CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA IN COMUNE DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE

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1 SMONTORIMONTO CONCORSO DI PROGETTAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA IN COMUNE DI MARANELLO RELAZIONE GENERALE Progetto architettonico Tenendo conto dei valori della sostenibilità e dell economia sottesi in ogni azione di recupero, la soluzione proposta assume il tema del riuso quale strategia progettuale tesa a riconfigurare l esistente secondo le esigenze e il linguaggio della contemporaneità, nei limiti imposti dalla conservazione. Il recupero del vecchio contenitore si è rivelato altresì opportuno constatando la forte compatibilità delle caratteristiche di flessibilità e illuminazione, tipiche delle strutture industriali, con le esigenze funzionali di una biblioteca. Ciò ha dettato la scelta di conservare, ove possibile, i vecchi Shed, integrando il sistema di illuminazione e aerazione naturale attraverso l apertura di due Patii, che articolano lo spazio definendo diversi ambiti funzionali: sale studio, sala libri e consultazione, biblioteca dei ragazzi. Per rispondere alla richiesta funzionale di nuovi spazi si è reso necessario un ulteriore ampliamento in altezza, nei limiti imposti dai confini e relativi distacchi, garantendo la superficie utile richiesta di 1200 mq. Ciò ha dato luogo ad una nuova immagine architettonica, che consente di rileggere il vecchio edificio come basamento della nuova emergenza, atto ad accogliere le funzioni più aperte al pubblico, e dunque in stretto rapporto con la quota della città: lo spazio vetrina per il consorzio Maranello Terre del Mito, la caffetteria, lo spazio espositivo (direttamente annessi all atrio), uno spazio filtro destinato al prestito e informazioni che introduce agli spazi della biblioteca e all area per i ragazzi (ludoteca e sale lettura) opportunamente separati. Al fine di ottimizzare i flussi di percorrenza il sistema di distribuzione verticale e dei servizi è stato reso direttamente accessibile sia dagli spazi interni della biblioteca che dall area prestito e informazioni (contigua all atrio) connessi da un corridoio di servizio.

2 La nuova sopraelevazione si sviluppa per due piani che accolgono alcune attività complementari alla biblioteca più opportunamente isolabili dalle aree di lettura e consultazione - sale polivalenti, videoteca, fonoteca - al primo piano, e funzioni più strettamente amministrative - uffici della biblioteca, uffici del Consorzio Maranello Terra del Mito, archivio storico comunale - al secondo piano. L inserimento del nuovo volume, strutturalmente autonomo, ha reso necessaria la demolizione di alcuni elementi strutturali, e la ricerca di soluzioni tecnico-formali atte a risolvere la compresenza dei due sistemi. Il dialogo tra il vecchio e il nuovo mira ad esaltare l identità e l autonomia formale dei due contenitori, esaltata dalla diversità del trattamento superficiale, senza rinunciare alla definizione di un immagine organica e coerente. Il rivestimento del nuovo volume è caratterizzato da un diaframma leggero e continuo in laterizio, che si dirada in prossimità delle finestrature (concentrate principalmente lungo il fronte meridionale) in funzione di brise soleil. Alla qualità espressiva di questa seconda pelle si contrappone la neutralità del basamento, trattato con un rivestimento omogeneo che avvolge senza soluzione di continuità i due fronti liberi. Il minimalismo delle soluzioni formali, la compattezza dell involucro superficiale, il carattere introverso dell organismo, conferiscono al nuovo edificio un immagine unitaria ed estremamente sintetica, fortemente riconoscibile alla scala della città. Una particolare attenzione è stata posta nella definizione architettonica del fronte d ingresso, disegnato da una lunga pensilina che circoscrive l entrata, esalta l orizzontalità del basamento e si sviluppa, oltre i confini del fabbricato, verso via Vittorio Veneto, come un leggero segnale urbano atto ad accogliere il visitatore. Progetto strutturale Dal punto di vista strutturale la proposta progettuale prevede la demolizione di una parte della copertura a Shed (circa 350 mq) e la successiva ricostruzione, all interno dell area originata dalla demolizione, di un corpo costituito da tre impalcati della superficie di circa 220 mq. Il buono stato di consistenza della struttura esistente ed i maggiori oneri derivanti da una demolizione completa, ha determinato la scelta di demolire la struttura solo parzialmente mediante tecniche usuali per interventi sull esistente. L organismo strutturale del nuovo corpo è costituito da un telaio spaziale elevato su una fondazione di tipo superficiale. Le tecniche costruttive e le tecnologie realizzative ipotizzate sono quelle usuali per costruzioni in conglomerato cementizio armato.

3 L impiego di tale materiale soddisfa, più di ogni altro, le richieste progettuali in ordine alla maggiore resistenza al fuoco rispetto ad altri materiali da costruzione, inoltre le peculiarità del cemento armato possono sintetizzarsi in: economicità, reperibilità, facilità di impiego. L elevato carico d incendio, in ambienti come quelli di progetto, ed il conseguente elevato valore della resistenza al fuoco che viene richiesto dalla normativa vigente, risultano determinanti nella scelta del materiale da costruzione, a meno di prevedere ingenti costi per la realizzazione di protezioni passive degli elementi strutturali. La nuova struttura, a pianta rettangolare, sarà efficacemente collegata a quella esistente migliorandone il grado di sicurezza nei confronti delle azioni sismiche orizzontali. A tal fine è previsto l inserimento di pareti in c.a. lungo il contorno del vano scala e del vano ascensore come struttura di controventamento. Il telaio strutturale è pensato con un unica campata di solaio di luce di circa 9,0 m, e con travi portanti disposte nella direzione longitudinale del nuovo volume edilizio. I pilastri rettangolari hanno un interasse longitudinale pari alla luce delle travi portanti di circa 4,60 m. Gli elementi strutturali saranno interamente gettati in opera a meno dei solai d impalcato dove, al fine di limitare il puntellamento e la formazione di casserature di sostegno, si prevede l impiego di componenti prefabbricati come lastre predalles. Tali lastre garantiscono inoltre un ottimo contributo alla resistenza al fuoco in virtù di un adeguato copriferro delle barre di armatura. Progetto impiantistico Al fine di garantire il risparmio energetico e il necessario benessere ambientale sono state previste soluzioni tecnologiche passive per l involucro dell edificio, caratterizzate dall impiego di tecniche di isolamento dall esterno e di ventilazione per le facciate e le coperture. La sezione tipo delle murature perimetrali è caratterizzata da un pacchetto pluristrato che prevede un isolamento a cappotto continuo in grado di eliminare i ponti termici ed un rivestimento di facciata costituito, ai piani primo e secondo, da listelli in laterizio alternati con un passo di 5 cm, e nel basamento da un rivestimento opaco e continuo. Tale pacchetto realizza un sistema di parete ventilata esteso anche al di sotto del manto di copertura degli shed. In corrispondenza delle ampie aperture vetrate sui fronti sud e ovest il sistema di rivestimento di facciata si dirada assumendo funzione di brise soleil, che filtrano la luce per riflessioni successive realizzando un illuminamento diffuso e omogeneo.

4 In riferimento al comfort visivo, il sistema di illuminazione naturale al piano terra si avvale principalmente della luce zenitale diffusa dagli shed in modo omogeneo, integrata dall apertura di due patii schermati da pareti vetrate a tutta altezza, e da finestre alte aperte sui fronti liberi dell edificio. Tenendo conto della sostenibilità ambientale dell intervento, relativamente alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti, è stato previsto in copertura un sistema di pannelli solari per la produzione di acqua calda sanitaria ed un sistema di pannelli fotovoltaici, tale da proporre in conto energia potenze prossime a 6 kw sufficienti a garantire l illuminazione degli ambienti (unico carico realmente fisso ). Relativamente alla climatizzazione degli ambienti, il gruppo frigo di produzione di acqua refrigerata verrà individuato in base alle linee di produzione aventi COP più elevato. Il gruppo frigorifero sarà dotato di scambiatore per il recupero totale dell'energia di desurriscaldamento, per il riutilizzo della stessa e per l eventuale integrazione alla produzione di acqua calda sanitaria. Per quanto riguarda i gruppi di produzione di acqua calda invernale è prevista una caldaia a condensazione modulare, con centraline di controllo in cascata a temperatura scorrevole con controllo climatico. Potrà essere inoltre valutata la possibilità (per aree specifiche) di sostituire i classici sistemi a fan-coil con sistemi a pannelli radianti a pavimento per la climatizzazione sia estiva che invernale. Relazione antincendio L impostazione progettuale dell edificio tiene conto dei requisiti richiesti dalla normativa antincendio, con particolare riferimento al D.M ed al D.M (limitatamente all Attività n. 43 di cui al D.M ). La divisione dei singoli piani in compartimenti antincendio (R/REI 60 o superiore, in base all effettivo carico di incendio specifico), la scala protetta (come definita dal D.M ) che ingloba di fatto i corridoi dei piani primo e secondo ed il vano scala dimensionato per l esodo contemporaneo di due piani, rappresentano soluzioni idonee a garantire la fruibilità dell edificio in sicurezza. Tutte le aree funzionali, sia ad uso pubblico che del personale presente, risultano dotate di accessi e vie di esodo compartimentate e dimensionate per il massimo affollamento previsto e, in particolare, per il primo e secondo livello, sono stati individuati spazi calmi utilizzabili come luogo sicuro per i fruitori diversamente abili.

5 allegato 1 VALUTAZIONE DI MASSIMA DEI COSTI DELL'INTERVENTO a) b) categorie di lavorazione opere provvisionali ponteggi , ,00 demolizioni e rimozioni demolizioni e rimozioni , ,00 scavi e fondazioni scavi 3 980,00 fondazioni , ,00 struttura in elevazione e solai struttura in elevazione e solai , ,00 impermeabilizzazioni e coibentazioni impermeabilizzazione ,00 coibentazione , ,00 murature - intonaci - finiture murature ,00 intonaci e tinteggiature ,00 rivestimenti ,00 controsoffitti , ,00 pavimenti e massetti pavimenti ,00 massetti ,00 totale parziale ,00 rivestimenti esterni rivestimenti esterni , ,00 serramenti esterni ed interni serramenti in vetro ,00 porte , ,00 impianti meccanico ,00 elettrico ,00 idrico , ,00 sistemazioni esterne pavimentazioni ,00 opere a verde , ,00 totale opere ,00 fornitura arredi arredi e giochi per l'infanzia , ,00 c) spese per allacci ,00 d) spese per spese tecniche ,00 totale costo intervento (a+b+c+d) ,00

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