RAPPORTO ANNUALE SPORTELLO ANIMALI D AFFEZIONE ATTIVITA ANNO 2010

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1 RAPPORTO ANNUALE SPORTELLO ANIMALI D AFFEZIONE ATTIVITA ANNO 2010 S.C. Veterinario area A e C Pagina 1 di 13

2 PREMESSA ATTIVITÀ EROGATE SU RICHIESTA DI ENTI E PRIVATI Verifica Anagrafe canina Benessere animale Cani pericolosi e morsicatori Colonie feline Rilascio di pareri ai fini autorizzativi e consulenze ATTIVITÀ DI CONTROLLO UFFICIALE Controllo ufficiale animali morsicatori Controllo ufficiale sui cani vaganti Verifica identificativo per il rilascio del passaporto Verifica sull identificazione dei cani Verifica requisiti strutturali/gestionali dei canili Vigilanza sulle colonie feline Vigilanza sul benessere animale Indagini epidemiologiche ATTIVITA SVILUPPATE NELL AMBITO DI OBIETTIVI PROGRAMMATI Registrazione informatizzata dei cani in anagrafe Identificazione elettronica dei cani e individuazione nuove sedi Controllo animali morsicatori e profilassi vaccinale Rabbia Attività di controllo sulle colonie feline e limitazione delle nascite Progetto di vigilanza ai proprietari con più di 5 cani Progetti di prevenzione e controllo del randagismo Attivazione di Percorsi Formativi per il conseguimento del patentino: Regolamento comunale per il benessere degli animali e per una migliore convivenza con le persone Zoonosi Archivio centralizzato e richiesta prestazioni Progetto Sito Web Sportello animali d affezione e diffusione dell informazione FUNZIONE DI SORVEGLIANZA ED OSSERVATORIO SUI FENOMENI DI INTERESSE NEL SETTORE DEGLI ANIMALI D AFFEZIONE Dinamica dell anagrafe canina: identificazione e registrazione Dinamica del randagismo: cattura restituzioni e affidamenti dei cani vaganti Dinamica delle aggressioni e causa di morsicatura...13 Pagina 2 di 13

3 PREMESSA Lo Sportello animali d affezione, attivato ai sensi della D.G.R. n del 06/10/2008, presso il Servizio Veterinario con nota prot del , oltre alle specifiche attività previste da normative ministeriali e regionali, ha ampliato gli interventi assistenziali di prevenzione ai settori emergenti individuati nel documento di programmazione prot del 27/04/2010 relativi sia al randagismo e alle aggressioni-morsicature dei cani che, più genericamente, alla corretta detenzione, gestione e convivenza con gli animali d affezione. 1. ATTIVITÀ EROGATE SU RICHIESTA DI ENTI E PRIVATI Rispetto all anno passato, le richieste pervenute da parte di Enti, Associazioni e Privati nel corso dell anno, pari a 284, sono aumentate del 21%, per un totale di 409 valutazioni eseguite (+ 29% rispetto al 2009) di cui il 60% evase dal Responsabile dello Sportello. L intervento congiunto di Veterinari, Personale di Vigilanza (CPST) e Amministrativo dell Asl con rappresentanti delle Amministrazioni Comunali, delle Forze dell Ordine e delle Associazioni Animaliste presenti sul territorio si è talvolta reso necessario per affrontare i casi più variegati e complessi concernenti la convivenza e gestione degli animali d affezione in ambito urbano Verifica Anagrafe canina Oltre alla regolare attività di registrazione e controllo degli eventi anagrafici compiuta dagli uffici del Servizio Veterinario si è provveduto, nel corso dell anno, ad evadere 108 richieste di verifica dell anagrafe canina, sia mediante sopralluoghi sia con ricerche ed accertamenti in collaborazione con altre ASL, spesso extraregionali, Istituzioni varie, e di categoria quale l ENCI Benessere animale La maggiore attenzione e sensibilità dei cittadini sulle condizioni di detenzione e gestione degli animali d affezione, promossa anche attraverso specifici corsi e incontri formativi, ha determinato una diminuzione del 40%, rispetto l anno passato, delle richieste d accertamento con 44 interventi per il controllo e la valutazione sulle modalità di conduzione e gestione, principalmente di cani e gatti. Si è pertanto badato a correggere adeguatamente le situazioni carenti con opportune indicazioni, prescrizioni ed ordinanze sindacali ed alle successive verifiche di ottemperanza. In tali situazioni è stato di fondamentale importanza il coinvolgimento delle Pagina 3 di 13

4 Associazioni animaliste per un attività integrata di supporto formativo e educativo dei proprietari degli animali Cani pericolosi e morsicatori Vi è stata una diminuzione del 13% degli episodi di morsicatura provocati dagli animali con 132 casi causati da cani e 15 da gatti o altri animali. Ancora più limitate rispetto al passato le richieste riguardanti cani ritenuti pericolosi ed in 5 casi, sulle 15 richieste pervenute, si sono prescritte precise norme di detenzione e gestione anche mediante ordinanze sindacali. La maggior parte delle morsicature, d entità contenuta, risulta pertanto derivante da un incompleta conoscenza delle caratteristiche etologico comportamentali dei cani e coinvolge per lo più i proprietari o persone conosciute dal cane. Più sporadici gli episodi di morsicatura causati da cani sconosciuti sia per il segnalamento tempestivo dei cani vaganti ad opera delle forze di polizia che per la presenza d opportune convenzioni, per la cattura dei cani vaganti, tra le Amministrazioni Comunali ed i gestori dei canili sanitari Colonie feline Sono stati richiesti 23 interventi per la valutazione sanitaria ed il censimento delle colonie feline che risultano in numero di 146 in tutto il territorio dell Asl. L attività di controllo e gestione di alcune colonie feline, eseguita in collaborazione con alcune Amministrazioni Comunali e con l associazione ENPA sezione di Borgosesia, si è concretizzata con l esecuzione da parte del Responsabile dello Sportello animali d affezione di 107 interventi di sterilizzazione di cui 59 su femmine e 48 su maschi appartenenti a 10 colonie che, per la peculiare localizzazione potevano, in seguito ad una proliferazione incontrollata, costituire problemi di tipo igienico sanitario. L attività di controllo sulle colonie feline è stata inoltre eseguita da alcuni veterinari liberi professionisti convenzionati con amministrazioni comunali e associazioni animaliste del territorio e si è tradotta con l esecuzione di 324 interventi di cui 225 su femmine e 99 su maschi. 1.5 Rilascio di pareri ai fini autorizzativi e consulenze. Sono stati richiesti 31 interventi per la valutazione dei requisiti stabiliti dalla normativa vigente per l attivazione di canili, toelettature e manifestazioni con animali che prevedono l autorizzazione. Si è pertanto completato l iter per il rilascio del parere favorevole per 4 attività di toelettatura, 1 canile e 1 ricovero temporaneo gatti presso un canile sanitario. Sono inoltre stati eseguiti 78 interventi tecnico specialistici di formazione e consulenza a privati. Pagina 4 di 13

5 2. ATTIVITÀ DI CONTROLLO UFFICIALE L attività svolta dallo Sportello animali d affezione per richiesta da Enti e privati e l attività di controllo e vigilanza del Servizio Veterinario, autonomamente programmata o stabilita da leggi e regolamenti ministeriali e/o regionali, ha comportato l esecuzione d interventi di controllo ufficiale con l adozione di prescrizioni gestionali e sanitarie di adeguamento alla vigente normativa e di attività sanzionatoria nel caso d inosservanza ai dispositivi di legge Controllo ufficiale animali morsicatori. Lo stato di allerta per la profilassi della rabbia ha determinato nel corso del 2010 un ripristino del periodo d osservazione per gli animali morsicatori che è stato eseguito in 72 casi sotto la responsabilità di custodia del proprietario/detentore dell animale Controllo ufficiale sui cani vaganti. L attività di controllo nei 5 canili sanitari di prima accoglienza presenti sul territorio dell Asl ha comportato l esecuzione di 187 sopralluoghi per la valutazione ed osservazione sanitaria di tutti i 502 cani catturati, di cui 194 di proprietà ed identificati a mezzo tatuaggio o microchip e 308 privi d ogni identificativo Verifica identificativo per il rilascio del passaporto. Sono stati rilasciati 146 passaporti per i cani con la verifica dell identificativo del soggetto e la validazione dei differenti requisiti sanitari richiesti dai Paesi di destinazione comunitari ed extracomunitari. Sono inoltre stati controllati, ai fini del rilascio del passaporto, 15 gatti e 2 furetti Verifica sull identificazione dei cani. Si sono eseguiti 217 sopralluoghi per verificare l identificazione dei cani con microchip o tatuaggio presso proprietari o detentori privati. In tutti i casi si è provveduto inoltre a verificare la correttezza dei dati inseriti nell anagrafe canina regionale informatizzata. Sono stati rilevati 34 illeciti amministrativi per i quali si sono irrogate le sanzioni previste dalla L.R. 18/ Verifica requisiti strutturali/gestionali dei canili. Sono stati eseguiti 7 sopralluoghi per verificare l esecuzione di prescrizioni o accertare le modifiche strutturali e gestionali adottate nei canili. Pagina 5 di 13

6 2.6. Vigilanza sulle colonie feline. Si è provveduto ad eseguire un controllo ufficiale per tutte le 23 richieste d intervento per colonie feline sia per valutarne il rischio sanitario che per adottare, in accordo con le Amministrazioni Comunali, gli opportuni interventi gestionali Vigilanza sul benessere animale. In 186 sopralluoghi si sono esaminate le condizioni di detenzione degli animali d affezione specificatamente ai fini della valutazione del benessere dei medesimi e più ampiamente per la promozione di un corretto rapporto uomo animale in ambito urbano, indispensabile per una corretta prevenzione sia degli inconvenienti igienico sanitari in generale che delle zoonosi e aggressioni-morsicature. Si è emessa la sanzione amministrativa in 3 casi per irregolarità di detenzione Indagini epidemiologiche. Sono state eseguite 108 indagini epidemiologiche nel corso di attività di vigilanza e controllo o su segnalazione da parte dei Dipartimenti Emergenza e Urgenza e dei Servizi d Igiene e Sanità Pubblica, principalmente rivolte ad accertare il rischio infezione rabida a seguito di morsicature inferte dagli animali all uomo. 3. ATTIVITA SVILUPPATE NELL AMBITO DI OBIETTIVI PROGRAMMATI 3.1. Registrazione informatizzata dei cani in anagrafe. Dopo aver risolto i problemi, rilevati in passato, sull incongruità tra i cani realmente presenti nei canili di prima accoglienza e rifugio e quelli registrati a nome dei Sindaci, si è mantenuta costantemente aggiornata l anagrafe; anche la movimentazione anagrafica dei cani in canile per la restituzione e per l affido avviene regolarmente ed è ben programmata sia come flusso documentale tra i gestori dei canili, i veterinari ufficiali competenti territorialmente e gli uffici dell Asl che come registrazione eseguita dal personale amministrativo addetto. La corrispondenza tra i cani ricoverati e quelli riportati nella banca dati dell anagrafe potrà essere pertanto più tempestiva solo con l affidamento diretto ai gestori dei canili della movimentazione informatizzata in Arvet dei cani di competenza. Continua ad essere regolare l attività di registrazione dei cani di proprietà privata sia come nuove iscrizioni anagrafiche che per le variazioni di proprietà, trasferimento e decesso. Pagina 6 di 13

7 L informativa fornita ai proprietari dei cani sta permettendo un ricorso sempre maggiore alle modalità di segnalamento on-line sul portale arvetpiemonte degli eventi di decesso e smarrimento dei cani di proprietà Identificazione elettronica dei cani e individuazione nuove sedi. L attività d identificazione dei cani avviene in modo periodico e programmato in 8 sedi fisse dell Asl, o messe a disposizione dai Comuni; continuano inoltre ad essere eseguite, per richiesta di alcune Amministrazioni Comunali, sedute in loco d identificazione con microchip. Nel corso del 2010 è stata migliorata ed ampliata l offerta delle sedi d identificazione trasferendo l ambulatorio di Vercelli in una nuova sede e ultimando l allestimento dell ambulatorio di Borgosesia inagibile nel Sono stati complessivamente identificati 1479 cani dai Veterinari Asl e 1185 dai Veterinari liberi professionisti Controllo animali morsicatori e profilassi vaccinale Rabbia. Lo stato di pre allerta per rabbia, ratificato con Decreto regionale n. 41 del , ha determinato una revisione del protocollo operativo di controllo degli animali morsicatori in atto nel 2009 con il ripristino dell osservazione sanitaria per un periodo di 10 giorni. Si sono registrate le morsicature, quali controllo ufficiale, con l evidenziazione dei provvedimenti adottati e delle caratteristiche dei singoli eventi a seguito della funzionalità attivata in Arvet nel corso del Si è inoltre provveduto a registrare gli episodi di morsicatura causati da animali di proprietà sconosciuta. Tutte le segnalazioni e comunicazioni al SISP, nell ambito del protocollo aziendale di prevenzione delle zoonosi, sono gestite direttamente dallo Sportello animali d affezione per tutto il territorio dell ASL. E inoltre aggiornato l elenco dei cani che hanno richiesto l adozione di misure cautelative ai sensi dell O.M. 3 Marzo Ai sensi del Decreto Regionale n. 41 del 3 giugno 2010, quale misura urgente di prevenzione ai fini della profilassi per la rabbia, si è eseguita l analisi del rischio nei canili presenti sul territorio e si è praticata la vaccinazione pre-contagio su 106 cani catturati senza identificativo Attività di controllo sulle colonie feline e limitazione delle nascite. Sul territorio dell Asl sono presenti circa 1111 gatti distribuiti in 146 colonie feline regolarmente gestite da Associazioni animaliste e/o singoli privati. Come programmato nel 2009, visto l allestimento della nuova sede ambulatoriale di Vercelli, si è implementata notevolmente l attività di sterilizzazione accogliendo l aumento delle richieste di collaborazione avanzate dalle Amministrazioni Comunali che hanno attivato un programma di controllo sulle colonie feline in collaborazione con Associazioni animaliste, con i risultati riportati ai paragrafi 1.4 e 2.6. Sono Pagina 7 di 13

8 inoltre stati interamente ultimati i progetti presentati dalle Amministrazioni Comunali, finanziati con i contributi ministeriali derivanti dalla legge 281/91, di controllo mediante sterilizzazione delle colonie feline eseguite dai veterinari liberi professionisti convenzionati. Si ritiene possa essere valutata in futuro, per evitare l introduzione di nuovi soggetti nelle colonie feline, un ampliamento dell attività sui gatti di proprietà di persone assistite dai Servizi Sociali o in situazioni di comprovato disagio socio-economico in stretta collaborazione con le Amministrazioni Comunali e le Associazioni animaliste più sensibili Progetto di vigilanza ai proprietari con più di 5 cani. Il progetto si è posto l obiettivo di verificare la situazione anagrafica, sanitaria e di benessere in cui sono detenuti i cani dei proprietari che risultano avere iscritto all anagrafe canina regionale un numero di cani superiore a cinque. Gli accertamenti sono stati condotti applicando un protocollo operativo predisposto sia per la verifica della situazione anagrafica informatizzata che per l attività d ispezione e controllo presso i singoli detentori. In seguito agli accertamenti eseguiti sono stati raggiunti i seguenti risultati: - Numero ispezioni eseguite: 44 - Numero cani presenti in Arvet ad inizio progetto: Numero cani regolarizzati in anagrafe: Numero impianti con detenzione regolare o regolarizzata nei termini prescritti: 18 - Numero pratiche autorizzative istruite: 5 - Numero pareri rilasciati per la detenzione privata in numero maggiore di 5 cani ai sensi della circolare prot del della Direzione Sanità: 10 - Numero comunicazioni di prescrizioni ai fini autorizzativi: 6 - Numero sanzioni inflitte 5 di cui 1 per irregolarità anagrafica e 4 per mancata autorizzazione sanitaria. Il progetto ha permesso complessivamente di compiere l attività d ispezione e vigilanza sugli impianti previsti incrementandone il numero di 4 unità rispetto a quello iniziale e di regolarizzare tutti gli eventi (numero 415) pari a ben il 62,7% dei cani presenti ad inizio progetto nell anagrafe informatizzata regionale. La maggiore incisività del controllo territoriale, espressa nel corso del progetto, costituisce un azione deterrente al porre in essere situazioni irregolari, con particolare riferimento all attivazione di canili che richiedono specifiche autorizzazioni e all ottemperanza delle registrazioni anagrafiche nei termini previsti dalle disposizioni vigenti. Pagina 8 di 13

9 3.6. Progetti di prevenzione e controllo del randagismo. Nel corso del 2010 si è provveduto, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Gattinara e Livorno Ferraris individuate come capofila e promotori, a rilanciare l anagrafe canina e l identificazione a mezzo microchip mediante la campagna informativa: Randagio a Chi? Io ho il microchip. Il progetto ha visto coinvolte, con il Servizio Veterinario, le Associazioni animaliste e i canili di Prima accoglienza e Rifugio per la diffusione, a tutte le 92 Amministrazioni comunali dell Asl, del materiale prodotto in forma di volantini, brochure, manifesti ed alcuni grandi cartelloni di mt. 6x3. Il testo dell informativa, accompagnato ad una grafica accattivante, si è prefisso l obiettivo di ricordare ai cittadini gli adempimenti riguardanti l anagrafe canina e l identificazione dei cani con microchip al fine di ridurre il randagismo e il vagantismo. Alcune sintetiche note hanno poi consentito di informare sulla presenza dei canili operanti sul territorio per promuovere l adozione dei cani ospitati, sulla profilassi per la rabbia e sulla corretta detenzione e gestione dei cani anche ai fini di prevenire le morsicature e le aggressioni. Il progetto ha suscitato ripetutamente l interesse delle testate giornalistiche che vi hanno dedicato articoli ed approfondimenti, ripresi anche dai siti internet di alcune amministrazioni comunali. Con l Assessorato all Ecologia e Qualità urbana della Città di Vercelli si è attuato il progetto Anagrafe canina che ha previsto l invio, a circa nuclei famigliari residenti nel capoluogo provinciale, di un questionario e di una nota informativa sull identificazione dei cani con microchip ai fini della prevenzione del randagismo. L Amministrazione comunale, impegnandosi a rimborsare all Asl il costo d acquisto del microchip, ha reso completamente gratuito per i cittadini l intervento d identificazione comportando l esecuzione di sedute straordinarie d identificazione ed iscrizione per la regolarizzazione di 188 cani Attivazione di Percorsi Formativi per il conseguimento del patentino: La situazione epidemiologica della rabbia, ripresentatasi sul territorio nazionale dopo più di un decennio di assenza, ha richiesto ancora più attenzione alle problematiche connesse alla prevenzione dalle aggressioni e morsicature, prevalentemente causate dai cani. La gestione scorretta della detenzione-conduzione dei cani nei luoghi aperti al pubblico e nei centri urbani e la scarsa conoscenza delle manifestazioni comportamentali tipiche della specie si traducono spesso in episodi di morsicatura, anche in ambito famigliare. Sono stati pertanto organizzati due corsi, percorso formativo Il Patentino, secondo le linee guida fornite dal Ministero, per la durata di complessive 10 ore ognuno, a Gattinara in quattro serate ottobre, 5-9 novembre e l altro a Livorno Ferraris di sabato mattina il 23 ottobre e il 6-13 novembre. Pagina 9 di 13

10 Negli incontri, oltre al percorso ministeriale, sono state illustrate presentazioni sulla rabbia, sul benessere degli animali d affezione, sull epidemiologia delle morsicature ed aggressioni con le relative conseguenze economiche e sanitarie, sull identificazione dei cani con microchip e sull anagrafe canina informatizzata della Regione Piemonte mediante l applicativo Arvet. Sono pervenute complessivamente 126 iscrizioni e si è rilasciato l attestato finale a 109 persone che hanno superato il test finale d apprendimento. I corsi, coordinati dallo scrivente, sono stati tenuti dai Veterinari dell Asl VC, iscritti nell elenco ministeriale d idonei alla docenza per il Percorso formativo, Pavan Patrizia per la sede di Gattinara e Sampò Pier Gianni per la sede di Livorno Ferraris. La stretta collaborazione e la condivisione delle azioni con le Amministrazioni Comunali e con le associazioni animaliste, Enpa sezione di Borgosesia per la sede di Gattinara e l Associazione Arca di Noè per la sede di Livorno Ferraris, hanno permesso di raggiungere importanti risultati di partecipazione e gradimento anche grazie alla pubblicazione di diversi articoli collegati all evento. L Enpa sezione di Borgosesia, coinvolta direttamente nell organizzazione ed erogazione dei corsi, ha inoltre provveduto a fornire e distribuire il materiale di supporto ai partecipanti per l espletamento dei corsi (dispensa Il Patentino, brochure sulla Rabbia, sull identificazione cani e anagrafe canina, sulla sterilizzazione dei gatti, sulle deiezioni, libro del canile rifugio Il Giardino di Quark, ecc). Nel corso del 2010 si è inoltre fornita la collaborazione all Amministrazione Comunale della Città di Vercelli per la presentazione e per le valutazioni finali di un percorso formativo il Patentino organizzato dalla medesima Regolamento comunale per il benessere degli animali e per una migliore convivenza con le persone. Al fine di uniformare le attività di prevenzione e controllo per una migliore convivenza uomo animale d affezione è continuata l attività informativa presso alcune Amministrazioni comunali ed in questo contesto è stata promossa l adozione di un regolamento comunale che, in modo organico ed unitario affrontasse, in rapporto alla normativa vigente, i principali argomenti d interesse del settore. Si sono avuti incontri con amministratori e funzionari della pubblica amministrazione per evidenziare e promuovere i comportamenti che rendono sicura, accettata e gratificante la presenza in ambito urbano degli animali d affezione, intesi quale risorsa e valore aggiunto alla disponibilità di tempo libero e di relazione delle persone. Pagina 10 di 13

11 3.9 Zoonosi. Dal febbraio 2010 è operativa la gestione dei casi di zoonosi, con protocolli d intervento da adottare a seguito di segnalazione sia dei Servizi d Igiene e Sanità Pubblica che dei Veterinari liberi professionisti. La piena applicazione del protocollo zoonosi pubblicato nella rete intranet delle procedure aziendali consentirà di sviluppare ed integrare le attività preventive svolte dai Medici e dai Veterinari con un maggiore approfondimento epidemiologico e diagnostico Archivio centralizzato e richiesta prestazioni. E correntemente aggiornato l archivio centralizzato delle strutture produttive del settore (canili, allevamenti e commercio animali d affezione, toelettature, campi d addestramento) e delle colonie feline, sia in formato documentale sia informatizzato. Tutta l attività eseguita di supporto specialistico ad Enti, Istituzioni, Associazioni animaliste e privati, e di vigilanza e verifica sulle condizioni di detenzione degli animali d affezione è registrata in modo informatizzato. Nel corso dell anno un notevole incremento d attività è stato determinato dall obbligatorietà di registrazione per alcune tipologie di controlli, sul portale Arvet Progetto Sito Web Sportello animali d affezione e diffusione dell informazione Nel corso dell anno sono stati elaborati i files d implementazione delle pagine Web sul sito aziendale Asl che ora sono così presentati: - Box generale di presentazione dello Sportello - Box Anagrafe canina e identificazione dei cani - Box Il passaporto per gli animali da compagnia - Box Colonie feline - Box Pareri per autorizzazioni - Box Prevenzione Zoonosi - Box Animali esotici In ogni box sono presenti collegamenti ipertestuali a: siti Web d interesse scientifico, ed in particolar modo epidemiologico; a materiale informativo (brochure e opuscoli elaborati e prodotti direttamente e dalla Regione Piemonte e dal Ministero); a modulistica varia che è così resa facilmente disponibile ai cittadini e agli operatori del settore. La fruibilità da parte del personale Amministrativo e Veterinario del Servizio consentirà di migliorare l attività di front-office riducendo i moduli rilasciati a mezzo stampa e promuovendone la diffusione per via telematica. Pagina 11 di 13

12 L attività e gli eventi organizzati dallo Sportello animali d affezione sono stati frequentemente oggetto d interviste e articoli (più di 50 nel corso dell anno) pubblicati su La Stampa e su alcune testate giornalistiche a diffusione provinciale e territoriale, sia per le informazioni trasmesse sia per l interesse suscitato dalle attività organizzate. L attività istituzionale e programmatica svolta dallo Sportello animali d affezione è inoltre ripresa da siti di amministrazioni comunali e di associazioni animaliste operanti sul territorio. 4. FUNZIONE DI SORVEGLIANZA ED OSSERVATORIO SUI FENOMENI DI INTERESSE NEL SETTORE DEGLI ANIMALI D AFFEZIONE 4.1. Dinamica dell anagrafe canina: identificazione e registrazione L attività d identificazione eseguita dai Veterinari Asl ha avuto un incremento di quasi il 10% con 1479 microchip applicati, mentre è rimasta sui livelli dell anno precedente l attività espletata dai veterinari libero professionisti autorizzati con 1185 cani identificati. Sono state ulteriormente incrementate le sedute d identificazione eseguite sia negli ambulatori normalmente in uso al Servizio che presso i singoli Comuni sia per la maggior disponibilità delle sedi d identificazione che per l attuazione dei vari progetti di rilancio dell anagrafe canina e di contrasto al randagismo. Rimane ancora elevata, circa al 41%, la percentuale dei cani cui è applicato il microchip in età superiore ai 4 mesi, chiaro segnale della mancata identificazione dei nuovi cuccioli prima della cessione da parte dei proprietari ma anche risultato dell efficacia dei controlli e della vigilanza territoriale e delle campagne informative realizzate. Nonostante l utilizzo delle funzionalità di libero accesso dell applicativo Arvet per il segnalamento dello smarrimento o del decesso del cane da parte dei proprietari, rimane sempre elevato e costante l impegno richiesto, in particolar modo al personale amministrativo, per la regolarizzazione dei dati di proprietà ed in generale degli eventi, in particolar modo per i trasferimenti extraregionali o internazionali, che si è tradotto in un aggiornamento della Banca dati anagrafica regionale per un totale di record. In relazione allo stato di pre-allerta per rabbia si è invece avuto un netto incremento, superiore al 100%, delle richieste di verifica dell identificativo di 163 cani, gatti e furetti per il rilascio dei passaporti. Pagina 12 di 13

13 4.2. Dinamica del randagismo: cattura restituzioni e affidamenti dei cani vaganti Tutte le Amministrazioni Comunali del territorio di competenza hanno attive convenzioni per la cattura dei cani vaganti e per il loro ricovero nei canili sanitari di prima accoglienza e nei canili rifugio. Il numero di cani vaganti e randagi segnalati, già in diminuzione del 5% nel 2009 rispetto al 2008, si è ulteriormente ridotto del 10% (502 cani catturati nel 2010 rispetto ai 556 del 2009). Rimane purtroppo elevata al 60%, analogamente al passato, la percentuale dei cani catturati non identificati. Le restituzioni avvengono regolarmente, ma talora richiedono tempi e dispendio di risorse notevoli per la difficoltà a rintracciare i proprietari, in particolare modo in caso di variazioni di residenza non segnalate. Gli affidamenti, grazie all attività delle Associazioni Animaliste che gestiscono i canili o che vi operano in supporto ai titolari, si mantengono costanti rispetto al passato con percentuali molte elevate, prossime al 100%, che consentono di non incrementare il numero dei cani ricoverati nei canili sanitario e rifugio Dinamica delle aggressioni e causa di morsicatura Gli episodi di morsicatura ed aggressione sono diminuiti del 13% e, come nel passato, sono occorsi prevalentemente in ambito famigliare o per insufficiente custodia e hanno comportato lesioni di lieve entità. In 5 casi si sono applicati i provvedimenti previsti dall Art.3 dell O.M In totale sono state segnalate 132 morsicature alle persone causate da cani e 15 da gatti o altri animali. Vercelli 14 marzo 2010 IL VETERINARIO RESPONSABILE SPORTELLO ANIMALI D AFFEZIONE Dr. Daniele Salussoglia Pagina 13 di 13

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