COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA. Deliberazione del Consiglio Comunale. N. 20 del 02/04/2014
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1 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA COPIA OGGETTO: Deliberazione del Consiglio Comunale N. 20 del 02/04/2014 IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE) APPROVAZIONE ALIQUOTE E TARIFFE PER L ANNO 2014 RELATIVAMENTE ALLA TASI, ALLA TARI E ALL IMU. Seduta n. 5 Il Sindaco Germano Caroli ha convocato il Consiglio Comunale, in seduta di prima convocazione, l anno 2014 (duemilaquattordici) il giorno 2 (due) del mese di aprile, alle ore nella Sala consiliare. La convocazione è stata partecipata ai signori consiglieri a norma di legge e secondo le modalità previste dal Regolamento del Consiglio Comunale di Savignano sul Panaro. Il Sindaco Germano Caroli assume la presidenza dell adunanza e, riconosciutane la legalità, dichiara aperta la seduta. Lo stesso Sindaco-Presidente procede, quindi, a designare scrutatori i consiglieri: Sirotti, Tedeschi e Quartieri. Risultano presenti: presente assente Caroli Germano Sindaco X Consiglieri presenti assenti Consiglieri presenti assenti Linari Erio X Gozzoli Valdimira X Sirotti Fabio X Torreggiani Stefano X Tagliavini Riccardo X Tabilio Ana Maria X Balestri Angelo X Piccinini Maurizio X Tedeschi Maurizio X Savini Stefania X Vandini Natalino X Quartieri Cristina X Aldrovandi Mauro X Serra Maria Grazia X Mantovani Marcella X Bonaiuti Augusto X Assegnati: n. 17 In carica: n. 17 Totale Presenti: n. 12 Totale Assenti: n. 5 Assessore non consigliere presente assente Nini Davide X Assiste il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara. La seduta è: (X) pubblica ( ) segreta. (X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile. La presente deliberazione è stata pubblicata all albo Pretorio in data 09/04/2014 (prot. n ).
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3 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20 del 02/04/2014 OGGETTO: IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE) APPROVAZIONE ALIQUOTE E TARIFFE PER L ANNO 2014 RELATIVAMENTE ALLA TASI, ALLA TARI E ALL IMU. IL CONSIGLIO COMUNALE PRESO ATTO dell uscita dall aula consiliare, prima della votazione, del consigliere Quartieri Cristina e della presenza, quindi, di n. 12 consiglieri sui n. 17 assegnati; PREMESSO che: l'art. 1, comma 639, della legge n. 147 del 2013, istituisce a decorrere dal 1 gennaio 2014 l imposta unica comunale (IUC), che si compone dell imposta municipale propria (IMU), del tributo sui servizi indivisibili (TASI) e della tassa sui rifiuti (TARI); in data odierna sono stati approvati i relativi regolamenti che disciplinano le tre componenti; l art.1, comma 683, della legge n. 147/2013 dispone che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI e le aliquote della TASI; PRESO ATTO che il decreto 13 febbraio 2014 ha differito al 30 aprile il termine per l approvazione del bilancio di previsione per il corrente anno; CONSIDERATO che l art.1 della legge n. 147/2013 relativamente alla TASI prevede che: l'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune, con deliberazione del Consiglio Comunale, adottata ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo n. 446 del 1997, può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento con riferimento a determinate fattispecie imponibili, a settori di attività e tipologia e destinazione degli immobili. Per il 2014, l'aliquota massima non può eccedere il 2,5 per mille; con la medesima deliberazione può determinare l'aliquota rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'imu per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all'aliquota massima consentita dalla legge statale per l'imu al 31 dicembre 2013, fissata al 10,6 per mille e ad altre minori aliquote, in relazione alle diverse tipologie di immobile. per i fabbricati rurali ad uso strumentale, così come definiti dall art. 9, comma 3 bis, del D.L. n. 557 del 1993, l'aliquota massima della TASI non può comunque eccedere il limite dell 1 per mille; TENUTO CONTO che, in base a quanto disposto dal decreto legge n. 16/2014, per l anno 2014, nella determinazione delle aliquote TASI, i limiti stabiliti nel comma 677, possono essere superati per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille a condizione che siano finanziate, relativamente alle abitazioni principali e alle unità immobiliari ad esse equiparate, detrazioni d imposta o altre misure, tali da generare effetti sul carico di imposta TASI equivalenti a quelli determinatisi con riferimento all IMU relativamente alla stessa tipologia di immobili; VISTO che dal 1 gennaio 2014 l IMU non si applica più alle abitazioni principali, ed a quelle ad esse equiparate con legge e regolamento, e che pertanto il Comune dovrà reperire le risorse mancanti attraverso la rimodulazione delle aliquote IMU e l applicazione della TASI; CONSIDERATO che con la deliberazione consiliare relativa alla determinazione delle aliquote è necessario provvedere all individuazione dei servizi indivisibili e all indicazione analitica, per ciascuno di tali servizi, dei relativi costi alla cui copertura la TASI è diretta; TENUTO CONTO che le risorse provenienti dall applicazione della TASI presumibilmente ammontanti a euro ,00 saranno rivolte alla copertura parziale, dei costi dei seguenti servizi
4 (Segue deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 02/04/2014) indivisibili, così come desunti dallo schema del bilancio di previsione per l anno 2014: 1) Servizi demografici : ,00 2) Servizio Illuminazione pubblica: euro ,00 3) Servizio Viabilità: euro ,00 4) Utenze scolastiche: euro ,00 5) Servizio Polizia Municipale: euro ,00 EVIDENZIATA: 1. l incertezza normativa relativa alla applicazione del tributo TASI in relazione alle modalità di liquidazione, al mancato coordinamento tra dichiarazione e liquidazione del tributo; 2. alla destinazione al finanziamento dei servizi generali sia dell Imposta Municipale Propria sia della TASI che dell addizionale all IRPEF; 3. la necessità di consegnare ai contribuenti Savignanesi un quadro semplice e chiaro di contribuzione locale; RITENUTO OPPORTUNO, per le ragioni sopra esposte e solo per questo primo anno di applicazione della IUC assoggettare al tributo TASI solo le fattispecie escluse dall applicazione dell IMU ed in particolare l abitazione principale e relative pertinenze, i fabbricati rurali strumentali all attività agricola, i beni merce e tutte le altre categorie imponibili non assoggettate al tributo IMU; PRESO infatti ATTO che dal 1 gennaio 2014 i fabbricati rurali strumentali sono esclusi dalla tassazione IMU così come i fabbricati merce; ACCERTATO che, in base alle stime operate dal Servizio Tributi, il gettito TASI atteso di euro ,00 può essere ottenuto attraverso le seguenti misure: 1. Aliquota del 2,5 per mille per le abitazioni principali, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, ivi comprese le unità immobiliari ad esse equiparate dall art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011 con detrazione di 25,00 per ogni figlio/a minore (nato dal 1 gennaio 1997) convivente del soggetto passivo dell imposta fino all eventuale concorrenza dell imposta stessa; 2. Aliquota 1 per mille per i fabbricati rurali strumentali all attività agricola; 3. Aliquota 1 per mille per gli immobili merce ; 4. Aliquota 1 per mille per tutte le altre fattispecie imponibili che sia escluse dall imposizione dell IMU; 5. Aliquota 0 per tutte le altre fattispecie imponibili assoggettate al tributo IMU; TENUTO CONTO del gettito IMU dell anno 2013, delle modifiche applicative in vigore dall 1/1/2014, nonché delle specifiche necessità del bilancio di previsione 2014, per effetto delle quali si ritiene opportuno modificare le aliquote dell Imposta Municipale per l anno 2014 nella misura seguente: 5,1 per mille - abitazione principale e relative pertinenze nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 con detrazione di uro 200,00; 10,60 per mille per le aree edificabili e per le aree destinate ad attività estrattiva; 5,1 per mille per le unità immobiliari proprietà (o altro diritto reale) di un anziano o un disabile affetto da grave patologia documentata ed ospitato permanentemente da un familiare in un immobile sul quale l anziano o il disabile non ha alcun diritto reale; 10,20 per mille - per tutte le altre tipologie di immobili; PRESO ATTO che, con deliberazione consiliare n. 32 del 1/07/2014, sono state approvate le tariffe per il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) in base ai coefficienti ed alle classi di contribuzione previste dal DPR 158/99; RITENUTO OPPORTUNO rinviare a quella deliberazione per la definizione provvisoria delle tariffe TARI considerando che le tariffe determinate ai fini TARES, possano essere utilizzate in fase di prima applicazione della TARI;
5 (Segue deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 02/04/2014) TENUTO infatti CONTO che l agenzia regionale deputata alla approvazione del piano economico finanziario (ATERSIR) non vi ha ancora provveduto; ACQUISITO altresì, ai sensi dell art. 239, comma 1, lettera b, del D.Lgs 267/2000, come modificato dall art. 3, comma 2-bis, del D.L. 174/2012, il parere dell organo di revisione economico-finanziaria; UDITO l Assessore al Bilancio Personale, sig. Nini Davide, che illustra la proposta di deliberazione oggetto di considerazione; DATO ATTO che successivamente si è aperto un dibattito al quale hanno dato il proprio contributo: - il Sindaco-Presidente Caroli; - il consigliere Tedeschi Maurizio (gruppo consiliare Lista dei Cittadini Insieme per Savignano); - il consigliere Piccinini Maurizio (capogruppo consiliare Centrosinistra Savignano Democratica); - il consigliere Balestri Angelo (capogruppo consiliare Lista dei Cittadini Insieme per Savignano); DATO ATTO, altresì, che lo sviluppo della discussione relativa al presente oggetto è contenuto integralmente nella registrazione della seduta, su supporto digitale trattenuto agli atti; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs.vo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni ed integrazioni; DATO ATTO che, ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione ha espresso pareri favorevoli il responsabile dell Area Servizi Finanziari, Drusiani dott. Damiano, in ordine sia alla regolarità tecnica che alla regolarità contabile; Con la votazione che di seguito si riporta, resa in forma palese e per alzata di mano: PRESENTI: n. 12 (Caroli Germano, Linari Erio, Sirotti Fabio, Tagliavini Riccardo, Balestri Angelo, Tedeschi Maurizio, Aldrovandi Mauro, Mantovani Marcella, Gozzoli Valdimira, Tabilio Ana Maria, Piccinini Maurizio, Serra Maria Grazia), ASTENUTI: n. 2 (Piccinini Maurizio, Serra Maria Grazia), VOTANTI: n. 10, FAVOREVOLI: n. 10, CONTRARI: n. 0; DELIBERA 1) Di approvare per l anno 2014 le seguenti aliquote per il tributo sui servizi indivisibili (TASI): a) Aliquota del 2,5 per mille per le abitazioni principali, diverse da quelle di lusso di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 e relative pertinenze, ivi comprese le unità immobiliari ad esse equiparate dall art. 13, comma 2, del D.L. 201/2011 con detrazione di 25,00 per ogni figlio/a minore convivente del soggetto passivo dell imposta (nato dal 1 gennaio 1997) fino all eventuale concorrenza dell imposta stessa; b) Aliquota 1 per mille per i fabbricati rurali strumentali all attività agricola; c) Aliquota 1 per mille per gli immobili merce; d) Aliquota 1 per mille per tutte le altre fattispecie imponibili che sia escluse dall imposizione dell IMU; e) Aliquota 0 per tutte le altre fattispecie imponibili assoggettate al tributo IMU; 2) Di approvare per l anno 2014 le seguenti aliquote per l imposta comunale sugli immobili (IMU): a) 5,1 per mille - abitazione principale e relative pertinenze nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 con detrazione di uro 200,00; b) 10,60 per mille per le aree edificabili e per le aree destinate ad attività estrattiva;
6 (Segue deliberazione di Consiglio Comunale n. 20 del 02/04/2014) c) 5,1 per mille per le unità immobiliari proprietà (o altro diritto reale) di un anziano o un disabile affetto da grave patologia documentata ed ospitato permanentemente da un familiare in un immobile sul quale l anziano o il disabile non ha alcun diritto reale; d) 10,20 per mille - per tutte le altre tipologie di immobili; 3) Di approvare provvisoriamente le tariffe TARI di cui all allegato alla presente deliberazione riservandosi di addivenire alla loro eventuale modifica in coincidenza con l approvazione del piano economico finanziario 2014 per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti che verrà licenziato nel prossimo futuro dall agenzia regionale competente (ATERSIR); 4) Di dare atto che la presente deliberazione entra in vigore, ai sensi dell art. 1, comma 69, della legge n. 296/2006, dal 01/01/2014; 5) Di dare atto che la presente deliberazione sarà inviata al Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento delle finanze, entro trenta giorni dalla data in cui diventa esecutiva, ai sensi dell'art. 13, comma 15, del D.L. n. 201/2011 e dell'art. 52, comma 2, del D.Lgs. n.446/1997 INDI Stante l urgenza di provvedere alla armonizzazione delle banche dati finalizzata alla elaborazione e trasmissione della prima rata; IL CONSIGLIO COMUNALE Con la votazione che di seguito si riporta, resa in forma palese e per alzata di mano: PRESENTI: n. 12 (Caroli Germano, Linari Erio, Sirotti Fabio, Tagliavini Riccardo, Balestri Angelo, Tedeschi Maurizio, Aldrovandi Mauro, Mantovani Marcella, Gozzoli Valdimira, Tabilio Ana Maria, Piccinini Maurizio, Serra Maria Grazia), ASTENUTI: n. 0, VOTANTI: n. 12, FAVOREVOLI: n. 12, CONTRARI: n. 0; DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 4 dell art. 134, del D. Lgs.vo n. 267 del 18/8/2000.
7 Allegato alla deliberazione di Consiglio C.le n. 20 del 02/04/2014 IL SEGRETARIO COMUNALE (f.to Cerminara dott.ssa Francesca) Tariffe TARI tipo cod. Tariffa Tariffa min. Descrizione parte fissa parte Variabile D 1 Occupante 1 0,61 75,03 D 2 Occupanti 2 0,72 135,05 D 3 Occupanti 3 0,80 150,05 D 4 Occupanti 4 0,87 195,07 D 5 Occupanti 5 0,94 217,58 D 6 Occupanti 6 o piu' 1,00 255,09 N 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,90 1,2 N 2 Cinematografi e teatri 0,61 0,82 N 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,93 1,24 N 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 1,36 1,83 N 5 Stabilimenti balneari 0,85 1,13 N 6 Esposizioni, autosaloni 0,71 0,96 N 7 Alberghi con ristorante 2,35 3,18 N 8 Alberghi senza ristorante 1,69 2,27 N 9 Case di cura e riposo 1,87 2,51 N 10 Ospedali 1,96 2,64 N 11 Uffici, agenzie, studi professionali 2,52 3,39 N 12 Banche ed istituti di credito 1,01 1,37 Negozi abbigliamento, calzatura, librerie, cartolerie, N 13 ferramenta, e altri beni durevoli 1,99 2,68 N 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 2,42 3,25 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, N 15 cappelli e ombrelli, antiquariato 1,19 1,60 N 16 Banchi di mercato beni durevoli 2,39 3,20 N 17 Attivita' artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 2,14 2,87 N Attivita' artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, 18 fabbro, elettricista 1,54 2,08 N 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 2,07 2,79 N 20 Attivita' industriali con capannoni di produzione 1,08 1,45 N 21 Attivita' artigianali di produzione beni specifici 1,36 1,83 N 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 9,23 12,45 N 23 Mense, birrerie, amburgherie 8,04 10,84 N 24 Bar, caffe', pasticceria 6,56 8,84 N 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 3,96 5,34
8 N 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 3,45 4,63 N 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 11,89 16,01 N 28 Ipermercati di generi misti 3,56 4,82 N 29 Banchi di mercato generi alimentari 8,64 11,65 N 30 Discoteche, night club 2,45 3,30
9 Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Area proponente SERVIZI FINANZIARI Proposta di deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 02/04/2014 Servizio interessato TRIBUTI Oggetto della proposta da deliberare IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE) APPROVAZIONE ALIQUOTE E TARIFFE PER L ANNO 2014 RELATIVAMENTE ALLA TASI, ALLA TARI E ALL IMU. Ai sensi del comma 1 dell articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione. Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere: Il Responsabile del servizio interessato Favorevole. Data 27/03/2014 Il responsabile (f.to Drusiani dott. Damiano) Il Responsabile di ragioneria Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere: Favorevole. Data 27/03/2014 Il responsabile (f.to Drusiani dott. Damiano)
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12 Letto, approvato e sottoscritto. Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 02/04/2014 Il Presidente f.to Germano Caroli Il Segretario Comunale f.to dott.ssa Francesca Cerminara Certificato di pubblicazione Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Savignano sul Panaro, li 09/04/2014 Il Segretario Comunale f.to dott.ssa Francesca Cerminara Dichiarazione di esecutività La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 20/04/2014 per decorrenza dei termini (decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell atto all Albo pretorio) ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267). La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara Certificato di avvenuta pubblicazione Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio dal 09/04/2014 al 24/04/2014 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott.ssa Francesca Cerminara L originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali
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