E.R.S.U. di Ancona Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario V.lo della Serpe, ANCONA Tel Fax

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "E.R.S.U. di Ancona Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario V.lo della Serpe, 1 60121 ANCONA Tel. 071-227411 - Fax 071-57516"

Transcript

1 E.R.S.U. di Ancona Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario V.lo della Serpe, ANCONA Tel Fax REGOLAMENTO CASE DELLO STUDENTE Articolo 1 Normativa 1. L E.R.S.U. di Ancona che, ai sensi dell art. 26 della L.R. n. 38/1996 s.m.i., eroga il servizio abitativo a favore degli studenti iscritti ai corsi attivati dall Università Politecnica delle Marche, dalla Scuola Superiore per Mediatori Linguistici di Ancona e dall Istituto di Studi musicali G.B. Pergolesi di Ancona, emana il presente Regolamento all osservanza delle cui norme è tenuto chiunque venga a beneficiare di posto letto, di seguito denominato come assegnatario. Articolo 2 Accesso alle strutture 1. L attività ricettiva nelle strutture abitative dell ERSU di Ancona si protrae, di norma, dal mese di ottobre al mese di settembre dell anno successivo, ad esclusione del mese di agosto e salvo disposizioni diverse dell Ente stesso. 2. L accesso alle strutture abitative dell ERSU di Ancona avviene esclusivamente previa sottoscrizione di apposito contratto tra l Ente medesimo e l assegnatario con consegna a quest ultimo delle relative chiavi. La consegna delle chiavi avverrà solo ed esclusivamente dietro presentazione di ricevuta di pagamento di Euro 50,00= a titolo di deposito cauzionale; tale versamento potrà essere effettuato presso la Cassa Economale dell Ente al momento della sottoscrizione del contratto. In caso di smarrimento delle chiavi, l assegnatario dovrà pagare un ulteriore somma di Euro 50,00= per le spese che l Ente dovrà sostenere per la sostituzione della serratura; anche questo pagamento potrà essere effettuato presso la Cassa Economale dell Ente. 3. Come stabilito dal bando di concorso per l attribuzione di Borsa di studio, l accesso alle strutture abitative è subordinata alla consegna da parte dell assegnatario di idoneo certificato medico, di data non anteriore a tre mesi dalla data di assegnazione del posto letto, rilasciato da medici appartenenti al Servizio di Igiene e Sanità pubblica dipendenti dalla A.S.L. da cui risulti che l assegnatario è esente da malattie contagiose o comunque non pericolose alla convivenza. Tale certificazione dovrà essere presentata al momento della sottoscrizione del contratto di cui al comma 2 o al massimo presentata all Ufficio Alloggi dell ERSU di Ancona entro 15 giorni dalla firma dello stesso, pena la revoca del beneficio, come sancito all art. 9 comma 1 lettera d). 4. E consentito l accesso degli ospiti in visita all assegnatario, nell arco della giornata dalle ore 9.00 alle ore L assegnatario dovrà permettere al Personale dell ERSU di Ancona di effettuare controlli all interno dell alloggio assegnato, in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo. 6. In assenza dell assegnatario è consentito entrare nell alloggio solo ed esclusivamente al Personale dell ERSU di Ancona e/o terzi autorizzati. Articolo 3 Permanenza nelle strutture abitative 1. L assegnatario si impegna ad usare i beni immobili e mobili assegnati con la normale diligenza, impegnandosi a restituirli nello stesso stato, salvo il naturale deperimento dovuto all uso. 1

2 2. L assegnatario dovrà portare con sé il corredo personale (lenzuola, federe, coperte, ecc ) provvedendo direttamente alla loro custodia. Egli dovrà inoltre farsi carico della pulizia, dell igiene e dell ordine dei beni mobili/immobili assegnati, nonché degli spazi comuni esistenti all interno degli appartamenti. In caso di negligenza nella pulizia l ERSU di Ancona si riserva di provvedere direttamente, addebitando agli assegnatari dell appartamento interessato le spese sostenute. 3. L assegnatario dovrà rispettare le normali regole di vita comunitaria e il diritto di tutti alla quiete ed al riposo e di conseguenza, l uso delle aree comuni ed il volume di radio, televisioni e simili dovranno essere tali da non arrecare alcun disturbo a terzi; dopo le ore dovrà essere tassativamente rispettato il normale silenzio negli alloggi e locali di pertinenza. 4. L ERSU di Ancona potrà disporre lo spostamento dell assegnatario sia all interno della stessa struttura, sia da una struttura all altra nei casi accertati di difficile convivenza. 5. Per assenze superiori a 15 (quindici) giorni, l assegnatario dovrà riconsegnare, per motivi di sicurezza, le chiavi dell alloggio all Ufficio Alloggi dell Ente che, provvederà alla sua restituzione al momento del rientro. 6. L assegnatario dovrà comunicare eventuali guasti rilevati all interno del proprio appartamento/spazi comuni rivolgendosi tempestivamente ed esclusivamente al personale dell E.R.S.U di Ancona come indicato nelle bacheche delle singole strutture. Articolo 4 Responsabilità dell assegnatario 1. L assegnatario è riconosciuto custode dell alloggio: come tale su di lui grava la responsabilità della custodia dei beni immobili e mobili assegnati e presenti all interno della stanza occupata, dei guasti e dei danni a cose e/o impianti. In caso di danni e/o ammanchi, riscontrati dal Personale dell ERSU di Ancona, su quanto assegnato, con la sottoscrizione del presente regolamento, l assegnatario autorizza l Ente stesso ad addebitargli il corrispondente valore dato dall ultimo importo dell acquisto maggiorato del 20% mentre, per qualsiasi atto dannoso alla stanza a lui assegnata o zone adiacenti, gli verrà addebitato il corrispondente valore del danno secondo le risultanze dell intervento del Personale 2. L assegnatario si impegna altresì a rispettare tutti i beni immobili e mobili di uso comune. Egli si assume la responsabilità personale e solidale con gli altri assegnatari per danni arrecati alle parti comuni, che si riferiscono al pieno godimento dell alloggio assegnatogli e, con la sottoscrizione del presente regolamento, autorizza l Ente ad addebitargli il corrispondente valore del danno secondo le risultanze dell intervento del Personale 3. Per gli atti dannosi che si verificassero all interno delle strutture, la responsabilità penale è sempre personale; quella civile è personale allorché si identifichi il responsabile. In caso contrario, tutti gli assegnatari alloggiati dove l evento dannoso si è verificato, saranno ritenuti responsabili civili in solido tra loro, anche per danni arrecati da loro eventuali ospiti. 4. L assegnatario si riterrà responsabile di eventuali danni arrecati a beni immobili e mobili di proprietà dell Ente e/o di terzi, provocati da suoi ospiti. 5. L assegnatario è tenuto a segnalare con sollecitudine al Personale dell ERSU di Ancona, ogni situazione anomala che potrebbe arrecare danni alla struttura abitativa. 6. L assegnatario non potrà rivalersi nei confronti dell ERSU di Ancona in caso di furto o di danneggiamento di cose e beni di qualsiasi genere di sua proprietà, avvenuto all interno delle strutture dell Ente Articolo 5 Divieti 1. E tassativamente vietato cedere e/o subaffittare il posto letto assegnato. 2. E tassativamente vietato alloggiare estranei nella stanza assegnata e nei locali di pertinenza; dalle ore alle ore 9.00 nessuna persona diversa dall assegnatario dovrà trovarsi nella struttura. 2

3 3. E tassativamente vietato l utilizzo degli spazi comuni (sale studio, sale TV, ecc) da studenti non assegnatari di posto letto; ad esclusione di eventuali loro ospiti negli orari consentiti, di cui al precedente comma 2 4. Sono tassativamente vietati atti di discriminazione raziale, intolleranza politica e religiosa. 5. E tassativamente vietato introdurre nella struttura armi, materiale esplosivo, stupefacenti e materie infiammabili; 6. E tassativamente vietato organizzare feste e quanto altro senza l eventuale preventiva autorizzazione 7. E tassativamente vietato portare o trattenere animali all interno della struttura, ad eccezione di cani guida per non vedenti. 8. E tassativamente vietato all interno della stanza e negli spazi comuni l uso di fornelli elettrici e/o a gas, o di qualsiasi altro tipo di elettrodomestico se non appositamente predisposto dall ERSU di Ancona o dall Ente stesso regolarmente autorizzato. 9. E tassativamente vietato spostare, smontare e modificare i beni mobili consegnati, introdurre mobili e/o altre attrezzature di qualunque tipo nell alloggio e nei locali comuni; per il relativo ripristino, oltre alla sanzione prevista dall art. 9 comma 1 lettera b), verrà addebitato all assegnatario o, in parti uguali a quelli del blocco, l importo corrispondente al valore secondo le risultanze dell intervento del Personale 10. E tassativamente vietato imbrattare arredi, muri, vetri, infissi e quanto altro presente nell alloggio assegnato e nelle parti comuni; per il relativo ripristino, oltre alla sanzione prevista dall art. 9 comma 1 lettera b), verrà addebitato all assegnatario o, in parti uguali a quelli del blocco, l importo corrispondente al valore secondo le risultanze dell intervento del Personale 11. E tassativamente vietato lasciare/depositare immondizia all interno dell alloggio e delle parti comuni. All assegnatario è fatto obbligo di rimuovere l immondizia e rifiuti di ogni genere, depositandoli negli appositi cassonetti. In caso di negligenza oltre alla sanzione prevista dall art. 9 comma 1 lettera b), l ERSU di Ancona si riserva di provvedere direttamente, addebitando all assegnatario o, in parti uguali a quelli del blocco, le spese sostenute. Articolo 6 Modalità di pagamento delle tariffe e morosità 1. Il beneficiario di Borsa di studio, potrà alloggiare presso le strutture abitative, contro addebito diretto della somma determinata annualmente dal Consiglio di Amministrazione Per contratti di durata inferiore ai tre mesi, la tariffa a copertura costi viene aumentata del 10%. 2. Gli assegnatari diversi, di cui al precedente punto, dovranno versare la tariffa stabilita in contanti presso l Ufficio Alloggi dell ERSU di Ancona e/o tramite bonifico bancario, entro i primi 10 giorni del mese di pertinenza. 3. Il ritardato pagamento (oltre i 5 giorni successivi alla data di scadenza) darà luogo ad una indennità di mora del 10% sull importo da pagare. 4. In caso di mancato pagamento del corrispettivo per oltre un mese dalla scadenza, con determina del Direttore dell Ente, si procederà alla revoca del posto letto per l a.a. in corso, previa contestazione dell addebito ed acquisizione delle memorie giustificative da parte dell interessato che dovranno pervenire entro 5 giorni dal ricevimento. Di tale provvedimento verrà messa a conoscenza anche l Università Politecnica delle Marche. 5. Il pagamento delle utenze è a carico dell ERSU di Ancona che, in caso di un aumento eccessivo dei consumi (stabilito in base ad un indice medio) richiederà agli alloggiati la quota in eccedenza. Articolo 7 Rinuncia al beneficio del posto letto 1. Per la rinuncia al posto letto, durante il periodo di assegnazione, l assegnatario dovrà presentare apposita istanza almeno 7 giorni prima della data prevista del rilascio. 3

4 2. L assegnatario se lascerà l alloggio entro il giorno 15 del mese dovrà corrispondere solo metà della tariffa stabilita, altrimenti dovrà corrispondere l intera mensilità. Articolo 8 Rilascio del posto letto. 1. Come già previsto all art. 2, nel mese di agosto di ogni anno si sospende l erogazione del servizio abitativo; entro il 31 luglio l assegnatario dovrà quindi liberare la camera assegnatagli ed i beni comuni dai propri effetti personali, con restituzione della chiave come previsto al seguente comma 3; qualsiasi cosa lasciata all interno dell alloggio dopo la sua restituzione sarà requisita dall ERSU di Ancona. 2. Come già previsto all art. 2, nel mese di settembre di ogni anno ha termine l erogazione del servizio abitativo, con restituzione della chiave come previsto al seguente comma 3; entro il 30 settembre l assegnatario dovrà quindi liberare la camera assegnatagli ed i beni comuni dai propri effetti personali. 3. L assegnatario di impegna a comunicare con un preavviso minimo di un giorno, la data della propria partenza, al momento del quale, dovrà restituire la chiave assegnata esclusivamente all Ufficio Alloggi dell Ente, previa sottoscrizione di modulo specifico. Al momento della riconsegna delle chiavi, all assegnatario verrà restituita, tramite la Cassa Economale dell Ente, la somma di Euro 50,00= versata a titolo di deposito cauzionale, di cui all art. 2 comma 2 del presente Regolamento. 4. La mancata riconsegna delle chiavi trascorsi 3 (tre) giorni lavorativi dalla data di scadenza del contratto, revoca e/o rinuncia allo stesso, comporterà l incameramento irrevocabile da parte dell Ente del deposito cauzionale di cui all art. 2 comma 2 del presente Regolamento. In caso di rinnovo del contratto scaduto oltre i termini sopra riportati, dovrà essere riversato un ulteriore deposito cauzionale. Articolo 9 Provvedimenti disciplinari 1. Nei confronti dello studente assegnatario di posto letto che contravvenga alle disposizioni del presente regolamento o commetta comunque atti che turbino la pacifica e democratica convivenza o, che arrechino pregiudizio per il regolare funzionamento del servizio stesso, sono previsti i seguenti provvedimenti disciplinari: a) richiamo scritto con valore di diffida in tutti i casi di non rispetto del presente regolamento; b) sanzione pecuniaria di Euro 200,00= per chi viola le disposizioni di cui all art. 5 commi e 10; c) sospensione temporanea dell assegnazione del posto letto, da 1 a 3 tre mesi, per chi viola le disposizioni di cui all art. 5 comma 5; d) revoca dell assegnazione del posto letto per l a.a. in corso per violazione ripetuta (2 richiami scritti) delle disposizioni di cui all art. 3 comma 3. e) revoca dell assegnazione del posto letto per l a.a. in corso in tutti i casi di violazione ripetuta (3 richiami scritti) delle disposizioni di cui all art. 5 commi e 10; f) revoca dell assegnazione del posto letto e degli altri servizi gestiti dall ERSU di Ancona, per l a.a. in corso e successivi, per chi viola le disposizioni di cui all art. 5 commi e 4; g) revoca dell assegnazione del posto letto per l a.a. in corso e seguenti in tutti i casi di non risarcimento danni all ERSU di Ancona, di cui all art. 4 commi 1-2 e 3 ed all art. 6 comma 5 del presente regolamento. 4

5 2. Tutti i provvedimenti disciplinari di cui al comma precedente, saranno resi pubblici e notificati a mano all interessato presso il proprio alloggio, nel caso di irreperibilità, con raccomandata A.R. all indirizzo di residenza; l interessato dovrà fornire le proprie giustificazioni entro 5 giorni dal ricevimento dell accertamento. 3. Per i provvedimenti disciplinari di cui al precedente comma 1 lettere c) d) e) f) e g) sarà adottata specifica determina del Direttore dell Ente, previa contestazione dell addebito ed acquisizione delle memorie giustificative da parte dell interessato che dovranno pervenire entro 5 giorni dal ricevimento. Tali provvedimenti non escludono l obbligo dell eventuale risarcimento danni da parte dell ERSU di Ancona. 4. Dei provvedimenti disciplinari di cui al precedente comma 1 lettere c) d) e) f) e g) adottati nei confronti dell interessato, verrà messa a conoscenza anche l Università Politecnica delle Marche. Articolo 10 Informativa sulla privacy 1. Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali, i dati personali raccolti dall ERSU di Ancona sono destinati al complesso delle operazioni, svolto sia con mezzi elettronici ed automatizzati che non, previste per la realizzazione delle finalità istituzionali dell Ente medesimo, cui alla L. 390/1991 ed alla L.R. 38/1996 s.m.i.. 2. In particolare i dati dell assegnatario sono comunicati all Autorità locale di Pubblica Sicurezza ai sensi della L. 191/1978 che prevede l obbligo di comunicare alla predetta Autorità le generalità delle persone a qualsiasi titolo alloggiate. 4. Con la sottoscrizione del contratto di cui all art. 2 comma 1 e del presente regolamento, l assegnatario acconsente che i propri dati personali siano inseriti in una banca dati elettronica o di altra natura e siano utilizzati dall ERSU di Ancona per le proprie attività istituzionali, promosse e/o organizzate in proprio o in collaborazione con terzi, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in materia di privacy. 5. Titolare del Trattamento dei dati personali raccolti è: E.R.S.U. di Ancona Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario, nella persona del suo Direttore. Articolo 11 Norme finali 1. Il Consiglio di Amministrazione dell ERSU di Ancona, si riserva il diritto di apportare integrazioni, modifiche e/o soppressioni al presente regolamento. 2. Il presente regolamento entra in vigore in coincidenza con l inizio del nuovo Anno Accademico e sostituisce il precedente adottato con delibera n. 41/ Per tutto quanto non previsto dal presente regolamento, l assegnatario è comunque soggetto alle norme di Leggi vigenti in materia. 5

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA

TITOLO VII USI IN MATERIA ALBERGHIERA TITOLO VII 175 Capitolo primo USI IN MATERIA DI ALBERGHI Sommario Ammissione agli alberghi Art. 1 Prenotazione di camere «2 Condizione e durata del contratto «3 Prenotazioni di servizi extra «4 Accettazione

Dettagli

C:\temp\Regolamento.doc. Residenze Universitarie Alberti ANNO ACCADEMICO 2009/2010 REGOLAMENTO

C:\temp\Regolamento.doc. Residenze Universitarie Alberti ANNO ACCADEMICO 2009/2010 REGOLAMENTO Residenze Universitarie Alberti ANNO ACCADEMICO 2009/2010 REGOLAMENTO 1 Indice NORME GENERALI ASSEGNAZIONE E REVOCA DEL POSTO ALLOGGIO 3 Art. 1. Regole di comportamento in collettività 3 Art. 2. Presa

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

Art. 1 Destinazione d'uso della sala

Art. 1 Destinazione d'uso della sala REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE D'USO DELLA "SALA CRESPI" Art. 1 Destinazione d'uso della sala La Sala Polivalente denominata Giovan Battista Crespi detto IL CERANO ("Sala Crespi ) situata in Piazza dei

Dettagli

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno

REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno REGOLAMENTO per l utilizzo delle carte di credito della Camera di Commercio di Livorno Allegato alla delibera camerale n. 145 del 1 ottobre 2013 Regolamento per l utilizzo delle carte di credito Articolo

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI LOCALI E SALE COMUNALI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 110 del 23/12/2003. Modificato con Deliberazione

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

REGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza

REGOLAMENTO. Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza REGOLAMENTO Per l utilizzo della Casa Provinciale per Ferie mons. L. Faidutti di Bagni di Lusnizza APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 26 DEL 10 LUGLIO 2010 Art. 1 - La Provincia di Gorizia mette

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA (LAVORO A PROGETTO) Tra le sotto indicate Parti: La Società.. srl, costituita ai sensi della Legge italiana con sede a Milano in via., C.F. e P. IVA.,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 14.9.2006 INDICE DEGLI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 02/04/2013 REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Art.1 Finalità L Amministrazione

Dettagli

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO

COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA IN USO DEI LOCALI DI VIA ROMA 12/C A CALDERARA DI RENO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 16

Dettagli

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6

Dettagli

Associazione della Proprietà Edilizia della Provincia di Savona. Sindacato Inquilini Casa e Territorio aderente alla. aderente a:

Associazione della Proprietà Edilizia della Provincia di Savona. Sindacato Inquilini Casa e Territorio aderente alla. aderente a: Associazione della Proprietà Edilizia della Provincia di Savona Sindacato Inquilini Casa e Territorio aderente alla aderente a:! 1 CONTRATTO TIPO DI LOCAZIONE DI IMMOBILE TURISTICO E PER USO VACANZA Ai

Dettagli

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres.

L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. L.R. 2/1985, artt. 1 e 2 B.U.R. 1/12/2010, n. 48 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 novembre 2010, n. 0251/Pres. Regolamento per la concessione dei finanziamenti per interventi straordinari di disinfestazione

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato

CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS. consenso informato CONDIZIONI GENERALI DI SOGGIORNO RESIDENZA CAMPUS SANPAOLO FORMULA ABITATIVA CAMPUS consenso informato 1. Permanenza La formula abitativa CAMPUS della Campus SANPAOLO prevede soggiorno minimo di 6 mesi

Dettagli

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui.

Capitolo VI. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. Capitolo VI CONTRATTI DI ALBERGO 1070. Ammissione. L impegno dell alloggio è assunto nel momento in cui l albergatore accetta di riservare la camera ordinata dal cliente o da chi per lui. 1071. Prenotazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI COMUNE DI MELE Provincia di Genova REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE IN USO TEMPORANEO DI ATTREZZATURE DI PROPRIETA COMUNALE A TERZI Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.33 del 28

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI Regolamento adottato in Consiglio Comunale n. 82 del 22/11/2007 1 Art. 1 GENERALITA Gli immobili

Dettagli

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como)

COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) COMUNE DI TREMEZZINA (Provincia di Como) REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DI POSTI AUTO A TITOLO ONEROSO. Testo approvato dal Commissario Prefettizio con i poteri del Consiglio Comunale con deliberazione

Dettagli

CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD )

CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD ) Citybike Wien Gewista Werbeges.m.b.H. Postfach 124 1031 Wien CONDIZIONI GENERALI CITYBIKE-CARD ( CG - CB-CARD ) Le presenti CG CB-CARD si applicano agli utilizzatori delle biciclette di CITYBIKE WIEN,

Dettagli

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEI SERVIZI PER VILLA E O APPARTAMENTO DELLA PUGLIA NEW LIFE S.r.l Bari

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEI SERVIZI PER VILLA E O APPARTAMENTO DELLA PUGLIA NEW LIFE S.r.l Bari REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEI SERVIZI PER VILLA E O APPARTAMENTO DELLA PUGLIA NEW LIFE S.r.l Bari I gentili clienti sono tenuti a leggere e a impegnarsi al rispetto del presente regolamento per il buon funzionamento

Dettagli

Comune di Roccaromana

Comune di Roccaromana Comune di Roccaromana Provincia di Caserta REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI POSTI AUTO COPERTI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 37 del 29/09/2014 INDICE ART. 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA

Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA STRUTTURA COMPETENTE RIPARTIZIONE EDILIZIA SENATO ACCADEMICO 25/01/2016 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 29/01/2016

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

Regolamento per l assegnazione dei contributi per "edifici di culto ed altri edifici per servizi religiosi" e per "centri civici e sociali

Regolamento per l assegnazione dei contributi per edifici di culto ed altri edifici per servizi religiosi e per centri civici e sociali Regolamento per l assegnazione dei contributi per "edifici di culto ed altri edifici per servizi religiosi" e per "centri civici e sociali attrezzature culturali e sanitarie." (Deliberazioni del Consiglio

Dettagli

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO

CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO CONTRATTO DI COMODATO D USO GRATUITO DI STRUTTURE RICETTIVE DI PARTICOLARE PREGIO STORICO ARCHITETTONICO AMBIENTALE O ARTISTICO PRESENTI SUL TERRITORIO COMUNALE L anno. giorno. del mese di.. nella sede

Dettagli

Comune di SAINT-MARCEL

Comune di SAINT-MARCEL Comune di SAINT-MARCEL Regione Autonoma Valle d Aosta REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI POSTI AUTO COPERTI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 13 del 11.04.2011 INDICE

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO. Art. 5 - Pagamenti di spese sostenute dal personale: inviato in missione.

REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO. Art. 5 - Pagamenti di spese sostenute dal personale: inviato in missione. REGOLAMENTO PER L USO DELLA CARTA DI CREDITO INDICE: Art. l - Oggetto del regolamento Art. 2 -Tipologie di spese Art. 3 - Acquisto di beni e servizi Art. 4 - Iscrizione a corsi di formazione, seminari

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana ISSM RINALDO FRANCI DI SIENA

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana ISSM RINALDO FRANCI DI SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana CONVENZIONE con ISSM RINALDO FRANCI DI SIENA INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA MOBILITÁ INTERNAZIONALE -ANNO 2013- CONVENZIONE TRA L ISSM

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO

COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO COMUNE di BREMBATE REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.05.2010 1 Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 - Finalità del servizio

Dettagli

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA

COMUNE DI ADRANO REGOLAMENTO. del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Pagina 1 di 5 COMUNE DI ADRANO Provincia di Catania REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 11 del 27/02/2010 Pagina 1 INDICE Pagina 2 di

Dettagli

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno

Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO Area Economico Finanziaria Tributi Cultura Ufficio Tributi Regolamento per la disciplina dell Imposta di soggiorno Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 15

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA TRA. l UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA, di seguito denominata Università, con sede

CONVENZIONE PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA TRA. l UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA, di seguito denominata Università, con sede CONVENZIONE PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA TRA l UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA, di seguito denominata Università, con sede in via dell Artigliere n. 8 a Verona, Codice Fiscale 93009870234, nella persona

Dettagli

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA

AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA AZIENDA SERVIZI PERSONA E FAMIGLIA AREA INTEGRAZIONE SOCIALE BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA Da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori,

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE 82 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELL AUDITORIUM DEL CENTRO RISORSE EDUCATIVE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 179/75 PROP.DEL. NELLA SEDUTA DEL 09/10/2006 CRITERI DI UTILIZZO

Dettagli

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98

Regione Lazio. Leggi Regionali 28/11/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 98 Regione Lazio Leggi Regionali Legge Regionale 27 novembre 2013, n. 8 Disposizioni di semplificazione relative alle strutture ricettive. Modifiche alle leggi regionali 6 agosto 2007, n. 13, concernente

Dettagli

Articolo 126 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti

Articolo 126 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti Articolo 16 bis TITOLO IV - Guida dei veicoli e conduzione degli animali Patente a punti 1. All'atto del rilascio della patente viene attribuito un punteggio di venti punti. Tale punteggio, annotato nell'anagrafe

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

REGOLAMENTO PER GLI STAGE REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente

Dettagli

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013

PREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013 La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e

Dettagli

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola

CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola CITTA DI OMEGNA Provincia del Verbano-Cusio-Ossola REGOLAMENTO PER L AGEVOLAZIONE DELLE NUOVE ATTIVITA IMPRENDITORIALI E DI LAVORO AUTONOMO (Aggiornato alla Deliberazione di CC nr. 45 del 29/04/2010) INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LE RESIDENZE UNIVERSITARIE

REGOLAMENTO INTERNO PER LE RESIDENZE UNIVERSITARIE REGOLAMENTO INTERNO PER LE RESIDENZE UNIVERSITARIE INDICE Art. 1 Residenze universitarie Art. 2 Tipologie abitative Art. 3 Assegnazione del posto alloggio Art. 4 Deposito cauzionale Art. 5 Retta alloggio

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI COMUNE DI MELITO DI NAPOLI (Prov. di Napoli) SETTORE ORGANIZZAZIONE E PERSONALE Determina n. 74 del 13/03/2012 R.G. N. 323 del 13/03/2012 Oggetto: Indizione di selezione pubblica per l affidamento dell

Dettagli

INDICE DEGLI ARTICOLI

INDICE DEGLI ARTICOLI COMUNE DI VALDIDENTRO Regolamento PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 14 del 06.06.2011 INDICE

Dettagli

del 27/02/2007 n. 184

del 27/02/2007 n. 184 D E T E RMINAZI ONE DEL DIRIGENTE del 27/02/2007 n. 184 I X S E T T O R E T u t e l a d e l l A m b i e n t e Oggetto: Approvazione schemi per la stipulazione delle garanzie finanziarie relative alle attività

Dettagli

EDIZIONE ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE DATA ESECUTIVITA

EDIZIONE ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE DATA ESECUTIVITA Regolamento per l utilizzo del complesso edilizio Visconti Venosta RO/032 CITTA DI SANTENA NORMAZIONE Edizione 2 Revisione 1 EDIZIONE ESTREMI ATTO DI DELIBERAZIONE DATA ESECUTIVITA 2 Rev. 0 C.C. n. 4 in

Dettagli

PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE

PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLE PALESTRE SCOLASTICHE Approvato con delibera C.P. n. l5 del 25 marzo 2003 ARTICOLO 1 1. ll presente regolamento disciplina l uso, in orario

Dettagli

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO

REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con delibera del C.C. n 6 del 14.04.2011 INDICE Art.1 Premessa pag. 3 Art. 2 Requisiti per l accesso pag. 3 Art. 3 Modalità

Dettagli

USI IN MATERIA ALBERGHIERA

USI IN MATERIA ALBERGHIERA USI IN MATERIA ALBERGHIERA Sommario USI IN MATERIA DI ALBERGHI Ammissione agli alberghi..................................... Art. 1 Prenotazione di camere.......................................» 2 Condizioni

Dettagli

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE

COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE COMUNE DI MARTIGNACCO Provincia di Udine REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA PALESTRA DEL CENTRO SCOLASTICO INTEGRATO DI VIA UDINE Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 42 del 30.11.2012 INDICE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI

REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONI DI MATRIMONI CIVILI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 43 del 12/11/2010 Art. 1 Regole Generali e Funzioni 1 La celebrazione del matrimonio è regolata

Dettagli

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI. 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI. 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL SISTEMA C ENTRO IN BICI 1) Il sottoscrittore del presente modulo dichiara di essere in possesso dei seguenti requisiti che consentono l utilizzo della bicicletta pubblica alla

Dettagli

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n.

COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE. - Approvato con atto C.C. n. COMUNE DI INVERIGO Provincia di Como REGOLAMENTO COMUNALE PER PER L UTILIZZO DELLA SALA CONSILIARE - Approvato con atto C.C. n. del IL SINDACO Angelo Riboldi IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. Igor Messina 1

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE

REGOLAMENTO AZIENDALE REGOLAMENTO AZIENDALE Utilizzo Sale Convegni e Riunioni Approvato con delibera N. del Articolo 1-Scopi e ambito di applicazione Il presente regolamento disciplina la concessione in uso e l utilizzazione

Dettagli

2. SOGGETTI BENEFICIARI

2. SOGGETTI BENEFICIARI ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI

Dettagli

Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO

Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO Città di Tirano Regolamento PER IL SERVIZIO DA PIAZZA CON VEICOLI A TRAZIONE ANIMALE DI GENERE EQUINO INDICE DEGLI ARTICOLI Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 Art. 9 Art. 10 Art. 11

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE Anno accademico 2015/2016

REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE Anno accademico 2015/2016 REGOLAMENTO SERVIZIO RISTORAZIONE Anno accademico 2015/2016 (Approvato dal Consiglio di amministrazione con atto n. 22 del 29 maggio 2015 ed emanato con decreto del Presidente n. 6 del 5 giugno 2015) 1

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA RIUNIONI DELLA RESIDENZA SITA IN CORTE MADDALENE N. 5.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA RIUNIONI DELLA RESIDENZA SITA IN CORTE MADDALENE N. 5. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA SALA RIUNIONI DELLA RESIDENZA SITA IN CORTE MADDALENE N. 5. ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina la concessione in uso della sala

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Esonero Totale - definizione art. 1 Esonero Parziale - definizione

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA DELL ISTITUTO REGIONALE PER LA FLORICOLTURA

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA DELL ISTITUTO REGIONALE PER LA FLORICOLTURA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA FORESTERIA DELL ISTITUTO REGIONALE PER LA FLORICOLTURA Approvato con Deliberazione di Comitato Direttivo n.11 del 14/04/2014 Art. 1 GENERALITA L Istituto Regionale per

Dettagli

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE

UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE UNIONCAMERE LAZIO REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI CASSA ECONOMALE INDICE Art. 1 - Oggetto e contenuto Art. 2 - Organizzazione e gestione della cassa economale Art. 3 - Fondi di anticipazione a favore del cassiere

Dettagli

COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche COMUNE DI CUTRO Provincia di Crotone Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art.

Dettagli

NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO.

NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO. NORME PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI BICICLETTE PUBBLICHE AD USO DELLA CITTADINANZA NEL CENTRO URBANO DI LUGO DENOMINATO VIVERE LA CITTA PEDALANDO. Approvato con Deliberazione di C.C. n. 66. del 07.07.2005

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE PER ATTIVITA SPORTIVE, IN ORARIO EXTRASCOLASTICO.

REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE PER ATTIVITA SPORTIVE, IN ORARIO EXTRASCOLASTICO. Comune di Lecco REGOLAMENTO PER L USO DEI LOCALI E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE PER ATTIVITA SPORTIVE, IN ORARIO EXTRASCOLASTICO. A) CRITERI PER LA CONCESSIONE 1) Gli edifici e le attrezzature scolastiche

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ACCESSO DEI FOTOGRAFI ALLE COMPETIZIONI UFFICIALI DELLA LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI

REGOLAMENTO PER L ACCESSO DEI FOTOGRAFI ALLE COMPETIZIONI UFFICIALI DELLA LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI REGOLAMENTO PER L ACCESSO DEI FOTOGRAFI ALLE COMPETIZIONI UFFICIALI DELLA LEGA NAZIONALE PROFESSIONISTI 1) Il Regolamento per l accesso dei fotografi alle competizioni ufficiali della Lega Nazionale Professionisti

Dettagli

COMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI)

COMUNE DI LEGNANO ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO IN VIA DEI SALICI N 9 A LEGNANO (MI) 1 CONTR - 52-2014 COMUNE DI LEGNANO ESENTE DA IMPOSTA DI BOLLO (AI SENSI DELL ART. 17 DEL D.LGS N 460/97) REPERTORIO N 36414 ***** ***** RINNOVO COMODATO DI UNA PORZIONE DEL COMPENDIO IMMOBILIARE SITO

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO

COMUNE DI MONTALE. (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO COMUNE DI MONTALE (Provincia di Pistoia) SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTALE E L ASSOCIAZIONE PER IL SUPPORTO ALLA GESTIONE DEL VERDE PUBBLICO DI. Rep. L'anno Duemila, addì del mese di in Montale

Dettagli

COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N.

COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N. COMUNE DI CUNEO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E ALTRI BENEFICI A SENSI DELL ART. 12 DELLA LEGGE 7.8.1990 N. 241 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, E

Dettagli

CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti:

CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE. Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti: CONTRATTO DI GESTIONE TEMPORANEA STAGIONALE DELL ATTIVITA DEL BAR FONTI Oggi, in Recoaro Terme, fra le parti: Terme di Recoaro S.p.A., in persona del legale rappresentante pro-tempore Sig. Arrigo Abalti,

Dettagli

Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 120 del 27/06/2013 INDICE Art. 1 Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2 Gestione del servizio

Dettagli

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici

Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era

Dettagli

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO Art. 1 Esonero Totale - definizione Art. 2 Esonero Parziale - definizione Art. 3 Esonero totale durata Art. 4 Requisiti Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE

Dettagli

Comune di Pizzale Provincia di Pavia

Comune di Pizzale Provincia di Pavia Comune di Pizzale Provincia di Pavia Regolamento : MODALITA OPERATIVE PER L UTILIZZO DI BENI COMUNALI DA PARTE DI TERZI Approvato con delibera Giunta comunale n. 42 del 28 Settembre 2004 Modificato con

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia

ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia ACCOGLIENZA MAMME CON BAMBINI Appartamenti per l autonomia Presso la Cascina Cantalupo sono stati realizzati degli appartamenti per l accoglienza di mamme con bambini in situazione di precarietà abitativa,

Dettagli

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA Testo definitivo del Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 7 del 13/02/09 con le modifiche ed integrazioni apportate con gli emendamenti approvati. COMUNE DI TREMESTIERI ETNEO PROVINCIA DI CATANIA

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE E LA SOSTA DEI VEICOLI AL SERVIZIO DI PERSONE DISABILI (Approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 28 Gennaio 2005) Art. 1 (Oggetto) -

Dettagli

Allegato C Regolamento volontari canile/gattile

Allegato C Regolamento volontari canile/gattile Allegato C Regolamento volontari canile/gattile REGOLAMENTO VOLONTARI CANILE/GATTILE OGGETTO ARTICOLO 1 Il presente Regolamento disciplina le procedure di accesso e le modalità di esercizio dell attività

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109

Dettagli

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

Allegato: Contratto di fornitura di servizi All. n. 2. Allegato: Contratto di fornitura di servizi Premesso che: - Commerfin S.C.P.A., con sede legale in Roma, Via Nazionale, 60 (la Società o Commerfin ), iscrizione al Registro delle Imprese di

Dettagli

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria)

carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) carta intestata assicurazione/banca SCHEMA GARANZIA FIDEIUSSORIA (Fideiussione bancaria/polizza fideiussoria) (indicare denominazione e indirizzo completo della filiale/agenzia emittente la garanzia) Riferimento

Dettagli

COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI

COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI COMUNE DI T O R G I A N O U f f i c i o T r i b u t i REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI RATEIZZAZIONI DI TRIBUTI COMUNALI ARRETRATI Approvato con delibera del Consiglio Comunale...2016 n... -----------------------------------------------------------------

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI COMUNE DI LUNANO (Provincia di Pesaro e Urbino) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLA COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI COMUNITA ALLOGGIO PER ANZIANI (L.R. n. 20/2012, art. 3, comma 2, lettera c) Via

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA COMUNE DI BASCHI PROVINCIA DI TERNI REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA (Approvato con delibera consiliare n. 50 del 30.09.2010) TITOLO I Norme Generali TITOLO II Trasporto

Dettagli

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento

Dettagli

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA

FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA FOGLIO DELLE CONDIZIONI PER L UTILIZZO DI VILLA DEI LEONI A MIRA PREMESSO CHE: con determinazione dirigenziale n. 614 del 07.04.2011 si stabilivano i criteri di seguito riportati per l uso di Villa dei

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE MANSIONI DI CUSTODIA PRESSO STABILI COMUNALI

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE MANSIONI DI CUSTODIA PRESSO STABILI COMUNALI COMUNE di SAN COLOMBANO AL LAMBRO BORGO INSIGNE (Titolo Araldico) Provincia di MILANO REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE MANSIONI DI CUSTODIA PRESSO STABILI COMUNALI (Approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO PATRIMONIO E POLITICHE ABITATIVE

Comune di Siena SERVIZIO PATRIMONIO E POLITICHE ABITATIVE Comune di Siena SERVIZIO PATRIMONIO E POLITICHE ABITATIVE ATTO DIRIGENZIALE N 1774 DEL13/11/2015 OGGETTO: RETE LOCALE DI CONTRASTO DELLA VIOLENZA SULLE DONNE - CONCESSIONE IN LOCAZIONE DI IMMOBILE DI PROPRIETA'

Dettagli