GLI ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PER GLI APPALTI DI SERVIZI, FORNITURE E LAVORI PUBBLICI
|
|
- Federigo Fadda
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GLI ADEMPIMENTI SUCCESSIVI ALL AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA PER GLI APPALTI DI SERVIZI, FORNITURE E LAVORI PUBBLICI Il seguente documento ha la finalità di riassumere gli adempimenti e le scadenze che il dirigente responsabile del contratto deve rispettare nella fase successiva all aggiudicazione di una gara sulla base delle norme contenute nel D. Lgs. 163/2006, (d ora in avanti denominato Codice ) al quale si rinvia per gli eventuali approfondimenti. 1) Il dirigente responsabile del contratto, dopo l aggiudicazione provvisoria, una volta conclusi i controlli sui requisiti di ordine generale e di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa di cui agli artt. 38 e 48 del Codice 1, emana il decreto di aggiudicazione definitiva (art. 11 comma 5 del Codice). 2) Il dirigente responsabile del contratto, nelle gare telematiche, dopo l aggiudicazione definitiva, attraverso l apposita funzione prevista nel sistema (il pulsante Pubblica ), conferma l aggiudicazione provvisoria effettuata in sede di gara e rende visibili i risultati ai concorrenti che hanno presentato offerta. 3) Il dirigente responsabile del contratto, ai sensi dell'art.79 comma 5 del Codice comunica, tempestivamente e comunque entro 5 giorni dall adozione del decreto di aggiudicazione 2, l aggiudicazione e, sinteticamente, le motivazioni della scelta della migliore offerta. Tali motivazioni possono essere fornite anche tramite l invio dei verbali dove queste sono contenute. La comunicazione è effettuata al domicilio eletto mediante lettera raccomandata con ricevuta di ritorno o mediante notificazione o mediante posta elettronica certificata all'indirizzo di posta elettronica indicato dal concorrente 3 a tutti i concorrenti (all aggiudicatario, al concorrente che segue in graduatoria e agli altri concorrenti sia ammessi che esclusi). Dell avvenuto invio al domicilio eletto a mezzo posta o notificazione deve essere data notizia mediante posta elettronica o fax all indirizzo o numero indicati in sede di presentazione dell offerta. La suddetta comunicazione può essere effettuata anche mediante l invio del solo fax, ove il concorrente ne abbia espressamente autorizzato l utilizzo, a questo fine, nella documentazione di gara. Il dirigente responsabile del contratto, nelle gare telematiche, comunica l aggiudicazione definitiva tramite il sistema all indirizzo di posta elettronica inserito dai concorrenti; a tale comunicazione deve comunque far seguito l invio della lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al domicilio eletto. L invio, tramite sistema, del messaggio di posta elettronica assolve l adempimento di dar notizia dell avvenuto invio della comunicazione di cui all art. 79 comma 5 bis. I controinteressati possono impugnare il decreto di aggiudicazione con ricorso al TAR entro 30 giorni dalla comunicazione, a pena di decadenza. Si ricorda che, nel corso della procedura, la non ammissione/esclusione deve essere comunicata con le modalità indicate al secondo capoverso del punto 3 4 tempestivamente e comunque entro 5 giorni dalla non ammissione/esclusione medesima, decorrenti, nelle procedure aperte e ristrette, dalla data della seduta di gara in cui è stata decisa la non ammissione/esclusione e, nelle procedure negoziate, dalla data del verbale in cui si dà atto della non ammissione/esclusione. 1 Circa il controllo sul possesso dei requisiti si rinvia al promemoria specifico. Si ricorda l obbligo per le stazioni appaltanti, ai fini dell annotazione nel casellario informatico, di comunicare all Autorità di vigilanza, entro 10 giorni dall esclusione ovvero entro 10 giorni dall acquisizione della notizia, le esclusioni dalle gare ivi comprese quelle disposte per l ipotesi di falsa dichiarazione e le notizie relative agli operatori economici che non hanno comportato l esclusione, relativamente a violazioni anche non gravi, in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante da rapporti di lavoro, di cui la stazione appaltante sia venuta a conoscenza nel corso della gara. La mancata comunicazione è sanzionata ai sensi dell art. 6 comma 11 del Codice (Determinazione Autorità di vigilanza sui contratti pubblici n. 1/2008) 2 Da intendersi come data di certificazione dell atto. 3 A tal proposito, in allegato, sono stati predisposti dei modelli di lettera ad hoc. 4 In allegato è stato predisposto un modello di lettera ad hoc 1
2 Nelle gare telematiche, la comunicazione della non ammissione /esclusione avviene tramite il sistema mediante l invio di un messaggio di posta elettronica all indirizzo inserito dai concorrenti; a tale comunicazione deve comunque far seguito l invio della lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al domicilio eletto. L invio tramite sistema del messaggio di posta elettronica assolve l adempimento di dar notizia dell avvenuto invio della comunicazione di cui all art. 79 comma 5 bis. Nelle procedure aperte e nelle procedure ristrette la non ammissione/esclusione viene comunicata dal presidente di gara; nelle procedure negoziate la non ammissione/esclusione viene comunicata dal dirigente responsabile del contratto. 4) Il dirigente responsabile del contratto, ai sensi dell art. 75 comma 9 del Codice, con l atto con cui comunica ai non aggiudicatari l esito della gara, provvede contestualmente allo svincolo delle garanzie (cauzione o fideiussione) presentate a corredo dell offerta. Tale svincolo deve avvenire tempestivamente e comunque entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva. Nelle procedure aperte e ristrette cartacee è il Presidente di gara che provvede allo svincolo delle garanzie mentre nelle gare telematiche lo svincolo delle garanzie avviene a cura del Dirigente responsabile del contratto contestualmente alla comunicazione di cui al punto 3). Lo svincolo della cauzione provvisoria dell aggiudicatario avverrà dopo la stipula del contratto. 5) Nelle procedure aperte e ristrette il dirigente responsabile del contratto provvede a trasmettere il decreto di aggiudicazione e lo schema di contratto approvato con lo stesso decreto al Settore contratti della Regione Toscana, che darà l avvio alla procedura per la stipula del contratto richiedendo la necessaria documentazione. Nelle procedure negoziate la stipula avviene, invece, a cura del dirigente responsabile del contratto, mediante apposita scrittura privata. A seguito dell entrata in vigore del D. Lgs 53/2010, come evidenziato al successivo punto 6), non è possibile stipulare il contratto prima del decorso dei 35 giorni dall invio della comunicazione dell aggiudicazione definitiva; negli affidamenti in economia e nei contratti esclusi la possibilità di stipula mediante capitolato-contratto, come prevista dagli articoli 26, 30 e 35 del Regolamento emanato con DPGR 30/R del può essere utilizzato solo in caso di affidamento diretto. Negli altri casi il contratto è stipulato mediante scrittura privata, dopo il decorso dei 35 giorni relativi al termine dilatorio, sempre che non sia stato presentato ricorso con contestuale istanza cautelare nel qual caso occorre attendere 20 giorni dalla notifica dell'istanza e comunque il provvedimento cautelare di primo grado o il dispositivo della sentenza, se successivi ai 20 giorni (art. 11 comma 10 ter del Codice). 6)Il contratto non può essere stipulato prima del decorso di 35 giorni dalla comunicazione del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai soggetti di cui al precedente punto 2). Tale termine dilatorio non si applica: 1. se vi è stata presentata/ammessa una sola offerta e non sono stati presentati ricorsi o se eventuali impugnazioni risultano già respinte con decisione definitiva; 2. se si tratta di appalti basati su accordi quadro ai sensi dell art. 59 o sul sistema dinamico di acquisizione ai sensi dell art. 60 (art. 11 comma 10 bis). Si fa presente che, ai sensi dell art. 11 comma 9 del Codice, come modificato dal D. Lgs 53/2010, non è più possibile l esecuzione d urgenza per forniture e servizi e la consegna dei lavori in via d urgenza nel termine dilatorio di cui sopra e durante il periodo di sospensione obbligatoria di cui al comma 10 ter del medesimo articolo, fatta eccezione per i seguenti casi: 1.se si tratta di procedure senza pubblicazione di bando; 2.se dalla mancata esecuzione immediata possa derivare un grave danno all interesse pubblico ivi compresa la perdita di finanziamenti comunitari. Tale grave danno deve essere evidenziato nella documentazione di gara e nel decreto di aggiudicazione. 2
3 Solo in questi due casi, con il decreto di aggiudicazione, il Dirigente responsabile del contratto dovrà provvedere a richiedere la prestazione della cauzione definitiva, al fine di essere garantito in ordine all esecuzione delle attività, nonché la costituzione per atto pubblico del RTI da parte delle società costituenti il soggetto aggiudicatario provvisorio qualora sia un RTI. 7) Il dirigente responsabile del contratto nelle procedure negoziate, ai sensi dell'art. 79 comma 5 lettera b ter del Codice, comunica l avvenuta stipula del contratto tempestivamente e comunque entro 5 giorni dalla stipula a tutti i concorrenti (all aggiudicatario, al concorrente che segue in graduatoria e agli altri concorrenti sia ammessi che esclusi). Tale comunicazione è effettuata con le modalità indicate al secondo capoverso del punto 3. Il dirigente responsabile del contratto, nelle gare telematiche, comunica tramite il sistema all indirizzo di posta elettronica inserito dai concorrenti, l avvenuta stipula del contratto; a tale comunicazione deve comunque far seguito l invio della lettera raccomandata con ricevuta di ritorno al domicilio eletto. L invio tramite sistema del messaggio di posta elettronica assolve l adempimento di dar notizia dell avvenuto invio della comunicazione di cui all art. 79 comma 5 bis. Nelle procedure aperte e ristrette invece la comunicazione della stipula del contratto avviene a cura del settore contratti. 8) Per contratti di importo superiore a euro, entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva, il dirigente responsabile del contratto comunica alla sezione regionale dell Osservatorio dei contratti pubblici, secondo le modalità operative rese note sul sito alla voce adempimenti informativi, i dati concernenti il contenuto dei bandi, dei verbali di gara, i soggetti invitati, l importo di aggiudicazione, il nominativo dell affidatario e del progettista (art. 7 commi 8 e 9 del Codice) 5. 9) Il dirigente responsabile del contratto, in caso di avvalimento, ai sensi dell art. 49 comma 11 del Codice, trasmette all Autorità di vigilanza sui contratti pubblici la documentazione relativa all avvalimento entro 30 giorni dall aggiudicazione definitiva ovvero, in caso di mancata aggiudicazione, entro 30 giorni dal provvedimento conclusivo della procedura 6. 10) Dopo l aggiudicazione definitiva il dirigente responsabile del contratto effettua la pubblicità relativa alla così detta post informazione. A tal fine: a) per le procedure aperte, ristrette e negoziate di importo superiore alla soglia comunitaria, l avviso sui risultati della procedura di affidamento, deve essere inviato, entro 48 giorni dall aggiudicazione definitiva, secondo le modalità di pubblicazione di cui all art. 66 del Codice (art. 65 comma 1 del Codice): in particolare, entro i suddetti termini, l avviso deve essere inviato alla GUCE utilizzando il formulario disponibile sul sito successivamente pubblicato sul profilo del committente, sulla GURI e sul B.U.R.T.; l avviso va pubblicato inoltre sul sito dell'osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT 7 ; infine, dopo 12 giorni dalla 5 Si ricorda inoltre che, ai sensi dell art. 7 comma 8 lettera b) limitatamente ai settori ordinari, occorre comunicare all Osservatorio, entro 60 giorni dal loro compimento, l inizio, gli stati di avanzamento e l ultimazione dei lavori, servizi e forniture, l effettuazione del collaudo e l importo finale. 6 Sulle modalità di invio all Autorità di vigilanza delle informazioni relative agli avvalimenti ai fini dell iscrizione sul casellario informatico, si rinvia all art 8 comma 7 lettera b) dello schema di regolamento di attuazione del Codice dei contratti nonché alla determinazione 1/2008 dell Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. 7 In merito agli obblighi di pubblicazione degli avvisi di gara previsti dall'art. 66 comma 7 del Dlgs 163/2006, per quanto in particolare attiene la pubblicazione sui siti informatici si precisa quanto segue: - la pubblicazione sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è assolta con la pubblicazione dell avviso sul sito informatico della Regione Toscana tramite la procedura SITAT dell Osservatorio 3
4 trasmissione dell avviso alla GUCE, il suddetto avviso deve essere pubblicato per estratto su due tra i principali quotidiani a diffusione nazionale e su due quotidiani a maggiore diffusione locale (art. 66 del Codice); b) per le procedure aperte e ristrette di importo inferiore alla soglia comunitaria relative a lavori di importo maggiore o uguale a euro, l avviso sui risultati della procedura di affidamento deve essere pubblicato sulla GURI, sul B.U.R.T, sul profilo del committente, sul sito dell'osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT ed entro 5 giorni dalla data di pubblicazione sulla GURI, per estratto su almeno un quotidiano a diffusione nazionale e su almeno un quotidiano a diffusione locale nel luogo dove si esegue il contratto. (art. 122 comma 5 del Codice); c) per le procedure aperte e ristrette di importo inferiore alla soglia comunitaria relative a lavori di importo inferiore a euro l avviso sui risultati della procedura di affidamento deve essere pubblicato sull'albo pretorio del Comune dove si eseguono i lavori, sul profilo del committente, sul B.U.R.T. e sul sito dell'osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT (art. 122 comma 5 del Codice); d) per le procedure aperte, ristrette e negoziate precedute da bando di importo inferiore alla soglia comunitaria, relative a forniture e servizi, l avviso sui risultati della procedura di affidamento di va pubblicato sul profilo del committente, sul B.U.R.T e sul sito dell'osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT (art. 124 comma 3 del Codice). e) per le procedure negoziate di importo inferiore alla soglia comunitaria e per le spese in economia per forniture e servizi di importo superiore a euro l avviso sui risultati della procedura di affidamento deve essere pubblicato sul profilo del committente e sul sito dell Osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT; f) per le spese in economia per forniture e servizi di importo inferiore ai euro non si procede a pubblicazione dell avviso sui risultati della procedura di affidamento; g) per le procedure negoziate e per le spese in economia per lavori di importo superiore a euro l avviso sui risultati della procedura di affidamento deve essere pubblicato sul profilo del committente e sul sito dell Osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT; h) per le spese in economia per lavori di importo inferiore a euro l avviso sui risultati della procedura di affidamento deve essere pubblicato sul sito dell Osservatorio Regionale degli Appalti tramite la procedura SITAT. 11) Le parti devono procedere alla stipula del contratto entro 60 giorni dall aggiudicazione definitiva (art. 11 comma 9 del Codice). Qualora la stipula del contratto non abbia luogo nel predetto termine per fatto esclusivamente riconducibile all amministrazione, l aggiudicatario può sciogliersi dai vincoli nascenti dall aggiudicazione, mediante atto scritto notificato all amministrazione. E però stabilito che, in tal caso, all aggiudicatario non spetti alcun indennizzo, salvo il rimborso delle spese contrattuali documentate. regionale degli appalti. Il sito ministeriale rinvia infatti ai siti regionali se esistenti, come nel caso di quello della Regione Toscana (D.M. 20 del 6 aprile 2001); - la pubblicazione presso il sito informatico dell'osservatorio, intendendo per tale l'osservatorio centrale alle dipendenze dell'autorità di vigilanza sui contratti pubblici di cui all'art. 7 dello stesso D.Lgs. 163/2006, non può e non deve essere al momento effettuata, non essendo stato attivato il sito stesso. Come recita il comma 10 dell'art. 253 (norme transitorie) infatti: "sino all'entrata in funzione del sito informatico presso l'osservatorio, i bandi e gli avvisi sono pubblicati solo sul sito informatico di cui al decreto del Ministro dei Lavori pubblici 6 aprile 2001, n. 20." Si specifica altresì che il sito dell'osservatorio per le pubblicazioni on line di cui all'art. 66 dovrà essere appositamente e formalmente istituito con atto del Ministero e che pertanto non coincide con l'attuale sito dell'autorità di Vigilanza, il quale ad oggi per tale motivo non può prevedere alcuna procedura per la pubblicazione dei bandi di gara. Per quanto esposto, sino all'entrata in funzione del sito informatico dell'osservatorio centrale, ogni obbligo di pubblicazione di bandi e avvisi su siti informatici previsto dall'art. 66 del D.Lgs. 163/2006, è assolto, per le stazioni appaltanti della Toscana, con la pubblicazione sul sito regionale di cui sopra. 4
5 L offerta vincola infatti l appaltatore per il periodo indicato negli atti di gara e, in caso di mancata indicazione, per 180 giorni dalla scadenza del termine stabilito per la presentazione delle offerte; ciò sta a significare, da un lato, che l aggiudicazione debba aver luogo nel predetto termine, con la conseguenza che, ove ciò non avvenga, il concorrente può ritenersi svincolato da ogni suo obbligo e, dall altro lato, che una volta che sia intervenuta nei termini l aggiudicazione, l appaltatore non può revocare la sua offerta sino alla scadenza del termine stabilito per la stipula del contratto. 12) Dopo l aggiudicazione definitiva ed entro 10 giorni dall invio della sua comunicazione (art. 79 comma 5 quater), i soggetti interessati possono esercitare il diritto di accesso ai documenti relativi alla gara. L accesso può avvenire sia con la semplice visione degli atti di gara sia con l estrazione di copia dei documenti. A tale scopo non occorre né un istanza scritta di accesso né il provvedimento di ammissione, salvi i provvedimenti di esclusione o differimento dell'accesso adottati ai sensi dell'articolo 13. Le comunicazioni relative all aggiudicazione e alla stipula del contratto indicano se ci sono atti per i quali l accesso è vietato o differito e l ufficio presso cui l accesso può essere esercitato con i relativi orari. Si ricorda in ogni caso che, ai sensi dell'art. 13 comma 6 del Codice il diritto di accesso su tali informazioni è comunque consentito al concorrente che lo chieda in vista della difesa in giudizio dei propri interessi in relazione alla procedura di affidamento del contratto nell'ambito della quale viene formulata la richiesta stessa. Alla scadenza del termine legale di 10 giorni di cui sopra, il diritto di accesso può comunque venire esercitato nei modi ordinari mediante istanza e relativo provvedimento di ammissione. Modelli: 1.lettera comunicazione di aggiudicazione definitiva all'aggiudicatario 2.lettera comunicazione di aggiudicazione definitiva al non aggiudicatario 3.lettera comunicazione di esclusione al soggetto escluso 4.lettera comunicazione di stipula del contratto a tutti i soggetti sia ammessi che esclusi 5
REGIONE TOSCANA OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI (ex L.R. 38/07) SEZIONE REGIONALE OSSERVATORIO CONTRATTI PUBBLICI (ex D.Lgs.
REGIONE TOSCANA OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI (ex L.R. 38/07) SEZIONE REGIONALE OSSERVATORIO CONTRATTI PUBBLICI (ex D.Lgs. 163/06) AVVISO TRASMISSIONE DEI DATI DEI CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI,
DettagliCOMUNE DI PORTICI. (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO
COMUNE DI PORTICI (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO NEL COMUNE DI PORTICI SULLA COPERTU- RA DELLA
DettagliCONSIDERATO, ALTRESÌ, CHE:
DELIBERAZIONE 15 NOVEMBRE 2012 473/2012/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA IN AMBITO NAZIONALE - RIF. GOP 26/11, CIG 225763100A - FINALIZZATA ALLA SELEZIONE DI UNA APPOSITA
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliSERVIZI PROMOZIONALI
SERVIZI PROMOZIONALI Dirigente: GIOVANNELLI STEFANO Decreto N. 152 del 27-07-2015 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE PRESSO IL MIN DELLE INFRASTRUTTURE
Dettagli16) CONDIZIONI PARTICOLARI CUI E SOTTOPOSTA L ESECUZIONE DELL APPALTO: Come indicato nel Foglio Condizioni;
AVVISO DI GARA PROCEDURA NEGOZIATA SOTTO SOGLIA (allegato XIV D.Lgs. 50/2016) Provvedimento Dirigenziale n. 64 del 19/05/2016 1) STAZIONE APPALTANTE:, Sede legale: Via Grandi n. 45 15033 CASALE MONFERRATO
DettagliCOMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
COMUNE DI GRADO Provincia di Gorizia AREA TECNICA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Determinazione nr. 27 Del 16/01/2014 Data esecutività 16/01/2014 OGGETTO: PROCEDURA DI
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI
DettagliRegolamento. ART. 1 Istituzione dell'elenco
ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI DI FIDUCIA DELL UNIONE ITALIANA DELLE CAMERE DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANTO E AGRICOLTURA - ex art.125 comma 12 del D.legislativo 12.4.2006 n.163 (approvato con determinazione
DettagliLa normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)
L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
Dettagli9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104
9.3.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 10 DELIBERAZIONE 28 febbraio 2011, n. 104 Indirizzi per l attività di gestione degli elenchi regionali degli operatori biologici e dei concessionari
DettagliVERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE
COPIA Determinazione n. 147 del 11/03/2013 N. registro di area 17 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 11/03/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore ECONOMICO
DettagliCOMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI
COMUNE DI FIRENZE UFFICIO SEGRETERIA GENERALE E AFFARI ISTITUZIONALI SERVIZIO APPALTI E CONTRATTI U.O.C. ASSICURAZIONI PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO ASSICURATIVO PER LA RESPONSABILITÀ
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06.
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06. ARTICOLO 1 - ISTITUZIONE ALBO FORNITORI La Fondazione Teatro Regio di Torino procede all istituzione
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA
C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale
DettagliCOMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO
SCHEDA N 1 Art. 53 comma 16 ter D.Lgs. 165/2001 Nei mesi di marzo, giugno, ottobre i responsabili di posizione organizzativa inviano al Responsabile Anticorruzione apposita comunicazione con la quale danno
DettagliREGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE
75 REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI MEDIANTE PROCEDURE TELEMATICHE ADOTTATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 105/I0029624P.G. NELLA SEDUTA DEL 27/04/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
DettagliGara per Acquisto materiale di vestiario LOTTO n.
FACSIMILE DICHIARAZIONE RILASCIATA ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47, D.P.R. 445/2000 Modello 3 (da compilarsi a cura dei soggetti di cui all art. 38, d.lgs. n. 163/2006 come modificato, da ultimo, dal
DettagliModificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E
Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche
DettagliDETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N.: 66. del 28/03/2014
COPIA COMUNE DI CAVALLERMAGGIORE Provincia di Cuneo DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N.: 66 del 28/03/2014 Oggetto: Servizio di pulizia Palazzo Comunale - Approvazione verbale di gara e aggiudicazione.
DettagliC O M U N E D I B R E B B I A Provincia di Varese DETERMINAZIONE GENERALE N 23 DEL 09/02/2015 N SETTORE 3/SS/2015 DEL 03/02/2015
COPIA C O M U N E D I B R E B B I A Provincia di Varese DETERMINAZIONE GENERALE N 23 DEL 09/02/2015 N SETTORE 3/SS/2015 DEL 03/02/2015 AREA SERVIZI SOCIALI RESPONSABILE: Angela Maria Moroni OGGETTO AFFIDAMENTO
DettagliCriteri e Regole per l istituzione e la gestione dell Elenco Fornitori
Criteri e Regole per l istituzione e la gestione dell Elenco Fornitori 1. Premessa L Istituto per il Credito Sportivo (di seguito anche Istituto o ICS ) intende istituire e disciplinare un Elenco di operatori
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione
DettagliCOMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma
COMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma ORIGINALE SERVIZI FINANZIARI economato DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1805 del 06/09/2013 (Art. 107 D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267) Oggetto: Procedura negoziata
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE SEGNALAZIONI E DEI RECLAMI Approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 511031/2004 del 01/03/2005 Preambolo IL CONSIGLIO PROVINCIALE Visto l art. 117, comma
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliDeliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11
Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Aggiudicazione definitiva ed efficace della procedura di gara aperta, rif. GOP 40/09 CIG 03740281AB, indetta per l affidamento dell appalto di servizi avente ad
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011
DettagliCITTA DI LECCE ASSESSORATO MOBILITÀ E TRASPORTI VIALE ROSSINI, 110 73100 LECCE BANDO DI GARA
CITTA DI LECCE ASSESSORATO MOBILITÀ E TRASPORTI VIALE ROSSINI, 110 73100 LECCE BANDO DI GARA per la fornitura a lotto unico di n. 3 minibus per il servizio di trasporto pubblico urbano, alimentati esclusivamente
DettagliIstituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani
Prot. n. 870/VI/10 Venezia-Mestre, 3 marzo 2016 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE Redatto ai sensi dell art. 125, comma 10 del D.Lgs. 12 aprile 2006,
DettagliDeterminazione Dirigenziale N. 110 del 01/02/2016
Determinazione Dirigenziale N. 110 del 01/02/2016 Classifica: 005.11.02 Anno: 2016 (6675101) Oggetto AFFIDAMENTO TRAMITE PIATTAFORMA START ALLA DITTA DAY RISTOSERVICE SPA DELLA FORNITURA DI BUONI PASTO
DettagliBANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA. 1) Ente aggiudicatore: Grandi Stazioni S.p.A., con sede in Roma, Via G.
BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA 1) Ente aggiudicatore: Grandi Stazioni S.p.A., con sede in Roma, Via G. Giolitti, 34 (Telefono 06-478411/Telefax 06-47841376, indirizzo PEC: appalti_acquisti_gsspa@legalmail.it,
DettagliProt. Gen.0048057/2013 Mantova li, 11 ottobre 2013
PROVINCIA DI MANTOVA - SETTORE PATRIMONIO, PROVVEDITORATO, ECONOMATO, APPALTI E CONTRATTI - Via P. Amedeo n.30-32 46100 Mantova Tel. 0376/ 204372-271 -382 Fax 0376/204707 appalti@provincia.mantova.it Prot.
DettagliASA SPA. Azienda Servizi Ambientali con sede legale in Livorno via del Gazometro 9
ASA SPA Azienda Servizi Ambientali con sede legale in Livorno via del Gazometro 9 REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DELL ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI PER SPESE IN ECONOMIA DI CUI ALL ART.
DettagliREGOLAMENTO SULLA PUBBLICAZIONE ALL ALBO INFORMATICO DEI PROVVEDIMENTI AMMMINISTRATIVI DELL I.R.C.C.S. CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI AVIANO
REGOLAMENTO SULLA PUBBLICAZIONE ALL ALBO INFORMATICO DEI PROVVEDIMENTI AMMMINISTRATIVI DELL I.R.C.C.S. CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DI AVIANO INDICE Articolo 1 Oggetto del Regolamento pag. 3 Articolo
DettagliREGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI DI FONDAZIONE COGEME ONLUS
REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI DI FONDAZIONE COGEME ONLUS INDICE 1) OGGETTO DEL REGOLAMENTO 2) NORMATIVA DI RIFERIMENTO PARTE I PRINCIPI GENERALI PARTE II CONTRATTI SOPRA SOGLIA 3) ACQUISTO
DettagliART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60)
ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) SETTORE AFFARI GENERALI, CONTABILIZZAZIONE E CONTROLLI AZIANDALI INTEGRATI Decreto n. 117 del 09 dicembre 2014 Oggetto:
DettagliSettore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line
Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati
DettagliIl Dirigente Scolastico I N D I C E
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE «GUGLIELMO MARCONI» FORLÌ Viale della Libertà, 14-Tel. 0543-28620 -Fax 0543-26363 - e mail itisfo@itisforli.it SITO www.itisforli.it BANDO DI GARA N. 3240884 Il Dirigente
DettagliCOMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO
COPIA COMUNE DI MONASTIER DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO DETERMINAZIONE N. 230 DEL 11/08/2015 OGGETTO: APPALTO PUBBLICO PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO PER LE SCUOLE DELL'INFANZIA,
DettagliCOMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari
COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE PER L ALIENAZIONE DEI BENI MOBILI COMUNALI (Approvato con Delibera Consiliare n. 32 del 29/07/2014 e modificato con delibera Consiliare n.
DettagliCITTA DI ALESSANDRIA
CITTA DI ALESSANDRIA DIREZIONE CORPO di POLIZIA MUNICIPALE E PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3410E - SERVIZIO SUPPORTO N DETERMINAZIONE 1178 NUMERO PRATICA OGGETTO: procedura ristretta per l affidamento delle
DettagliComune di Casalserugo
Comune di Casalserugo Provincia di Padova Telefono 049 8742805 Partita IVA 01503070284 Fax 049 8740015 Cod. Fisc. 80009250285 SETTORE SERVIZI FINANZIARI Prot. n. 154/2012 Oggetto: Avviso per la cessione
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai
DettagliAVVISO PUBBLICO COSTITUZIONE ELENCO IMPRESE PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA ANNO 2014
Dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana AVVISO PUBBLICO COSTITUZIONE ELENCO IMPRESE PROCEDURA RISTRETTA SEMPLIFICATA ANNO 2014 Si informa che Roma Capitale, Dipartimento Sviluppo Infrastrutture
Dettagli2. Per quanto non previsto dalla presente legge si applicano le leggi 1/1990 e 174/2005.
LEGGE REGIONALE 20 novembre 2007, n. 17 Disciplina dell'attività di acconciatore e di estetista (B.U. 29 novembre 2007, n. 104) INDICE DELLA LEGGE Art. 1 (Oggetto) Art. 2 (Competenze della Regione, delle
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
Prot N. 0007364/A32 del 02 ottobre 13 REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE CONSIDERATO che le Istituzioni Scolastiche, per l affidamento di lavori, servizi
DettagliCOMUNE DI SESTU. Ambiente - Servizi Tecnologici SETTORE : Scarteddu Ugo. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 22/10/2013. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Ambiente - Servizi Tecnologici Scarteddu Ugo DETERMINAZIONE N. in data 2091 22/10/2013 OGGETTO: Impegno di spesa per inserimento di uno spazio nell'elenco telefonico
DettagliPROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala
Allegato A alla Determinazione Dirigenziale n - del PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala Operativa
DettagliIL DIRETTORE AMMINISTRATIVO. Ing. Adriano LELI
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO N. 129 del 09 novembre 2015 IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Ing. Adriano LELI OGGETTO: «Fornitura di energia elettrica per i soggetti di cui all art. 3 L.R. 19/2007
DettagliISTITUZIONE CENTRO SERVIZI PER ANZIANI
ALL. A) ISTITUZIONE CENTRO SERVIZI PER ANZIANI DEL COMUNE DELL AQUILA Cardinale Corradino Bafile BANDO DI GARA per l'affidamento, mediante procedura aperta, della gestione dei servizi alberghieri e di
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto
DettagliLA PUBBLICITÀ degli adempimenti informativi relativi alle procedure di gara. A cura di Eleonora Santini e Francesco Banchini
LA PUBBLICITÀ degli adempimenti informativi relativi alle procedure di gara A cura di Eleonora Santini e Francesco Banchini 1 Obiettivi della giornata informativa q Richiamare i principi generali sottesi
DettagliSIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE. n. 54 del 30.04.2009
SIENA APT Agenzia per il Turismo di Siena Ambito 10 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE n. 54 del 30.04.2009 Oggetto: Gara per progettazione e realizzazione del nuovo portale www.terresiena.it, compresa la realizzazione
DettagliISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara
Istituto Nazionale Previdenza Sociale ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI Allegato 1-bis al Disciplinare di Gara ALLEGATO AL CONTRATTO ATTO DI
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006
COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari Servizio Appalti Via Roma 145, 09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it. Determinazione Dirigenziale
DettagliServizio lavori pubblici, grandi opere, energia e protezione civile
DETERMINAZIONE N. 62 DEL 23/01/2014 Proponente: 4U Servizio lavori pubblici, grandi opere, energia e protezione civile U.O. proponente: 4U04 Politiche Energetiche Proposta di determinazione N. 16 del 16/01/2014
DettagliAZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904
AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 285 DEL 20 / 06 /2011 OGGETTO: gara per l affidamento del servizio
DettagliDELIBERAZIONE N. 1737/2014 ADOTTATA IN DATA 06/11/2014
DELIBERAZIONE N. 1737/2014 ADOTTATA IN DATA 06/11/2014 OGGETTO: Esito acquisizione in economia, mediante utilizzo della Piattaforma SinTel, per l affidamento della fornitura in noleggio di n. 1 sistema
DettagliDIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,
DettagliRegolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127
Regolamento per l iscrizione nel Registro dei CERTIFICATORI ENERGETICI Art. 2 del DD 21 settembre 2009 n. 127 Art. 1 Il Certificatore Energetico (CE) è il tecnico, esperto in materia di energetica edilizia,
DettagliCOMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE
COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE Approvato con deliberazione della G.C. n 9 del 20.01.2011 Premessa Il presente
DettagliC o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA
C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.
DettagliMinisterodelloSviluppoEconomico
MinisterodelloSviluppoEconomico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24 settembre 2014, pubblicato nella Gazzetta
DettagliCERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA
dott. rag. Marco Ansaldi e rag. Antonella Bolla CONSULENZA FISCALE E DEL LAVORO 08.06.2010 CERTIFICATI DI MALATTIA ON-LINE: LE AFFISSIONI IN BACHECA Una nuova rivoluzione digitale è in vista per imprese
DettagliDISPOSIZIONI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE DEL COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME
Comune di Castel San Pietro Terme DISPOSIZIONI PER IL FUNZIONAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON LINE DEL COMUNE DI CASTEL SAN PIETRO TERME Adottate con deliberazione di Giunta Comunale n. 214 del 30/12/2010
DettagliSETTORE AGENZIA PER LE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE CRESSATI SUSANNA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE AGENZIA PER LE ATTIVITA' DI INFORMAZIONE DEGLI ORGANI DI GOVERNO DELLA REGIONE Il Dirigente Responsabile: CRESSATI SUSANNA Decreto soggetto a controllo
DettagliDetermina n. 1 del 20 gennaio 2015 del Direttore del Museo dell Automobile Avv. Giovanni Agnelli
Determina n. 1 del 20 gennaio 2015 del Direttore del Museo dell Automobile Avv. Giovanni Agnelli Oggetto: Aggiudicazione della procedura aperta per l'affidamento del servizio di pulizia locali del Museo
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PARERE N. 183 DEL 28 Ottobre 2015 PREC 73/15/L OGGETTO: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex art. 6, comma 7, lettera n) del d.lgs.163/2006 presentata da Fradel Costruzioni Soc. Coop.
DettagliIL DIRETTORE DELL AGENZIA
Prot. n. 107521/03 Direzione Centrale Gestione Tributi Approvazione dello schema di dati da inviare per via telematica per l assolvimento degli adempimenti ai fini IVA da parte dei soggetti di cui all
DettagliREGOLAMENTO PROGETTO METANO
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELL UFFICIO OPERATIVO DELLA CONVENZIONE DI COMUNI PROGETTO METANO Ufficio Progetto Metano - Comune di Torino 1 Art. 1 FINALITA 1. Il presente Regolamento,
DettagliComune di Ladispoli. Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI. e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.
Comune di Ladispoli Servizio 1125 AREA II SETTORE II PARTECIPATE E SERVIZI INFORMATICI e-mail: riccardo.rapalli@comune.ladispoli.rm.gov.it UFFICIO DETERMINAZIONI Registro Unico n. 512 del 02/04/2014 RIFERIMENTI
DettagliB.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305. Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie
B.U. 13 novembre 1998, n. 45, III Suppl. Straord. d.g.r. 2 novembre 1998, n. VI/39305 Adeguamento della V.I.A. Regionale alle Direttive Comunitarie LA GIUNTA REGIONALE Premesso: che con D.P.R. 12 aprile
DettagliREGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI TATUAGGIO
REGOLAMENTO DELL ATTIVITA DI TATUAGGIO approvato con D.C.C. n 17 del 10/03/2014 INDICE Art. 1 Definizione Art. 2 Abilitazione professionale e requisiti Art. 3 Luogo di svolgimento dell attività Art. 4
DettagliIstruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale
Istruzione Operativa Richiesta di Offerta on-line in busta chiusa digitale ATAF avvierà la gara on-line secondo le modalità di seguito descritte, in particolare utilizzando lo strumento RDO on-line disponibile
DettagliLINEE GUIDA DELLE PROCEDURE DISCIPLINARI
LINEE GUIDA DELLE PROCEDURE DISCIPLINARI (Consiglio di Disciplina Nazionale) Approvato dal Consiglio Nazionale con Delibera del 18 giugno 2015 1 Art.1 Quadro normativo di riferimento 1. Art. 8 del D.P.R.
DettagliAzienda Ospedaliera Universitaria Senese. Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA
Azienda Ospedaliera Universitaria Senese Strada delle Scotte n. 16 53100 Siena - P.IVA 0388300527 BANDO DI GARA Appalto di servizi attinenti all architettura ed all ingegneria 1. Stazione Appaltante: Azienda
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO
TECNICA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Numero 41 del 19/02/2013 OGGETTO: SISTEMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE CIMITERI - COSTRUZIONE LOCULI INTERRATI PRESSO IL CIMITERO DELLA FRAZIONE DI S.ANTONINO
DettagliCOMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA Adottato dal Consiglio comunale nella seduta del 16.2.1998 con provvedimento n. 20 ART. 1 Oggetto del
DettagliMODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA
MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA Finalità Utilizzo Compilazione e consegna Tipo di garanzia
DettagliREGOLAMENTO PER L ADOZIONE E L APPROVAZIONE DEI PIANI ATTUATIVI COMUNALI. Ai sensi della L.R. 5/07 e successive integrazioni e modificazioni
REGOLAMENTO PER L ADOZIONE E L APPROVAZIONE DEI PIANI ATTUATIVI COMUNALI Ai sensi della L.R. 5/07 e successive integrazioni e modificazioni Approvato con D.C. n.20 del 16 marzo 2009 Articolo 1 Oggetto
DettagliComune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI
Comune di Parma REGOLAMENTO SULLA TRASPARENZA PUBBLICA DEI COMPONENTI DEGLI ORGANI DI INDIRIZZO POLITICO ELETTIVI E NON ELETTIVI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 15 del 18 marzo 2014 1 TITOLO
DettagliProt. 939/A40 Frattamaggiore, 17/04/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO. che il Piano prevede la Certificazione delle competenze acquisite dai corsisti;
Prot. 939/A40 Frattamaggiore, 17/04/2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO Il Piano relativo al Bando 4462 del 31/03/2011; VISTA La circolare prot. A00DGAI/10674 del 27/09/2011; VISTA L autorizzazione ricevuta
DettagliRegolamento per l'organizzazione del servizio relativo alla tenuta dell'albo pretorio on line
COMUNE DI CELLAMARE (Prov. di Bari) Regolamento per l'organizzazione del servizio relativo alla tenuta dell'albo pretorio on line Approvato con Deliberazione di G.C. N. 54 del 22/12/2011 1 INDICE Articolo
DettagliAVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER L ACQUISIZIONE DI
AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER L ACQUISIZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI RITIRO, LAVORAZIONE E RECAPITO DEGLI INVII POSTALI IN PARTENZA DAL COMUNE DI BIELLA. Il Comune
DettagliDetermina n. 4 del 2 ottobre 2013 del Direttore del Museo dell Automobile Avv. Giovanni Agnelli
Determina n. 4 del 2 ottobre 2013 del Direttore del Museo dell Automobile Avv. Giovanni Agnelli Oggetto: Aggiudicazione della procedura aperta per l'affidamento del servizio di sorveglianza sale museali
DettagliCOMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli
COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010
DettagliCOMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE
COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6
DettagliComune di Avellino REGOLAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON-LINE
Comune di Avellino REGOLAMENTO DELL ALBO PRETORIO ON-LINE ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina le modalità di pubblicazione sul proprio sito informatico di atti e provvedimenti
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliGuida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo di anticipazione
SETTORE E FILIERA DELLA CERAMICA IDENTITA, INNOVAZIONE, AMBIENTE (in attuazione della DGR n. 611/2008) Guida operativa per la compilazione dell Atto d Impegno e per la richiesta di erogazione a titolo
DettagliRoma, ENTE APPALTANTE Sogesid S.p.A. via Calabria 35 00187 (Roma) tel. 06 420821 sito istituzionale www.sogesid.it.
Roma, Oggetto: Avviso informativo finalizzato a un indagine di mercato per selezionare soggetti interessati a partecipare alla procedura per l affidamento del servizio di formazione periodica del personale
DettagliAMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AGGIUDICAZIONE DEL CONTRATTO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI LAVORI PER LA SOSTITUZIONE DEI SERRAMENTI DELLA PALESTRA, DEI CORRIDOI NORD, DELL AULA MAGNA E DI ADEGUAMENTO
DettagliOrganismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi
Organismo per la gestione degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi Circolare n. 23/15 contenente disposizioni inerenti alle modalità di verifica dell avveramento delle
DettagliPREMESSO CHE: (*) modificata con DGRT 535/2013 e con DGRT 751/2013
La garanzia finanziaria può essere prestata mediante: reale e valida cauzione, fideiussione bancaria o polizza assicurativa ai sensi della Deliberazione Giunta Regionale Toscana n 743 del 06/08/2012 e
DettagliALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA
ALLEGATO D SCHEMA DI GARANZIA FIDEIUSSORIA 1 SCHEMA DI GARANZIA FIDEJUSSORIA PER L EROGAZIONE DELLE SOMME A TITOLO DI ANTICIPAZIONE, A VALERE SUL 1 BANDO DELL ASSE 4 DEL PROGRAMMA OPERATIVO COMPETITIVITA
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO
CONSIGLIO NAZIONALE ORDINE CONSULENTI DEL LAVORO REGOLAMENTO PER LA TRATTAZIONE DEI RICORSI PROPOSTI AL CONSIGLIO NAZIONALE DELL ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO Approvato con delibera n. 83 del 22 febbraio
DettagliLe fasi operative nell'esperimento di gare di appalto di lavori, servizi e forniture secondo il Codice dei contratti pubblici
Appalti pubblici Le fasi operative nell'esperimento di gare di appalto di lavori, servizi e forniture secondo il Codice dei contratti pubblici Questo contributo ha la finalità di illustrare, in modo sistematico
Dettagli