ASL. servizi socio-sanitari. DIPARTIMENTO ASSI e DIPARTIMENTO DIPENDENZE. Carta dei servizi socio-sanitari VALLECAMONICA-SEBINO
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1 3 aggiornamento: Settembre 2008 ASL DI VALLECAMONICA-SEBINO DIPARTIMENTO ASSI e DIPARTIMENTO DIPENDENZE Carta dei servizi socio-sanitari servizi socio-sanitari
2 L'AMBITO TER- RITORIALE DELL'A.S.L. COMPRENDE I SEGUENTI COMUNI:
3 ASL PRESENTAZIONE E PRINCIPI FONDAMENTALI L ASL DI VALLECAMONICA - SEBINO di Breno è un'azienda pubblica che provvede ad assicurare ai cittadini nel proprio territorio i servizi e le prestazioni di: prevenzione collettiva; medicina generale; medicina specialistica e semiresidenziale; assistenza ospedaliera; assistenza sanitaria residenziale a persone non autosufficienti e lungodegenti; assistenza sociale. PONTE DI LEGNO TEMÙ VIONE VEZZA D'OGLIO INCUDINE MONNO EDOLO CORTENO GOLGI SONICO PAISCO - LOVENO LOZIO BORNO OSSIMO PIANCOGNO MALONNO CEDEGOLO SELLERO ONO S. PIETRO CERVENO LOSINE BERZO DEMO CEVO CAPO DI PONTE PASPARDO CIMBERGO CETO BRAONE NIARDO MALEGNO BRENO CIVIDATE CAMUNO PRESTINE BIENNO BERZO INFERIORE ESINE SAVIORE DELL'ADAMELLO I Comuni compresi nell ambito territoriale dell'asl ANGOLO TERME DARFO BOARIO TERME GIANICO ARTOGNE PIAN CAMUNO PISOGNE
4 Le sedi principali dove BRENO Via Nissolina, 2 TEL. /3291 SEDE LEGALE DIREZIONE: IL DIRETTORE GENERALE - Dr. Angelo Foschini IL DIRETTORE SANITARIO - Dr.ssa Romana Coccaglio IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO - Dr.ssa Eva Colombo IL DIRETTORE SOCIALE F.F. - Dr.ssa Aure Parolini DIPARTIMENTO AMMINISTRATIVO DISTRETTO SOCIO SANITARIO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE VETERINARIO DISTRETTO VETERINARIO DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO DIPARTIMENTO ASSI DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE BRENO Via Nissolina, 2 TEL. / EDOLO P.zza Donatori di Sangue,1 Tel. /7721 ESINE Via Manzoni, 142 Tel. /3691 URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) Ambulatori e Servizi di Medicina Specialistica distrettuali e Consultorio Familiare OSPEDALE e Servizi di Medicina Specialistica - distrettuali e Consultorio Familiare OSPEDALE e Servizi di Medicina Specialistica e distrettuali Consultorio Familiare DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE: SPDC MALEGNO Via Lanico Tel. / DARFO Via Quarteroni, 10/A Tel. / Via Cercovi Tel. / DIPARTIMENTO DI SALUTE MENTALE: COMUNITÀ RIABILITATIVA AD ALTA ASSISTENZA (CRA) CENTRO PSICO SOCIALE (CPS) LABORATORIO DI SANITÀ PUBBLICA SCUOLA UNIVERSITARIA PER INFERMIERI UO IMPIANTISTICA PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI LAVORO (PSAL) SERVIZIO TERRITORIALE DIPENDENZE CENTRO DI ASSISTENZA LIMITATA DI DIALISI (CAL) SERVIZI DI MEDICINA SPECIALISTICA E DISTRETTUALI CONSULTORIO FAMILIARE
5 Le sedi dove Le sedi decentrate del Distretto Socio Sanitario sono 7, mentre l erogazione dei Servizi della Medicina generale è suddivisa in n.3 ambiti territoriali Ambito Sedi decentrate del Comuni N. Abitanti Numero Distretto con Ambulatori e Servizi di Med. special. 1 PONTE DI LEGNO INCUDINE 414 Piazzale Europa, MONNO 569 tel. /91174 PONTE DI LEGNO TEMÙ VEZZA D'OGLIO VIONE EDOLO CORTENO GOLGI P.zza Donatori EDOLO di Sangue,1 SONICO tel. /7721 MALONNO PAISCO LOVENO 207 BERZO DEMO CEDEGOLO CAPO DI PONTE Via Nazionale, 44 CEDEGOLO tel. / CEVO 969 SAVIORE SELLERO ONO SAN PIETRO 985 PASPARDO 678 CERVENO 667 CETO CIMBERGO BRENO BRAONE 636 Via Nissolina, 2 BRENO tel. /3291 LOSINE 557 NIARDO CIVIDATE CAMUNO MALEGNO BORNO LOZIO 386 OSSIMO ESINE ESINE Via Manzoni, 142 PIANCOGNO Tel. /3691 BERZO INFERIORE BIENNO PRESTINE DARFO BOARIO TERME ANGOLO TERME Via Cercovi, 10 DARFO B. TERME Tel. /5401 ARTOGNE GIANICO PISOGNE PIANCAMUNO Via Valeriana, 1 PISOGNE 8,034 Tel. / Totale Popolazione decentrate
6 INFORMA SULLE STRU SUI Informazione SERV sulle strutture, sui servizi e STANDARD standard di qualità. DI Impegni QUALI e programmi IMPEGNI E PROGR
7 AZIONE DISTRETTO SOCIO SANITARIO DIPARTIMENTO CURE PRIMARIE DISTRETTO SOCIO-SANITARIO TTURE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICO IZI DIPARTIMENTO ASSI e DIPARTIMENTO DIPENDENZE DIPARTIMENTO DI TÀ PREVENZIONE VETERINARIO DISTRETTO VETERINARIO ASSISTENZA OSPEDALIERA AMMI DIPARTIMENTO 7 DI SALUTE MENTALE
8 Assistenza socio-sanitaria integrata Direttore Sociale F.F.: Dr.ssa Aure Parolini Tel./ Segreteria Direzione Sociale: Dr.ssa Ilaria Ducoli Tel. / Fax / assi@aslvallecamonicasebino.it SERVIZI STRUTTURE E MODALITÀ DI ACCESSO In diretta dipendenza dal Direttore Sociale, si collocano: 1 Sede centrale 1. DIPARTIMENTO ASSI - Area Famiglia - Pac Socio Sanitario 2. DIPARTIMENTO DIPENDENZE 3. COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Tali articolazioni si coordinano con il Dipartimento di Prevenzione Medico e il Dipartimento di Cure Primarie, con i Servizi socio-assistenziali dei Comuni e degli altri Soggetti sociali, per garantire la complessiva integrazione a livello territoriale delle funzioni dell ASL. DIPARTIMENTO ASSI Sede del Dipartimento ASSI BRENO Via Nissolina n.2 Tel. / ORARI DI APERTURA Dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore dalle ore alle ore La sede operativa del Dipartimento è a Breno; amministrativi, medici, ostetriche, infermieri professionali, psicologi e assistenti sociali svolgono la loro attività sia presso la sede centrale di Breno, sia presso le sedi periferiche dell ASL. 8
9 AREA FAMIGLIA Sede centrale: Via Nissolina n.2, Breno ORARIO APERTURA: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore dalle alle Responsabile: Dr.ssa Aure Parolini Segreteria Tel. / Fax / assi.famiglia@aslvallecamonicasebino.it L Area Famiglia è stata istituita al fine di garantire attività di prevenzione, sostegno e presa in carico del singolo e della famiglia lungo tutto il suo ciclo di vita. Tale struttura assume, in relazione alla mission aziendale, una rilevanza strategica nella tutela della salute del cittadino, attraverso attività di promozione, prevenzione, assistenza socio sanitaria direttamente erogate dai Servizi Famiglia, Infanzia, Età Evolutiva e Anziani e Disabili che ad essa afferiscono. L Area Famiglia è luogo di coordinamento e riqualificazione degli interventi che il Dipartimenti ASSI, nella sua specificità di erogatore di prestazioni socio-sanitarie, rivolge alla famiglia focalizzando l obiettivo sui seguenti aspetti: - analisi del bisogno espresso dalla famiglia, sia attraverso ogni suo singolo componente, sia attraverso il sistema familiare nella sua globalità; - risposte integrate rispetto alla generalità dei bisogni delle aspettative che caratterizzano la famiglia, tenuto conto sia della richiesta di aiuto a fronte di situazioni di disagio temporaneo o permanente, sia della necessità di promuovere il miglioramento delle condizioni di benessere per i cittadini; - capacità di accoglienza improntata a criteri di professionalità e rispetto dei diritti del cittadino, orientata ad assicurare la continuità assistenziale. Presso la sede dell Area Famiglia è attivo l Ufficio di protezione giuridica finalizzato a promuovere/favorire il procedimento per il riconoscimento degli strumenti di tutela delle persone incapaci e dell amministratore di sostegno. SERVIZIO FAMIGLIA, INFANZIA ED ETÀ EVOLUTIVA Responsabile: Dr.ssa Aure Parolini Segreteria Tel. / Fax / assi.famiglia@aslvallecamonicasebino.it L obiettivo prioritario del Servizio è garantire il coordinamento e l unitarietà ai percorsi assistenziali dell area materno-infantile, in collaborazione con gli altri Servizi dell Asl e del Territorio. Le finalità peculiari sono: - promozione del benessere del singolo, della coppia e della famiglia; - promozione di programmi di educazione alla salute e di prevenzione primaria; - promozione della sana e responsabile espressione della sessualità in un armonico sviluppo della persona; - tutela della salute della donna, con particolare riferimento alla maternità; - tutela della salute del concepito, del neonato e del bambino nella prima infanzia; - armonico sviluppo della relazioni familiari e di coppia, nonché dei rapporti tra genitori e figli. 9
10 La modalità privilegiata di lavoro è quella della presa in carico integrata dei bisogni espressi dal cittadino attraverso il lavoro delle èquipe moltidisciplinari presenti nelle sedi del servizio. Consultori Familiari Vallecamonica Il servizio Famiglia, Infanzia ed Età Evolutiva è costituito dalle unità organizzative: Consultori familiare e Prevenzione; in qualità di erogatore pubblico garantisce le prestazioni presso i seguenti consultori familiari accreditati: N. Denominazione Sede Indirizzo autorizz accredit. 1 Consultorio Familiare Edolo P.zza Donatori di Sangue, 1 si si Tel. / Consultorio Familiare Breno Via Nissolina, 2 si si Tel. / Consultorio Familiare Darfo Via Cercovi si si Tel. / Consultorio familiare I consultori familiari sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore dalle alle UNITÀ CONSULTORIO FAMILIARE COME SI ATTIVA: su richiesta del singolo, della coppia e della famiglia. DI COSA SI OCCUPA: A. effettua consulenze rispetto a problematiche psicologiche, sociali e sanitarie con particolare attenzione alle tematiche della sessualità, della sterilità e della procreazione; attua interventi di tutela dei minori in situazione di disagio familiare, mediante consulenza e sostegno psico-sociale finalizzato al miglioramento delle competenze genitoriali e delle relazioni intra ed extrafamiliari; B. effettua attività di prevenzione per le varie fasce d età e in collegamento con altri Servizi; C. garantisce le informazioni per una maternità e paternità responsabili; fornisce l assistenza durante la gravidanza e il puerperio; organizza corsi di accompagnamento alla nascita, di massaggio infantile e corsi per neo-genitori. DA CHI É COMPOSTA: psicologo, assistente sociale, ostetrica e ginecologo ed è integrata da altre figure specialistiche, secondo necessità. 10 MODALITA DI ACCESSO: A. per le prestazioni psicologiche e sociali è obbligatorio prenotare telefonicamente o di persona la prima visita presso la sede del Consultorio e presentarsi muniti di Carta Regionale dei Servizi; B. per le prestazioni ginecologiche-ostetriche la prenotazione va effettuata al CUP; C. le prescrizioni per le visite specialistiche sono effettuate direttamente dal personale del CF ed è previsto il pagamento del ticket, fatta eccezione per le pre-
11 stazioni esenti a norma di legge; D. ogni cittadino può scegliere liberamente il Consultorio Familiare a cui rivolgersi, indipendentemente dal luogo di residenza. Afferiscono all UO Consultorio Familiare le seguenti Unità d Offerta: Centro adozioni: situato presso il Consultorio Familiare di Breno, ma con competenza per l intero Territorio dell ASL, è composto da un équipe costituita da: psicologa e assistenti sociali. Il Centro dispone di uno sportello informativo aperto ogni mercoledì dalle ore alle ore 12.00; è preferibile prenotare il colloquio al numero Tel. / Svolge attività di preparazione e formazione per le coppie interessate all adozione; collabora con il Tribunale per i minorenni nella fase dell indagine psico-sociale relativa all idoneità all adozione e all affido preadottivo, collabora infine con gli Enti autorizzati all adozione. Realizza altresì gruppi di accompagnamento rivolti alle coppie in possesso dell idoneità all adozione e attività progettuali inerenti la tematica di competenza. Consultorio adolescenti: presso i Consultori Familiari di Breno (Tel. 364/329408) Edolo (Tel./772505) e Darfo (Tel./540212) sono attivati specifici spazi dedicati agli adolescenti. Un èquipe formata da psicologo, assistenti sociali ed integrata da personale ostetrico-ginecologico svolge attività di consulenza ai giovani di età inferiore ai 20 anni con problematiche mediche, psicologiche e sociali legate alla vita relazionale e sessuale. Promuove inoltre attività di educazione affettiva e sessuale attraverso interventi nelle scuole e programmi di incontri su specifiche tematiche. Informazioni dettagliate sono reperibili sul sito: Servizio di psicoterapia minori: presso il Consultorio Familiare di Breno Tel. / È garantito da uno psicologo psicoterapeuta. È rivolto a soggetti in età evolutiva; si prefigge l obiettivo di curare le difficoltà di sviluppo sottostanti i sintomi espressi e di contribuire all attenuazione del malessere psicologico. L intervento di presa in carico è sempre preceduto da consultazione diretta con la famiglia per focalizzare l obiettivo, delineare le risorse attivabili in campo e stabilire un contratto sui tempi e i modi. UO PREVENZIONE E chiamata a sviluppare progetti che riguardino tutte la fasi del ciclo vitale, sia individuale che familiare, in un ottica pluridisciplinare integrata. Le attività originano da uno stretto raccordo tra l ASL e le Istituzioni pubbliche e private del territorio per promuovere un sistema di offerte centrate sui reali bisogni dei cittadini. Lo sviluppo della prevenzione, quale processo educativo centrale e permanente nell ambito delle finalità del Servizio Famiglia, Infanzia ed età evoluti- 11
12 Sede e riferimenti va pone la famiglia in posizione prioritaria nella gerarchia delle agenzie educative da coinvolgere, individuando poi, quali strutture di supporto, la scuola, il gruppo dei pari, i centri di aggregazione ed ogni altro spazio che consenta di rinforzare e raccordare e azioni di promozioni sui cittadini. SERVIZIO ANZIANI-DISABILI Responsabile: Dr. Ermanno Scotti e.scotti@aslvallecamonicasebino.it assi.anziani@aslvallecamonicasebino.it assi.disabili@aslvallecamonicasebino.it Segreteria: Tel. / Fax / Il Servizio Anziani-Disabili, all interno della Area Famiglia, si occupa specificatamente delle problematiche di persone che, per età e/o a causa di situazioni di disabilità, si trovano in condizioni di dipendenza e/o non autosufficienza. In linea con le indicazione della L.R.3/2008, il Servizio promuove e opera per l accesso prioritario alla rete delle unità di offerta sociosanitarie, in relazione alle risorse disponibili e nell ambito delle prestazioni definite dai LEA, per le persone e le famiglie che si trovano in uno stato di bisogno determinato da: Non autosufficienza dovuta all età o a alla malattia; Inabilità o disabilità; Patologie terminali e croniche invalidanti; Gli interventi sono mirati alla persona ed al suo contesto di vita con la finalità di promuovere lo sviluppo ed il mantenimento delle risorse personali e tutelare i diritti all integrazione nel sociale. La sede operativa del Servizio Anziani-Disabili è presso il Dipartimento ASSI a Breno in via Nissolina, 2 (IV piano): Sportello Informativo e di Orientamento Supporto alla Fragilità 12 Segreteria Tel Coordin. Anziani Tel Assistenti sociali Tel Psicologa Tel Infermiera Prof. Tel ACCESSO AI SERVIZI: Si accede dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle dalle alle 16.30, previo appuntamento anche telefonico, rivolgendosi alla segreteria del servizio. Le consulenze sono gratuite. E attivo inoltre lo Sportello Informativo e di Orientamento Area anziani disabili Tel , Fax assi.disabili@aslvallecamonicasebino.it L U.O. svolge una azione specifica e mirata di informazione e di orientamento nei confronti della persona e della famiglia che si trovano in situazione di fragi-
13 lità, attraverso l analisi congiunta del bisogno sociosanitario e socio-assistenziale in collaborazione con i Comuni. Tramite lo Sportello esercita una funzione informativa e di orientamento per: - Richieste di accesso ai servizi socio-sanitari dell'area anziani disabili; - Promozione ed accompagnamento alla vita indipendente della persona disabile; - Erogazione dei contributi per l acquisto di ausili tecnologicamente avanzati, previsti dalla L.23/99; art. 4, commi 4 e 5: - Accertamento ai fini dell individuazione dell alunno in situazioni di handicap (DPCM del 23 Febbraio 2006 N 185). L Unità di Valutazione Multidisciplinare (UVM) effettua la valutazione multidimensionale del bisogno, considerando lo stato di salute, i bisogni sanitari e sociali espressi, i livelli di autosufficienza, la situazione sociale, culturale relazionale, le condizioni abitative ed economiche, nonchè le risorse della famiglia e del contesto sociale di appartenenza. Al processo valutativo segue la definizione di un progetto di intervento individualizzato, insieme all utente ed ai suoi familiari, dell opzione assistenziale più adeguata ai problemi evidenziati. UVM - CUP Attraverso il Centro Unico di Prenotazioni (CUP), il Servizio risponde alle richieste di inserimento, da parte di persone in situazione di fragilità momentanea o permanente, nelle RSA e CDI del territorio anche con carattere di urgenza. Gli obiettivi prioritari del CUP sono la razionalizzazione delle risorse, l ottimale utilizzo dei posti disponibili presso i servizi diurni e residenziali, l accompagnamento e il supporto all utente nella libera scelta dell opzione ritenuta più idonea al soddisfacimento dei suoi bisogni. Nel rispetto della libertà di scelta del cittadino, lo orienta ai differenti servizi socio-sanitari. Tel. / Il Voucher Socio-Sanitario è un contributo economico non in denaro, sotto forma di titolo di acquisto, erogato dall ASL per conto della Regione Lombardia, che può essere utilizzato esclusivamente per comprare prestazioni di assistenza domiciliare socio-sanitaria integrata (ADI) da soggetti accreditati, pubblici o privati, profit e non profit, erogate da personale professionalmente qualificato (caregiver professionali). Gli aventi diritto sono persone fragili che si trovano presso il loro domicilio, es. anziani o persone in convalescenza dopo un ricovero in ospedale, che hanno bisogno di assistenza, oppure disabili o sofferenti di malattie croniche che non hanno bisogno di un ricovero ma che non possono recarsi presso gli ambulatori o lo studio del loro medico di fiducia. Non ci sono limiti di reddito né di età per beneficiare del voucher: la prescrizione è effettuata dal proprio medico o pediatra di fiducia. Voucher Socio Sanitario - ADI L ADI garantisce, in relazione ai bisogni dell utente, un insieme di prestazioni mediche, infermieristiche, riabilitative e socio assistenziali rese a domicilio, in forma integrata e secondo un piano individuale programmato, così da con- 13
14 sentire alla persona fragile di rimanere nel proprio ambiente di vita e di relazione. La prescrizione del voucher è effettuata dal medico di famiglia; in base ai bisogni segnalati l ASL eroga il voucher. La persona interessata o i famigliari scelgono l Ente erogatore che presterà a domicilio le cure. Il Collegio di accertamento per l individuazione dell alunno in situazione di handicap ai fini dell integrazione scolastica, (DCPM 23 febbraio 2006, n. 185), sulla scorta di specifica richiesta della famiglia, verifica la sussistenza dei requisiti di legge per l handicap e rilascia in seduta il verbale. Le richieste di accertamento di norma devono cadere nel periodo tra 1 ottobre e 15 maggio. Il Collegio opera con criteri definiti da apposito Regolamento che specifica le finalità, le modalità operative e di comportamento del Collegio e dell'organismo di Riesame. Attività di informazione ed analisi relative all assegnazione dei contributi alle famiglie di persone disabili per l acquisto di strumenti tecnologicamente avanzati, (ex LR n.23/99 art.4 - commi 4 e 5.) Annualmente viene gestita l attività finalizzata all erogazione dei contributi; dall informazione ed accompagnamento dei cittadini all erogazione e verifica degli esiti del progetto. La valutazione è effettuata da un apposito Nucleo di Valutazione attraverso criteri formalmente definiti. La richiesta va inoltrata all ASL con specifica modulistica a seguito di bando regionale, a cadenza annuale. 14
15 Si riportano di seguito le Strutture Socio Sanitarie autorizzate e accreditate dell area Anziani e Disabili, presenti sul territorio della Valle Camonica. Il CDI si colloca nella rete dei servizi socio-sanitari per anziani, con funzione intermedia tra l assistenza domiciliare e le strutture residenziali. Si rivolge ad anziani che vivono a casa, con compromissione parziale o totale dell autosufficienza e con necessità assistenziali che superano la capacità del solo intervento domiciliare, ma che non richiedono ancora un ricovero in RSA. Obiettivo del CDI è quello di supportare la famiglia nella gestione dell anziano al fine di ritardare l istituzionalizzazione. L accesso avviene con richiesta all Ente gestore e previa valutazione del grado di non autosufficienza da parte dell UVM-G. Sono in atto sperimentazioni di nuovi modelli assistenziali, in particolare con ricoveri notturni per sollievo alla famiglia. La retta giornaliera a carico del cittadino è definita annualmente nella Carta dei Servizi, disponibile presso le RSA. La Regione, tramite l ASL, concorre alla copertura del costo sanitario con una quota di 29,00 al giorno. CDI AUTORIZZATI ED ACCREDITATI ENTE GESTORE CDI Fondazione ONLUS Residenza "Angelo Maj" Associazione Pro Casa Anziani Niardo Fondazione Don Giovanni Ferraglio Fondazione Giovannina Rizzieri ONLUS Fondazione ONLUS Ninj Beccagutti Fondazione Villa Mons. Damiano Zani Fondazione Santa Maria della Neve ONLUS Telefono Comune di ubicazione Darfo BT via Galilei, 16 Niardo via Adamo, 2 Malonno via G.Ferraglio, 8 Piancogno via Nazionale, 45 Esine via Chiosi, 3/b Bienno via Pradelli, 7 Pisogne via Romanino, 18 Totali 97 Posti Giorni di Autorizzati e apertura accreditati settimana Orario giornaliero ,00-19, ,00-20, ,30-19, ,00-19, ,00-20, ,00-20, ,00-19,00 Le RSA sono strutture destinate ad accogliere anziani non autosufficienti che non possono essere assistiti al proprio domicilio. Garantiscono il soddisfacimento dei bisogni assistenziali e l assistenza socio-sanitaria.l accesso avviene con richiesta all Ente gestore e previa valutazione del grado di non autosufficienza da parte dell UVM- G. Centro Diurno Integrato (CDI) Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) 15
16 Nel territorio dell ASL sono presenti 14 RSA per un totale di 737 posti letto accreditati. Per tali posti sono previsti il contributo regionale e la compartecipazione al costo della retta da parte del cittadino. I posti letti autorizzati sono in totale 840, quindi n. 103 con retta a totale carico dell ospite. Presso 4 RSA sono attivi nuclei Alzheimer per un totale di 75 posti letto. AUTORIZZATE ED ACCREDITATE Ente Gestore RSA Comune di Artogne Soc. Coop. Sociale ONLUS Margherita Fondazione ONLUS "Villa Mons. Damiano Zani" Comune di Borno Fondazione Ente Celeri ONLUS Fondazione Fratelli Bona ONLUS Residenza Angelo Maj Fondazione ONLUS Fondazione Giamboni ONLUS Fondazione ONLUS "Ninj Beccagutti" Fondazione Don Giovanni Ferraglio Fondazione Giovannina Rizzieri ONLUS Fondazione Santa Maria della Neve ONLUS Fondazione ONLUS "Mons. Giacomo Carrettoni" Cooperativa Sociale AESIS ONLUS * Posti di sollievo, la cui quota è a totale carico dell ospite. Telefono Comune di ubicazione Artogne Via Franzoni, 1 Berzo Inf. v.le Caduti, 40 Bienno via Pradelli, 7 Borno via Milano, 20/B Breno via Taglierini, 25 Capo di Ponte via G. Marconi, 3 Darfo BT via Galilei, 16 Edolo p.zza Nicolini, 1 Esine via Chiosi, 3/b Lozio Loc. S.Nazzaro P. letto autorizzati P. letto accreditati * * * 64 di cui 15 Alzheimer * di cui 20 Alzheimer Piancogno via Nazionale, * 67 di cui 20 Alzheimer Pisogne via Romanino, * 90 di cui 20 Alzheimer Ponte di Legno C.so Milano, Lozio V.le dei Castagni 43 0 Totali *
17 La retta giornaliera a carico dell ospite è definita annualmente nalla Carta dei Servizi disponibile presso le RSA ed è integrata da una quota regionale in relazione al livello di fragilità. Il ricovero in RSA di persone in stato vegetativo è a completo carico del Servizio Sanitario Regionale, come i ricoveri di sollievo per persone in stato vegetativo o con Sclerosi Laterale Amiotropica (SLA). E rivolto a persone disabili gravi, di età superiore ai 18 anni e, di norma, sino ai 65. Il CDD è una struttura semiresidenziale socio sanitaria che garantisce prestazioni socio-sanitarie ad elevato grado di integrazione, attività di riabilitazione, attività di socio- riabilitazione ed attività educative. Le prestazioni sono erogate sulla scorta di un Progetto Individualizzato che coinvolge la famiglia. Il CDD garantisce un apertura per almeno 35 ore settimanali, per un minimo di 47 settimane annue. L obiettivo del CDD è quello di supportare la famiglia nella gestione quotidiana al fine di evitare o ritardare l istituzionalizzazione; Funzionamento: 235 giorni all anno dal lunedì al venerdì. La retta giornaliera a carico del cittadino è definita annualmente nella Carta dei servizi disponibile presso il CDD ed è integrata da una quota sanitaria regionale in relazione al livello di fragilità. CDD AUTORIZZATI ED ACCREDITATI ENTE GESTORE CDD Telefono Indirizzo Posti autorizzati Posti accreditati gg. apertura settimanali Centro Diurno per Disabili (CDD) Orario Società Cooperativa Sociale Il Cardo ONLUS Edolo via Magnolini, ,00-16,00 Società Cooperativa Sociale Arcobaleno ONLUS Pia Fondazione di Vallecamonica ONLUS Società Cooperativa Sociale Azzurra ONLUS Breno via Croce, 1 Malegno via Lanico, 2 Darfo BT via Quarteroni, 10 Totali ,00-16, ,00-16, ,00-16,00 17
18 Comunità Socio Sanitaria per Disabili (CSS) E rivolta a persone adulte anche con grave disabilità, prive di sostegno famigliare e che scelgono come dimora abituale la CSS. Offre prestazioni sostitutive del nucleo familiare, qualora lo stesso sia inesistente, impossibilitato o incapace del tutto ad assolvere il proprio compito, o qualora la persona adulta rivendichi il suo diritto di rendersi autonomo dal nucleo familiare. La Comunità eroga prestazioni socio sanitarie acquistate dall utente sulla scorta dell assegnazione di un voucher di lungoassistenza, diversificato per complessità di intervento ed in base ai bisogni assistenziali. CSS AUTORIZZATE ED ACCREDITATE ENTE GESTORE CSS Società Cooperativa Sociale Il Cardo ONLUS Società Cooperativa Sociale ONLUS Arcobaleno ONLUS Telefono Indirizzo Edolo via Magnolini, 48 Breno via Croce, 1 Posti letto accreditati Pia Fondazione di Vallecamonica ONLUS Malegno via Lanico, 2 10 Totale 30 Riabilitazione Per l ospite della CSS rimane possibile l accesso ad altre unità d offerta semiresidenziali del sistema socio-sanitario o del sistema sociale. La retta giornaliera a carico del cittadino è definita annualmente nella Carta dei servizi disponibile presso la CSS. In caso di gravità all ospitato è assegnato un voucher mensile di lungo assistenza, in relazione al livello di fragilità. L oggetto di competenza è l intervento riabilitativo rivolto a cittadini affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali, senza limiti di età, per periodi limitati nel tempo e fino al soddisfacimento del bisogno. L erogazione del trattamento avviene negli Istituti di Riabilitazione (IDR), ex art. 26 L. 833/78, ubicati sia nel territorio dell ASL sia in altre ASL della Lombardia, in taluni casi anche fuori Regione. L accesso all IDR avviene previa prescrizione da parte del medico di famiglia e dello specialista dell ASL (Mod O1) per trattamenti fuori dalla Regione Lombardia. Nel territorio dell ASL di Vallecamonica - Sebino è presente l Istituto di Riabilitazione Pia Fondazione di Vallecamonica di Malegno che eroga prestazioni ambulatoriali. UFFICIO DI PROTEZIONE GIURIDICA 18 Responsabile: Dr.ssa Delia Orsignola Sede: Breno Tel. / E.mail: protezione.giuridica@aslvallecamonicasebino.it
19 Istituito ai sensi della Legge Regionale 3/2008, l Ufficio di Protezione Giuridica è finalizzato alla corretta e diffusa informazione sulle forme di protezione giuridica per soggetti incapaci di provvedere ai propri interessi, nonchè al supporto nella fase di presentazione del ricorso per l istituzione dell amministratore di sostegno. L attività è in particolare rivolta alla tutela dei cittadini privi di famiglia che, per età o a causa di situazioni di disabilità, si trovano in condizioni di ridotta autonomia o di non autosufficienza. Apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle e dal lunedì al mercoledì dalle alle PAC SOCIO SANITARIO Posto in dipendenza dal Direttore Sociale, il PAC socio sanitario governa le attività finalizzate alla programmazione, all acquisto ed al controllo delle prestazione socio sanitarie. Afferiscono al PAC: - il Servizio Vigilanza ed Accreditamento; - l Ufficio Acquisto Prestazioni Socio Sanitarie - l Ufficio qualità ed appropriatezza prestazioni socio-sanitarie. SERVIZIO VIGILANZA E ACCREDITAMENTO Responsabile: Dr. Pierangelo Troletti Tel. / Segreteria Tel. / / E.mail: assi.vigilanza@aslvallecamonicasebino.it La funzione generale del Servizio Vigilanza e Accreditamento è quella di prporsi come strumento di tutela dei diritti fondamentali degli utenti e dei cittadini e come elemento di stimolo e supporto per l intera rete delle Unità d offerta socio sanitarie e socio-assistenziali, al fine di implementarne la qualità delle prestazioni erogate. La funzione specifica e operativa del Servizio è infatti quella di un organismo deputato alla verifica e al controllo del possesso, mantenimento e adeguamento dei requisiti che autorizzano e accreditano gli Enti Gestori di strutture socio sanitarie e socio-assistenziali ad erogare le prestazioni previste e normate dal sistema regionale. Il Servizio svolge le sue attività specifiche e operative in diverse fasi e momenti istituzionali, di cui si elencano i più significativi: L autorizzazione al funzionamento È fatto obbligo, su tutto il territorio regionale, ad una serie di strutture sociosanitarie e socio-assistenziali pubbliche e private, che accolgono particolari tipologie di utenza caratterizzata da aspetti di fragilità personale o evolutiva, di autocertificare e garantire il possesso di vari requisiti strutturali e gestionali previsti da apposite normative statali, regionali e locali. È specifica competenza del Servizio verificare il possesso da parte della struttura dei requisiti richiesti. Finalità e Funzioni Tipologia delle Prestazioni 19
20 L accreditamento Ulteriori requisiti strutturali, tecnologici ed organizzativi - maggiori garanzie e livelli qualitativi - sono richiesti dalla normativa regionale alle strutture sociosanitarie per l iscrizione delle stesse al Registro regionale delle strutture accreditate ad erogare prestazioni nell ambito e per conto del Servizio Sanitario Nazionale. L accreditamento è condizione inderogabile, perché siano posti a carico del Fondo Sanitario Regionale gli oneri relativi alle prestazioni socio-sanitarie. Compete al Servizio Vigilanza e Accreditamento la verifica del possesso da parte delle strutture di tali requisiti aggiuntivi rispetto a quelli costituenti la soglia necessaria per l esercizio dell attività. L accordo contrattuale L iscrizione al Registro regionale delle strutture socio sanitarie accreditate costituisce condizione per la stipula di contratti con l ASL finalizzati alla definizione di: - reciproci impegni e rapporti giuridici tra le parti; - modalità di erogazione dei servizi da parte dall ente gestore; - procedure di remunerazione delle prestazioni erogate. L acquisto delle prestazioni da parte dell ASL, definito e formalizzato con apposito accordo contrattuale - sulla base di uno schema tipo approvato dalla normativa regionale - comporta una valutazione della qualità delle prestazioni erogate e dei relativi costi. L accordo contrattuale viene pertanto effettuato sulla base di: - appropriata valutazione del bisogno territoriale; - opportuna verifica dei requisiti di qualità dell Unità d offerta; - puntuale rispondenza della struttura alle esigenze della programmazione regionale e locale. La vigilanza e il controllo Le finalità specifiche dell attività di vigilanza e controllo sulle Unità d offerta sociosanitarie e socio assistenziali sono mirate alla verifica e monitoraggio: - del possesso, mantenimento, e adeguamento ai requisiti strutturali e gestionali previsti dalle normative in materia; - della qualità e appropriatezza dei servizi erogati dagli enti gestori; - del livello di soddisfazione e gradimento da parte dell utenza in merito alle prestazioni ricevute. Attività di informazione In linea con le finalità complessive del Servizio, viene organizzata e garantita per le Unità d offerta socio-sanitarie l apertura programmata e sistematica, in appositi orari, di uno sportello di informazione. Destinatari di tale attività sono, a livello singolo e/o associato, sia gli Enti gestori, che gli stessi utenti dei servizi. L informazione, assicurata da apposita equipe multiprofessionale, viene garantita riguardo ad aspetti di carattere tecnico/strutturale, igienico/sanitario, organizzativo/gestionale, e giuridico/amministrativo. In particolare si garantisce il supporto tecnico eventualmente richiesto per l elaborazione ed il perfezionamento dei piani di adeguamento strutturale e gestionale richiesti dalle normative. 20
21 Le principali Unità d offerta interessate dall attività del Servizio Vigilanza ed Accreditamento sono: Unità d Offerta Per l area socio-sanitaria - Residenze Sanitario Assistenziali; - Centri Diurni Integrati, - Centri Diurni per persone con Disabilità, - Comunità Alloggio Socio Sanitarie per persone con Disabilità; - Istituti di Riabilitazione; - Residenze Sanitarie per Disabili; - Consultori Familiari; - Servizi Territoriali Multidisciplinari Integrati per le Dipendenze; - Comunità Terapeutiche per soggetti tossicodipendenti o alcoldipendenti; - Servizi di Assistenza Domiciliare Integrata. Per l area socio-assistenziale - Centri Diurni per Anziani; - Centri Socio Educativi; - Servizi di Formazione all Autonomia; - Comunità Alloggio per Disabili, Minori e Utenza Mista; - Centri di Pronto Intervento per Disabili, Minori e Utenza Mista - Asili Nido e Nidi Famiglia; - Centri di Aggregazione Giovanile; - Centri Ricreativi Diurni; - Associazioni di Volontariato iscritte nel Registro Regionale. Il Servizio Vigilanza e Accreditamento si trova presso la sede centrale del Dipartimento ASSI a Breno, Via Nissolina 2, Tel / / / , fax / assi.vigilanza@aslvallecamonicasebino.it Sede e Riferimenti ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore12.00 e dalle ore alle ore Le consulenze vengono effettuate previo appuntamento telefonico. UFFICIO ACQUISTO PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE si occupa essenzialmente dell acquisto di prestazioni da Enti accreditati, nel rispetto degli impegni regionali, della necessità d innovazione, d integrazione con gli altri servizi e della formulazione dei contratti per i servizi area anziani-disabili e la conseguente sottoscrizione, avviando concretamente le procedure di erogazione. Infine partecipa con l Ufficio Qualità ed appropriatezza prestazioni socio-sanitarie, in base alla programmazione annuale secondo indicazioni regionali, ai controlli sulla qualità dei servizi erogati presso gli Enti accreditati e firmatari dei contratti. 21
22 UFFICIO QUALITÀ ED APPROPRIATEZZA PRESTAZIONI SOCIO-SANITARIE L Ufficio è deputato allo sviluppo di un sistema di controllo rivolto alla qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate dagli enti gestori territoriali accreditati e all implementazione di sistemi di verifica della soddisfazione degli utenti assistiti dagli enti stessi. 2 DIPARTIMENTO DIPENDENZE Posto in dipendenza gerarchica dal Direttore Sociale e distinto dal Dipartimento ASSI, il Dipartimento Dipendenze, svolge un ruolo di programmazione e coordinamento a livello territoriale di tutti gli interventi in materia di dipendenze. È costituito dal Servizio Territoriale Dipendenze che si articola in: - U Org. Tossicodipendenze - U Org. Alcologia SERVIZIO TERRITORIALE DIPENDENZE Responsabile: Dr.ssa Maura Richini Tel. / Segreteria Tel. / E.mail: sert@aslvallecamonicasebino.it Campi di Attività 22 Il Servizio Dipendenze formula e realizza progetti di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione rivolti a persone con problemi di uso, abuso e dipendenza da sostanze legali ed illegali e a coloro che manifestano altri comportamenti additivi. Fornisce prestazioni di carattere socio-sanitario integrato in collaborazione con altre agenzie territoriali, esercitando un ruolo di coordinamento degli interventi. I CAMPI DI ATTIVITÀ DEL SERVIZIO DIPENDENZE SONO: Prevenzione della diffusione dell uso e abuso di sostanze legali e illegali; Tutela della salute psico-fisica delle persone con dipendenza patologica; Diagnosi di abuso, dipendenza da sostanze e dei comportamenti compulsivi (gioco d azzardo); Trattamento farmacologico, psicologico e del disagio sociale relativo alle patologie di abuso e dipendenza; Collaborazione con i Servizi territoriali e ospedalieri della ASL con le strutture del Privato Sociale e del Volontariato; Collaborazione con le Prefetture, con le Case Circondariali, con il Tribunale di Sorveglianza e con l Ufficio Esecuzione penale Esterna (UEPE); Certificazioni e Programmi terapeutici di inserimento in Comunità Terapeutica con verifica periodica diretta; Collaborazione con i Comuni per progetti di reinserimento sociale e lavorativo; Rilevamento, elaborazione e reporting di dati statistico-epidemiologici nell ambito dell Osservatorio delle Dipendenze;
23 Campagne informative sui rischi derivanti dall uso di sostanze Attività di formazione e aggiornamento rivolte agli operatori che si occupano di dipendenze patologiche IL SERVIZIO DIPENDENZE SI ARTICOLA IN 2 UNITA ORGANIZZATIVE: con le seguenti sedi ambulatoriali: Servizio Tossicodipendenze SERT: DARFO BT - via Cercovi, 2 - Tel / Servizio di Alcologia SERAL: DARFO BT - via Cercovi, 2 - Tel /540236; MALONNO - via Frosseno,2 - Tel /65580 MODALITÀ DI ATTIVAZIONE E DI ACCESSO: Entrambi i Servizi garantiscono l apertura al pubblico dal lunedì al venerdì per almeno 6 ore giornaliere. Si accede direttamente, previo appuntamento telefonico, senza impegnativa del Medico Curante. Le prestazioni sono gratuite. È garantito il diritto alla privacy. Gli interventi si articolano all interno di 4 aree principali: ACCOGLIENZA, DIAGNOSI E CURA E l insieme degli interventi terapeutici posti in atto per portare i soggetti alla astensione dall uso patologico di sostanze illegali e legali e per ottenere la remissione dello stato di dipendenza. Nello specifico, sebbene l obiettivo ideale di ogni intervento di trattamento sia quello descritto, si riconosce come realistico e rispettoso della dignità e della possibilità personale, anche l obiettivo di migliorare lo stato di salute e la qualità della vita attraverso la diminuzione dei rischi connessi all uso di sostanze. Anche alla famiglia, qualora richiesto, viene offerto l adeguato supporto psicologico, sanitario e sociale che la complessa situazione richiede. Le donne in stato di gravidanza ed i minori hanno, nel rispetto delle normative vigenti, assoluta priorità di accesso agli interventi necessari per la tutela della salute psico-fisica e della situazione sociale. Il Servizio definisce, nell ambito di una valutazione multiprofessionale (medico, psicologo, infermiere, assistente sociale, educatore professionale), il progetto terapeutico individuale di tipo territoriale-ambulatoriale o residenziale. Qualora si valuti l opportunità di un Programma Terapeutico Individualizzato di tipo residenziale (Comunità Terapeutica) viene fornita al soggetto la certificazione prevista da DGR Regione Lombardia n VIII/5509 e il soggetto, se lo richiede, viene seguito durante il trattamento residenziale. Tipi di intervento 23
24 REINSERIMENTO SOCIALE E LAVORATIVO Sono gli interventi del Servizio che consentono ai soggetti in cura di acquisire autonomia personale, famigliare e socio-lavorativa. Il reinserimento sociale e lavorativo si attua in una logica di rete, con la collaborazione tra Enti pubblici e Privato Sociale. ATTIVITA DI PREVENZIONE E l insieme degli interventi, rivolti prevalentemente ad adolescenti e preadolescenti, che prevedono una molteciplità di azioni in ambiti differenti ( famiglia, territorio, aggregazioni informali, scuola). Sono seguite le Linee Guida Regionali di prevenzione delle diverse forme di dipendenza in cui è previsto il coinvolgimento attivo sia dei destinatari diretti (preadolescenti e adolescenti) sia degli adulti che ricoprono un ruolo educativo nei loro confronti quali ad es. genitori, insegnanti, educatori, allenatori. Comunicazioni con l utente OSSERVATORIO DIPENDENZE PATOLOGICHE E attivo da tre anni un Osservatorio per le dipendenze patologiche che, attraverso studi epidemiologici, accresce il grado di conoscenza del fenomeno delle dipendenze patologiche a livello locale e ne consente un confronto sia locale che regionale e nazionale. Permette il recupero e la valorizzazione delle esperienze locali, il reperimento e l esame della letteratura scientifica con finalità complessiva di facilitare la lettura del fenomeno e l analisi del bisogno. Viene pubblicato semestralmente un report, reperibile sul sito web dell ASL di Vallecamonica. STANDARD DI QUALITA Dal novembre 2006 il SERD ha ottenuto la Certificazione di Qualità UNI EN ISO , che permette il miglioramento continuo degli interventi e la loro valutazione, fin dalle fasi di avvio, attraverso indicatori misurabili e adeguati rispetto agli obiettivi. Nel maggio 2008 è stata emessa dall ASL la Certificazione definitiva inerente il possesso dei requisiti di autorizzazione al funzionamento come da DGR 12621/2003. Il Servizio, come previsto dalla DGR del , si assicura che i requisiti del cliente siano soddisfatti attraverso la valutazione dei risultati della Customer Satisfaction. Il questionario della Customer Satisfaction viene predisposto dal Servizio Dipendenze e somministrato annualmente agli utenti. L elaborazione e l interpretazione dei risultati è a cura del Servizio stesso. Il Servizio risponde alle esigenze dell utente anche attraverso la Carta dei Servizi, la diffusione di depliant informativi, il giornale aziendale distribuito a tutta la popolazione, il sito WEB e principalmente ad un informazione diretta ed individuale data dall operatore. 24
25 COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Responsabile: Dr.ssa Delia Orsignola Sede: Via Nissolina n.2 Breno Tel. / e.mail: Ha come finalità la gestione amministrativa del Dipartimento e dei Servizi, nonché la collaborazione e l integrazione per le attività di specifica competenza, con le altre Unità d offerta dell ASL. Dipendono dal coordinamento Amministrativo l'ufficio Provvidenze Economiche e l Ufficio Debito Informativo. 3 UFFICIO PROVVIDENZE ECONOMICHE Sede: Breno, Via Nissolina 2 (III piano) Tel. e Fax / assi.provvidenze@aslvallecamonicasebino.it Apertura sportello: UPE Martedì dalle ore alle ore Giovedì dalle ore alle ore Questo ufficio é responsabile delle attività di concessione delle provvidenze economiche ai disabili nelle categorie di invalidi civili, ciechi e sordi, in riferimento a: istruttoria; emissione e determinazione collegamenti telematici con l INPS; informazioni all utenza sullo stato della pratica; tenuta dell archivio centrale; attività complementari alla gestione tra cui le attività connesse alla legittimazione passiva. L erogazione dei benefici economici continua a rimanere di competenza dell INPS. 25
26 Obiettivi di miglioramento attuati STANDARD DI QUALITA PER IL DIPARTIMENTO ASSI OBIETTIVO: certificazione di qualità per i Servizi/Uffici del Dipartimento. Completata la certificazione del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata (ADI), del Servizio Dipendenze e dell Ufficio Provvidenze Economiche. Obiettivi di miglioramento individuati OBIETTIVO DIPARTIMENTO: certificazione di qualità per il Dipartimento ASSI. 26 A CURA URP - COMUNICAZIONE
27 27
28 AZIENDA CON SISTEMA DI GESTIONE QUALITA UNI EN ISO 9001:2000 CERTIFICATO CSQ 9122.ASLV IQNET IT EA 37, 38 Accettazione Amministrativa Ricoveri Ospedalieri (Esine, Edolo) Anatomia Patologica (Esine) Area Gestione Risorse Materiali (Breno) Assistenza Domiciliare Integrata (Breno) Blocco Operatorio (Esine, Edolo) Chirurgia (Esine, Edolo) Diabetologia e Malattie del Metabolismo (Esine, Darfo, Pisogne) Direzione Sanitaria Ospedaliera (Esine, Edolo) Farmacia (Esine) Laboratorio Patologia Clinica (Esine, Edolo) Laboratorio Sanità Pubblica (Darfo) Medicina Interna (Esine, Edolo) Nefrologia e Dialisi (Esine, Edolo, Darfo) Ortopedia e Traumatologia (Esine, Edolo) Ostetricia-Ginecologia (Esine) Otorinolaringoiatria (Esine) Pediatria (Esine) Pneumologia (Esine) Prevenzione Protezione (Esine) Pronto Soccorso (Esine, Edolo) Radiologia (Esine, Edolo) Rianimazione (Esine) Sanità Pubblica Veterinaria (Breno) Servizio Dipendenze (Darfo, Malonno) Servizio Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (Esine) Tecnologie Biomediche (Esine) Ufficio Aggiornamento e Formazione (Esine) Ufficio Provvidenze Economiche (Breno) Ufficio Relazioni col Pubblico (Breno) Ufficio Qualità (Esine) ASL DI VALLECAMONICA - SEBINO A CURA URP - COMUNICAZIONE Mod. 1961/ASL
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