I Corso FORMAZIONE E REALIZZAZIONE DI LABORATORI DI PET THERAPY

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1 Centri per l'educazione e la formazione cinofila di ALAIN SATTI Stenico Val Giudicarie-San Rocco di Villazzano Trento I Corso FORMAZIONE E REALIZZAZIONE DI LABORATORI DI PET THERAPY Il modulo rientra nel sistema di formazione continua ECM (richiesta in fase di accreditamento) per le professioni sanitarie: biologo, medico veterinario, fisioterapista, medico, psicologo, infermiere professionale, educatore professionale, tecnico sanitario, operatori socio-sanitari, logopedista, pedagogista, terapista per la riabilitazione psichiatrica, terapista della neuro e psicomotricista dell'età evolutiva. Ente provider per gli ECM : Centro Studi Interdisciplinari di Zooantropologia La partecipazione all'intero modulo prevede un percorso diversificato atto alla: Acquisizione di conoscenze atte alla progettazione di un laboratorio di Pet Therapy; Conoscenza di specifiche competenze professionali che apportano esperienza e qualificazione ad un èquipe multidisciplinare impiegata in un Laboratorio di Pet Therapy; Approfondimento di aspetti etici ed etologici concernenti le terapie e attività con animali, comprendente il benessere dell'animale co-terapeuta; Acquisizione di un corretto approccio all'animale co-terapeuta, con approfondimento all'impiego del cane; in collaborazione con W ork A ssociazione Centro Studi Interdisciplinari di Zooantropologia Istituto italiano di Bioetica e con la partecipazione

2 ENTE PROPONENTE Associazione Vita da Cani Stenico di Trento Via del Doss della pianèta Stenico - C. Fisc info.335/ vitadacani2006@libero.it Periodo Prima edizione a partire da maggio 2009: DATE MODULI maggio 2009; 4-5 luglio 2009; luglio 2009; settembre 2009; Sede Associazione Vita da Cani, Centri di formazione ed educazione cinofila, in via Menguzzato c/o Casa del Sole, Trento; Formatori Dott. Barone Corrado, Neuropsichiatra infantile, Unità Operativa U.O. NPI n.2 sede Tione di Trento; Prof. La Rocca Franco, Professore all'università di Verona; Dott. Sangalli Angelo Luigi, Pedagogista - Bergamo; E.P. De Franceschi Marco, Educatore professionale; Dott.ssa Libardi Katia, Fisioterapista; Dott.ssa Satti Chantal, Psicologa, Formatrice, Consulente manageriale per le organizzazioni; Dott. Pallante Giuseppe, Medico veterinario, responsabile del Centro Studi Interdisciplinari di Zooantropologia di Trento; Prof.ssa Battaglia Luisella,Ordinario di filosofia morale Prof.. Marchesini Roberto, Direttore Scuola di Interazione uomo-animale-siua; Dott. Bucci Giovanni, Medico veterinario, Responsabile Consultorio clinica comportamentale canina e felina; Dott.ssa Michelazzi Manuela, Medico veterinario specialista in Etologia Applicata e benessere degli animali di interesse zootecnico e d'affezione,- Dipartimento di Scienze Animali dell'università di Milano;

3 Bresadola Alex, addestratore ed educatore cinofilo; Satti Alain, addestratore ed educatore cinofilo; Morelli Riccardo, addestratore ed educatore cinofilo; PIANO DI STUDI Di norma ogni modulo prevede al suo interno lo sviluppo di 4 macro aree formative: 1) AREA MOTIVAZIONALE Per cominciare bene è necessario che i partecipanti abbiano una buona capacità di classificare le proprie emozioni per riconoscere e neutralizzare i momenti di difficoltà. A tale scopo, innanzitutto, il corso si focalizza sulle abilità personali e su come riattivare in noi la motivazione a continuare con soddisfazione. 2) AREA FORMATIVA E indispensabile avere una formazione di base uniforme e condivisa che permetta di relazionare in modo compiuto fornendo un immagine professionale del servizio proposto. La formazione personale prevede lo studio e la successiva dimostrazione della conoscenza delle basi teoriche della Zooantropologia, della Bioetica, della Carta dei Servizi Carta Modena e degli Aspetti Legislativi che ruotano introno al mondo della pet therapy. 3) AREA DELLA PET-THERAPY Al fine di acquisire non solo le basi formative teoriche ma la corretta esperienza sul campo sono previsti all interno del percorso degli stage periodici settimanali dove gli allievi entreranno direttamente a contatto con la pratica di LPT (laboratori di pet-therapy) in funzione presso l Associazione Vita da Cani. I docenti del Corso contribuiranno attivamente allo svolgimento delle sedute con i pazienti nei diversi setting prescelti dall allievo (disabilità grave, anziani, bambini, minori, psichici) favorendo la giusta comprensione dell attività svolta. 4) AREA CINOTECNICA L educazione cinofila è parte costituente del Corso attraverso l equipe dell Associazione Vita da Cani con i propri animali selezionati e formati La presenza di animali professionali permettono all allievo di verificare dal vivo la comunicazione interspecifica e i corretti moduli comportamentali, A fine corso ogni allievo sarà chiamato a redigere un proprio progetto di intervento su casi reali nel campo delle tematiche scelte e che verrà discusso con gli altri allievi e con i proprio docente (tutor).

4 I Modulo (due giornate) Aspetti interdisciplinari e formativi di base Dott.Barone Corrado (Neuropsichiatra infantile); Prof. Larocca (Professore all'università di Verona); Dott. Sangalli Luigi (Pedagogista), Defranchesci Marco (Educatore professionale); Dott.ssa Libardi Katia (Fisioterapista); Dott.ssa Chantal Satti (Psicologa); 9,00-10,00 I Giornata Sviluppo psicoaffettivo umano e possibili referenze animali. Dott. Barone 10,00-11,00 Gli animali come mediatori educativi presimbolici. Prof. Franco Larocca 11,15-12,30 Neurofisiologia dei processi sensoriali, motori e dell apprendimento nella disabilità:dalla valutazione all'intervento. Dott. Sangalli Angelo Luigi 14,00-16,00 Saper e poter sviluppare un progetto: dall analisi dei bisogni al concretizzare una relazione significativa; l importanza di una corretta collaborazione tra educatore cinofilo ed educatore; la valenza dell equipe multi professionale. Defranceschi Marco 16,00-17,00 Implicazioni riabilitative nell attività di pet therapy: l importanza dello stimolo nella riabilitazione motoria. Dott.ssa Libardi Katia 17,00-18,00 Valutare l esperienza di pet-therapy quale risultato di un lavoro sviluppato da un team multidisciplinare che interagisce sul campo.

5 Dott.ssa Satti Chantal II Giornata Luisella Battaglia Giuseppe Pallante 9,00-18,00 Area Bioetica principi di bioetica Etica della cura e modelli animali Prof.ssa Luisella Battaglia Area Zooantropologica ; Le tre fasi della Zooantropologia I fondamenti della Zooantropologia: teorica, applicata e della complessità Laboratorio di Pet Therapy: i modelli animali spec. dott. Giuseppe Pallante Area Legislativa Aspetti Legali (riferimenti legislativi nazionali e regionali) Carta Modena spec. dott. Giuseppe Pallante

6 II Modulo (due giornate) Ideazione e progettazione laboratori di pet therapy Roberto Marchesini I Giornata 9,00-11,00 Fase di programmazione: esempi di definizione degli obiettivi di progetto in diverse tipologie di paziente e valutazione delle relative criticità. 11,00-13,00 Fase di prescrizione: linee guida nella individuazione degli specifici referenziali utili e problematici e analisi delle dimensioni di relazione che li rendono disponibili. 14,00-16,00 Fase di valutazione: analisi delle caratteristiche del contesto (ambientale, situazionale, gestionale, strumentale) e degli interventi per favorire la buona riuscita della traduzione operativa. 16,00-18,00 Fase di valutazione: analisi delle caratteristiche interattive del fruitore (cognitive, emozionali, cinestesiche, verbali, sociali, zooantropologiche) per favorire la traduzione operativa.

7 II Giornata 9,00-11,00 Fase di pianificazione: come si costruisce il progetto nella definizione del nucleo tematico, della filiera interattiva e delle singole sedute. 11,00-13,00 Fase di pianificazione: come scegliere il personale utile (educatori, psicologi, medici, comportamentalisti, animatori, coppie pet partner). 14,00-16,00 Fase di attuazione: analisi di arbitraggio, potenziamento referenziale, indirizzo referenziale, fare vigilanza sull evento interattivo, monitorare il benessere animale. 16,00-18,00 Presentazione di filmati di progetti di pet therapy svolti in diversi istituti.

8 III Modulo (due giornate) Gli aspetti comportamentali Giovanni Bucci I Giornata Sviluppo comportamentale del cane. Fasi critiche nello sviluppo del cucciolo e possibili interventi educativi e terapeutici Sviluppo comportamentale del gatto Profilo comportamentale del coniglio e altri piccoli animali Indicatori biochimici e comportamentali dello stress negli animali Ruolo dello stress nello sviluppo di ansia e paura.

9 II Giornata Manuela Michelazzi Sistemi di comunicazione nel cane Sistemi di comunicazione nel gatto Sistemi di comunicazione nel coniglio Principali sistemi di apprendimento del cane Sistemi di valutazione dello stato di benessere del cane impegnato in programmi assistiti.

10 IV Modulo Alain Satti (conduttore ed istruttore cinofilo nei laboratori di pet therapy), Alex Bresadola (conduttore ed istruttore cinofilo nei laboratori di pet therapy) I Giornata 9,00-10,30 La scelta del cucciolo, l'importanza della puppy sensible; tipo di preparazione del cane socialmente utile. Alex Bresadola 10,45-12,45 Il cane sociale nei laboratori di pet therapy, il setting di lavoro: prima durante e dopo, etogramma e moduli comportamentali sul lavoro, perchè il cane sociale è differente dagli altri animali, il ruolo del conduttore, il ruolo dell'animale come compagno, dove si svolgono i progetti, il materiale da utilizzare. Alain Satti 14,00-18,00 Stage pratico.

11 II Giornata Riccardo Morelli (addestratore ed educatore cinofilo) 9,00-10,00 Coevoluzione uomo-cane e loro similitudini ed interazioni sociali. 10,00-11,00 Il carattere del cane ed i suoi principali elementi. 11,30-12,30 Peculiarità caratteriali e loro valutazioni. 12,30-13,00 L aggressività come pulsione primaria, la sua ritualizzazione, proiezione e canalizzazione. 14,30-15,30 Protocolli per la valutazione caratteriale. 15,30-18,00 Prove pratiche di valutazione del cane.

12 Destinatari Il corso è rivolto a tutti gli interessati, i quali intendono specializzarsi in Laboratori di Pet Therapy e di conduzione con l'ausilio del cane e dei piccoli animali ed a figure professionali specifiche: PSICOLOGI, MEDICI, BIOLOGI, MEDICI VETERINARI, FISIOTERAPISTI, LOGOPEDISTI, TECNICI DELLA RIABILITAZIONE PSICHIATRICA, TERAPISTA DELLA NEURO E PSICOMOTRICISTA DELL' ETA' EVOLUTIVA, INFERMIERI PROFESSIONALI, EDUCATORI PROFESSIONALI, OPERATORI SOCIO-SANITARI, OPERATORI CINOFILI, CONDUTTORI DI ANIMALI (con l'ausilio del cane), STUDENTI (per i crediti formativi universitari previa richiesta università di riferimento). Metodologia Prevede la presentazione, con il supporto di materiale audio visivo, dei concetti teorici di base relativi agli argomenti trattati e momenti di esercitazione ed addestramento finalizzati alla messa in pratica degli apprendimenti ricevuti. Le due giornate con Roberto Marchesini possono essere ulteriormente integrate con uno stage intensivo autunnale in data da concordare con la SIUA. Attestazioni finali I Corso FORMAZIONE E REALIZZAZIONE DI LABORATORI DI PET THERAPY Modalità d'iscrizione Iscrizione: il modulo d'iscrizione, che troverete sul sito dovrà essere completato con la sottoscrizione dei propri dati personali, entro e non oltre il 20 di aprile 2009, inviandolo alla segreteria organizzativa. Contributo economico Per l'intero percorso formativo è previsto un contributo economico complessivo di 950,00 comprensivo anche dei Coffee Break ed il Light-Lunch.

13 Modalità di pagamento - Il contributo economico dell'intero percorso formativo potrà essere suddiviso in due rate, di pari importo da versare: la prima all'accettazione dell'iscrizione e la seconda prima del secondo modulo ( 475,00 per 2); - Effettuando il pagamento in un'unica soluzione, da versare dopo l'accettazione sarà prevista una riduzione del 5% (tot. 900,00 ). Il pagamento del contributo previsto dovrà essere effettuato entro il 30 aprile 2009, a mezzo bonifico intestato a: ASSOCIAZIONE VITA DA CANI, BANCOPOSTA, IBAN: IT 03 W CASUALE: Iscrizione - percorso formativo anno sede di Trento. Materiale didattico rilasciato E' previsto il rilascio del seguente materiale: 1 CD contentente slides didattiche relative agli interventi svolti dai docenti; 1 attestato di certificazione; 1 cartellina comprendente programmi didattici di ogni singolo docente; 1 brochure Centri per la formazione ed educazione cinofila, Vita da Cani. Alloggio Per le persone provenienti dalle altre Regioni ci permettiamo di consigliarvi e suggerirvi alcune soluzioni per l'eventuale soggiorno. Le soluzioni da noi scelte sono: RELAIS VILLA MADRUZZO, Via Ponte Alto, 26 Trento; tel sito: Presso la Casa del Sole è possibile pernottare per info telefonate a Rino ; (vedi turismo sociale). Associazione vitadacani.via del Doss della pianèta Stenico - C. Fisc info.335/ vitadacani2006@libero.it