Il sorriso della salute: aspetti bio- psico- sociali della salute

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1 SOSTENIBILITA E RAGGIUNGIMENTO DELLA SALUTE DELLA DONNA IN ETA ADULTA E NELLA SENESCENZA Obiettivo operativo A Il sorriso della salute: aspetti bio- psico- sociali della salute PREMESSA E da tempo noto che la popolazione mondiale sta invecchiando, ma di nuovo c è un'accelerazione del fenomeno, che non ha precedenti nella storia dell'umanità. In meno di dieci anni, per la prima volta, il numero di persone con un'età uguale o superiore ai 65 anni supererà quello dei bambini sotto i 5 anni. Tale fenomeno è più sentito in Europa, dove 1 soggetto su 5 ha più di 60 anni, e tra i Paesi europei l Italia è il Paese più anziano dopo la Germania. Si calcola che nel 2025 ci saranno circa 1,2 miliardi di persone con più di 60 anni e 2 miliardi nel Inoltre le donne vivono più a lungo degli uomini virtualmente in tutte le società. Di conseguenza nella fascia di popolazione molto anziana il rapporto fra donne e uomini è di 2 a 1. Troppo spesso sia come individui che come società si è portati a pensare all invecchiamento come una minaccia, piuttosto che come una conquista. Con gli anni infatti si accumulano competenze ed esperienze preziose, che possono essere trasmesse alle generazioni più giovani. E fondamentale dunque invecchiare bene e soprattutto invecchiare in salute. Sia l Unione Europea (UE) che l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) hanno individuato il macrotema dell invecchiamento attivo e in salute da sviluppare nel prossimo biennio con lo scopo non più di soddisfare i bisogni, ma piuttosto di porre l accento sui diritti, sulle risorse della persona anziana e sulla sua concreta ed attiva partecipazione alla vita comunitaria. In particolare l anno 2012 è stato dichiarato l Anno Europeo dell Invecchiamento Attivo e della Solidarietà fra le Generazioni. Il 7 aprile 2012 sarà la giornata mondiale che l OMS dedicherà all healthy ageing. Il tema dell invecchiamento attivo porta inevitabilmente con se' il tema della salute intesa non come assenza di malattia ma piuttosto come stato di benessere psico- fisico. Pertanto obiettivo fondamentale diventa anche formare/informare sulle patologie cronico- degenerative - quali diabete, patologie cardio- vascolari, ipertensione, tumori, sindrome metabolica - e soprattutto sull adozione di stili di vita preventivi. Si calcola che in Italia la spesa sanitaria sostenuta ogni anno in terapie e cure si aggira intorno a 40 miliardi di euro. Sulla base di queste premesse nasce Il sorriso della salute: aspetti bio- psico- sociali della salute progetto del Distretto Centro, da me coordinato che vedrà il coinvolgimento attivo delle sezioni dell Umbria, Toscana, Lazio e Marche in linea con l obiettivo operativo A, proposto a livello nazionale. Il progetto, attraverso la Referente Nazionale potrà trovare un supporto nella Fondazione BPW ed essere presentato dalla stessa alla Comunità Europea entro il 9 marzo, a valere sui contributi fruibili per l'anno dell'invecchiamento attivo. 1

2 SCOPO e FINALITA' Scopo principale del progetto è di promuovere la salute della donna sia in età adulta che nella senescenza attraverso una rete di collaborazione con enti ed istituzioni presenti nel territorio. Il progetto vuole evidenziare l importanza di un approccio a tutto tondo della salute per garantire un invecchiamento attivo e in salute. Questo significa analizzare gli aspetti del cambiamento a livello biologico (aumenta l età e numerose sono le trasformazione del nostro corpo soprattutto in quello femminile), psicologico (invecchiando ci si sente esclusi e/o inefficaci) e sociale. Proprio quest ultimo aspetto è forse quello meno investigato e studiato ma, date le proporzioni endemiche dell invecchiamento nella popolazione mondiale e soprattutto date le sue ripercussioni importanti sui mercati economici, sulle politiche sanitarie e sociali con particolare ripercussione sul capitale sociale e relazionale, merita di essere analizzato. Attraverso interventi di informazione si vuole contribuire alla formazione di una mentalità comune, scardinando alcuni luoghi comuni a vantaggio del concetto che il diversamente giovane ha un importanza socio- culturale rilevante, in linea con le direttive europee ed il tema dell Unione Europea (UE) per l'anno Con tale progetto ci si prefigge inoltre di offrire alle Istituzioni ed Organismi competenti occasioni privilegiate per riflettere su come oggi si vive più a lungo e come sia importante cogliere le opportunità che ne derivano, rileggendo in chiave psicologica e sociale la cronicità della malattia che può manifestarsi durante l invecchiamento e difendendo e/o migliorando lo stato di salute e socio- economico del cittadino in questo fragile momento della sua vita biologica. FASI DEL PROGETTO fase 1 Presentazione del progetto Conferenza stampa a carattere europeo in programma per il 16 aprile 2012 presso la Biblioteca Spadolini - Roma ed in presenza del Senatore Darina Bianchi. Presentazione del progetto il sorriso della salute, alla presenza di giornalisti di testate su carta stampata ed on- line italiane, europee e di settore. fase 2 Indagine conoscitiva Primo annuncio il 7 aprile 2012 in occasione della Giornata Mondiale che l Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) dedicato all healthy ageing. Avvio della fase conoscitiva il 16 aprile 2012 in occasione del Social Statment on Aging Peolple in Action for Better Life. Saranno realizzati un logo del progetto, che sarà posto in tutti i materiali prodotti sia on- line che cartacei, ed una fiaccola simbolica, che contraddistinguerà tutti i club coinvolti nel Progetto. Inoltre verrà predisposto e distribuito on- line, un questionario da sottoporre alle socie e dove possibile alla cittadinanza. fase 3 Raccolta dati e pubblicazione on line Raccolta dei questionari e pubblicazione dei risultati emersi dall indagine. 2

3 Pubblicazione on- line su siti dei club coinvolti fase 4 INFORMAZIONE Evento di apertura della fase 4: International Consensus Conference (ottobre 2012) L'evento si terrà presso la sezione di Jesi, in video conferenza con gli altri club partecipanti, alla presenza degli organi decisionali regionali e dell'assessore alla Sanità e dei referenti di settore, degli organi informativi. E' questo il cuore centrale del Progetto. La fase dedicata all'informazione verterà su tre pilastri principali dell invecchiamento attivo ed in salute, di seguito descritti. 1. ALIMENTAZIONE. Mangiare bene e sano nel rispetto dell ambiente. Ciò che è buono per me è sano per l ambiente.. questo lo slogan. Individuazione delle buone regole a tavola in relazione agli obiettivi dell'europa 2020 e realizzazione di un Vademecum con il contributo delle competenze Fidapa. Si intende promuovere il modus vivendi mediterraneo, unanimamente riconosciuto dalla intera comunità scientifica come ottimo modello di prevenzione della salute, in termini di qualità quantità tipicità sicurezza biodiversità (sarà posta attenzione soprattutto sui cereali e derivati, come pilastri della dieta mediterranea) - ecosostenibilità ed ecocompatibilità (in prosecuzione del Progetto della Commissione Agricoltura della sezione di Jesi e da me coordinato nel biennio ). Pubblicazione del Vademecum on- line su siti Fidapa (di sezione, distretto, Nazionale, BPW coinvolti). Apertura di un social- network all interno del quale sarà previsto un breve test sull Indice di Massa corporea e sui comportamenti alimentari al termine del quale si restituisce una valutazione simbolica con un sorriso o una smorfia! Pubblicazione su testate specialistiche. 2. ESERCIZIO FISICO. Mantenersi attivi per invecchiare bene nel rispetto della natura. Camminare fa bene alla salute e all ambiente questo lo slogan. Individuazione delle buone regole dell'esercizio fisico in relazione agli obiettivi dell'europa 2020 e realizzazione di un Memorandum con le indicazioni del wellness e fitness attraverso il contributo delle competenze Fidapa. Si vuole promuovere il corretto esercizio fisico e la buona igiene e cura del corpo. Pubblicazione del Memorandum on- line su siti Fidapa (di sezione, distretto, Nazionale, BPW coinvolti). Aggiornamento del social- network all interno del quale sarà previsto un breve test sullo stile di vita al termine del quale si restituisce una valutazione simbolica con un sorriso o una smorfia! 3

4 Pubblicazione su testate specialistiche. 3. ESERCIZIO MENTALE. Giocare per allenare la mente e consentire di conservare a lungo le potenzialità del nostro cervello. Cultura e istruzione mantengono il cervello giovane più a lungo questo lo slogan. Elaborazione di un programma di allenamento per il cervello (arte, cultura, giochi mentalmente impegnati ) con il contributo delle competenze dell ASD BirdgeJesi per prevenire e imparare a convivere bene con le patologie neurodegenerative dell invecchiamento (Demenzia, Alzheimer ) in relazione agli obiettivi dell'europa Pubblicazione di un pocket: Alleniamo il cervello on- line su siti Fidapa (di sezione, distretto, Nazionale, BPW coinvolti). Aggiornamento del social- network all interno del quale saranno previsti regolamenti e schemi di gioco al termine del quale si restituisce una valutazione simbolica con un sorriso o una smorfia! Pubblicazione su testate specialistiche. Materiali prodotti alla fine della fase 4: Pubblicazione cartacea finale contenente le varie azioni. Individuazione di una Buona Prassi e pubblicazione tascabile da borsetta Realizzazione di uno spot pubblicitario / cortometraggio fase 5 Informazione mediante la Piattaforma d'azione europea Divulgazione dei risultati della fase 3 e 4 a livello europeo Inserimento nella Piattaforma d'azione europea con riferimenti bibliografici scientifici fase 6 Evento conclusivo del progetto Convegno conclusivo presso la Biblioteca del Senato a Roma Olimpiade dei diversamente giovani presso il Circolo Cittadino di Jesi sede della sezione di Jesi Convegno sui risultati del progetto con la partecipazione di esperti di fama internazionale e di tutte le cariche istituzionali governative e non governative (UE, Ministero, Regione, Asl) e il Presidente della Commissione Sanità presso il Governo italiano, già attento alle mozioni della Fidapa. Proiezione dello spot pubblicitario o cortometraggio sul tema dell intero progetto. Si intende sottoporre tale prodotto a Pubblicità Progresso 4

5 Olimpiade dei diversamente giovani presso la sezione di Jesi con accensione della fiaccola consegnata in apertura di progetto. L Olimpiade prevede tornei riguardanti le sezioni di lavoro: alimentazione - esercizio fisico ed esercizio mentale. CRONOPROGRAMMA aprile 2012 aprile 2012 settembre 2012 ottobre- aprile 2013 maggio 2013 settembre 2013 fase 1 Presentazione del progetto fase 2 7 aprile: Giornata mondiale dedicata all healthy ageing Avvio indagine conoscitiva fase 3 Raccolta dati e pubblicazione on- line fase 4 Avvio della fase di Informazione con evento di apertura International Consensus Conference (ottobre 2012) fase 5 Informazione mediante la Piattaforma europea fase 6 Evento conclusivo 5