Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Situazione Assistenziale Aree Terremotate"

Transcript

1 Situazione Assistenziale Aree Terremotate Aggiornamento al 20 giugno 2012 Proseguono le attività relative all applicazione della DGR 747/2012 Interventi Straordinari In Materia Sanitaria, Socio-Sanitaria E Sociale A Seguito Dei Recenti Episodi Sismici In Emilia-Romagna attualmente, grazie al lavoro svolto dalle Aziende, circa il 50% dei MMG attivi nelle Aziende USL interessate dal sisma dispongono dell informazione relativa all esenzione dalla compartecipazione alla spesa all interno dei propri applicativi Provincia di Modena Distretti: Carpi (Carpi, Soliera, Campogalliano, Novi), Mirandola (Mirandola, San Felice, Finale Emilia, Concordia, San Possidonio, Cavezzo, Medolla, San Prospero, Camposanto) Assistenza alla popolazione - 47 punti di accoglienza (28 campi, 19 strutture al coperto e 10 alberghi) e altre soluzioni che garantiscono ospitalità a cittadini: o 3 nel Distretto di Castelfranco Emilia (197 ospiti) o 33 nel Distretto di Mirandola (7.569 ospiti) o 11 nel Distretto di Carpi (1.230 ospiti) o 6 alberghi nel Distretto di Modena (145 ospiti) o 1 nel Distretto di Sassuolo (28 ospiti) Assistenza sanitaria Ospedaliera Ospedali - Carpi: riattivato all interno dell ospedale il Pronto Soccorso con Radiologia tradizionale, Ecografia e specialità correlate - Mirandola: chiuso; ripristno delle attività, grazie agli intervent programmat, entro circa tre mesi - Finale Emilia: chiuso; attivazione di prefabbricato presso il quale sono collocate le attività in precedenza ubicate all interno del PMA; nel PMA attivato un punto prelievi, anche per il monitoraggio dei pazient in Terapia Antcoagulante Orale (TAO) ed attività consultoriale ostetrico-ginecologica - AOSP: riduzione di circa 200 PL; trasferimento dell area materno-infantle e della terapia intensiva neonatale. Blocco dell attività programmata tranne oncologia e altre patologie prioritarie

2 Punti Medici Avanzati - Mirandola: attivo con quattro moduli (internistco-cardiologico, ostetrico-ginecologico, pediatrico e generale), laboratorio di base per le urgenze, apparecchiatura per emogas-analisi ed ecografi. A seconda della patologia e della gravità, i pazient vengono curat sul posto oppure inviat all ospedale più idoneo - Carpi e Finale Emilia: chiusi con attività trasferite all interno dell Ospedale (Carpi) e di un prefabbricato (Finale Emilia) Distrettuale Medicina di base - assistenza garantta dai medici di famiglia, pediatri di libera scelta e infermieri per i punt di accoglienza più grandi e tramite monitoraggio quotdiano da parte dell AUSL per quelli più piccoli - acquisizione di 50 moduli ambulatoriali da destnare all attività dei medici e ad altre attività sanitarie (distribuzione farmaci, prelievi, ambulatori infermieristci, consultorio, pediatria di comunità) - moduli ambulatoriali dotat di strumentazione informatca e connettività per la gestone dell attività assistenziale; fornitura di 20 PC portatli ai MMG che si spostano sul territorio per fornire assistenza alle persone ospitate nei campi di accoglienza - copertura WIFI gratuita su tutti i campi della provincia di Modena a cura di TELECOM Domiciliare - Mirandola: viene sistematcamente valutata la situazione degli anziani in assistenza domiciliare ed eventualmente attivato un trasferimento presso strutture protette - Carpi: valutate 303 persone di queste 265 sono risultate 'fragili', ovvero anziani non autosufficienti e disabili (149 attualmente ospiti dei 5 Centri di assistenza approntati in vari punti della città e 116 collocati in strutture residenziali distrettuali ed extra-distrettuali) anziani Mirandola - CRA Cisa di Mirandola : 180 ospit trasferit a Modena, Bologna, Piacenza, Bagnolo in Piano - Attivazione di 2 container (Mirandola e Medolla); nel corso della settimana è previsto l arrivo di 10 container per un totale di circa 20 ambulatori destnat all attività dei MMG - fornitura di ulteriori 39 PC portatli e stampant ai MMG che si spostano sul territorio per fornire assistenza alle persone ospitate nei campi di accoglienza - nel corso della settimana verrà posizionato un container nella frazione di Cortle (Carpi) per ambulatorio di MMG Prosegue la valutazione degli anziani ospit dei punt di accoglienza

3 - CRA Concordia : 87 ospit trasferit a Modena e Reggio - CRA Villa Rosat di Cavezzo : 70 ospit trasferit a Villa Ranuzzi di Castedebole (BO) - CRA di Finale Emilia : struttura agibile con 65 ospit - CRA di San Felice sul Panaro : 51 ospit già trasferit Carpi - Delle 6 CRA present, è stata evacuata solo la CRA Roberto Rossi di Novi, i cui 60 ospit sono stat trasferit a Modena disabili Specialistica Mirandola - Centro socio riabilitatvo residenziale Il Picchio (Mirandola): dichiarato agibile (11 ospit) - Centro socio riabilitatvo diurno Nuvola : chiuso alle attività, utlizzato per ricoveri di emergenza per la popolazione - Centro socio riabilitatvo diurno Tandem : chiuso e inagibile - Centri socio occupazionali diurni ARCOBALENO 1 di Finale Emilia e ARCOBALENO 2 di Mirandola: chiusi - Tutte le strutture erogant specialistca ambulatoriale e attività consultoriale nei comuni di Mirandola, Concordia, Cavezzo, San Felice sul Panaro e Carpi e Novi di Modena sono lesionate e chiuse - In corso di acquisizione moduli prefabbricat per l erogazione dell attività Mirandola: prevista in settimana la riapertura di: - un padiglione dell ospedale di Mirandola (piano terra) per l erogazione di attività di specialistca ambulatoriale (visite, ECG, prove da sforzo, ostetricia, pediatria, diabetologia, oculistca, ortopedia) - Attivazione di 2 centri prelievi presso l ospedale di Mirandola e in un camper a Finale Emilia Carpi: - Ripresa dell attività del Centro Diabetologico presso il Distretto (attiguo all ospedale), oculistca, ambulatorio vestbologico, Centro demenze - Prevista la riapertura delle attività specialistche di cardiologia, ortopedia, neurologia, odontoia-

4 Sanità pubblica Aggiornamento al 20 giugno 2012 tria, nefrologia, dermatologia, endocrinologia Farmaceutica - Numerose farmacie danneggiate e dichiarate inagibili, oltre a quelle situate all interno delle zone rosse non raggiungibili dalla popolazione. Ove possibile si stanno collocando dei container in cui trasferire temporaneamente le farmacie Salute Mentale - Carceri : evacuata la casa lavoro di Saliceto San Giuliano e trasferimento dei 60 detenut a Parma e Padova. - Attivazione di un Servizio di Supporto Psicologico per persone coinvolte negli event sismici con il contributo di personale volontario - Difusione di materiale informatvo, con riferiment telefonici dei professionist - I Servizi per la Salute Mentale (Adult, Dipendenze Patologiche, NPIA) svolgono le attività ordinarie e su richiesta presso alcune tende e tensostrutture Malattie infettive - nessun focolaio epidemico in atto; potenziata la sorveglianza sulle principali malattie infettive in comunità. - vaccinazione per morbillo, rosolia e parotte- MRP e antepatte A per i bambini non ancora vaccinat; attivazione di un ambulatorio vaccinale pediatrico a Mirandola dal 18 giugno Vigilanza centri di accoglienza - sopralluoghi per la vigilanza nei campi e nelle strutture di accoglienza (Salute Veterinaria ed Igiene Aliment per la sicurezza alimentare nelle cucine da campo, Servizio Veterinario per la verifica di eventuali infestazioni da animali indesiderat); allestt recint per gli animali d affezione i quali sono sotto stretto controllo veterinario. Altro - vigilanza negli allevament zootecnici - operazioni di messa in sicurezza delle strutture e delle scalere nei caseifici; produzione in parte ripresa e in parte trasferita in altre strutture. Prosecuzione del recupero delle forme a terra Applicazione delle indicazioni per la gestone igienico sanitaria dei campi e delle strutture di accoglienza (igiene cucine, norme comportamentali per gli ospit, sorveglianza di malattie infettive, controllo animali, ecc.) fornite dai Servizi Sanità Pubblica e Veterinario-Igiene degli aliment

5 - Ripresa in parte dell attività di lavorazione di carni e macelli; la maggior parte delle ditte ha sospeso l attività di lavorazione a causa dei gravi danni strutturali. In alcune contnua l attività di commercializzazione. Restano completamente chiuse 4 attività di produzione. - Nessuna situazioni critca per quanto riguarda i cimiteri

6 Provincia di Ferrara Distretto Ovest (Bondeno, Cento, Sant'Agostino, Mirabello, Poggio Renatico, Vigarano Mainarda) Assistenza alla popolazione - 30 punti di accoglienza (3 campi, 17 strutture coperte e 10 alberghi) che garantiscono ospitalità a Il numero dei cittadini nei campi ha subito una leggera flessione rispetto alla settimana giugno. o Distretto Centro-Ovest: 24 strutture (1.843 ospiti) o Distretto di Ferrara: 6 strutture (194 ospiti) Assistenza sanitaria Ospedaliera Ospedali - Bondeno: chiuso - Cento: funzionante - AOSP: funzionante anche se per precauzione è stato chiuso il reparto di Oncologia tutte le attività di degenza sono state trasferite presso il nuovo Ospedale di Cona Distrettuale Medicina di base - assistenza di base nei punt di accoglienza è garantta tramite monitoraggio quotdiano da parte dell AUSL, in collaborazione con i medici di famiglia, i pediatri di libera scelta e gli infermieri. Nella maggior parte dei casi l assistenza per i cittadini ospit dei campi è garantta dai medici presso i propri ambulatori; negli altri casi vengono efettuat dai MMG/PLS accessi quotdiani - I medici di Cento (3) il cui ambulatorio è stato dichiarato inagibile sono ospitat presso studi di altri medici Prosegue l attività assistenziale senza partcolari problemi aggiuntvi Domiciliare anziani - Valutat 124 anziani segnalat da CCS o altri soggetti dall UVG (ADI, ADP, non assistenza domiciliare) di quest: 70 trasferit in struttura (55 in case di riposo e CRA della Provincia di Ferrara, 15 a Bologna e Rovigo). Altri circa 50 ricoverat Cona, LD Copparo, LD Cento - Casa residenza anziani Plattis di Cento : 89 ospit e 9 persone provenient dal domicilio sono attualmente sistemat a piano terra - Casa di riposo Filippo Mantovani di Mirabello : dichiarata inagibile; i Prosegue la attività di valutazione degli anziani segnalat da CCS

7 24 ospit sono stat trasferit nella casa di accoglienza della Scuola Materna Statale, che accoglie anche 16 persone dal domicilio - Casa di riposo Livia Cavalieri Gallerani di Cento : i 32 ospit sono sistemat a piano terra perché la struttura presenta alcune lesioni. disabili Specialistica - Centro socio riabilitatvo diurno per disabili "Airone di Bondeno: chiuso, trasferite le attività nella bocciofila di Bondeno. - Centro socio riabilitatvo diurno per disabili "Pilacà" di Cento : dichiarato inagibile. Alcuni ospit si sono trasferit assieme alla famiglia; 9 ospit frequentano attività alternatve diurne esterne alla struttura - La maggior parte delle attività specialistche erogate all Ospedale di Bondeno sono state spostate presso altre strutture dell Azienda USL o presso l Azienda Ospedaliero-Universitaria (Servizio Dialisi) Farmaceutica - Salute Mentale - attivo un Servizio di Supporto Psicologico - Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura riattivato presso Ospedale di Cona Sanità pubblica Malattie infettive - nessun focolaio epidemico in atto; potenziata la sorveglianza sulle principali malattie infettive in comunità Vigilanza centri di accoglienza - sopralluoghi per la vigilanza nei campi e nelle strutture di accoglienza - allestmento di aree dedicate per l'accoglimento dei cani di persone sfollate Altro - Allevament Zootecnici: segnalazione di un allevamento di ovini inagibile - Nessuna situazioni critca per quanto riguarda i cimiteri Applicazione delle indicazioni per la gestone igienico sanitaria dei campi e delle strutture di accoglienza (igiene cucine, norme comportamentali per gli ospit, sorveglianza di malattie infettive, controllo animali, ecc.) fornite dai Servizi Sanità Pubblica e Veterinario-Igiene degli aliment

8 Provincia di Reggio Emilia Distretto: Guastalla (Guastalla, Gualtieri, Luzzara, Novellara, Reggiolo, Brescello, Boretto e Poviglio) Assistenza alla popolazione - 11 punti di accoglienza (2 campi, 6 strutture coperte e 3 alberghi) ed altre soluzioni abitative che garantiscono ospitalità a 713 cittadini: o Distretto di Correggio: 3 strutture (104 ospiti) o Distretto di Reggio Emilia: 1 struttura (30 ospiti) o Distretto di Guastalla: 7 strutture (487 ospiti) Assistenza sanitaria Ospedaliera - Nessun problema per la rete ospedaliera Distrettuale Medicina di base - Tutti gli ambulatori dei MMG e 2 PLS di Reggiolo sono stat dichiarat inagibili. I professionist svolgono attualmente la propria attività all interno di una tensostruttura e sono state avviate le procedure per l acquisto di 3 moduli prefabbricat; nella maggior parte dei casi l'assistenza è garantta dai MMG che mantengono i loro ambulatori (agibili). In loro assenza interviene con le usuali modalità la C.A. (stessi orari stessa sede). - presso il campo di Reggiolo il personale tecnico-infermieristco eroga semplici prestazioni (iniezioni, misurazione pressione arteriosa, medicazioni, somministrazione terapia); è in corso la mappatura dei pazient ospitat nel campo con una check list integratva dell abituale classificazione di fragilità per partcolari terapie o trattament (in collaborazione con Modena) Prosegue l attività assistenziale senza partcolari problemi aggiuntvi Domiciliare - 33 anziani non autosufcient, che erano a domicilio, sistemat in parte presso l ospedale di Correggio - Gli anziani sono stat trasferit in altre strutture residenziali della provincia - L UVG del Distretto di Guastalla sta procedendo alla valutazione degli anziani ospit dei campi per individuare eventuali soluzioni alternatve

9 Salute pubblica Aggiornamento al 20 giugno CRA a Reggiolo dichiarata agibile - CRA Santa Maria delle Grazie : dichiarata inagibile; 2 ospit ricoverat all ospedale di Guastalla; gli altri 16 assorbit dalle strutture per anziani dell ASP (Azienda Servizi alla Persona) di Reggio. - Casa Protetta Comunale di Reggiolo : evacuata - gli ospit sono stat accolt presso strutture protette a Luzzara (Campegine, Casalgrande e Quattro Castella 14 ospit), Correggio (12), Campegine (2), mentre tre sono ospitat presso i familiari Specialistica - Nessun problema per l assistenza specialistca ambulatoriale Farmaceutica - Nessun problema per l assistenza farmaceutca Salute Mentale - É attivo un servizio di supporto psicologico presso i Pronto soccorso di Guastalla e Correggio - l attività è garantta con normali servizi e accessi previst prima del sisma incrementando il monitoraggio e prevedendo percorsi di accesso privilegiat - viene inoltre garantta l assistenza psicologica nel campo Malattie infettive - nessun focolaio epidemico in atto; potenziata la sorveglianza sulle principali malattie infettive in comunità. Vigilanza centri di accoglienza - sopralluoghi per la vigilanza nei campi e nelle strutture di accoglienza; controlli per la verifica dei cani di proprietà della popolazione attendata Altro - Allevament zootecnici: cinque allevament hanno subito danni strutturali; gli animali sono stat spostat nei capannoni che non hanno subito danni e in altri allevament della medesima proprietà. - Impiant di produzione aliment: sette caseifici coinvolt con danni agli impiant di produzioneun solo caseificio ha cessato la lavorazione del latte che è stato dirottato su altri caseifici della medesima proprietà; è pressoché terminato il lavoro di rimozione e trasferimento delle for- Applicazione delle indicazioni per la gestone igienico sanitaria dei campi e delle strutture di accoglienza (igiene cucine, norme comportamentali per gli ospit, sorveglianza di malattie infettive, controllo animali, ecc.) fornite dai Servizi Sanità Pubblica e Veterinario-Igiene degli aliment

10 me cadute Provincia di Bologna Distretti: Pianura Est (Argelato, Budrio, Baricella, Bentivoglio, Castenaso, Castelmaggiore, Granarolo Emilia, Pieve di Cento, S.Giorgio di Piano, S.Pietro in Casale, Baricella, Malalbergo, Galliera) e Pianura Ovest (Anzola, Calderara, Crevalcore, Sala Bolognese, Sant'Agata Bolognese, San Giovanni in Persiceto) Assistenza alla popolazione - 15 punti di accoglienza (2 campi, 7 strutture coperte e 6 alberghi) ed altre soluzioni che garantiscono ospitalità a 806 cittadini: o Distretto Pianura Ovest: 6 strutture (543 ospiti) o Distretto Pianura Est: 9 strutture (88 ospiti) Assistenza sanitaria Ospedaliera - Nessun problema per la rete ospedaliera Distrettuale Medicina di base - L assistenza di base nei punt di accoglienza è garantta tramite monitoraggio quotdiano da parte dell AUSL, in collaborazione con medici di medicina generale, pediatri di libera scelta e infermieri. - Gli ambulatori di 8 medici di famiglia e 3 pediatri di libera scelta di Crevalcore sono stat dichiarat inagibili. Sono state attivate le procedure per l acquisizione di moduli ambulatoriali da destnare sia all attività dei medici di famiglia/pediatri che per altre attività sanitarie (distribuzione farmaci, prelievi, ambulatori infermieristci, consultorio, pediatria di comunità) Prosegue l attività assistenziale senza partcolari problemi aggiuntvi Domiciliare Prosegue l attività di valutazione della popolazione anziana per la valutazione di sistemazione alternatve anziani - 20 anziani resident nella zona rossa di Crevalcore sono stat trasferit, qualora privi di sistemazioni alternatve, presso un punto di ospitalità di Sant Agata Bolognese. 22 anziani in assistenza domiciliare trasferit in struttura protetta (pianura Ovest) della provincia di Bologna. Distretto Pianura Ovest Crevalcore - Casa Residenza Anziani di Crevalcore : struttura inagibile; 12 ospit

11 Sanità pubblica Aggiornamento al 20 giugno 2012 sono stat trasferit in altre strutture del gestore, 4 a domicilio - Casa residenza per anziani ex RSA di Crevalcore : tutto il servizio (18 ospit) è stato spostato presso il Centro Navile della coop Cadiai di Cortcella - Centro diurno per anziani di Crevalcore : inagibile, interrotta l attività. 10 utent sono stat trasferit in post di centro diurno, presso la CRA di Sant Agata disabili Specialistica Farmaceutica Salute Mentale Distretto Pianura Ovest Crevalcore - Centro diurno per disabili adult (Accanto): 15 disabili adult trasferit presso altre strutture dello stesso gestore - L assistenza specialistca ambulatoriale per i resident di Crevalcore è stata spostata presso l Ospedale di San Giovanni in Persiceto - Un sopralluogo efettuato in data 12 giugno ha confermato l inagibilità del Polo Sanitario di Crevalcore - Nessun problema per l assistenza farmaceutca - È attivo un Servizio di Supporto Psicologico - Prosegue l attività dei servizi, che per quanto riguarda il CSM e la Neuropsichiatria dell infanzia e dell adolescenza a Crevalcore si svolge in strutture temporanee Malattie infettive - nessun focolaio epidemico in atto; potenziata la sorveglianza sulle principali malattie infettive in comunità. Vigilanza centri di accoglienza - sopralluoghi per la vigilanza nei campi e nelle strutture di accoglienza; campionatura dell acqua per verifica di potabilità - Altro - Allevament Zootecnici: nulla da segnalare ma sono in corso verifiche di statcità da parte della Protezione Civile - Impiant di produzione aliment: in corso lo sgombero di un Deposito di Parmigiano Reggiano del Caseificio Sant Angelo di San Giovanni in Persiceto quasi giunto al termine In corso risistemazione dei 15 disabili presso altre strutture, utlizzando le possibilità fornite dalla DGR 747/2012 Applicazione delle indicazioni per la gestone igienico sanitaria dei campi e delle strutture di accoglienza (igiene cucine, norme comportamentali per gli ospit, sorveglianza di malattie infettive, controllo animali, ecc.) fornite dai Servizi Sanità Pubblica e Veterinario-Igiene degli aliment

12

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate Proseguono le attività relative all applicazione della DGR 747/2012 Interventi Straordinari In Materia Sanitaria, Socio-Sanitaria E Sociale A Seguito Dei Recenti

Dettagli

OSPEDALI E PUNTI MEDICI AVANZATI (PMA)

OSPEDALI E PUNTI MEDICI AVANZATI (PMA) Assessorato politiche per la salute Situazione terremoto 31 maggio 2012 ore 17 Provincia di Modena Ospedale di Mirandola OSPEDALI E PUNTI MEDICI AVANZATI (PMA) Evacuato dopo la prima scossa del 20 maggio.

Dettagli

Aggiornamento terremoto 04 giugno 2012 ore 17

Aggiornamento terremoto 04 giugno 2012 ore 17 Assessorato politiche per la salute Provincia di Modena Ospedali e Punti Medici Avanzati Aggiornamento terremoto 04 giugno 2012 ore 17 Confermata la situazione pre-esistente sia per le strutture della

Dettagli

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate A fine luglio sono cessate le funzioni operative ed amministrative della Di.Coma.C. (ordinanza n. 15 del DPC). Il contingente del Dipartimento Protezione Civile

Dettagli

Sisma del 20-29 maggio 2012

Sisma del 20-29 maggio 2012 Carlo Lusenti Assessorato politiche per la salute Sisma del 20-29 maggio 2012 Il sisma che ha colpito la Regione Emilia-Romagna tra il 20 ed il 29 maggio 2012 ha riguardato un area di circa 2.800 chilometri

Dettagli

PIANO DEI CENTRI DI COSTO

PIANO DEI CENTRI DI COSTO REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Valentia Partita IVA n 02866420793 Allegato A alla delibera n. 109/CS del 8.2.2012 PIANO DEI CENTRI DI COSTO

Dettagli

Legenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda

Legenda centri di responsabilità: CdR centri di costo: cdc centri di rilevazione per l'acquisto di prestazioni finali da terzi soggetti erogatori: cda REGIONE CALABRIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA Via Dante Alighieri 89900 Vibo Partita IVA no 0286642079 PIANO AZIENDALE DEI CENTRI DI RILEVAZIONE (allegato delibera n. del ) Legenda centri

Dettagli

Sisma Emilia-Romagna 20-29 maggio 2012. Provincie di: Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia

Sisma Emilia-Romagna 20-29 maggio 2012. Provincie di: Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia Sisma Emilia-Romagna 20-29 maggio 2012 Provincie di: Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia Comuni danneggiati in Emilia Romagna PROVINCIA DI BOLOGNA PROVINCIA DI FERRARA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 1 giugno 2012 Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari

Dettagli

ALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale

ALLEGATO N. 2. L'organizzazione aziendale Azienda ULSS n. 8 - Piano triennale di prevenzione della corruzione 2014-2016 ALLEGATO N. 2 L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla

Dettagli

L'organizzazione aziendale

L'organizzazione aziendale L'organizzazione aziendale Organigrammi: - struttura organizzativa dell'azienda - unità operative in staff alla direzione generale - dipartimento di prevenzione - distretto socio-sanitario unico - ospedale

Dettagli

IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE

IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE IL FINE VITA APPARTIENE ALLA VITA: I PROGETTI E LE ESPERIENZE DELLE CURE PALLIATIVE Verso l accreditamento delle cure palliative in Emilia-Romagna Antonio Brambilla Servizio assistenza territoriale Direzione

Dettagli

Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia

Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia Le attività di prevenzione nella Regione Sicilia I piani di intervento e di assistenza alla popolazione nelle Città di Palermo e Catania. Estate 2007 S. Scondotto A. Marras Il Sistema Nazionale di Sorveglianza

Dettagli

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015

ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA. Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 Regione Campania ASL CASERTA OSPEDALE DI COMUNITA di TEANO Guida ai Servizi SETTEMBRE 2015 GUIDA AI SERVIZI OSPEDALE DI COMUNITÀ DI TEANO (OdC) Premessa L Ospedale di Comunità di Teano è una struttura

Dettagli

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate A fine luglio sono cessate le funzioni operative ed amministrative della Di.Coma.C. (ordinanza n. 15 del DPC). Il contingente del Dipartimento Protezione Civile

Dettagli

Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA

Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA Gruppo 1 I SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA TRA NUOVE DINAMICHE SOCIALI E SOSTENIBILITA ECONOMICA Il contesto demografico, epidemiologico e sociale Gli anziani a Cesena Aumento del 35% della popolazione

Dettagli

Il ruolo delle Aziende ULSS nel garantire prestazioni, sviluppare innovazione, promuovere buone prassi

Il ruolo delle Aziende ULSS nel garantire prestazioni, sviluppare innovazione, promuovere buone prassi Il ruolo delle Aziende ULSS nel garantire prestazioni, sviluppare innovazione, promuovere buone prassi Dott. Fortunato Rao, Direttore Generale Azienda ULSS 16, Regione del Veneto DECRETO LEGISLATIVO 6

Dettagli

UTG-Prefettura Bari. Il Metodo AUGUSTUS. La Funzione 2. Nella Sala Operativa - CCS. Brevi note riassuntive sui compiti del responsabile della funzione

UTG-Prefettura Bari. Il Metodo AUGUSTUS. La Funzione 2. Nella Sala Operativa - CCS. Brevi note riassuntive sui compiti del responsabile della funzione UTG-Prefettura Bari Il Metodo AUGUSTUS La Funzione 2 Nella Sala Operativa - CCS Brevi note riassuntive sui compiti del responsabile della funzione Le funzioni di supporto: SALA OPERATIVA CENTRO COORDINAMENTO

Dettagli

INAUGURAZIONE VILLA VERDE. La rete dei servizi e del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza nel Distretto Ovest

INAUGURAZIONE VILLA VERDE. La rete dei servizi e del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza nel Distretto Ovest INAUGURAZIONE VILLA VERDE La rete dei servizi e del Fondo Regionale per la Non Autosufficienza nel Distretto Ovest Cento, 9 febbraio 21 Il contesto territoriale del Distretto Ovest Alcuni dati demografici

Dettagli

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate A fine luglio sono cessate le funzioni operative ed amministrative della Di.Coma.C. (ordinanza n. 15 del DPC). Il precedente contingente del Dipar- timento Protezione

Dettagli

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo

PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE. Dr Mauro Bandera Oncologo PROGETTO SIMULTANEOUS HOME CARE Dr Mauro Bandera Oncologo I progressi nella terapia dei tumori hanno portato ad una sopravvivenza a 5 anni dei 2/3 dei pazienti e di circa la metà a 10 anni dalla diagnosi.

Dettagli

La normativa di riferimento è ampia, si richiamano di seguiti i documenti di avvio del progetto:

La normativa di riferimento è ampia, si richiamano di seguiti i documenti di avvio del progetto: La Regione Emilia Romagna ha avviato da alcuni anni un progetto finalizzato a favorire la domiciliarità di anziani e disabili, non solo con contribuiti, ma anche attraverso servizi di informazione e di

Dettagli

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina

Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina Arruolamento nei Presidi accreditati e terapia delle malattie rare nei presidi non accreditati Alessandro Andriani ASL RMA, Presidio Nuovo Regina Margherita Palazzo Valentini, Roma 19 marzo 2010 1 Il Sistema

Dettagli

I servizi per anziani non autosufficienti

I servizi per anziani non autosufficienti I servizi per anziani non autosufficienti Giuliano Marangoni Il trend demografico dell invecchiamento della popolazione ha come diretta conseguenza un aumento delle prestazioni sanitarie e socio sanitarie

Dettagli

Programma Interventi Innovativi

Programma Interventi Innovativi Ambulatorio Infermieristico della Fragilità Saranno disponibili, all interno della UCCP, degli infermieri della Fragilità che opereranno sul territorio (sono gli infermieri già impegnati ad affiancare

Dettagli

Ordinanza n. 17 del 7 marzo 2014

Ordinanza n. 17 del 7 marzo 2014 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 17 del 7 marzo 2014 Concessione a titolo

Dettagli

MIB SCHOOL OF MANAGEMENT. EXECUTIVE MBA - XV EDIZIONE Borsa di studio MIB in sostegno ai comuni terremotati

MIB SCHOOL OF MANAGEMENT. EXECUTIVE MBA - XV EDIZIONE Borsa di studio MIB in sostegno ai comuni terremotati MIB SCHOOL OF MANAGEMENT EXECUTIVE MBA - XV EDIZIONE Borsa di studio MIB in sostegno ai comuni terremotati MIB School of Management, al fine di incentivare la ripresa economica attraverso il trasferimento

Dettagli

IL PIANO CASA PER LA TRANSIZIONE E L AVVIO DELLA RICOSTRUZIONE GUIDA PER IL CITTADINO

IL PIANO CASA PER LA TRANSIZIONE E L AVVIO DELLA RICOSTRUZIONE GUIDA PER IL CITTADINO dopo il TERREMOTO IL PIANO CASA PER LA TRANSIZIONE E L AVVIO DELLA RICOSTRUZIONE GUIDA PER IL CITTADINO Assicurare la ricostruzione di case e imprese secondo tempi certi e procedure snelle, garantendo

Dettagli

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012

Cure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 Cure Domiciliari Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 DEFINIZIONE DELLE CURE DOMICILIARI Le cure domiciliari consistono in trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, prestati da personale

Dettagli

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna Normativa di riferimento Art. 43 della legge n. 833 del 23.12.78 istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale; D. Lgs 502/92 e successive

Dettagli

PIANO LOCALE DELL AZIENDA U.S.L RIETI PROGRAMMA AUDIT CIVICO 2013-14

PIANO LOCALE DELL AZIENDA U.S.L RIETI PROGRAMMA AUDIT CIVICO 2013-14 REGIONE LAZIO AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE RIETI Via del Terminillo, 42 02100 RIETI Tel. 0746 2781 Codice Fiscale e Partita IVA 00821180577 PIANO LOCALE DELL AZIENDA U.S.L RIETI PROGRAMMA AUDIT CIVICO

Dettagli

Punto Unico di Accesso. Violetta Ferrari Emanuela Malagoli 17 Maggio 2012 Bologna

Punto Unico di Accesso. Violetta Ferrari Emanuela Malagoli 17 Maggio 2012 Bologna Punto Unico di Accesso Socio-SanitaroSanitaro nella provincia di Modena Violetta Ferrari Emanuela Malagoli 17 Maggio 2012 Bologna Il Punto Unico d'accesso Socio Sanitario (PUASS) è una modalità organizzativa

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI

PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura

Dettagli

Il distretto sanitario di Cividale si presenta. A cura di Graziella Mauro Responsabile infermieristica Distretto di Cividale

Il distretto sanitario di Cividale si presenta. A cura di Graziella Mauro Responsabile infermieristica Distretto di Cividale Il distretto sanitario di Cividale si presenta A cura di Graziella Mauro Responsabile infermieristica Distretto di Cividale Il Distretto è una struttura dell Azienda per i servizi sanitari territoriali

Dettagli

Premessa Riferimenti normativi Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria

Premessa Riferimenti normativi Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria PAGINA 1 DI 5 ALLEGATO A Attività socio-sanitarie ad alta integrazione sanitaria e prestazioni sanitarie a rilevanza sociale della Società della Salute Zona Pisana Premessa La Società della Salute Zona

Dettagli

Allegato B. Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA

Allegato B. Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA Allegato B Azienda Sanitaria Locale di Cuneo, Mondovì e Savigliano ORGANIGRAMMA ORGANIGRAMMA GENERALE Direttore Generale SC Legale SC Servizio Prevenzione Protezione dei Percorsi cardio respiratori dei

Dettagli

CONVENZIONE TRA L AZIENDA USL BOLOGNA NORD ED I COMUNI AD ESSA AFFERENTI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI DELEGATE

CONVENZIONE TRA L AZIENDA USL BOLOGNA NORD ED I COMUNI AD ESSA AFFERENTI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI DELEGATE CONVENZIONE TRA L AZIENDA USL BOLOGNA NORD ED I COMUNI AD ESSA AFFERENTI PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI SOCIO-ASSISTENZIALI DELEGATE Ai sensi e per gli effetti: degli artt. 7 e 22 della L.R. 12.05.1995,

Dettagli

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO

PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO PARTE III LA VALUTAZIONE DELLA CAPACITà DI PERSEGUIMENTO Delle strategie REGIONALI (B) a cura di Sara Barsanti Introduzione L area di valutazione del conseguimento delle strategie regionali (area B) ha

Dettagli

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza Provincia di Piacenza Osservatorio del sistema sociosanitario Le socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza I dati riassuntivi di seguito esposti sono elaborati dal Settore Sistema

Dettagli

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE... 1 PROFILO SINTETICO DELLA SANITÁ PROVINCIALE... 5 TABELLE RIASSUNTIVE DEGLI INDICATORI... 23 1. POPOLAZIONE...

GUIDA ALLA CONSULTAZIONE... 1 PROFILO SINTETICO DELLA SANITÁ PROVINCIALE... 5 TABELLE RIASSUNTIVE DEGLI INDICATORI... 23 1. POPOLAZIONE... Indice I INDICE GUIDA ALLA CONSULTAZIONE... 1 PROFILO SINTETICO DELLA SANITÁ PROVINCIALE... 5 TABELLE RIASSUNTIVE DEGLI INDICATORI... 23 PARTE PRIMA: POPOLAZIONE E SALUTE 1. POPOLAZIONE... 43 1.1. STRUTTURA

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013

DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 DISTRETTO SOCIO SANITARIO - U.O.S.D. RETE ASSISTENZIALE OSPEDALE DI COMUNITA - RELAZIONE ATTIVITA ANNO 2013 1.1 UNO SGUARDO D INSIEME 1.1.1 Il contesto di riferimento L UOSD Rete Assistenziale comprende

Dettagli

Sistema Informativo Territoriale

Sistema Informativo Territoriale Sistema Informativo Territoriale Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento Convegno Nazionale Ospedale, Città e Territorio Verona, 13 15 Settembre 2007 Responsabile Sistemi Informativi leonardo.sartori@apss.tn.it

Dettagli

Dipartimento di Salute Mentale

Dipartimento di Salute Mentale OSPEDALE 88 Dipartimento di Salute Mentale Direttore: Dr. Vincenzo Zindato UO PSICHIATRIA CENTRO PSICO SOCIALE (CPS) E AMBULATORI PERIFERICI Il CPS è il Servizio che si occupa della prevenzione, della

Dettagli

Casa della salute, sanità pubblica e di comunità Lorenzo Spreafico Distretto di Montecchio

Casa della salute, sanità pubblica e di comunità Lorenzo Spreafico Distretto di Montecchio Casa della salute, sanità pubblica e di comunità Lorenzo Spreafico Distretto di Montecchio 1 La Casa della salute La Casa della salute è un unico luogo, sempre lo stesso, vicino e abituale, dove le persone

Dettagli

Il nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale. Docente: Paolo Barelli

Il nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale. Docente: Paolo Barelli Il nursing riabilitativo nel Dipartimento di Salute Mentale Docente: Paolo Barelli Day Hospital Centro Diurno CONTESTO Centro Salute Mentale: Ambulatori e Territorio SOCIALE Ospedale: Servizio Psichiatrico

Dettagli

SISMA 2012 Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012

SISMA 2012 Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012 SISMA 2012 Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012 Sisma 2012: Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici

Dettagli

I processi, l impegno e i risultati dell équipe infermieristica dell ASL 8 di Cagliari

I processi, l impegno e i risultati dell équipe infermieristica dell ASL 8 di Cagliari I processi, l impegno e i risultati dell équipe infermieristica dell ASL 8 di Cagliari Roma, 13 Maggio 2011 Prime esperienze DGR 11/15 del 22.02.1999 istituisce l ADI nelle ASL della Sardegna Il 01/07/1999

Dettagli

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA

UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA UNITA OPERATIVA DI RIABILITAZIONE GENERALE IN REGIME DIURNO CONTINUO PER ETA EVOLUTIVA DEFINIZIONE E UTENZA: L Unità Operativa di Riabilitazione Generale in Regime Diurno Continuo, accreditata presso il

Dettagli

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta

Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base. Prof. A. Mistretta Ruolo del Medico nell Assistenza Sanitaria di base Prof. A. Mistretta Il medico di medicina generale (MMG) Garantisce l assistenza sanitaria Si assicura di promuovere e salvaguardare la salute in un rapporto

Dettagli

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 10/08/2012 Funzione Agibilità Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 1/8/212 Totale sopralluoghi informatizzati Totale sopralluoghi eseguiti 38.734

Dettagli

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE 1/6 Premessa Il Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche è la struttura aziendale che ha come finalità

Dettagli

LINEE GUIDA CONDIVISE AZIENDA USL DI BOLOGNA E COMUNE DI BOLOGNA SISTEMA DI SORVEGLIANZA ED ALLERTA IN OCCASIONE DI ONDATE DI CALORE ESTATE 2007

LINEE GUIDA CONDIVISE AZIENDA USL DI BOLOGNA E COMUNE DI BOLOGNA SISTEMA DI SORVEGLIANZA ED ALLERTA IN OCCASIONE DI ONDATE DI CALORE ESTATE 2007 LINEE GUIDA CONDIVISE AZIENDA USL DI BOLOGNA E COMUNE DI BOLOGNA SISTEMA DI SORVEGLIANZA ED ALLERTA IN OCCASIONE DI ONDATE DI CALORE ESTATE 2007 (15 MAGGIO- 30 SETTEMBRE) Premessa L Azienda USL di Bologna

Dettagli

Dott. Giuseppe Taratufolo Dirigente medico Cure Primarie dell Azienda Sanitaria di Matera - ASM

Dott. Giuseppe Taratufolo Dirigente medico Cure Primarie dell Azienda Sanitaria di Matera - ASM SCHEDA DI SINTESI PER IL MONITORAGGIO DEI PROGETTI REGIONALI Linea operativa: Assistenza primaria, assistenza h 24 e riduzione degli accessi impropri al Pronto Soccorso Regione BASILICATA Titolo del progetto

Dettagli

Il miglioramento delle cure urgenti

Il miglioramento delle cure urgenti Ogni anno più di 1 milione e 700 mila cittadini in Emilia-Romagna si rivolgono al pronto soccorso quando hanno un problema sanitario. È un numero che tende a crescere costantemente determinando spesso

Dettagli

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI

Regione del Veneto. Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO CARTA DEI SERVIZI Regione del Veneto Azienda Unità Locale S ocio Sanitaria OVEST VICENTINO DISTRETTO SOCIO SANITARIO OSPEDALE DI COMUNITA VALDAGNO CARTA DEI SERVIZI 1 Presentazione dell Ospedale di Comunità: L Ospedale

Dettagli

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 06/08/2012

Funzione Agibilità. Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 06/08/2012 Funzione Agibilità Report in merito ai sopralluoghi di agibilità su edifici pubblici e privati, con schede AeDES, aggiornato al 6/8/212 Totale sopralluoghi effettuati 38.541 Totale sopralluoghi informatizzati

Dettagli

SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE

SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE SOSTENIBILITA DELL ASSISTENZA A DOMICILIO: RUOLO DEL CAREGIVING FAMILIARE Brescia, 7 novembre 2011 Enrico Zampedri, direttore generale Alessandro Signorini, direttore sanitario Contenuti dell intervento

Dettagli

Il progetto regionale di ricerca MACONDO

Il progetto regionale di ricerca MACONDO Il progetto regionale di ricerca MACONDO Reggio Emilia, 12-12 12-20082008 Relatrice: Cristina Pedroni Cos è MACONDO? Un progetto multicentrico di Ricerca Oncologica(di durata triennale) che coinvolge la

Dettagli

L assistenza domiciliare integrata in Basilicata e il modello Venosa

L assistenza domiciliare integrata in Basilicata e il modello Venosa SERVIZIO SANITARIO REGIONALE BASILICATA Azienda Sanitaria Locale di Potenza Unità Complessa di Oncologia Critica Territoriale e Cure Palliative - ADI Gianvito Corona Firenze, 2 dicembre 2010 Palazzo dei

Dettagli

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate Proseguono le attività relative all applicazione della DGR 747/2012 Interventi Straordinari In Materia Sanitaria, Socio-Sanitaria E Sociale A Seguito Dei Recenti

Dettagli

PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE ESTATE 2007

PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE ESTATE 2007 GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA ASSESSORATO ALLA SANITA ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI ASSESSORATO ALL AMBIENTE PIANO EMERGENZA ONDATE DI CALORE Area Generale di Coordinamento Assistenza Sanitaria

Dettagli

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013

Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DEL D.L. N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 122/2012 Ordinanza n. 114 del 3 Ottobre 2013 Approvazione disposizioni

Dettagli

ISCRIZIONE AL REGISTRO DEI LIBERI-PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO ATTIVITA SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIO-EDUCATIVE Legge n.

ISCRIZIONE AL REGISTRO DEI LIBERI-PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO ATTIVITA SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIO-EDUCATIVE Legge n. Marca da bollo 10 Spett.le Ufficio del Lavoro SEDE ISCRIZIONE AL REGISTRO DEI LIBERI-PROFESSIONISTI CHE SVOLGONO ATTIVITA SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E SOCIO-EDUCATIVE Legge n.28/1991 Il sottoscritto Cod.

Dettagli

L Area Disabili Adulti: un percorso in costruzione.

L Area Disabili Adulti: un percorso in costruzione. L Area Disabili Adulti: un percorso in costruzione. Dr.ssa Stefania Ascari Area Fragili Az. USL, Distretto di Sassuolo Sassuolo 04.12.14 NEUROPSICHIATRIA (Neuropsichiatra, fisioterapista psicologo, logopedista

Dettagli

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura

Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura Allegato 3 requisiti organizzativi di personale minimi per le attività ospedaliere Schema di riferimento per la dotazione di personale minimo per le attività ospedaliere e le case di cura 1 Gli schemi

Dettagli

Accordo Sindacale Aziendale Ferrara, 30 AGOSTO 2006

Accordo Sindacale Aziendale Ferrara, 30 AGOSTO 2006 1 Accordo Sindacale Aziendale Ferrara, 30 AGOSTO 2006 Area DIRIGENZA MEDICA E VETERINARIA Determinazione dei CONTINGENTI DI PERSONALE per il funzionamento dei SERVIZI PUBBLICI ESSENZIALI in caso di SCIOPERO

Dettagli

La gestione delle demolizioni e della rimozione delle macerie del dopo sisma: gli interventi realizzati dalla RER

La gestione delle demolizioni e della rimozione delle macerie del dopo sisma: gli interventi realizzati dalla RER La gestione delle demolizioni e della rimozione delle macerie del dopo sisma: gli interventi realizzati dalla RER Francesca Bellaera Andrea Zuppiroli Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della

Dettagli

Gli interventi delle professioni sanitarie

Gli interventi delle professioni sanitarie Gli interventi delle professioni sanitarie 19 febbraio 2015 Dott. BALDINI CLAUDIO Direttore UOC Direzione Professioni Sanitarie Territoriali ASL 11 EMPOLI 23/02/2015 1 Secondo me la missione delle cure

Dettagli

DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI OSPEDALE. Incontri di approfondimento amministrativo STRANIERI NON IN REGOLA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO (STP)

DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI OSPEDALE. Incontri di approfondimento amministrativo STRANIERI NON IN REGOLA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO (STP) DIREZIONE AMMINISTRATIVA DI OSPEDALE Incontri di approfondimento amministrativo STRANIERI NON IN REGOLA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO (STP) STRANIERI NON IN REGOLA CON IL PERMESSO DI SOGGIORNO (STP) Definizione:

Dettagli

ASSISTENZA PER L ASSEGNAZIONE FUNZIONALE TEMPORANEA DI INFERMIERI OPERANTI NELLA CASA RESIDENZA EX NUCLEO RSA

ASSISTENZA PER L ASSEGNAZIONE FUNZIONALE TEMPORANEA DI INFERMIERI OPERANTI NELLA CASA RESIDENZA EX NUCLEO RSA Allegato alla delibera n. / del ACCORDO TRA L'AZIENDA USL DI MODENA E COOP DOMUS ASSISTENZA PER L ASSEGNAZIONE FUNZIONALE TEMPORANEA DI INFERMIERI OPERANTI NELLA CASA RESIDENZA EX NUCLEO RSA DELIA REPETTO.

Dettagli

I provvedimenti del Servizio Sanitario Regionale a sostegno delle persone colpite dal terremoto

I provvedimenti del Servizio Sanitario Regionale a sostegno delle persone colpite dal terremoto I provvedimenti del Servizio Sanitario Regionale a sostegno delle persone colpite dal terremoto Il Servizio Sanitario della Regione EmiliaRomagna ha adottato provvedimenti straordinari per sostenere le

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro

AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro F REGIONE CALABRIA AZIENDA OSPEDALIERA PUGLIESE CIACCIO U.O.S. RELAZIONI CON IL PUBBLICO Via V. Cortese n.10 88100 Catanzaro Prot.n.113 del 21-06-2013 Direttore sanitario UOC Programmazione e controllo

Dettagli

PIANO NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTENZA DOMICILIARE RIVOLTA A PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI ANCHE IN SITUAZIONI DI EVENTO CRITICO IMPROVVISAMENTE INSORTO

PIANO NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTENZA DOMICILIARE RIVOLTA A PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI ANCHE IN SITUAZIONI DI EVENTO CRITICO IMPROVVISAMENTE INSORTO DISTRETTO AUSL RMG/1 Comune di Monterotondo Mentana, Fonte Nuova PIANO NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTENZA DOMICILIARE RIVOLTA A PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI ANCHE IN SITUAZIONI DI EVENTO CRITICO IMPROVVISAMENTE

Dettagli

PROGETTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA

PROGETTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA PROGETTO DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA 2. Nuovo Progetto o Si X 3. Progetto già avviato o Si X 4. Se il Progetto dà continuità a servizi/strutture già attivati, indicare se amplia l ambito territoriale

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE Titolo 3 - PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO DELLA RETE PEDIATRICA REGIONALE Art. 20 - Art. 21 - Art. 22 - Art. 23 - Art. 24 - Art. 25 - Verso

Dettagli

DATI ANAGRAFICI DELLE STRUTTURE SANITARIE

DATI ANAGRAFICI DELLE STRUTTURE SANITARIE DATI ANAGRAFICI DELLE STRUTTURE SANITARIE Con il modello si intende costituire, al 1 gennaio 2007, l anagrafe delle strutture sanitarie pubbliche e private accreditate e delle strutture sociosanitarie

Dettagli

Situazione Assistenziale Aree Terremotate

Situazione Assistenziale Aree Terremotate Situazione Assistenziale Aree Terremotate In tutte le Aziende USL prosegue l applicazione della DGR 747/2012 Interventi Straordinari In Materia Sanitaria, Socio-Sanitaria E Sociale A Seguito Dei Recenti

Dettagli

Ordinanza n. 27 del 12 marzo 2013

Ordinanza n. 27 del 12 marzo 2013 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 27 del 12 marzo 2013 Controllo dei progetti

Dettagli

Assessore alle politiche per il il Benessere dei Cittadini. Simona Benedetti

Assessore alle politiche per il il Benessere dei Cittadini. Simona Benedetti Assessore alle politiche per il il Benessere dei Cittadini Simona Benedetti Persone Persone assistite assistite In aumento anziani, famiglie e minori seguiti Anno 2007 2008 2009 2010 Anziani 1475 1718

Dettagli

Dal panorama regionale la RETE delle Cure Palliative analisi dei dati di attività e organizzazione. Mauro Manfredini

Dal panorama regionale la RETE delle Cure Palliative analisi dei dati di attività e organizzazione. Mauro Manfredini 1 Dal panorama regionale la RETE delle Cure Palliative analisi dei dati di attività e organizzazione 24 novembre 2010 Mauro Manfredini Punti di forza 2 Grande attenzione alle competenze Dettagliata e ampia

Dettagli

CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale

CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale CURARE A CASA Aspetti organizzativi clinici e relazionali di interesse per il Medico di Medicina Generale Introduzione Reggio Emilia, 19 e 26 maggio 2010 Riferimenti normativi Accordo Collettivo Nazionale

Dettagli

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA

DIPARTIMENTO AREA MEDICA UNITA OPERATIVA DIPARTIMENTO AREA MEDICA A OPERATIVA di PRONTO SOCCORSO DIRETTORE Dr. Antonello Strada DIRIGENTI MEDICI Dr. Vittorio Berruti Dr. Dante Clerici IPAS* Osservazione Breve Intensiva Dr.ssa Francesca Gelli

Dettagli

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica?

Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? L A.I.L. - Sezione di Padova ONLUS e l U.O. di Ematologia e Immunologia Clinica di Padova INSIEME per la VITA Sai cosa fa l AIL per l Unità Operativa di Ematologia e Immunologia Clinica? Passato, presente,

Dettagli

Ordinanza n. 80 del 22/11/2012. Realizzazione Palestre Scolastiche Temporanee (PST) Localizzazione delle aree.

Ordinanza n. 80 del 22/11/2012. Realizzazione Palestre Scolastiche Temporanee (PST) Localizzazione delle aree. IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 80 del 22/11/2012 Realizzazione Palestre

Dettagli

COMUNICAZIONE INTERNA N. 28/2012 www.motorizzazionetorino.it Area Agenzie - Area Autoscuole - Area Personale

COMUNICAZIONE INTERNA N. 28/2012 www.motorizzazionetorino.it Area Agenzie - Area Autoscuole - Area Personale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione ed i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale Territoriale del Nord-Ovest Ufficio Motorizzazione Civile

Dettagli

Ordinanza n. 23 del 26 marzo 2014

Ordinanza n. 23 del 26 marzo 2014 IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Ordinanza n. 23 del 26 marzo 2014 Smontaggio e deposito

Dettagli

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano

Tab. 1 Servizi per macro aree di assistenza nella diocesi di Milano INTRODUZIONE Nel corso del 2010 si è svolto il Censimento nazionale dei servizi sanitari, socio-sanitari e socioassistenziali collegati con la Chiesa Cattolica, promosso congiuntamente dall Ufficio nazionale

Dettagli

CENTRI DIURNI E RESIDENZE

CENTRI DIURNI E RESIDENZE 78 CENTRI DIURNI E RESIDENZE Centri diurni per disabili 8 Si tratta di un accoglienza diurna, con adeguata assistenza, per giovani adulti disabili che trascorrono la giornata in struttura, svolgendo attività

Dettagli

La Regione Piemonte per concretizzare il progetto obiettivo nazionale Tutela della salute degli anziani ha istituito l Unità di Valutazione

La Regione Piemonte per concretizzare il progetto obiettivo nazionale Tutela della salute degli anziani ha istituito l Unità di Valutazione Perchè L A.S.L. deve farsi carico dei costi sanitari derivanti dagli interventi assistenziali rivolti ad anziani non autosufficienti, pertanto si avvale della Commissione per avere una valutazione tecnica

Dettagli

L esperienza del Distretto / Municipio 19 nel PUA e nella gestione dei Casi Complessi

L esperienza del Distretto / Municipio 19 nel PUA e nella gestione dei Casi Complessi CARD 2ª conferenza nazionale sulle cure domiciliari Roma 22 24 maggio 2013 L esperienza del Distretto / Municipio 19 nel PUA e nella gestione dei Casi Complessi Biliotti D*, Lutri D*, Moretti D**, Romagnuolo

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d 32 Oggetto: Istituzione della rete di cure palliative della d Regione Sardegna. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che la legge 15 marzo 2010, n. 38, tutela il diritto del

Dettagli

Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SIP)

Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SIP) Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SIP) Dipartimento di Sanità Pubblica www.ausl.re.it Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica (SIP) fa parte del Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL di Reggio

Dettagli

INFERMIERE ESPERTO TEAM DIABETOLOGICO. L infermiere opera in due dimensioni : collaborativa con gli altri operatori del team

INFERMIERE ESPERTO TEAM DIABETOLOGICO. L infermiere opera in due dimensioni : collaborativa con gli altri operatori del team INFERMIERE ESPERTO E TEAM DIABETOLOGICO Diabetologo L infermiere opera in due dimensioni : collaborativa con gli altri operatori del team autonoma nel processo assistenziale infermieristico di presain

Dettagli

Progetto regionale sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie in favore dei cittadini stranieri. curcetti

Progetto regionale sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie in favore dei cittadini stranieri. curcetti Progetto regionale sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie in favore dei cittadini stranieri clara curcetti Reggio Emilia, 24 settembre XIII CONFERENZA NAZIONALE HPH Verso politiche

Dettagli

I flussi ed i sistemi informativi come strumento di valorizzazione e di monitoraggio del sistema di assistenza territoriale a garanzia dei LEA

I flussi ed i sistemi informativi come strumento di valorizzazione e di monitoraggio del sistema di assistenza territoriale a garanzia dei LEA I flussi ed i sistemi informativi come strumento di valorizzazione e di monitoraggio del sistema di assistenza territoriale a garanzia dei LEA Vito Bavaro Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi

Dettagli

2 Report. Gennaio settembre 2009. a cura del Sistema Informativo

2 Report. Gennaio settembre 2009. a cura del Sistema Informativo 2 Report Gennaio settembre 20 a cura del Sistema Informativo 1 dicembre 20 In questo secondo report, viene fornito un aggiornamento dell attività svolta nei primi 9 mesi del 20 dai nodi della Rete delle

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i trasporti la navigazione ed i sistemi informativi e statistici Direzione Generale Motorizzazione Divisione 5 Prot. n. 22288.08.08.01 del

Dettagli

Dipartimento di Salute Mentale

Dipartimento di Salute Mentale Dipartimento di Salute Mentale UO DI PSICHIATRIA E NEUROPSICHIATRIA Direttore: Dr. Vincenzo Zindato UO DI PSICHIATRIA Il CPS è il Servizio che si occupa della prevenzione, della cura e della riabilitazione

Dettagli

LA CONTINUITA ASSISTENZIALE

LA CONTINUITA ASSISTENZIALE e-oncology II edizione: L informatizzazione in Oncologia Trento, 22 ottobre 2010 LA CONTINUITA ASSISTENZIALE Prof. Oscar Alabiso Oncologia AOU Novara Continuità Assistenziale : organizzazione centrata

Dettagli

Il flusso Informativo: Dati 2005 1 semestre 2006

Il flusso Informativo: Dati 2005 1 semestre 2006 Il flusso Informativo: Dati 2005 1 semestre 2006 Bologna 24 ottobre 2006 Sistema Informativo Salute Mentale Servizio Salute Mentale, Dipendenze Patologiche e Assistenza Sanitaria nelle Carceri Servizio

Dettagli