CLASSIFICAZIONE DECIMALE DEWEY REGIONE LIGURIA

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1 DEWEY REGIONE LIGURIA Servizio Programmi culturali e Spettacolo Genova, 13 Dicembre 2012 Cristina Dal Molin RILASCIATO SOTTO LICENZA CREATIVE COMMONS ATTRIBUTION-NON COMMERCIAL-SHARE ALIKE

2 DEWEY CLASSIFICAZIONE = Organizzazione sistematica del sapere per classi, strutturate a livello gerarchico secondo suddivisioni per genere, specie, differenza, ecc. Le origini della DDC sono generalmente fatte risalire a Francis Bacon, che elaborò una classificazione del sapere basata su 3 divisioni generali: MEMORIA IMMAGINAZIONE - RAGIONE

3 DEWEY L organizzazione del sapere per classi è stato adottato anche nell Encyclopedie di Diderot e D Alembert, dove peraltro si trova un organizzazione alfabetica per voci, ma con riferimenti all albero della classificazione (v. Thesauri)

4 DEWEY La prima edizione della Classificazione Decimale Dewey è del 1876, la seconda del 1885, ed è l edizione che ha fissato alcuni aspetti caratteristici ad oggi immutati (numeri di almeno 3 cifre, punto dopo le prime 3 cifre, ruolo dell indice relativo ecc.)

5 DEWEY CATALOGO CLASSIFICATO CATALOGO ALFABETICO PER SOGGETTI In campo catalografico l accostamento tra ordinamento alfabetico e classificazione è dato dai Thesauri, che presentano i termini sia in organizzazione sistematica (gerarchica) sia in ordine alfabetico v.

6 DEWEY Individuazione del soggetto di un documento Espressione normalizzata archivio alfabetico (catalogo per soggetti) archivio sistematico (catalogo classificato) La prima difficoltà del criterio sistematico è quella di stabilire l elemento iniziale del simbolo di classificazione, la classe alla quale appartiene il soggetto, che non sempre è evidente. PROBLEMA DELLA INTERDISCIPLINARITA

7 DEWEY Una classificazione si esprime attraverso una NOTAZIONE = simboli per identificare i soggetti in un linguaggio universale, attraverso lettere dell alfabeto, cifre, espressioni alfanumeriche, segni di interpunzione. Lo sviluppo della notazione segue spesso un andamento gerarchico: al segno che corrisponde ad un concetto generale si aggiungono altri segni per le suddivisioni di quel concetto, anche se una completa enumerazione non è mai possibile e in alcuni punti si deve ricorrere a procedimenti di sintesi

8 DEWEY La DDC è un sistema di classificazione enumerativo-gerarchico (costruito mediante successive divisioni logiche e gerarchiche della classe) a notazione pura (cioè basato solo su numeri) a base decimale I sistemi a notazione mista usano anche segni di punteggiatura e lettere

9 DEWEY Colon Classification(Ranganathan) classificazione di tipo sintetico basata sulle faccette PMEST (Personalità-Materia-Energia-Spazio-Tempo) J381,4;4: el J = agricoltura 381 riso (P1),4 fusto (P2) ;4 malattie (M) :5 prevenzione (E).4411 Madras (S) el stagione secca (T)

10 DEWEY CLASSIFICAZIONE DECIMALE UNIVERSALE basata sulla CDD, si serve di segni ausiliari per indicare vari aspetti particolari di un soggetto, introducendo con la punteggiatura elementi di faccette es. 31:[ ](485) = Statistica della attività mineraria e della metallurgia in Svezia

11 La DDC si articola in: - 10 classi principali divisioni sezioni (Ecc.) DEWEY Ogni classe è ripartita in 10 divisioni e ogni divisione è ripartita in 10 sezioni

12 DEWEY Dopo la terza cifra si inserisce, per una sola volta, il punto decimale, che rappresenta una pausa psicologica Es Fisica atomica e nucleare Una notazione della CDD deve consistere di almeno 3 cifre colmando l assenza di numeri significativi con lo zero Es. 100 Filosofia

13 DEWEY USO DELLO ZERO: Lo zero indica generalità ed è usato nelle prime 3 cifre solo per completare un numero. Lo zero cade sempre davanti all aggiunta di altri numeri, salvo indicazione contraria sempre motivata es. Insegnamento della Filosofia: 100 (Filosofia) (insegnamento - T1) = 107 Lo zero cade sempre anche dopo la terza cifra: una bibliografia di filosofia sarà anziché

14 DEWEY FUNZIONI DELLA DDC: 1. FUNZIONE CATALOGRAFICA: costruzione di un catalogo classificato (sistematico per materie) completato da un indice relativo alfabetico dei soggetti corrispondenti alle notazioni

15 DEWEY 2. FUNZIONE TOPOGRAFICA: la DDC è usata come sistema di collocazione a scaffale aperto al pubblico; è la funzione più nota e diffusa nelle biblioteche di pubblica lettura. La collocazione per Dewey prevede la notazione, di solito limitata rispetto a quella estesa usata nel catalogo, seguita dalle tre lettere iniziali dell intestazione es. 853 SVE per un romanzo di Svevo

16 DEWEY Spesso non si adotta la collocazione DDC per: - la sezione narrativa corrente (esclusi i classici) che verrebbe spezzettata dalla ripartizione per letterature nazionali e viene riunita in un unica serie alfabetica. - le biografie che a volte si preferisce riunire in un unica serie in ordine di cognome del biografato, indipendentemente dalla materia di appartenenza

17 DEWEY 3. FUNZIONE BIBLIOGRAFICA: molte agenzie bibliografiche nazionali utilizzano la DDC come sistema di classificazione ufficiale. Dal 1958 la Dewey è adottata anche nella Bibliografia Nazionale Italiana, BNI

18 DEWEY Le edizioni originali della Dewey Decimal Classification sono arrivate al numero di 23. (edizione integrale in inglese) e 15. (edizione ridotta), caratterizzate dalla capacità di rinnovamento ed adattamento ai cambiamenti Le edizioni italiane tradotte sono state la 20., 21., 22. integrale e la 11., 12. e 14. ridotta

19 DEWEY Ad ogni edizione della CDD gruppi di soggetti, a livello di sezione, ma anche di divisione, vengono completamente ristrutturati: sono gli schemi fenice o revisioni complete, ma ci sono sempre anche piccoli cambiamenti e approfondimenti

20 DEWEY L edizione ridotta contiene poco più di 1/10 delle voci (circa contro ), fa un uso più limitato delle tavole ausiliarie e facilita quella classificazione larga ampiamente applicata nella collocazione.

21 DEWEY La segmentazione, proposta dalla Library of Congress, consiste nell inserimento di apici o barre / nella notazione alla fine del numero corrispondente all edizione ridotta e prima dell addizione da una tavola ausiliaria, in modo da facilitare il troncamento per l applicazione alla scaffalatura aperta Ad es = aspetti sociali della televisione in Italia = Comunicazione = Televisione

22 DEWEY Per classificare con la CDD occorre distinguere tra SCHEDULES and TABLES (in italiano tra TAVOLE e TAVOLE AUSILIARIE) Schedules o tavole sono le voci relative alle mille sezioni da 000 a 999 Tables o tavole ausiliarie sono subordinate alle tavole, non sono mai autonome ma da utilizzare in aggiunta

23 DEWEY LE DIECI CLASSI PRINCIPALI (ED. 22.) 000 Scienza degli elaboratori, informazione e opere generali 100 Filosofia e psicologia 200 Religione 300 Scienze sociali 400 Linguaggio 500 Scienza 600 Tecnologia 700 Arti e attività ricreative 800 Letteratura 900 Storia e Geografia

24 DEWEY Divisione baconiana: Ragione - Immaginazione - Memoria: Ragione: Classi Immaginazione: Classi Memoria: Classe 900

25 DEWEY Fra i limiti della CDD: la separazione tra lingue e letterature, l inserimento della psicologia nella filosofia, la divisione tra scienze pure e applicate, la costrizione imposta dalla base decimale La sproporzione tra le religioni cristiane e le altre o tra le letterature di lingua inglese e le altre (che però deriva anche dall applicazione del principio di garanzia bibliografica)

26 DEWEY Le classi si sono sviluppate in maniera diversificata, per cui in certi settori della classificazione 3 cifre sono sufficienti per indicare un soggetto limitato come ad es. l Apocalisse di Giovanni (228) mentre per classificare i telefoni cellulari occorre un numero di 8 cifre ( )

27 DEWEY Poiché le parti della DDC sono ordinate per disciplina, non per soggetto, un soggetto può comparire in più di una classe. Es. abbigliamento ha aspetti che ricadono in più discipline: Influenza psicologica dell abbigliamento (psicologia) Usanze connesse all abbigliamento 391 (usi e costumi) Disegno di moda (arti)

28 DEWEY TAVOLE AUSILIARIE: nella 22. ed. sono 6 (la settima è stata soppressa), mentre nella 14. ed. ridotta sono limitate a 4. I numeri delle tavole ausiliarie non sono autonomi, ma si possono aggiungere ai numeri indicati nelle tavole della classificazione.

29 DEWEY T1: SUDDIVISIONI STANDARD T2: AREE GEOGRAFICHE, PERIODI STORICI, PERSONE T3: SUDDIVISIONI PER LE ARTI, LE SINGOLE LETTERATURE, LE SPECIFICHE FORME LETTERARIE T4: SUDDIVISIONI DELLE SINGOLE LINGUE E FAMIGLIE LINGUISTICHE

30 DEWEY T5: GRUPPI ETNICI E NAZIONALI T6: LINGUE

31 PRINCIPIO DI GERARCHIA PRINCIPI DI CLASSIFICAZIONE: 1) Principio della gerarchia La gerarchia notazionale è espressa dalla lunghezza della notazione 600 Tecnologia 630 Agricoltura e tecnologie connesse 636 Allevamento di animali Allevamento di cani Allevamento di gatti Allevam. Gatto persiano

32 PRINCIPIO DI GERARCHIA Le note gerarchiche sono date una volta sola, al più alto livello di applicazione (es. la nota d ambito a 700 si applica anche a 730, 736 e 736.4)

33 PRINCIPIO DI GERARCHIA Fra le eccezioni al principio gerarchico ci sono le voci centrate (posizionate a centro pagina e introdotte da >) che indicano gruppi di voci che non corrispondono alla decina, ma a un numero inferiore di suddivisioni Es è voce centrata per specifici tipi d industria, mentre la parte restante della suddivisione riguarda altri argomenti.

34 PRINCIPIO DI DISCIPLINA 2)Principio di disciplina: Principio guida della DDC è che l opera sia classificata nella disciplina cui è rivolta, piuttosto che in quella da cui deriva (es. opera di uno zoologo sulla lotta contro le infestazioni agrarie va classificata in agricoltura e non in zoologia)

35 PRINCIPIO DI DISCIPLINA - Più di un soggetto nella stessa disciplina: A) regola dell applicazione: ha la precedenza su ogni altra regola, l opera si classifica sotto il soggetto su cui si esercita l azione (es. analisi dell influsso di Petrarca su Leopardi si classifica sotto Leopardi)

36 PRINCIPIO DI DISCIPLINA B) Classificare un opera su 2 soggetti sotto il soggetto trattato più ampiamente C) Due soggetti trattati con la stessa ampiezza: Regola del primo dei due: si classifica l opera sotto il soggetto che viene prima nelle Tavole, salvo istruzioni diverse. Es. Storia di Stati Uniti e Giappone con uguale trattazione va sotto 952 (storia del Giappone) e non 973

37 PRINCIPIO DI DISCIPLINA La regola del primo dei 2 non si applica quando i due soggetti sono le due maggiori suddivisioni di un soggetto che li comprende entrambi (in tal caso l opera sarà classificata sotto il numero del soggetto che li comprende) es. Un libro su forme primarie di energia ( ) e forme secondarie di energia ( ) andrà classificato sotto , dato che questo numero è costituito per la maggior parte da quei due numeri specifici

38 PRINCIPIO DI DISCIPLINA D) Regola del tre: un opera su 3 o più soggetti che siano tutti suddivisioni di un soggetto più ampio si classifica sotto quest ultimo. Es. una Storia del Portogallo (946.9), della Svezia (948.5) e della Grecia (949.5) si classifica sotto Storia d Europa (940)

39 PRINCIPIO DI DISCIPLINA E) Regola dello zero: si devono evitare le suddivisioni comincianti con zero se c è scelta tra 0 e 1-9 nello stesso punto della gerarchia notazionale. Si devono evitare suddivisioni inizianti per 00 se c è scelta tra 00 e 0 Es. biografia di un missionario metodista americano in Cina si classifica in 266: missioni, ma si può esprimere con 3 numeri diversi: biografia di un missionario missioni degli Stati Uniti in Cina biografia di un missionario della Chiesa metodista Si sceglie l ultimo numero perché non ha uno zero in 4a posizione

40 PRINCIPIO DI DISCIPLINA Più di una disciplina: - le opere interdisciplinari si classificano sotto il numero interdisciplinare se le tavole o l Indice relativo lo forniscono e se nell opera viene trattato l argomento relativo al numero interdisciplinare - in assenza di numero interdisciplinare scegliere la disciplina predominante - verificare l utilizzo della classe in caso di opera classificabile con più numeri utilizzare la Tavola dell ultima risorsa (gerarchia tra tipi di cose, parti di cosa, materiali, proprietà, processi, operazioni, mezzi)

41 PRINCIPIO DI DISCIPLINA Tavola dell ultima risorsa: es. libro vertente su sorveglianza esercitata dalle guardie di confine può essere classificata sia in Guardie di confine Pattugliamento e sorveglianza Bisogna scegliere la prima classificazione perché le guardie di confine sono un tipo di servizio di polizia, mentre il pattugliamento è un processo compiuto dai servizi di polizia e viene dopo nella gerarchia

42 PRINCIPIO BIBLIOGRAFICO 3) Principio bibliografico: - è il principio della garanzia bibliografica, in base al quale una voce viene sviluppata nelle tavole di classificazione solo quando esistano pubblicazioni con un soggetto più specifico di quella voce in quantità tale da giustificarlo (25). - si attesta quindi che il soggetto presente nelle tavole è effettivamente riscontrabile nelle pubblicazioni

43 DEWEY - I termini rientranti nel gruppo noto come standing room indicano un concetto all interno di una voce di ambito maggiore che non ha ancora un numero proprio perché non sufficientemente rappresentato nella letteratura. Le note che segnalano questi termini sono le note di inclusione

44 DEWEY : TAVOLE Nella presentazione delle tavole, le notazioni numeriche sono poste nella colonna di sinistra, seguite dall intestazione (heading), che descrive il soggetto al quale si riferisce il numero Sotto l intestazione sono presenti eventuali note con istruzioni per la costruzione del numero

45 DEWEY : TAVOLE I numeri tra parentesi quadre indicano soggetti non più previsti in quel punto della classificazione, ma dislocati altrove. I numeri tra parentesi tonde corrispondono invece a soluzioni opzionali in punti in cui si ammette, pur sconsigliandola, la conservazione del numero antico per evitare lo spostamento di molto materiale (v. 920 Biografia in cui si trovano molti numeri tra parentesi)

46 DEWEY: TAVOLE NOTE: sono molto frequenti, facilitano l interpretazione delle voci e in virtù della forza gerarchica si applicano anche alle suddivisioni della voce in cui sono inserite Nota d ambito (scope note): definisce il soggetto Nota qui (class here note): segnala l accoglimento di soggetti non corrispondenti esattamente all ambito della voce (v. interdisciplinari)

47 DEWEY: TAVOLE - Nota d inclusione: segnala i soggetti in standing room, per i quali potrebbe essere prevista un espansione futura: in questi casi non è ammessa alcuna costruzione di questi numeri, neanche con l aggiunta di suddivisioni standard. - Nota altrove : fa riferimento ad un punto diverso della classificazione in cui inserire un soggetto affine

48 DEWEY : TAVOLE NOTE DI ADDIZIONE: nelle Tavole si trovano indicazioni per completare simboli numerici mediante sintesi con altri numeri presenti in altri punti. Questo metodo permette di evitare di ripetere lunghi elenchi già forniti altrove.

49 DEWEY : TAVOLE In 016 (bibliografie e cataloghi su soggetti specifici) la nota di addizione comprende l intera classificazione: aggiungere al n. base 016 la notazione Es. bibliografia di museologia

50 DEWEY : TAVOLE Altro esempio di nota di addizione: Coltivazione fiori = Coltivazione per specifiche specie di piante: il numero che segue 58 in Botanica Coltivazione delle rose (rosa in botanica = ) =

51 DEWEY : TAVOLE NOTE su ORDINE DI CITAZIONE: permette al classificatore di costruire il numero tenendo conto di due o più caratteristiche (faccette) seguendo le istruzioni es,. Per un opera sulla storia mondiale degli Ebrei nel 18 secolo le istruzioni dicono: = storia mondiale in riferimento a gruppi etnici o nazionali + notazione 05-9 dalla Tavola ausiliaria 5 (924 = ebrei) + aggiunta di 0 e i numeri che seguono 909 in (specifici periodi storici: 7=18 secolo )

52 DEWEY : TAVOLE ORDINE DI PREFERENZA: se invece non è possibile enunciare diversi aspetti o faccette, diventa questione di preferenza (si sceglie un solo aspetto e si sacrifica l altro), per cui sono presenti comunque indicazioni o apposite tavole di preferenza. Es. Cucina per anziani negli ospedali: abbiamo (cucina per anziani) e (cucina per ospedali). La tavola di preferenza a avverte che ha la precedenza su , quindi si dovrà preferire la prima indicazione sacrificando l altro concetto

53 DEWEY : TAVOLE Attenzione alla differenza tra ordine di preferenza e regola del primo dei due. Se l opera verte su due soggetti, si applica la regola del primo dei due, ma se l opera verte su due aspetti di un medesimo soggetto, si applica l ordine di preferenza.

54 DEWEY : INDICE ALFABETICO L INDICE ALFABETICO contiene i termini che identificano i concetti dispersi nelle tavole di classificazione, ed è efficace per l esame di concetti che possono essere visti sotto molti aspetti. Es. Ospedali contabilità architettura costruzione economia dell energia gestione di collettività architettura del paesaggio diritto servizi di pasti ecc.

55 DEWEY : INDICE ALFABETICO Nell esempio dell indice Ospedali è il lemma non indentato (il lemma principale), dove il primo numero fornito è anche il numero da utilizzare per le opere multidisciplinari. I numeri interdisciplinari mancano nei soggetti privi di una disciplina di riferimento o mancanti di garanzia bibliografica per interdisciplinarietà

56 DEWEY : INDICE ALFABETICO L indice alfabetico relativo non è esaustivo: sono esclusi i termini che contengono aggettivi di lingua, nazionalità, religione (es. poesia inglese, cucina francese ), o sostantivi di carattere generale rappresentati da suddivisioni standard come educazione, statistiche, gestione (es. educazione artistica, statistica dell educazione, gestione bancaria)

57 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE TAVOLE AUSILIARIE vanno da T1 a T6, (T1-T4 nell ed. ridotta) le più usate sono le prime due. 1. T1: Suddivisioni standard: si possono aggiungere direttamente al numero base e seguono il principio liberale per cui sono sempre ammesse, salvo esplicito divieto. Non riguardano un determinato soggetto, ma il modo o la forma in cui il soggetto è trattato

58 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE - Tutte le suddivisioni standard sono caratterizzate da uno zero ed è regola che, salvo indicazioni contrarie, si usi uno zero solo es = insegnamento della matematica (510+07) - ma l insegnamento della fisica non andrà in perché il numero è già impegnato, per cui alla voce 530 una nota avverte di impiegare due zeri per le suddivisioni standard: insegnamento della fisica =

59 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE Suddivisioni standard: -01 Filosofia e teoria -02 Miscellanea -021 statistiche, -024 opere per particolari categorie di utenti es. psicologia per medici = repertori di persone e organizzazioni elaborazione dei dati es = impiego dell elaboratore nella grafica

60 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE -03 Dizionari, enciclopedie, concordanze -04 Soggetti speciali: è un indicatore di faccetta, si può usare solo se espressamente indicato nelle tavole, seguito da altre notazioni -05 Seriali es periodici di medicina -06 Organizzazioni e gestione -07 Educazione, ricerca, soggetti connessi

61 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE -08 Storia e descrizione in riferimento a categorie di persone (es uomini, -082 donne -083 giovani ecc.) -089 = Indicatore di faccetta cui si possono aggiungere notazioni da T5 gruppi etnici e nazionali -09 Storia, geografia, persone. Vi si possono aggiungere specificazioni cronologiche non legate a un luogo es = sec. 20., oppure geografiche, desumendole da T2

62 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE -092 Biografie: non si limita alle biografie, ma anche alla critica su singole persone. Es opere su un architetto o gruppi di architetti In genere la biografia ha precedenza sull area geografica, eccetto nei seguenti casi: - I singoli pittori e letterati si classificano solo a livello di paese senza aggiunta di 092, classi /890 - I personaggi storici vanno dopo il periodo storico del paese es. Che Guevara: = Storia di Cuba periodo di Fidel Castro Biografia

63 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE 2) TAVOLA 2 T2: Presenta due possibilità di costruzione: - le notazioni si aggiungono direttamente al numero base se è permesso - Si interpongono le notazioni di T1, soprattutto l indicatore -09, fra numero base e T2. In questo caso T2 diventa una sottotavola di T1

64 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE -1 Aree, regioni, luoghi in generale; oceani e mari: non limitati ad un continente -3 Mondo antico (come era conosciuto nell antichità classica) -37 Impero Romano e sue suddivisioni -371 antica Liguria (regione Romana) -38 Grecia antica, mondo ellenistico

65 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE -4-9 Il mondo moderno -4 Europa occidentale -45 Italia Liguria Prov. GE Prov SP Prov. SV Prov. IM -5 Asia, Oriente, Estremo Oriente -6 Africa -7 Nordamerica -8 Sudamerica -9 Altre parti del mondo e mondi extraterrestri

66 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE 3) TAVOLA 3 T3: si usa solo nella classe 800 con i numeri base assegnati alle letterature contrassegnate da asterisco in Si divide in 3 sottotavole: - 3 A: descrizione, studio critico, biografie opere singole raccolte di un autore singolo - 3 B: descrizione, studio critico, biografia, raccolte di opere di 2 o più autori - 3 C: notazioni da aggiungere, se indicate, a 3B, a , a 700.4, a 791.4

67 DEWEY : TAVOLE AUSILIARIE 4) TAVOLA 4 T4: si usa solo nella classe 400 con i numeri base delle lingue contrassegnate da asterisco in Es. Grammatica italiana (T4)= 455 5) TAVOLA 5 T5: gruppi etnici e nazionali. Si costruisce con numero base (da T1) + T5 oppure aggiungendo T5 direttamente al numero base 6) TAVOLA 6 T6: Lingue. Si usa soprattutto per costruire in 490 e 890

68 DEWEY : TAVOLE Diamo qui una panoramica delle Tavole da 000 a 999, con eventuali accorgimenti per i punti critici: Conoscenze controverse: UFO, triangolo delle Bermude, archeologia spaziale ecc. v. anche 130 per l aspetto parapsicologico 002 Libro come fenomeno culturale (procedimento tecnico di stampa v ) 004 Elaborazione dei dati, informatica, programmi, uso e struttura degli elaboratori

69 DEWEY : TAVOLE 005 Software, programmazione, linguaggi, princìpi matematici. Videoscrittura Bibliografia 011 Bibliografie di carattere generale non limitate geograficamente 015 Bibliografie e cataloghi generali per luogo di pubblicazione (anche cataloghi editoriali) 016 Bibliografie e cataloghi su soggetti specifici, va seguito dal numero della disciplina 020 Biblioteconomia (comprende l archivistica)

70 DEWEY : TAVOLE 025 Attività in biblioteca (gestione, acquisti, catalogazione, servizi) Tipi di biblioteche compreso l insieme delle attività che vi sono svolte Biblioteche e servizi per gruppi speciali. Ha la prevalenza rispetto a e (servizi al pubblico e prestito) 028 Lettura e mezzi per favorirla 030 Enciclopedie generali cfr. suddivisione -03 che si applica alle enciclopedie speciali

71 DEWEY : TAVOLE [040] Unica divisione non occupata dell intera classificazione 069 Musei di carattere generale. Per i musei su un tema specifico si impiega la suddivisione standard -074 (ma musei d arte 708) Editoria in generale: opere complessive sull editoria e la stampa. Singoli editori: area geografica trattamento geografico dei giornali e del giornalismo + T2

72 DEWEY : TAVOLE 080 raccolte poligrafiche non inseribili in una classe più specifica 090 Manoscritti e libri rari non riguardanti uno specifico soggetto 100 Filosofia. In caso di dubbio tra filosofia o religione si preferisca religione. Il punto di vista filosofico di argomenti non filosofici si traduce con l aggiunta di Metafisica, concetto di divinità in Gnoseologia (teoria della conoscenza)

73 DEWEY : TAVOLE 130 Fenomeni paranormali astrologia 150 Psicologia. Attenzione alla tavola di precedenza. Psicologia dell apprendimento v psicologia educativa 160 Logica, scienza del ragionamento. Vedere psicologia del ragionamento e logica matematica 170 Morale: norme di comportamento es deontologia del bibliotecario. Ma 395 Etichetta e galateo

74 DEWEY : TAVOLE storia, geografia, persone della filosofia. Classificare qui storia, descrizione, studio critico opere raccolte, biografia di singoli filosofi. Classificare lo studio critico del pensiero di un singolo filosofo su un soggetto specifico con questo soggetto (T1) es. studio critico sulla teoria della conoscenza di Kant Filosofia antica, medievale, orientale 190 Filosofia occidentale moderna

75 DEWEY : TAVOLE 220 Bibbia Cristianesimo. Tavola di preferenze per le biografie nel Manuale Dottrine di specifiche denominazioni e sette 232 Gesù Cristo e i suoi familiari 246 Arte sacra (aspetti religiosi) ma iconografia cristiana in Organizzazione degli ordini religiosi (distinti dalla loro storia v. 271)

76 DEWEY : TAVOLE Papato, ma le biografie dei Papi vanno con la storia della Chiesa e Aspetti storici di congregazioni e ordini religiosi 272 Persecuzioni fatte e subite dalla Chiesa 273 Eresie 280 Denominazioni e sette della chiesa cristiana (solo per opere generali e storia v. dottrina 230) 282 Chiesa cattolica 290 Altre religioni

77 DEWEY : TAVOLE 300 Scienze sociali: è la classe più ampia Sociologia Comunicazione Media, mezzi di comunicazione di massa Rapporti tra individuo e società Conflitti sociali, violenza, terrorismo, rivoluzione Gruppi etnici e nazionali. Per la descrizione fisica delle razze umane v Gruppi sociali

78 DEWEY : TAVOLE 306 Cultura e istituzioni, antropologia culturale Relazioni tra i sessi 310 statistiche generali. Metodi statistici = ; statistica matematica = Per statistiche di singole materie, soggetto Scienza politica in generale. Singole ideologie politiche Forme di governo e di stato Storia e geografia di partiti politici a livello superiore allo stato Geografia di partiti politici nazionali

79 DEWEY : TAVOLE 330 Economia: attenzione alla tavola di precedenza. Le suddivisioni standard richiedono due zeri condizioni economiche + notazioni storiche e geografiche 338 Produzione, industria (non gli aspetti tecnologici) 340 Diritto 341 Diritto internazionale

80 DEWEY : TAVOLE Rami del diritto: si costruisce con 34 numero base (cifra che indica il ramo del diritto) oppure 8 (leggi in generale) o 9 (opere generali) soggetto interno al ramo del diritto + notazione geografica da T2 es diritto di successione italiano Amministrazione pubblica: schema fenice completamente revisionato già dalla 21. ed Amministrazione statale degli stati federali e amministrazione regionale (v. regioni italiane)

81 DEWEY : TAVOLE Amministrazione locale per opere generali. Per l amministrazione delle città Specifiche materie di amministrazione pubblica Scienze militari. Cfr. Ingegneria militare Assistenza sociale Problemi e servizi sociali specifici. Tavola di precedenza importante a 362, è uno dei nodi interdisciplinari più evidenti (sociologia, economia, diritto, amministrazione pubblica)

82 DEWEY : TAVOLE 370 Educazione. L insegnamento delle singole materie si classifica alla materia + -07, salvo che per le scuole elementari. Contiene molte tavole di precedenza 372 Educazione elementare 373 Educazione secondaria e scuola dell obbligo 380 Commercio, comunicazioni, trasporti. 390 Usi e costumi. Anche in questo punto sono presenti molti concetti interdisciplinari 391 Abbigliamento e aspetto personale

83 DEWEY : TAVOLE 398 Folclore: comprende la letteratura popolare, le leggende, i proverbi 400 Riguarda i linguaggi parlati, comprende le lingue e letterature trattate assieme. 401 teoria e filosofia del linguaggio. Semantica ; psicolinguistica Linguistica, comprende la glottologia comparata Paleografia. Per le singole lingue si aggiunge -11 (da T4) al num. della lingua

84 DEWEY : TAVOLE 414 Fonologia e fonetica in generale. Per le singole lingue si aggiunge -15 (da T4) al numero della lingua Dialettologia 419 Lingue dei segni Specifiche lingue 2 inglese, 3 tedesco, 4 francese, 5 italiano, 6 spagnolo, 7 latino, 8 greco La sezione 3 (es. 453) comprende i dizionari bilingui si mettono sotto la lingua più conveniente aggiungendo l indicazione dell altra lingua dedotta da T6 es dizionario francese-italiano italiano-francese

85 DEWEY : TAVOLE La sezione 7 riguarda le varianti storiche e geografiche (dialetti). Ad es. per l italiano i dialetti singoli vanno in notazione geografica senza 45: dialetti genovesi Al contrario delle lingue, nella classe 800 non si può fare distinzione per dialetti 500 Scienze naturali e matematica. L insieme di scienza e tecnica va in Astronomia descrittiva. 523 corpi celesti specifici

86 DEWEY : TAVOLE 530 Fisica. Attenzione suddivisioni standard con due zeri Branche tradizionali della fisica 535 Ottica, cfr strumenti ottici, ma ottica applicata 537 Elettricità ed elettronica. Cfr (elettrotecnica ed elettronica applicata) 539 Fisica moderna, nucleare, atomica, molecolare. Struttura della materia, radioattività

87 DEWEY : TAVOLE 540 Chimica. Analisi qualitativa 543.1, analisi quantitativa Mineralogia 550 Scienze della Terra geologia Scienze biologiche: è stata ampiamente modificata fin dalla 21. ed. 560 Paleontologia, paleozoologia 570 Biologia. Da notare le materie comuni con la medicina: istologia, fisiologia, anatomia ecc.

88 DEWEY : TAVOLE Evoluzione in generale. Per l evoluzione dell uomo , degli animali Origine della vita cfr. aspetti filosofici (113.8) e della religione cristiana ( ) 577 Ecologia, cfr. ecologia umana (304.2) e problemi sociali dell inquinamento (363.73) Per opere interdisciplinari di botanica e agricoltura preferire Animali specifici frequenti note di addizione

89 DEWEY : TAVOLE Uomo, comprende antropologia fisica e antropometria. Da non confondere con l anatomia umana Origine ed evoluzione dell uomo Razze umane. Per specifici gruppi etnici T5 600 Tecnologia (scienze applicate) 610 Medicina. Vedere l ampio sommario 616 Malattie. Le suddivisioni comuni hanno 2 zeri per distinguerle dalle patologie di organi specifici

90 617 Chirurgia DEWEY : TAVOLE Ginecologia e ostetricia Pediatria Geriatria 620 Ingegneria. Le opere complessive sui manufatti vanno in 670. Suddivisioni standard con due zeri Elaboratori, costruzione e riparazione, cfr. 004

91 DEWEY : TAVOLE 624 Ingegneria civile cfr. 690 (edilizia) 630 Agricoltura Coltivazione e raccolto. Concetto subordinato alle colture specifiche Floricoltura Tutela delle riserve biologiche. Anche i parchi naturali, concetto isolato presente in amministrazione pubblica, diritto, economia, paesaggio naturale

92 DEWEY : TAVOLE 640 Economia domestica: vita in casa, cucina, allevamento dei bambini, molte voci si trovano anche in altri punti della classificazione 641 Cibi e bevande nella loro preparazione (non industriale) cucina cfr Allevamento dei bambini e cura dei malati, attività educative e di assistenza domestica 660 Ingegneria chimica e tecnologie connesse 664 Tecnologia alimentare

93 DEWEY : TAVOLE 670 Manifattura di prodotti riguarda il materiale di base, gli oggetti finiti sono in Produzione di oggetti lavorati in serie. Cfr aspetti artistici dell artigianato 684. Mobili. Cfr. arredamento della casa (645), lavorazione del legno (674), mobili come oggetti d arte (749) 690 tecniche edilizie, cfr. 720 (architettura) e 624 (ingegneria civile)

94 DEWEY : TAVOLE 700 Arti in generale. Suddivisioni standard con due zeri 704 Soggetti speciali nelle belle arti: alla suddivisione standard 04 si aggiungono 03 + T5 per i gruppi etnici, 04 per uomini o donne, 08 per altri temi Iconografia: ha la precedenza sugli aspetti storici e geografici: es. Diavoli nell arte italiana medievale Invece in letteratura il tema è subordinato a nazionalità e genere letterario

95 DEWEY : TAVOLE 708 Musei d arte in generale. I musei su soggetto specifico si indicano con la suddivisione standard Storia, geografia persone delle belle arti, segue un ampia periodizzazione storica 710 Urbanistica e arte del paesaggio 720 Architettura: comprende anche opere interdisciplinari su edilizia e urbanistica per le aree geografiche (escluse quelle del mondo antico) cui si possono aggiungere notazioni cronologiche per le sezioni storiche senza suddivisioni geografiche Biografie e studi su singoli architetti

96 DEWEY : TAVOLE Tipi di struttura: prevalgono sulla costruzione in generale (721), sugli stili e sulle scuole ( ). Aggiungere 09 + area geogr. 730 Scultura Scultori e loro opere, a prescindere da epoca e luogo 738 Arti della ceramica cfr. tecnica e fabbricazione in serie Disegno e arti decorative. Cfr. arti grafiche 760. Si usa 740 per gli aspetti artistici, 760 per quelli tecnici 741.5: Caricature e Fumetti: preferire l argomento (es. storia d Italia a fumetti 945). Conflitto con letteratura: va in se il testo non è autosufficiente

97 DEWEY : TAVOLE Oggetti di antiquariato Pittura: l iconografia ha la precedenza sulla trattazione storico-geografica, ma si possono aggiungere specificazioni (es. bambini nella pittura italiana del Cinquecento = ) Storia della pittura per aree geografiche, quando non legata a una forma particolare (751.7). Si possono aggiungere alle pitture nazionali specificazioni cronologiche o geografiche es pittura senese. Biografia e critica su singoli pittori sono inserite nella pittura nazionale al solo livello di paese, senza specificaz. cronologica e senza -092

98 DEWEY : TAVOLE 780 Musica: la classificazione non distingue le critiche dalla musica a stampa o dalle registrazioni. L ordine di citazione è in senso contrario alle tavole: prima il mezzo di esecuzione, poi le forme musicali, ecc. Vedere manuale per esempi pratici Biografie su musicisti noti sia per opere vocali che strumentali. Per biografie + studi critici preferire la forma musicale prevalente, es. Verdi

99 DEWEY : TAVOLE Principi generali e forme musicali: gli studi su una forma specifica delle opere di un compositore si classificano sotto la forma, che prevale rispetto al compositore Strumenti e loro musica: si va dal grande al piccolo: orchestra, musica da camera, solisti 790 Arti ricreative: spettacoli, giochi e sport Cinema (come prodotto, non come tecnica, cfr ) Televisione intesa come spettacolo Vita all aperto

100 DEWEY : TAVOLE 800 Letteratura: è suddivisa per lingue (non per paese d origine), + forme letterarie, + periodo storico. I testi letterari si classificano insieme alla critica e alle biografie. I singoli autori non sono individuabili se non con accorgimenti estranei alle tavole, ma sono riuniti entro l indicazione cronologica. Dopo il numero che segnala la lingua segue una distinzione per generi letterari che si aggiunge direttamente es. 861 poesia spagnola, poesia portoghese, poesia russa.

101 DEWEY : TAVOLE Si segue la precedenza teatro poesia narrativa. Per le critiche o i testi complessivi di un autore che abbia scritto in più forme letterarie si dà la preferenza a quella per cui l autore è più conosciuto. Se non c è una preferenza si assegna la classificazione alla sezione -8, che finisce per raccogliere tutti i casi di critiche o raccolte non dedicate a una forma letteraria specifica.

102 DEWEY : TAVOLE Generi letterari: -1 Poesia (il teatro in versi va in -2, epigrammi in versi -8) -2 Letteratura drammatica e teatrale -3 Narrativa (i libri di ricordi personali vanno in narrativa; romanzi a fumetti 741.5) -4 Saggi da usare per testi letterari in prosa che non siano convenienti per le altre suddivisioni (es. Operette morali di Leopardi). I saggi su argomenti specifici vanno sotto gli argomenti

103 DEWEY : TAVOLE -5 Discorsi: sezione rara in quanto si preferisce la materia (es. prediche religiose o discorsi politici) -6 Lettere: le raccolte di lettere sono considerate per il valore autobiografico e classificate sotto l autore (851.7 per l epistolario di Leopardi) La sezione è quindi limitata alle lettere scritte o considerate come opere letterarie a sé (es. Dante, Petrarca ) -7 Satira e umorismo: sezione limitata perché si preferiscono la forma poetica, teatrale, narrativa. Ridotta alle raccolte umoristiche appartenenti a generi diversi. Non si usa per i singoli autori

104 DEWEY : TAVOLE -8 Miscellanea: comprende gli epigrammi (anche in poesia), i diari (ma non le memorie personali), gli aneddoti. Le opere complessive di un singolo autore non identificato con una forma prevalente o la critica relativa sono indicati aggiungendo a -8 la notazione cronologica + 09, accorgimento che permette di separare gli scritti miscellanei di uno stesso periodo riguardanti gli autori singoli Es. raccolta varia di opere di D Annunzio (miscellanea di letteratura italiana del Primo Novecento di autore singolo)

105 DEWEY : TAVOLE Notazioni storiche: i periodi variano per le diverse letterature e sono diversi da quelli della classe Teoria e storia della critica (in generale, non su un testo singolo) 808 Retorica, si sviluppa per generi letterari e ne comprende la storia e la critica

106 DEWEY : TAVOLE Raccolte di testi letterari da più di due letterature 809 Storia letteraria o raccolte di saggi su più letterature; Tavola 3C per specifici temi es. storia, descrizione, studio critico della letteratura sul matrimonio Letterature di singole lingue. Le letterature dialettali non sono distinte dalla lingua madre. La sezione 9 di solito è riservata a letterature particolari: es letteratura francese, 849 letteratura provenzale e catalana

107 DEWEY : TAVOLE 850 Letteratura italiana; 859 letteratura romena, retica, sarda, corsa; letteratura ladina letteratura sarda; letteratura corsa 870 Letterature italiche e latina: lo sviluppo per generi di letteratura greca e latina non segue quello delle altre letterature. Periodizzazione fino all età moderna. 880 Letterature elleniche e greca classica. Gli storiografi greci dovrebbero andare con la materia (938), alla letteratura greca moderna è assegnata la sezione 889

108 900 Storia e geografia DEWEY : TAVOLE 909 Storia universale per i popoli non limitati geograficamente, con l impiego di T Storia medievale. Se l Europa è trattata esclusivamente v Geografia, considera solo la geografia fisica e politica, descrizioni di viaggi, geografia storica e carte geografiche Geografia fisica in generale; per i singoli paesi si aggiunge -02 al numero del paese es geografia fisica dell Italia

109 DEWEY : TAVOLE Strutture per viaggiatori non limitate a paesi specifici (comprende bed and breakfast, ostelli, campeggi: importante per il turismo, prima era in attività alberghiera) 912 Carte geografiche e stradali 913 Geografia antica. Limitata alle conoscenze geografiche degli antichi. Cfr. 930 civiltà antica Geografia dei paesi moderni. Suddivisioni standard con due zeri 920 Biografia: raccolte generali di biografie con addizione per aree geografiche, le altre vanno sotto i soggetti specifici con aggiunta di -092

110 DEWEY : TAVOLE 929 Genealogia e storie di famiglie Araldica Storia: le suddivisioni standard vogliono due zeri. I periodi storici variano da stato a stato 930 Storia del mondo antico fino al Archeologia in generale. Cfr per l archeologia di aree geografiche presenti nella notazione 3 della T2, per l archeologia di aree non enunciate nella notazione 3 della T2

111 DEWEY : TAVOLE Storia generale del mondo moderno 945 Italia con periodizzazione storica unitaria es periodo napoleonico Suddivisione per aree geografiche a loro volta con periodizzazioni specifiche Es Italia nord occidentale Italia nordocc., periodo napoleonico Regione della Liguria Repubblica Ligure

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