Lettera agli Azionisti e Introduzione a Ducati. Ducati Motor Holding

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1 Lettera agli Azionisti e Introduzione a Ducati Ducati Motor Holding

2 Indice Introduzione a Ducati... 3 Dati finanziari... 4 Lettera del Presidente e Amministratore Delegato agli Azionisti... 5 Le Motociclette Ducati... 8 Gli Altri Prodotti Ducati La Comunicazione Ducati La Distribuzione Ducati Ducati e le Corse Ducati e Internet

3 Introduzione a Ducati Ducati è una delle aziende leader a livello mondiale nello sviluppo di motociclette sportive ad alte prestazioni. Fondata nel 1926, l'azienda rappresenta un marchio storico nel settore motociclistico mondiale, ampiamente riconosciuto per lo sviluppo, la produzione, marketing e vendite di motociclette, ispirate alle competizioni sportive e caratterizzate da soluzioni motoristiche ed ingegneristiche di alto livello, elevata qualità tecnica e design innovativo. Con una lunga tradizione di vittorie nel campo agonistico, risalente agli anni '50, le motociclette Ducati dominano da sempre il Campionato Mondiale Superbike: dal 1990 Ducati si è aggiudicata tredici degli ultimi quindici Titoli Costruttori, riportando più vittorie individuali di tutte le altre case concorrenti messe assieme. Nel 2003 inoltre Ducati è rientrata, dopo trent anni di assenza, nel Campionato Mondiale MotoGP raggiungendo un significativo secondo posto nella classifica costruttori. Nel 2005 i risultati positivi sono proseguiti con 2 primi posti e 3 podi. Nel 2005, i ricavi delle vendite consolidati hanno raggiunto i 320,8 milioni di Euro, con un calo dell 11,7% rispetto ai 363,4 milioni di Euro riportati nel Nel 2005 i ricavi delle vendite di motociclette sono diminuiti del 13,1% rispetto al 2004, con un fatturato di 247,2 milioni di Euro, che rappresenta il 77,1% del fatturato complessivo. Il totale delle motociclette vendute ha raggiunto le unità, con un decremento del 5,5% rispetto al La vendita di prodotti correlati è risultata in calo del 3,8% rispetto al 2004, con un fatturato di 70,4 milioni di Euro Nel 2005, l'ebit (risultato operativo) è stato negativo per 33,6 milioni di Euro, rispetto ai 9,2 millioni di Euro di profitto del Il risultato netto ha registrato una perdita di 41,5 milioni di Euro, rispetto ad una perdita di 3,5 millioni di Euro dell anno precedente. Il debito netto al 31 dicembre 2005 è stato pari a 137,0 milioni di Euro, in miglioramento rispetto ai 150,5 milioni di Euro dell anno precedente. Le immatricolazioni nel 2005 sono state pari a unità, in calo del 3,5% rispetto al 2004, con un incremento negli Stati Uniti (+25,7%), nei paesi non coperti da filiale (+4,5%), ed in Francia (+1,5%), mentre si sono registrati cali in Benelux (-17,2%), Gran Bretagna (-16,2%), Germania (-15,2%), Italia (-14,7%), ed in Giappone (-5,5%). Sintesi dei risultati finanziari del Gruppo Ducati Anno Variazione Ricavi delle vendite Milioni di Euro 320,8 363,4 (11,7%) Risultato operativo (EBIT) Milioni di Euro (33,6) 9,2 % dei ricavi (10,5%) 2,5% Risultato netto Milioni di Euro (41,5) (3,5) % dei ricavi (12,9%) (1,0%) Posizione finanziaria netta Milioni di Euro (137,0) (150,5) 3

4 Dati finanziari Fatturato (milioni di Euro) 407,8 379, ,2 382,8 363,4 294,5 320,8 195,8 240,2 105, IFRS 2005 IRFS S1 Ripartizione ricavi per linea di prodotto 1,9% 29,8% 21,4% 3,5% 1,0% 4,2% 4,9% 12,9% 8,2% 12,2% Superbike Super Sport Monster Sport touring Multistrada Sport Classic Ricambi Accessori Abbigliamento Altro Ripartizione ricavi per area geografica 7% 6% 10% 8% 19% 22% 28% Italia US/Canada Germania UK Francia Giappone Resto del Mondo 4

5 Lettera del Presidente e Amministratore Delegato agli Azionisti Il Gruppo Ducati ha registrato nel 2005 una perdita significativa di 41,5 milioni di Euro di cui 28,2 milioni di Euro per oneri straordinari di ristrutturazione. Al 31 dicembre 2005 l indebitamento netto è pari a 137,0 milioni di Euro in miglioramento rispetto a 150,5 milioni di Euro del 31 dicembre Gli insoddisfacenti risultati economici degli ultimi esercizi e le recenti evoluzioni del mercato motociclistico hanno indotto Ducati a rivedere il proprio indirizzo strategico. Gli elementi chiave della nuova strategia prevedono la focalizzazione sulle fasce alte di mercato attraverso lo sviluppo e la commercializzazione di nuovi modelli, l enfasi sul miglioramento dei margini, la riduzione dei costi fissi aziendali e la generazione di cassa. Il management ritiene che il Gruppo abbia la capacità di competere con successo nella fascia alta di mercato, ma sia costretto dalle mutate condizioni competitive a prevedere una minor presenza nelle fasce inferiori del mercato. A supporto del processo di cambiamento di strategia sono stati predisposti: Un accantonamento a riserva di ristrutturazione per 13,0 milioni di Euro e svalutazioni straordinarie pari a 15,2 milioni di Euro. Un aumento di capitale in opzione fino a un massimo di 80,0 milioni di Euro da effettuarsi non appena possibile. L impegno di Unicredito Banca Mobiliare a sottoscrivere entro il 31 maggio 2006 un contratto di garanzia a copertura dell eventuale inoptato dell aumento di capitale. L accordo con le banche creditrici per linee di credito garantite per 5 anni e per un importo di circa 200 milioni di Euro. Il management ha quindi presentato un piano di rilancio dell azienda al Consiglio di Amministrazione della Capogruppo in data 16 dicembre Il piano prevede ancora una perdita per il 2006, un risultato di pareggio per il 2007 e il ritorno all utile a partire del 2008 Nel dettaglio i risultati finanziari dell anno 2005 possono essere riassunti come segue: I ricavi del 2005 sono stati pari a 320,8 milioni di Euro, in calo dell 11,7% rispetto all anno precedente a causa di una flessione delle unità vendute e di un mix di prodotto negativo. Nel 2005 il fatturato moto è calato del 13,1%, raggiungendo i 247,2 milioni di Euro, ed ha rappresentato il 77,1% dei ricavi totali. Le vendite dei prodotti non moto, incluse le parti di ricambio, gli accessori tecnici e l abbigliamento, hanno raggiunto i 70,4 milioni di Euro, in calo del 3,8% rispetto all anno precedente. 5

6 Il margine operativo lordo per il 2005 è stato pari a 58,5 milioni di Euro ed ha rappresentato il 18,2%dei ricavi rispetto ai 86,7 milioni di Euro, o il 23,8% dei ricavi dell anno precedente. Il calo, oltre che per l effetto di svalutazioni straordinari per circa 15,0 milioni di Euro, è legato alla riduzione dei volumi di vendita di moto ed all effetto negativo del mix di prodotto. Il risultato operativo (EBIT) è stato negativo per 33,6 milioni di Euro rispetto ai 9,2 milioni di Euro di profitto dell anno precedente. Il risultato prima delle imposte è stato pari ad una perdita di 41,0 milioni di Euro rispetto a un utile di 5,4 milioni di Euro dell anno precedente, a causa del minor risultato operativo e dei fattori straordinari già presentati. Il risultato netto 2005 ha registrato una perdita di 41,5 milioni di Euro rispetto a una perdita di 3,5 milioni di Euro dell anno precedente. Il debito netto di Ducati al 31 dicembre 2005 è stato pari a 137,0 milioni di Euro in miglioramento rispetto ai 150,5 milioni di Euro al 31 dicembre A livello mondiale, nel 2005, le immatricolazioni sono calate del 3,5% rispetto all anno precedente. Si sono registrati aumenti negli Stati Uniti (+25,7%), nei paesi non coperti da filiale (+4,5%) ed in Francia (+1,5%), mentre si sono registrati cali in Benelux (-17,2%), Gran Bretagna (-16,2%), Germania (- 15,2%), Italia (-14,7%), ed in Giappone (-5,5%). Federico Minoli Presidente e Amministratore Delegato, Ducati Motor Holding 6

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8 Le Motociclette Ducati Ducati produce e distribuisce sei linee di motociclette ad alte prestazioni all'interno del segmento sport del mercato delle moto da strada di cilindrata superiore a 500cc: Superbike, Super Sport, Sport Naked, Sport Touring, Multistrada e Sport Classic. La Società offre attualmente numerosi modelli nell'ambito delle cinque linee di produzione; i modelli di ciascuna linea si differenziano principalmente per cilindrata, carenatura e colori. Tutte le motociclette Ducati condividono alcune caratteristiche di progettazione strettamente connesse al marchio Ducati, che differenziano le motociclette dell'azienda da quelle della concorrenza. Tra le caratteristiche comuni vi é il sistema Desmodromico di comando delle valvole e un doppio albero a camme, che conferiscono maggior precisione al comando delle valvole rispetto ai sistemi tradizionali, migliorando la resa e l'efficienza generale del motore. I motori Ducati presentano inoltre la tipica configurazione a L dei due cilindri garantendo maggior leggerezza e migliore aerodinamica rispetto alle motociclette con motore a quattro cilindri della concorrenza. Inoltre, tutte le motociclette Ducati utilizzano il telaio tubolare a traliccio. Questa soluzione, ispirata dalla tecnologia automobilistica di Formula Uno, conferisce alle motociclette maggior rigidità e resistenza, nonché una struttura più compatta che ne facilita la conduzione a velocità elevate e ne migliora la maneggevolezza. Infine, la configurazione del motore e sistema desmodromico conferiscono a Ducati l inconfondibile rombo apprezzato dai Ducatisti di tutto il mondo. Queste caratteristiche contribuiscono a differenziare le motociclette Ducati ed a conferire loro sia eccellenti prestazioni che una personalità diversa ed unica. Pertanto, tutti i modelli che saranno introdotti sul mercato in futuro manterranno le suddette caratteristiche tecniche. Superbike Le motociclette della famiglia Superbike derivano strettamente dalle motociclette che gareggiano nel Campionato Mondiale Superbike e nel Campionato Mondiale Super Sport. La prima motocicletta Ducati Superbike, la 851, fu lanciata nel La 851 era basata sui progetti delle moto da gara, modificati per rispettare la normativa in materia di emissioni sonore e di sicurezza. Il successo della 851 e della successiva 888, ha incoraggiato Ducati ad estendere la gamma Superbike, così da includere la 748 e la 916, introdotte rispettivamente nel 1993 e La 916 e le sue derivate hanno vinto quattro premi "Motorcycle of the Year" di MCN (Motor Cycle News) e tre premi "Casco d'oro" della rivista italiana specializzata Motosprint. L'azienda ha lanciato la 996, in sostituzione della 916, salutata come la moto del millennio dalla rivista MCN (Motor Cycle News). La 996 era equipaggiata con un motore bicilindrico di 996cc a quattro valvole raffreddato a liquido. E stata poi introdotta la 998, che ha in dotazione una versione del motore più potente, a 998cc, chiamato Testastretta. Con 136cv, il Testastretta è il risultato di alcuni dei più entusiasmanti progressi tecnici ed ingegneristici raggiunti di recente dalla Società. La 998R, guidata dai piloti dei team ufficiali Ducati, è stata nominata Moto Sportiva dell anno 2001, da parte della rivista tedesca Motorrad - la pubblicazione motociclistica più venduta in Europa e dalla rivista Autoby, la più diffusa in Giappone. Nel 2002 la società ha introdotto anche l erede della 916, la 999, una motocicletta completamente nuova equipaggiata con il motore Testastretta; la 999 è la moto a più alto contenuto tecnologico mai prodotta da Ducati. E stata immediatamente nominata Moto dell anno in tutto il mondo. La Superbike è anche disponibile con motore a 749 cc. Tutte le motociclette Superbike presentano un design compatto e un profilo aerodinamico atto ad assicurare una superiore maneggevolezza a velocità elevate. 8

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10 Super Sport Le motociclette della famiglia Super Sport sono caratterizzate dal peso ridotto, dalla superiore maneggevolezza e compattezza, dalle caratteristiche tecniche e dal design. Le Super Sport sono equipaggiate con il tradizionale motore bicilindrico a due valvole per cilindro, soprannominato "Pompone" dagli appassionati Ducati, e sono destinate a motociclisti che preferiscono una maggiore maneggevolezza di guida e un erogazione della potenza più graduale. La Società ha lanciato la prima Super Sport nel La famiglia Super Sport punto di forza della Società per oltre un ventennio, ha subito nel corso degli anni una serie di aggiornamenti tecnici e di design. Nel 2000 è stata lanciata la MH900evoluzione. Ispirata al leggendario pilota Mike Hailwood, questa moto è costruita a mano e in serie limitata. Oltre al suo innovativo aspetto neo classico, la MH900e ha aperto la strada ad un nuovo canale di distribuzione. È stata, infatti, la prima moto al mondo ad essere lanciata e venduta esclusivamente su Internet. Sport Naked (o "Monster") La linea Sport Naked è pensata per il motociclista urbano che desidera una moto di prestazioni superiori e dall estetica aggressiva e inimitabile. Lanciato nel 1993 il Monster 900 ha ottenuto un immediato successo. All originario modello nel corso degli anni sono state affiancate numerose versioni pensate per soddisfare particolari esigenze di mercato. Nel 2005 al vertice della gamma è posizionato il Monster S4R, spinto dal motore 996 Desmoquattro raffreddato ad acqua derivato dalle 996 da competizione e dotato di una raffinata ciclistica che prevede per questa potente cafè racer un forcellone posteriore monobraccio in traliccio di tubi d alluminio. L estetica e le raffinate dotazioni tecniche sono riprese dalle versioni S2R 1000 e 800, dotati delle versioni più aggiornate dei motori a 2 valvole raffreddati ad aria. Nel 2006 l evoluzione prosegue con la presentazione della versione S4Rs equipaggiata dal motore 998 Testastretta, finora utilizzato esclusivamente nelle Superbike, e arricchita da una componentistica di altissimo livello, mentre la Monster di piccola cilindrata avrà prestazioni sensibilmente migliorate grazie all inedito motore di 695 cc. appositamente sviluppato. Sport Touring La famiglia Sport Touring si rivolge ad una clientela che ricerca la velocità, la maneggevolezza e lo stile di una Ducati ma preferisce una configurazione ergonomica più confortevole e adatta ai lunghi tragitti. La famiglia Sport Touring è stata lanciata nell'aprile del 1997 con la ST2, moto che ha vinto il premio Sport Tourer of the Year di MCN (Motor Cycle News). Per il Model Year 1999 Ducati ha lanciato la ST4, una versione a quattro valvole per cilindro, più potente e tecnicamente più avanzata della ST2. Nel 2001 è stata lanciata la ST4S, dotata di motore 996, e nel 2002 è stata presentata la versione con ABS. Nella seconda metà del 2003 infine la gamma è stata completamente aggiornata con l introduzione della ST3, dotata di un innovativo motore a 3 valvole per cilindro, e con il restyling completo della parte anteriore e del cruscotto. 10

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12 Multistrada Nella primavera 2003 Ducati ha lanciato la sua quinta famiglia di moto rappresentata dalla Multistrada 1000DS, una nuova generazione di moto sportiva che combina le performance di una moto sportiva con il comfort e la flessibilità di un grande enduro. L inconfondibile telaio a traliccio Ducati è completato da sospensioni ad ampia escursione ed è equipaggiato con uno dei migliori impianti frenante disponibili sul mercato. La moto sfoggia un elegante forcellone monobraccio e offre una confortevole posizione di guida con manubrio largo e una carenatura snella che garantisce comfort e protezione aerodinamica. All inizio del 2005 è stata introdotta una versione di entrata con motore 620cc che permetterà ad un pubblico più ampio l accesso alla famiglia Multistrada. Sport Classic Nel 2005 ha debuttato una nuova famiglia che incarna la bellezza, lo stile senza tempo e l origine sportiva delle Ducati degli anni 70. Sebbene queste moto riflettano la linea del passato, utilizzano le ultime e più innovative tecnologie Ducati. Nel 2005 sono state lanciate la Paul Smart Limited Edition e la Sport mentre nella primavera del 2006 debutterà la GT. Tutti i modelli saranno equipaggiati con il motore 1000 Dual Spark. Concept Hypermotard Nel settembre del 2004 Ducati ha presentato all EICMA di Milano una concept bike, l Hypermotard, dotata di caratteristiche molto convincenti: compatta e aggressiva l Hypermotard è una moto estrema, ridotta all essenziale ma in grado di far sognare gli appassionati non solo per la splendida linea ma anche per le dotazioni ciclistiche ed il rapporto peso/potenza dichiarato. La risposta del pubblico e degli esperti non si è fatta attendere e infatti l Hypermotard ha vinto il premio EICMA come Best of the Show mentre la Motorcycle Design Association l ha premiata come Bike of the Year

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14 Gli Altri Prodotti Ducati La Società intende far leva sulla forza del marchio Ducati e sulla fedeltà dei propri clienti sia attraverso un espansione mirata della sua offerta di pezzi di ricambio, accessori Ducati Performance, articoli di abbigliamento motociclistico (tecnico e non solo) sia attraverso la concessione in licenza del marchio. La Società ripone elevate aspettative verso questi business ad alto margine, i quali hanno registrato una forte crescita nel 2004 e costituiscono il Mondo Ducati. Ricambi All aumento del numero di unità di motociclette vendute, ed alla conseguente crescita del parco moto circolante, la vendita di proprie parti di ricambio è aumentata più che proporzionalmente. Del 1999, Saima Avandero, società di servizi di logistica integrata, ha iniziato ad occuparsi della movimentazione e del magazzinaggio di tutti i pezzi di ricambio e prodotti finiti, nonché dell'automazione del magazzino ricambi. Accessori "Ducati Performance" Una diffusa tendenza dei proprietari di moto Ducati è quella di sostituire alcune parti della motocicletta con accessori su misura, allo scopo di personalizzare al massimo la propria moto. Dal 1999 Ducati ha portato a termine l acquisizione totale della Gio.Ca.Moto International S.r.l. di Bologna, società che progetta e distribuisce una vasta gamma di ricambi ed accessori Ducati (alcuni dei quali sono esclusivamente da competizione), con il nome di Ducati Performance. Fra i prodotti commercializzati ci sono serbatoi aerografati, parafanghi, carenature, sistemi di scarico speciali e giunture e accessori in fibra di carbonio, magnesio e titanio. Abbigliamento motociclistico Ducati ha stipulato accordi di collaborazione con aziende leader nel settore, come Dainese e Suomy, per lo sviluppo di una linea di abbigliamento con il marchio Ducati che comprenda giacche, tute, guanti, stivali, caschi e protezioni, oltre ad abbigliamento per il tempo libero. Inoltre, la Società commercializza una linea di prodotti per appassionati, che comprende magliette, cappellini e oggettistica varia. Questi articoli sono venduti soprattutto attraverso la rete distributiva Ducati e i Ducati Stores; sono inoltre commercializzati presso i negozi del museo Ducati e dell aeroporto di Bologna e nel Factory Outlet Ducati a Borgo Panigale. Licenze Ducati concede su base selezionata licenze d'uso del marchio Ducati e di altri marchi registrati ad aziende leader per la produzione e commercializzazione nel loro specifico canale distributivo di prodotti ispirati al mondo della moto. Tra gli attuali licenziatari si segnalano Breil, Oakley, Nikko, Burton, Tumi, Costume National, Minichamps, Maisto, New Ray, Thunder Tiger, Accademia, Aquila Group, Chicco e Peg Perego. Il licensing per Ducati persegue l obiettivo di aumentare la diffusione del marchio nel rispetto della sua reputazione, nonché di costituire un addizionale fonte di profitto. 14

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16 La Comunicazione Ducati Ducati è un azienda costruttrice di motociclette, il cui management si considera custode di un prezioso marchio rinomato in tutto il mondo. Questo concetto ha determinato un nuovo approccio al marketing. Dall acquisizione dell azienda nel 1996, Ducati ha razionalizzato le proprie strategie, ha assunto specialisti di marketing, di comunicazione, di public relations e di promozione pubblicitaria ed ha centralizzato il coordinamento di tali attività presso la sede di Bologna, assicurando così totale coerenza. Per la prima volta durante il 1999, la Società ha prodotto e distribuito a tutta la rete Ducati nel mondo materiale promozionale che rispecchia l immagine aziendale. Nel 2004 è stata realizzata nuovamente la campagna pubblicitaria globale "Ducati People" organizzando un casting tra i soci dei Ducati Club italiani. La campagna trasmette il messaggio dell'autenticità e dell eccezionalità del marchio Ducati. Oggi il marchio Ducati è comunicato in modo coerente attraverso l'immagine dei nostri prodotti, dei Ducati Stores, del merchandising e di tutti gli altri componenti del business rivolti ai nostri appassionati. Poiché la Società richiama l'attenzione dei media attraverso l'attività agonistica internazionale e le innovazioni di prodotto, la strategia di comunicazione non richiede grossi investimenti in promozione pubblicitaria. La fonte primaria di pubblicità è costituita dai risultati delle moto Ducati sui circuiti di tutto il mondo e dagli articoli che la riguardano, apparsi su un gran numero di riviste specializzate. Grazie alla forza del marchio Ducati, la copertura da parte dei media è sconfinata al di là della tradizionale stampa specializzata. Articoli e servizi riguardanti la Ducati sono apparsi sulle pagine economiche del Financial Times di Londra e di Forbes. Altri articoli sono apparsi sul Wall Street Journal, Barron s, nonché sui notiziari Vogue, CNN, CNBC e Bloomberg Television. Inoltre, gli appassionati Ducati, fra cui alcune celebrità del mondo cinematografico, piloti di Formula Uno, cantanti e atleti di fama internazionale, contribuiscono alla notorietà e al valore del marchio. La Società intende continuare a partecipare ad iniziative che supportino il marchio Ducati nel mondo dell'arte, del design e della moda. Ad esempio, nel 2000, Roberto Cavalli ha decorato una Monster e l artista italiano Ugo Nespolo ha dipinto versioni pop art della 996. Recentemente moto Ducati sono state utilizzate per le campagne pubblicitarie di numerosi stilisti tra i quali figurano Versace, Dior e Donna Karan. Nel 2003 una Ducati è stata utilizzata nelle riprese di Matrix Reloaded, uno dei più grandi successi cinematografici di tutti i tempi, nel 2004 ancora una Ducati viene utilizzata nel film Catwoman mentre nel 2005 Monster S2R e 999 fanno mostra di sé nel nuovo videogioco della famosissima serie Tomb Raider Lara Croft. Dal 2001 la Società sponsorizza il rilancio del Motogiro, uno storico raduno motociclistico sulle pittoresche strade del centro-italia. Vi prendono parte motociclette prodotte prima del 1957 anno dell ultima edizione della gara così come molti modelli recenti, soprattutto Ducati. L evento ha suscitato grande interesse nei media ed ha attirato centinaia di appassionati e di giornalisti da tutto il mondo. Al Motogiro si è aggiunto nel 2003 un altro spettacolare evento, il Centopassi, un emozionante gara di regolarità nella quale semplici clienti e appassionati hanno sfidato i collaudatori Ducati alla guida della nuova Multistrada sulle strade tortuose delle nostre Alpi. 16

17 La Distribuzione Ducati La distribuzione è un elemento chiave della strategia aziendale per aumentare quota di mercato e profittabilità. La strategia distributiva della Società è volta ad accrescere i contatti con il consumatore finale, cercando di soddisfare ogni tipo di esigenza. Al fine di raggiungere tale obiettivo, Ducati ha acquisito il controllo diretto della distribuzione nei mercati strategici (Italia, Stati Uniti, Francia, Germania, Belgio, Olanda, Svezia, Norvegia, Giappone e Regno Unito) attraverso la costituzione di società interamente controllate, incaricate della vendita e delle attività correlate. Ha sostituito, in alcuni mercati, i distributori, i quali non garantivano risultati soddisfacenti ed ha designato nuovi distributori nei mercati in cui non era ancora presente. Ha lanciato un progetto di ristrutturazione della propria rete di concessionari in Italia ed ha supportato l'apertura dei Ducati Store nel mondo. La Società fornisce, a coloro che vogliano aprire un Ducati Store, un servizio specializzato di consulenza di design, non acquisendone però la partecipazione diretta negli stessi. I Ducati Store sono negozi monomarca ed offrono uno spazio di vendita dal caratteristico design Ducati, nonché un elevato livello di servizio e supporto tecnico. Nei Ducati Store le motociclette sono in primo piano, vi è anche un'esposizione di parti di ricambio, di accessori e di prodotti della linea di abbigliamento Ducati. All'interno di ogni Store vi è una "parete storica" le cui immagini ripercorrono la tradizione sportiva della Ducati e una "parete ingegneristica" che riproduce un progetto in grande scala della 996. La Società ha supportato l'apertura di Ducati Stores nella maggior parte delle principali città italiane e straniere come Londra, Vienna, Francoforte, Città del Capo, Tokio, Berlino e Sidney. Ad oggi esistono oltre 150 Ducati Store nel mondo che realizzano circa il 60% delle vendite totali di Ducati. 17

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19 Ducati e le Corse Le prestazioni ottenute dalle motociclette Ducati sui circuiti internazionali aiutano a mantenere elevata la domanda del prodotto. La partecipazione alle gare motociclistiche aumenta la visibilità delle motociclette Ducati grazie alla copertura delle gare da parte dei media, costituisce inoltre una dimostrazione pratica delle elevate prestazioni delle motociclette Ducati. L attività agonistica della Ducati contribuisce anche allo sviluppo e alla ricerca, poiché molte delle innovazioni progettate e messe a punto per le gare motociclistiche vengono, in un secondo momento, introdotte nella produzione delle moto da strada. Il 2003 ha visto la Ducati rientrare nel MotoGP il più importante campionato motociclistico a livello mondiale dopo oltre trent anni di assenza. L ingente sforzo umano, tecnologico e finanziario è stato ricompensato da risultati che sono andati oltre ogni aspettativa, raggiungendo un significativo secondo posto nella classifica costruttori, e vincendo la prima gara MotoGP appena alla sesta corsa. La stagione 2005 del Ducati Marlboro team, con i piloti Loris Capirossi e Carlos Checa, ha visto altri due successi, e tre pole position. Nel 2006 già è stato ottenuto il primo successo, nella gara stagionale di apertura. Il team MotoGP 2006 è costituito da Loris Capirossi e Sete Gibernau. La Ducati partecipa anche al Campionato Mondiale Superbike, sia con propri team ufficiali sia tramite la vendita di moto a team privati. Dal 1990 le motociclette Ducati hanno vinto tredici degli ultimi quindici titoli Costruttori al Mondiale Superbike e hanno ottenuto un numero di vittorie nelle singole gare, superiore a quello di tutti i produttori concorrenti. Il team Superbike 2006 è cotituito da Troy bayliss e Lorenzo Lanzi. Ducati Corse ha iniziato la propria attività commerciale nel gennaio L attività è essenzialmente incentrata sull'organizzazione e la gestione diretta della Squadra Corse, sulla progettazione e costruzione di motori esclusivamente da competizione. Si occupa inoltre della ricerca di sponsors delle attività promozionali destinate ad ampliare la presenza della Società sui circuiti internazionali e a migliorare la conoscenza del marchio Ducati. I partner principali 2006 sono Phillip Morris, Telecom Italia, Xerox, Shell, Breil. Da segnalare infine il rientro da parte di Ducati nel 2004 nel campionato americano Superbike AMA, un ulteriore sforzo coerente con la nostra strategia di rilancio negli Stati Uniti. Il team AMA 2006 è costituito da Neil Hogdson e Ben Bostrom. 19

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21 Ducati e Internet Internet è oggi per Ducati il più importante strumento di comunicazione con la "Tribù" internazionale dei fan e clienti che compongono la grande community dei Ducatisti, nonché un elemento vitale sia per l'innovazione nei processi aziendali, sia per la brand recognition. Rilanciato nel 2000, il sito Ducati.com riceve oggi più di visitatori da tutto il mondo (oltre sono utenti registrati), che nel 2005 hanno visionato 220 milioni di pagine. Con 20 gigabyte di dati, testi e immagini, offre informazioni complete su tutti i modelli attuali della Casa, copertura costante sulle attività Racing nei vari campionati nazionali e internazionali, notizie su ogni evento e iniziativa di interesse per la community e i Club Ducati in tutto il mondo. Fornisce inoltre una visione sempre aggiornata sull'azienda e sulla sua gloriosa tradizione, sulla rete dei concessionari e sulle filiali Ducati nel mondo con numerosi siti dedicati in lingua locale, e vari servizi di interesse per tutti i motociclisti o aspiranti tali. Nel vasto catalogo dello Shop online sono dettagliati oltre capi di abbigliamento, accessori, articoli di merchandise a marchio Ducati, in vendita online o offline; le vendite online di moto in edizione limitata come la MH900e, la 996R e la 998S Bayliss hanno reso Ducati.com uno dei maggiori successi di e-commerce a livello italiano e internazionale. I visitatori del sito si connettono per il 40% dall Europa (con l Italia in pole position) e per il 35% dagli Stati Uniti d America, il restante 25% è guidato da Australia e Giappone. L'entusiasmo e il sostegno della sua community di appassionati ha permesso a Ducati.com di conquistare il prestigioso premio WWW2004 come miglior sito Internet italiano nella categoria Auto e Motori, indetto da Il Sole 24 ORE. 21