ORIZZONTI E PROSPETTIVE DELLE TELECOMUNICAZIONI RADIO

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Romano Corsini
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1 ORIZZONTI E PROSPETTIVE DELLE TELECOMUNICAZIONI RADIO Mario Frullone Bolzano,, 23 Novembre 2006

2 Evoluzione della copertura cellulare 144 kbit/s 500 kmh Zona 3: Rurale 384 kbit/s 120 kmh Zona 2: Suburbana Zona 1: Urbana 2 Mbit/s 10 kmh Macro-Celle Micro-Celle Pico-Celle

3 Scenario per la televisione digitale

4 DVB-H H (1/2) Il completo switch-off verso la TV digitale terrestre in Italia è stato posticipato al Nel frattempo alcuni operatori (sia broadcaster che operatori mobili) hanno dato il via alle trasmissioni DVB-H I siti di trasmissioni possono essere siti già esistenti per i sistemi di radiodiffusione (che coprono vaste aree) oppure siti urbani con aree di copertura di dimensioni ridotte (gap filler) Esiste la possibilità di prendere in affitto o acquistare canali per offrire servizi al pubblico (sia video, che audio e servizi testuali)

possono essere siti già esistenti per i sistemi di radiodiffusione (che coprono vaste aree) oppure siti urbani con aree di copertura di

5 DVB-H H (2/2) Il DVB-H H è basato sul DVB-T T al quale aggiunge alcune particolari caratteristiche per la ricezione da terminali mobili. Il DVB-H H non è solo TV, ma anche trasmissione dati in modalità broadcast verso molti utenti (notizie, musica previsioni del tempo e altri servizi pubblici) L attuale legislazione Europea consente inoltre di effettuare datacasting in modalità IP sulle infrastrutture di reti esistenti.

Il DVB-H H non è solo TV, ma anche trasmissione dati in modalità broadcast verso molti utenti (notizie,

6 Evoluzione degli accessi a larga banda

7 Tecnologie wireless WI-MAX 3G 3G Evolved Sistemi di comunicazione mobili (GSM,UMTS) Wi-Fi GPRS in reti GSM HSDPA in reti UMTS Hiperlan Bluetooth WiMAX DVB-T, DVB-H

8 Situazione della larga banda in Italia Comuni senza contributi Comuni con contributi

9 Digital divide: distribuzione geografica

10 La risposta delle reti radio Si propongono come contromisura al digital divide In molte aree rurali o montane non sono disponibili accessi a larga banda via cavo Competizione per l accesso alla larga banda nelle aree urbane Possibile alternativa o complemento agli operatori ADSL Garantiscono la mobilità

banda via cavo Competizione per l accesso alla larga banda nelle aree

11 La risposta delle reti cellulari: HSDPA L HSDPA può consentire prestazioni elevatissime: Velocità fino a 14 Mbps Aumento della capacità fino a 3 4 volte (Rel( Rel.. 5.6) Tempi di risposta più rapidi per servizi interattivi La standardizzazione è parte integrante del WCDMA Copertura realizzabile in tempi rapidi con i siti già esistenti

12 Una nuova soluzione tecnica: WiMAX WiMAX consente di utilizzare in maniera più efficiente e flessibile lo spettro radio Collegamenti punto- punto o punto- multipunto Canali ad alta capacità su ampie distanze Rimane ancora aperta la questione delle potenze in trasmissione.

punto- punto o punto- multipunto Canali ad alta capacità su ampie

13 Architettura della rete

14 Risultati dell attività di monitoraggio

15 Monitoraggio nella provincia di Bolzano

16 Siti monitorati in provincia di Bolzano Comune Siti monitorati 1 Aldino 3 2 Andriano 4 3 Appiano strada del vino 11 4 Barbiano 1 5 Bolzano 66 6 Bressanone 6 7 Caldaro strada del vino 3 8 Chiusa 2 9 Cornedo all Isarco 1 10 Egna 5 11 Fie allo sciliar 1 12 Laives 5 13 Lana 1 14 Merano 4 15 Montagna 1 16 Saturno 1 17 Nova levante 3 18 Nova ponente 2 19 Ortisei 2 20 Ponte gardena 1 21 Salorno 6 22 San Candido 2 23 San Leonardo in Passiria 1 24 Termeno sulla strada del Vino 1 25 Vadena 1

allo sciliar 1 12 Laives 5 13 Lana 1 14 Merano 4 15 Montagna 1 16 Saturno 1 17 Nova levante 3 18 Nova ponente 2 19

17 Scenario di studio: area urbana di Bologna Area di indagine Centro storico di Bologna Area circolare di 250 m di raggio Configurazione Macro 3 celle Potenza trasmessa: 39 dbm Altezza dal suolo: 30 m Configurazione Micro 28 celle Potenza trasmessa: 32 dbm Altezza dal suolo: 3 m

Macro 3 celle Potenza trasmessa: 39 dbm Altezza dal suolo: 30 m

18 Macrocelle e Microcelle

19 Copertura Macro vs Copertura Micro MACRO MICRO % Area coperta Piano terra Primo piano Secondo piano Terzo piano Quarto piano Obiettivo minimo di copertura: 90% dell area

20 Area non coperta Copertura ottima Superamento limite Copertura urbana (1/3)

21 Area non coperta Copertura ottima Superamento limite Copertura urbana (2/3)

22 Area non coperta Copertura ottima Superamento limite Copertura urbana (3/3)

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