Descrizione degli insegnamenti
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- Mariana Bernasconi
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1 Quadro B.1c CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE CLASSE DI LAUREA L-9 Descrizione degli insegnamenti INDIRIZZO ECONOMICO 3 PRIMO ANNO 3 Calcolo e Algebra Lineare 3 Informatica 7 Fisica 11 Chimica e Scienza dei Materiali 15 Metodi Matematici per l Ingegneria 19 Economia e Gestione d Impresa 22 Inglese Tecnico 26 SECONDO ANNO 30 Sistemi Informativi e Basi di Dati 30 Elettrotecnica e Impianti Elettrici 34 Fisica Tecnica 38 Complementi di Matematica 42 Probabilità e Statistica 46 Economia Aziendale 49 Scienza delle Costruzioni 53 TERZO ANNO 57 Impianti Industriali 57 Gestione dei Progetti 60 Logistica e Supporto al prodotto 64
2 Gestione della Qualità 67 Marketing 71 INDIRIZZO PRODUZIONE 74 PRIMO ANNO 74 Calcolo e Algebra Lineare 74 Informatica 78 Fisica 82 Chimica e Scienza dei Materiali 86 Metodi Matematici per l Ingegneria 90 Economia e Gestione d Impresa 93 Inglese Tecnico 97 SECONDO ANNO 101 Disegno Tecnico Industriale 101 Elettrotecnica e Impianti Elettrici 105 Fisica Tecnica 109 Complementi di Matematica 113 Probabilità e Statistica 117 Economia Aziendale 120 Scienza delle Costruzioni 124 TERZO ANNO 128 Impianti Industriali 128 Strategia e Politica Aziendale 131 Sistemi di Produzione 135 Gestione della Qualità 139 Programmazione e Controllo della Produzione 143
3 INDIRIZZO ECONOMICO PRIMO ANNO Calcolo e Algebra Lineare CFU: 9 - MAT/03 MAT/05 Descrizione Il corso di Calcolo e Algebra Lineare è un insegnamento fondamentale nel percorso formativo di ogni corso di laurea afferente alla Facoltà di Ingegneria, poiché fornisce gli strumenti di base del calcolo utili sia comprendere le altre discipline, quali le discipline di base come ad esempio quelle relative agli insegnamenti di Fisica, che qualunque altro insegnamento di carattere scientifico o prettamente tecnologico, quanto a dotare lo studente di una metodologia logico-deduttiva determinante per un corretto approccio nella risoluzione di problemi di più ampia natura. Considerata la natura autonoma di un corso di Analisi Matematica e Algebra Lineare di primo livello, ci si aspetta dallo studente la sola padronanza delle proprietà algebriche dei numeri reali; la conoscenza delle tecniche per la risoluzione delle equazioni e delle disequazioni di primo e secondo grado e le proprietà trigonometriche elementari delle funzioni circolari. Il corso di Calcolo e Algebra Lineare per la Facoltà di Ingegneria ha come obiettivo principale, quello di condurre lo studente ad acquisire, partendo dalle proprietà elementari dei numeri reali, la necessaria competenza nel calcolo differenziale ed integrale per funzioni reali di una variabile reale e oltre all utilizzo dei concetti elementari dell algebra lineare, quali il calcolo matriciale per il corretto atteggiamento a svolgere analisi qualitative nello studio delle funzioni reali attraverso la loro rappresentazione grafica. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno e ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente viene inserito in una classe in cui sono presenti al massimo 20 studenti, in cui svolgere le attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il presente corso, che fornisce 9 crediti formativi, è strutturato in 10 macroargomenti ed è composto da 49 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 98 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Numeri naturali Lezione n. 2: Calcolo combinatorio Lezione n. 3: Dai numeri naturali ai numeri interi Lezione n. 4: Dai numeri interi ai numeri razionali Lezione n. 5: La rappresentazione decimale Lezione n. 6: Il campo dei numeri reali Lezione n. 7: Disuguaglianze Lezione n. 8: Funzioni e successioni reali Lezione n. 9: Limite di successioni (Prima parte) Lezione n. 10: Limite di successioni (Seconda parte) Lezione n. 11: Limite di funzioni
4 Lezione n. 12: Estensione della nozione di limite Lezione n. 13: Teoremi sui limiti (Prima parte) Lezione n. 14: Teoremi sui limiti (Seconda parte) Lezione n. 15: Teoremi sui limiti (Terza parte) Lezione n. 16: Proprietà delle funzioni continue su un intervallo Lezione n. 17: Introduzione al concetto di spazio vettoriale Lezione n. 18: Spazi vettoriali, dipendenza ed indipendenza lineare Lezione n. 19: Generatori, basi e dimensione di uno spazio vettoriale Lezione n. 20: Matrici (I parte): rango e riduzione Lezione n. 21: Matrici (II parte): le operazioni Lezione n. 22: Matrici (III parte): l'inversa e la trasposta Lezione n. 23: Il concetto di applicazione lineare Lezione n. 24: Applicazioni lineari e matrici Lezione n. 25: Sistemi lineari (I parte): risoluzione dei sistemi ridotti Lezione n. 26: Sistemi lineari (II parte) - Teorema di Rouché - Capelli e incognite libere Lezione n. 27: Sistemi lineari (III parte): esempi ed applicazioni Lezione n. 28: Il determinante di una matrice quadrata Lezione n. 29: La regola di Cramer Lezione n. 30: I numeri complessi (I parte) Lezione n. 31: I numeri complessi (II parte) Lezione n. 32: Autovalori ed autovettori di un endomorfismo Lezione n. 33: La diagonalizzazione delle matrici quadrate Lezione n. 34: Il concetto di derivata Lezione n. 35: Teoremi sulle derivate Lezione n. 36: Derivazione delle funzioni composte Lezione n. 37: Massimi e minimi Lezione n. 38: Il teorema del valor medio Lezione n. 39: I teoremi di L'Hospital Lezione n. 40: Concavità e convessità Lezione n. 41: Grafici di funzioni (Prima parte) Lezione n. 42: Grafici di funzioni (Seconda parte) Lezione n. 43: Definizione di integrale Lezione n. 44: Il teorema fondamentale del calcolo integrale Lezione n. 45: Proprietà dell'integrale Lezione n. 46: Integrazione per parti e per sostituzione Lezione n. 47: Estensione della nozione di integrale Lezione n. 48: Applicazioni del calcolo integrale ( Prima parte) Lezione n. 49: Applicazioni del calcolo integrale ( Seconda parte) Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e tre di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti sia per le attività di ricerca che per le applicazioni agli ambiti disciplinari degli insegnamenti del corso di laurea. Per ognuno dei 7 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo tecniche di calcolo e di risoluzione di problemi che consentiranno agli studenti di esercitarsi e di mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 15 ore di impegno dello studente.
5 Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 6 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 4 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 4 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 5 ore di impegno dello studente. Altri materiali didattici e di approfondimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 74 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della video lezione - Testi d'esame: I testi d'esame per il corso di Calcolo e Algebra Lineare sono: Elements of Calculus, Uninettuno University Press - McGraw-Hill, 2013 (disponibile in formato ebook) Lezioni di Analisi Matematica Vol. 1, C. Cesarano, Esculapio Editore, 2012 Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali didattici collegati: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle video lezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà:
6 o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché gli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da più problemi ed esercizi sui macroargomenti che costituiscono il corso. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 15 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nello svolgimento di esercizi relativi ai macroargomenti in cui è suddiviso il corso o parte di essi, dove lo studente dovrà dimostrare la piena conoscenza dei concetti esposti e delle relative applicazioni.
7 Informatica CFU: 9 - ING-INF/05 Descrizione L'obiettivo del corso è inizialmente di fornire allo studente i principi fondamentali del funzionamento di un elaboratore elettronico e di introdurre tutte quelle discipline che oggi giorno si affiancano all uso dei calcolatori. In seguito si pone come obiettivo quello di portare gli allievi ad un buon livello di conoscenza della programmazione. L illustrazione delle principali istruzioni e costrutti supportati dal linguaggio di programmazione trattato durante il corso sarà affiancata da un cospicuo numero di esempi svolti commentati dal docente e da esercizi da svolgere a casa a cura degli allievi. Il corso analizzerà i vari aspetti delle discipline informatiche, con particolare attenzione alle seguenti aree d interesse: L elaborazione, la misura e la codifica dell informazione; L architettura dell elaboratore; I circuiti logici; Il software; Le reti di calcolatori e in particolare la rete Internet; La gestione dei dati; Cenni sulla sicurezza informatica. variabili in C espressioni strutture di controllo funzioni Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno; ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente deve essere inserito in una classe di al massimo 20 studenti e deve partecipare allo svolgimento delle attività organizzate durante il periodo di erogazione dal docente/tutor, esperto della materia, che ha il compito di seguire i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare comunque a far parte di una classe indipendentemente dal periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto da 45 ore di videolezione, da vedere due volte, per un totale minimo di 90 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Concetti di base e veduta d insieme Lezione n. 2: Codici numerici Lezione n. 3: Codici numerici (approfondimenti) Lezione n. 4: Codifica dell informazione. Codifica testi Lezione n. 5: Codifica dell informazione (suoni e voci) Lezione n. 6: Codifica dell informazione (Immagini) - I Lezione n. 7: Codifica dell informazione (Immagini) - II Lezione n. 8: SW di base. SW applicativo. Linguaggi. Sistemi operativi - I Lezione n. 9: SW di base. SW applicativo. Linguaggi. Sistemi operativi - II Lezione n. 10: Architettura degli elaboratori. CPU Lezione n. 11: Architettura degli elaboratori. Memoria centrale Lezione n. 12: Architettura degli elaboratori. BUS interni/esterni Lezione n. 13: Architettura degli elaboratori. Memoria di massa (dischi magnetici)
8 Lezione n. 14: Architettura degli elaboratori. Memoria di massa (dischi ottici) Lezione n. 15: Logica booleana Lezione n. 16: Logica booleana e circuiti logici Lezione n. 17: Circuiti logici (approfondimenti) Lezione n. 18: Reti di calcolatori Lezione n. 19: Reti locali Lezione n. 20: Reti di calcolatori (internet) Lezione n. 21: Reti di calcolatori (internet,wan) Lezione n. 22: Reti di calcolatori, Reti WAN Lezione n. 23: Gestione delle informazioni nelle organizzazioni (basi di dati) Lezione n. 24: Gestione delle informazioni nelle organizzazioni (sistemi informativi) Lezione n. 25: Sicurezza Informatica Lezione n. 26: Introduzione Lezione n. 27: La programmazione: I linguaggi ad alto livello Lezione n. 28: Il linguaggio C: Le variabili Lezione n. 29: Il linguaggio C: Istruzioni Lezione n. 30: Il linguaggio C: Esempi di programma 1 Lezione n. 31: Il linguaggio C: Variabili ed espressioni aritmetiche Lezione n. 32: Il linguaggio C: I vettori I Lezione n. 33: Il linguaggio C: I vettori II Lezione n. 34: Il linguaggio C: Esempi di programma 2 Lezione n. 35: Il linguaggio C: Il concetto di funzione o sottoprogramma I Lezione n. 36: Il linguaggio C: Il concetto di funzione o sottoprogramma II Lezione n. 37: Il linguaggio C: Le funzioni Lezione n. 38: Il linguaggio C: Le funzioni di libreria Lezione n. 39: Il linguaggio C: Gli operatori aritmetici Lezione n. 40: Il linguaggio C: Gli operatori binari Lezione n. 41: Il linguaggio C: Strutture di controllo Lezione n. 42: Il linguaggio C: Alcuni costrutti Lezione n. 43: Il linguaggio C: Funzioni che ritornano valori non interi Lezione n. 44: Il linguaggio C: Esempi di programma 3 Lezione n. 45: Il linguaggio C: Esempi di programma 4 Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale della durata di un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il periodo di erogazione, e tratteranno l approfondimento degli argomenti del corso. Per ognuno dei macroargomenti del corso saranno disponibili percorsi di autovalutazione che consentono sia di misurare il proprio livello di apprendimento, sia di prepararsi all esame. Questi consistono nella risposta a domande inerenti gli argomenti del corso o nello studio e nell analisi di casi pratici non trattati nelle videolezioni ma esplicativi dei concetti teorici spiegati in esse. Si stima che tale attività richiederà circa 10 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 8 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti
9 sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 8 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 4 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 4 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 72 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezione Testi d'esame: I testi d'esame per il corso di Informatica sono: A. R. Meo, M. Mezzalama, Peiretti: Fondamenti di informatica I e II, UTET A. R. Meo, M. Mezzalama, Peiretti: Il PC e la rete, UTET Linguaggio C 4/ed Guida alla programmazione Alessandro Bellini, Andrea Guidi, McGraw-Hill, ISBN: , Giugno 2009 (attenzione che sia la 4a edizione) C Corso di programmazione II Edizione, H.M. Deitel, P.J. Deitel, Apogeo edizioni (oppure III edizione) Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali di supporto e di pianificazione dell apprendimento collegati sono: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle videolezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali
10 del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché degli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso consistono nello svolgimento di 2 prove di verifica intermedie e nel superamento della prova finale. Tutte le prove sono scritte: le prove intermedie verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e corrette e valutate dal Docente/Tutor, mentre la prova finale si svolgerà in presenza presso uno dei poli tecnologici di UNINETTUNO. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Le prove di verifica intermedie riguarderanno la ricerca e l analisi di alcuni aspetti che emergono dallo studio approfondito di casi pratici. Si stima che queste prove richiederanno circa 25 ore di lavoro dello studente. La prova finale consiste in un esame scritto in cui lo studente dovrà rispondere a domande a risposta aperta in cui verrà chiesto di esporre alcuni argomenti teorici trattati nel corso e svolgere l analisi di alcuni aspetti organizzativi che emergono dallo studio di casi reali.
11 Fisica CFU: 9 - SSD. FIS/01 Descrizione La prima parte del corso di Fisica si riferisce ai fondamenti della meccanica dei corpi e dei fluidi e ai concetti base della termodinamica. I principi e le leggi fisiche che vengono studiati durante questa prima parte sono alla base di qualunque applicazione ingegneristica e di tutta la tecnologia contemporanea. Il corso è posto nella prima parte del percorso formativo dello studente verso il conseguimento della qualifica di ingegnere proprio per il suo carattere fondamentale e di base. Il linguaggio che si usa e che si impara è formale e si avvale degli strumenti della matematica, ma ciò che viene descritto è il mondo reale che ci circonda e di cui si tendono a mettere in evidenza i nessi causali che collegano fra loro i diversi fenomeni osservati. La seconda parte del corso tratta la fenomenologia dell elettromagnetismo, la sua teoria classica e alcune sue applicazioni. Come applicazione peculiare si considera anche la propagazione della luce, sia sotto forma di ottica geometrica che di ottica fisica. L elettromagnetismo è alla base della stragrande maggioranza dei fenomeni fisici della vita quotidiana, eccettuata l interazione gravitazionale. La consistenza dei corpi, non meno delle loro proprietà elettriche in senso stretto, i fenomeni chimici (non considerando la meccanica quantistica), il colore degli oggetti e moltissime altre proprietà sono in realtà di natura elettromagnetica. Tutto ciò mette in evidenza l importanza della materia trattata nel corso. Per quanto concerne la prima parte, obiettivo del corso è quello di fornire allo studente una comprensione non superficiale né solo qualitativa dei fenomeni connessi col moto dei corpi e dei fluidi, sia negli aspetti cinematici che dinamici, e dei problemi legati alla trasmissione del calore e in generale dell energia fra sistemi formati da un grandissimo numero di componenti (termodinamica). Alla fine del corso lo studente saprà riconoscere e comprendere le proprietà dei moti semplici; avrà acquisito il concetto di forza, di quantità di moto, di momento angolare e di energia; possiederà il concetto di inerzia e di momento di inerzia. Sarà in grado di capire gli aspetti essenziali dell interazione tra corpi diversi, sia in contatto diretto che con la mediazione del campo gravitazionale. A conclusione della prima parte del corso, lo studente avrà acquisito la metodologia essenziale per essere in grado di risolvere semplici problemi relativi a quanto sopra e di impostare la soluzione di problemi più complessi. D altro canto, obiettivo della seconda parte del corso è quello di fornire allo studente una comprensione non superficiale né solo qualitativa dei fenomeni connessi con le proprietà elettriche e magnetiche della materia e con la propagazione di onde elettromagnetiche. Alla fine del corso lo studente saprà interpretare correttamente i fenomeni elettromagnetici che accompagnano e costituiscono moltissime applicazioni della tecnologia contemporanea, dai circuiti elettrici ai motori, alle antenne per la trasmissione dei segnali, e ne conoscerà i principi essenziali. Altrettanto varrà per l ottica e i suoi principi essenziali. A conclusione del corso lo studente avrà acquisito la metodologia per essere in grado di risolvere semplici problemi relativi a quanto sopra e di impostare la soluzione di problemi più complessi. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno; ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente deve essere inserito in una classe dove massimo ci sono 20 studenti e deve svolgere delle attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il corso è composto da 50 ore di videolezione, da vedere due volte, per un totale minimo di 100 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti:
12 Lezione n. 1: Oggetto della Fisica Lezione n. 2: La misura di una grandezza fisica Lezione n. 3: L indeterminazione di una misura Lezione n. 4: Sistemi di riferimento e coordinate Lezione n. 5: Il moto di un oggetto puntiforme Lezione n. 6: Moti ideali Lezione n. 7: I principi della dinamica Lezione n. 8: Lavoro ed energia Lezione n. 9: La forza peso Lezione n. 10: La forza elastica Lezione n. 11: La conservazione dell'energia Lezione n. 12: L'attrito Lezione n. 13: Meccanica del corpo rigido Lezione n. 14: Il momento di inerzia Lezione n. 15: Dinamica di un corpo rigido Lezione n. 16: Moto di un corpo rigido Lezione n. 17: La statica Lezione n. 18: Meccanica dei fluidi Lezione n. 19: Idrostatica dei fluidi pesanti Lezione n. 20: Il principio di Archimede Lezione n. 21: L'idrodinamica Lezione n. 22: I principi della termodinamica Lezione n. 23: Termologia Lezione n. 24: Le macchine termiche Lezione n. 25: Le onde Lezione n. 26: Introduzione all'elettrostatica Lezione n. 27: Campo potenziale elettrostatico Lezione n. 28: Calcolo di potenziali; Concetto di flusso Lezione n. 29: Teorema di Gauss e sue applicazioni Lezione n. 30: Condensatori; Energia del campo elettrico Lezione n. 31: Corrente elettrica; Legge di Ohm Lezione n. 32: Il campo magnetico statico Lezione n. 33: Sorgenti del campo magnetico; Forze tra correnti Lezione n. 34: Spire percorse da correnti; Momenti di dipolo magnetico Lezione n. 35: Legge di Ampère; Legge di Gauss per B Lezione n. 36: Induzione elettromagnetica Lezione n. 37: Mutua induttanza; Legge di Ampère-Maxwell Lezione n. 38: Introduzione alle onde Lezione n. 39: Equazione delle onde; Onde elettromagnetiche Lezione n. 40: Proprietà delle onde elettromagnetiche Lezione n. 41: Generazione di onde elettromagnetiche; Quanti di luce Lezione n. 42: Introduzione ai materiali dielettrici Lezione n. 43: Magnetismo nella materia: introduzione Lezione n. 44: Diamagnetismo, Paramagnetismo, Ferromagnetismo e applicazioni Lezione n. 45: Introduzione all'ottica Lezione n. 46: Ottica geometrica Lezione n. 47: Interferenza della luce Lezione n. 48: Onde stazionarie Lezione n. 49: Polarizzazione della luce Lezione n. 50: Introduzione alla fisica moderna
13 Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e tre di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti sia per le attività di ricerca che per le applicazioni agli ambiti disciplinari degli insegnamenti del corso di laurea. Per ognuno dei macroargomenti del corso saranno disponibili analisi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo di esercizi e risoluzione di problemi che consentiranno di esercitare e mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 10 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 5 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 8 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 8 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 4 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 71 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della video lezione Testi d'esame: I testi d'esame per il corso di Economia dell Innovazione sono: I testi d'esame per il corso di Fisica sono: Physics I, Livio Conti, Uninettuno University Press & McGraw-Hill, ISBN Physics II, Livio Conti, Uninettuno University Press & McGraw-Hill, ISBN
14 * Fondamenti di Fisica, Halliday D., Resnick R., Walker J., 3a Edizione, Casa Editrice Ambrosiana, Milano (1995) * Fisica Generale, Rosati S., Casa Editrice Ambrosiana, 2a Edizione, Milano (1994) * Dall elettrone all entropia - Volumi I e II, A. Tartaglia, Levrotto & Bella, Torino (1992) (on line su in "Strumenti / Materiali per lo studio") Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali didattici collegati: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle video lezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché gli esami. Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da più problemi ed esercizi sui macroargomenti che costituiscono il corso. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 15 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nello svolgimento di esercizi relativi ai macroargomenti in cui è suddiviso il corso o parte di essi, dove lo studente dovrà dimostrare la piena conoscenza dei concetti esposti e delle relative applicazioni.
15 Chimica e Scienza dei Materiali CFU: 9 - SSD. CHIM/07 Descrizione Il corso di Chimica e Scienza dei Materiali s inserisce nell ambito dell Ingegneria come un esame fondamentale per la comprensione della struttura della materia a livello microscopico per poter quindi prevederne i suoi comportamenti a livello macroscopico. Il corso si propone pertanto di fornire allo studente le basi necessarie per la comprensione e l interpretazione di fenomeni chimici, della struttura, delle proprietà e delle trasformazioni della materia e del comportamento dei sistemi elettrochimici. Classificazione degli elementi e Struttura della materia. Numeri quantici, orbitali atomici e Molecolari. Configurazioni elettroniche degli elementi. Periodicità nelle proprietà chimiche e fisiche degli elementi. Legame chimico: ionico, covalente, dativo, metallico. Elettronegatività e polarità di legame. Forze intermolecolari. Stati della materia: stato solido, liquido e gassoso. Struttura e proprietà dei solidi cristallini, celle elementari, la diffrazione dei raggi-x. Soluzioni solide interstiziali e sostituzionali. Sistemi reversibili ed equilibrio. Equilibri chimici omogenei ed eterogenei. Elementi di cinetica chimica e catalisi. Sistemi polifasici e diagrammi di stato. Elettrochimica e sistemi di generazione dell energia. Dissociazione elettrolitica. Conducibilità di soluzioni elettrolitiche. Prodotto ionico dell acqua. Definizione di ph. Elettrolisi e leggi di Faraday. Celle elettrochimiche e pile voltaiche. Potenziali normali di ossido-riduzione. Forza elettromotrice di una pila. Elementi di corrosione e degrado dei materiali. Elementi di Chimica Organica, idrocarburi saturi, insaturi e aromatici. Principali gruppi funzionali della chimica organica. Reazioni di polimerizzazione per addizione e per condensazione. Proprietà chimiche e fisiche dei materiali polimerici. Interazione tra materia e ambiente. Acque per uso industriale: caratteristiche chimico-fisiche e purificazione. Diagrammi di fase binari. Materiali ceramici, refrattari e vetro. Cemento. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno e ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente viene inserito in una classe in cui sono presenti al massimo 20 studenti, in cui svolgere le attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il presente corso, che fornisce 9 crediti formativi, è strutturato in 7 macroargomenti ed è composto da 44 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 88 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Progettare il mondo molecolare: un'introduzione Lezione n. 2: Struttura atomica e ordine tra gli elementi Lezione n. 3: Struttura atomica: dalle orbite agli orbitali Lezione n. 4: Costruire con gli atomi: strutture molecolari Lezione n. 5: Dalle strutture molecolari alle forze intermolecolari Lezione n. 6: Le forze intermolecolari Lezione n. 7: Dalle osservazioni macroscopiche alle osservazioni microscopiche Lezione n. 8: Uno sguardo al mondo molecolare Lezione n. 9: Interazione fra molecole e radiazione elettromagnetica Lezione n. 10: Quando gli atomi incontrano la geometria: ordine e disordine Lezione n. 11: Vedere con i Raggi X Lezione n. 12: Difetti e proprietà dei materiali Lezione n. 13: Le reazioni chimiche
16 Lezione n. 14: Le reazioni chimiche: il possibile e il reale Lezione n. 15: Le reazioni chimiche: abbattere le barriere Lezione n. 16: Le reazioni chimiche: la polimerizzazione Lezione n. 17: Le reazioni chimiche: verso l'equilibrio Lezione n. 18: Conversione energia chimica - energia elettrica Lezione n. 19: Condurre l'elettricità Lezione n. 20: Dai legami alle bande Lezione n. 21: La chimica per il patrimonio culturale Lezione n. 22: Interazione materiale-ambiente Lezione n. 23: Interazione di lungo periodo materiale-ambiente Lezione n. 24: Modifiche superficiali dei materiali Lezione n. 25: Acque per uso industriale (I parte) Lezione n. 26: Acque per uso industriale (II parte) Lezione n. 27: Acque per uso industriale (III parte) Lezione n. 28: Acque per uso industriale (IV parte) Lezione n. 29: Acque per uso industriale (V parte) Lezione n. 30: Diagrammi di fase binari (I parte) Lezione n. 31: Diagrammi di fase binari (II parte) Lezione n. 32: Diagrammi di fase binari (III parte) Lezione n. 33: Materiali ceramici (I parte) Lezione n. 34: Materiali ceramici (II parte) Lezione n. 35: Materiali ceramici (III parte) Lezione n. 36: Materiali refrattari (I parte) Lezione n. 37: Materiali refrattari (II parte) Lezione n. 38: Vetro Lezione n. 39: Leganti idraulici Lezione n. 40: Cemento Portland (I parte) Lezione n. 41: Cemento Portland (II parte) Lezione n. 42: Materiali polimerici (I parte) Lezione n. 43: Materiali polimerici (II parte) Lezione n. 44: Materiali polimerici (III parte) - Materiali compositi Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e tre di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti sia per le attività di ricerca che per le applicazioni agli ambiti disciplinari degli insegnamenti del corso di laurea. Per ognuno dei 7 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo tecniche di calcolo e di risoluzione di problemi che consentiranno agli studenti di esercitarsi e di mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 15 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 4 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti
17 sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 2 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 10 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 4 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 88 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezione Testi d'esame: L. Calligaro, A. Mantovani, Fondamenti di chimica per Ingegneria, Libreria Editrice Cortina, Padova W. F. Smith, J. Hashemi Scienza e tecnologia dei materiali 3/ed, Ed. MacGraw - Huill, 2008 Materiali di supporto e pianificazione dell apprendimento In dettaglio, i materiali didattici collegati: - il Programma del Corso, che contiene informazioni sulla descrizione, gli obiettivi ed i contenuti dell insegnamento, l individuazione dei prerequisiti necessari, il riferimento agli esercizi relativi alle video lezioni, l indicazione dei libri di testo, le indicazioni metodologiche ed i suggerimenti per lo studio della materia - una Mappa Concettuale dell'insegnamento, che, in formato grafico e navigabile su Web, per ognuno dei macro argomenti riporterà: o lezioni che affrontano il macroargomento o argomenti trattati in ognuna delle lezioni o materiali di approfondimento associati agli argomenti o cadenza e temi degli appuntamenti di tutoring online - la Pianificazione didattica, che illustra tempi e modalità di erogazione dell'insegnamento, corrispondenza tra argomenti delle videolezioni e capitoli dei testi d'esame, argomenti principali del corso - la Guida all'esame, che illustrerà criteri di ammissione e modalità di svolgimento dell'esame - l Agenda, che contiene le date e gli orari di svolgimento delle attività di didattica erogativa ed interattiva (chat, aule virtuali, ricevimenti), nonché gli esami.
18 Modalità di valutazione in itinere e finale Le modalità di valutazione del corso sono strutturate da 2 prove di verifica intermedie, che verranno consegnate attraverso la piattaforma UNINETTUNO e valutate dal Docente/Tutor. Tali prove di verifica, di respiro più ampio rispetto agli esercizi di autovalutazione, verteranno sugli argomenti del corso e saranno composte da più problemi ed esercizi. La data limite di consegna delle prove sarà inserita nell'agenda del corso ad inizio di ogni erogazione. Lo studente è chiamato ad assegnarsi un voto al momento della consegna, voto che è "cieco" al Docente/Tutor, finché questi non completi la correzione e a sua volta assegni un voto alla prova dello studente. Questi due dati andranno quindi a popolare il grafico di valutazione dello studente presente nella schermata "Valutazioni e statistiche" del Corso. Si stima che queste prove richiederanno circa 10 ore di lavoro dello studente. La prova di valutazione finale consiste nella risoluzione di esercizi e con domande a risposta aperta che coprono tutti i macroargomenti in cui è suddiviso il corso, dove lo studente dovrà dimostrare la piena conoscenza di tutte le tematiche che caratterizzano i contenuti proposti dal corso e mostrare la padronanza dell argomento.
19 Metodi Matematici per l Ingegneria CFU: 9 - SSD. MAT/05 Descrizione Il corso di Metodi matematici per l ingegneria è un naturale prolungamento degli argomenti contenuti nell insegnamento di Calcolo e algebra lineare. Le caratteristiche di questo corso sono essenzialmente rivolte allo studio delle funzioni reali di più variabili reali e dunque forniscono allo studente i giusti strumenti per comprendere oltre ai problemi più complessi delle discipline fisiche e tecnologiche, anche argomenti di carattere economico, come il calcolo delle probabilità, che statistico. Il corso di Metodi matematici per l ingegneria presenta il calcolo differenziale in più variabili, introducendo i concetti di derivata parziale, gradiente e differenziale totale. Il successivo macro argomento riguarda la teoria delle equazioni differenziali ordinarie, in particolare lo studio delle equazioni lineari e dei sistemi del primo ordine. Infine, generalizzando quanto svolto nel primo corso Analisi Matematica e quindi per terminare la parte relativa alle funzioni reali, viene svolta la teoria dell integrazione in più variabili e sono presentate le tecniche risolutive degli integrali doppi e tripli. Didattica Erogativa La didattica è organizzata in modo tale che ogni corso di studio venga erogato tre volte l anno e ciascuna erogazione dura due mesi e mezzo. Il sistema consente sempre agli studenti di avere accesso ai contenuti, ma durante il periodo di erogazione, lo studente viene inserito in una classe in cui sono presenti al massimo 20 studenti, in cui svolgere le attività organizzate nel tempo con la guida di un tutor esperto della materia che segue i processi di apprendimento. Questo modello di erogazione è stato adottato per consentire agli studenti di iscriversi durante tutto l anno all Università e di avere la possibilità di entrare nelle classi a seconda del periodo in cui si iscrivono. Il presente corso, che fornisce 9 crediti formativi, è strutturato in 5 macroargomenti ed è composto da 23 ore di videolezioni, da vedere due volte, per un totale minimo di 46 ore di attività dello studente. Le videolezioni trattano i seguenti argomenti: Lezione n. 1: Serie Lezione n. 2: Criteri di convergenza Lezione n. 3: Polinomi di Taylor (Prima parte) Lezione n. 4: Polinomi di Taylor (Seconda parte) Lezione n. 5: Serie di Taylor (Prima parte) Lezione n. 6: Serie di Taylor (Seconda parte) Lezione n. 7: Approssimazione delle funzioni elementari Lezione n. 8: Struttura di R^n Lezione n. 9: Continuità e differenziabilità di funzioni di più variabili Lezione n. 10: Conseguenze fondamentali della continuità e della differenziazione delle funzioni di più variabili Lezione n. 11: Calcolo differenziale per funzioni di più variabili (I parte) Lezione n. 12: Calcolo differenziale per funzioni di più variabili (II parte) Lezione n. 13: Calcolo differenziale per funzioni di più variabili (III parte) Lezione n. 14: Calcolo differenziale per funzioni di più variabili (IV parte) Lezione n. 15: Calcolo differenziale per funzioni di più variabili (V parte) Lezione n. 16: Equazioni differenziali ordinarie Lezione n. 17: Equazioni differenziali ordinarie. Altri tipi integrabili per quadratura Lezione n. 18: Sistemi di equazioni ed equazioni differenziali lineari Lezione n. 19: Sistemi di equazioni ed equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti (I parte)
20 Lezione n. 20: Sistemi di equazioni ed equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti (II parte) Lezione n. 21: Integrale (di Riemann) per funzioni di due o tre variabili su rettangoli Lezione n. 22: Formule di riduzione per integrali doppi e tripli Lezione n. 23: Cambiamento di variabili per integrali doppi e tripli Ogni erogazione del corso sarà inoltre arricchita da 4 appuntamenti in Aula Virtuale da un'ora ciascuno. Le Aule Virtuali saranno cadenzate durante il corso, e saranno così strutturate: un aula virtuale di presentazione del corso e tre di approfondimento attinenti agli argomenti con maggiori spunti sia per le attività di ricerca che per le applicazioni agli ambiti disciplinari degli insegnamenti del corso di laurea. Per ognuno dei 7 macroargomenti del corso saranno disponibili esercizi di autovalutazione che prevedono lo sviluppo tecniche di calcolo e di risoluzione di problemi che consentiranno agli studenti di esercitarsi e di mettere in pratica le conoscenze erogate attraverso le videolezioni e le aule virtuali. Si stima che gli esercizi, corredati di soluzione o provvisti di sistema di correzione automatica del risultato, richiederanno circa 10 ore di impegno dello studente. Didattica Interattiva La didattica interattiva avviene sia in modo sincronico che diacronico. Il Docente/Tutor proporrà ogni settimana argomenti di discussione su forum e wiki, riguardanti approfondimenti sui contenuti del corso trattati in quella settimana, collegati ai macroargomenti delle videolezioni. Si stima che tali attività richiederanno circa 8 ore di impegno dello studente. Inoltre suddivise per gruppi di 20 studenti ciascuno, saranno svolte aule virtuali interattive (appuntamenti sincroni, in audiovideo streaming su piattaforma Web, con gli studenti collegati che possono interagire via chat testuale), per impegno complessivo dello studente di 8 ore. Per la valutazione degli esercizi e la relativa correzione, saranno svolte aule virtuali specifiche con gruppi di studenti collegate ai 7 macroargomenti di cui è composto il corso. Si stima che l impegno dello studente sarà di circa 8 ore. Ogni settimana, infine, il Docente/Tutor pianifica un'ora di chat in cui fornirà spiegazione aggiuntive sugli argomenti del corso, raccoglierà e risponderà in tempo reale alle domande degli studenti, commenterà gli esercizi proposti e la struttura delle prove di verifica. Le chat saranno pianificate ad inizio erogazione e la loro calendarizzazione sarà disponibile nell'agenda del Corso. Questa attività richiede circa 4 ore di impegno dello studente. Autoapprendimento Sono inoltre presenti materiali didattici collegati agli argomenti delle video lezioni, che si compongono di testi di approfondimento teorico, datasheets e dispense; tali materiali didattici compongono lo studio individuale dello studente di circa 112 ore. In dettaglio, i materiali didattici collegati: - Slide del corso, le slide utilizzate dai docenti autori delle videolezioni, che gli studenti potranno scaricare e stampare per crearsi il proprio "quaderno del corso" - Libri&Articoli: testi, saggi, schede descrittive, approfondimenti, - Bibliografia: riferimenti ragionati a fonti bibliografiche associati ai singoli argomenti di ogni videolezione - Sitografia: selezioni ragionate di Siti web collegate agli argomenti della videolezione Testi d'esame:
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