Prima del sorteggio la candidata è stata identificata ed è stata data lettura degli art. 13 e 14 del D.P.R , n. 487.
|
|
- Ugo Zanetti
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO - DISCIPLINARE M- Ped/03 Didattica e Pedagogia Speciale FACOLTA DI Scienze della Formazione INDETTA CON D.R. N 7569 DEL IL CUI AVVISO DI BANDO E STATO PUBBLICATO IN G.U. IV SERIE SPECIALE N. 20 DEL RELAZIONE FINALE La Commissione giudicatrice della valutazione comparativa ad 1 posto di ricercatore universitario per il settore scientifico-disciplinare M-Ped/03 presso la Facoltà di Scienze della Formazione di questo Ateneo, nominata con D.R. n del 9 luglio 2008, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale IV serie speciale Concorsi ed Esami n. 63 del 12 agosto 2008, composta dai: Prof.ssa Maura Gelati, Ordinario presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi Milano - Bicocca. Prof.ssa Rita Alma Rizzo. Associato presso la Facoltà di Scienze Sociali, Politiche e del Territorio dell Università degli Studi del Salento. Dott.ssa Patrizia Sandri, Ricercatore presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università degli Studi di Urbino. si riunisce il giorno 12/12/2008 alle ore 14,00 presso: Facoltà di Scienze della Formazione, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa, Edificio U6, IV piano, settore Presidenza di Facoltà, stanza 4103, Piazza dell Ateneo Nuovo Milano, per la stesura della relazione finale. La Commissione, sempre presente al completo, si è riunita nei giorni 10 novembre 2008 per via telematica e 10, 11 e 12 dicembre 2008 presso: Facoltà di Scienze della Formazione, Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione Riccardo Massa, Edificio U6, IV piano, settore Presidenza di Facoltà, stanza 4103, Piazza dell Ateneo Nuovo Milano. Nella riunione di apertura la Commissione ha provveduto ad eleggere Presidente e Segretario attribuendo tali funzioni rispettivamente alla Prof.ssa Maura Gelati e alla Dott.ssa Patrizia Sandri e ad individuare il termine di conclusione del procedimento per il giorno 12/12/2008. Successivamente ciascun commissario ha dichiarato la non sussistenza di situazioni di incompatibilità, ai sensi degli artt. 51 e 52 del c.p.c, con i candidati della procedura: Fiorentino Sabrina Guerra Monica Stanzione Giorgio
2 La Commissione ha quindi provveduto a predeterminare i criteri di massima per la valutazione dei titoli e delle prove, nonché le procedure della valutazione comparativa dei candidati, ed a consegnarli al Responsabile della procedura, affinché provvedesse ad assicurarne la pubblicizzazione mediante affissione all Albo dell Ateneo. Nella seconda riunione che si è tenuta il 10/12/2008 la Commissione ha preso visione della documentazione concorsuale fornita dall Amministrazione delle domande, dei curricula e dell elenco dei candidati con l indicazione dell invio o meno delle pubblicazioni nei termini stabiliti dall art. 4 del bando. Dopo aver verificato la corrispondenza delle pubblicazioni scientifiche contenute nei plichi messi a disposizione degli uffici, all elenco delle stesse allegate alle domande di partecipazione, la Commissione ha preso in esame le pubblicazioni redatte in collaborazione e/o altri coautori, al fine di valutare l apporto di ciascun candidato ammettendo alla valutazione della Commissione solo quelle pubblicazioni ove il contributo del candidato era enucleabile e distinguibile. Sulla base dell esame analitico dei titoli e delle pubblicazioni ogni commissario ha espresso, candidato per candidato, il proprio giudizio. La Commissione dopo aver effettuato la comparazione dei giudizi dei singoli commissari ha formulato i giudizi collegiali sui titoli. Nel giorno 11/12/2008 si sono svolte le prove scritte. La Commissione prima di ogni prova ha formulato tre temi ed ha fatto sorteggiare alla candidata presente il tema da svolgere nel tempo massimo di 3 ore per la prima prova e di 2 ore per la seconda prova. Prima del sorteggio la candidata è stata identificata ed è stata data lettura degli art. 13 e 14 del D.P.R , n Nella riunione del 11/12/2008 si è proceduto alla valutazione degli elaborati scritti. Esaminati gli elaborati ogni commissario ha formulato il proprio giudizio per le due prove e la commissione quello collegiale. Sulla scorta dei criteri stabiliti dalla Commissione nella seduta preliminare, sono stati determinati, immediatamente prima dell inizio della prova orale, i quesiti da porre alla candidata. Dopo la prova della candidata i commissari hanno formulato il giudizio individuale. Terminata la prova orale la Commissione collegialmente ha espresso un giudizio per la candidata. La Commissione ha quindi proceduto, dopo attenta rilettura dei giudizi individuali e collegiali espressi sui titoli, sulle prove scritte e sulla prova orale, a formulare il giudizio complessivo finale.
3 I giudizi individuali e collegiali sui titoli e sulle prove d esame nonché i giudizi complessivi finali sono allegati alla presente relazione quale parte integrante della stessa. La Commissione ha proceduto quindi alla valutazione comparativa della candidata e, dopo approfondita discussione, ha dichiarato vincitrice con deliberazione approvata all unanimità la candidata: Monica Guerra per la procedura di valutazione comparativa da n. 1 di ricercatore universitario di ruolo per il settore scientifico disciplinare M-PED/03 Facoltà di Scienze della Formazione di questo Ateneo. La Commissione dichiara conclusi i lavori, raccoglie tutti gli atti concorsuali in un plico che viene chiuso e sigillato con l apposizione delle firme di tutti i commissari sui lembi di chiusura. Il plico contenente 3 copie dei verbali delle singole riunioni e 3 copie della relazione finale con i giudizi individuali e collegiali, nonché un cd-rom contenente gli atti stessi viene consegnato dal Presidente al Responsabile della Procedura di Valutazione Comparativa dell Università degli Studi di Milano Bicocca. La Commissione termina i lavori alle ore 16,30 del 12/12/2008. Letto, approvato e sottoscritto. LA COMMISSIONE: Prof.ssa Maura Gelati Prof.ssa Rita Alma Rizzo Dott.ssa Patrizia Sandri
4 Allegato n. A1 al verbale n. 2 VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DELLA CANDIDATA Fiorentino Sabrina Curriculum sintetico: La candidata Sabrina Fiorentino, laureata in Pedagogia indirizzo Pedagogico Operativo, con tesi sperimentale in Psicologia dello Sviluppo presso l Università di Messina, dal 2001 collabora alle attività didattiche e scientifiche nell ambito della psicologia delle disabilità presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università di Messina. Dal 2002 collabora alle attività didattiche e scientifiche della cattedra di Didattica della SISSIS di Messina. Dal 2002 al 2005 fa parte di numerosi gruppi di ricerca finanziati dai fondi di Ateneo dell Università di Messina in ambito psico-pedagogico. Nel 2005 consegue il titolo di dottore di ricerca in Pedagogia interculturale presso l Università degli studi di Messina. Dal 2005 viene nominata cultore della materia presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell Università di Messina (titolo con validità triennale). Nel 2008 consegue la laurea in Scienze e Tecniche psicologiche delle relazioni educative presso l Università degli Studi di Messina con una tesi di Psicologia dell educazione. Svolge consulenza pedagogica, come attività professionale dal 1999 al 2006, in vari settori legati alla disabilità. Dal 1999/2000 al 2007/2008 partecipa come docente a numerosi corsi di formazione per insegnanti su temi prevalentemente di carattere psico-pedagogico. Dal 2006/2007 è chiamata a ricoprire per contratto l insegnamento di Psicopedagogia presso la SISSIS di Messina e numerosi laboratori di carattere psicologico relativi ai disturbi di apprendimento e del comportamento presso la scuola Interuniversitaria Siciliana di specializzazione per l abilitazione al sostegno dell Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Nel 2007/2008 è chiamata a ricoprire per contratto gli insegnamenti di Psicologia Sperimentale e Teorie e metodi di programmazione e valutazione scolastica presso la LUMSA di Caltanissetta. Dal 1999 al 2008 ha partecipato quale relatrice a numerosi Convegni e Seminari prevalentemente di carattere psicopedagogico. Si segnalano: un intervento a Verona, nel 2006 (Convegno AIPD sezione psicologia dello sviluppo) e uno al simposio Internazionale di Pedagogia Speciale, Università degli Studi di Verona, Giudizio della Prof.ssa Maura Gelati: I contributi che la dottoressa Sabrina Fiorentino presenta per questa valutazione comparativa sono costituiti da: 1. Un capitolo intitolato: La competenza comunicativa. Criteri di autovalutazione, in G.Cravatta e I.Fiorin (edd.), L autovalutazione dell insegnante, 2007, pp sull analisi della comunicazione all interno dei rapporti umani alla luce degli assiomi
5 della comunicazione proposti dalla scuola di Palo Alto. L analisi abbraccia anche il tema della comunicazione assertiva e del ruolo dell ascolto nella comunicazione. Una scheda di autovalutazione per la comunicazione efficace conclude il lavoro. 2. Un secondo contributo dal titolo: La valutazione delle competenze sociali, in F.Di Natale e I.Fiorin (edd), La valutazione dell alunno, 2007, pp , Coop.S.Tom., Messina, nel quale la candidata analizza il processo di socializzazione sia alla luce di alcune teorie, sia i fattori ambientali che influenzano lo sviluppo sociale dell individuo, sia fattori individuali che favoriscono il controllo adeguato delle regole sociali. Il lavoro si conclude con una riflessione sul ruolo delle pratiche educative inadeguate e la loro influenza sulla situazione dei bambini ad alto rischio. 3. Un terzo contributo dal titolo: Una scuola accogliente, in I. Fiorin (a cura di), La scuola dell infanzia nello scenario della riforma. Prospettive pedagogiche e didattiche, 2004, pp , Editrice La Scuola, Brescia, discute le problematiche pedagogiche riguardanti il ruolo degli stili educativi in rapporto allo sviluppo sociale alla luce della gerarchia dei bisogni di Maslow. Il lavoro traccia un profilo della struttura di attività che la scuola dell infanzia deve offrire per l apprendimento di adeguate competenze sociali degli alunni. I tre lavori presi in considerazione presentano un elaborazione tendente a semplificare le problematiche affrontate, soprattutto con l assunzione di modelli psicologici, finendo per ridurre una proposta atta a contemplare la complessità pedagogica. La produzione scientifica della candidata risulta comunque compresa nel settore M- PED 03. Giudizio della Prof.ssa Rita Alma Rizzo: Nel contributo: Una scuola accogliente, in I. Fiorin (a cura di), La scuola dell infanzia nello scenario della riforma. Prospettive pedagogiche e didattiche, 2004, pp , Editrice La Scuola, Brescia, la candidata affronta la questione dell accoglienza scolastica attraverso considerazioni e teorie che riguardano i bisogni del bambino. A tale fine considera fondamentali la distinzione tra i concetti di individualizzazione e personalizzazione. Nel contributo: La valutazione delle competenze sociali, in F.Di Natale e I.Fiorin (edd), La valutazione dell alunno, 2007, pp , Coop.S.Tom., Messina, tutto il discorso verte sul ruolo che i fattori ambientali e i fattori individuali giocano rispetto al processo di socializzazione. A completare il contributo la candidata propone una scheda di osservazione delle interazioni sociali in classe. Nel contributo: La competenza comunicativa. Criteri di autovalutazione, in G.Cravatta e I.Fiorin (edd.), L autovalutazione dell insegnante, 2007, pp , la competenza comunicativa è vista alla luce dei cinque assiomi della scuola di Palo Alto con un attenzione particolare alla posizione di assertività tra gli stili comunicativi. Le conclusioni considerano il ruolo dell insegnante e la responsabilità nella proposta di un modello didattico che veda il docente come abile comunicatore. La produzione scientifica della candidata risente di un percorso formativo particolarmente caratterizzato da un taglio psicologico, pur essendo i singoli contributi riferibili al settore disciplinare M-Ped/03.
6 Giudizio della Dott.ssa Patrizia Sandri: I contributi presentati dalla candidata: La competenza comunicativa. Criteri di autovalutazione, in G.Cravatta e I.Fiorin (edd.), L autovalutazione dell insegnante, 2007, pp ; La valutazione delle competenze sociali, in F.Di Natale e I.Fiorin (edd), La valutazione dell alunno, 2007, pp , Coop.S.Tom., Messina; Una scuola accogliente, in I. Fiorin (a cura di), La scuola dell infanzia nello scenario della riforma. Prospettive pedagogiche e didattiche, 2004, pp , Editrice La Scuola, Brescia, propongono riflessioni che possono ricondursi essenzialmente all individuazione di quanto concorre a costruire un contesto scuola accogliente, atto a sollecitare abilità sociali e a rispondere alle esigenze formative nei bambini. A tal fine la candidata offre quadri sintetici sulle principali teorie di riferimento relative alle diverse problematiche trattate e in particolare sui processi di socializzazione, sui bisogni fondamentali del bambino, sulle caratteristiche comunicative e relazionali che devono connotare un insegnante di qualità, proponendo anche strumenti operativi (scheda di autovalutazione del docente; scheda di osservazione delle interazioni sociali in classe). La candidata pur mostrando di possedere, considerato il curricolo presentato, un ampia formazione psicopedagogica, non evidenzia negli scritti una disamina problematica ed approfondita degli aspetti teorici, metodologici e operativi propri dell ambito disciplinare pedagogico didattico. Giudizio collegiale della Commissione: La candidata, laureata in Pedagogia e in Scienze e Tecniche psicologiche delle relazioni educative, dottore di ricerca in Pedagogia Interculturale e cultore di Psicologia dello Sviluppo presso l Università degli studi di Messina, ha partecipato a numerosi gruppi di ricerca caratterizzati da un taglio prevalentemente psicopedagogico. I tre contributi presi in considerazione dalla commissione per la presente valutazione comparativa offrono linee e percorsi di riflessione riguardanti gli aspetti della valutazione, della socializzazione e della comunicazione con alcuni spunti metodologico-didattici che risentono della brevità degli stessi contributi rispetto a un percorso che richiederebbe una complessità maggiore di interpretazione. La produzione scientifica della candidata, pur risultando congruente con le discipline comprese nel settore M-PED/03, offre una lettura centrata prevalentemente sulla letteratura psicologica, trattata in modo scolastico, e non approfondisce adeguatamente gli apporti da un punto di vista pedagogico didattico.
7 Allegato n. A2 al verbale n. 2 VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO Monica Guerra Curriculum sintetico: La candidata Monica Guerra, laureata in Lettere Moderne con indirizzo pedagogico, dottore di ricerca in Teoria della formazione e modelli di ricerca in pedagogia e in didattica, ha conseguito un diploma di perfezionamento post-universitario in Modelli di ricerca nella formazione degli adulti, indirizzo Epistemologia clinica della formazione e il diploma di perfezionamento in Modelli di ricerca nella Formazione degli adulti, indirizzo osservazione dei rapporti interpersonali. Tranne il dottorato di ricerca, conseguito presso l Università di Milano Bicocca, tutti gli altri titoli sopra riportati sono stati conseguiti presso l Università degli studi di Milano. Il curriculum della candidata presenta numerose esperienze di formazione, che si collocano tra gli anni 1993 e 2007, riguardanti tematiche didattiche connesse a percorsi educativi e alla ricerca nel campo dell educazione. Tra le attività didattiche e di collaborazione universitaria della candidata (iniziate nel 1997/98 come tutor del Corso di Perfezionamento e sino all anno 2006/2007 con un ruolo di tutor per l insegnamento della Pedagogia Generale nel corso di Laurea per Scienze della Formazione Primaria dell Università di Milano Bicocca) sono da segnalare quelle relative al ruolo di docente a contratto dell insegnamento di Metodologia e tecniche del gioco e dell animazione, svolto nell anno accademico 2002/2003 presso l Università di Milano Bicocca. Sono numerose le partecipazioni della dott ssa Monica Guerra a progetti di ricerca, ai quali ha preso parte dall anno accademico 1997 fino a tutto il Si segnala inoltre che la candidata, negli anni 2004/05/06, è stata assegnista per attività di ricerca presso l Università di Milano Bicocca. La sua attività di formazione, consulenza e supervisione pedagogica si è collocata, tra gli anni 1997 e il 2002, prevalentemente nei territori di numerosi comuni del Nord Italia, per l aggiornamento di educatori, coordinatori e dirigenti di servizi educativi per l infanzia e le famiglie, su mandato di diversi enti pubblici e privati. La candidata ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali in qualità di relatore o discussant. Giudizio della Prof.ssa Maura Gelati: I contributi che la dott.ssa Monica Guerra ha presentato per questa valutazione comparativa sono costituiti da: 1. un volume Progettare esperienze e relazioni: Azioni, contesti, sperimentazioni e formazione nei servizi educativi per l infanzia e le famiglie (Edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2008) organizzato su esperienze di ricerca e di formazione riguardanti il lavoro educativo nei servizi per bambini da 0 a 6 anni. I contributi del volume ammessi dalla commissione all attuale
8 valutazione comparativa offrono una chiara dinamica tra teoria e pratica e tra progettazione e formazione che denuncia un buon possesso della materia da parte della candidata e una notevole capacità di analisi della complessità del lavoro educativo. 2. un ampio capitolo dal titolo I nuovi sevizi per i genitori e i bambini: supporto alla relazione e occasioni evolutive, in Carli L., La genitorialità nella prospettiva dell attaccamento: linee di ricerca e nuovi servizi (Franco Angeli, Milano, 2002, pp.65-83) di analisi dei bisogni delle famiglie con bambini in età prima infanzia. La candidata considera percorsi di progettazione e di formazione di operatori consapevoli della ricchezza del loro ruolo e insieme delle risorse alle quali possono riferirsi nello svolgimento dei loro compiti. Il dibattito che la candidata offra è ben articolato e documentato. 3. un articolo La maternità condivisa: il gruppo di pari come luogo di formazione, in Studium educationis, Vol Pedagogia Speciale, Cedam, Padova, , pp , in cui la candidata attraverso l analisi del gruppo di pari studia il processo di condivisione nel suo ruolo di maturazione della madre. Il lavoro risulta originale e documentato. 4. Un articolo: Da donna a madre, in Adultità, n.9, 1999, in cui esamina il difficile percorso che la donna deve affrontare per essere madre e lavoratrice. La candidata si avvale per la stesura del lavoro di interessanti riferimenti bibliografici. Tutta la produzione scientifica della candidata, congruente con le discipline del settore M-Ped/03, offre contributi interessanti per chiarezza dell argomentazione e per rigore metodologico. Giudizio della Prof.ssa Rita Alma Rizzo: La candidata presenta nei contributi n.1 e n.3, (intitolati rispettivamente: Progettare esperienze e relazioni: Azioni, contesti, sperimentazioni e formazione nei servizi educativi per l infanzia e le famiglie, Edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2008 e I nuovi sevizi per i genitori e i bambini: supporto alla relazione e occasioni evolutive, in Carli L., La genitorialità nella prospettiva dell attaccamento: linee di ricerca e nuovi servizi, Franco Angeli, Milano, 2002, pp.65-83) interessanti e originali proposte di progettualità didattico educative che partono specificatamente dalle relazioni adultibambini e, attraversando i servizi educativi, giungono ad un analisi critica delle reali condizioni sociali di riferimento. Tali proposte sono ben sorrette tanto da approfondite esperienze di analisi e di ricerca, documentate anche nei contributi n. 4 e n.5 (La maternità condivisa: il gruppo di pari come luogo di formazione, in Studium educationis, Vol Pedagogia Speciale, Cedam, Padova, , pp , Da donna a madre, in Adultità, vol. Verso l età adulta, Franco Angeli, Milano, aprile 1999, pp ) che da adeguate scelte metodologiche (contributo n.2: Far parlare le esperienze. Racconti e immagini dai sevizi educativi, Edizioni Junior, Azzano S. Paolo (BG), 2008). I contributi presentati per l attuale valutazione comparativa sono pertinenti al settore disciplinare M-PED/03.
9 Giudizio della Dott.ssa Patrizia Sandri: La candidata, dottoressa di ricerca in Teoria della formazione e Modelli di ricerca in pedagogia e di didattica, orienta prioritariamente la sua ricerca nell ambito dei servizi educativi per l infanzia, come testimoniato dal curriculum e dalle pubblicazioni presentati, evidenziando una salda esperienza sia sul versante teorico e della formazione, sia su quello operativo. La valutazione è pienamente positiva. Giudizio collegiale della Commissione: Sia il curriculum, sia la produzione scientifica della candidata risultano congruenti con le discipline del settore M-Ped/03, offrendo contributi interessanti per chiarezza dell argomentazione e per rigore metodologico. Particolarmente originali risultano le proposte di progettualità didattico educative che partono specificatamente dalle relazioni adulti-bambini e che attraversando i servizi educativi giungono ad un analisi critica delle reali condizioni sociali di riferimento. Complessivamente si evidenzia una salda esperienza sia sul versante operativo, sia su quello teorico e della formazione. La Commissione rileva che la produzione scientifica della candidata presenta continuità temporale e attenzione all evoluzione delle conoscenze nello specifico settore disciplinare. Tutte le pubblicazioni presentate sono pertinenti al settore scientifico disciplinare M-PED/03.
10 Allegato n. A3 al verbale n. 2 VALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI DEL CANDIDATO Giorgio Stanzione Curriculum sintetico: Il candidato Giorgio Stanzione laureato in Lettere Moderne nel 1989 e in Pedagogia nel 1999 presso l Università degli studi di Salerno è docente di ruolo di Storia dell Arte con un anzianità di servizio di 12 anni presso la scuola secondaria di secondo grado di Alghero (Sassari). Ha conseguito nell anno 2000 il titolo abilitante per l insegnamento di Materie Letterarie (A050, A053). Cultore della materia di Didattica Generale presso l Università degli studi di Salerno dal 1999, ha svolto corsi integrativi di ore 10 di insegnamento di Didattica Generale negli anni accademici 2001, 2002, 2003, 2004 presso l Università degli studi di Salerno. Ha svolto incarichi di formatore per aggiornamento sul profilo professionale dei docenti presso diversi istituti di scuola secondaria superiore della provincia di Salerno Dichiara di aver pubblicato numerosi saggi di cui non invia alla presente Commissione di Valutazione comparativa i relativi testi. Giudizio della Prof.ssa Maura Gelati: Risulta impossibile esprimere un giudizio di merito sulle pubblicazioni del candidato Giorgio Stanzione in quanto non sono state inviate alla Commissione, pur essendo state indicate nella domanda di ammissione al concorso. Giudizio della Prof.ssa Rita Alma Rizzo: La mancata presentazione delle pubblicazioni non permette di esprimere un giudizio di merito sulla ricerca scientifica del candidato. Giudizio della Dott.ssa Patrizia Sandri: Alla luce della documentazione presentata e a causa dell impossibilità di analizzare le pubblicazioni elencate nella domanda, si ritiene di non poter esprimere un compiuto giudizio di merito. Giudizio collegiale della Commissione: La commissione ha preso atto del curriculum del candidato Giorgio Stanzione, laureato in Lettere Moderne e in Pedagogia, che dichiara alcune esperienze didattiche. Riguardo all attività scientifica e di ricerca di Giorgio Stanzione, la Commissione non è in grado di esprimere un compiuto giudizio di merito in quanto il candidato non ha inviato le pubblicazioni nei termini previsti dal bando. Giorgio Stanzione viene valutato pertanto solo sulla base del curriculum e degli altri titoli allegati alla domanda.
11 Allegato n. B1 al Verbale n. 5 CANDIDATO Monica Guerra Prima prova scritta: GIUDIZI INDIVIDUALI Della prof.ssa Maura Gelati La candidata dimostra di gestire in modo ampio e articolato il dibattito culturale e scientifico richiesto dal tema assegnato. Ottima e molto ricca è l analisi della letteratura di riferimento che la candidata fa giocare sia sul piano della pedagogia, sia della didattica. Corretta è la forma e ben costruito l impianto del lavoro. Il giudizio è ampiamente positivo. Della prof.ssa Rita Alma Rizzo La prova della candidata esprime una matura capacità di muoversi criticamente nell ambito delle Scienze dell Educazione, utilizzando in modo molto puntuale la letteratura di riferimento. Ben sorretta da una articolata bibliografia giunge alla definizione della didattica come Scienza dell Educazione attraverso una lucida analisi che sottende una forte rielaborazione personale del dibattito critico sul tema. Il giudizio è positivo. Della dott.ssa Patrizia Sandri La candidata elabora in modo congruente, articolato e problematico la tematica proposta, mostrando di aver riflettuto approfonditamente sui nodi epistemologici fondanti il dibattito pedagogico e didattico attuale. Ottima l esposizione scritta. Giudizio collegiale della Commissione sulla prima prova scritta: La prova della candidata esprime una matura capacità critica nell ambito delle Scienze dell Educazione e una notevole padronanza nel riferirsi in modo puntuale alla letteratura di riferimento. L analisi della problematica dimostra che la candidata ha approfondito i nodi epistemologici fondanti il dibattito pedagogico e didattico attuale. La forma è corretta ed è ben costruito l impianto del lavoro. Il lavoro dimostra capacità di sintesi e proprietà di linguaggio della candidata. Il giudizio collegiale è ampiamente positivo.
12 Allegato n. B2 al Verbale n. 5 Seconda prova scritta: GIUDIZI INDIVIDUALI Della prof.ssa Maura Gelati La candidata, premessa un ampia analisi di vari modelli di ricerca didatticopedagogica, supportata da una ricca e puntuale bibliografia, propone un progetto di ricerca-azione orientato all analisi dei bisogni e delle risorse presenti nei Servizi per l Infanzia e le Famiglie. Il progetto presenta in modo completo le articolazioni richieste dal titolo assegnato. Il lavoro dimostra padronanza di metodologia relativa all argomento della prova di esame. Il giudizio è positivo. Della prof.ssa Rita Alma Rizzo La candidata mostra la capacità di un elaborazione critica di un progetto di ricercaazione, utilizzando con disinvoltura una ricca bibliografia ragionata. Il progetto si articola nell ambito dei Servizi per l Infanzia e la Famiglia. L esposizione è ricca di riferimenti ed espressa con chiarezza. Il giudizio è positivo. Della dott.ssa Patrizia Sandri La candidata, dopo aver delineato un quadro teorico dei principali modelli di ricerca, si focalizza sulla ricerca qualitativa, proponendo un progetto di ricerca-azione nell ambito dei Servizi educativi per l Infanzia e le Famiglie, individuandone gli strumenti, le fasi di indagine, di valutazione e la bibliografia di riferimento. Il giudizio è positivo. Giudizio collegiale della Commissione sulla seconda prova scritta: La candidata mostra buone capacità nell elaborazione critica di un progetto di ricerca-azione. Ne analizza in modo adeguato lo studio di fattibilità, con il supporto di un ampia bibliografia ragionata. Complessivamente la prova presenta chiarezza e rigore espositivo. Lo sviluppo dell elaborato è congruente con il titolo proposto. Il giudizio collegiale è positivo.
13 Allegato C1 al Verbale n.6 GIUDIZI INDIVIDUALI Prova orale Della prof.ssa Maura Gelati La candidata dimostra ottime capacità di articolazione di un discorso critico, padronanza degli approcci metodologici e dei punti intorno ai quali le sono poste domande rispetto alle prove scritte. Ottima la chiarezza di esposizione. La conoscenza della lingua straniera è discreta. Ottimo il giudizio. Della prof.ssa Rita Alma Rizzo La candidata esprime una disinvolta capacità di puntualizzare in modo esaustivo la produzione scientifica presentata. L esposizione è chiara e ben articolata. Esprime inoltre una notevole padronanza di utilizzo delle metodologie trattate nella prova scritta. Buona la conoscenza della lingua inglese. Il giudizio è ampiamente positivo. Della dott.ssa Patrizia Sandri La candidata mostrando padronanza della disciplina ha sviluppato con chiarezza le argomentazioni proposte, esplicitando metodologie ed evidenziando nessi e punti fondamentali. Discreta la conoscenza della lingua inglese. Il giudizio complessivo è ampiamente positivo. Giudizio collegiale della Commissione La candidata attraverso un articolato discorso critico ha dimostrato grande padronanza degli aspetti metodologici e dei punti fondamentali messi a fuoco nelle prove scritte. L esposizione è stata vivace e con rigore espositivo. Le argomentazioni sono state proposte in modo chiaro, con capacità di evidenziare metodologie sottese, i nessi e i punti fondamentali. La conoscenza della lingua inglese è discreta. La commissione giudica ampiamente positiva la prova della candidata.
14 Allegato D1 al Verbale n.6 Giudizio complessivo finale La commissione, presa visione del curriculum e della produzione scientifica presentata dalla candidata, verificato che tutto ciò è ben compreso nel settore scientifico disciplinare M-PED/03, valutata la capacità critica e la padronanza della letteratura di riferimento utilizzata dalla candidata nella stesura degli elaborati scritti, considerato il rigore espositivo e le capacità argomentative dimostrate nella prova orale, preso atto che la candidata possiede una discreta conoscenza della lingua inglese, giudica la candidata Monica Guerra in possesso delle caratteristiche positive rispetto agli indicatori di qualità richiesti ai fini della presente selezione.
VERBALE N. 2. VALUTAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE, DEL CURRICULUM, DELL ATTIVITA DIDATTICA E CLINICA (se prevista)
PROCEDURA VALUTATIVA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N 1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 6 DELLA LEGGE N.240/2010 - PER IL SETTORE CONCORSUALE M11/E4 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
DettagliRelazione Riassuntiva
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO- DISCIPLINARE SECS-P07 (ECONOMIA AZIENDALE) PRESSO LA FACOLTA' DI ECONOMIA DELL'UNIVERSITA'
DettagliVERBALE DELLA RIUNIONE PRELIMINARE
VALUTAZIONE COMPARATIVA PER UN POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO PRESSO LA CLASSE ACCADEMICA DI SCIENZE SPERIMENTALI - SETTORE DI MEDICINA DELLA SCUOLA SUPERIORE DI STUDI UNIVERSITARI E DI PERFEZIONAMENTO
DettagliLa seduta ha termine alle ore 13,30.
VALUTAZIONE COMPARATIVA PER N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO PRESSO IL POLITECNICO DI MILANO DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE, PER
DettagliVALUTAZIONE DEI TITOLI E DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE DEL CANDIDATO DOTT. CANNAS MASSIMO
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA, PER TITOLI E COLLOQUIO, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE CON CONTRATTO DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO DELLA DURATA DI 1 ANNO, PRESSO LA FACOLTÀ
DettagliVERBALE N. 2 VALUTAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE, DEL CURRICULUM, DELL ATTIVITA DIDATTICA
PROCEDURA VALUTATIVA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N 1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 6 DELLA LEGGE N.240/2010 - PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/E1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
DettagliVERBALE N. 2 VALUTAZIONE DELLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE, DEL CURRICULUM, DELL ATTIVITA DIDATTICA
PROCEDURA VALUTATIVA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 6 DELLA LEGGE N.240/2010 - PER IL SETTORE CONCORSUALE 10/B1, SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
DettagliAllegato n. 1 alla relazione riassuntiva compilata il 28 Gennaio 2011
Procedura di valutazione comparativa per n. 1 posto di personale addetto ad attività di ricerca e di didattica integrativa con contratto a tempo determinato, ai sensi dell'art. 1, comma 14, della Legge
DettagliCAPO I - PARTE GENERALE. Art. 1 Oggetto
1 REGOLAMENTO RELATIVO ALLA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITA INTERNA PER LA COPERTURA DEI POSTI VACANTI DI PROFESSORE ORDINARIO, DI PROFESSORE ASSOCIATO E DI RICERCATORE, AI SENSI
DettagliTIROCINIO FORMATIVO ATTIVO
2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto
DettagliProt. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE
DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli
DettagliRELAZIONE FINALE. Prima del sorteggio il candidato è stato identificato ed è stata data lettura degli artt. 13 e 14 del D.P.R. 5.9.94, n. 487.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO -DISCIPLINARE IUS20 FACOLTA DI GIURISPRUDENZA - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA
DettagliRELAZIONE RIASSUNTIVA
Procedura di valutazione comparativa per la copertura di 1 posto di ricercatore universitario presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Salerno - Settore scientifico disciplinare ING-IND/16
DettagliLa Commissione, nominata con decreto rettorale n.1432 del21/2/2003.e composta dai Signori:
Procedura di valutazione comparativa per la copertura di n. 1 posto di Ricercatore universitario presso l Università degli Studi di Genova, Facoltà di Medicina e Chirurgia.settore scientifico disciplinare
DettagliATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE
ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza
DettagliGIUDIZI INDIVIDUALI E COLLEGIALI SUI TITOLI E SULLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE BIO/12 BIOCHIMICA CLINICA E BIOLOGIA MOLECOLARE CLINICA AREA 05
DettagliD.R. n. n. 515 del 18 maggio 2015 - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 40 4 a Serie Speciale - Concorsi ed Esami - del 26 maggio 2015)
SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA A PER IL SETTORE CONCORSUALE 01/A2 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MAT/03 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E
DettagliPROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N.R. N. 869 DEL 29 2005 PUBBLICATA SULLA G.U. N.
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO, FASCIA DEGLI ORDINARI, PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MPSI/07 FACOLTA DI SCIENZE COGNITIVE
DettagliVERBALE SEDUTA PRELIMINARE
VERBALE SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 27 agosto 2015 alle ore 12.00 si riunisce la Commissione giudicatrice, nominata con Decreto n. 40193 rep 474/2015, per procedere alla definizione dei criteri di valutazione
DettagliVERBALE N. 5. La Commissione prende atto che il candidato Giuseppe Martino ha presentato rinuncia alla procedura in oggetto (allegato n. 1).
TEMPO PIENO, PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE SECS-P/08 ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE - FACOLTA DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MESSINA. VERBALE N. 5 La Commissione,
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A UN POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE MAT/05 FACOLTÀ DI INGEGNERIA RELAZIONE FINALE La Commissione
DettagliRELAZIONE FINALE. La Commissione ha tenuto complessivamente n. 3 riunioni iniziando i lavori il 14 settembre 2011 e concludendoli il 17 ottobre 2011.
RELAZIONE FINALE RICERCATORE PRESSO LA FACOLTA' DI AGRARIA DELL'UNIVERSITÀ' DI PISA - SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE AGR/03, ARBORICOLTURA GENERALE E COLTIVAZIONI ARBOREE, BANDITA CON D.R. n. 1/15931
DettagliUniversità degli Studi Milano Bicocca
Università degli Studi Milano Bicocca Bandi per i laboratori per il corso di abilitazione per l'insegnamento di sostegno scadenza: 3 settembre 2013 BANDO 9072 PER LA COPERTURA A TITOLO RETRIBUITO DI INCARICHI
DettagliCapo I - PARTE GENERALE
Regolamento delle procedure di trasferimento e di mobilità interna dei professori ordinari, dei professori associati e dei ricercatori, ai sensi degli artt. 1, comma II, e 3 della legge 3 luglio 1998,
DettagliPROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9
Dettagli(Riunione Preliminare)
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA A N. 1 CONTRATTO DI DIRITTO PRIVATO PER RICERCATORE, A TEMPO DETERMINATO E REGIME DI IMPEGNO A TEMPO PIENO, PER IL SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE L-LIN/07 LINGUA
DettagliEstratto dal verbale del 21 aprile 2015 ALLEGATO N. 1
PROCEDURA DI SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART. 24 COMMA 3 LETT. A) DELLA LEGGE N. 240/2010 PER IL SETTORE CONCORSUALE 12 D 2, SETTORE SCIENTIFICO
DettagliRELAZIONE FINALE. CRESPI Serena RANDAZZO Vincenzo TOMASI Laura TROIANIELLO Pietro
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PER IL SETTORE SCIENTIFICO -DISCIPLINARE IUS/14 DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA, FACOLTA DI GIURISPRUDENZA,
DettagliRELAZIONE. La Commissione, nominata con decreto rettorale n 1209 del 2.11.2004 e composta dai Signori:
l Università degli Studi di Genova, Facoltà di FARMACI settore scientifico disciplinare CHIM/09- RELAZIONE La Commissione, nominata con decreto rettorale n 1209 del 2.11.2004 e composta dai Signori: Prof.
DettagliRELAZIONE FINALE. La Commissione giudicatrice della suddetta procedura valutativa nominata con D.R. n. 1168 del 16/04/2015, è composta dai:
PROCEDURA VALUTATIVA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI PROFESSORE ASSOCIATO AI SENSI DELL ART. 24, COMMA 6 DELLA LEGGE N.240/2010 - PER IL SETTORE CONCORSUALE 10/L1 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
DettagliSELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA
SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA a) PER IL SETTORE CONCORSUALE /M1, SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE MED/45 PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA
DettagliAllegato n. 7 alla relazione riassuntiva compilata il 07 Luglio 2010
Procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore associato presso l Ambito di Psicologia dell Università Europea di Roma - Settore scientifico disciplinare M-PSI/07 Psicologia
DettagliGIUDIZI ANALITICI INDIVIDUALI E COLLEGIALE SUI TITOLI SUL CURRICULUM E SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER L ASSUNZIONE DI N. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART.24, COMMA 3, LETTERA A) DELLA LEGGE 240/2010, PER IL MACROSETTORE 12/F - DIRITTO PROCESSUALE
DettagliBando di selezione per il conferimento di un assegno per lo svolgimento di attività di ricerca di cui al DR n. 71 del 14/11/2011
Bando di selezione per il conferimento di un assegno per lo svolgimento di attività di ricerca di cui al DR n. 71 del 14/11/2011 R E L A Z I O N E F I N A L E Giudicatrice per il Bando di selezione per
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI TELEMATICA
D.R. n. 3 del 30/06/2009 IL RETTORE VISTO lo Statuto dell Università degli Studi Guglielmo Marconi pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 127 del 31 maggio 2008; VISTO il Regolamento Didattico
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La
DettagliIL RESPONSABILE DELLA STRUTTURA
PROCEDURA PUBBLICA DI SELEZIONE, PER TITOLI, PER IL CONFERIMENTO DI N. 3 INCARICHI PER ATTIVITA DI TRADUZIONE E REVISIONE LINGUISTICO-SCIENTIFICA INGLESE/ITALIANO E ITALIANO/INGLESE E/O FRANCESE/ITALIANO
DettagliDipartimento di Scienze per la Salute della Donna e del Bambino Direttore Prof. Maurizio de Martino Viale Gaetano Pieraccini n.
SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N.1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO PER IL SETTORE CONCORSUALE 06/G1 PEDIATRIA GENERALE, SPECIALISTICA E NEUROPSICHIATRIA INFANTILE SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
Dettagli(omissis) Tale deliberazione è quindi posta ai voti per alzata di mano ed approvata all unanimità dei 35 Consiglieri presenti nel seguente testo:
Deliberazione C.R. del 19 gennaio 1988, n. 693-532 Educatori professionali. Attivazione corsi di riqualificazione. Integrazione della deliberazione del Consiglio Regionale n. 392-2437 del 20 febbraio 1987.
DettagliL OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA. L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario
L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA L integrazione dell alunno con disabilità: l operatore socio sanitario L OSS NEL SERVIZIO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA Il Servizio di Integrazione Scolastica
DettagliPROCEDURA SELETTIVA DI CHIAMATA A N.1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO A TEMPO DETERMINATO TIPOLOGIA B INDETTA CON D.R. N
VERBALE N. 1 Alle ore 10:00 del giorno 31/07/2015 i seguenti Professori: - DE BERNARDIS Paolo dell Università di Roma La Sapienza - MATT Giorgio dell Università di Roma Tre - MATTEUCCI Maria Francesca
DettagliCURRICULUM ACCADEMICO
CURRICULUM VITAE Nome: Salvatore Cognome: Intorrella Data di nascita: 6 ottobre 1962 Luogo di nascita: Comiso (Rg) Residenza: Via Simone Mayr 3 24129 Bergamo e-mail: salvatore.intorrella@unibg.it telefono
DettagliAnno di formazione e relazione finale
Bergamo Anno di formazione e relazione finale Lunedì 24 novembre 2014 R. Rovaris Rita Rovaris 1 Istituito con la legge 270/82 e previsto dall art. 68 del CCNL 2006-2009. E un OBBLIGO. Requisiti: essere
DettagliSEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1
SEZIONE PRIMA SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE PER L INSEGNAMENTO SECONDARIO DELL UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE ART. 1 Per conseguire le finalità di cui all art. 4, secondo comma, della legge 19 novembre
DettagliVALUTAZIONE TITOLI, CURRICULUM E PRODUZIONE SCIENTIFICA. Le 12 pubblicazioni sono attinenti con i requisiti richiesti dal bando.
SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO PER IL SETTORE CONCORSUALE 03/B1 FONDAMENTI DELLE SCIENZE CHIMICHE E SISTEMI INORGANICI SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE CHIM/03
DettagliREGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1
REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 Art. 1. FINALITA Presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Trieste è istituito il Master Universitario
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DELLA LEGGE 3 LUGLIO 1998, N.
REGOLAMENTO RELATIVO ALLE PROCEDURE DI TRASFERIMENTO E DI MOBILITÀ INTERNA ED ESTERNA AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 2, DELLA LEGGE 3 LUGLIO 1998, N. 210 CAPO I DISCIPLINA GENERALE ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il
DettagliOggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DECRETO N. 1099 /Prot. N. 22837/I-3 Div. Affari Istituzionali Sez. Pers. Doc. Oggetto: Regolamento interno delle procedure di trasferimento e di mobilita interna dei professori e ricercatori - modifica.
DettagliDI SCIENZE MORFOLOGICHE CON INTERESSE TRAPIANTOLOGICO, ONCOLOGICO E DI MEDICINA RIGENERATIVA
AL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO CHIRURGICO, MEDICO, ODONTOIATRICO E DI SCIENZE MORFOLOGICHE CON INTERESSE TRAPIANTOLOGICO, ONCOLOGICO E DI MEDICINA RIGENERATIVA OGGETTO: RELAZIONE FINALE DELLA COMMISSIONE
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliRegolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University
Regolamento della Scuola di Ateneo per le attività undergraduate e graduate dell Università degli Studi Link Campus University TITOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE E FUNZIONI Art. 1 Ambito di applicazione 1.
DettagliPARTHENOPE DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PROCEDURA SELETTIVA PUBBLICA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE STIPULA
DettagliBando per la costituzione di un albo di formatori esperti e per l alta formazione dei formatori
Fondazione Montessori Italia via Padre Eugenio Barsanti, 9 55045 Pietrasanta (LU) info@fondazionemontessori.it www.fondazionemontessori.it Bando per la costituzione di un albo di formatori esperti e per
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI GIUDIZI INDIVIDUALI E COLLEGIALI SUL CURRICULUM E SULLE PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO PRESSO L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI, FACOLTÀ DI ECONOMIA, AREA
DettagliD.R. n.158 del 13 Febbraio - avviso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.1475 4 a Serie Speciale - Concorsi ed Esami dal 4 Marzo al 2 Aprile 2015
SELEZIONE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO DI TIPOLOGIA B PER IL SETTORE CONCORSUALE 11/E2 PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO E PSICOLOGIA DELL'EDUCAZIONE SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE
DettagliProgetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014. Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi
Progetto Scienze 3.14 Scuole in rete A.S 2013-2014 Responsabile Dott.ssa Paola Tacconi QUESTIONARIO DI GRADIMENTO PER LE INSEGNANTI Al fine di ottenere una valutazione del livello di gradimento delle insegnanti
DettagliRegolamento per il riconoscimento di attività formative e/o professionali esterne al Corso di Laurea, ai fini del Tirocinio
Corso di Laurea triennale in Scienze dell educazione e della formazione (ord. 270 classe L-19) Corso di laurea magistrale interclasse in Scienze pedagogiche e dei servizi educativi (ord. 270 classe LM/50-
DettagliRELAZIONE RIASSUNTIVA. La Commissione giudicatrice della suddetta procedura di chiamata, nominata con D.R. n. 124 del 21.05.2015, composta dai:
PROCEDURA DI CHIAMATA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI PROFESSORE UNIVERSITARIO DI RUOLO DI PRIMA FASCIA, RISERVATA AI SENSI DELL ART. 18, COMMI 1 E 4 DELLA LEGGE 240/2010, AL PERSONALE ESTERNO CHE NELL
DettagliIl presente avviso di procedura di selezione verrà affisso all Albo dell Ufficio Scolastico Provinciale di Ravenna in data 10 settembre 2008.
Prot. n. 8380 Ravenna 10 settembre 2008 IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO VISTO l art. 26, comma 8, della legge 23.12.1998, n. 448, il quale prevede che l Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica possa
DettagliREGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA
REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre
DettagliFACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1
SEZIONE DODICESIMA FACOLTÀ DI PSICOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Psicologia afferiscono i seguenti corsi di laurea triennali: a) corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche Laurea in Scienze e tecniche
DettagliIL RETTORE DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE. Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.
DIVISIONE RISORSE SETTORE RISORSE UMANE Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 26135-587 Fax 0161 210718 concorsi@unipmn.it PP/dc Decreto Rettorale Repertorio n. 146-2015 Prot. n. 2608 del 06.03.2015
DettagliCorso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
Libera Università degli Studi San Pio V di Roma Anno Accademico 2009/2010 Corso annuale di Perfezionamento e di Aggiornamento Professionale (1500 ore 60 CFU) (Legge 19/11/1990 n. 341- art. 6, co. 2, lett.
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliGIUDIZI ANALITICI INDIVIDUALI E COLLEGIALE SUI TITOLI SUL CURRICULUM E SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO A TEMPO DETERMINATO PREVISTO DALL ART. 24 DALLA LETTERA A), COMMA 3, LEGGE 240/2010, PRESSO IL DIPARTIMENTO
DettagliDocumento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013
Documento approvato dal Consiglio Direttivo dell ANVUR nella seduta del 15/5/2013-1. Premessa Con la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 06/05/2013 del DM 45/2013 Regolamento recante modalità
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Parthenope
Pos. UPTA Decreto n.103 AVVISO PUBBLICO DI PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ESPERTO IN PROCEDURE INFORMATICHE DEL
DettagliAttività didattica Universitaria
Attività didattica Universitaria Foto di Roberta Silva Laboratori e Insegnamenti presso l Università di Trieste, Facoltà di Scienze della Formazione a.a. 1994/1995, 1995/1996, 1996/1997 organizzazione
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA
Allegato 4 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA ALUNNI DI LINGUA NON ITALIANA IL protocollo d accoglienza è un documento deliberato dal Collegio Docenti che contiene principi, indicazioni riguardanti l iscrizione
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI CON DISABILITA FINALITA Questo documento contiene informazioni, principi, criteri ed indicazioni riguardanti le procedure e le pratiche per l inclusione degli alunni
DettagliHANDICAP E INTEGRAZIONE
HANDICAP E INTEGRAZIONE Inserimento ed Integrazione degli alunni diversamente abili L integrazione degli alunni diversamente abili costituisce, per la nostra scuola, un impegno fondamentale che si ispira
DettagliOGGETTO: Linee guida Progetto PERCORSO DI ORIENTAMENTO in collaborazione con la FS Prof. Sergio.
Distretto Scolastico N 53 Nocera Inferiore (SA) Prot. n. 1676 C/2 Nocera Superiore,18/10/2012 A tutti i docenti All attenzione della prof. Sergio FS di riferimento All attenzione di tutti i genitori Tramite
Dettagli5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI
5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE N. 354. Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole. Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 354 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato ALBERTA DE SIMONE Norme sull informazione e sull educazione sessuale nelle scuole Presentata
DettagliUniversità degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE PROVE FINALI PER I CORSI DI LAUREA EX DM 270/04 (Approvato CDF 9-3-2011) 1. Riferimenti normativi. 1.1. Decreto Ministeriale 22-10-2004 n. 270, art. 10 (Obiettivi ed attività
Dettagliquarto ciclo di incontri per conoscere le professioni
COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia
DettagliProfilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali
4.3.3.1.2. Profilo della formazione in linguistica applicata nel quadro delle scuole universitarie professionali (SUP-LA) del 10 giugno 1999 1. Statuto La formazione in linguistica applicata di livello
DettagliISTITUTO DI CULTURA PANTHEON srl VIA DI RIPETTA, 226 00186 ROMA Accreditato Regione Lazio
PANTHEON ACCADEMIA di BELLE ARTI ALL. B) DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E ARTI APPLICATE SCUOLA DI PROGETTAZIONE ARTISTICA PER L IMPRESA CORSO DI DESIGN DAPL06 - DIPLOMA ACCADEMICO DI I LIVELLO REGOLAMENTO
DettagliRegolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente
Regolamento per l'istituzione ed il funzionamento dei corsi di perfezionamento, di aggiornamento professionale e formazione permanente (Decreto Rettorale n.34 del 12 dicembre 2008) Sommario Articolo 1
DettagliGESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP
ISTITUTO COMPRENSIVO E. CURTI GEMONIO Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP Entro i termini e i criteri previsti dalla legge, sulla base del numero di
DettagliDirezione Generale Ufficio IV. Prot. AOODRER n. 3086 Bologna, 18 marzo 2010
Prot. AOODRER n. 3086 Bologna, 18 marzo 2010 IL DIRETTORE GENERALE VISTO l art. 26, comma 8, della legge 23.12.1998, n. 448, che consente all Amministrazione Scolastica Centrale e Periferica di avvalersi,
DettagliSi richiamano i punti salienti del D.M. n. 850 del 27/10/2015, in allegato alla presente comunicazione:
Magenta, 10.11.2015 Circ. n. 58 Al personale docente in anno di formazione in servizio presso l ICS Via S. Caterina Ai docenti con funzione di tutori neo - assunti Oggetto: indicazioni su attività di formazione
DettagliGIUDIZI ANALITICI INDIVIDUALI E COLLEGIALE SUI TITOLI SUL CURRICULUM E SULLA PRODUZIONE SCIENTIFICA
PROCEDURA DI VALUTAZIONE COMPARATIVA PER L ASSUNZIONE DI N. 1 RICERCATORE A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART.24, COMMA 3, LETTERA A) DELLA LEGGE 240/2010, PER IL MACROSETTORE 03 (CHIMICA), IL SETTORE
DettagliPRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE. Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze
PRIMARIA OGGI: COMPLESSITÀ E PROFESSIONALITÀ DOCENTE Venerdì 13 e Sabato 14 Settembre 2013 Firenze Il tirocinio all Università Milano Bicocca La formazione attraverso la consapevolezza della complessità
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA COMUNALE PER L AMBIENTE approvato con approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 18 del 14/02/2005 Pagina 1 di 5 Art. 1 ISTITUZIONE Il Comune di Bari istituisce la
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliACLI PROVINCIALI DI VARESE BANDO PER PREMIO DI LAUREA ACLI PER IL LAVORO. sul tema
BANDO PER PREMIO DI LAUREA ACLI PER IL LAVORO sul tema Sviluppare impresa e sviluppare lavoro: logiche, metodi, esperienze, risultati! di euro 2.000,00 istituito da FONDAZIONE LA SORGENTE Onlus e di VARESE.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA
D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;
DettagliLABORATORIO Professione psicologo
Università degli Studi di Milano-Bicocca Facoltà di Psicologia Corso di laurea in Scienze e tecniche psicologiche LABORATORIO Professione psicologo AA. 2010-2011 2011-1 - UNO SPUNTO PROVOCATORIO Siamo
DettagliNORME PER L AMMISSIONE
Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliPUBBLICATO SU SITO WEB D ATENEO IN DATA 28.10.2015
PUBBLICATO SU SITO WEB D ATENEO IN DATA 28.10.2015 PROCEDURA SELETTIVA PUBBLICA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI RICERCATORE UNIVERSITARIO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE STIPULA DI UN CONTRATTO DI LAVORO
DettagliREGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE
Romsch UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA FACOLTÀ DI. Anno Accademico.. REGISTRO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE Prof. PROFESSORE DI I FASCIA TEMPO PIENO PROFESSORE DI II FASCIA TEMPO DEFINITO SETTORE SCIENTIFICO
DettagliISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ISTITUTO OBERDAN TREVIGLIO 1-INDIRIZZI DI STUDIO DELL ANNO SCOLASTICO 2013-2014 ISTRUZIONE TECNICA ECONOMICA: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING, RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING, SISTEMI INFORMATIVI
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIVISIONE PERSONALE DOCENTE UFFICIO CONCORSI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA DIVISIONE PERSONALE DOCENTE UFFICIO CONCORSI D.R. n. 597-2010 - OGGETTO: Approvazione atti procedura di valutazione comparativa n. 1 posto di Ricercatore Universitario SSD
Dettagli(Avviso al personale pubblicato in data 12.05.2016) IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA
Modena, il 12.05.2016 Prot. N 1981 (Avviso al personale pubblicato in data 12.05.2016) IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA VITA VISTO il DPR 22 dicembre 1986 n. 917; VISTA la legge 9 maggio
DettagliREGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto
REGOLAMENTO GLHI Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto 1.- I Gruppi di Lavoro per l Handicap I gruppi di lavoro per l handicap sono istituiti per contribuire a garantire il diritto allo studio degli
DettagliATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA
ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge
Dettagli