Asl Provincia di Milano 1. Programma di prevenzione del carcinoma della cervice uterina, due strumenti efficaci:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Asl Provincia di Milano 1. Programma di prevenzione del carcinoma della cervice uterina, due strumenti efficaci:"

Transcript

1 Asl Provincia di Milano 1 Programma di prevenzione del carcinoma della cervice uterina, due strumenti efficaci: il pap test e la vaccinazione contro il papillomavirus umano (hpv) RISPOSTE AI QUESITI RICORRENTI Documento redatto da: Giuseppina Almasio,Piera Ceresa, Marina Di Ciacco, Maria Elena Pirola, Cinzia Sgarella, Simonetta Stefanoni. Emesso il 30 settembre 2008

2 Indice 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO 1.2 RIFERIMENTI 1.3 ACRONIMI 2.1 QUESITI SULLA PREVENZIONE DEL TUMORE DELLA CERVICE UTERINA E SUL PAP TEST 3.1 QUESITI SULL INFEZIONE DA HPV E SULLA VACCINAZIONE ANTI HPV 4.1 DOVE RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO L obiettivo di questo documento è fornire indicazioni univoche agli operatori sia degli ambulatori vaccinali che dei consultori familiari ed in generale a tutti coloro che sono addetti alle attività di informazione, sugli argomenti che sono oggetto delle richieste dei cittadini in merito alla campagna regionale sulla prevenzione del tumore della cervice uterina. 1.2 RIFERIMENTI - Documento del 20 dicembre 2007, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato. Le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano. Strategie per l offerta attiva del vaccino contro l infezione da HPV in Italia - DGR 5873 del 21/11/2007 Attivazione percorso per la definizione di un programma di prevenzione del carcinoma della cervice uterina - DGR 6683 del 27/02/2008 Programma per il carcinoma della cervice uterina in Regione Lombardia - Circolare n. 15/SAN/08 Programma regionale per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina 1.3 ACRONIMI HPV: Human Papilloma Virus (Virus del papilloma umano) PAP TEST: esame citologico che indaga le alterazioni delle cellule del collo dell utero, il nome deriva dal medico che sviluppò il test: Georgios Papanicolaou DNA: in biochimica sigla dell inglese DeoxyriboNucleic Acid CONIZZAZIONE: in chirurgia escissione di un segmento conico: riferito al collo dell utero in caso di lesioni precancerose. 2.1 QUESITI SULLA PREVENZIONE DEL TUMORE DELLA CERVICE UTERINA E SUL PAP TEST 1) COS È IL TUMORE DELLA CERVICE UTERINA? E un tumore che colpisce il collo dell utero, cioè la parte più bassa che sporge in vagina Non è molto diffuso in Italia: rappresenta infatti l 1,6% di tutti i tumori diagnosticati, e lo 0,6% dei decessi per neoplasia tra le donne. In Lombardia vengono diagnosticati ogni anno 9.4 nuovi casi ogni abitanti: il dato è di poco inferiore al riferimento nazionale. Le forme più spesso diagnosticate sono quelle precoci, non invasive (carcinoma in situ), grazie alla buona abitudine delle donne, soprattutto le più giovani, ad eseguire il pap test, strumento efficace per la diagnosi precoce di questo tumore 2) COME SI FORMA? Il tumore è preceduto da alterazioni del tessuto che riveste il collo dell utero, chiamate displasie. Alcune displasie possono regredire spontaneamente o rimanere invariate senza provocare danni all organismo. Una piccola percentuale può invece evolvere nel tempo in un tumore vero e proprio.

3 3) COSA SI PUÒ FARE PER DIAGNOSTICARE PRECOCEMENTE IL TUMORE DELLA CERVICE UTERINA? Se una donna ha un'età compresa tra i 25 ed i 64 anni può eseguire regolarmente, ogni tre anni, il Pap test. In questo modo si possono identificare le displasie, curarle e impedire la comparsa del tumore. Se tutte le donne tra i 25 e i 64 anni effettuassero questo esame ogni 3 anni, i casi di tumore del collo dell utero diminuirebbero del 90%. 4) COS È IL PAP TEST? Il pap test, o esame citologico cervicovaginale, è il test per la diagnosi precoce del carcinoma della cervice uterina. È un esame semplice e non doloroso, a cui dovrebbero sottoporsi ogni tre anni tutte le donne tra i 25 e i 64 anni di età, anche in assenza di disturbi. Si esegue prelevando con una spatola e uno spazzolino il materiale presente sul collo dell utero, che viene strisciato e fissato su un vetrino e quindi letto in laboratorio. Perché riesca al meglio, il test va eseguito: Ad almeno tre giorni dalla fine delle mestruazioni e in assenza di perdite di sangue; Astenendosi da rapporti sessuali nei due giorni prima dell'esame; Evitando ovuli, creme o lavande vaginali nei tre giorni precedenti il test. 5) IL PAP TEST E LO STRISCIO SONO LA STESSA COSA? Esistono due tipi di strisci vaginali : a) lo striscio oncologico (Pap test), che serve a scoprire eventuali lesioni che possono trasformarsi in tumore e che va effettuato una volta ogni tre anni; b) lo striscio batterioscopico o batteriologico, che serve a scoprire le cause di un infezione vaginale e che va effettuato solo quando il medico lo ritiene necessario. 6) CHI DEVE FARE IL PAP TEST? Tutte le donne tra i 25 ed i 64 anni di età salvo diversa indicazione medica. Infatti questa è la fascia di età in cui maggiore è il rischio di comparsa di lesioni del collo dell utero che se non trattate possono progredire e trasformarsi in tumore mentre se curate precocemente portano a guarigione. Eseguire il pap test in donne più giovani è controproducente perché studi dimostrano che eventuali lesioni presenti prima dei 25 anni tendono a regredire spontaneamente nella maggior parte dei casi; Dopo i 64 anni invece, se una donna ha effettuato regolarmente il pap test in precedenza ha un rischio relativo molto basso; al contrario se non lo ha mai eseguito in precedenza è comunque opportuno che vi si sottoponga. 7) CHE COSA EVIDENZIA L ESAME? Serve a scoprire eventuali lesioni, così precoci da non dare sintomi, che se non trattate possono trasformarsi in tumore. Consente anche di individuare lesioni neoplastiche iniziali che possono essere efficacemente curate e guarite anche con interventi Ambulatoriali 8) IL PAP TEST È UN ESAME AFFIDABILE? Come tutti gli esami medici, non è infallibile e talvolta può ignorare lesioni che in realtà ci sono. A questo proposito è importante sapere che: l'attendibilità dipende soprattutto dalla qualità dell'esame. Si consiglia quindi di effettuarlo in centri dove si controlla periodicamente la qualità dell'esame e si leggono molti vetrini. Se il pap test viene effettuato privatamente, dal proprio medico di fiducia è utile di informarsi presso quale centro verrà letto e richiedere sempre il referto scritto dell esame. 9) QUANTO TEMPO DEVE PASSARE TRA UN ESAME E L ALTRO? Tre anni, a meno che il primo test non suggerisca ulteriori accertamenti con intervalli più brevi. 10) PERCHÉ È STATO DEFINITO UN INTERVALLO COSÌ LUNGO? Il tumore del collo dell utero ha uno sviluppo lento e secondo molti studi il Pap-test, nella maggior parte dei casi, può essere effettuato anche con una periodicità fino a 5 anni. Tre anni è, quindi, un tempo utile per la diagnosi precoce nella grande maggioranza dei casi. E importante rispettare l intervallo triennale: intervalli troppo lunghi ne possono ridurre l efficacia, intervalli più ravvicinati sono inutili e a volte controproducenti perché identificano lesioni senza significato clinico che guariscono spontaneamente.

4 Studi internazionali evidenziano che il Pap test, eseguito ogni tre anni, offre una protezione contro il cancro che può arrivare fino al 90%. 11) E TRA UN ESAME E L ALTRO? È utile che la donna presti particolare attenzione, nell intervallo tra un pap test e l altro, alla eventuale comparsa di sintomi, quali perdite anomale di sangue e ne parli con il medico di fiducia 12) SE IL PAP TEST RISULTA NORMALE? Si consiglia di ripetere il test dopo tre anni. Si raccomanda di far sempre eseguire la lettura del referto da personale qualificato 13) E POSSIBILE CHE INSORGA UN TUMORE DOPO UN ESAME NORMALE? Sì, è raro ma possibile. Per questo è utile fare attenzione all eventuale comparsa di sintomi e segnalarli al Medico di fiducia 14) E SE L'ESAME MOSTRA QUALCHE ALTERAZIONE? Occorre rivolgersi al medico presumibilmente la donna viene invitata a sottoporsi a ulteriori accertamenti, generalmente la colposcopia. 15) LA COLPOSCOPIA È UN ESAME PIÙ PRECISO DEL PAP-TEST? No, non è un esame più preciso. E un esame di approfondimento diagnostico che consiste nell osservare la parte di mucosa cervicale endovaginale. La colposcopia è un esame indispensabile per la localizzazione delle lesioni riscontrate col pap-test sul collo dell utero, e per la loro cura. Va eseguita solo dopo un pap-test sospetto o che mostra alterazioni cellulari dubbie 16) IL PAPILLOMA VIRUS UMANO (HPV) CAUSA IL CANCRO? Studi recenti hanno dimostrato una associazione tra il carcinoma della cervice uterina e l HPV - papilloma virus umano ( Human Papilloma Virus). Questa famiglia di virus, di cui si conoscono oltre 100 tipi, in genere non causa alterazioni e l infezione si risolve da sola. L infezione si trasmette attraverso i rapporti sessuali, colpisce entrambi i sessi ed il rischio aumenta in relazione al numero di partner e all età di inizio dell attività sessuale. Solo in una minoranza di casi provoca lesioni al collo dell utero che di solito guariscono spontaneamente. Alcune, se non curate, possono progredire verso forme tumorali. Occorrono però molti anni perché le lesioni si trasformino e solo pochissime donne con infezione da papilloma virus sviluppano in seguito un tumore del collo dell utero. Non ci sono medicine per curare l infezione, si può prevenire l infezione, oggi è disponibile un vaccino che protegge contro due (HPV 16 e HPV18) dei virus responsabili di circa il 70% dei tumori del collo dell utero: restano comunque una parte di tumori contro cui il vaccino non può fare nulla. 17) SI PUÒ DIAGNOSTICARE IL PAPILLOMA VIRUS? Si oggi esiste un test detto DNA pap che si esegue come un pap test normale ma non viene letto al microscopio, ma analizzato in laboratorio per la ricerca del virus. I due esami sono differenti: il DNA pap è un test virale, viene eseguito dopo aver eseguito il pap test come esame di approfondimento 18) ALLORA IL TEST PER IL PAPILLOMA VIRUS SOSTITUISCE IL PAP TEST? No, il Dna pap è un test recente e gli studi tuttora in corso non hanno ancora dimostrato che questo comporti un vantaggio per la donna. 19) QUANDO È INDICATO IL DNA PAP? Ad oggi le raccomandazioni indicano di utilizzare il DNA pap prima dell invio in colposcopia, come test di completamento nelle donne che mostrano alterazioni citologiche al pap test, in particolare quando quest ultimo utilizza la citologia in fase liquida. La raccomandazione è quella di testare solamente i tipi oncogeni del virus. Un altra indicazione attuale è quella del controllo post trattamento

5 3.1 QUESITI SULL INFEZIONE DA HPV E SULLA VACCINAZIONE ANTI HPV 20) CHE COSA È IL PAPILLOMA VIRUS UMANO (HPV)? È il virus responsabile del carcinoma della cervice uterina (tumore del collo dell utero), primo tumore riconosciuto dall Organizzazione Mondiale della Sanità come totalmente riconducibile ad una infezione. Esistono oltre 100 genotipi del virus HPV che infettano l uomo, un terzo dei quali associato a patologie del tratto ano genitale, sia benigne che maligne. L HPV si trasmette per via sessuale; si stima che oltre il 75% delle donne sessualmente attive si infetti nel corso della vita con un virus HPV. Nella maggior parte dei casi l infezione guarisce spontaneamente, ma, seppur in una minoranza dei casi, il virus può invece persistere e può dare luogo a lesioni precancerose che, se non identificate e trattate, possono progredire nel carcinoma della cervice uterina. Dei diversi genotipi di HPV, il tipo 16 ed il tipo 18 sono responsabili di circa il 70% dei casi di cancro della cervice uterina. 21) SI PUÒ PREVENIRE L INFEZIONE DA PAPILLOMA VIRUS? E difficile prevenirla: infatti è molto comune, soprattutto fra le persone giovani, e il preservativo non garantisce una prevenzione al 100%. C è ora un vaccino contro i tipi 16 e 18 del virus HPV, responsabili di circa il 70% dei tumori del collo dell utero. Nel 2008 inizia la campagna di vaccinazione gratuita per le ragazze nel 12 anno di vita (cioè che hanno compiuto 11 anni). Si tratta quindi delle ragazze nate nel ) DI CHE VACCINO SI TRATTA? Da marzo 2007 è autorizzato in Italia l uso di un vaccino chiamato Gardasil. E un vaccino che protegge contro i genotipi 16 e 18 dell HPV, responsabili di circa il 70% dei casi di carcinoma del collo dell utero, e contro i genotipi 6 e 11, responsabili del 90% dei condilomi genitali. Da novembre 2007 in Italia è autorizzato l uso anche di un secondo vaccino, chiamato Cervarix, efficace contro i genotipi 16 e 18 dell HPV, responsabili di circa il 70% dei casi di carcinoma del collo dell utero Entrambi i vaccini servono a prevenire le infezioni ma non a curarle. 23) COME SI SOMMINISTRA IL VACCINO? Con tre iniezioni intramuscolari fatte a intervalli stabiliti. Per il Gardasil le iniezioni sono a 0, 2 e 6 mesi. Cioè di norma la 2º dose andrà fatta due mesi dopo la prima; la 3º dose sei mesi dopo la prima. Per il Cervarix le iniezioni sono a 0, 1 e 6 mesi. Cioè la 2º dose andrà fatta un mese dopo la prima; la 3º dose sei mesi dopo la prima. Preferibilmente l iniezione deve essere fatta nella parte alta del braccio (regione deltoidea) 24) I VACCINI SONO EFFICACI? Secondo le informazioni scientifiche oggi disponibili il Gardasil ed il Cervarix risultano efficaci nel prevenire l infezione dei due ceppi di HPV (16 e 18), responsabili attualmente del 70% dei casi di tumori del collo dell utero. Non è ancora nota invece l efficacia nel prevenire il tumore del collo dell utero; il tumore infatti ha il suo picco di incidenza attorno ai 45 anni mentre gli studi di efficacia dei vaccini sono stati condotti su giovani donne di età inferiore ai 26 anni ed il tempo massimo di osservazione è stato 5-6 anni, mentre normalmente il tempo che intercorre fra l infezione e l eventuale sviluppo di lesioni cancerose è mediamente di anni. Rimane una parte di tumori dovuta ad altri tipi di HPV contro cui questi vaccini non possono fare nulla. Il Gardasil serve anche a prevenire i condilomi genitali dovuti ai genotipi 6 e 11 25) QUANTO DURA L EFFICACIA DEL VACCINO? Trattandosi di vaccini di recente introduzione, non conosciamo ancora la durata della protezione: possiamo dire che ad oggi non sono stati evidenziati abbassamenti del livello di anticorpi tali da giustificare un richiamo prima dei 5 anni. Maggiori informazioni saranno disponibili in futuro. 26) IL VACCINO PUÒ CAUSARE L INFEZIONE? No, perché entrambi i vaccini sono preparati con particelle dell involucro del virus che esternamente sono del tutto simili al virus, e sono perciò capaci di stimolare l organismo a produrre anticorpi, ma non contengono DNA. In questo modo non c è nessuna possibilità che il vaccino provochi l infezione.

6 27) CHE REAZIONI PUÒ DARE? Il vaccino provoca abbastanza spesso alcuni sintomi come febbre e reazioni locali nella zona dove è stata fatta l iniezione (arrossamento, dolore, gonfiore, prurito ), oppure mal di testa, stanchezza, sintomi gastrointestinali (come nausea, dolore addominale ) o dolori muscolari. Questi sintomi in genere scompaiono da soli in pochi giorni. Sono stati segnalati anche: broncospasmo (difficoltà nella respirazione), ingrossamento dei linfonodi, patologie del sistema nervoso, quali vertigini, sincope (svenimento), Sindrome di Guillain Barrè. Come tutti i medicinali può causare, anche se in pochissimi casi, problemi più seri, come una reazione allergica. Il vaccino è stato sperimentato su migliaia di donne e si è dimostrato sicuro; ma, come per tutti i nuovi farmaci, è importante segnalare al proprio medico o agli operatori sanitari dell ASL eventuali sintomi particolari, anche diversi da quelli riportati sul foglietto informativo, insorti dopo la vaccinazione... 28) CI SONO DELLE CONTROINDICAZIONI ALL USO DEL VACCINO? Non dovrebbero usare il vaccino le persone che sono allergiche ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Le persone che sviluppano sintomi di allergia dopo aver ricevuto una dose di vaccino non devono ricevere le dosi successive. La somministrazione del vaccino deve essere rimandata nelle persone con malattie febbrili in fase acuta o malattie giudicate clinicamente inportanti. Tuttavia un infezione minore, come una lieve infezione del tratto respiratorio, non rappresenta necessariamente una controindicazione al vaccino, anche se va comunque riferita al medico. Il vaccino deve essere somministrato con cautela in chi è affetto da disturbi della coagulazione, perché si può verificare un sanguinamento a seguito dell'iniezione intramuscolare. Non ci sono dati sull uso del vaccino in persone con risposta immunitaria ridotta, al bisogno il medico vaccinatore farà una valutazione congiunta con gli specialisti che seguono il caso. Il vaccino non deve essere somministrato in gravidanza. Gli studi sul vaccino non hanno dimostrato problemi particolari per la madre o per il feto, ma l evidenza è limitata e sono necessari ulteriori studi. Se una donna scopre di essere incinta dopo che ha fatto la prima dose di vaccino deve aspettare la fine della gravidanza prima di completare il ciclo vaccinale 29) A CHI È RIVOLTA LA VACCINAZIONE? la vaccinazione è raccomandata e gratuita per le ragazzine nel 12 anno di vita (dal compimento degli 11 anni fino al compimento dei 12 anni); infatti sappiamo che per essere il più efficace possibile il vaccino va fatto prima di avere il primo rapporto sessuale. L unico modo per ottenere questo in una vaccinazione di massa è vaccinare ragazze all inizio dell adolescenza Il vaccino è efficace anche per le ragazze e le donne fino a 25/26 anni che non hanno già avuto rapporti sessuali. Le ragazze e le donne che hanno già avuto rapporti sessuali possono avere un certo beneficio. Ma il beneficio sarà minore perché potrebbero avere o avere avuto un'infezione con un tipo di HPV contenuto nel vaccino. Il vaccino attualmente è comunque indicato per l uso solo fino a 25/26 anni (25 anni per Cervarix, 26 anni per Gardasil). 30) IL VACCINO È OBBLIGATORIO? E GRATUITO? No, il vaccino non è obbligatorio. E raccomandato e gratuito per le ragazzine che sono nel 12 anno di vita. Le donne che desiderano fare il vaccino fuori da questa fascia d età devono acquistarlo in farmacia. È necessaria la prescrizione medica. Il costo del vaccino è a carico dell utente e il vaccino potrà essere somministrato solo privatamente.i vaccini somministrati privatamente devono essere comunicati al Distretto di appartenenza per essere registrati nell anagrafe vaccinale ASL. 31) BISOGNA ANDARE DAL PROPRIO MEDICO PER FARSI PRESCRIVERE IL VACCINO? Per le ragazzine che sono nel 12 anno di vita (nate nel 1997, per l anno 2008) no; arriverà l invito per la vaccinazione dall ASL ed il vaccino sarà somministrato presso gli ambulatori vaccinali dell ASL. Per le altre fasce d'età per comprare il vaccino occorrerà la richiesta del medico.

7 32) CHI HA PIÙ DI 25/26 ANNI DEVE FARE IL VACCINO? Per età superiori ai 25/26 anni si consiglia di fare lo screening: infatti il pap test fatto regolarmente ogni tre anni dà un ottima protezione Per quanto riguarda il vaccino, l indicazione è di usarlo solo fino ai 25/26 anni. Infatti gli studi che hanno dimostrato che è efficace e sicuro sono stati fatti su donne tra i 16 e i 25/26 anni. Quindi sopra questa età non sappiamo né se è sicuro né se è efficace. Quello che sappiamo è che per essere molto efficace il vaccino va fatto prima di iniziare ad avere rapporti sessuali. L efficacia nelle donne che hanno già avuto rapporti sessuali è molto minore. E stato calcolato che sia attorno al 40% nei confronti dei due tipi di HPV contro cui è diretto il vaccino. 33) DOPO IL VACCINO NON BISOGNA PIÙ FARE IL PAP TEST (SCREENING)? No, sarà importante continuare a fare il pap test di screening ogni tre anni a partire dai 25 anni perché il vaccino non può prevenire tutti i tumori del collo dell utero. 34) PERCHÉ NON SI FA ANCHE NEI MASCHI? Perchè il virus HPV molto raramente provoca manifestazioni tumorali nell uomo. Inoltre gli studi sull efficacia del vaccino nei maschi sono appena iniziati. 35) SE UNA DONNA HA FATTO UNA CONIZZAZIONE PUÒ FARE IL VACCINO? Se una donna ha fatto un trattamento per delle lesioni del collo dell utero è molto probabile che abbia già avuto l infezione. In questi casi il vaccino è molto meno efficace. 36) STANNO FACENDO ALTRI STUDI SUL VACCINO? Sì, ci sono studi sull efficacia del vaccino nelle donne sopra i 26 anni e nei maschi. Ci sono poi studi sull effetto che il vaccino avrà sullo screening, sui suoi costi, su come sarà accettato dalle donne e su eventuali reazioni rare o a lungo termine. 37) LA MIA BAMBINA HA 11 ANNI E VOGLIO FARLE FARE LA VACCINAZIONE CONTRO L HPV; COME E QUANDO SARÀ CHIAMATA? Riceverà una lettera a casa con l indicazione per avere l appuntamento per la somministrazione del vaccino Le lettere inizieranno ad essere inviate in autunno, non appena disponibile il vaccino acquistato con gara regionale Tutte le bambine nate nel 1997 saranno invitate, ovviamente con tempi diversi per consentire la somministrazione compatibilmente con le altre attività degli ambulatori vaccinali. 4.1 DOVE RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI Per informazioni sulla campagna di prevenzione, sulle strutture che offrono prestazioni di pap test sul territorio e sulle modalità di accesso alla vaccinazione anti HPV, la ASL mette a disposizione due numeri verdi: il call center di informazioni da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle e il Centro Screening da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle

Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it

Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza rara di una infezione comune Il

Dettagli

Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it. Prevenzione: la nostra buona. abitudine

Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it. Prevenzione: la nostra buona. abitudine Call Center 840.000.006 www.sanita.regione.lombardia.it Prevenzione: la nostra buona abitudine Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza

Dettagli

Prevenzione: abitudine. la nostra buona. Call Center 800.318.318 www.sanita.regione.lombardia.it

Prevenzione: abitudine. la nostra buona. Call Center 800.318.318 www.sanita.regione.lombardia.it Call Center 800.318.318 www.sanita.regione.lombardia.it Prevenzione: la nostra buona abitudine Carcinoma della cervice uterina: attacchiamolo da più fronti Il carcinoma della cervice uterina: una conseguenza

Dettagli

LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA

LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA LA PREVENZIONE DEL CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA Per la prevenzione del carcinoma della cervice uterina abbiamo due strumenti efficaci: il Pap test la vaccinazione contro il papillomavirus umano (hpv)

Dettagli

I Papillomavirus sono tutti uguali?

I Papillomavirus sono tutti uguali? Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.

Dettagli

Altre informazioni sul papilloma virus (HPV)

Altre informazioni sul papilloma virus (HPV) Altre informazioni sul papilloma virus (HPV) Questo è un documento di approfondimento sull HPV. Prima di leggerlo guardate le informazioni di base contenute in Alcune informazioni sull esame per il papilloma

Dettagli

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) HPV proteggiti davvero Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) Che cos è il Papillomavirus (hpv)? L hpv è un virus molto diffuso, che si trasmette in particolare attraverso

Dettagli

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma

Le proponiamo un appuntamento per il giorno <gg/mm/aaa> alle ore <00.00> presso l ambulatorio di via <indirizzo>, Roma La Regione Lazio e la ASL Roma XY La invitano a partecipare ad un programma di prevenzione del tumore del collo dell utero rivolto alle donne di età compresa fra i 25 e 64 anni. Il programma ha lo scopo

Dettagli

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica

LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LA VACCINAZIONE CONTRO IL PAPILLOMAVIRUS UMANO (HPV) S.S. Pediatria Territoriale Servizio di Medicina Scolastica LO SCREENING Uno dei principali obiettivi della medicina è diagnosticare una malattia il

Dettagli

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE

PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE PAPILLOMA VIRUS UMANO E CARCINOMA DELLA CERVICE Lo screening come forma di prevenzione LE INFEZIONI DA HPV (PAPILLOMA VIRUS UMANO) Cos è l HPV? L HPV è una categoria di virus molto diffusa. La trasmissione

Dettagli

non solo Pap test il vaccino contro il Papillomavirus un opportunità in più per la prevenzione del tumore del collo dell' utero COSA CHIEDERSI...

non solo Pap test il vaccino contro il Papillomavirus un opportunità in più per la prevenzione del tumore del collo dell' utero COSA CHIEDERSI... COSA CHIEDERSI... non solo Pap test il vaccino contro il Papillomavirus un opportunità in più per la prevenzione del tumore del collo dell' utero REGIONE LAZIO COS'E' IL COLLO DELL'UTERO E' la parte dell'utero

Dettagli

Interventi di prevenzione del tumore della cervice uterina

Interventi di prevenzione del tumore della cervice uterina Interventi di prevenzione del tumore della cervice uterina http:// Iechyd Cyhoeddus Cymru Public Health Wales Questo opuscolo fornisce informazioni che potrebbero contribuire alla prevenzione del tumore

Dettagli

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI

ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI La Vaccinazione contro il Papillomavirus: una vaccinazione nata per prevenire un cancro Il cancro del collo

Dettagli

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.

Dettagli

Comunicazione Sociale. Prevenzione HPV

Comunicazione Sociale. Prevenzione HPV ISIS ZENALE E BUTINONE - Treviglio Comunicazione Sociale. Prevenzione HPV progetto di Alessia Salvatori classe 5bg - grafico coordinamento prof. Miriam Degani marzo 2012 Ricorda che.. Conoscerlo: Che cosa

Dettagli

Gentile signora, Carlo Lusenti

Gentile signora, Carlo Lusenti Gentile signora, I programmi di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori della mammella e del collo dell utero sono in corso nella nostra regione dal 1996, rappresentando un elemento

Dettagli

Gentile signora, Giovanni Bissoni Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna

Gentile signora, Giovanni Bissoni Assessore alle politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna Gentile signora, dal 1 gennaio 2010 in Emilia Romagna il programma di screening per la diagnosi precoce dei tumori della mammella è esteso a tutte le donne dai 45 ai 74 anni. La Giunta regionale ha preso

Dettagli

LA PREVENZIONE PROTEGGE DAL CANCRO TUMORE DELLA MAMMELLA

LA PREVENZIONE PROTEGGE DAL CANCRO TUMORE DELLA MAMMELLA LA PREVENZIONE PROTEGGE DAL CANCRO Combattere i tumori è possibile. Prima di tutto prevenendone la comparsa attraverso la riduzione dei fattori di rischio, adottando stili di vita sani come evitare il

Dettagli

CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA:

CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA: HPV-test Pap-test 71% CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA: FALSI MITI & REALTÀ DA CONOSCERE 1 Il carcinoma della cervice uterina colpisce solo donne in età avanzata 1 Studi recenti hanno evidenziato che il

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SCREENING REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO

IL PROGRAMMA DI SCREENING REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO SCREENING DEL TUMORE DEL COLLO DELL'UTERO IL TUMORE DEL COLLO DELL UTERO Il tumore del collo dell utero (o della cervice) è uno dei tumori più frequenti nella donna. In Italia ogni anno ci sono 3.500 nuovi

Dettagli

Lo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target

Lo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target Prevenzione della neoplasia della cervice uterina tra screening e vaccinazione Lo stato dell arte sulla vaccinazione HPV nella popolazione target Dott. Francesco Molicotti 03-06.2009 Servizio Igiene e

Dettagli

Vaccinazione per prevenire il cancro del collo dell'utero: risposte alle principali domande

Vaccinazione per prevenire il cancro del collo dell'utero: risposte alle principali domande Vaccinazione per prevenire il cancro del collo dell'utero: risposte alle principali domande Nel novembre 2006 è stato omologato in Svizzera un nuovo vaccino che può proteggere le donne dal cancro del collo

Dettagli

LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA. La guida rosa per la prevenzione. screening femminile. Programma di screening dei tumori femminili

LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA. La guida rosa per la prevenzione. screening femminile. Programma di screening dei tumori femminili LAZIOSANITÀ AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA La guida rosa per la prevenzione dei tumori femminili screening femminile prevenzione del tumore del collo dell utero Ogni donna residente fra i 25 e i 64 anni ha

Dettagli

INFORMARE, TUTELARE, PREVENIRE

INFORMARE, TUTELARE, PREVENIRE TUMORE DELLA CERVICE, LESIONI PRE-CANCEROSE e INFEZIONI DA PAPILLOMAVIRUS Perché, come, chi? INFORMARE, TUTELARE, PREVENIRE www.wacc-network.org PERCHÉ PREVENIRE IL CANCRO Tube di Falloppio Ovaio Che cos

Dettagli

Altre informazioni sul virus HPV: informazioni approfondite per le utenti

Altre informazioni sul virus HPV: informazioni approfondite per le utenti Altre informazioni sul virus HPV: informazioni approfondite per le utenti Questo è un documento di approfondimento sull HPV. Prima di leggerlo consultate il documento Alcune informazioni sul virus HPV

Dettagli

L'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale. Filippo Anelli

L'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale. Filippo Anelli L'integrazione delle competenze nelle strategie di prevenzione: il ruolo del medico di Medicina Generale Filippo Anelli L infezione da HPV L HPV è il papilloma virus umano. Conosciamo più di 100 tipi di

Dettagli

La vaccinazione contro il papillomavirus

La vaccinazione contro il papillomavirus Conegliano, 9 maggio 2013 La vaccinazione contro il papillomavirus Dott.ssa Ester Chermaz Responsabile U.O. Profilassi delle Malattie Infettive Servizio Igiene e Sanità Pubblica ULSS 7 Pieve di Soligo

Dettagli

D.G. Prevenzione Sanitaria Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale

D.G. Prevenzione Sanitaria Ufficio Malattie Infettive e Profilassi Internazionale I PAPILLOMAVIRUS Sono virus Ne esistono oltre 120 tipi che infettano la specie umana Circa 40 tipi infettano le mucose genitali e di essi circa 15 sono definiti a rischio oncogeno HPV che infettano la

Dettagli

Regione Toscana e ASL 1 di Massa e Carrara Servizio Sanitario della Toscana Liceo Artistico Statale Artemisia Gentileschi Progetto per migliorare l informazione ed il rapporto con i cittadini, attuato

Dettagli

Cancro. Ecco i 3 screening salva vita.

Cancro. Ecco i 3 screening salva vita. Cancro. Ecco i 3 screening salva vita. Come tenersi aggiornati sui test offerti dal Ssn per il tumore del seno, della cervice uterina e del colon retto. Il vademecum del ministero Il ministero della Salute

Dettagli

GESTIONE INFORMATICA E ASPETTI ORGANIZZATIVI

GESTIONE INFORMATICA E ASPETTI ORGANIZZATIVI GESTIONE INFORMATICA E ASPETTI ORGANIZZATIVI HPV come test primario di screening 23-30 settembre 21-28 ottobre 2014 Cristina Larato PROTOCOLLO INVITO PAP TEST < 30 anni e rand cito Test HPV. Protocollo

Dettagli

LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008

LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato

Dettagli

Human Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae.

Human Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae. Human Papillomavirus (HPV) è un virus a DNA appartenente alla famiglia dei Papovaviridae. Induce lesioni iperproliferative degli epiteli cutanei e delle mucose. Sono stati identificati più di 100 genotipi

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni

Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni Il Test HPV come test di screening primario: la scelta della Regione Toscana Prof. Gianni Amunni Direttore Istituto per lo studio e la prevenzione oncologica ISPO Direttore Istituto Toscani Tumori (ITT)

Dettagli

HPV papillomavirus umani

HPV papillomavirus umani HPV papillomavirus umani Oltre 100 tipi, alcuni dei quali responsabili del cancro del collo dell utero : l importanza del vaccino Quali lesioni sono provocate dagli HPV? Le infezioni da HPV sono estremamente

Dettagli

PAP TEST. Guida alla esecuzione ed interpretazione dei referti citologici

PAP TEST. Guida alla esecuzione ed interpretazione dei referti citologici PAP TEST Guida alla esecuzione ed interpretazione dei referti citologici UOS di Citopatologia UO di Anatomia ed Istologia Patologica UO di Microbiologia e Virologia Ospedale San Bortolo, Vicenza Revisione

Dettagli

Prevenire i tumori del collo uterino INFORMAZIONI PER TUTTE LE DONNE

Prevenire i tumori del collo uterino INFORMAZIONI PER TUTTE LE DONNE Prevenire i tumori del collo uterino INFORMAZIONI PER TUTTE LE DONNE Indice Prefazione... 01 01 INTRODUZIONE... 03 Una grande sfida... 03 02 DOMANDE E RISPOSTE... 05 Quale è la causa del tumore del collo

Dettagli

Il Pap test di triage

Il Pap test di triage La Citologia negli screening oncologici Roma, 19 novembre 2014 Il Pap test di triage nello screening con test HPV Maria Luisa Schiboni UOC Anatomia Patologica, Osp S.Giovanni - Roma Il Pap test di triage

Dettagli

Infezione da HPV Il Carcinoma della Cervice Uterina Pap test

Infezione da HPV Il Carcinoma della Cervice Uterina Pap test Infezione da HPV Il Papilloma virus umano (HPV) è l'agente virale responsabile del carcinoma della cervice uterina (CCU). Il CCU è il primo tumore riconosciuto dall'organizzazione Mondiale della Sanità

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE

INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE INDICAZIONI PER IL PRELIEVO CITOLOGICO NELLO SCREENING PER IL CARCINOMA CERVICALE 3 Le indicazioni al prelievo per gli operatori Come sono formulate Per ogni indicazione viene specificato: che gli operatori

Dettagli

PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE. Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo

PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE. Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo PREVENZIONE DEI TUMORI DEL COLLO DELL'UTERO: SCREENING E VACCINAZIONE Dr Claudio Lombardi Ospedale Alzano Lombardo SCREENING Un programma di screening per il cervicocarcinoma include: Scelta del test di

Dettagli

Quale materiale informativo per una migliore partecipazione

Quale materiale informativo per una migliore partecipazione Quale materiale informativo per una migliore partecipazione Anna Iossa, Carla Cogo SECONDA PARTE Gruppo Organizzazione e Valutazione - Sottogruppo Comunicazione Convegno Annuale 2005: Piano di Sorrento

Dettagli

IL PAPILLOMA VIRUS E LA CAMPAGNA VACCINALE. Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi

IL PAPILLOMA VIRUS E LA CAMPAGNA VACCINALE. Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi IL PAPILLOMA VIRUS E LA CAMPAGNA VACCINALE Sandra Fabbri Fondazione ONLUS Attilia Pofferi LA COMUNICAZIONE SULLA VACCINAZIONE CHIAREZZA E CONDIVISIONE DEGLI OBIETTIVI DI SANITÀ PUBBLICA SUL VACCINO CONTRO

Dettagli

Vaccinazione anti-hpv

Vaccinazione anti-hpv LONIGO 24 gennaio 2008 Vaccinazione anti-hpv Dr. Rinaldo Zolin Virus del Papilloma Umano (HPV): le dimensioni del problema Infezioni trasmesse per lo più per via sessuale, anche tramite contatto cutaneo

Dettagli

Tumore del collo dell utero e screening citologico in Veneto

Tumore del collo dell utero e screening citologico in Veneto Regione del Veneto Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Villafranca, 5 ottobre 2007 Tumore

Dettagli

Scrivere di screening: quando il Pap test è anormale. Anna Iossa

Scrivere di screening: quando il Pap test è anormale. Anna Iossa Scrivere di screening: quando il Pap test è anormale Anna Iossa Premessa 1..scrivere di screening è difficile. Comunicazione verbale Comunicazione scritta Da Scrivere di screening Materiali informativi

Dettagli

Alberto Viale I CROMOSOMI

Alberto Viale I CROMOSOMI Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

L esperienza a Reggio Emilia del test HPV come screening primario e il laboratorio d Area Vasta - LU

L esperienza a Reggio Emilia del test HPV come screening primario e il laboratorio d Area Vasta - LU L esperienza a Reggio Emilia del test HPV come screening primario e il laboratorio d Area Vasta - LU Sonia Prandi Centro di Citologia Cervicovaginale di Screening Arcispedale S. Maria Nuova I.R.C.C.S.

Dettagli

Intervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza

Intervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza Intervista al Prof. Giuseppe Fumo Docente a contratto presso la Facoltà di Medicina dell Università degli Studi di Roma La Sapienza e Chirurgia Il carcinoma cervicale è il primo tumore ad essere riconosciuto

Dettagli

Colposcopia :esame di II livello nello screening del cervico carcinoma. Medolla, 11-10-2014

Colposcopia :esame di II livello nello screening del cervico carcinoma. Medolla, 11-10-2014 Colposcopia :esame di II livello nello screening del cervico carcinoma Medolla, 11-10-2014 Come accedere alla colposcopia quando non inviata da screening Appuntamento telefonico Tel 0535602247 infermiera

Dettagli

per la prevenzione dei tumori della cervice uterina

per la prevenzione dei tumori della cervice uterina Il nuovo Pap Test si chiama ThinPrep per la prevenzione dei tumori della cervice uterina ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Prima di tutto, che cosa è il Pap Test? È un

Dettagli

Come cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata.

Come cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata. Come cambia lo screening carcinoma della cervice uterina in Basilicata. Georgios Papanikolaou va in soffitta? Sergio Schettini ONCOLOGICI Regione Basilicata Dipartimento Sicurezza e Solidarietà Sociale

Dettagli

Malattie sessualmente trasmesse

Malattie sessualmente trasmesse Malattie sessualmente trasmesse Che cosa sono le malattie sessualmente trasmesse? Le malattie sessualmente trasmesse (MST) sono infezioni che si possono contrarre attraverso i rapporti sessuali. Sono causate

Dettagli

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,

Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, 1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,

Dettagli

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel

Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel Il termine connettiviti indica un gruppo di malattie reumatiche, caratterizzate dall infiammazione cronica del tessuto connettivo, ossia di quel complesso tessuto con funzione di riempimento, sostegno

Dettagli

Strategie vaccinali contro il tumore della cervice uterina alla luce del Piano Vaccini Regionale: Metodi, risultati e prospettive nell'asl di Brescia

Strategie vaccinali contro il tumore della cervice uterina alla luce del Piano Vaccini Regionale: Metodi, risultati e prospettive nell'asl di Brescia Strategie vaccinali contro il tumore della cervice uterina alla luce del Piano Vaccini Regionale: Metodi, risultati e prospettive nell'asl di Brescia Dr. Mino Baitelli Dirigente Medico Responsabile della

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

PREVENZIONE PRIMARIA: LA VACCINAZIONE HPV

PREVENZIONE PRIMARIA: LA VACCINAZIONE HPV LA PREVENZIONE DEL CERVICO-CARCINOMA A MANTOVA: PASSATO PRESENTE FUTURO Mantova 29 novembre 2013 PREVENZIONE PRIMARIA: LA VACCINAZIONE HPV Dipartimento Prevenzione Medica ASL di Mantova Servizio Igiene

Dettagli

SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO. Impatto sulla Medicina Generale

SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO. Impatto sulla Medicina Generale SCREENING DEL CARCINOMA DEL COLON-RETTO Impatto sulla Medicina Generale SCOPI DEGLI SCREENING ONCOLOGICI Uno screening è un esame sistematico della popolazione per individuare le persone affette da una

Dettagli

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI CETUXIMAB (Erbitux) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI IMATINIB (Glivec) POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori

Dettagli

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO

Il ragionamento diagnostico TEST DIAGNOSTICO. Dott.ssa Marta Di Nicola. L accertamento della condizione patologica viene eseguito TEST DIAGNOSTICO Il ragionamento diagnostico http://www.biostatistica biostatistica.unich unich.itit 2 L accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In

Dettagli

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA

LA SINDROME DI DOWN LA STORIA LA SINDROME DI DOWN LA STORIA La sindrome di Down, che è detta anche trisomia 21 o mongoloidismo, è una malattia causata dalla presenza di una terza copia del cromosoma 21; è la più comune anomalia cromosomica

Dettagli

LE DOMANDE CHE CI VENGONO RIVOLTE PIU FREQUENTEMENTE

LE DOMANDE CHE CI VENGONO RIVOLTE PIU FREQUENTEMENTE LE DOMANDE CHE CI VENGONO RIVOLTE PIU FREQUENTEMENTE 1. Perché mi avete mandato una lettera di invito per eseguire il pap test? 2. A chi è rivolto lo screening citologico? 3. Perché solo tra i 25 ed i

Dettagli

Screening oncologici

Screening oncologici Screening oncologici Il Centro Screening Oncologici, fa parte della UOC di Igiene e Sanità Pubblica nel Dipartimento di Prevenzione ed il Responsabile della struttura è il Dott. Francesco Silvio Congiu.

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

A cura di Giorgio Mezzasalma

A cura di Giorgio Mezzasalma GUIDA METODOLOGICA PER IL MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PIANO DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE FSE P.O.R. 2007-2013 E DEI RELATIVI PIANI OPERATIVI DI COMUNICAZIONE ANNUALI A cura di Giorgio Mezzasalma

Dettagli

INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016)

INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016) INFLUENZA E VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE (Campagna vaccinale antinfluenzale 2015-2016) L influenza è un infezione respiratoria provocata da un virus. È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso

Dettagli

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,

Dettagli

SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI

SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI SCREENING PER LA PREVENZIONE DEI TUMORI A CURA DI Centro screening - Dipartimento di Sanità Pubblica Programma Screening per la prevenzione dei tumori-direzione Sanitaria AUSL Bologna I tumori rappresentano

Dettagli

La prevenzione di genere in provincia di Ferrara: a che punto siamo Il carcinoma del collo dell utero

La prevenzione di genere in provincia di Ferrara: a che punto siamo Il carcinoma del collo dell utero La prevenzione di genere in provincia di Ferrara: a che punto siamo Il carcinoma del collo dell utero Paola Garutti Modulo di UnitàOperativa Semplice in coordinamento degli screening Clinica Ostetrica

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI

STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati

Dettagli

CONFERENZA STAMPA. Presentazione del convegno Prevenzione Brescia. 10 anni di screening oncologico 19 gennaio 2015

CONFERENZA STAMPA. Presentazione del convegno Prevenzione Brescia. 10 anni di screening oncologico 19 gennaio 2015 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ATTIVITA SPERIMENTALI E MALATTIE RARE U.O. Comunicazione viale Duca degli Abruzzi, 15 25124 Brescia Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: comunicazione@aslbrescia.it CONFERENZA

Dettagli

OICE of OMEN 2. Women Against Cervical Cancer International Foundation. www.wacc-network.org

OICE of OMEN 2. Women Against Cervical Cancer International Foundation. www.wacc-network.org OICE of OMEN 2 Q U E S T I O N A R I O Women Against Cervical Cancer International Foundation www.wacc-network.org Valutazione dell informazione, degli atteggiamenti e delle opinioni riguardo allo screening

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: LO SCREENING DEL CANCRO COLON-RETTALE AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) Gabriele La Rosa Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Villafranca, 05 ottobre 2007 HPV Più di 120 sottotipi, indicati

Dettagli

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza

Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Uni.C.A. UniCredit Cassa Assistenza Incontri di presentazione della Campagna di Prevenzione 2014-2015 Il Comitato Scientifico: Antonio Colombo, Eugenio Villa, Francesco Violante Cologno Monzese, 28 gennaio

Dettagli

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero

Prevenzione del carcinoma del collo dell utero Prevenzione del carcinoma del collo dell utero Prevenzione primaria : agisce sulla causa del tumore (HPV alto rischio) e sui cofattori (stile di vita) Interviene su tutta la popolazione indistintamente

Dettagli

8. Valutazione degli screening di prevenzione delle patologie tumorali nell ASL di Mantova

8. Valutazione degli screening di prevenzione delle patologie tumorali nell ASL di Mantova 8. Valutazione degli screening di prevenzione delle patologie tumorali nell ASL di Mantova I programmi di screening per la prevenzione dei tumori della mammella, del colon retto e della cervice uterina

Dettagli

IL MMG E LO SCREENING

IL MMG E LO SCREENING IL MMG E LO SCREENING Tirocinio Medicina Generale Siena 2009 RUOLO DEI MMG NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO 1. Progettazione 2. Correzione liste di invito 3. Firma dell invito personalizzato 4. Consegna

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I

Dettagli

Lettere di una madre al proprio figlio

Lettere di una madre al proprio figlio A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più

Dettagli

I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia

I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia I risultati dello studio pilota del HPV DNA test come test di screening nella Provincia di Reggio Emilia SONIA PRANDI - CINZIA CAMPARI LUISA PATERLINI - TERESA RUBINO TITOLO DEL PROGETTO MINISTERIALE Progetto

Dettagli

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test

Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Lo screening per la prevenzione dei tumori della cervice uterina in Emilia Romagna Risultati del triage e del follow-up post-trattamento con HPV-DNA test Bologna, 29 marzo 2011 HPV TEST NEL TRIAGE DI ASC-US

Dettagli

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI Il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è pertanto necessario

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. Per seno e cervicocarcinoma già spedite nelle abitazioni degli utenti circa 8.000 missive di convocazione.

COMUNICATO STAMPA. Per seno e cervicocarcinoma già spedite nelle abitazioni degli utenti circa 8.000 missive di convocazione. REGIONE ABRUZZO AZIENDA SANITARIA LOCALE n. 1 Avezzano-Sulmona-L Aquila ---------------------------------- Sede Legale - Via Saragat 67100 L Aquila Ufficio Stampa Vittorio Tucceri 333/4647018 Giovedì 18-9-

Dettagli

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: COSA È NECESSARIO CONOSCERE. Martino. Giancarla. Milena. Ivano

VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: COSA È NECESSARIO CONOSCERE. Martino. Giancarla. Milena. Ivano Clementina, 82 anni VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: Martino COSA È NECESSARIO Giancarla CONOSCERE Milena Ivano Vaccinazione antinfluenzale cosa è necessario conoscere. 2 La vaccinazione antinfluenzale è il

Dettagli

La rosolia nella donna in gravidanza

La rosolia nella donna in gravidanza La rosolia nella donna in gravidanza ROSOLIA Trasmissione materno-fetale Trasmissione transplacentare Nel corso della fase viremica con o senza manifestazioni cliniche L infezione fetale dopo reinfezione

Dettagli

Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche

Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche Il consultorio e il pap-test: la voce alle ostetriche Daniela Mantovanelli Annamaria Barbi Marisa Ferri Sonia Maistrello L ostetrica.ieri E considerata una delle più antiche professioni al mondo Nel 1500

Dettagli

Caratteristiche dell indagine

Caratteristiche dell indagine L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende

Dettagli

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi

AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aggiornamenti in Medicina del Lavoro AMIANTO: quali effetti sulla salute ieri e oggi Aldo Todaro U.O.C. Promozione e protezione salute lavoratori. Fondazione IRCCS CA Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Dettagli

www.gisci.it LE SIGLE DELLO SCREENING

www.gisci.it LE SIGLE DELLO SCREENING www.gisci.it A cura di Anna Iossa ISPO Firenze Debora Canuti AUSL Romagna Con il contributo di: Francesca Maria Carozzi ISPO Firenze Massimo Confortini Firenze Annarosa Del Mistro Istituto Oncologico Veneto

Dettagli

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive

SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive SISTEMA di GESTIONE QUALITÀ Non Conformità ed Efficacia delle Azioni Correttive Preventive Il sistema di gestione della qualità a cui mi riferisco è quello relativo alla norma ISO-9001:2000. Prima di entrare

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV)

STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) STORIA NATURALE DEL VIRUS DEL PAPILLOMA UMANO (HPV) Daria Minucci Corso regionale sulla rosolia congenita e nuove strategie di prevenzione Padova 11 giugno 2007 HPV Più di 120 sottotipi, indicati con un

Dettagli

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487 MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato

Dettagli