PRONTO SOCCORSO ANIMALI Aspetti organizzativi ed operativi
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1 Legge Regionale 59/2009 e Regolamento di applicazione PRONTO SOCCORSO ANIMALI Aspetti organizzativi ed operativi Corso di formazione regionale 23 e 24 Novembre 2011 Enrico Loretti UFMA IUVet Firenze
2 RIFORMA CODICE DELLA STRADA Legge 29 Luglio 2011 n.120
3 Basi giuridiche: Legge 29/07/2010 n.120 ( ) 2. All'articolo 189 del decreto legislativo n. 285 del 1992 e' aggiunto, in fine, il seguente comma: «9-bis. L'utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, da cui derivi danno a uno o piu'animali d'affezione, da reddito o protetti, ha l'obbligo di fermarsi e di porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso agli animali che abbiano subito il danno. Chiunque non ottempera agli obblighi di cui al periodo precedente e punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 389 a euro Le persone coinvolte in un incidente con danno a uno o piu' animali d'affezione, da reddito o protetti devono porre in atto ogni misura idonea ad assicurare un tempestivo intervento di soccorso. Chiunque non ottempera all'obbligo di cui al periodo precedente e' soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 78 a euro 311».
4 Pronto soccorso: nuova missione o nuova omissione? Universalità di cura garantita da norma di P. S.? Criticità di risorse Formazione Contrattuali Strutturali Tutto FACILE!!
5 Quadro non chiarissimo, ma partiamo
6 ULTERIORE DETERMINANTE Nuovo Codice Deontologico Art. 3 - Ambito di applicazione - Le norme deontologiche si applicano a tutti i Medici Veterinari nella loro attività, nei loro reciproci rapporti e nei confronti degli utenti. vai
7 SISTEMA DI RISPOSTA PER ANIMALE: SPECIE DIVERSA CASISTICA VARIA Ferito In difficoltà Irreperibile dopo incidente Reperibile morto Reperibile ferito ESIGENZA SOVRASTRUTTURA FORTE INFLUENZA DA FATTORI ESTERNI
8 ED INFATTI Investe un gatto e chiama invano il veterinario (Martedì 31 Agosto 2010) La legge che tutela gli animali investiti sulla strada è in vigore dalla scorsa settimana. Peccato che, perlomeno a Chioggia, essa risulti praticamente inapplicabile. Lo ha constatato, suo malgrado, un'automobilista rivoltasi alle autorità subito dopo aver investito un gatto che le aveva tagliato improvvisamente la strada. Il fatto è accaduto ieri mattina, poco dopo le 7, in corso del Popolo, all'altezza di calle Fattorini. Anche la presenza di una pattuglia della Ps ed una dei vigili non è bastata per garantire il rapido intervento del soccorso veterinario che risulta ancora tutto da organizzare in funzione della legge che prevede l'omissione di soccorso anche per gli automobilisti ed i motociclisti che non soccorrono gli animali. Fatto sta che la signora, preoccupatissima per le condizioni della bestiola, ed anche gli agenti hanno dovuto attendere più di un'ora prima che si fosse reso disponibile uno specialista autorizzato. Il fatto ha sollevato le proteste degli amanti degli animali che, da tempo, chiedono che anche a Chioggia sia istituito un servizio di pronto soccorso, a pagamento per i privati e gratuito in caso di incidente. Essi osservano che non ha alcun configurare ipotesi di reato a carico di chi tira diritto dopo aver investito un cane oppure un gatto quando, di fatto, non esiste il modo di farli assistere e curare con la necessaria tempestività. Roberto Perini
9 OCCASIONE/BIVIO? FUNZIONE OPERATIVA VIGILANZA NO SI FUNZIONE REGOLATIVA
10 La Legge 59 non è esplicita
11 PdL RIFORMA 281 al Art.8 (Presidi di Igiene Urbana Veterinaria e Formazione ) 1 Le Regioni individuano una specifica struttura organizzativa dei Servizi Veterinari del Dipartimento di Prevenzione dell ASL, competente in materia di randagismo, igiene urbana veterinaria e tutela d animali d affezione. Tale struttura organizzativa, anche di bacino multizonale, è finalizzata alle funzioni di gestione della Anagrafe, del servizio di soccorso ed accalappiacani, della gestione canile sanitario, ed alle altre attività di Sanità Pubblica Veterinaria individuate dalla presente Legge. ( ) E IL D.M. di attuazione della Legge.120?
12 EVENTO Il sistema Raccolta dati Elementi identificativi animale Elementi localizzazione Elementi informativi Elaborazione risposta Non necessaria risposta immediata Necessaria risposta sanitaria Necessaria risposta emergenza Risposta Attivazione interventi Gestione step seguenti Gestiione dati attività SOLUZIONE
13 Codice Civile Art Obbligo di continuare la gestione Chi, senza esservi obbligato, assume scientemente la gestione di un affare altrui, è tenuto a continuarla e a condurla a termine finché l interessato non sia in grado di provvedervi da se stesso. L obbligo di continuare la gestione sussiste anche se l interessato muore prima che l affare sia terminato, finche l erede possa provvedere direttamente
14 ESPERIENZA 2010 Bacino Az.Sanitaria FI : Km Abitanti Cani anagrafe Gatti anagrafe 6500 Cani recuperati 651 Gatti recuperati 127 Pronto Soccorso 17 Pronto Soccorso 94 Pronto Soccorso verso selvatici 189 Pronto Soccorso verso uccelli 267
15 UFMA IUVet ASL FI organico: 4 Dirigenti Medici Veterinari T.P. 1 Medico Veterinario Convenzionato 9 Operatori Tecnici Veterinari 1 Operatore Tecnico 2 Assistenti Amministrativi Convenzioni Operative o Servizio Soccorso : Ass.Guida Verde ONLUS o Servizio Soccorso: Amici della Terra ONLUS ovigilanza: ENPA Firenze ONLUS oassistenza: Ordine MedVet
16 CONVENZIONE SERVIZIO: PROCEDURE,DRG, GRIGLIE Contratto di servizio 2010 ASL 10/Comuni area Fi Protocollo d Intesa Ordine MV/ ASL10 ALLEGATO 1 - REPERTORIO PRESTAZIONI RELAZIONATE - IVA EMPAV ESCLUSE - Tariffa massima- A B C Assistenza clinica Pronto Soccorso, assistenza chirurgica primaria Assistenza chirurgica II livello Visita clinica,analisi, prima terapia 45 Stabilizzazione, rx, anestesia, piccola 100 gatto chirurgia, prima terapia 150 cane Traumatologia Ortopedia, rx, controllo successivo 200 gatto 300 cane VAI
17 SOCCORSO
18 POPOLAZIONE TARGET Animali domestici: da reddito d affezione Animali selvatici: protetti/non protetti cacciabili/alloctoni Animali sinantropi
19 PRONTO SOCCORSO VERSO ANIMALI DOMESTICI D AFFEZIONE Notevoli risorse esistenti Percorsi in certa misura strutturati Proprietario certo Livello etico condiviso Eventi frequenti CRITICITA : Livello atteso Competitori Appropriatezza
20 PRONTO SOCCORSO VERSO ANIMALI DOMESTICI Proprietario certo (?) Risorse tecniche consolidate Eventi eccezionali CRITICITA : LOGISTICA LIVELLO ETICO APPROPRIATEZZA
21 PRONTO SOCCORSO VERSO SELVATICI/SINANTROPI Criticità: Numero interventi Variabilità specie target Livello professionalità richiesta Logistica Livello etico
22 Protagonisti..
23 Prelievo Caprioli
24
25 Centri Recupero in Italia Da CRR a CRAS
26 Alcune riflessioni LEA non prevedono assistenza veterinaria Organizzazione attuale non prevede(di norma) struttura di risposta Contratto non prevede istituti specifici
27 Orario di lavoro Art.14 CCNL ( ) 8. La presenza del dirigente veterinario nei relativi servizi deve essere assicurata nell arco delle dodici ore diurne feriali per sei giorni alla settimana mediante una opportuna programmazione ed una funzionale e preventiva articolazione degli orari, individuata in sede aziendale con le procedure di cui al comma 1. Con l articolazione del normale orario di lavoro nell arco delle dodici ore di servizio diurne la presenza medico veterinaria è destinata a far fronte alle esigenze ordinarie e di emergenza che avvengano nel medesimo periodo orario. Nelle ore notturne e nei giorni festivi le emergenze vengono assicurate mediante l istituto della pronta disponibilità di cui all art. 17 fatte salve altre eventuali necessità da individuare in sede aziendale con le procedure indicate nell art. 6.
28 Pronta disponibilita Art.17 CCNL ( ) 3. Il servizio di pronta disponibilità è limitato ai soli periodi notturni e festivi,( ) ed è organizzato utilizzando dirigenti appartenenti alla medesima disciplina
29 RISPOSTA SUL CAMPO: VALUTAZIONE MESSA IN SICUREZZA EVACUAZIONE TRATTAMENTO?
30 IL VOLONTARIATO Risorsa da formare Risorsa da orientare Risorsa da dirigere Criticita potenziale
31 Concludendo Necessità di definizione mandato Necessità di definizione ambiti ( LEA) Necessità di definizione istituti contrattuali Necessità di definizione risorse Struttura di coordinamento che definisca in chiaro: 1. Standard 2. Procedure 3. Attori 4. Ruoli
32
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