PRESENTAZIONE ISTITUZIONALE.
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- Prospero Falco
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1 PRESENTAZIONE ISTITUZIONALE 1
2 ISTVAP ha quattro anni di vita ISTVAP sta per compiere quattro anni di vita. Anni di attività che hanno portato alla scoperta dell importanza del concetto di Agricoltura Periurbana in Italia. 2
3 Perché ISTVAP L ISTVAP è stato costituito con lo scopo di tutelare e valorizzare le attività agricole, svolte in prossimità delle aree urbane e metropolitane influenzate dalla pressione dello sviluppo della città e delle infrastrutture ad esso collegate La necessità di dare vita ad un Istituto dedicato all Agricoltura Periurbana si collega con la nuova visione dell agricoltura non solo come produttrice di alimenti per le città ma anche produttrice di valori e di stili di vita e capace di gestire in modo equilibrato le risorse naturali e ambientali per gli abitanti della città e dei territori urbanizzati. Il progetto si rivolge alle amministrazioni pubbliche, agli enti locali e al mondo agricolo. 3
4 Il punto di partenza: Portare l agricoltura in città! La costituzione di ISTVAP giunge al termine di una riflessione avviata nel 2004 sulla strategia di sviluppo della CIA nelle grandi città, caratterizzate da un allentamento del rapporto con il territorio agricolo circostante sottoposto alla pressione dello sviluppo urbano.! In una prima fase ci siamo concentrati su questa parola d ordine: far rinascere l attenzione dei cittadini, della politica e delle istituzioni verso l agricoltura, ma anche rendere consapevoli gli imprenditori agricoli che occorre lavorare nelle città e con le città utilizzando la multifunzionalità.! In questo processo un ruolo fondamentale è stato rivestito dall elaborazione e promozione della Carta dell Agricoltura Periurbana avvenuta nel
5 Obiettivi della Carta La Carta dell Agricoltura Periurbana si riconosce negli obiettivi indicati nel documento del Comitato Economico e Sociale Europeo del 16/09/04 e afferma che:! gli spazi agricoli vanno riconosciuti sul piano sociale,politico ed amministrativo e tutelati con azioni e norme specifiche peculiari per questo tipo di agricoltura;! le aree metropolitane devono dotarsi di efficaci strumenti di pianificazione, di assetto territoriale e di risorse finanziarie per evitare che le aree agricole periurbane siano sottoposte a processi di urbanizzazione tali da comprometterne l esistenza come tessuto organico;! È necessario garantire non solo il mantenimento, ma lo sviluppo dinamico e sostenibile dell agricoltura periurbana e degli spazi dove viene praticata attraverso politiche mirate. 5
6 Strumenti della Carta Creare strumenti di gestione del suolo basati sulle seguenti azioni: a) applicare strumenti giuridici di pianificazione territoriale che integrino la gestione degli spazi periurbani con le politiche agricole per bilanciare destinazioni diverse dei suoli agricoli; b) regolare con strumenti legislativi specifici e trasparenti la cessione temporanea dell uso dei terreni (contratti); c) stimolare l iniziativa degli enti pubblici potenziando il principio di sussidiarietà; d) introdurre entrate alternative agli oneri di urbanizzazione per i Comuni che riducano la pressione speculativa sui suoli; e) introdurre la valutazione di impatto agricolo ogni volta che si vogliono effettuare interventi che prevedano perdite di suolo agricolo. 6
7 Il ruolo dell agricoltura secondo ISTVAP Secondo ISTVAP l agricoltura deve avere un ruolo attivo e propositivo contribuendo a risolvere i problemi delle città attraverso le sue funzioni:! Produttive (prodotti freschi subito accessibili, )! Ambientali (riduzione dell inquinamento, tutela delle risorse idriche, conservazione del suolo, )! Energetiche (produzione di energie rinnovabili)! Ricreative (cura del paesaggio, opportunità di svago, ritrovo e cura, ) 7
8 L ISTVAP vuole:! portare il punto di vista dell agricoltura sulle tematiche che interessano i cittadini;! rappresentare il contributo dell Agricoltura Periurbana alla pianificazione urbanistica, alla tutela dell ambiente, alla realizzazione delle infrastrutture, del verde e dell arredo urbano;! dimostrare che l agricoltura è viva e rappresenta un soggetto attivo e propositivo. 8
9 L ISTVAP vuole sviluppare e mettere a punto:! Nuovi strumenti di analisi delle problematiche agricole: i nuovi problemi non possono essere affrontati solo con la cultura dell agronomo, ma richiedono le competenze dell urbanista, dell ingegnere ambientale, dell architetto paesaggista, del sociologo, dell economista,! Nuove relazioni con nuovi soggetti necessari al mondo agricolo: amministratori, sindaci e assessori alla pianificazione del territorio e allo sviluppo economico, ; economici; aziende energetiche e idriche, ; istituzionali; università, fiere, ; 9
10 Secondo l ISTVAP occorre una nuova visione:! Degli strumenti di pianificazione urbanistica, che non devono più solo contemplare espropri e indennizzi ma contributi e incentivi per la riconversione delle produzioni e/o l accessibilità delle aree.! Dell agricoltura produttiva, che in quanto tale svolge il ruolo di parco della città, elemento di equilibrio dello sviluppo urbano, superando la visione tradizionale del parco come superficie alberata. 10
11 I risultati dell attività di ISTVAP! ISTVAP ha saputo accreditarsi come un :! Operatore che avanza nuove proposte sulle tematiche dell agricoltura! Interlocutore tecnico competente e affidabile! Animatore culturale capace di saper proporre i temi della agricoltura nel dibattito 11
12 Elogio della campagna! Elogio della Campagna è la manifestazione promossa da ISTVAP divenuta una dei tre appuntamenti annuali, assieme a Foreste da Vivere e Acque di Lombardia finanziati dalla Regione Lombardia! Nel corso di due edizioni si sono tenuti! 13 incontri riservati al pubblico con due visite ad aziende agricole, 2 ad amministratori locali, 3 ad imprenditori agricoli, dedicati a temi di attualità dell agricoltura: il percorso del latte, filiera corta e vendita diretta, i rapporti con il paesaggio, la conseguenza dei cambiamenti climatici, l opportunità dei G.A.S., i rapporti con le nuove forme di vendita al dettaglio, i nuovi strumenti di programmazione urbanistica! Oltre 1200 partecipanti! 50 relatori, tra cui A. De Carlo, G. Biondillo, L. Mercalli,! 35 aziende agricole che hanno presentato e fatto degustare i loro prodotti 12
13 Il progetto Latte ISTVAP si è posto in maniera differente rispetto alla crisi del comparto lattiero caseario avanzando proposte miranti a promuovere una nuova imprenditorialità e lo sviluppo dei consumi del latte e dei formaggi italiani a livello locale! Favorire la trasformazione diretta del latte da parte delle aziende zootecniche da latte! Adottare politiche di promozione dei formaggi locali che puntino ad elevare i consumi dei prodotti di qualità italiani a livello locale mediante nuove politiche di marketing. In tal senso a giorni annunceremo una nuova iniziativa, prima in assoluto, con una provincia Italiana 13
14 I convegni e gli interventi 2007 Convegno Produzione agricola e nuovi paesaggi Milano 2008 Convegno Agricoltura Multifunzionale e Nuovi Paesaggi Verona 2011 Workshop Internazionale Paysage Bologna 2012 Manifesto per un EXPO Sostenibile 2014 Catalogo dei paesaggi italiani a cura del MIPAAF 2015 Partecipazione al tavolo ARPA per elaborazione linee guida PGT 14
15 L ISTVAP. Aspetti Organizzativi! Forma Giuridica di Associazione! Soci Fondatori CIA di Milano e Lodi, Politecnico di Milano, Facoltà di Agraria dell Università di Milano, Coldiretti, Confagricoltura! Comitato Scientifico formato da:! Prof. Maria Cristina Treu, docente di urbanistica al Politecnico di Milano e già Vice presidente della Fondazione Politecnico! Prof. Guido Ferrara, docente di architettura del paesaggio all Università di Firenze! Prof. Stefano Bocchi docente di agronomia e coltivazioni erbacee all Università di Milano! Arch. Giovanni Cafiero membro del Comitato Scientifico di Legambiente,! Dott.essa Costanza Pratesi Responsabile dell Ufficio Studi del FAI! Dott. Dario Olivero imprenditore agricolo e Presidente del Comitato Tecnico Scientifico del Parco Agricolo Sud. 15
16 Grazie 16
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