RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE

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1 Isabella Innamorati RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE IL TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELLE ARTI DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO (DAMS) PRESENTAZIONE IL 16 settembre 2009 presso le aule della Facoltà di Lingue e letterature straniere dell Università di Salerno si è svolto il Test di ammissione al Corso di Laurea in Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (DAMS classe L3) rivolto agli studenti intenzionati a iscriversi a tale Corso di laurea. Per iscriversi al DAMS è richiesto un diploma quinquennale di scuola secondaria superiore (o altro titolo di studio equipollente) e il possesso si alcune conoscenze minime, ossia: - una buona conoscenza della lingua italiana; - una conoscenza approfondita delle discipline umanistiche di base relative alle arti visive, alla musica, al teatro e allo spettacolo; - conoscenze di base di lingua inglese (se si intende sceglierla come lingua straniera del percorso triennale). Il possesso o meno di tali conoscenze viene ogni anno verificato attraverso un Test di accesso obbligatorio. Mentre per il 2006/7 e il 2007/8 la prova d ammissione era a numero programmato (118 studenti + 2 extracomunitari residenti all estero) da quest anno il Test si configura secondo la formula sperimentata da vari anni dal Corso di laurea in Lingue e culture straniere, vale a dire che la prova di verifica di quest anno prevede due tipi di test: a) il primo è obbligatorio per tutti ed è il test generale di accesso; 1

2 b) il secondo è a scelta ed è riservato alla verifica delle conoscenze di lingua inglese per gli studenti che intendano sceglier l inglese come lingua straniera del corso triennale. Il Test generale d accesso, obbligatorio per tutti, consiste nella soluzione di 60 quesiti a risposta multipla (di cui una sola esatta tra le 4 indicate). Per questo tipo di test gli studenti hanno a disposizione due ore di tempo. E suddiviso in 4 sezioni così composte: - Sezione A: lettura di un brano tratto da un articolo di Stefano Biolchini, Mantegna: la compassione oltre l'antico, con domande relative alla comprensione del testo, a nozioni di cultura e a conoscenze grammaticali della lingua italiana; - Sezione B: lettura di un brano sul neorealismo cinematografico, con domande relative alla comprensione del testo, a nozioni di cultura e a conoscenze grammaticali della lingua italiana; - Sezione C: lettura di un articolo di Fausto Malcovati sulla nuova direzione del teatro Alessandrinskij di Pietroburgo con domande relative alla comprensione del testo, a nozioni di cultura e a conoscenze lessicali; - Sezione D: lettura di un brano di Massimo Mila sulla Turandot di Puccini con domande relative alla comprensione del testo, a nozioni di cultura e a conoscenze grammaticali della lingua italiana. Il Test di verifica delle competenze della lingua inglese è di livello elementare superiore ed è composto da 30 domande a risposta multipla di cui una sola è esatta. Il Test è obbligatorio solo per chi vuole scegliere Inglese come lingua straniera. Il Consiglio di Facoltà, infatti, ha deciso di non accettare più l iscrizione di principianti assoluti per non sovraccaricare troppo i corsi di Inglese rispetto a quelli delle altre lingue. Il Test ha la durata di 30 minuti: chi non lo supera può comunque iscriversi al Corso di laurea (sempre che 2

3 abbia raggiunto il punteggio minimo previsto per il Test generale d accesso), ma non può scegliere l Inglese come lingua di studio del corso triennale. Sia per il Test generale di accesso che per quello di lingua inglese gli studenti rispondono compilando un rispostario predisposto dal CED dell Ateneo. Se rientrano nella graduatoria degli ammessi, gli studenti possono: a) iscriversi senza debiti formativi (Fascia A della graduatoria); b) iscriversi con 4 debiti formativi (Fascia B della graduatoria). In questo caso sono obbligati a frequentare nel primo semestre un corso di recupero di Educazione linguistica in modalità on-line e superare una verifica finale. Chi non supererà tale verifica non potrà sostenere alcun esame. c) iscriversi all anno preparatorio (Fascia C della graduatoria). L istituzione dell anno preparatorio è prevista per quegli studenti che hanno rivelato lacune molto gravi nella preparazione di base, ragion per cui la possibilità di iscrizione al Corso di laurea viene differita, ma viene loro offerta la possibilità di frequentare un Corso di formazione post-secondaria appositamente organizzato dalla Facoltà in vista dell inserimento assistito al Corso di Laurea. Per potersi iscrivere senza debiti al Corso di laurea DAMS della Facoltà, gli studenti devono aver raggiunto un punteggio minimo pari a 29/60 (Fascia A) oppure da 28,75/60 a 28/60 (Fascia B). Per poter scegliere la lingua Inglese come lingua straniera di studio del corso triennale gli studenti dovranno aver superato il punteggio minimo pari a 21/ RISULTATI DEL TEST DI ACCESSO AL DAVIMUS Il numero di studenti che si sono iscritti al Test di accesso al DAVIMUS è di 385 studenti (lo scorso anno erano 311). Di questi 272 (pari al 70,65% degli iscritti) si sono presentati a sostenere il Test (lo scorso anno erano 231 pari 3

4 al 74,3%), e 113 (pari al 29,35%) sono invece risultati assenti il giorno del Test (lo scorso anno erano 80, pari al 25,7%). I risultati dei 272 studenti che hanno sostenuto il Test sono stati i seguenti: a) 154 hanno superato il test senza debiti (Fascia A) pari al 56,62% con un punteggio superiore ai 29/60 e si sarebbero potuti immatricolare entro il (l anno scorso erano 118, pari al 51,1%, hanno ottenuto un punteggio superiore ai 26/60; di questi 118 studenti alla data dal se ne sono immatricolati 95, pari al 41,1% degli studenti che hanno sostenuto il Test; in seguito al decreto del Rettore del è stato approvato lo scorrimento della graduatoria finale di merito per altri 27 posti, fino al n. 145 (corrispondente alla votazione di 25/60 e 24/60); b) 15 (pari al 5,51%) hanno superato il test con debiti (Fascia B) con un punteggio compreso tra i 28,75/60 e i 28/60 e si sono potuti iscrivere con l obbligo di recuperare 4 debiti attraverso la frequenza (nel primo semestre) al corso di recupero di Educazione linguistica in modalità on-line e al superamento di una verifica finale. c) 33 (pari al 74,91) studenti hanno ottenuto un punteggio inferiore ai 28/60 si sono iscritti all anno preparatorio secondo le modalità previste dalla Facoltà (Fascia C). d) Per quanto riguarda il Test di inglese, hanno potuto scegliere di studiare lingua inglese gli studenti che si sono collocati nelle fasce A e B e che hanno ottenuto, nella prova di Inglese, un punteggio pari o superiore a 21/30. Si tratta in tutto di 37 studenti. Sulla base di questi dati 169 studenti si sarebbero potuti immatricolare (154 della Fascia A e 15 della Fascia B), pari al 62,13% del totale degli studenti che hanno sostenuto il Test (272). Di fatto al se ne sono immatricolati 122 di cui 5 in recupero, pari al 44,85 dei 272 che hanno 4

5 sostenuto il Test e pari al 72,18 dei 169 che avrebbero potuto immatricolarsi con e senza debiti. Vediamo ora alcuni dati relativi: a) la percentuale di risposte non date (o nulle) nelle singole sezioni del Test; b) la percentuale di risposte errate e di risposte corrette nelle singole sezioni del Test; c) il punteggio medio sezione per sezione; d) la correlazione tra il voto del Test e il voto dell esame di Stato; e) il tipo di istituto superiore frequentato; f) la provenienza geografica degli studenti. Possiamo osservare i seguenti dati: a) PERCENTUALE DI RISPOSTE NON DATE (O NULLE) NELLE SINGOLE SEZIONI DEL TEST: - nella sezione A la percentuale di risposte non date (o nulle) è risultata pari al 15,00 (lo scorso anno era stata del 17,5%); - nella sezione B la percentuale di risposte non date (o nulle) è risultata pari al 11,96 (lo scorso anno era stata del 18,6%); - nella sezione C la percentuale di risposte non date (o nulle) è risultata pari al 14,36 (lo scorso anno era stata del 9,5%); - nella sezione D la percentuale di risposte non date è risultata pari al 21,94% (lo scorso anno era stata del 22,9%) La sezione D è risultata quella in cui gli studenti hanno avuto maggiori esitazioni a rispondere. B) PERCENTUALE DI RISPOSTE ERRATE E DI RISPOSTE CORRETTE NELLE SINGOLE SEZIONI DEL TEST: 5

6 - nella sezione A la percentuale di risposte errate è stata pari al 35,34% (lo scorso anno era stata del 27,2%) e quella di risposte corrette pari al 49,66% (lo scorso anno era stata del 55,3%); - nella sezione B la percentuale di risposte errate è stata pari al 15,78 (lo scorso anno era stata del 34,7%) e quella di risposte corrette pari al 72,25% (lo scorso anno era stata del 63,1%); - nella sezione C la percentuale di risposte errate è stata pari al 24,51% (lo scorso anno era stata del 21,5%) e quella di risposte corrette pari al 61,13% (lo scorso anno era stata del 68,9%); - nella sezione D la percentuale di risposte errate è stata pari al 31,13% (lo scorso anno era stata del 43,1%) e quella di risposte corrette pari al 46,94% (lo scorso anno era stata del 34,1%) Da questi dati si evince che la sezione B è stata quella in cui gli studenti hanno riportato i risultati migliori, mentre la sezione D è stata quella in cui gli studenti hanno evidenziato maggiori carenze C) PUNTEGGIO MEDIO SEZIONE PER SEZIONE: - nella sezione A il punteggio medio (su un totale di 15 domande) è stato pari a 6,12 (lo scorso anno era stato di 7,12 su un totale di 15 domande); - nella sezione B il punteggio medio (su un totale di 15 domande) è stato pari a 10,25 (lo scorso anno era stato 5,72 su un totale di 15 domande); - nella sezione C il punteggio medio (su un totale di 15 domande) è stato pari a 8,25 (lo scorso anno era stato 8,90 su un totale di 15 domande). - nella sezione D il punteggio medio (su un totale di 15 domande) è stato pari a 5,87 (lo scorso anno era stato 3,72 su un totale di 15 domande). 6

7 La sezione B si conferma quindi, anche in seguito a quest ultimo dato, come quella in cui gli studenti si sono orientati meglio; la sezione D è invece quella in cui gli studenti hanno trovato maggiori difficoltà. D) CORRELAZIONE TRA IL VOTO DEL TEST E IL VOTO DELL ESAME DI STATO Il voto massimo del test d accesso generale è stato 48,25/60 seguito da 47,75 (l anno scorso (41/60, seguito da un 40/60) e, complessivamente, ci sono stati 65 studenti che hanno riportato un risultato compreso tra 36/60 (ossia la sufficienza) e 48,25/60 (l anno scorso solo 20 studenti hanno ottenuto un punteggio compreso tra 36/60 e 41/60). 13 studenti, su 122 immatricolati al DAMS, hanno ottenuto un punteggio di diploma superiore a 90/100. La correlazione tra il voto del Test di accesso al DAMS e quello dell esame di Stato è stata quantificata in maniera sintetica in un indice di correlazione pari a 0,028, quasi pari a zero. Ciò significa assenza di correlazione tra il voto del Test di accesso al DAMS e quello dell esame di Stato (0,22 lo scorso anno). In altri termini non è possibile presumere che il voto dell esame di stato rappresenti una attendibile proiezione sul profitto del candidato. Il coefficiente di correlazione è quel parametro che indica la linearità della relazione tra due insiemi di valori, ossia indica quanto la variazione di variabili aleatorie (cioè dipendenti dal caso) facenti parte di una serie numerica (nel nostro caso il punteggio ottenuto al Test di accesso) segua le variazioni di un altro insieme di variabili aleatorie (nel nostro caso il voto di diploma)ale correlazione tra due serie numeriche, nel nostro caso rappresentate dai punteggi ottenuti dagli studenti nel Test di acceso al DAMS e i voti dell esame di Stato, è espressa con dei valori che variano da 1 a +1; quando i valori sono compresi tra 1 e 0 la correlazione si dice negativa, quando sono compresi tra 0 e +1 si dice positiva. In particolare, il valore positivo indica che di media al crescere del voto di diploma cresce, il punteggio conseguito al Test. Non è il caso di questo anno. L anno scorso la correlazione era debolmente positiva (0,22). 7

8 E) TIPO DI ISTITUTO SUPERIORE FREQUENTATO: Consideriamo ora quali sono gli istituti di istruzione secondaria superiore dai quali provengono i 272 studenti che si sono presentati per sostenere il Test di accesso al DAVIMUS: - 27,68% (l anno scorso era il 26,2%) sono in possesso di un diploma di maturità scientifica; - 19,19% (l anno scorso era il 16,9%) sono in possesso di un diploma di maturità tecnica; - 18,08% (l anno scorso era il 12,1%) sono in possesso di un diploma di maturità classica; - 15,50% (l anno scorso era il 16,9%) sono in possesso di un diploma di maturità magistrale, pedagogica, artistica; - 8,12% (l anno scorso era il 16,8%) sono in possesso di un diploma di maturità linguistica; - 5,90% (l anno scorso era l 11,1%) sono in possesso di un diploma di maturità professionale; - Residuano uno 0,37% di provenienza estera e un 5,17% indicato come non definito F) PROVENIENZA GEOGRAFICA DEGLI STUDENTI CHE HANNO SOSTENUTO IL TEST: Dei 272 studenti che hanno sostenuto il Test di accesso al DAMS la maggior parte proviene da Salerno e provincia (pari al 59,78%, l anno scorso 51,9%), quindi Napoli e provincia (17,34, l anno scorso 19,5%), quindi Avellino e provincia (il 15,50, l anno scorso 13,4%), da Caserta e provincia 2,58 l anno scorso 2,6%), Benevento e provincia (2,21 l anno scorso 5,2%). La percentuale degli studenti provenienti da altre province italiane è 2,21 (l anno scorso 4,3%) mentre quelli provenienti dall estero sono 7 (pari al l anno scorso 3,1%). 8

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