COMUNE DI PADOVA. QUARTIERE N.2 Nord DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE N.2 NORD

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1 COMUNE DI PADOVA QUARTIERE N.2 Nord DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE N.2 NORD N.07 (quartiere) Seduta del N. Reg. Speciale (Uff.coord.) OGGETTO: Proposta del Quartiere: acquisto da parte dell Amministrazione Comunale dell area di via Ferrero a Pontevigodarzere, sede dell insediamento di nomadi. L anno 2011, il giorno 21 del mese di febbraio alle ore 21,19 convocato dal Presidente con avviso spedito nei modi e termini di legge, il Consiglio Circoscrizionale si è riunito presso la sede di via Curzola,15, nella sala delle adunanze aperta al pubblico. Alla trattazione dell argomento in oggetto, in seduta (pubblica), risultano presenti (P) ed assenti (A) i consiglieri: N. COGNOME E NOME Presenti Assenti 1 Basalisco Anna P 2 Bordignon Angelo P 3 Bruson Federico P 4 Carraro Antonio P 5 Chinaglia Valeria P 6 Cremasco Stefano P 7 Forzan Mario P 8 Franciosi Filippo P 9 Frigo Alessandro P 10 Ghiraldelli Piero P 11 Gorji Varnosfaderani Dario P 12 Mazzetto Giulio P 13 Piccoli Luca A (G) 14 Preo Claudio P 15 Rettore Luisella P 16 Rossi Andrea P 17 Setini Matteo P 18 Stivanello Marta P 19 Tomasella Giulia A (G) 20 Valandro Dolores A (G) 21 Vanzan Franco P Totale 18 3 e pertanto complessivamente presenti n.18 e assenti n.3 componenti del Consiglio Circoscrizionale. Presiede: Il Presidente Luisella Rettore. Partecipa: dott. Renzo Checchin. La seduta è legale. Sono designati a fungere da scrutatori i Consiglieri signori: 1) M. Setini. 2) D. Gorji.

2 La Presidente pone in discussione l argomento iscritto al n dell O.d.g.: Proposta del Quartiere: acquisto da parte dell Amministrazione Comunale dell area di via Ferrero a Pontevigodarzere, sede dell insediamento di nomadi. invitando il Coordinatore della Commissione n.3 sig. M. Forzan ad illustrare la seguente relazione in precedenza distribuita ai Consiglieri circoscrizionali: Signori Consiglieri, Premesso: - che ai sensi dell'art.17 comma 2, del T.U. delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs , n. 267, l'organizzazione e le funzioni delle Circoscrizioni sono disciplinate dallo Statuto Comunale e da apposito regolamento; - che ai sensi degli articoli 3 e 13 del su citato T.U. delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs , n. 267, il Comune è l'ente a finalità generali, che cura gli interessi e promuove lo sviluppo della propria comunità esercitando tutte le funzioni amministrative che non siano espressamente attribuite ad altri soggetti; - che ai sensi dell'art.58, comma 5, dello Statuto Comunale, spetta al Regolamento dei Quartiere definire la competenza dei propri organi rappresentativi stabilendo anche le modalità d esercizio delle funzioni loro assegnate; SOTTOLINEATO che le disposizioni dello Statuto Comunale assegnano ai Quartieri le seguenti competenze: - di proporre al Consiglio Comunale gli obiettivi, i programmi e gli interventi che interessano la circoscrizione (art.63, commi 1 e 2); - di rappresentare le esigenze della rispettiva popolazione (art.57, comma 2); CONSIDERATO che: - ai sensi dell art.4 del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento, il Quartiere ha la competenza di interpretare, tra gli altri, la voce e le esigenze della propria popolazione e di favorire la più efficace rispondenza della pubblica amministrazione ai problemi generali e particolari della comunità; - ai sensi dell art.51, comma 4, del Regolamento è delegato al Consiglio di Quartiere l esercizio di poteri propositivi, le cui deliberazioni sono atti esclusivamente propri della Circoscrizione; VISTO tra gli altri che in base all art.31 del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento il Consiglio di Quartiere, può trasmettere alla Giunta Comunale tramite il Settore competente per materia, propri obiettivi, programmi e progetti, anche non rientranti nelle materie delegate, da inserire nel bilancio; RICORDATO che il Comitato per la Legalità in via Ferrero con note prot dell e prot del , aveva segnalato l insediamento abusivo di Nomadi in via Ferrero a Pontevigodarzere nell area ubicata tra l autostrada PD-BS corsia Nord e il sottopasso di via Leonati; CHE con le su citate note erano state evidenziate una serie di problematiche, quali: - l inidoneità della destinazione dell area con le previsioni urbanistiche; - la mancanza della maggior parte dei servizi primari; - la mancanza dei requisiti d abitabilità; - la presenza di un insediamento abusivo; - la presenza di una fornitura elettrica illegale e pericolosa; - la presenza e gli scarichi fognari di un servizio igienico; - la massiccia presenza di mezzi e persone all interno dell area in questione in data ; - la presenza di scarichi di liquami fognari direttamente a cielo aperto lungo via Ferrero; - la presenza di una cassetta postale fissata su un punto luce (Enel) che avvalora l insediamento di un vero e proprio sito abitativo, in violazione delle norme urbanistico/edilizia vigenti; CHE l area in questione, quale risultante delle opere pubbliche di viabilità, è oggetto di fenomeni d emarginazione sociale, con fenomeni gravi di degrado con la presenza di un Vero mercato della droga e della prostituzione ; 2

3 CHE con le su citate petizioni è stato chiesto alle Autorità Pubbliche l esercizio dei doveri di vigilanza e controllo e l intervento per gli abusi citati, proponendo l acquisto dell area da parte dell Amministrazione Comunale e la realizzazione di un frutteto e orto didattico per le scuole del quartiere nonché la realizzazione, nella restante area, d orti e giardini per gli anziani del quartiere e un giardino per i residenti; da ultimo è stato invocato un intervento risolutivo contro lo spaccio della droga; SOTTOLINEATO che in merito a quanto sopra sono pervenute al Quartiere le seguenti note riferite ai controlli eseguiti in loco: 1)- nota prot del del Settore Ambiente (l Ufficio non ha rilevato la presenza di rifiuti, scarichi fognari verso l esterno o altre situazioni di degrado di competenza del Settore, in base alla quale il Quartiere ha chiesto successivamente al Settore di conoscere come avvengono gli scarichi fognari quotidianamente prodotti dall insediamento); 2)- nota prot del della Società AcegasAps Service, in base alla quale da controllo eseguito non risultano allacciamenti elettrici sulla linea dell illuminazione pubblica, evidenziando che la fornitura elettrica avviene da un palo di proprietà dell Enel; 3)- prot del del Corpo di Polizia Municipale, in base alla quale risulta che è stato effettuato un sopralluogo congiunto con la Polizia di Stato, in data , con le seguenti risultanze: a- l area in oggetto risulta acquistata ai primi di settembre 2010 ed è parzialmente coltivata a orto; alla data del controllo risultavano insediati due nuclei familiari con n.8 minori al seguito, in possesso di roulotte, due autocarri, uno dei quali utilizzato come ricovero ed un autovettura; il carriaggio abitativo non risultava coperto da assicurazione R.C. b- All interno dell area insistevano inoltre: una struttura con travi in legno e rete metallica (già oggetto di ordinanza di demolizione del Settore Edilizia privata a carico del precedente proprietario), una platea in cemento sulla quale insiste un bagno prefabbricato, una costruzione precedentemente utilizzata come pollaio ed una legnaia di piccole dimensioni; c- La presenza di un pozzo artesiano. La roulotte era fornita di energia elettrica tramite un cavo collegato ad un quadro elettrico con contatore sito all esterno dell area (per tale utenza elettrica è stata esibita una fattura intestata al nuovo proprietario); Il servizio igienico risultava allacciato ad un pozzetto già esistente. Degli esiti del sopralluogo sono stati informati per quanto di competenza il Settore Edilizia Privata Comunale per gli abusi edilizi, l Ufficio del Genio Civile per il pozzo artesiano, l Acegas APS per lo scarico del bagno e l Enel per la verifica della tipologia del contratto del contatore. Con successivo controllo del è stato eseguito un ulteriore sopralluogo congiunto tra la Polizia Municipale Squadra Emergenze Sociali -, la Polizia di Stato, i VV.F. e il Capo Settore Sicurezza Prevenzione e Salute comunale. A seguito di quest ultimo controllo il Comando Provinciale dei VV.F. ha riscontrato che l allacciamento elettrico alla roulotte non era conforme alla normativa vigente ed alla buona regola d arte; In data il Capo Settore Sicurezza Prevenzione e Salute ha emesso un provvedimento con il quale è stato prescritto al proprietario del terreno, entro 30 dalla notifica dello stesso, alcuni interventi per il ripristino delle condizioni di sicurezza impiantistiche all interno dell area; 4)- prot del del Settore Edilizia Privata, relativa alla comunicazione di avvio del procedimento amministrativo a carico dei proprietari del terreno in argomento per le opere abusive rilevate in assenza di permesso di costruire ex art.10 DPR. N.380/2001; VISTO che con deliberazione di C.d.Q. n.51 del chiedeva al Sindaco, in virtù della sua delega alla sicurezza, di: - di farsi garante nell'applicare con tempestività ed urgenza il provvedimento amministrativo in corso, pratica n.5906/2010 per opere edilizie abusive, avviato dal Settore Edilizia Privata del Comune di Padova, come da comunicazione Prot. Gen. n del del Settore Polizia Municipale; - apposita diffida di allontanamento da quell area nei confronti delle persone che dimorano stabilmente nella roulotte e strutture precarie e fatiscenti. DATO ATTO che con provvedimento prot del il Capo Settore Edilizia Privata ha ordinato ai proprietari dell area su citata la demolizione delle opere e dei manufatti abusivi sopra citati; 3

4 SOTTOLINEATO che: - l art.7 del Regolamento di Polizia Urbana prevede che la sosta dei nomadi o altre persone senza fissa dimora è consentita unicamente nelle aree e nelle strutture stabilite dall Autorità Comunale; - poiché l area è destinata dal PRG. a verde pubblico di interesse generale nel territorio esterno al centro storico e a fascia di rispetto stradale dell Autostrada (a ridosso di zona agricola sottozona E3 di Tutela), gli art.28 e 33 delle N.T.A. del PRG vietano in dette aree ogni tipo di intervento, fatta eccezione per le sistemazioni a giardino, parcheggi e strade a servizio dell edificazione prevista all esterno delle fasce di rispetto stradale, ammettendo la sola formazione di parchi e giardini pubblici; CONSIDERATO che nella seduta del , come risulta dal verbale prot del , la Commissione Circoscrizionale n.1 Sicurezza, sulla scorta del cartello di vendita esposto nell area in questione, ha discusso in merito alla possibilità del suo acquisto da parte dell Amministrazione Comunale per destinarla a Orti sociali per la popolazione; VISTO che la Commissione Circoscrizionale n.3 Patrimonio, Bilancio e Commercio nella seduta del (verbale prot. n del ) ha proposto l acquisto dell area stessa da parte dell Amministrazione Comunale per destinarla a Orti sociali per la popolazione; VALUTATA la necessità di provvedere in merito per soddisfare i bisogni e le necessità della popolazione locale; VISTO il T.U. delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs , n. 267; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il Regolamento del Consiglio Comunale, approvato con deliberazione consiliare n.59 del , e successive modifiche; VISTO il vigente Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento approvato con deliberazione di C.C. n. 42 del , sue modifiche ed integrazioni; Tutto ciò premesso, si propone alla Vostra approvazione il su citato ordine del giorno, IL CONSIGLIO CIRCOSCRIZIONALE Preso atto dell attestazione riportata in calce espressa sulla proposta di deliberazione ai sensi dell art.49, comma 3, lett.c, del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento. DELIBERA 1. di approvare per quanto in premessa specificato la proposta presentata dalla Commissione Circoscrizionale n.3 Patrimonio, Commercio e Bilancio-, per l acquisto da parte dell Amministrazione Comunale dell area di via Ferrero a Pontevigodarzere, sede dell insediamento di nomadi, per destinarla a Orti sociali per la popolazione; 2. di dare atto che la presente deliberazione è esecutiva dalla data d adozione ai sensi dell art.51, comma 4, del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento; 3. di trasmettere la presente deliberazione, per quanto di rispettiva competenza, ai sotto specificati Organi e Settori Comunali: - al sig. Sindaco del Comune di Padova; - al Gabinetto del Sindaco; - all Assessore Comunale al Patrimonio; - all Assessore al Verde; - all Assessore alla P.M.; - all Assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture; - al Settore Patrimonio; - al Settore Verde, Parchi Giardini e Arredo Urbano; - al Settore Infrastrutture; - al Settore P.M.; - al Settore Decentramento; - ai Capigruppo del Consiglio Comunale; 4

5 4. il competente Segretario di quartiere provvederà all esecuzione ai sensi e per gli effetti dell art.49, comma 3, lett.d), del Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento; ATTESTAZIONE SULLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Ai sensi dell'art.49 comma 3 lettera c) del vigente Regolamento delle Circoscrizioni di Decentramento, si attesta la regolarità della proposta in oggetto, intesa come correttezza e completezza del procedimento e rispetto della normativa riguardante le materie di competenza dei Quartieri. Data, ( Dott. Renzo Checchin) Estensore del provvedimento ( Dott. Renzo Checchin) La Presidente dichiara aperta la discussione. OMISSIS (intervengono il Presidente e i seguenti consiglieri: Forzan, Bordignon, Basalisco, Gorji, Setini, Cremasco, Frigo e Rossi); Nessun altro avendo chiesto di parlare, sulla scorta della discussione, la Presidente pone in votazione la su estesa proposta. Con l assistenza dello Scrutatore si accerta il seguente risultato: Presenti Voti favorevoli n.18. n.11. Bruson, Carraro, Chinaglia, Cremasco, Forzan, Franciosi, Ghiraldelli, Mazzetto, Preo, Rettore e Setini; Voti contrari n.5. Basalisco, Frigo, Gorji, Rossi e Vanzan. Astenuti n.2. Bordignon e Stivanello. La Presidente proclama l esito della votazione e dichiara approvata la proposta relativa all oggetto. 5

6 Letto, approvato e sottoscritto: la deliberazione di CdQ N.2 Nord n.07 del Il Presidente di C.d.Q. (Luisella Rettore) (Dott. Renzo Checchin) La presente deliberazione è ricevuta dall ufficio di coordinamento del Settore Decentramento il Il Capo Settore Decentramento Il Sindaco: Vista la presente deliberazione circoscrizionale ai sensi dell art.67, comma 1, dello Statuto Comunale. Vista la presente deliberazione circoscrizionale, la rinvia al Consiglio di Quartiere per riesame ai sensi dell art.67, comma 1, dello Statuto Comunale, per:... Rimette al Consiglio Comunale la presente deliberazione circoscrizionale ai sensi dell art.67, comma 2, dello Statuto Comunale, per: Il Sindaco La presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio Informatico ai sensi e per gli effetti dell art.67, comma 1 dello Statuto Comunale e dell art.51 commi 2 e 4, del Regolamento delle Circoscrizioni. N... REG. Albo Pretorio Informatico Si dichiara la regolare avvenuta pubblicazione dell atto Deliberazione CdQ N.2 Nord n.07 del con oggetto Proposta del Quartiere: acquisto da parte dell Amministrazione Comunale dell area di via Ferrero a Pontevigodarzere, sede dell insediamento di nomadi all Albo Pretorio Informatico del Comune di Padova per gg.15 dal.. al... Il responsabile della pubblicazione La presente deliberazione e esecutiva: il giorno......ai sensi dell art.13 comma 4 e dell art.51, comma 2, del Regolamento delle Circoscrizioni; dalla data di adozione, ai sensi dell art.51, comma 4, del Regolamento delle Circoscrizioni; C:/Ufficio/DelVer11/Del CdQ/Del-_07.Doc 6