OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014

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1 Città metropolitana di Bologna COPIA n. 15 del OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014 Il giorno 29 aprile 2015 alle ore nella sala consiliare del Municipio, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dallo Statuto e dal Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale, vennero convocati a seduta i Consiglieri. Alla trattazione del punto in oggetto, posto all Ordine del Giorno, i componenti del Consiglio comunale risultano: MINGHETTI Gabriele presente MASETTI Edis presente MIGNOGNA Daniela presente TEDESCHI Alan presente BURZI Antonella presente CALZA Flavia presente VITALI Luca presente GIANCANE Laura Anna presente ZUFFI Marco presente LAGANA Massimiliano assente FABBRI Doretta presente RUBINI Francesco Mattia assente BENAZZI Francesca presente GATTI Matteo presente MAGGIO Gaetano presente ROCCA Pier-Luigi presente CAPPONI Stefania presente Il Segretario Generale, Dr.ssa GIUSEPPINA CRISCI, assiste alla seduta e provvede alla redazione del presente verbale. Il Presidente, DANIELA MIGNOGNA, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio comunale a prendere in esame l oggetto sopra indicato. Svolgono funzione di scrutatore i Consiglieri Antonella BURZI, Francesca BENAZZI e Matteo GATTI, a ciò designati dal Presidente ad inizio seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUN ALE Vista la proposta di rendiconto a dimostrazione dei risultati di gestione dell esercizio finanziario composta dal conto del bilancio, dal conto del patrimonio e dal conto economico -, precedentemente messa a disposizione di ogni Consigliere; Vista la relazione illustrativa dell organo esecutivo, di cui alla delibera di Giunta n. 26 del , con la quale la Giunta comunale ha espresso le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti, come previsto dall art. 151, comma 6, del T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. 267/2000; Preso in esame il Conto reso dal Tesoriere, Unicredit Banca; Richiamata la propria delibera di Consiglio Comunale n. 51 del 29/09/2014 con la quale si è provveduto ad attestare la salvaguardia degli equilibri di bilancio riferiti all esercizio finanziario 2014, come previsto dall art. 193 del D.Lgs. 267/2000; Atteso che ai sensi dell art. 228, comma 3, del citato T.U. Enti Locali, sono stati riaccertati i residui attivi e passivi come risulta dalla determinazione del Funzionario Coordinatore dell Area Direzionale n. 68 del ; Preso atto del referto del controllo di gestione 2014 così come da deliberazione della Giunta Comunale n. 25 del e da documentazione depositata in atti presso l Unità di Base Economico, Finanziaria e Controllo di Gestione; Preso altresì atto della relazione del Collegio dei Revisori dei Conti (verbale del ), attestante la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione per l esercizio 2014, come previsto all art. 239, comma 1 lett. d) del D.Lgs. 267/2000; Rilevato che le spese corrispondono nel conto consuntivo in parola alle effettive esigenze dell amministrazione comunale e sono state erogate con appositi mandati debitamente quietanzati e corredati dei documenti giustificativi; Considerato che: - il conto dell esercizio del servizio smaltimento rifiuti solidi urbani interni ed equiparati è stato determinato ai sensi dell art. 61 del Decreto Legislativo 507/93 così come individuato nell apposito prospetto e che la percentuale di copertura è risultata del 99,80 per cento e che non si verifica pertanto un eccedenza di gettito della tassa; - relativamente ai servizi pubblici a domanda individuale è determinata una percentuale di copertura del 63,24 per cento, come risulta dal prospetto conservato in atti; - dalle rilevazioni effettuate non risultano debiti fuori bilancio alla chiusura del conto consuntivo 2014; - il conto consuntivo per l esercizio 2014 chiude le proprie risultanze con un avanzo di amministrazione di Euro ,67; - tenuto conto della verifica debiti e crediti reciproca ex art. 6 co 4 D.L. 95/2012, convertito in Legge 135/2012, effettuata tra il Comune di Pianoro e le Societa Partecipate, la cui documentazione e conservata in atti dell ufficio; Udita la relazione del sindaco, Gabriele Minghetti; pag. 2

3 Udita altresì la dichiarazioni di voto del consiglieri Pier-Luigi Rocca (Movimento 5 Stelle Pianoro), nel testo acquisito agli atti e di seguito riportato: Gentili Colleghi,il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle dichiara voto contrario al bilancio consuntivo Non possiamo infatti accettare che l'amministrazione continui a vessare i cittadini, in particolare il ceto medio che ha accusato più di altri la crisi di questi anni, tenendo le aliquote ai massimi su TASI e IMU, senza praticamente detrazioni, distinguendosi in negativo rispetto ai Comuni limitrofi, e mantenendo la TARI così elevata. Ci rendiamo conto che per le casse comunali i prossimi anni potrebbero essere di forte sofferenza,sofferenza causata vogliamo ricordarlo dalle pessime politiche del premier Renzi, ma pensiamo che il problema vada risolto in altro modo. Non vogliamo che diminuisca l'assistenza verso i più deboli, sia chiaro, per noi nessuno deve rimanere indietro, ma occorre migliorare l'efficienza della macchina comunale. Bisogna intervenire laddove c'è la possibilità di abbattere i costi, la prima voce che ci viene in mente è quella dei rifiuti, un costo assolutamente spropositato di oltre 2,7 min euro e in crescita negli ultimi anni. E bisogna lavorare anche sulle voci minori come quelle delle multe. Perché sono passate dai euro del 2012 ai euro del 2014? O i pianoresi sono diventati tutti più bravi o si è abbassata pericolosamente la produttività. Noi condividiamo le preoccupazioni espresse in Commissioni dal dr. Lenzi per quanto riguarda il 2015 e proprio per questo pensiamo sia necessario fare uno sforzo in più. I cittadini e le attività produttive e commerciali pianoresi (che sono in una situazione critica) non si possono più permettere una pressione fiscale di questo tipo da parte del Comune. Noi in Commissione faremo le nostre proposte, proposte di buon senso, che auspichiamo verranno prese in grande considerazione dalla maggioranza. Oggi però il giudizio che diamo sulle politiche intraprese nel 2014 è sostanzialmente negativo. Udita infine la dichiarazione di voto del consigliere Doretta Fabbri (capogruppo Centro Sinistra per Pianoro), nel testo acquisito agli atti e di seguito riportato: Questa sera ci apprestiamo a votare il Rendiconto 2014, che è il documento conclusivo della gestione che ha avuto inizio con l'approvazione del Bilancio di Previsione. La documentazione che ci è stata consegnata: Relazione al Rendiconto della Gestione anno 2014, Relazione Tecnica al Conto del Bilancio 2014, Relazione del Collegio dei Revisori, Conto del Bilancio- Parte Entrata, Conto del Bilancio-Parte delle Uscite, Prospetti di Classificazione, Prospetti di conciliazione entrate-uscite, Quadri e Riepiloghi, Attestazione del Responsabile al Servizio Finanziario, Conto Economico 2014, Conto del Patrimonio 2014 è sicuramente molto esaustiva, ma sicuramente non è stata di facile apprendimento per molti di noi. Durante la Commissione Affari Generali, che si è tenuta il giorno 23 aprile 2015 il Dott. Lenzi ha illustrato la situazione al precisando che è stato utilizzato il sistema di contabilità semplificato, con la sola contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio. Nel redigere il Rendiconto 2Ì14 si è dovuto tener conto delle nuove disposizioni che riguardano l'armonizzazione contabile che interesserà a partire dal 1 gennaio 2015 tutti i comuni grandi o piccoli. L'armonizzazione contabile è la denominazione di un complesso e articolato processo di riforma della contabilità pubblica, prevista dall'art. 2 della legge 31 dicembre 2009 n. 196, ed è finalizzata a rendere i bilanci di tutte le pubbliche amministrazioni omogenei, confrontabili ed aggregabili, a mezzo di operazioni eseguite con le stesse modalità, ossia con pari metodi e criteri contabili, e con il risultato di soddisfare quelle esigenze informative e di trasparenza, al controllo sul rispetto delle regole comunitarie e al famoso federalismo fiscale, previsto dalla legge 42/2009. Possiamo riassumere i nuovi principi della riforma della contabilità: spariscono i residui attivi e passivi, mediante puntuale e obbligatorio riaccertamento straordinario, per confluire in un nuovo strumento chiamato Fondo Pluriennale Vincolato (non collegato ad entrate vincolate); si precisa che il nostro ente ha fatto anche negli anni passati un accurato lavoro di pulizia, per avere una situazione il più reale possibile, precisando che non risultano residui attivi di parte corrente anteriori all'anno 2009, che ammontano a euro ,40 quelli riferiti al titolo IV dell'anno 2009, quelli al titolo V anteriori al 2009 ammontano a euro ,83 e i residui passivi al titolo II all'anno 2009 ammontano ad euro ,00; si ragionerà principalmente per cassa e non per competenza, ciò che eliminerà la formazione continua di una serie di residui attivi/passivi di dubbia esigibilità che in alcuni enti si sono consolidati negli anni e hanno pag. 3

4 raggiunto cifre allarmanti. Situazione che non ci ha riguardato; gli accertamenti dei crediti e dei debiti si riferiscono esclusivamente a quelli esigibili dove è prevista una scadenza certa; le entrate di dubbia e non certa esigibilità (esempio: sanzioni codice della strada; oneri di urbanizzazione; condoni edilizi ecc.) devono avere come contropartita il Fondo Crediti di dubbia esigibilità. Il fondo viene stimato in base ad una percentuale delle somme storicamente non riscosse rispetto e delle somme iscritte(media degli ultimi cinque esercizi); vengono inseriti vincoli nelle entrate la cui destinazione prevede spese che saranno sostenute in più esercizi finanziari, evitando di avere la formazione di avanzi di amministrazione e facendole confluire nel Fondo Pluriennale Vincolato, collegato alle citate entrate; in caso di entrate destinate alla copertura di spese non perfezionate nell'esercizio si prevede un nuovo vincolo nel risultato di amministrazione; viene previsto un fondo rischi per quelle spese come ad esempio le legali impegnate all'inizio ma le cui cause continuano in altri gradi di giudizio, ovvero di tutte le spese di cui non si ha ancora il titolo esecutivo ma si conosce il relativo ammontare; le spese di investimento devono seguire il crono programma di realizzazione e il pagamento ne segue i relativi stati di avanzamento mediante l'utilizzo del Fondo Pluriennale vincolato. Nell'anno 2015 tutte le amministrazioni dovranno approvare sia i bilanci secondo le vecchie regole sia quelle secondo i nuovi principi della contabilità finanziaria potenziata, per passare nel 2016 alla sola contabilità armonizzata. Tuttavia con l'approvazione del conto consuntivo 2014 (entro il 30 aprile 2015) le amministrazioni locali dovranno obbligatoriamente procedere con il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi ed al calcolo del fondo pluriennale vincolato. Fase lunga e difficile, in considerazione della puntuale ricognizione di ogni residuo per la certificazione del relativo titolo giuridico sottostante, che comporterà l'avvio immediato della ricognizione da parte di tutti i settori dell'ente. Sfogliando il Rendiconto 2014, possiamo evidenziare: che non esistono debiti fuori bilancio; che il ricorso all'anticipazione di tesoreria è stato effettuato a norma dell'art 222 del T.U.E.L.; che il risultato della gestione di competenza presenta un avanzo di euro ,67 cifra insolita per il nostro ente, ma che tale importo sarà poi rideterminato dal riaccertamento straordinario dei residui come previsto solo per questo anno decreto legislativo 118/2011; che si è scelto di accendere un mutuo per euro ,00 da restituire in 5 anni che ha permesso di dare liquidità al fine di provvedere in tempi brevi al pagamento dei fornitori abituali, tempo massimo di pagamento delle fatture tre mesi; che è stato rispettato il Patto di Stabilità per l'anno 2014; che l'indebitamento anche nel 2014 è diminuito e si è chiuso a euro ,578 (18.679,060 nel ,849 nel 2012); che i Dott Alessandro Verona, Dott. William Pietralunga, Dott. Giuseppe Costanzo facenti parte dal del Collegio dei Revisori dei Conti hanno espresso parere favorevole; quindi in conclusione il Centro Sinistra per Pianoro voterà a favore all'approvazione del Rendiconto della Gestione Visti il T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. 267/2000 ed il Regolamento comunale di contabilità; Acquisito il parere favorevole del Responsabile dell Area interessata in ordine alla regolarità tecnica della proposta e del Responsabile Finanziario in ordine alla sua regolarità contabile ai sensi dell art. 49 T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs. n. 267/2000; Con n. 13 voti favorevoli e n. 2 contrari (Gatti, Rocca) espressi per alzata di mano; D E L I B E R A - Di approvare il conto del Tesoriere che trova puntuale riscontro nelle colonne delle riscossioni e pagamenti del conto dell Amministrazione. - Di approvare il rendiconto della gestione dell esercizio finanziario 2014, in atti conservato, che determina le seguenti risultanze: pag. 4

5 RENDICONTO FINANZIARIO: Fondo di cassa al 31 dicembre Residui competenza RESIDUI ATTIVI , , ,20 RESIDUI PASSIVI , , ,25 Differenza ,67 Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre ,67 Fondi vincolati Suddivisione dell'avanzo di amministrazione complessivo Fondi per finanziamento spese in conto capitale Fondi di ammortamento 2.211,08 Fondi non vincolati ,59 Totale avanzo ,67 RENDICONTO PATRIMONIALE: Totale attività ,24 Totale passività ,27 Patrimonio netto ,27 CONTO ECONOMICO: A Proventi della gestione ,74 B Costi della gestione ,94 Risultato della gestione ,80 C Proventi ed oneri da aziende speciali partecipate ,54 Risultato della gestione operativa ,34 D Proventi (+) ed oneri (-) finanziari ,00 E Proventi (+) ed oneri (-) straordinari ,11 Risultato economico di esercizio ,62 pag. 5

6 - Di approvare altresì: - il conto economico del servizio smaltimento rifiuti solidi urbani interni ed equiparati che determina una percentuale di copertura del 99,80 %; - i parametri determinati ai sensi del D.M , dando atto che risultano contenuti entro i limiti definiti dalla norma citata. - Di prendere atto che: - la percentuale di copertura dei servizi pubblici a domanda individuale è determinata nel 63,24 - dalle rilevazioni effettuate non esistono debiti fuori bilancio alla chiusura del conto consuntivo 2014; - Di dare atto che l avanzo di amministrazione pari a Euro ,67 è suddiviso nei fondi ai sensi dell art. 187 del D.Lgs. 267/ Di dare atto che il prospetto dimostrativo dell utilizzo dell avanzo di amministrazione applicato al bilancio 2014 risulta accluso alla documentazione costituente il rendiconto della gestione. Con successiva votazione palese dal seguente esito: n. 13 voti favorevoli e n. 2 voti contrari, si dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del T.U. Enti Locali approvato con D.Lgs n. 267/2000. pag. 6

7 PARERI DI CUI ALL ART. 49 DEL T.U.E.L. (D.Lgs , n. 267) RESI SULLA PROPOSTA AVENTE AD OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO DELLA GESTIONE 2014 In ordine alla REGOLARITA TECNICA, esprime parere: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE DELL AREA INTERESSATA Pianoro, li 28 APR 2015 Area Direzionale Il Dirigente Dott. Luca Lenzi In ordine alla REGOLARITA CONTABILE, esprime parere: FAVOREVOLE IL RESPONSABILE FINANZIARIO Pianoro, li 28 APR 2015 Area Direzionale Il Dirigente Dott. Luca Lenzi

8 Letto, approvato e sottoscritto Il Presidente Daniela Mignogna Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci La presente deliberazione, ai sensi dell art. 124 del T.U.E.L. (D.Lgs , n. 267) e dell art. 32 della L , n. 69, è pubblicata in copia conforme su supporto informatico all Albo on line del Comune di Pianoro per quindici giorni consecutivi dal 14 MAG 2015 Pianoro, lì 14 MAG 2015 Il Segretario Generale Dr.ssa Giuseppina Crisci