, nel riordino degli ambienti MESSINA Istituto San Giovanni Bosco, Via Brescia, 5 Si precisa che ogni minore può partecipare a più attività all interno della stessa SAP Obiettivi Azioni Ruolo dei volontari Obiettivo 1 Incrementare le motivazioni allo studio - 3 incontri individuali (1 a trimestre) di orientamento allo studio - Aiutare gli educatori nella organizzazione e gestione delle attività educative proposte. - Collaborare con lo psicologo per : - Laboratorio di recupero scolastico 3 volte la settimana per 3 mesi Favorire la capacità di ascolto e di dialogo Mettere il ragazzo in condizione di chiedere aiuto Potenziare l autostima e la responsabilità dei destinatari mediante gratificazioni nei piccoli successi 22

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