Carta dell integrazione del FIMM Svizzera

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1 Carta dell integrazione del FIMM Svizzera Progetto Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

2 Indice Introduzione 4 La Charta dell integrazione del FIMM Svizzera 7 Basi per l azione 11 FIMM Svizzera info@fimm.ch 1 2 Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

3 «La nostra patria è l essere umano, è ad esso che appartiene la nostra lealtà» Max Frisch ( ) Introduzione La Svizzera, fino alla fine del XIX secolo, fu un Paese d emigrazione. Stato federale composto di una comunità di persone di lingue e culture diverse, la Svizzera è diventata nel corso del tempo un Paese d accoglienza di flussi migratori di origini molteplici. In Svizzera risiedono attualmente 1,4 milioni di persone di nazionalità straniera, mentre più di 600'000 svizzeri vivono e lavorano all estero. La Carta del FIMM Svizzera specifica i valori essenziali attraverso i quali il FIMM Svizzera definisce la sua identità collettiva nelle relazioni che deve sviluppare con: le popolazioni svizzere, le comunità di migranti, il proprio ambito sociale, culturale e politico-amministrativo. Il FIMM Svizzera si aspetta dai propri organi e da tutti i suoi membri che facciano riferimento a tali valori e li mettano in pratica attraverso il loro impegno e le loro azioni. I valori generali che orientano l attività del FIMM Svizzera relativi all integrazione sono: il rispetto dei Diritti dell Uomo, la Democrazia, lo Stato civico, la Laicità, il rispetto dell Altro e la salvaguardia dell Ambiente. Tali valori, fondamentali per le comunità di migranti, sono contemplati nella Costituzione federale, nella Carta dei Diritti dell Uomo dell ONU, nella Convenzione Internazionale sulla Protezione dei Diritti di tutti i Lavoratori e dei membri delle loro famiglie del 1990 e nella Carta Europea dei Diritti dell Uomo. Per il FIMM Svizzera, il rispetto di tali valori richiede una politica d integrazione attiva che si pone come obiettivo la parità dei diritti. Nel corso degli ultimi decenni il fenomeno migratorio in Svizzera ha acquisito dimensioni tali da ripercuotersi non solo sul piano demografico ed economico, ma anche su quello politico. La globalizzazione, le crisi economiche, le guerre e la violenza hanno alimentato flussi migratori di origini diverse. La presenza delle popolazioni migranti, considerata come un fenomeno provvisorio, è divenuta un elemento costitutivo della società svizzera. I migranti si sono insediati. Hanno messo radici. Taluni si sono integrati e addirittura naturalizzati. La Svizzera è diventata incontestabilmente un Paese d immigrazione e una società pluralista. La diversità delle popolazioni caratterizza la società svizzera del XXI mo secolo. Come tutte le nazioni europee, la Svizzera è oggi percorsa da tensioni causate da una realtà sociale fatta di diversità, ma anche di disuguaglianze. Sul piano politico, la questione della coabitazione di persone di origini diverse e molteplici e la questione sociale non possono più essere dissociate. L immigrazione e le sfide poste dalla precarietà sociale, economica e politica aprono una riflessione sul modo del vivere insieme. Noi, membri del FIMM Svizzera, riteniamo che vivere insieme significhi essere pienamente cittadini insieme. FIMM Svizzera info@fimm.ch 3 4 Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

4 In questa prospettiva la politica d integrazione appare al FIMM Svizzera come una via di cresta, una via stretta, ma necessaria tra due concezioni estreme: La prima considera il Paese d accoglienza come una pagina già scritta e stampata, come una terra le cui leggi, convinzioni religiose, i cui valori ecc. sono stati fissati e stereotipati una volta per tutte e alle immigrate e agli immigrati non resta altro che conformarsi o ripartire. I movimenti xenofobi, utilizzando la questione dell immigrazione come risorsa politica, in un contesto di aggravamento delle disuguaglianze e di ascesa dell individualismo, riducono arbitrariamente l identità svizzera come oggetto statico che serve a definire un inter nos supposto, minacciato dalla presenza degli stranieri. La seconda porta a considerare il Paese d accoglienza come una pagina bianca, dove chiunque possa scrivere ciò che gli pare, o peggio, come un territorio selvaggio sul quale chiunque possa insediarsi con armi e bagagli senza nulla cambiare nelle proprie abitudini. Tale attitudine può causare un ripiegamento idenditario su se stessi e comportare una reazione di difesa da parte della società d accoglienza. Per il FIMM Svizzera, queste due piste sono simmetriche, ma conducono alla stessa destinazione: la negazione dell Altro. Esse devono essere rifiutate. Se escludiamo subito queste due concezioni, la questione politica maggiore posta dalla presenza di popolazioni d origine, di condizione sociale e di culture diverse diventa semplice da formulare: come possono individui di identità sociale e culturale diverse e con risorse sociali disuguali vivere insieme in una società democratica? Per il FIMM Svizzera la risposta alla domanda di frammentazione sociale e di ascesa della xenofobia e del razzismo passa attraverso una nuova concezione della cittadinanza che associa lo Stato sociale a una democrazia integrativa. FIMM Svizzera info@fimm.ch 5 6 Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

5 La Carta dell integrazione del FIMM Svizzera A. L integrazione Il FIMM Svizzera s impegna con convinzione per l integrazione delle migranti e dei migranti nella società svizzera attraverso la parità dei diritti e la partecipazione civica e politica. Integrazione non significa assimilazione. L assimilazione suppone l adesione completa delle popolazioni migranti alle norme e ai costumi della società d accoglienza, attraverso una conversione totale della mentalità e dei comportamenti. L integrazione riconosce innanzitutto il posto che la migrante e il migrante occupano nell economia, nel quadro sociale o culturale, pur conservando la loro identità d origine, le loro peculiarità culturali e il loro modo di vivere. È un processo che richiede la partecipazione attiva delle migranti e dei migranti alla comunità elvetica, pur accettando la sussistenza delle peculiarità e nella consapevolezza del principio che l insieme si arricchisce di questa diversità nel quadro di un codice di convivenza. B. Il ruolo pubblico del FIMM Svizzera C. Codice della convivenza Il FIMM Svizzera rivendica un codice della convivenza che permette la costruzione di una relazione di coesistenza e di riconoscimento reciproco delle popolazioni di tutte le origini sui posti di lavoro e in tutti gli altri settori della vita. Questo codice si fonda sui principi di autonomia, di universalità, di partenariato e di impegno civico. Universalità e solidarietà Conformemente ai valori contemplati nella Dichiarazione dei Diritti dell Uomo, tutti i bambini, tutte le donne e tutti gli uomini che vivono sulla Terra sono uguali e «legali». Nessun Essere umano può essere reso «illegale» da una politica, un regolamento o una legge discriminatori, xenofobi o razziali. Una società solidale è una società più giusta, capace d integrare le differenze e più forte per affrontare le sfide attuali e future Impegno civico Il FIMM Svizzera è animato dalla forte volontà di costruire il legame sociale fra tutte le comunità e la popolazione svizzera, sia sul piano collettivo sia sul piano individuale al fine di contribuire al rafforzamento della democrazia. L impegno civico del FIMM Svizzera si basa su tre principi fondamentali, tre regole del «savoir-vivre» in una democrazia integrativa: Il Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti in Svizzera (FIMM Svizzera) è il rappresentante delle organizzazioni delle migranti e dei migranti in Svizzera. Il FIMM Svizzero s impegna in tutti i campi d intervento, nei dibattiti pubblici che possono riunire persone di origini diverse per favorire la mutua comprensione e l integrazione delle comunità migranti sotto l aspetto economico, sociale, culturale, civico e politico. Il FIMM Svizzero partecipa al processo d integrazione impegnandosi nei dibattiti sul futuro della società svizzera a livello comunale, cantonale e federale. Rivendica il riconoscimento di mandatario politico nelle procedure di consultazioni. FIMM Svizzera info@fimm.ch 7 8 Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

6 Il principio della reciprocità e della corresponsabilità La presa in considerazione della diversità culturale non può avvenire a scapito dei riferimenti comuni della maggioranza. La venerazione della diversità non deve tenere le popolazioni lontane le une dalle altre. Nessuna società può funzionare in modo durevole senza un determinato numero di riferimenti comuni. Il pluralismo culturale è un mezzo concreto per vivere l integrazione, per riconoscere a ciascuno il proprio posto e per promuovere la corresponsabilità di tutti. Il principio del primato dei diritti individuali sui diritti comunitari La concessione dei diritti collettivi (comunitari) non deve limitare il rafforzamento dei diritti individuali (principio della parità dei diritti e dei doveri delle persone). Il principio di una «discriminazione positiva», di «diritti speciali» a favore dei gruppi minoritari non può essere accettato come un esigenza permanente. I «diritti speciali» hanno un semplice ruolo di compensazione di fronte a disuguaglianze spesso significative. Le garanzie temporali che tali diritti possono rappresentare per alcune popolazioni indebolite devono essere subordinate al rigoroso rispetto della parità dei doveri e dei diritti individuali. Il principio di trasversalità dell azione collettiva Partenariato Lo sviluppo delle attività del FIMM Svizzera si realizza nel rispetto della sua missione e dell impegno con i propri partner. La Commissione federale degli stranieri, l Ufficio Federale delle Migrazioni, i Delegati all integrazione, la CDIP sono dei partner privilegiati del FIMM Svizzera. I partiti politici, le chiese, le altre comunità religiose, i sindacati, le ONG e altre organizzazioni che operano per l integrazione, costituiscono dei partner naturali dell azione a favore dell integrazione. Autonomia Il FIMM Svizzera afferma la sua completa autonomia nei confronti delle istituzioni politiche, sindacali, economiche e religiose del Paese d accoglienza e dei Paesi di provenienza delle migranti e dei migranti. L autonomia rivendicata dal FIMM Svizzera esige una forte responsabilità dei propri organi e dei suoi membri nell utilizzo delle proprie risorse e nel rispetto di tutti. Le strutture interne del FIMM Svizzera garantiscono a tutti i membri la libertà d espressione e la libertà d organizzazione. Il FIMM Svizzera rispetta la libertà di coscienza e delle convinzioni religiose di tutte e di tutti nel rispetto delle regole collettive e democratiche. La riconoscenza delle peculiarità culturali nel quadro di una politica d integrazione deve essere strettamente articolata nella messa in atto di una politica preventiva della povertà e dell esclusione a favore dei gruppi di popolazioni più precarizzate, indipendentemente che esse siano svizzere o migranti. Il FIMM Svizzera considera l integrazione di tutti svizzeri e immigrati e il rafforzamento del legame sociale come un bene pubblico. Intende mettere le proprie forze e risorse di cui dispone al servizio di tutti per affrontare in tutta la loro complessità le grandi sfide collettive: politiche della famiglia, educazione e formazione, impiego e lavoro, mobilità professionale, vita sociale e tempo libero, partecipazione politica. FIMM Svizzera info@fimm.ch 9 10 Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

7 Basi per l azione universale. La scuola pubblica ha l obbligo di vegliare affinché ogni bambino, indipendentemente dalla natura del soggiorno (legale o illegale) dei suoi genitori, sia scolarizzato e acceda a una formazione prescolare e professionale. L integrazione è un processo attraverso il quale gli individui ottengono l accesso alle risorse economiche, culturali, sociali e politiche della società, che assicurano la loro autonomia e la partecipazione alla vita collettiva. Il FIMM Svizzera intende partecipare attivamente ai dibattiti che la società svizzera conduce al suo interno sul futuro del Paese e delle popolazioni che vi risiedono stabilmente. Se le popolazioni migranti vogliono integrarsi, se vogliono avere gli stessi diritti, devono fare in modo che la loro partecipazione ai dibattiti pubblici sia qualificata. L integrazione che abbia come base la parità, la si può costruire solo se, nei diversi settori della vita collettiva, le migranti e i migranti agiscono a nome proprio e secondo principi trasparenti e conformi ai valori generali che ad essi appartengono. Nel rivelare le carenze della società nei principi d uguaglianza e parità dei diritti, il FIMM Svizzera vuole contribuire a organizzare la critica costante che la società esercita su se stessa in una prospettiva di rafforzamento della democrazia. Il richiudersi in se stesse da parte delle comunità non può rappresentare una risposta pertinente alla xenofobia. Attraverso la sua azione, il FIMM Svizzera vuole contribuire a far emergere un nuovo concetto di cittadinanza. 1. Scuola, formazione e integrazione L educazione, l accesso alla formazione, costituiscono le sfide maggiori per l integrazione. Favoriscono la mobilità professionale e diminuiscono i rischi di precarietà. Il FIMM Svizzera rileva delle differenze, particolarmente marcate nell accesso alla formazione superiore o che permette di raggiungere una migliore qualifica, tra una parte di giovani migranti (giovani donne, giovani provenienti dalle nuove popolazioni di migranti, giovani sfavoriti) e gli altri. Il FIMM Svizzera ritiene che l educazione e la formazione siano un elemento significativo dell integrazione. Esse devono essere politicamente ancorate come parti di una politica d integrazione che garantisce la parità delle opportunità e l abbattimento di qualsiasi discriminazione dovuta al sesso, all estrazione sociale o all origine nazionale. L educazione appartiene a tutti. L accesso alla scuola, l educazione, la formazione sono considerati un diritto 2. Occupazione, lavoro e integrazione Il lavoro permane uno dei grandi integratori delle società moderne. Esso è sorgente di reddito, conferisce un identità personale e rappresenta un fattore di riconoscimento sociale. Il FIMM Svizzera rileva grandi differenze, disparità e discriminazioni, sia tra gli indigeni e i migranti, sia tra i diversi gruppi di migranti con diversi permessi di residenza, di genere e di provenienza diversa. Esse si traducono dal punto di vista dei livelli salariali, della precarietà e del rischio di disoccupazione. Il FIMM Svizzera si batte a favore di una politica d integrazione che vincoli strettamente i partner sociali (le associazioni padronali e i sindacati), le istituzioni e i formatori. Si batte per una politica d integrazione che si ponga come obiettivo il rispetto della parità dei diritti e delle opportunità di tutti nell ambito del lavoro e della formazione permanente. Quest ultima deve essere assunta sia dai servizi pubblici sia dall economia privata. La creazione d imprese, di piccole e medie imprese, da parte dei migranti è un fenomeno in costante aumento. Una migliore politica d integrazione di queste ultime nelle organizzazioni padronali non può che sfociare in una migliore valorizzazione degli investimenti e produrre un maggiore ritorno economico e sociale. 3. Alloggio, habitat e integrazione La politica dell habitat, dell urbanizzazione e della gestione del territorio è un elemento importante di una politica d integrazione. La situazione dell habitat costituisce il segno più visibile dell insuccesso dell integrazione. In Svizzera, la giustapposizione dei fenomeni di precarietà sociale e la forte connotazione etnica di determinati quartieri o comuni mostra una tendenza all amplificazione delle divisioni sociali e culturali dello spazio dei grandi agglomerati urbani. Le concentrazioni etniche si producono laddove gli inquilini, che hanno i mezzi necessari, lasciano le abitazioni e gli spazi di minore qualità residenziale. Il FIMM Svizzera si rifiuta di considerare la segregazione residenziale come fatalità. FIMM Svizzera info@fimm.ch Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

8 Il FIMM Svizzera invita le Autorità a mettere in atto politiche dell abitazione e di miglioramento della qualità delle condizioni di vita nei centri e nelle zone suburbane che prevengano la concentrazione dei fenomeni di precarietà sociale, di stigmatizzazione e di squalifica degli spazi residenziali. 4. Salute, accesso alle cure mediche, prestazioni sociali e integrazione Lo stato di salute è determinante nel processo d integrazione. Viceversa, l isolamento, la precarietà dei permessi di residenza e l insicurezza economica e sociale provocano problemi di salute. Le barriere linguistiche e culturali possono aggravare tali processi. Il FIMM Svizzera constata che la salute di una parte della popolazione migrante è esposta a rischi ingenti. Le migranti e i migranti anziani sono molto fragili e maggiormente esposti ai rischi della povertà. L accesso al sistema sanitario è spesso più difficile per alcuni gruppi della popolazione straniera, in particolare per i «Sans-papiers». Il FIMM Svizzera chiede alla Confederazione, ai cantoni, ai comuni, alle organizzazioni specializzate e alle reti associative di impegnarsi al fine di assicurare a tutti i residenti le stesse opportunità all interno del sistema sanitario svizzero. L attribuzione delle prestazioni sociali è legata alla residenza sul territorio svizzero senza alcuna discriminazione d origine e di permesso. Il principio di parità dei diritti regge l insieme delle prestazioni del sistema sanitario, assicurativo e dell assistenza sociale. Tutta la popolazione, deve avere accesso ad un consiglio psicologico sociale e disporre di un accompagnamento adeguato. L apertura interculturale deve essere un criterio di qualità dei servizi sanitari e sociali. Il sistema di previdenza sociale (AVS-AI,Casse pensioni,assegni familiari) deve garantire l uguaglianza di trattamento, indipendentemente dal paese d origine del migrante. L uguaglianza di trattamento può essere realizzata sia con accordi bilaterali tra Stati sia con l adeguamento delle leggi e dei regolamenti del sistema svizzero. 5. Interculturalismo, valori collettivi e valori individuali Il progetto d integrazione poggia sul riconoscimento delle identità culturali proprie delle diverse popolazioni, ivi comprese le convinzioni e le pratiche religiose e culturali, cosi come le identità e i valori individuali di tutti gli esseri umani. L integrazione interroga anche il modo in cui possiamo superare i particolarismi per costruire un avvenire comune. Nessuna appartenenza è definitiva. L integrazione richiede un clima d apertura sul piano interculturale. Il FIMM Svizzera rifiuta le visioni teocratiche della vita della Polis, il rapporto violento con la politica, ma anche ogni forma di chiusura identitaria e d intransigenza in contraddizione con i valori democratici. Il FIMM Svizzera afferma la preminenza dei Diritti dell Uomo sui particolarismi etnici e religiosi. È indispensabile affermare con forza la parità totale dei diritti e dei doveri fondamentali per tutti gli individui, indipendentemente dalla loro appartenenza etnica, culturale o religiosa. Il FIMM Svizzera milita a favore di una laicità tollerante, aperta al dialogo interculturale in ambito privato, ma anche pubblico, capace di costruire le condizioni che permettono alle persone di origini culturali e d appartenenza diverse di vivere gli uni con gli altri, anziché gli uni a fianco degli altri. Il FIMM Svizzero riconosce il particolare ruolo che svolgono le coppie binazionali e le loro famiglie, così come le associazioni pluriculturali nella costruzione del legame sociale. 6. Comunicazione e informazione L informazione è un mezzo importante per la realizzazione di una buona conoscenza reciproca delle diverse comunità, è un elemento decisivo per una buona integrazione della società. Le popolazioni svizzere e migranti sono confrontate con la sfida dell integrazione in modo solidale. I mezzi di comunicazione ci rimandano troppo spesso un immagine negativa delle migranti e dei migranti, attribuendo maggior peso ai fatti relativi ai fallimenti dell integrazione, anziché a quelli sui comportamenti, le aspirazioni, le speranze e i sogni dei migranti. Il FIMM Svizzera condanna le inciviltà, la delinquenza e la violenza, chiunque ne sia l autore. Condanna altresì la strumentalizzazione della paura e lo sfruttamento dei comportamenti insensati, reali o inventati di persone di origine straniera da parte degli ambienti xenofobi. Il FIMM Svizzera invita gli organi di comunicazione a un atteggiamento responsabile e critico e all apertura di un dialogo con le organizzazioni di rappresentanza delle migranti e dei migranti con l obiettivo di prevenire i FIMM Svizzera info@fimm.ch Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

9 rischi di stigmatizzazione delle minoranze migranti e a creare un clima di fiducia e di solidarietà. Il FIMM Svizzero s impegna a promuovere una giusta presenza delle migranti e dei migranti quali produttori e consumatori d informazione nei media finanziati da contributi pubblici e dal canone pagato dai privati. Il FIMM Svizzero si propone quale partner ai Media Svizzeri per una migliore diffusione di un informazione positiva sulle azioni e sulla politica d integrazione in Svizzera. 7. Migrazione, integrazione e cooperazione per uno sviluppo durevole Le popolazioni migranti costituiscono una risorsa sia per i Paesi d origine, sia per i Paesi d accoglienza, apportando a questi ultimi la loro forza lavoro e le loro competenze. Per i Paesi d origine, i migranti costituiscono una fonte importante di valuta troppo spesso mal valorizzata sotto l aspetto dello sviluppo interno. Il FIMM Svizzera è convinto della necessità di una politica di Cooperazione allo sviluppo durevole coordinata tra tutti gli attori coinvolti, per favorire una stabilizzazione dei flussi migratori internazionali: le autorità dei Paesi d origine e dei Paesi d accoglienza, i partner economici e sociali, le ONG e i rappresentanti delle organizzazioni rappresentative dei migranti. Il FIMM Svizzera sostiene tutti gli sforzi di cooperazione che puntano a valorizzare le risorse economiche prodotte dai migranti, le loro nuove competenze professionali, tecniche e sociali acquisite durante il loro percorso migratorio e le loro conoscenze delle realtà del Paese d origine. Il FIMM Svizzera auspica di essere coinvolto nella concezione, programmazione e realizzazione della politica di Cooperazione della Confederazione per uno sviluppo durevole e solidale. 8. Cittadinanza, nazionalità e diritti politici: stranieri e cittadini La nazionalità è un legame giuridico individuale, che unisce una persona, un territorio e uno Stato. La cittadinanza è una costruzione sociale fondata sulla pari dignità di tutti. Per il FIMM Svizzero comprende le principali dimensioni seguenti: Dimensioni individuali (Rispetto dell individuo, indipendentemente dalla sua origine sociale, dal suo status economico ecc..) Dimensioni sociali (Garanzia del livello di vita, di sicurezza sociale, dell accesso al sistema educativo ecc ) Dimensione civile (Libertà di pensiero, di parola, di pensiero religioso, di contrattare ecc ) Dimensione politica (Diritto di voto, di eleggibilità ecc ) Fino ad oggi, i poteri pubblici, nel trattare il «problema degli stranieri», hanno distinto la partecipazione degli stranieri alla vita economica dalla partecipazione a quella politica. Il FIMM Svizzera è convinto che questa politica è giunta ai suoi limiti. L integrazione sarà rafforzata dai progressi in materia di concessione del diritto di voto e di eleggibilità. Il FIMM Svizzera si batte a favore di una Nuova Cittadinanza, plurale, fondata sul diritto del suolo, distaccata dall ideologia dell assimilazione, dissociata dall idea di nazionalità. FIMM Svizzera info@fimm.ch Forum per l integrazione delle migranti e dei migranti

10 FIMM Svizzera Versione: ; ; ; ; ; ; ; ; Nota: In caso di discrepanze o contraddizioni tra la versione italiana, tedesca e francese della presente Carta dell integrazione, fa fede la versione francese FIMM Svizzera Speichergasse 39 Casella postale 6117 CH-3011 Berna Tel Fax info@fimm.ch CP FIMM Svizzera info@fimm.ch 17

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