Sintesi Verbale della seduta del Gruppo di Lavoro Agricoltura sociale. DATA 3 febbraio ORA DI CONVOCAZIONE h ORA CHIUSURA LAVORI h 17.
|
|
- Marco Bellucci
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Sintesi Verbale della seduta del Gruppo di Lavoro Agricoltura sociale DATA 3 febbraio 2016 ORA DI CONVOCAZIONE h ORA CHIUSURA LAVORI h LUOGO sds Pisana Per la Fase A di co progettazione relativa al bando Programma Operativo Regionale Investimenti a favore della crescita e dell occupazione ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE E LOTTA ALLA POVERTA' (Zona Pisana) 1
2 1. Presenti Nome e cognome Ente di E mail Capofila (C ) o Firma appartenenza Singolo (S) Stefano Carboni Coop. Soc. s.carboni@arnera.org C Firmato ARNERA Catia Mogetta IIS Santoni Catia.moretta@gmail.com P Firmato Roberta Nassi UFSMA robertanassi@yahoo.it P Firmato Paolo Cantoresi UFSMA p.cantonesi@uslnordovest.toscaca.it P Firmato Patriozia Masoni Stella Amris pmasoni@fsm.unipi.it S Firmato 2
3 3. Sintesi Discussione Evidenze e nodi emersi Modalità di lavoro Si tratta di costruire un sistema raccogliendo le idee progettuali che poi saranno integrate e completate anche con gli incroci dell'altro gruppo di approfondimento. Il progetto finale dovrà dunque disegnare un sistema Target Rispetto al target ci dovrà essere un lavoro integrato dei servizi pubblici che tenga conto degli elementi di valutazione e di occupabilità. Il POR è orientato a percorsi di accompagnamento al lavoro e tuttavia si può e si deve pensare ad un percorso a step che consideri persone che sono in condizioni di gravità e che hanno le capacità di fare gli step appropriati alle proprie abilità anche se non tutti gli step previsti. Si sottolinea inoltre che la valutazione iniziale NON esaurisce la valutazione che, fatta in situazione, spesso rivela lo sviluppo di abilità e potenzialità che non si mostrano o sono poco esercitate al momento dell'avvio del percorso. Agricoltura sociale So sottolinea che esiste un lavoro già strutturato che ha prodotto non solo sistemi di riconoscimento delle pratiche, ma che mette a disposizioni strumentazioni specifiche sia rispetto alla valutazione in situazione, che sul fronte del rapporto tra aziende agricole e servizi, che sul riconoscimento/caratteristiche delle aziende che fanno agricoltura sociale. Si sottolinea come ricchezza la presenza delle associazioni di categoria de mondo agricolo che sono per le aziende una interfaccia indispensabile per accostarsi ai programmi di agricoltura sociale. Siamo infatti di fronte ad un aspetto della multifunzionalità dell'agricoltura. Si sottolinea anche l'importanza che ci sia al termine del processo un confronto con le altre zone e, nel futuro, anche un confronto all'interno dell'area in generale su questi temi. 4. Evidenze (decisioni, indicazioni condivise) 3
4 Sintesi intervento Stefano Carboni e dei commenti degli Operatori pubblici presenti Capofila Coop ARNERA Soggetti raggruppati CIA Ammessi, COLDIRETTI Az. Agr. Bio. Colombini, AICARE, i CIRAA, Coop. Arnera, COOP. Ponte verde Referente Stefano Carboni Presenta una bozza dell'idea progettuale che sarà completata nell'incontro del 10 febbraio. Elementi rilevanti della proposta: Esperienza specifica sviluppata nel contesto di Orti Etici (si veda Presenza nel raggruppamento di CIA e Coldiretti che permettono un raccordo e uno scouting delle aziende agricole disponibili in maniera molto più efficace. Necessità di dare alle aziende un supporto formativo/informativo - soprattutto sul versante Tutoring in azienda - per i partecipanti e di operare anche perché le aziende, che devono fondamentalmente condividere fini e contenuti dell'agricoltura sociale come già avviene al tavolo dell'a.s., abbiano una propria visibilità sul mercato. A questo proposito si propone il marchio Buoni Frutti, elaborato dall'università di Pisa che collabora nel raggruppamento ed è presente ai tavoli di AS della sds Pisana, per dare reputazione ai prodotti delle aziende che aderiranno al percorso. Questo è un elemento di sostenibilità del progetto in quanto permette l'attivazione di circuiti di economia civica. Si evidenzia che tale marchio dovrà tuttavia collegarsi al lavoro del tavolo. Sistema: si prevede quindi di attivare una filiera di interventi che, a partire dall'azione di valutazione del pubblico, permetta azioni di animazione territoriale e di sviluppo dei percorsi 4
5 Step e professionalità Sotto il profilo dell'individuazione degli step di progetto e della valutazione delle competenze in itinere si evidenzia la possibilità di creare figure ADA (Area di Attività si veda repertorio figure professionali della Regione Toscana ) con step di progressiva complessità e apprendimento fino al possibile raggiungimento della qualifica finale. POR, PSR e altre linee europee Si raccomanda, anche una convergenza delle azioni POR con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale che riguarderanno anche l'agricoltura sociale: su questo sarà preziosa la presenza di CIA e Coldiretti. Andrea De Conno preparerà per il 10 febbraio una breve nota informativa. Si indica come altro rappresentante Alessandra Funghi Sintesi intervento Patrizia Masoni e dei commenti degli Operatori pubblici presenti Soggetto Singolo Stella Maris IRCCS Montalto di Fauglia Referente Patrizia Masoni Presenta una bozza dell'idea progettuale che sarà completata nell'incontro del 10 febbraio. Elementi rilevanti della discussione: L'obiettivo che si intende perseguire è inserire i pazienti in percorsi di agricoltura sociale sia all'interno degli spazi disponibili nella sede dell'organizzazione (è presente una serra fredda e calda, piccolo allevamento di animali di bassa corte, di alpaca per pet therapy e produzioni di lana che viene tessuta in uno specifico laboratorio attivato all'interno possibile collegamento anche con l'atro gruppo di lavoro) che all'esterno in aziende disponibili. L'organizzazione è disponibile ad accogliere persone dall'esterno utilizzando le strutture sopra indicate. 5
6 La Referente si dichiara disponibile a collaborare strettamente con il raggruppamento di cui è capofila ARNERA. Sintesi intervento di Catia Mogetta i e dei commenti degli Operatori pubblici presenti Ente Pubblico IIS Santoni - periti Agrari Referente Catia Mogetta si sottolineano alcuni nodi: la valutazione e la selezione condivisa con il pubblico degli studenti da inviare ad eventuali percorsi di inserimento anche in percorsi di alternanza scuolalavoro la necessità di raccordarsi con la scuola proprio per preparare il percorso post scolastico che risulta particolarmente problematico la scuola di indirizzo agrario ha già una serra in cui vengono fatti percorsi anche con studenti con disabilità che potrebbe costituire un luogo di sperimentazione all'interno del percorso. Si tratta di verificare questa possibilità Si sottolinea come strumento di raccordo tra l'esperienza scolastica e il percorso il Portfolio, strumento di raccolta delle competenze e delle abilità che segue lo studente nel percorso successivo e che ben si collegherebbe anche con il tema delle ADA e con la necessità di dare continuità ai percorsi. Programma per l'incontro del 10 febbraio presentare la versione definitiva dell'idea progetto da parte dei partecipanti (anche con eventuali integrazioni di partecipanti dell'altro gruppo di approfondimento) cominciando a capire chi fa cosa. 6
7 Firma Coordinatrice Miriam Celoni Firma Verbalizzante Andrea De Conno 7
L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015
OFFERTA FORMATIVA 2015 Capacità Strumenti Competenze L OFFERTA FORMATIVA DEL 2015 CORSI DI FORMAZIONE Serie di incontri formativi su breve periodo; trattano argomenti specifici e sono aperti alle diverse
DettagliACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola
ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire
DettagliALLEGATO A. Il/La sottoscritto/a nato/a. C.F. residente in (cap ) Via n. in qualità di legale rappresentante di
ALLEGATO A Manifestazione di interesse relativa alla co-progettazione di interventi a valere sul POR FSE RT 2014 2020 ASSE B - INCLUSIONE SOCIALE LOTTA ALLA POVERTA' Avviso regionale: Servizi di accompagnamento
DettagliIDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA
IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo
DettagliDAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO
DAL PEAD AL FEAD: cosa cambia negli aiuti europei contro la grave deprivazione materiale SINTESI LABORATORIO Stato dell arte in Europa: - normative, direttive, raccomandazioni della Commissione e/o Parlamento
DettagliCentro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA
Centro Studi Politici, culturali, Economici, Sociali e Giuridici FUTURA Lamezia Terme 88046 via Coschi 72/b interno 1 telefono e fax 0968/201908 Codice Fiscale 92003410799 FORMAZIONE SPECIFICA STRUMENTI
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliLA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO
LA PSICOLOGIA SUL TERRITORIO DELLA CITTA DI MILANO Integrazione al progetto. Il progetto presentato prima dell estate prevedeva la realizzazione della prima fase di un percorso più articolato che vede
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
Dettagli«Documentazione dell'apprendimento»
Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento
Dettagli1 PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO A PARTIRE DAI BANCHI DI SCUOLA
ORDINE INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI CATANIA E ASSESSORATO REGIONALE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE AZIENDA USL 3 DI CATANIA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SCOLASTICHE DEL
DettagliLinee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento
Linee guida riguardanti la documentazione dell apprendimento Giardiniera / Giardiniere CFP Indirizzo professionale: Produzione di piante Indice 1. Introduzione nella documentazione dell apprendimento 2
DettagliFunzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità
Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione
DettagliSpecificare quale ospedale, dipartimento e/o soggetti inoltrano la proposta
1. Chi è il proponente? - l ospedale - il dipartimento - un singolo soggetto Specificare quale ospedale, dipartimento e/o soggetti inoltrano la proposta 2. Chi sono i soggetti coinvolti nella proposta?
DettagliDOMANDA RISPOSTA DOMANDA
Associazioni di volontariato private che operano nel campo dell'inclusione sociale e lavorativa di persone diversamente abili possono partecipare al bando in oggetto in qualità di partner e rientrano tra
DettagliComitato territoriale costituzione
Comitato territoriale - finalità CANALE STRUTTURATO DI DIALOGO L AZIENDA INCONTRA I SUOI STAKEHOLDERS UNIVERSITA CATEGORIE ECONOMICHE SCUOLE SUPERIORI ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE CONSUMATORI QUALITA DEI
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliIl clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente.
In collaborazione con: con il patrocinio di: Il clima cambia! Cambiamo anche noi! Progetta la casa intelligente. Progetto di educazione e informazione rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo
DettagliScheda Anagrafica Istituto
Chi siamo Denominazione Codice meccanografico della sede centrale "FERRARIS" PALMI RCIS021002 Indirizzo Scuola Agraria 89015 Palmi Dirigente Scolastico Caccamo Libero Carmelo Provincia RC Telefono 096646013
DettagliPDF Create! 3 Trial. www.scansoft.com. Alternanza Scuola Lavoro al Da Schio Bilancio di un biennio. A cura di Anna Maria Cardi Tutor d Istituto
Alternanza Scuola Lavoro al Da Schio Bilancio di un biennio A cura di Anna Maria Cardi Tutor d Istituto Perché abbiamo scelto l ASL Ci è sembrata una opportunità particolarmente adatta a un Istituto Professionale
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliL esperienza dei controlli nelle aziende agricole
L esperienza dei controlli nelle aziende agricole dott. ROTA Omar, Coordinatore della Commissione Permanente per la Prevenzione degli infortuni in Agricoltura ASL BG SICUREZZA E QUALITÀ L ASL di Bergamo
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono
DettagliL'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino.
L'esperienza scolastica è fondamentale per la crescita di ogni bambino. La scuola rappresenta un luogo ricco di potenzialità (nuove esperienze, competenze, autonomia, relazioni ecc.). Per i bambini adottati
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliIstituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla
Istituto Istruzione Superiore Pietro Canonica di Vetralla Liceo Scientifico C.A.T. - Costruzioni, Ambiente e Territorio Con sezioni associate Istituto Tecnico E.E. / I.T. di Bassano Romano Liceo Scientifico
DettagliLauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,
Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per
DettagliPROGETTO Impari S. Impari S. Repubblica Italiana
PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna PROGETTO Interventi di informazione, formazione e azioni di sistema per le aree GAL della Sardegna Lo
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominato ADA) "Rafforzare il rapporto tra
DettagliPiano Annuale per l Inclusione
Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.
DettagliAlternanza Scuola-Lavoro Riferimenti per la compilazione delle schede di monitoraggio quantitativo
Alternanza Scuola-Lavoro Riferimenti per la compilazione delle schede di monitoraggio quantitativo In questo documento sono evidenziati alcuni riferimenti utili per la compilazione delle schede relativi
DettagliDalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato
Dalla geometria in 3D alla geometria in 2D dal cubo al quadrato Firenze, 5 maggio 2013 Scuola Città Pestalozzi 8 SEMINARIO NAZIONALE SUL CURRICOLO VERTICALE Classe prima e seconda Paola Bertini, Antonio
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007-2013 REGOLAMENTO INTERNO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO DI SORVEGLIANZA Art. 1 (Composizione) Il Comitato di Sorveglianza del PSR 2007-2013 (approvato dalla Commissione
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER. Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale del GAL Giarolo Leader CRESCERE IN RETE MISURA 431 Azione 2.b Informazione sull attività del GAL Attività di animazione
DettagliDOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA " " CONTINUIAMO A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi
DettagliMonitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni
Monitoraggio dell attuazione della legge 440/97 Analisi di contesto e Gantt delle operazioni A cura del referente dell USR per la Campania 1 1.0) Contesto di riferimento Il ruolo centrale della valutazione
DettagliREGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione
REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
DettagliIl Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo. Perché te ne devi. preoccupare tu?
Il Volontariato: un esperienza di vita per la vita dell uomo Perché te ne devi preoccupare tu? 1 Cultura del pensare agli affari propri, lasciarsi guidare dai propri interessi rendere il nostro mondo vivibile,
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliInterventi. Strategie. siamo qui. Fabbisogni. Punti forza/debolezza/opportunità/minacce. Contesto generale
Il percorso logico Interventi Strategie siamo qui Fabbisogni Punti forza/debolezza/opportunità/minacce Contesto generale Analisi di contesto Indicatori di contesto (individuati dall UE obbligatori) Valutazione
DettagliINDICE. Che cosa vuol dire partecipazione. La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini. Lo strumento che garantisce la partecipazione in A21
INDICE CAPITOLI COSA SI RACCONTA PRESENTAZIONE DI ABCITTA PARTECIPAZIONE Che cosa vuol dire partecipazione AGENDA 21 La relazione tra A21 e partecipazione dei cittadini IL FORUM Lo strumento che garantisce
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliI Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali
I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed
DettagliGuida al colloquio d esame
Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio
DettagliPON 2007-2013 Sintesi delle funzioni di ciascun operatore all interno della nuova piattaforma di Gestione on line dei PON
PON 2007-2013 Sintesi delle funzioni di ciascun operatore all interno della nuova piattaforma di Gestione on line dei PON Ci sono tre categorie generali: ruoli e funzioni di coordinamento e monitoraggio
Dettagli32 EDIZIONE 2014-2015
32 EDIZIONE 2014-2015 Il prossimo ottobre prenderà il via la diciannovesima edizione del master per capi negozio supermercati. Oramai un classico dell offerta formativa di Scuola Coop Hanno già partecipato
DettagliPer favorire la continuità educativo didattica nel momento del passaggio da un
PROGETTO PONTE TRA ORDINI DI SCUOLA Per favorire la continuità educativo didattica nel momento del passaggio da un ordine di scuola ad un altro, si elabora un progetto ponte, sul modello di quello sottoelencato.
DettagliXII Rapporto CNESC sul servizio civile in Italia Le reti territoriali
XII Rapporto CNESC sul servizio civile in Italia Le reti territoriali Istituto per la ricerca sociale 15 dicembre 2010 1 Oggetto La rete di relazioni che gli enti CNESC hanno costruito o sviluppato per
DettagliAmbito Distrettuale 6.1
Ambito Distrettuale 6.1 Piano di Zona 2013-2015 AREE DI INTERVENTO: OBIETTIVI STRATEGICI, PRIORITA DEL PDZ, AZIONI, TEMPI E RISORSE 4.2 AREA DISABILITA PREMESSA. Negli ultimi anni l azione progettuale
DettagliUn progetto educativo per giovani, famiglie e scuole
Un progetto educativo per giovani, famiglie e scuole INTERCULTURA nasce e si sviluppa intorno a un progetto educativo: si propone di contribuire alla crescita di studenti, famiglie e scuole attraverso
DettagliSERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI. i.so.di. CARTA DEI SERVIZI
SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA PROGETTO INTEGRAZIONE SOCIALI DISABILI i.so.di. CARTA DEI SERVIZI CARTA DEI SERVIZI Progetto integrazione sociale disabili i.so.di. SERVIZIO DI FORMAZIONE ALL AUTONOMIA
DettagliGruppo di progetto Dalla Vulnerabilità alla Autonomia. Martedì 17 Gennaio Opera pia San Luigi
Gruppo di progetto Dalla Vulnerabilità alla Autonomia Martedì 17 Gennaio Opera pia San Luigi 1 2 PRESENTAZIONE DELL INTERVENTO Premessa: il Terzo Piano di Zona e l avvio del gruppo di progetto Il racconto
DettagliPROGRAMMARE l attività della Caritas diocesana. Alcuni suggerimenti
PROGRAMMARE l attività della Caritas diocesana Alcuni suggerimenti Percorso Equipe Caritas diocesana IV tappa 2007/2008 INDICE COSA SIGNIFICA COME CON CHI CHE COSA CON CHE TEMPI PERCHE CONCLUSIONI 2 E
DettagliPSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT
PSR CAMPANIA 2007/2013 FONDO FEASR MANUALE OPERATIVO DELLE ATTIVITA DI CONTROLLO DELL AUDIT INDICE - Premessa Pag 1 1 Tipologia dei controlli 1 1a Controlli di gestione 1 1b Controlli di ammissibilità
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliAccompagnamento individuale e di gruppo
Denominazione progetto FRIENDLY RECEPTION: CORSO DI FORMAZIONE per l acquisizione della certificazione di competenze relativa a ADA UC 541 Gestione dell accoglienza e ADA UC 543 Acquisire le prenotazioni
DettagliANNO SCOLASTICO 2009/2010. Progetto presentato da scuole in rete. Progetto presentato da scuola singola
MODELLO DA COMPILARE PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA IN FAVORE DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI ISCRITTI NEGLI ISTITUTI SECONDARI SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI ROMA ANNO SCOLASTICO
DettagliConvegno Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art. 8 Direttiva europea 2012/27/UE)
Convegno Audit energetici e sistemi di gestione dell'energia: opportunità di sviluppo per il settore industriale (art. 8 Direttiva europea 2012/27/UE) Il ruolo degli Esperti nella Gestione dell Energia
DettagliPRESENTARE e PRESENTARSI verso la costruzione di stili comunicativi EDIZIONE 2013
PRESENTARE e PRESENTARSI verso la costruzione di stili comunicativi EDIZIONE 2013 PRESENTARE E PRESENTARSI verso la costruzione di stili comunicativi INTRODUZIONE È ben nota l importanza di una comunicazione
DettagliFORUM DELLA MERITOCRAZIA E DIPARTIMENTO DI ECONOMIA INSIEME PER VALORIZZARE IL TUO TALENTO
Al via la seconda edizione del progetto Incubatore di Talenti Il Forum della Meritocrazia, associazione no-profit fondata nel 2011 con lo scopo di promuovere la Cultura del Merito in Italia, ha rinnovato
DettagliPROGETTI INNOVATIVI INTEGRATI PER L INCLUSIONE SOCIALE DI PERSONE SVANTAGGIATE
AMBITO TERRITORIALE DI GAGLIANO DEL CAPO 73034 Via P.tta del Gesù - Cod. Fisc. 81001150754 Tel-fax 0833-548575 e-mail: ambitosociale.gaglianodelcapo@pec.rupar.puglia.it COMUNI DI: GAGLIANO DEL CAPO (Capofila)
DettagliFIRENZE 26 FEBBRAIO 2013
FIRENZE 26 FEBBRAIO 2013 Dall analisi dei dati Invalsi ai piani di miglioramento Pampaloni D., dirigente scolastico I.C Mariti Fauglia ( Pi) Brogi L., funzione strumentale I.C Mariti ISTITUTO COMPRENSIVO
DettagliMinistero deii'istruzione, deii'universita e della Ricerca (di seguito denominate MIUR) Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominate ADA)
PROTOCOLLO D'INTESA tra Ministero deii'istruzione, deii'universita e della Ricerca (di seguito denominate MIUR) e Associazione Direttori di Albergo (di seguito denominate ADA) "Rafforzare il rapporto tra
Dettagli«Documentazione dell'apprendimento»
Pagina: 1 di 9 Indice «Documentazione dell'apprendimento» Apprendista:... NPA / Località:... Azienda:... NPA / Località:... Parte 1 Scheda informativa Introduzione alla documentazione dell'apprendimento
DettagliMODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.
ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto ...
PIANO DI MIGLIORAMENTO dell istituto... RESPONSABILE del Piano di Miglioramento Il Team per il Miglioramento ha la responsabilità della scelta dei percorsi di miglioramento e dell organizzazione dei progetti
DettagliProtocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014
Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere
DettagliAUDIT. 2. Processo di valutazione
AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti
DettagliRACCOLTA ABSTRACT E PUBBLICAZIONI
Indice PREFAZIONE INTRODUZIONE La Consulta dei Medici in Formazione Specialistica SItI L attività della Consulta Normativa MATERIALI E METODI Studi inclusi RISULTATI Competenze teoriche - Attività didattica
DettagliLe reti di imprese e. della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI
Le reti di imprese e Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria VIVAIO FORESTALE PIAN DEI CORSI Rialto, 21 aprile 2016 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE: NECESSARI Presenza di più imprenditori
DettagliUniversità degli Studi di Genova. Informativa sul tirocinio non curriculare (non previsto dall ordinamento didattico) Dedicata
Università degli Studi di Genova Facoltà di Scienze della Formazione Informativa sul tirocinio non curriculare (non previsto dall ordinamento didattico) Dedicata agli studenti ti e laureati presso la Facoltà
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA
Allegato B II annualità Progetto Sostegno alla genitorialità - Distretto di Carbonia REGOLAMENTO SERVIZIO DISTRETTUALE SOSTEGNO DELLA GENITORIALITA DISTRETTO CARBONIA PREMESSA - Con D.G.R. n. 40/09 del
DettagliIL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra
DettagliLABORATORIO DI CUCITO
LABORATORIO DI CUCITO SCUOLA PRIMARIA DON BOSCO DI MONCUCCO A.S 2013-2014 PREMESSA Le insegnanti, in collaborazione con le mamme dell Associazione Culturale Fistra.lab, che poi diventeranno le vere ed
DettagliLE RICERCHE DI MERCATO
LE RICERCHE DI MERCATO IL MARKETING: UNA DEFINIZIONE STUDIO DELLE NORME DI COMPORTAMENTO DI UNA AZIENDA CON RIGUARDO ALLA PROGRAMMAZIONE, REALIZZAZIONE E CONTROLLO DELLE ATTIVITA DI SCAMBIO. QUESTE NORME
DettagliCOMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa. Regolamento. Forum Percorsi di cittadinanza
COMUNE DI PONTEDERA Provincia di Pisa Regolamento Forum Percorsi di cittadinanza 1 SOMMARIO Art. 1 - Compiti ed Obiettivi 3 Art. 2 - Organi del Forum 3 Art. 3 - Il Presidente 3 Art. 4 - Il Vicepresidente
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020
STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza
DettagliPROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE
PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso
DettagliRuolo e attività del punto nuova impresa
SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda
DettagliPiano di Sviluppo Competenze
Piano di Sviluppo Competenze La proprietà e i diritti d'autore di questo documento e dei suoi allegati appartengono a RES. Le informazioni in esso contenute sono strettamente confidenziali. Il documento,
DettagliStruttura/e formativa/e
Logo delle Istituzioni 1 Dichiarazione dei Percorsi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore Rilasciato a Nome e cognome Nat a il Struttura/e formativa/e Nome Sede Nome Sede Nome Sede Luogo e data
DettagliSISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO
AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,
DettagliPIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018
MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.4.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Le buone pratiche per la promozione della salute e sicurezza sul lavoro delle aziende venete certificate
DettagliACCORDO. tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. e Regione Lombardia
ACCORDO tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e Regione Lombardia SPERIMENTAZIONE DI PERCORSI FORMATIVI IN APPRENDISTATO PER L ESPLETAMENTO
DettagliCitta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
COPIA CONFORME Citta di Cinisello Balsamo ---------------- Provincia di Milano ------ Codice n. 10965 Data: 02/02/2005 GC N. 25 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROTOCOLLO D`INTESA TRA IL COMUNE
DettagliOggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico
Savona, 29 gennaio 2016 Ai genitori e agli allievi delle classi III IV- V Meccanica,Chimica, III- IV- V Informatica, Elettrotecnica ed elettronica, III Grafica e comunicazione Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA
DettagliLAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA
LAVORO IN VALLE BREMBANA E VALLE IMAGNA ALLEGATO 2 Premessa Le Valli Brembana e Imagna sono oggi tra le aree più problematiche in Provincia di Bergamo, per quanto riguarda l occupazione. La crisi della
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA per il coinvolgimento del privato sociale
All. n.2 AMBITO TERRITORIALE XVIII CAMERINO Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali Comuni di: Acquacanina, Bolognola, Camerino, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Fiordimonte, Montecavallo,
DettagliIl progetto di vita: la funzione del docente
L orientamento dove essere effettuato considerando le caratteristiche cognitive e comportamentali dell alunno la disabilità le competenze acquisite gli interessi e le predisposizioni personali e non ultimo
DettagliLA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI
LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI COS È LA DOTE LAVORO La dote lavoro è un pacchetto di servizi, accompagnato da un indennità economica, offerto ai lavoratori per favorire
DettagliDELIBERAZIONE N. DEL
Oggetto: Istituzione del Repertorio Regionale dei Profili di Qualificazione e del Sistema regionale per l individuazione, validazione e certificazione delle competenze. L Assessore del Lavoro, Formazione
DettagliVERBALE n. SCRUTINIO FINALE
VERBALE n. SCRUTINIO FINALE (CLASSI PRIME E SECONDE del triennio ) Il giorno del mese di dell anno alle ore, nei locali del, si riunisce il Consiglio della Classe, con la sola presenza dei docenti, per
DettagliCARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO
CARTA DEI SERVIZI CENTRO DIURNO DISABILI IL MELOGRANO 1. L'Istituto San Vincenzo L'Istituto San Vincenzo è un ente religioso legalmente riconosciuto che dipende dalla Arcidiocesi di Milano. E' presieduto
DettagliPer creare un account personale su ShinyNote devi cliccare su Registrati dalla home page www.shinynote.com
Argomenti della guida: 1. registrazione dell'account 2. creazione profilo dell'organizzazione 3. attivazione conto PayPal 4. documentazione necessaria 5. scrive una Storia 6. attivazione raccolta fondi
DettagliUn patto territoriale per il Welfare Locale
Un patto territoriale per il Welfare Locale Pianificazione e progettazione condivisa sullo sviluppo dell area comune dei Piani di Zona 2012-2014 Lecco, 24 gennaio 2013 Agenda L area comune dei PdZ: verso
DettagliManifestando l adesione all iniziativa, è possibile partecipare ad attività quali workshop, incontri collettivi ed individuali di approfondimento.
Raccolta di manifestazioni di interesse e proposte di idee progettuali nell ambito delle attività di Animazione e sensibilizzazione Misura I.1.1 del POR FESR MOLISE 2007-2013 1. Finalità dell iniziativa
Dettagli