LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI FISICA PER LA CLASSE 5^

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1 LICEO ARTISTICO G. DE FABRIS NOVE PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTALE DI FISICA PER LA CLASSE 5^ Tenendo presente la situazione della classe, l attività didattica sarà rivolta a rinforzare e a potenziare gli obiettivi delle discipline relativi al possesso di conoscenze, abilità e competenze. CONOSCENZE ABILITA' COMPETENZE STRUMENTI VERIFICHE TEMPI LE CARICHE ELETTRICHE: l elettrizzazione per strofinio,per contatto e per induzione,la polarizzazione; i conduttori e gli isolanti; la carica elettrica; la legge di Coulomb Descrivere il fenomeno dell elettrizzazione per strofinio. Distinguere tra materiali conduttori e isolanti. Discutere il modello microscopico della materia. Discutere i metodi di elettrizzazione per contatto e per induzione. Mettere a confronto la forza elettrica e la forza gravitazionale. Applicare e discutere la legge di Coulomb in problemi applicativi Descrivere e discutere il fenomeno della polarizzazione. Utilizzare modelli appropriati per investigare su fenomeni e interpretare dati sperimentali Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente Collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi. -libro di testo: L Amaldi.verde 2 - Termodinamica, Onde, Elettromagnetismo Ugo Amaldi -testi di approfondimento; -uso della calcolatrice scientifica. - dispense fornite dall insegnante -LIM, materiali multimediali Almeno due prove scritte o orali per quadrimestre, organizzate per unità didattiche, per verificare le conoscenze, le competenze e le abilità dell alunno; domande dal posto quasi ad ogni lezione per verificare la comprensione di ogni argomento e l utilizzo del linguaggio specifico della matematica. Settembre/ Ottobre Riconoscere nella realtà di tutti i giorni i fenomeni fisici e l applicazione delle leggi fisiche; Individuare collegamenti e relazioni fra i vari fenomeni; Risolvere problemi in contesti

2 diversi utilizzando le conoscenze e le abilità acquisite; Scegliere e utilizzare in modo consapevole le regole e le procedure per risolvere i problemi; IL CAMPO ELETTRICO: il vettore campo elettrico; il campo elettrico di una carica puntiforme; il flusso del campo elettrico; il Teorema di Gauss; le linee del campo elettrico; l energia elettrica,la differenza di potenziale,il potenziale elettrico; il condensatore piano Definire il campo elettrico e discuterne le proprietà. Calcolare il campo elettrico di una carica puntiforme Enunciare il Teorema di Gauss ed applicarlo nel calcolo del campo elettrico in alcuni casi Definire l energia elettrica. Rappresentare un campo elettrico attraverso le sue linee di forza. Discutere le caratteristiche delle linee di forza di un campo elettrico. Utilizzare consapevolmente gli strumenti matematici e interpretarne il significato fisico; Novembre Discutere il moto delle cariche, positive e negative, attraverso una differenza di potenziale Descrivere il campo elettrico uniforme e calcolare la differenza di potenziale tra le lastre di un condensatore Definire il potenziale elettrico. Definire la capacità elettrica di un condensatore. Calcolare la capacità di un condensatore piano LA CORRENTE ELETTRICA: l intensità della corrente Definire l intensità di corrente elettrica e indicarne l unità di misura. Dicembre

3 elettrica i generatori di tensione; i circuiti elettrici; le leggi di Ohm; i resistori in serie e in parallelo; lo studio dei circuiti elettrici; la forza elettromotrice la trasformazione dell energia elettrica (effetto Joule) Formulare ed applicare le leggi di Ohm Descrivere un generatore di tensione e indicare quelli più comuni. Analizzare e discutere il verso del movimento degli elettroni tra i due poli di un generatore. Discutere i collegamenti (in serie o in parallelo) dell impianto elettrico di una casa. Definire la resistenza elettrica, la resistività e le rispettive unità di misura. Risolvere i circuiti elettrici in serie, in parallelo e misti. Descrivere l effetto Joule e formalizzare la relazione matematica della potenza dissipata. IL CAMPO MAGNETICO: la forza magnetica; le linee del campo magnetico; forze tra magneti e correnti: l esperienza di Oersted e l esperienza di Faraday forze tra correnti; l intensità del campo magnetico; la forza su una corrente e su una carica in moto; il campo magnetico di un filo e di un solenoide; il motore elettrico; l elettromagnete. Descrivere il fenomeno della magnetizzazione. Definire i poli magnetici. Descrivere un campo magnetico attraverso le sue linee di forza. Descrivere e discutere il campo magnetico terrestre. Discutere le esperienze di Oersted e Faraday. Calcolare il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente Utilizzare la regola della mano destra per il campo magnetico per definire direzione e verso Formalizzare ed applicare la relazione matematica per la forza Gennaio / Febbraio

4 INDUZIONE MAGNETICA E ONDE ELETTROMAGNETICHE Il flusso del campo magnetico; la corrente indotta; la legge di Faraday-Neumann la legge di Lenz l autoinduzione l alternatore il campo elettromagnetico la propagazione del campo elettromagnetico che si esercita tra due conduttori percorsi da corrente. Discutere ed utilizzare la forza di Lorentz Formalizzare le relazioni tra l intensità del campo magnetico e la corrente che circola su un conduttore e all interno di un solenoide. Definire il fenomeno dell induzione elettromagnetica. Definire il concetto di flusso del campo magnetico. Formalizzare ed applicare la legge di Faraday-Neumann. Formalizzare ed applicare la legge di Lenz. Definire e calcolare i valori efficaci della tensione e della corrente. Descrivere il funzionamento di un alternatore Discutere le varie fonti di energia elettrica Descrivere e discutere la propagazione del campo magnetico Marzo A SCELTA DEL DOCENTE, TENUTO CONTO DELLA SITUAZIONE DELLA CLASSE, SI POTRA AFFRONTARE UNO DEI SEGUENTI MODULI: LA TEORIA DELLA RELATIVITA : I postulati della relatività ristretta Discutere i principi della relatività ristretta e le loro conseguenze Descrivere e motivare la dilatazione degli intervalli temporali Descrivere e motivare la contrazione delle lunghezze Applicare la dilatazione dei tempi e la contrazione delle lunghezze a qualche semplice problema Aprile / Maggio

5 La dilatazione del tempo La contrazione delle lunghezze Energia e massa in relatività Cenni di relatività generale applicativo Descrivere la relazione massaenergia e le sue conseguenze in ambito energetico Descrivere qualche conseguenza della relatività generale FISICA QUANTISTICA: La scoperta dell elettrone La radiazione del corpo nero e l ipotesi di Planck I fotoni e l effetto fotoelettrico Il modello di Bohr dell atomo di idrogeno Descrivere l esperimento di Millikan Descrivere e discutere i vari modelli atomici Illustrare il modello del corpo nero e interpretarne la curva di emissione in base al modello di Planck Descrivere e discutere l effetto fotoelettrico N.B. Le parti evidenziate in grassetto sono da intendersi come conoscenze ed abilità minime richieste ad uno studente del quinto anno, da applicare nella risoluzione dei casi più semplici. METODI -lezione frontale; -lezione dialogata con discussione guidata ai fini di un apprendimento attivo; -lavori di gruppo per il recupero, il sostegno e il potenziamento; -correzione e discussione dei compiti assegnati; -problem solving; -didattica via web; -didattica laboratoriale. MODALITA DI VALUTAZIONE Secondo i criteri espressi nel POF d Istituto e sulla base delle griglie di valutazione dipartimentali. RAPPORTI CON GLI ALUNNI. I rapporti con gli alunni saranno incentrati sulla trasparenza, sulla disponibilità al dialogo e al confronto. Si cercherà di mantenere un atteggiamento tendente a infondere fiducia agli allievi. Si insisterà comunque nell indurre nei discenti un atteggiamento tendente al rispetto delle regole della civile convivenza.

6 RAPPORTI CON I GENITORI. Con i genitori si cercherà il dialogo e la collaborazione per meglio conoscere gli alunni e attivare forme di corresponsabilità nella soluzione di eventuali problemi di apprendimento o di comportamento. Le modalità saranno i colloqui in orario scolastico previa prenotazione, e gli incontri interquadrimestrali. Nove 25/06/ 18 Il Dipartimento di Matematica e Fisica