Prot. n. 6919/C1 Reg. Contratto n. 626 CigX8B Carate Brianza, 07/11/2014

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1 Prot. n. 6919/C1 Reg. Contratto n. 626 CigX8B Carate Brianza, 07/11/2014 CONTRATTO PER LA GESTIONE DI BAR E DISTRIBUTORI AUTOMATICI DI CIBI E BEVANDE ALL INTERNO DELL ISTITUTO (delibera Consiglio d Istituto n. 42 del 01/10/2014) TRA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Leonardo da Vinci Via A. de Gasperi,1 CARATE BRIANZA (MB) C.F che in seguito sarà denominato Istituto, rappresentato legalmente dalla dott.ssa Mariagrazia Fornaroli nata a Milano il 07/05/1958 e Ditta SOBA SERVICE s.n.c C.F di Luigi Umberto Brusoni e Villa Paola con sede legale in Cassano D Adda (MI) Via Milano n. 16/F cap 20062, in seguito denominata Gestore SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE: TITOLO I INDICAZIONI GENERALI DEL SERVIZIO ART. 1 OGGETTO DEL CONTRATTO Il servizio bar avrà per oggetto la fornitura di panini, focacce, toast, brioches, bibite analcoliche, bevande calde e la gestione di tre distributori automatici distribuiti nei plessi A-B-C agli allievi (circa 800), al personale (circa 110), dell I.I.S. Leonardo da Vinci via A. De Gasperi Carate Brianza MB ART. 2 TIPOLOGIA DELL UTENZA Possono usufruire del servizio gli studenti ed il personale in servizio nell Istituto, i partecipanti a convegni, concorsi, esami, i genitori degli studenti ed ogni altra persona la cui presenza a scuola sia autorizzata dal Dirigente Scolastico. ART. 3 DURATA DEL CONTRATTO Il contratto avrà validità dal 17/11/2014 fino al 31/08/2017. ART. 4 EROGAZIONE DEL SERVIZIO (orari e calendario) Il servizio dovrà essere garantito dal 17 Novembre fino al termine di tutte le operazioni connesse agli Esami di Stato con il seguente orario: Durante l attività didattica Lunedì - Venerdì dalle ore 7.45 alle ore Sabato dalle ore 7.45 alle ore Periodi Scrutini/Esami di Stato Secondo il calendario e gli orari comunicati dal Dirigente Scolastico Redatta da: /mt

2 Sospensione dell attività didattica, tranne i periodi di chiusura. Eventuali chiusure deliberate dal Consiglio d Istituto verranno tempestivamente comunicate. Eventi particolari Mesi di Apertura Lunedì Sabato dalle ore 8.00 alle ore Il servizio può essere prolungato per lo svolgimento di attività pomeridiane o in base a speciali esigenze tempestivamente comunicate dalla Dirigenza Tutti tranne il mese di Agosto Il Gestore dovrà garantire il funzionamento e la gestione di distributori automatici di bevande calde e fredde collocate presso le palazzine A, B, C dell Istituto. TITOLO II STRUTTURE, ATTREZZATURE ED ARREDI ART. 5 STRUTTURE ATTREZZATURE E ARREDI Il Gestore dovrà provvedere all arredamento del locale-ristoro con una zona dedicata alla panificazione (in conformità alle disposizioni vigenti in materia di igiene e di sicurezza) che viene consegnato come nudo spazio con erogazione necessaria di acqua e energia elettrica. Non sono possibili modifiche, innovazioni o trasformazioni dei locali nonché degli impianti tutti senza previa autorizzazione del Dirigente Scolastico. TITOLO III ONERI E RESPONSABILITA A CARICO DEL GESTORE ART. 6 ONERI Oltre a quanto previsto dal presente capitolato, il Gestore s impegna a provvedere: all organizzazione, gestione e somministrazione dei prodotti previsti che dovranno avere le grammature indicate nelle tabelle dietetiche; al trattamento economico sia ordinario che straordinario dovuto al personale che dovrà essere regolarmente assunto con regolare versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali; a curare la scrupolosa sorveglianza delle norme igieniche vigenti da parte del personale addetto al servizio; alla fornitura di idonea divisa al personale in servizio; al pagamento di tutte le spese relative al servizio richiesto, delle imposte e delle tasse generali e speciali per quanto di competenza; all assicurazione per danni a cose e persone; alla fornitura delle attrezzature mobili e degli elettrodomestici compreso il bancone ed i relativi accessori (vedi art. 5) alla manutenzione ordinaria delle strutture e delle attrezzature fisse e mobili ed alla pulizia dei locali compresi i servizi igienici assegnati; alla certificazione di partecipazione dei dipendenti al corso di formazione sostitutivo del libretto sanitario; a tutti gli adempimenti fiscali vigenti in materia. Il gestore dovrà provvedere autonomamente alle forniture per la gestione del servizio e le corrispondenti fatture dovranno essere emesse dai fornitori esclusivamente a carico del gestore stesso. Lo stesso dovrà fornire al Dirigente Scolastico l elenco delle ditte autorizzate alla consegna delle merci..

3 ART. 7 ASSICURAZIONE Il gestore è tenuto a stipulare immediatamente alla stesura del contratto, presso una primaria Compagnia di Assicurazione, un assicurazione Responsabilità Civile Terzi con un massimale non inferiore a ,00.= contro danni che derivassero all Istituto e/o a terzi in conseguenza dell espletamento del servizio o a cause ad esso connesso. ART. 8 DIVIETO DI CESSIONE E DI SUBAPPALTO Non è consentita, sotto pena di immediata rescissione del contratto, la cessione o qualsiasi forma di subcontratto totale o parziale del servizio. ART. 9 INTERRUZIONE DEL SERVIZIO Le interruzioni del servizio, per causa di forza maggiore, non daranno luogo a responsabilità per entrambe le parti se comunicate tempestivamente alla controparte. ART.10 DOCUMENTAZIONE Il Gestore, prima dell inizio dell attività, dovrà produrre la seguente documentazione: certificato rilasciato dalla Cancelleria del Tribunale dal quale risulti nome, cognome, luogo e data di nascita del titolare abilitato a impegnarsi e a quietanzare in nome e per conto della Ditta e che la Ditta stessa è nel pieno e libero esercizio di tutti i suoi diritti; certificato generale del casellario giudiziario, in data non anteriore ai tre mesi da quella fissata per la gara, del titolare dell impresa per le imprese individuali e del rappresentante legale e dei soci per le società commerciali; iscrizione all INPS ed all INAIL, ricorrendone i presupposti di legge, di tutti gli addetti, compreso il titolare, familiari e i soci prestatori d opera; dichiarazione di essere in possesso dei requisiti morali e professionali previsti dall art.71 del D. L.gs 59/2010; copia di comunicazione di avvio del servizio ai sensi dell articolo 3 comma 3 della L.R. della Lombardia n. 30 del 2003 per l attività di cui alla lett. C) dell art. 8 della medesima legge regionale, con prova dell avvenuta ricezione; documento di autocontrollo HACCP secondo la normativa vigente; D.U.R.C.; certificato antimafia di tutti i titolari e/o soci; certificato penale dei carichi pendenti; tassa di concessione; autorizzazione sanitaria; polizza R.C.

4 ART. 11 RESPONSABILITÁ DEL GESTORE Il Gestore è sempre responsabile, sia verso l Istituto che verso terzi, dell esecuzione di tutti i servizi assunti. Esso è altresì responsabile dell operato e del contegno dei dipendenti e degli eventuali danni che, dall operato del personale o dai mezzi impiegati, potessero derivare all Istituto o a terzi. L Istituto è sollevato da qualsiasi pretesa o azione che possa derivare da terzi per inadempimento totale o parziale degli obblighi contrattuali o per trascuratezze o abuso delle cose e degli impianti in uso al gestore, con possibilità di rivalsa nell eventuale caso di condanna. Le spese eventualmente sostenute saranno dedotte da crediti del Gestore ed in ogni caso da esso rimborsate. L Istituto è inoltre sollevato da qualsiasi responsabilità in caso di furti e incendi di qualsiasi natura che possano danneggiare materiale della Gestione. ART.12 SCONTRINO FISCALE Il Gestore è tenuto all emissione dello scontrino fiscale TITOLO IV - PERSONALE ART. 13 PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO RISTORO Il Gestore impegnerà personale regolarmente iscritto a libro paga in base alle esigenze di servizio. L onere per il pagamento delle competenze al personale di cui trattasi sarà a totale carico del gestore. Il personale dovrà essere regolarmente assicurato agli effetti previdenziali, assistenziali e antinfortunistici, sollevando l Istituto da qualsiasi responsabilità. Il personale dovrà essere munito del prescritto libretto sanitario. Durante l orario di servizio, il personale dovrà indossare indumenti di lavoro puliti come prescritto dalle vigenti norme di igiene e mantenere nei confronti degli utenti un comportamento corretto e rispettoso, improntato alla più assoluta imparzialità, pena la revoca della concessione da parte del Consiglio d Istituto. Per lavori di pulizia il personale dovrà indossare indumenti distinti da quelli usati per l erogazione del servizio ristoro. Tutto il personale deve essere munito di cartellino di riconoscimento ben visibile al pubblico. Il Gestore dovrà fornire al Dirigente Scolastico, all inizio di ogni anno scolastico, un elenco dettagliato del personale assunto per il servizio ristoro tenendolo aggiornato e copia dei libretti sanitari dello stesso. Il personale dovrà essere così collocato: N.2 alla distribuzione dei panini (uno dei quali al punto ristoro plesso C) N.1 alla somministrazione bar N.1 di supporto secondo le esigenze TITOLO V PULIZA ED IGIENE ART. 14 PULIZIA E IGIENE La pulizia dei locali dispensa, delle attrezzature fisse e mobili e delle stoviglie è a carico del gestore. E vietato fare trattamenti di pulizia nei locali durante il servizio di erogazione ristoro. Non è consentito l utilizzo di prodotti nebulizzanti e/o ove siano disponibili, sono da preferire prodotti eco-compatibili. Il gestore predisporrà un numero adeguato di contenitori per rifiuti all interno e nelle immediate vicinanze dei luoghi ove verranno distribuite le vivande, garantendo la pulizia degli stessi. Si impegna inoltre, a provvedere al completo smaltimento dei rifiuti derivanti dallo svolgimento dell attività secondo le modalità previste dalle norme Comunali e previo accordo con il Dirigente Scolastico e a richiedere all ASL competente, l autorizzazione sanitaria.

5 TITOLO VI PRODOTTI ALIMENTARI e PREZZI DI VENDITA ART. 15 QUALITÁ, QUANTITA,CONSERVAZIONE,TRASPORTO E DISTRIBUZIONE DEI PRODOTTI ALIMENTARI Tutti i prodotti devono essere di ottima qualità, di marche conosciute a livello nazionale o regionale e dovranno essere somministrati nella quantità prevista dalla tabella di cui all allegato A. Salumi e formaggi non devono contenere polifosfati aggiunti e il latte deve essere fresco. La composizione dei prodotti non confezionati deve essere dichiarata ed esposta al pubblico. Pane, pizza, salumi e formaggio non dovranno mai essere surgelati. La vetrina del banco bar per l esposizione dei prodotti non confezionati sarà alta m.1,60 e dovrà garantire l igiene durante la conservazione, esposizione e distribuzione. Il trasporto e la conservazione presso i punti vendita dovranno avvenire utilizzando appositi contenitori chiusi. Gli alimenti non confezionati dovranno essere distribuiti mediante apposite pinze o dovranno essere contenuti in appositi involucri come previsto dal Regolamento d Igiene del Comune di Carate Brianza. E vietata ogni forma di riciclo. ART. 16 BEVANDE I recipienti utilizzati per bevande devono essere trattati con apposita macchina sterilizzatrice. A richiesta verranno utilizzati bicchieri monouso. É vietata la vendita di alcolici e superalcolici. ART. 17 PREZZI DI VENDITA I prezzi di vendita di ogni articolo, comprensivi di IVA, dovranno essere esposti in una tabella firmata dal Gestore e controfirmata dal Dirigente Scolastico. A partire dal secondo anno di gestione, i prezzi saranno concordati e riveduti all inizio di ogni anno scolastico, su richiesta del Gestore da presentarsi al Consiglio d Istituto entro il 15 Aprile come da art. 9 del bando gara. Ai fini dell adeguamento dei prezzi, verranno presi come riferimento i dati pubblicati dalla Camera di Commercio di Milano o dal Bollettino Statistico che dovrà essere allegato alla richiesta di variazione dei prezzi, a cura dell interessato. I nuovi prezzi entreranno in vigore con l inizio dell anno scolastico. TITOLO VII CONTROLLI DI QUALITA DEL SERVIZIO ART. 18 DIRITTI DI CONTROLLO E facoltà dell Istituto effettuare, in qualsiasi momento, senza preavviso, a propria discrezione e giudizio e con modalità che riterrà più opportune, controlli per verificare la rispondenza del servizio fornito dal Gestore alle prescrizioni contrattuali. Tale compito è affidato alla Commissione designata dal Consiglio d Istituto con propria delibera e i cui nominativi saranno tempestivamente comunicati al Gestore ART. 19 TIPOLOGIA DEI CONTROLLI A titolo puramente esemplificativo, si indicano come oggetto di controllo: a) controlli a vista: Modalità di conservazione e stoccaggio nei frigoriferi dei prodotti alimentari Temperatura interna di servizio dei frigoriferi Controllo della data di scadenza dei prodotti

6 Modalità di lavorazione dei prodotti (distribuzione degli alimenti) Caratteristiche di impiego dei detergenti Modalità di sgombero dei rifiuti Stato igienico degli impianti e dei locali Stato igienico e sanitario degli addetti Controllo della qualità prescritta Controllo della quantità prescritta Controllo del comportamento verso gli utenti Controllo dell abbigliamento e pulizia degli addetti b) controlli analitici: prelievi di campioni alimentari e non, in quantità rappresentativa della partita oggetto dell accertamento. Nulla potrà essere richiesto all Istituto per le quantità dei campioni prelevati. Il personale della Gestione non dovrà interferire sulla procedura di controllo degli incaricati dal Consiglio d Istituto. ART. 20 VARIAZIONI QUANTITATIVE O QUALITATIVE DEL SERVIZIO Il Consiglio d Istituto potrà disporre l adeguamento di servizi o le modifiche dei prodotti. All uopo le parti effettueranno, se necessario, una ricognizione concordata sulle nuove necessità. Della predetta ricognizione verrà redatto apposito verbale per le conseguenti disposizioni. ART. 21 CONTESTAZIONI Gli incaricati dei controlli sono tenuti a non muovere nessun rilievo al Gestore ed i suoi collaboratori ed a presentare una relazione scritta e dettagliata sui risultati del controllo al Consiglio d Istituto. Il Consiglio d Istituto farà pervenire al gestore, per iscritto, le osservazioni e le contestazioni rilevate dagli organi di controllo. Il Gestore entro otto giorni dalla notifica della comunicazione potrà fornire le controdeduzioni del caso. Qualora queste ultime non vengano accolte, il Consiglio d Istituto lo comunicherà per iscritto al Gestore che entro i successivi otto giorni dovrà uniformarsi alle indicazioni ricevute. ART.22 PENALI L Istituto, a propria tutela, in caso di violazione delle norma contenute nel presente contratto si riserva di far intervenire gli Organi istituzionalmente preposti. Ciò non impedirà l applicazione delle norma di risoluzione contrattuale (art.1453 C.C.) TITOLO VIII CONTRATTO: validità, spese contrattuali e risoluzione del contratto ART. 23 VALIDITA DEL CONTRATTO Il presente contratto ha la seguente validità: dal 17/11/2014 al 31/8/2017 e decadrà di diritto, senza bisogno di disdetta o preavviso.

7 . ART. 24 SPESE A CARICO DEL GESTORE Il Gestore, a titolo di contributo, corrisponderà all Istituto entro il mese di Novembre di ogni anno, mediante versamento sul conto corrente postale dell Istituto, una somma pari a 4.000,00.= relativa all a.s. in corso. Inoltre, saranno a carico del Gestore: 1. l indennità d uso a favore della Provincia, per l utilizzo dei locali nella misura che verrà comunicata dall Ente stesso con effetto dal 1 settembre di ogni anno. 2. le spese e gli oneri conseguenti la stesura e l eventuale registrazione del presente contratto. ART. 25 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO L Istituto ha diritto di promuovere, nei modi e nelle forme di Legge, la risoluzione del contratto nei seguenti casi: Abbandono dell appalto salvo che per causa di forza maggiore Ripetute contravvenzioni ai patti contrattuali o alle disposizioni di Legge o regolamento relativi al servizio Cessione ad altri, in tutto o in parte, dei diritti e/o degli obblighi inerenti al presente capitolato Contegno abituale scorretto verso il pubblico da parte degli addetti al servizio Inosservanza da parte del Gestore di uno o più impegni assunti verso l Istituto Quando il Gestore si renda colpevole di frode e in caso di fallimento Ogni altra inadempienza ai sensi dell art del Codice Civile ART. 26 DISPOSIZIONI A SCADENZA CONTRATTO E FORO COMPETENTE Alla scadenza del contratto, in caso di danni o rotture ai beni mobili ed immobili concessi in uso in base al presente contratto, e su valutazione demandata ad un perito nominato dal Presidente del Tribunale di Monza, saranno posti a carico del Gestore eventuali rimborsi dei danni cagionati. In caso di contenzioso, il Foro competente è quello di Monza. Si allega al presente contratto la tabella dei prodotti di vendita e ai relativi prezzi. Carate Brianza 07/11/2014 I GESTORI Sig.ri Luigi Umberto Brusoni e Paola Villa IL DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa Mariagrazia Fornaroli

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