ALLEGATO A) alla determina P.G. n dell 8/8/2007
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1 ALLEGATO A) alla determina P.G. n dell 8/8/2007 PROVINCIA DI FERRARA 3 AVVISO PUBBLICO DELL ANNO 2007 PER LA PRESENTAZIONE DI PROGETTI DA REALIZZARE CON IL CONTRIBUTO DEL F.S.E. 2007/2013 A) RIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI Richiamati: - Regolamento n.1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 05/07/2006, relativo al Fondo Sociale Europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n.1784/1999; - Regolamento n.1083/2006 del Consiglio dell 11/07/2006 recante le disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, e che abroga il reg. (CE) n. 1260/1999; - Regolamento n della Commissione dell 8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione e del regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - Decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/07/2007; - Deliberazione G.R. n.332 del 26/03/2007 con la quale la Regione ha disciplinato gli aiuti di stato di importanza minore (de minimis) in attuazione del Regolamento CE n. 1998/2006; - Deliberazione G.R. n. 131 del 12/02/2007 con la quale è stata prorogata al 30/06/2008 la vigenza della deliberazione G.R. 1265/2004 istitutiva del regime di aiuti alla formazione in attuazione del Regolamento CE 68/2001; - Deliberazione G.R. n. 622/2007 la quale, con riferimento al regime di aiuti alla formazione di cui alla del. G.R. n. 131/2007, ha sospeso l applicazione del punto 4 della delib. G.R. n. 165/2004, relativo alle maggiorazioni delle intensità di aiuto alla formazione per le imprese beneficiarie situate in zone assistite ai sensi dell art. 87, par. 3, punto c) del Trattato, fino all approvazione, da parte della Commissione Europea, della Carta degli aiuti a finalità regionale; - Decreto del ministero delle Attività produttive del 18/04/2005 Adeguamento alla disciplina comunitaria dei criteri di individuazione di piccole e medie imprese ; - Regolamento (CE) n. 1860/2004 della Commissione, del 06/10/2004 Applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti de minimis nei settori dell agricoltura e della pesca - Deliberazione dell Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell 1/03/2007 Programma Operativo Regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 Ob.2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta Regionale in data 12/02/2007, n. 159) ; - Deliberazione dell Assemblea legislativa Regionale n. 117 del 16/05/2007 Linee di programmazione e 1
2 indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2007/2010 ; - Legge Regionale n. 12 del 30/06/03 Norme per l uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l arco della vita, attraverso il rafforzamento dell istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro ; - Legge Regionale n. 17 del 01/08/05 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro ; - Deliberazione della Giunta Regionale n. 177 del 10/02/03 Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione e alle regole per l accreditamento degli organismi di formazione professionale, e successive integrazioni e modificazioni; - Deliberazione G.R. n. 936 del 17/05/2004 Il sistema regionale delle Qualifiche orientamenti, metodologia, struttura ; - Deliberazione G.R. n. 265 del 14/02/2005 Approvazione degli standard dell offerta formativa a qualifica e revisione di alcune tipologie d azione di cui alla delibera di G.R. 177/03 ; - Deliberazione G.R. n del 10/11/2004 Approvazione delle qualifiche professionali in attuazione dell'art. 32, comma 1, lettera c, della L.R. 30 giugno 2003, n I provvedimento ; - Deliberazione G.R. n. 788 del 23/05/2005 Approvazione delle qualifiche professionali e dei relativi standard formativi, di cui alle deliberazioni di G.R. 2212/04 e 265/05 II provvedimento ; - Deliberazione G.R. n del 19/09/2005 Approvazione delle qualifiche professionali e dei relativi standard formativi III provvedimento ; - Deliberazione G.R. n del 04/12/2006 Approvazione delle qualifiche professionali e dei relativi standard formativi IV provvedimento ; - Deliberazione G.R. n. 289 del 14/02/2005 con la quale si approva lo standard relativo all alternanza scuola-lavoro; - Deliberazione G.R. n.1226 del 30/07/2007 Modifica ed integrazione alla delibera n. 1263/04 a seguito della nuova programmazione Deliberazione G.R. n del 24/07/06 Disposizioni a parziale modifica ed integrazione alla delibera G.R. 1263/04 ; - Deliberazione G.R. n. 680 del 14/05/2007 Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2007/2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/2003 L.R. 17/2005) in attuazione della delibera di G.R. n. 503/2007 ; - Deliberazione G.R. n del 30/07/2007 Approvazione delle intese fra la Regione Emilia-Romagna e le Province di Ferrara, Forli'-Cesena, Modena, Ravenna e Rimini per la programmazione 2007/2009 del sistema formativo e del lavoro in attuazione della delibera di G.R. n. 680/2007 ; - Deliberazione G.R. n. 1979/2002 e delib. n. 445/2003 relative alla riqualificazione sul lavoro Operatore Socio Sanitario; - Deliberazione G.P. nn. 164/39238 del 15/05/2007 Accordo fra Regione e Province dell Emilia- Romagna per il coordinamento della programmazione 2007/2009 per il sistema formativo e per il lavoro (L.R. 12/2003 L.R. 17/2005); - Deliberazione C.P. nn. 88/56406 del 18/07/2007 Approvazione del Programma Provinciale delle Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale 2007/2009 Fondo Sociale Europeo ; - Deliberazione G.P. nn.275/61744 del 18/07/2007 avente per oggetto Destinazione delle risorse anno 2007 (fonti finanziarie: FSE Obiettivo Competitività regionale e Occupazione; L. 236/93; L. 53/00; L. 144/99 e fondi regionali). - Deliberazione G.P. nn.277/66775 del 31/07/2007 Intesa fra Provincia di Ferrara e Regione Emilia- Romagna sulla programmazione delle politiche del lavoro e della formazione professionale triennio 2007/2009. E stata informata la Commissione Provinciale di Concertazione nella seduta del 05/07/2007. Il presente avviso viene pubblicato nelle more dell approvazione del Programma Operativo Regionale 2007/ Ob.2 da parte della Commissione Europea e della decisione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica relativamente al cofinanziamento nazionale del Programma, pertanto il finanziamento delle attività approvate è subordinato all approvazione dei documenti sopra citati. 2
3 B) OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI (VEDI ALLEGATO 1) C) AZIONI FINANZIABILI Il presente Avviso si configura quale strumento attuativo per l anno 2007 delle politiche definite nel Programma Provinciale 2007/2009 per il Sistema delle Politiche del Lavoro e della Formazione Professionale approvato con delibera di C.P. nn.88/56406 del 18/07/2007. L avviso finanzia sugli Assi indicati, interventi formativi e misure di accompagnamento dando attuazione alle scelte programmatiche in esso definite. Asse Ob. spec. Grad. n. AZIONI DI INTERVENTO Adattabilità a 1 Az.1 Riqualificazione sul lavoro per Operatore Socio Sanitario (O.S.S.) categoria di spesa: 62 Tip. Az.: formazione per occupati (17) Occupabilità e 2 Az.1 Inserimento e reinserimento lavorativo di giovani e adulti categoria di spesa: 66 Tip. Az.: formazione iniziale per adulti (9.2), formazione post-qualifica (9.1), formazione superiore (9.3), creazione d impresa (16) Occupabilità e 3 Az.2 Sperimentazione nell ambito dei cicli universitari categoria di spesa: 66 Tip. Az.: formazione integrata nell ambito dei corsi di laurea e di laurea specialistica (13.1) Occupabilità e 4 Az.3 Azione di accompagnamento - Alternanza Scuola/Lavoro categoria di spesa: 66 Tip. Az.: accompagnamento, servizi alle persone (57) Termine di presentazione dei progetti Termine ultimo di avvio dei progetti Risorse 05/09/ /02/ ,00 14/09/ /12/ ,00 20/09/ /12/ ,00 01/10/ /12/ ,00 Occupabilità f 5 Az.4 Inserimento e reinserimento lavorativo di donne giovani e adulte categoria di spesa: 69 Tip. Az.: formazione iniziale per adulti (9.2), formazione superiore (9.3), creazione d impresa (16) Occupabilità e 6 Az. 5 - Inserimento e reinserimento lavorativo di cittadini immigrati categoria di spesa: 70 Tip. Az.: formazione iniziale per adulti (9.2), formazione post-qualifica (9.1), formazione superiore Inclusione sociale Inclusione sociale (9.3), creazione d impresa (16) g 7 Az.1 Inserimento e reinserimento lavorativo di persone disabili e di soggetti svantaggiati categoria di spesa: categoria di spesa: 71 Tip. Az.: formazione iniziale per adulti (9.2); creazione d impresa (16) g 8 Az.2 Formazione per tutor aziendali e formazione per operatori delle imprese sociali categoria di spesa: 71 Tip. Az.: formazione per occupati (17) 14/09/ /12/ ,00 14/09/ /12/ ,00 14/09/ /12/ ,10 14/09/ /12/ ,00 3
4 Inclusione sociale g 9 Az.3 - Tirocini nella transizione al lavoro rivolti a disabili (L.68/99) e persone in stato di svantaggio sociale (L.R. 17/05) categoria di spesa: 71 Tip. Az: tirocini nella transizione al lavoro (02) 10/12/2007 (possibilità di candidare progetti dalla data di pubblicazione dell avviso fino al 10/12/2007, salvo esaurimento risorse) Entro 30 gg. dalla data di approvazio ne del progetto; entro il 31/12/2007 per i progetti candidati a dicembre ,00 Adattabilità a 10 Az.1 - Procedura Just in time categoria di spesa: 62 Tip. Az.: formazione per occupati (17) Occupabilità e 11 Az. 2 Procedura Just in time categoria di spesa: 66 Tip. Az.: formazione iniziale per adulti (9.2), formazione post-qualifica (9.1), formazione superiore (9.3) 10/12/2007 (possibilità di candidare progetti dalla data di pubblicazione dell avviso fino al 10/12/2007, salvo esaurimento risorse) 10/12/2007 (possibilità di candidare progetti dalla data di pubblicazione dell avviso fino al 10/12/2007, salvo esaurimento risorse) Entro 30 gg. dalla data di approvazio ne del progetto; entro il 31/12/2007 per i progetti candidati a dicembre Entro 30 gg. dalla data di approvazio ne del progetto; entro il 31/12/2007 per i progetti candidati a dicembre , ,00 Totale ,10 Per il dettaglio degli obiettivi specifici e delle priorità relativi alle graduatorie sopra indicate, vedere Allegato 1). D) AIUTI DI STATO Si segnalano di seguito, le azioni messe a bando, soggette ad aiuti di stato: Graduatoria Regime applicabile n.1 De minimis o aiuti alla formazione n.8 De minimis o aiuti alla formazione n.10 De minimis o aiuti alla formazione Le aziende beneficiarie delle attività formative candidate nelle graduatorie sopra elencate dovranno rispettare quanto previsto: 4
5 dalla deliberazione G.R. n.1265/2004 recante Approvazione nuovo regime di Aiuti alla formazione a seguito dei Regolamenti (CE) n.363/04 e 364/04, istitutiva del regime di aiuti alla formazione in attuazione del Regolamento CE 68/2001, prorogato al 30/6/08 con la deliberazione della G.R. n.131/2007; la deliberazione G.R. 622/2007 la quale, con riferimento al regime di aiuti alla formazione di cui alla DGR 131/2007, che ha sospeso l'applicazione del punto 4 della DGR 165/2004, relativo alle maggiorazioni delle intensità di aiuto alla formazione per le imprese beneficiarie situate in zone assistite ai sensi dell'art. 87, par. 3, punto c) del Trattato, fino all'approvazione, da parte della Commissione Europea, della Carta degli aiuti a finalità regionale; dalla deliberazione G.R. 332/07 recante Approvazione modalità di attuazione e di finanziamento del Reg. (CE) /06 del 15/12/2006, disciplina degli aiuti di stato di importanza minore de minimis ; dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che disciplina le modalità con cui va effettuata la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, concernente determinati aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea, di cui all'articolo 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n.296. I soggetti beneficiari del finanziamento possono optare per il regime de minimis o per le condizioni poste nel regime di aiuto notificato (aiuti alla formazione). La scelta di tale opzione deve essere chiaramente esplicitata all'interno del progetto. I progetti nei quali è stato scelto il regime de minimis, devono garantire un cofinanziamento aziendale al progetto non inferiore al 20%. Ne caso di scelta del regime aiuti alla formazione il cofinanziamento varierà in funzione delle seguenti intensità di aiuto: PROGETTI DI FORMAZIONE GENERALE INTENSITA' DI AIUTO PMI Grandi imprese Categorie svantaggiate 80% 60% Altre categorie di destinatari 70% 50% PROGETTI DI FORMAZIONE SPECIFICA INTENSITA' DI AIUTO PMI Grandi imprese Categorie svantaggiate 45% 35% Altre categorie di destinatari 35% 25% La regola del de minimis implica che il destinatario dell'aiuto non possa usufruire in 3 esercizi finanziari di sovvenzioni pubbliche concesse a titolo di de minimis superiori a euro. Per le imprese attive nel settore del trasporto su strada la soglia massima ammessa all'esenzione de minimis è di euro. Per esercizi finanziari si intende l'annualità finanziaria interamente considerata e non i 36 mesi come accadeva precedentemente. Non sono ammissibili agli aiuti de minimis i casi e i settori indicati nella nota della delibera G.R.332/07 (allegato 12) L'autodichiarazione attestante il rispetto del vincolo dei euro o dei euro nel caso di imprese attive nel settore del trasporto su strada, nell'arco di tempo dei 3 esercizi finanziari di cui sopra, deve essere presentata al momento dell'avvio delle attività formative e deve ricomprendere anche il finanziamento di cui al progetto presentato e approvato (vedi modulistica allegata). Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri sopra citato che recepisce la decisione della Commissione Europea in cui si chiede agli Stati membri di subordinare la concessione di aiuti di Stato alla preventiva verifica che i potenziali beneficiari non rientrino fra coloro che hanno ricevuto e successivamente 5
6 non restituito o depositato in un conto bloccato determinati aiuti, dalla Commissione stessa dichiarati incompatibili e dei quali la medesima ha ordinato il recupero, si allega al presente bando il decreto con l'elenco degli aiuti e la modulistica relativa. E) PRIORITA (VEDI ALLEGATO 1) Nell Allegato 1 al presente avviso sono riportate in dettaglio le priorità trasversali, le azioni e le priorità specifiche articolate per Asse. F) SOGGETTI AMMESSI ALLA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI I soggetti che si candidano alla gestione degli interventi previsti dal presente avviso dovranno possedere le caratteristiche indicate in materia di accreditamento dei soggetti attuatori, per ogni ambito di attività proposta, individuati nelle Direttive regionali vigenti ed in particolare nella deliberazione della G.R. n.177 del 10/02/03 e successive modifiche e integrazioni. In particolare nell ambito dell Asse Occupabilità graduatoria n.3/azione n.3 (Alternanza Scuola/Lavoro) potranno candidarsi solamente Enti accreditati, ma non necessariamente nell ambito dell obbligo formativo (vedi delibera G.R. n. 289 del 14/02/05). Le imprese singole che intendono attuare iniziative in modo occasionale, per il proprio personale, non sono tenute al possesso del requisito dell accreditamento. La domanda dovrà essere corredata da curriculum e/o documentazione ritenuta utile, nei quali siano evidenziati in particolare: - professionalità disponibili internamente o nella propria rete di collaborazioni e coerenti con le attività oggetto del presente Avviso; - capacità logistiche e strutturali; - esperienze precedenti del soggetto nella progettazione e gestione di attività analoghe alle azioni oggetto dell avviso per cui si candidano (se esistenti). Qualora il progetto sia presentato in partnership e/o con l appoggio esplicito di altri soggetti pubblici e privati, le motivazioni dell adesione e le modalità operative della collaborazione dovranno essere adeguatamente documentate (tramite ad es. dichiarazioni d impegno, convenzioni, ecc.). Le Associazioni Temporanee d Impresa (A.T.I.) potranno presentare, di norma, solo progetti integrati. In considerazione della particolare natura giuridica dell istituto dell A.T.I., la cui validità temporale risulta collegabile unicamente alla realizzazione di un determinato progetto, e al fine di evitare spese aggiuntive, la formalizzazione di tale forma di collaborazione verrà richiesta solo successivamente all avvenuta approvazione del progetto integrato presentato e prima dell'avvio dello stesso. All avvenuta approvazione del progetto, l A.T.I. dovrà presentare l Atto costitutivo e il Regolamento dell A.T.I. medesima, dove dovrà essere indicato ciò che risulta richiesto nel punto 10 delle disposizioni attuative del capo II sezione III - Finanziamento delle attività e sistema informativo della L.R.12/2003. I soggetti che si candidano a realizzare progetti finanziati con risorse pubbliche dovranno aver ottemperato agli obblighi previsti dall art.17 della L.68/99 Norme per il diritto al lavoro dei disabili, se rientrano nelle condizioni previste dalla suddetta normativa. G) DESTINATARI (VEDI ALLEGATO 1) H) RISORSE DISPONIBILI E VINCOLI FINANZIARI (VEDI TABELLA SUB C) I) INDICAZIONI PER LA FORMULAZIONE DEI PROGETTI L immediata cantierabilità delle azioni formative è considerato requisito importante della presente programmazione. Il progetto deve obbligatoriamente indicare l Asse, l obiettivo specifico, la tipologia di azione e la categoria di spesa. Inoltre, per evitare errori nella imputazione delle proposte nell ambito delle singole graduatorie, si richiede di indicare il numero della graduatoria di riferimento e la relativa azione che possono essere apposte nel campo dell azione specifica. 6
7 E obbligatorio compilare in modo esatto l indicazione del Settore Economico a cui il progetto si riferisce (codice ORFEO), con riferimento ai contenuti formativi della proposta. Inoltre, per tutti i progetti candidati nelle grad. nn. 1, 8 e 10 (formazione per occupati) è obbligatorio nei progetti monoaziendali, indicare anche il codice ATECO della azienda alla quale viene erogata la formazione, ovvero il codice del settore produttivo di appartenenza. Nel caso di progetti pluriaziendali l indicazione del codice ATECO dovrà essere obbligatoriamente comunicato ad avvio dell attività, contestualmente all invio dei dati degli allievi. Tematiche obbligatorie: nei percorsi di formazione al lavoro dovranno essere sviluppati obbligatoriamente i temi relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro, informatica e pari opportunità. Per le singole azioni sottoposte a tale vincolo si rimanda agli allegati 1 e 2 del presente bando. L) ASSEGNI DI FREQUENZA Gli assegni di frequenza alle attività formative saranno corrisposti per 3,10 euro per ogni ora frequentata e, comunque, per un ammontare non superiore a 413,17 euro mensili esclusivamente ai seguenti destinatari: - persone frequentanti attività per disoccupati, in stato di bisogno economico certificato dagli Servizi/Uffici competenti per territorio di residenza o domicilio di ciascun utente. I suddetti assegni dovranno essere previsti solo in fase gestionale, fatta eccezione per quelli destinati agli utenti della graduatoria n. 9 Tirocini, che riguardando utenti predeterminati, potranno essere previsti già in fase di presentazione. A tal fine si riservano le seguenti risorse: ASSE ANNO 2007 OCCUPABILITA ,00 INCLUSIONE SOCIALE ,00 M) MODALITA E TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI Vista la mancanza dell applicativo Project Maker 2007/2013 i progetti dovranno essere presentati sull apposita modulistica scaricabile dal sito (area tematica: scuola, formazione, orientamento; tema. Formazione professionale Documenti). La richiesta di finanziamento, a firma del legale rappresentante dell organismo presentatore o di un suo delegato, dovrà essere in regola con le vigenti normative sul bollo. La suddetta richiesta dovrà essere corredata dalla seguente documentazione: Proposta di attività (allegato 1: aiuti alle persone; allegato 2: azioni di accompagnamento), presentata sulla modulistica provinciale informatizzata compilata in ogni sua parte e consegnata in n.2 copie cartacee e n.1 floppy disk contenente i progetti e i relativi allegati; qualora risultino difformità tra il supporto informatico e la documentazione cartacea, si riterrà valida quest ultima. Qualora il Soggetto gestore alleghi ai progetti proposti i curricula dei formatori e/o esperti esterni coinvolti, sarà necessario integrare tale documentazione con la relativa dichiarazione di disponibilità alle prestazioni (datata e firmata in originale) relative allo specifico percorso formativo. Formulario relativo al Soggetto Gestore dell attività, compilato in ogni sua parte e firmato dal legale rappresentante, e documentazione in esso richiesta, nel caso in cui il Soggetto richiedente non sia tenuto all accreditamento (per le imprese allegato 6). Inoltre le imprese dovranno allegare curriculum e relativa documentazione, come già specificato alla lettera F); Prospetti riepilogativi dell attività (allegato 3), articolati per Soggetto attuatore/graduatoria; Dichiarazione sostitutiva del rispetto della legge che disciplina il collocamento obbligatorio dei disabili (art.17 L.68/99) e dichiarazione sostitutiva legge antimafia (allegato 4). Ad avvio delle attività finanziate nelle azioni rivolte alle imprese dovranno essere inviati: Dichiarazione aiuti de minimis (allegato 7) dell azienda/e destinatarie della formazione; Dichiarazione sostituiva relativa agli aiuti di stato dichiarati incompatibili di cui all art.8 del DPCM ex articolo 1, comma 1223, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007). Allegati 7
8 8, 9, 10, 11. Indicazione del codice ATECO nei progetti pluriaziendali. Tutti gli allegati (1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11) sono scaricabili dal sito (area tematica: scuola, formazione, orientamento; tema. Formazione professionale Documenti). Si precisa che, successivamente alle date di scadenza del bando, non sarà ammessa alcuna integrazione della documentazione allegata ai progetti, fatta eccezione per i casi di supplemento di istruttoria richiesti dal Servizio F.P. Le richieste di contributo, unitamente alla documentazione allegata dovranno essere presentate entro e non oltre le ore dei giorni 05/09/2007 (grad. n.1) 14/09/2007 (grad. n. 2, 5, 6, 7, 8) 20/09/2007 (grad. n.3) 01/10/2007 (grad. n.4) 10/12/2007 (grad. n. 9, 10, 11 salvo esaurimento risorse) indirizzate a: Servizio Formazione Professionale della Provincia di Ferrara Viale Cavour, Ferrara. La busta contenente la richiesta di finanziamento e la documentazione sopra citata deve indicare: Avviso pubblico N 3 - anno 2007 per la presentazione di progetti da realizzare con il contributo del FSE 2007 Scadenza... Le domande inviate tramite servizio postale dovranno pervenire, comunque entro e non oltre le ore dei giorni sopra indicati, mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. A tal fine farà fede il timbro di arrivo del Servizio. Per informazioni è possibile rivolgersi direttamente agli Uffici del Servizio Formazione Professionale (tel. 0532/ Il Servizio Formazione Professionale della Provincia è aperto, per informazioni, tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle e il martedì dalle alle Copia integrale del presente avviso potrà essere reperita sul sito Internet (area tematica: Scuola, Formazione, Orientamento; tema: Formazione Professionale - Documenti). N) AMMISSIBILITÀ E VALUTAZIONE I progetti sono ritenuti ammissibili alla valutazione se: - pervenuti entro la data di scadenza - presentati da un soggetto ammissibile - compilati sull apposito formulario e corredati di tutti i documenti richiesti - rispondenti ai vincoli stabiliti nell Avviso Pubblico, compreso lo sviluppo delle tematiche obbligatorie relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro, informatica e pari opportunità per i percorsi di formazione al lavoro, come specificatamente indicato nelle priorità di cui all Allegato 1. In assenza dei requisiti sopra citati i progetti non potranno essere ammessi all istruttoria di valutazione ex-ante. Verifica dei requisiti dei Soggetti Gestori La verifica verrà effettuata per accertare se l'ente Gestore è in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dal presente Avviso. 8
9 O) PROCEDURE E CRITERI DI VALUTAZIONE Per tutti i progetti che possiedono i requisiti formali e per i quali il soggetto gestore risulta in possesso dei requisiti necessari, la valutazione complessiva è espressa secondo i seguenti criteri e punteggi declinati per le varie azioni: Grad. n 1 - Riqualificazione sul lavoro per Operatore Socio Sanitario (O.S.S) Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione dell'attività 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por FSE, Indirizzi..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando, in particolare deliberazioni regionali inerenti le attività in ambito socioassistenziale, l'accordo tra Provincia e forze sociali Finalizzazione della proposta alle strategie aziendali e/o alle esigenze dei lavoratori: (esistenza, significatività degli argomenti a motivazione/supporto della realizzazione del progetto (Piani aziendali, la descrizione degli impatti della formazione sull occupazione dei lavoratori, miglioramento dello status professionale e occupazionale, risultati attesi..) 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto ) Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari: qualitativo (ad 0-3 es. titolo di studio in relazione al profilo, esperienze, competenze, ruoli organizzativi, età, sesso, contesto socio economico o organizzativo di provenienza, ecc.); quantitativo (incidenza dei candidati alla formazione rispetto all azienda e/o al mercato del lavoro locale, ecc.) 2.3 Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli standard 0-3 regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali 0-13 (obiettivi/contenuti /modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell' Impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-10 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse umane, 0-9 attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3 Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso.. 4. Rispondenza alle priorità 4.1 Priorità specifiche (destinatari, settori, profili, territori, tipologia azienda, 0-10 indicate nel Bando modalità di progettazione ed erogazione della formazione,..) 4.2 Priorità trasversali (pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile...) TOTALE 100 9
10 Grad.n Formazione al lavoro Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por 0-5 dell'attività FSE,Indirizzi..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando 1.2 Grado di Finalizzazione all inserimento lavorativo e/o all occupabilità dei 0-18 soggetti (misura degli impatti occupazionali diretti ed indiretti, esistenza, significatività della documentazione di riferimento e degli argomenti a motivazione/supporto della efficacia occupazionale) 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto) 2. Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari (analisi dei 0-3 fabbisogni, aspettative, esperienze e conoscenze pregresse..) 2.3 Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli 0-3 standard regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali ( 0-9 obiettivi/contenuti/ modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell' Impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-8 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse 0-8 umane, attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di innovazione (in relazione ai contenuti, metodologie didattiche, 0-3 analisi fabbisogni, modalità di valutazione, personalizzazioni, servizi aggiuntivi ) 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3 Economicità 3.1 misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche (Grado di coerenza con le priorità relativamente ad es destinatari, settori, profili, territori, modalità di progettazione ed erogazione della formazione..) 4.2 Priorità trasversali ( pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile) Totale
11 Grad n 3 - Sperimentazione nell ambito dei cicli universitari Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por FSE, 0-5 dell'attività Indirizzi..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando 1.2 Grado di Finalizzazione all inserimento lavorativo o alla creazione 0-15 d impresa: misura degli impatti occupazionali diretti ed indiretti (individuazione delle aziende disponibili al Pil, n ipotetico dei PIL attivabili, adeguatamente certificato da parte delle aziende, ), Descrizione dei risultati ottenuti nelle sperimentazioni precedenti 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto Facoltà, Imprese, associazioni) 2. Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado individuazione quali- quantitativa dei destinatari: qualitativo (ad es. titolo di studio, esperienze, competenze, indirizzo di laurea, n esami mancanti..) quantitativo (n di utenti potenziali interessati alle varie fasi..) Grado di individuazione delle Competenze richieste dalle aziende 0-5 interessate al PIL e/o funzione organizzativa coinvolta (allegare documentazione dell analisi fabbisogni e relativa metodologia) 2.4 Grado di definizione e coerenza dell impianto complessivo (articolazione in 0-10 sottoprogetti, dettaglio e coerenza fra obiettivi/contenuti per singolo sottoprogetto-modulo, modalità di gestione, modalità di valutazione ) Definizione di eventuali obiettivi sperimentali associati al progetto Articolazione descritta anche tramite schemi sintetici 2.5 Grado di dettaglio della procedura di selezione e criteri per l incrocio 0-8 allievi/ ruolo nell azienda 2.6 Descrizione e coerenza delle risorse umane e tecnologiche, con particolare 0-9 riferimento alle figure coinvolte nelle fasi di selezione ed estensione dell area di utenza, nella fase della mappature delle competenze e dell accreditamento delle esperienze (crediti) 2.7 Descrizione del sistema di tutoraggio, valutazione e riconoscimento dei 0-8 crediti da parte dell Università - Criteri e metodi ed eventuali esemplificazioni 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3. Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche (nuove aziende coinvolte, risultati delle precedenti 0-10 sperimentazioni...) 4.2 Priorità trasversali (pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile) Totale
12 Grad. N 4 - Azione di accompagnamento - Alternanza Scuola/Lavoro Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione dell'attività 1.1 Grado di coerenza del progetto con le finalità e priorità per la metodologia alternanza scuola-lavoro definite nei principali documenti programmatici con particolare riferimento alle Deliberazioni Regionali 1.2 Grado di coerenza con gli obiettivi/caratteristiche della azione descritti/e nell Avviso pubblico 1.3 Partenariato: Grado di collaborazione con altri soggetti esterni significativi, al fine di garantire una rilevante esperienza nell ambito della progettazione formativa, nella gestione e valutazione dei percorsi che prevedono periodi di alternanza scuola-mondo del lavoro. Numero di partners disponibili per ospitare gli allievi e comparazione con il numero di allievi 2. Qualità e coerenza progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle informazioni fornite 2.2 Grado individuazione quali- quantitativa dei destinatari: qualitativo (ad es. accuratezza nella specificazione dei prerequisiti d ingresso in termini di competenza ordinaria, classe, indirizzo..) quantitativo (numero potenziale..) 2.3 Grado di definizione e coerenza dell impianto complessivo (competenze finali per singolo anno, dettaglio e coerenza fra obiettivi/contenuti per singolo periodo di alternanza, chiarezza dell articolazione delle varie fasi: percorso scolastico, preparazione, periodo/i in azienda, periodo di rientro ) 2.4 Grado di descrizione del contesto aziendale (logistica, obiettivi specifici, sviluppo dei contenuti, metodi..) 2.5 Grado di descrizione e coerenza delle risorse umane e tecnologiche, con particolare riferimento alle figure del tutor scolastico e aziendale 2.6 Grado di descrizione dei materiali che si intendono produrre e utilizzare (schede di osservazione, modalità di accertamento e di valutazione delle competenze..) 2.7 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni/fasi previste dalla proposta 3. Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso 4.Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche (destinatari, settori, profili, territori, modalità di progettazione ed erogazione della formazione..) 4.2 Priorità trasversali (pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile) Totale
13 Grad.n 7 - svantaggiati Inserimento e reinserimento lavorativo di persone disabili e di soggetti Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione dell'attività 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por FSE, 0-5 Indirizzi..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando 1.2 Grado di Finalizzazione all inserimento lavorativo e/o all occupabilità dei 0-15 soggetti / inclusione sociale 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto e inserimento nel mondo del lavoro) Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari (analisi dei 0-3 fabbisogni, aspettative, esperienze e conoscenze pregresse..) Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli standard 0-3 regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali ( 0-8 competenze/ obiettivi/contenuti/modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell'impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-7 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse umane, 0-9 attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di innovazione (in relazione ai contenuti, metodologie didattiche, 0-10 analisi fabbisogni, modalità di valutazione, personalizzazioni, servizi aggiuntivi ) 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3 Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche (destinatari, settori, profili, territori, modalità di 10 progettazione ed erogazione della formazione..) 4.2 Priorità trasversali (pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile) 8 18 Totale
14 Grad n 8 - Azioni di Formazione per occupati Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por FSE, 0-5 dell'attività Indirizzi..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando 1.2 Finalizzazione della proposta alle strategie aziendali e/o alle esigenze dei 0-15 lavoratori: (esistenza, significatività degli argomenti a motivazione/supporto della realizzazione del progetto (Piani aziendali, la descrizione degli impatti della formazione sull occupazione dei lavoratori, miglioramento dello status professionale e occupazionale, risultati attesi..) 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto ) 2. Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari: qualitativo (ad 0-4 es. titolo di studio in relazione al profilo, esperienze, competenze, ruoli organizzativi, età, sesso, contesto socio economico o organizzativo di provenienza, ecc.) quantitativo (incidenza dei candidati alla formazione rispetto all azienda e/o al mercato del lavoro locale, ecc.) 2.3 Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli standard 0-3 regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali ( 0-8 obiettivi/contenuti/modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell'impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-8 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse umane, 0-9 attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di innovazione (in relazione ai contenuti, metodologie didattiche, 0-3 analisi fabbisogni, modalità di valutazione, personalizzazioni, servizi aggiuntivi ) 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3. Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche (destinatari, settori, profili, territori, tipologia azienda, 0-14 modalità di progettazione ed erogazione della formazione,..) 4.2 Priorità trasversali (pari opportunità, interculturalità, sviluppo sostenibile) TOTALE
15 Grad.n 9 - TIROCINI Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione dell'attività 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici (Por FSE, Indirizzi, DM 142/98..), Programma provinciale e con le indicazioni del Bando 1.2 Grado di Finalizzazione all inserimento lavorativo e/o all occupabilità dei soggetti / inclusione sociale 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto e inserimento nel mondo del lavoro) Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari (analisi dei 0-10 fabbisogni, aspettative, esperienze e conoscenze pregresse..) 2.3 Grado di dettaglio e di coerenza dell' Impianto didattico complessivo ( 0-13 descrizione dei principali elementi progettuali - obiettivi/contenuti/descrizione destinatari/modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.4 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse umane, 0-20 attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.5 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3 Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso 4. Rispondenza alle priorità 4.1 Priorità specifiche e trasversali indicate nel Bando TOTALE
16 Grad n 10 Procedura Just in time - Formazione per occupati Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici e con le 0-25 dell'attività Just in time indicazioni del Bando Descrizione delle caratteristiche d'urgenza dell'intervento e documentazione a supporto 1.2 Finalizzazione della proposta alle strategie aziendali e/o alle esigenze dei 0-15 lavoratori: (esistenza, significatività degli argomenti a motivazione/supporto della realizzazione del progetto (Piani aziendali, la descrizione degli impatti della formazione sull occupazione dei lavoratori, miglioramento dello status professionale e occupazionale, risultati attesi..) 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto ) 2. Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari: qualitativo (ad 0-3 es. titolo di studio in relazione al profilo, esperienze, competenze, ruoli organizzativi, età, sesso, contesto socio economico o organizzativo di provenienza, ecc.) quantitativo (incidenza dei candidati alla formazione rispetto all azienda e/o al mercato del lavoro locale, ecc.) 2.3 Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli standard 0-3 regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali ( 0-9 obiettivi/contenuti/modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell'impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-8 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse 0-9 umane, attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di innovazione (in relazione ai contenuti, metodologie didattiche, 0-3 analisi fabbisogni, modalità di valutazione, personalizzazioni, servizi aggiuntivi ) 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3. Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso 4. Rispondenza alle priorità 4.1 Priorità specifiche e trasversali indicate nel Bando TOTALE
17 Grad.n 11- Procedura just in time - Formazione al lavoro Criteri di valutazione N Indicatori P.ti Punteggio tot max 1. Finalizzazione 1.1 Grado di Coerenza con i principali documenti programmatici e con le 0-15 dell'attività just in time indicazioni del Bando 1.2 Grado di Finalizzazione all inserimento lavorativo soggetti (misura degli 0-25 impatti occupazionali diretti ed indiretti, esistenza, significatività della documentazione di riferimento a supporto della efficacia occupazionale) 1.3 Partenariato (esistenza e grado di coinvolgimento di partner nelle fasi progettazione, programmazione, realizzazione e valutazione del progetto) 2. Qualità progettuale 2.1 Grado di chiarezza espositiva e grado di completezza ed univocità delle 0-2 informazioni fornite 2.2 Grado di individuazione quali-quantitativa dei destinatari (analisi dei 0-3 fabbisogni, aspettative, esperienze e conoscenze pregresse..) 2.3 Grado di descrizione delle qualifiche/profili/uc e coerenza con gli 0-3 standard regionali 2.4 Grado di dettaglio nella descrizione dei principali elementi progettuali ( 0-8 obiettivi/contenuti/modalità formative, criteri e modalità di selezione, criteri e modalità di riconoscimento di crediti..) 2.5 Grado di coerenza dell' Impianto didattico complessivo (azioni e loro 0-8 articolazione, modalità di formazione, coerenza di tutti gli elementi didattici, modalità di valutazione, ) 2.6 Descrizione quali e quantitativa e grado di adeguatezza delle Risorse 0-8 umane, attrezzature e tecnologie, organizzative previste per la realizzazione del progetto 2.7 Grado di innovazione (in relazione ai contenuti, metodologie didattiche, 0-3 analisi fabbisogni, modalità di valutazione, personalizzazioni, servizi aggiuntivi ) 2.8 Grado di congruenza del preventivo finanziario complessivo in relazione alle azioni previste dalla proposta 3 Economicità 3.1 Misura dello scostamento rispetto a parametri finanziari e/o limiti massimi di spesa previsti da direttive, avviso.. 4. Rispondenza alle priorità indicate nel Bando 4.1 Priorità specifiche e Priorità trasversali Totale 100 La soglia di idoneità è individuata in punti 56/100. I progetti idonei, a parità di punteggio, saranno selezionati secondo il seguente ordine: Distribuzione dei progetti rispetto ai vari settori produttivi e dei servizi; Grado di distribuzione territoriale; Economicità del progetto. Le istruttorie si concluderanno con la redazione di graduatorie di progetti per ciascun azione di intervento. Qualora, conclusa l istruttoria delle graduatorie, non venissero esaurite le disponibilità finanziarie assegnate, si procederà eventualmente alla ridistribuzione delle somme residue in base alle seguenti modalità: a favore di altre graduatorie del presente avviso e compatibili con i relativi canali di finanziamento; a favore di altre graduatorie appartenenti a successivi avvisi pubblici, purchè congruenti con i canali finanziari di riferimento previsti dal presente avviso. Successivamente alla approvazione delle attività e nel caso si rendano disponibili risorse a causa di rinunce e/o revoca di corsi finanziati, sarà possibile procedere allo scorrimento delle corrispondenti graduatorie dei progetti idonei e non finanziati. Limitatamente alle graduatorie n. 9 (Tirocini), 10 e 11 (procedura just in time ) si rimanda agli approfondimenti relativi alle procedure di valutazione previsti nelle azioni specifiche contenute 17
18 nell Allegato 1 al presente Avviso. P) NUCLEO DI VALUTAZIONE L istruttoria e la valutazione dei progetti sarà effettuata dall Ufficio Programmazione del Servizio Formazione Professionale sotto il presidio del Responsabile del Servizio. L ufficio programmazione potrà altresì avvalersi delle collaborazioni di Tecnici e Responsabili di altri Servizi (ad es. Agricoltura, Ambiente, Turismo, Attività Produttive, Servizi Sociali) della Provincia. Relativamente alla grad.9 (Tirocini L.68/99) si specifica che la valutazione verrà fatta in raccordo con l Ufficio collocamento disabili della Provincia. Q) TEMPI ED ESITI DELLE ISTRUTTORIE Le graduatorie dei progetti presentati saranno approvate, di norma, entro 60 giorni lavorativi dalla data di protocollazione della richiesta di contributo. Relativamente alle grad. nn. 9 (tirocini), 10 e 11 ( just in time ), le proposte saranno istruite in ordine di arrivo e, qualora ritenute idonee e finanziabili, saranno approvate, di norma, entro 40 giorni lavorativi dalla data di protocollazione della richiesta di contributo. Gli esiti delle istruttorie saranno resi disponibili sul sito internet della Provincia di Ferrara R) TERMINE PER L AVVIO DEI PROGETTI Vedi tabella sub C). S) DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA PROPRIETA DEI PRODOTTI Tutti i prodotti e gli strumenti realizzati, così come i dati e i risultati, sono di proprietà esclusiva della Provincia di Ferrara. T) INDICAZIONE DEL TITOLARE DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI DEI CONCORRENTI NONCHE I DIRITTI DELLE PERSONE FISICHE E DEGLI ALTRI SOGGETTI SECONDO QUANTO STABILITO DAL CODICE DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (D.LGS. 196/03) Con la presentazione del progetto il soggetto attuatore rilascia il proprio consenso al trattamento di tutti i dati indicati in tale sede. La Provincia di Ferrara è tenuta ad adottare tutte le misure atte a garantire il trattamento dei dati personali nonché i diritti delle persone fisiche e degli altri soggetti secondo quanto stabilito dal Codice di protezione dei dati personali (D.lgs. 196/03). La Provincia di Ferrara dovrà indicare, in sede di formalizzazione del finanziamento, gli incaricati del trattamento dei dati della Provincia. I medesimi sono stati individuati dalla Provincia di Ferrara con atto del dirigente responsabile del servizio di riferimento p.g n del 24/10/2006, quali incaricati del trattamento dei dati ai sensi dell art. 30 del D.lgs.163/2006. La Provincia di Ferrara si impegna a comunicare tempestivamente ogni variazione relativa agli incaricati del trattamento.l Ente gestore non potrà divulgare, comunicare o diffondere i dati dalla stessa acquisiti in ragione della attività di cui è aggiudicataria, né altrimenti utilizzarli per la promozione e la commercializzazione dei propri servizi. Gli unici trattamenti ammessi sono quelli previsti e disciplinati dall avviso pubblico e dai documenti contrattuali. U) INDICAZIONE DELLE GARANZIE E COPERTURE ASSICURATIVE Ai soggetti non accreditati è prevista la presentazione di garanzia fidejussoria commisurata al valore dell anticipazione percepita. Lo svincolo della garanzia fidejussioria può aver luogo solo a seguito di presentazione della dichiarazione finale di pagamenti effettuati a cura del legale rappresentante del soggetto attuatore che attesti il pagamento del 100% dei costi ammessi a rendiconto. Onde evitare la costituzione di garanzia fidejussoria, è possibile accedere solo ad acconti periodici a titolo di rimborso, rinunciando all anticipo iniziale. 18
19 V) INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ I soggetti gestori delle attività finanziate dovranno attenersi al Regolamento comunitario vigente in tema di informazione e pubblicità (reg.ce 1828/2006 Allegato I: Regole di base per la composizione dell emblema e indicazioni dei colori standard). W) INDICAZIONE DEL FORO COMPETENTE Per tutte le controversie che si dovessero verificare si elegge quale foro competente quello di Ferrara. X) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AI SENSI DELLA L. 241/1990 E SUCC. MODIFICHE E INTEGRAZIONI Il Responsabile del procedimento ai sensi della L. 241/1990 è la Dott.ssa Barbara Celati. Y) INDICAZIONE DEL RESPONSABILE DELLA TUTELA DELLA PRIVACY AI SENSI DELL ART.13 DEL D.LGS. 196/2003 CODICE DELLA PRIVACY. Ai sensi dell art.13 del D.Lgs. 196/03 si informa che i dati personali relativi ai soggetti partecipanti all avviso saranno oggetto di trattamento con o senza ausilio di mezzi elettronici. Il Titolare del trattamento è la Provincia di Ferrara, e il Responsabile del trattamento è la Dott.ssa Barbara Celati. Si fa rinvio agli artt. 7 e 10 del D. Lgs. 196/03 circa i diritti degli interessati alla riservatezza dei dati. Ferrara, 08/08/2007 f.to La Responsabile del Servizio Dr.ssa Barbara Celati 19
20 ALLEGATO n 1 all'allegato A) PRIORITA' TRASVERSALI E AZIONI 20
2. SOGGETTI BENEFICIARI
ALLEGATO A CRITERI E MODALITÀ PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI, PER PROGETTI INERENTI LE TEMATICHE DEFINITE DAL PIANO REGIONALE ANNUALE DEL DIRITTO ALLO STUDIO 1. CRITERI
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