N. 751/2015 Reg.Delib.

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1 N. 751/2015 Reg.Delib. VERBALE DI RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 17 FEBBRAIO 2015 L anno duemilaquindici, il giorno diciassette del mese di febbraio ( ), alle ore 17:00, presso la Sede di Venezia, Via Rovereto n. 12, a seguito convocazione prot. n in data , si è riunito il Consiglio di Amministrazione. Fatto l appello risultano: C O N S I G L I E R E Pres. Ass. 1 PREVEDELLO ERNESTINO Presidente 1 2 FRASSON ANDREA Vice Presidente 2 3 BIZZO FRANCO 3 4 ROSSATO GUIDO 1 5 FESTON MIRCO Sindaco di Zero Branco 4 REVISORE DEI CONTI: Pres. Ass. 1 RANZATO ALDO Revisore dei Conti 1 Assume la presidenza della seduta il Presidente Ernestino Prevedello. Funge da Segretario il Direttore ing. Carlo Bendoricchio, assistito dal Capo Ufficio Segreteria geom. Antonio Torricelli. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione del seguente ordine del giorno: omissis OGGETTO N. 5) P. 200.C.3 - REALIZZAZIONE DI UNA TUBAZIONE DI SCARICO PER LA RISOLUZIONE DELLA CRITICITA IDRAULICA DI VIA MOTTA, IN COMUNE DI VENEZIA - CUP I71G APPROVAZIONE PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIANTE. omissis

2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE (751/2015) Udita la relazione del Direttore ing. Carlo Bendoricchio; Premesso che: con O.P.C.M. n del avente per oggetto interventi urgenti di protezione civile diretti a fronteggiare i danni conseguenti gli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito parte del territorio della Regione Veneto nel giorno 26 settembre 2007, e successivi decreti di proroga, è stato nominato Commissario Delegato l ing. Mariano Carraro; nell ambito della propria attività il Commissario Delegato, con la collaborazione degli enti preposti alla gestione delle acque superficiali (Comuni e Consorzi di Bonifica), ha individuato gli interventi di carattere urgente per mitigare le criticità idrauliche individuate; l allora Consorzio di Bonifica Dese Sile ora Acque Risorgive ha indicato come indispensabili alcuni interventi, parte dei quali derivanti dai Piani delle Acque, strumenti di pianificazione di cui Consorzio e Comuni si sono dotati e nei quali sono state individuate le zone particolarmente sofferenti dal punto di vista idraulico, le cause di tale situazione e soprattutto le possibili soluzioni; nel Piano delle Acque redatto per il Comune di Venezia tra gli interventi prioritari è segnalata la realizzazione di una condotta di raccolta e convogliamento delle acque provenienti dall area del parco Alfredo Albanese detto della Bissuola, nel quartiere Carpenedo-Bissuola di Mestre; per quanto sopra, con propria delibera n. 71/10 in data , di ratifica della delibera d urgenza del Presidente n. 2DS/2010, è stato approvato il progetto preliminare redatto dal Consorzio in data luglio 2010 per la Realizzazione di una tubazione di scolo per la risoluzione della criticità idraulica di via Motta, in Comune di Venezia per l importo di ,00 a firma del Direttore e Responsabile Unico del Procedimento ing. Carlo Bendoricchio; con Ordinanza commissariale n. 27 in data : Finanziamento progetti per fronteggiare l emergenza idrica nel territorio della regione Veneto a seguito degli eccezionali eventi meteorologici del ID 562 Parco Bissuola: criticità idraulica di via Motta. Importo ,00. Assegnazione fondi al Consorzio Acque Risorgive, viene impegnata la somma di ,00 a favore del Consorzio e disposto che l erogazione del finanziamento venga effettuata successivamente all approvazione del progetto da parte del Consorzio stesso e al parere della Conferenza di Servizi; il Consorzio ha redatto il progetto definitivo dell intervento in oggetto, approvato dal CdA con deliberazione n. 218/2011 in data ; in data il progetto è stato approvato, con prescrizioni, nella Conferenza di Servizi indetta dal Commissario Delegato; ai sensi dell art. 9 dell O.P.C.M. n del , l attività del Commissario Delegato ex OPCM 3621/2007 continuava solo in regime ordinario fino al per il completamento di tutte le iniziative già programmate ed inserite nel quadro degli interventi individuati per il definitivo superamento della situazione di criticità, e che era pertanto necessario che il Comune di Venezia approvasse a sua volta il progetto definitivo e dichiarasse la pubblica utilità; con Ordinanza n 15 del , il Commissario Delegato disponeva il trasferimento a questo Consorzio della somma di ,00 con obbligo di destinazione per il progetto di cui sopra; il Comune di Venezia, con Delibera di Giunta Comunale n. 66 in data , ha approvato il progetto definitivo dell intervento in oggetto, dichiarandone ai sensi dell art. 16 del D.P.R. 327/2001 la pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza; infine, il progetto esecutivo datato agosto 2011 è stato approvato dal Consorzio con delibera di CdA n. 489/2013 in data ; i lavori, a seguito gara d appalto, venivano aggiudicati con determina del RUP n. 106/2014 in data all impresa E.C.I.S. SRL con sede in Marghera (VE), che ha offerto il ribasso del 22,954% sull importo a base d asta di ,95 e quindi un importo complessivo di ,76, IVA esclusa, comprensivo dell importo di ,58 per costo della manodopera ed 4.251,68 per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d asta, con contratto d appalto prot. n stipulato il 22/10/2014; i lavori hanno preso avvio con verbale di consegna parziale in data e con verbale di consegna definitiva in data ; Atteso che durante le fasi preliminari di allestimento del cantiere, a seguito dei sopralluoghi con gli enti gestori (Comune di Venezia e Servizio Tecnico Parchi comunale) e della esecuzione di alcuni sondaggi di scavo in corrispondenza al tracciato del nuovo collettore, sono sopravvenuti degli imprevisti ed emersi alcuni aspetti rilevanti, tra i quali: la presenza di una linea di cavidotti della fibra ottica (Fastweb) in corrispondenza al tracciato terminale della condotta in parallelismo al vialetto pedonale; la presenza di una polifora di cavi telefonici (Telecom) rivestita in cls 70x60 cm entro il parco in parallelismo al marciapiede di via Tevere; la presenza di alcune specie arboree ed arbustive di pregio che vanno preservate durante i lavori di scavo e posa della condotta;

3 Preso atto che per l esecuzione dei lavori conseguenti, non previsti in progetto, è stato necessario redigere una perizia suppletiva e di variante con l inserimento di N. 11 nuovi prezzi, e che tali lavori trovano copertura finanziaria per effetto del ribasso d asta offerto dall appaltatore in sede di gara; Esaminata la perizia suppletiva e di variante in data dei lavori di Realizzazione di una tubazione di scarico per la risoluzione della criticità idraulica di Via Motta, in Comune di Venezia, per l importo complessivo di ,00, redatta dal Consorzio a firma del RUP ing. Carlo Bendoricchio e del D.L. ing. Michele Caffini, composta dai seguenti elaborati progettuali: Relazione generale di perizia Computo metrico estimativo Quadri economici di raffronto Schema di atto di sottomissione Planimetria di dettaglio e che presenta i seguenti quadri economici: PROGETTO CONTRATTO PERIZIA A - LAVORI IN APPALTO (IVA esclusa) A.1 Interventi Tratto , , ,69 A.2 Interventi Tratto , , ,12 A.3 Interventi di perizia ,48 Totale lavori a misura , , ,29 Lavori in Economia 9.855,00 Oneri per la sicurezza 4.251, , ,68 TOTALE LAVORI IN APPALTO , , ,97 B - SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE (IVA esclusa) B.1 Somme per esecuzione di lavori di difficile individuazione , , ,76 B.2 Spostamento sottoservizi , , ,00 B.3 Prelievi ed analisi chimiche terreni di scavo 500,00 500,00 500,00 B.4 Spese tecniche , , ,63 Totale , , ,39 C - INDENNITA' PER OCCUPAZIONE E DANNI C.1 Indennità per occupazioni e eventuali danneggiamenti , , ,00 D - SPESE COMMISSARIALI D.1 Spese struttura commissariale - 1% finanziamento 2.200, , ,00 E - I.V.A. E.1 10% di A , , ,10 E.2 22% di B , , ,73 F - FONDO PER ACCORDI BONARI F.1 3% di A 3.547, ,05 - G - IMPREVISTI ED ARROTONDAMENTI G.1 Imprevisti ed arrotondamenti 971,01 971, ,81 H - RIBASSO D'ASTA ,71 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE , , ,03 TOTALE GENERALE , , ,00 Preso atto inoltre che le motivazioni che giustificano la redazione della perizia di variante rientrano in quelle previste dall art. 132, comma 1, lettera c, del D.Lgs. 163/2006; Preso atto altresì che tali opere possono essere eseguite dall impresa E.C.I.S. Srl, affidataria dei lavori principali;

4 Visto lo Schema di Atto di Sottomissione e Verbale concordamento Nuovi Prezzi allegato alla citata perizia, accettato e sottoscritto dall impresa suddetta, che illustra in dettaglio N. 11 Nuovi Prezzi concordati con la Direzione Lavori con un aumento dell importo contrattuale di ,21, pari al 14,403% del contratto originario, e pertanto per complessivi ,97; Ritenuto quanto sopra meritevole di approvazione in linea tecnica ed economica; Visto il D.Lgs. n. 163/2006, successive modifiche ed integrazioni; Con il parere favorevole del Direttore, espresso ai sensi dell art. 22 dello Statuto; Ai sensi del vigente Statuto; DELIBERA 1) Le premesse sono parte integrante ed essenziale del presente provvedimento. 2) Di approvare, per le motivazioni in premessa indicate, la perizia suppletiva e di variante in data relativa ai lavori di Realizzazione di una tubazione di scarico per la risoluzione della criticità idraulica di Via Motta, in Comune di Venezia (P. 200.C.3) CUP I71G per l importo complessivo di ,00, a firma del RUP ing. Carlo Bendoricchio e del D.L. ing. Michele Caffini, negli elaborati progettuali e nei quadri economici specificati in premessa. 3) Di ritenere congrui i N. 11 Nuovi prezzi di cui in premessa e, quindi, di approvare come approva lo Schema di Atto di Sottomissione e Verbale di concordamento Nuovi Prezzi facente parte della perizia stessa, sottoscritto dall impresa E.C.I.S. Srl. 4) Di dare mandato alla Direzione a sottoscrivere l Atto di Sottomissione con l impresa E.C.I.S. Srl che prevede l esecuzione di alcune varianti migliorative dell opera, con un aumento di ,21 pari al 14,403% dell importo dei lavori affidati rispetto al contratto originario, e quindi per un importo ammontante a complessivi ,97 (compresi 4.251,68 quali oneri per la sicurezza). Sottoposta a votazione, la suestesa delibera viene approvata nei modi di legge e di Statuto con n. 4 voti favorevoli su n. 4 Consiglieri presenti e votanti, e quindi all unanimità.

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