Biblioteca Comunale di Traversetolo Vivere la Biblioteca a.s.2012/2013 Anno 5

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Biblioteca Comunale di Traversetolo Vivere la Biblioteca a.s.2012/2013 Anno 5"

Transcript

1 Biblioteca Comunale di Traversetolo Vivere la Biblioteca a.s.2012/2013 Anno 5 Laboratorio sul racconto giallo e consigli di lettura Classe I C Scuola Secondaria di 1 Manzoni Docente Veronica Ronchei Durante il primo incontro agli studenti è stata presenta l organizzazione della Biblioteca e sono state illustrate le principali caratteristiche del racconto giallo, sia da un punto di vista storico, (è stata consegnata a tutti una breve dispensa), sia da un punto di vista narrativo e stilistico (sono stati letti alcuni brani tratti da racconti classici della letteratura gialla di Agatha Christie, Edgar Allan Poe, Arthur Conan Doyle). Al termine ogni alunno ha scelto un libro a tema della Biblioteca da riportare dopo un mese. Nel secondo incontro hanno compilato l identikit del libro letto con l indice di gradimento e insieme hanno realizzato un breve racconto giallo collettivo. DELITTO A LONDRA: VENDETTA STORICA Durante la festa di inizio dell anno scolastico, all improvviso, la classe del professor Anderson, sentì uno scoppio provenire dall esterno. Tutti uscirono di corsa e videro, dietro ad un aiuola fiorita del giardino della Scuola, il corpo senza vita del professor Anderson, docente di storia, colpito da un colpo d arma da fuoco. Nonostante fosse intervenuta la squadra di Scotland Yard, fondata l anno prima nel 1829, Vic, il figlio del professor Anderson, aiutato dalla sorella July,ragazza dall intelligenza eccezionale, decisero di fare delle ricerche da soli. Osservando con attenzione intorno a tutte le aiuole del giardino, trovarono un pezzo di stoffa della divisa scolastica del College e un foglio di carta strappato di un diario del Vic e July chiesero un appuntamento alla Direttrice della Scuola per avere, spiegando il motivo, l autorizzazione a vedere tutti i registri di classe del proprio padre. Così trovarono il nome ripetuto in diversi anni di uno studente pluribocciato, Jack Randon, soprannominato, Jack il ripetente. Insieme alla Direttrice si diressero subito negli uffici di Scotland Yard e, dopo aver formulato la loro ipotesi, andarono a casa del sospettato, dove la polizia trovò l arma del delitto: un fucile da caccia, nascosta nella cappa del camino. Ambiente: Scuola Superiore (College) Luogo: Londra Anno: 1830 Investigatore: Vic, il figlio del professore di storia Aiutante dell investigatore: July, sorella molto intelligente di Vic Vittima: professore di storia Anderson Assassino: Jack Randon, soprannominato Jack il ripetente ex alunno pluribocciato Arma del delitto: un fucile da caccia Movente: odio verso il professor Anderson Altri personaggi: la Direttrice del College, la squadra di poliziotti di Scotland Yard Gli autori e le autrici del racconto Diego German Baigorria, Arianna Barbiero, Alessandro Bianco, Alessandra Cadossi, Eleonora Cavatorta, Samuele Cerga, Giuseppe Saverio Cocconcelli, Alice Dall Olio, Amina Gjoci, Alessandro Guarnieri, Pierino Mantovani, Marcello Noto, Ida Olivero, Camilla Piazza, Linda Rossi, Alessia Shehu, Giovanni Suà, Giulia Triani, Veronica Volpi, Hajar Wahib, Alessandro Zanzucchi

2 Classe I C I nostri consigli di lettura Tutti i libri sono disponibili in Biblioteca nella Sezione Ragzzi Appuntamento con il mistero e il terrore a cura di Rosetta Zordan, ED.Sansoni per la scuola, Collana Fette di melone, 37 Alessandro Bianco non lo consiglia A.S.S.A.S.S.I.N.A.T.I.O.N. l'incomparabile avventura del figlio segreto di Sherlock Holmes di Guido Sgardoli, BUR Rizzoli consigliato da Pierino Mantovani Il delitto dell'ipotenusa di Emili Teixidor, Piemme junior, Collana Il Battello a vapore. Serie Rossa, 20 consigliato da Alessia Sheu Samuele Cerga non lo consiglia Eleonora Cavatorta non lo consiglia Detectives... da favola di Michael Buckley, Ed. Giunti junior, Collana Sister Grimm, 1 consigliato da Alice Dall Olio Il fantasma di S. Holmes di Kathryn Lasky, Ed. A. Mondadori, Collana Giallo Junior, 36 consigliato da Alessandra Cadossi Figlia di strega di Nina Bawden, Ed.Mondadori, Collana Junior Giallo, 113 consigliato da Arianna Barbiero Furto in classe di Renzo Giusti, Ed.Giunti, Collana Gru Under 14, 28 consigliato da Linda Rossi L'incubo di Paul Steward, A. Mondadori, Collana Junior Giallo, 109 consigliato da Giuseppe Saverio Cocconcelli L'isola degli squali di Alain Surget e Annette Marnat, Ed. Giunti junior, Collana Pirati coraggiosi, 3 Hajar Wahib non lo sconsiglia Il mistero della rosa scarlatta di Irene Adler, Ed. Piemme, Collana Il battello a vapore. Serie Sherlock, Lupin & io, 3 Alessandro Guarnieri non lo consiglia Il mistero della spada incandescente di Andrè Marx, Ed. Piemme Junior, Collana Il battello a Vapore. Banda Nera, 1 consigliato da Alessandro Zanzucchi

3 Non del tutto umano di S. R. Martin, A. Mondadori, Collana Junior Horror, 47 consigliato da Giovanni Suà Il ragazzo fantasma di Melvin Burgess, Ed.Bohem, Collana Bohem racconta, 6 consigliato da Amina Gjoci Il segreto della piramide di Giulia Baiocchi, Ed. Crealibri, Collana I giallissimi per ragazzi consigliato da Giulia Triani La signora del delitto di Agatha Christie, Ed. Oscar Mondadori, Collana Oscar Junior consigliato da Ida Olivero La stanza 13 di Robert Swindells, Ed. Mondadori junior, Collana Junior +11, 126 consigliato da Marcello Noto Velate minacce di Anne-Marie Pol, Ed. E/O, Collana Il baleno. Danza, 8 consigliato da Camilla Piazza

4 BIBLIOTECA COMUNALE DI TRAVERSETOLO VIVERE LA BIBLIOTECA a.s.2012/2013 anno 5 IL RACCONTO GIALLO (per le classi prime della Scuola Secondaria di 1 )

5 IL RACCONTO GIALLO Breve sintesi Il termine libro Giallo viene utilizzato solo in Italia per indicare un racconto, se breve, o un romanzo, se più lungo e complesso, in cui il nucleo centrale della trama descritta è un mistero da risolvere. Nel 1929 la casa editrice Arnoldo Mondadori di Milano pubblicò nel primo numero della nuova collana denominata Il Giallo Mondadori il romanzo La strana morte del signor Benson dello scrittore americano Van Dine. La caratteristica era proprio la copertina di colore giallo. In realtà questo genere letterario nasce nella seconda metà dell Ottocento. La grande fiducia nella scienza, a fine secolo, fa ritenere che anche i casi polizieschi più oscuri possono essere compresi attraverso l analisi scientifica degli indizi, ad opera di un investigatore che esamini con cura le tracce, controlli gli alibi, raccolga testimonianze e prove schiaccianti, elabori e verifichi ipotesi, così come fa lo scienziato in laboratorio. Nel 1841, viene pubblicata negli Stati Uniti d America la prima raccolta di racconti polizieschi: "I delitti della via Morgue" di Edgar Allan Poe (Boston Baltimora 1849). L opera tratta di delitti, ambientati a Parigi, risolti da un detective dilettante, Auguste Dupin. Qualche anno più tardi, in Inghilterra, lo scrittore Arthur Conan Doyle (Edimburgo Crowborough 1930) crea il personaggio di Sherlock Holmes, raffinato ed abilissimo investigatore che, con un eccezionale intuito unito ad una straordinaria capacità di osservazione e di riflessione sugli indizi anche più insignificanti, riesce a smascherare i colpevoli. Il suo metodo verrà utilizzato anche da Scotland Yard, la famosa polizia inglese, fondata a Londra il 29 settembre Sul meccanismo della deduzione e sull'attenta analisi psicologica dei personaggi sono basati anche i racconti della scrittrice inglese Agatha Christie (Torquai Wallingford 1930), creatrice dell'anziana Miss Marple e dell originale investigatore belga Hercule Poirot, dai caratteristici baffi arricciati. In Francia ai primi del Novecento escono i racconti di George Simenon (Liegi Losanna 1989), ideatore dell' ispettore Maigret della polizia di Parigi. Il giallo classico, o d'investigazione, basato sulle abilità di un investigatore e su un'inchiesta, condotta fino alla soluzione dell'enigma senza usare la violenza, ottiene un grande successo di pubblico e presto si evolve. Il giallo d'azione, incentrato sul racconto di storie caratterizzate da una rapida successione di fatti avventurosi, dove il protagonista, superando pericoli e disavventure, deve mostrare le proprie capacità di forza, coraggio, abilità e decisione, si trasforma presto in thriller dove la tensione e la suspance sono ad elevatissimi livelli per un costante senso di morte imminente. Nasce un nuovo genere horror che si basa su descrizioni molto forti raccapriccianti, ripugnanti. Sempre in ambito anglosassone nascono i legal-thriller, in cui il protagonista non è più un detective o un poliziotto, ma un avvocato o procuratore che arriva a scoprire il colpevole del crimine. In Francia prevale come genere il noir o psyco-thriller, caratterizzato dall analisi psicologica e dall ambivalenza del bene e del male. Spesso le storie sono imperniate sulla figura di serial-killer e quindi sui lati più oscuri della psiche umana. Già nel dopoguerra, negli Stati Uniti, li giallo classico si era trasformato nelle spy-stories che hanno come tema centrale lo spionaggio.

6 Nel racconto poliziesco sono sempre presenti: il crimine o il delitto; l'inchiesta; la soluzione. Vi sono inoltre sempre: un colpevole, spesso un personaggio noto e insospettabile; una vittima; un'arma; un movente; un investigatore. L'ambiente in cui si svolge la vicenda è chiuso e circoscritto. Importanti per la soluzione dei misteri, gli strumenti di indagine della logica investigativa induttiva e deduttiva : L osservazione attenta ed accurata dei fatti L induzione, procedimento scientifico che, partendo da una osservazione particolare, permette di arrivare a capire il principio generale La deduzione, procedimento logico che partendo da una premessa arriva alla conclusione logica e necessaria L ipotesi, sinonimo di supposizione, congettura La tesi, affermazione che deve essere provata, verificata in base alle ipotesi La verifica, procedimento o serie di procedimenti in base ai quali è possibile provare la verità di una tesi basata su ipotesi, l esattezza di un enunciato Gli elementi più importanti per l investigatore L indizio Elemento che costituisce una traccia e rivela alcuni aspetti di un evento che non si conosce ancora. Possiamo immaginare l indizio come la tessera di un puzzle che, insieme alle altre, comporrà alla fine un disegno chiaro e comprensibile. Il movente E il motivo, la ragione che spinge una persona a commettere un reato. Moventi possono essere l odio, la vendetta, la gelosia, i soldi La pista E una delle strade che l investigatore percorre nel tentativo di risolvere un caso. Talvolta si possono incontrare anche false piste costruite dal colpevole per sviare le indagini. Il testimone E la persona che è a diretta conoscenza del fatto criminoso accaduto. E un testimone oculare, colui che era presente e ha visto. L arma del delitto E uno strumento di offesa a danno degli altri

7 Il sospetto (persona sospettata o luogo in cui si sospetta che sia avvenuto il crimine) Può nascondere un pericolo, indurre alla diffidenza, al timore, può essere fondato, giustificato o infondato ingiustificato Alcuni libri per approfondire l argomento disponibili in Biblioteca Appuntamento con il mistero e il terrore, a cura di Rosetta Zordan, Sansoni per la Scuola, 1999 Buio, racconti del terrore a cura di Donatella Ziliotto, Salani, 2004 I dossier di Sherlock Holmes : antologia di racconti di Enrico Solito, Hobby & Work, 2004 Giallo italiano da Sciascia a Camilleri a cura di Mauro Piola e Annalisa Cichella Einaudi scuola, Guardie & Ladri : Auguste Dupin, Sherlock Holmes, Padre Brown, Arsenio Lupin, e altri, Marco Troppa, 1996 Il meglio dei racconti di Agatha Christie, a cura di Federico Roncoroni, Mondadori, 1990 Il meglio dei racconti di Edgar Allan Poe ; a cura di Federico Roncoroni, Mondadori, 1990 Racconti gialli, a cura di Arturo Milanesi, La Scuola, 1987 Sherlock Holmes investigatore privato di Arthur Conan Doyle, Istituto Geografico De Agostini, 1994

Alessandro Perissinotto. Le trame del poliziesco

Alessandro Perissinotto. Le trame del poliziesco Alessandro Perissinotto Le trame del poliziesco Il programma narrativo Ogni programma narrativo è, in ultima analisi, riassumibile come segue: 1. INIZIO: vi è un soggetto disgiunto da un oggetto di valore

Dettagli

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali»

Presentazione. Obiettivi dell area «Modelli mentali» Presentazione In queste schede scoprirai alcuni meccanismi che si mettono in funzione quando cerchi di comprendere un testo. Un lettore esperto infatti è in grado di estrarre dal testo le informazioni

Dettagli

I libri di testo. Carlo Tarsitani

I libri di testo. Carlo Tarsitani I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti

Dettagli

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini

PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme. con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini PRIME LETTURE Materiali per leggere e fare insieme con Il mondo del Signor Acqua. Gita alla fattoria di Agostino Traini INDICAZIONI DIDATTICHE Agostino Traini Illustrazioni dell autore serie Il mondo del

Dettagli

Indicazioni per l insegnante

Indicazioni per l insegnante Indicazioni per l insegnante Tutto ciò che reca le tracce del vivere umano può diventare fonte di informazione sul passato. Ivo Mattozzi Le tracce: ogni cosa che ci circonda ha delle tracce, tracce del

Dettagli

Cittadinanza e Costituzione

Cittadinanza e Costituzione Cittadinanza e Costituzione Anno Scolastico 20010/11 Progetto di Cittadinanza e Costituzione Finalità Essere cittadini di un mondo in continuo cambiamento ha come premessa il conoscere e il porre in atto

Dettagli

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce?

TIMBRI E STAMPE TIMBRANDO LE STAGIONI Che cos è un timbro? Come si realizza? Che cosa produce? LABORATORIO DIDATTICO CREATIVO Timbri e stampe è una proposta di laboratorio didattico rivolto alle classi della Scuola dell infanzia per l anno scolastico 2014-15. L obiettivo è avvicinare il bambino

Dettagli

SETTIMANA DELLA LETTURA

SETTIMANA DELLA LETTURA SETTIMANA DELLA LETTURA 17 23 MAGGIO 2010 PROPOSTE DIDATTICHE DEL MUSEO DEI BENI CULTURALI CAPPUCCINI Le proposte sono valide per i giorni 17-18 - 21 maggio 2010 dalle 9.30 alle 17.30 previo appuntamento

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015

SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 FINALITÀ: Formare persone responsabili con un profondo senso civico. Sviluppare nell alunnocittadino il senso di appartenenza ad una comunità residente in

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Fisica Medica x OPD. Angelo Scribano (ottobre 2006) Le scienze e il metodo scientifico Fisica Medica. A. Scribano 10-06. pag.1

Fisica Medica x OPD. Angelo Scribano (ottobre 2006) Le scienze e il metodo scientifico Fisica Medica. A. Scribano 10-06. pag.1 x OPD Le trasparenze qui presentate sono in gran parte originariamente state create e utilizzate dal prof. Domenico Scannicchio nella sua lunga esperienza didattica in presso l'università di Pavia. Sono

Dettagli

Un film di Hiromasa Yonebayashi. Titolo originale: Karigurashi no Arrietty. Animazione. Durata 94 min. Giappone (2010).

Un film di Hiromasa Yonebayashi. Titolo originale: Karigurashi no Arrietty. Animazione. Durata 94 min. Giappone (2010). ARRIETTY Per i più grandi. Un film di Hiromasa Yonebayashi. Titolo originale: Karigurashi no Arrietty. Animazione. Durata 94 min. Giappone (2010). Sotto il pavimento di una grande casa nella campagna di

Dettagli

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne

Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Lamezia: le scarpe rosse contro la violenza sulle donne Mercoledì, 25 Novembre 2015 13:3 Lamezia Terme Una cascata di scarpe rosse ha colorato la scalinata dell edificio Scolastico Maggiore Perri di Lamezia.

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo

21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo 21 marzo 2012: Il Consiglio Comunale incontra i ragazzi dell'istituto Comprensivo Mercoledì 21 marzo u.s. si è svolto presso il nostro istituto l'incontro tra gli studenti della scuola secondaria e primaria

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE. Il Supermercato a scuola ISTITUTO COMPRENSIVO DI CANEVA DIPARTIMENTO AREA MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA Scuola Primaria di SARONE Il Supermercato a scuola C osa? C ome? Q uando? P erché? Abbiamo scelto di creare a scuola un angolo

Dettagli

PROPOSTE DI LABORATORI PER L ANNO SCOLASTICO 2007/2008

PROPOSTE DI LABORATORI PER L ANNO SCOLASTICO 2007/2008 PROPOSTE DI LABORATORI PER L ANNO SCOLASTICO 2007/2008 Lucca Comics & Games e Lucca Junior propongono alle scuole per l Anno Scolastico 2007/2008 una serie di progetti dedicati al fumetto e alla narrazione.

Dettagli

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE

I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE I CIRCOLO DIDATTICO SESTO FIORENTINO IL FENOMENO DELLA COMBUSTIONE COMPETENZE ATTESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA Osservare, registrare, classificare organismi viventi e fenomeni fisici con la guida dell

Dettagli

LA TUTELA DELLA SALUTE

LA TUTELA DELLA SALUTE CAPITOLO I LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA 1. Salute e Costituzione L articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo

Dettagli

Il benessere equo e sostenibile nelle città. Visto dai bambini

Il benessere equo e sostenibile nelle città. Visto dai bambini Il benessere equo e sostenibile nelle città Visto dai bambini I bambini possono essere riconosciuti quali interlocutori privilegiati capaci come sono di offrire punti di vista originali e utili per la

Dettagli

Pubblicazioni di Michele T. Mazzucato. Recensioni in rete

Pubblicazioni di Michele T. Mazzucato. Recensioni in rete aggiornamento al 06 dicembre 2010 Pubblicazioni di Michele T. Mazzucato Un viaggio attraverso il tempo, dalle primitive idee alle attuali conoscenze, sull evolversi del pensiero filosofico e scientifico

Dettagli

LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE

LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE LABORATORIO DI MACCHINE MATEMATICHE: SIMMETRIA ASSIALE Anno Scolastico 20010/2011 Classe 1^C dell Istituto comprensivo G. Parini plesso Ghittoni di San Giorgio- Piacenza Docente della Classe : Paola Farroni

Dettagli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli

IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli COLLANA FINANZAEDIRITTO IL MONDO DEL LAVORO NEL MERCATO E NELLE IMPRESE DEL NUOVO MILLENNIO Considerazioni e riflessioni sui cambiamenti a cavallo tra i due secoli Grazia Strano, Sergio Rosato, Luca Torri

Dettagli

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE

LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Premise 1 LA TERAPIA DELLA RICONCILIAZIONE Ci sono varie forme di riconciliazione, così come ci sono varie forme di terapia e varie forme di mediazione. Noi qui ci riferiamo alla riconciliazione con una

Dettagli

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015

RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 RELAZIONE FINALE FUNZIONI STRUMENTALI E REFERENTI DI PROGETTO Anno scolastico 2014-2015 Nome ROSAMARIA CONTI Funzione strumentale/referente progetto LIBERI DA LIBERI PER Ore stanziate dal Fondo d Istituto

Dettagli

PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015. Page 1

PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015. Page 1 PROGETTO STAR BENE A SCUOLA CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA A.S. 2013/2014-2014/2015 Page 1 LA DISPERSIONE SCOLASTICA Per dispersione scolastica s'intende l'insieme dei fattori che modificano il regolare

Dettagli

Francesca Marzilla Rampulla

Francesca Marzilla Rampulla Con Eufrosina, edito da Dario Flaccovio, Licia Cardillo Di Prima abbandona l ambientazione provinciale dei suoi precedenti racconti per trasferirsi nella Palermo del XVI Secolo, ai tempi della dominazione

Dettagli

Percorsi didattici ed educativi

Percorsi didattici ed educativi Prima attrazione della città votata dagli utenti di Tripadvisor Percorsi didattici ed educativi anno scolastico 2015-2016 Storia Pratica Animazione Comprensione Le Attività Didattiche proposte ed ideate

Dettagli

2. Fabula e intreccio

2. Fabula e intreccio 2. Fabula e intreccio Abbiamo detto che un testo narrativo racconta una storia. Ora dobbiamo però precisare, all interno della storia, ciò che viene narrato e il modo in cui viene narrato. Bisogna infatti

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII DECRETO MINISTERIALE N. 17 del 9 febbraio 2005 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2014-2015

ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,

Dettagli

Dal volantino ufficiale della manifestazione

Dal volantino ufficiale della manifestazione Dal volantino ufficiale della manifestazione La Matematica non è un gioco, ma i giochi possono rivelarsi preziosi per: COINVOLGERE gli studenti che si trovano in difficoltà con il programma o ne ricavano

Dettagli

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Scuole Elementari Giorni: giovedì e venerdì Durata dell incontro: inizio: ore 9.30 fine: ore 12.30. Temi affrontati: viaggio attraverso il pianeta Terra alla

Dettagli

Problemi tra prima e seconda

Problemi tra prima e seconda Problemi tra prima e seconda AMBIENTI DI APPRENDIMENTO IN MATEMATICA Annalisa Sodi Claudia Novelli A.S. 2013 2014 SCUOLA-CITTÀ PESTALOZZI Firenze Il lavoro che presentiamo continua una riflessione iniziata

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA

ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA ISTITUTO COMPRENSIVO 1 BOLOGNA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO G. DOZZA n. di classi 18 n. alunni 458 di cui 116 stranieri ALUNNI CON CITTADINANZA NON ITALIANA Est Europa: 42 Estremo oriente:37 Maghreb: 19

Dettagli

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina

Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina Scuola Primaria Ferrarin Bellaria Igea Marina Per l anno 2011 la scuola primaria Ferrarin di Bellaria ha scelto il laboratorio Eroi della mia fantasia per le seguenti classi: I A, I B, I C, III C, IV A,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI. Relazione finale BIBLIOTECA SCOLASTICA

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI. Relazione finale BIBLIOTECA SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BELLIZZI Relazione finale BIBLIOTECA SCOLASTICA Insegnante: RAFFAELA CITRO Anno Scolastico 2013/2014 Presentazione Ambito d azione: Servizio prestito Coordinamento dell utilizzo

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

Progetto DAVID Insieme per la sicurezza

Progetto DAVID Insieme per la sicurezza Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto è un programma di incontri nelle scuole superiori, organizzati dalla Polizia Municipale in

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

Giochi e videogiochi in biblioteca.

Giochi e videogiochi in biblioteca. Giochi e videogiochi in biblioteca. La lettura per gioco. a cura di Alfonso Noviello Milano 20 giugno 2012 A caccia di lettori Dalla metà degli anni Ottanta la biblioteca pubblica è a caccia di lettori:

Dettagli

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE

Gruppo G.R.E.M. Piemonte e Valle d Aosta. Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Gruppo G.R.E.M Piemonte e Valle d Aosta Attività di animazione: I CONFLITTI KIT DI ANIMAZIONE Il kit, pensato per l animazione di bambini, ragazzi e adulti sul tema dei conflitti è così composto: - 1 gioco

Dettagli

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, 15 47813 Igea Marina Tel. 0541 341642 zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it - www.zaffiria.

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, 15 47813 Igea Marina Tel. 0541 341642 zaffiria@comune.bellaria-igea-marina.rn.it - www.zaffiria. Scuola Primaria A.Manzi Bellaria Igea Marina Per l anno scolastico 2011 la scuola primaria Alberto Manzi di Bellaria Igea Marina ha scelto per la II A, II B e II C il laboratorio Eroi della mia fantasia,

Dettagli

Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore

Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore Percorsi, strategie e geometrie in gioco Complementi e spunti di lavoro Primaria e Secondaria Inferiore In queste note troverete suggerimenti e osservazioni per attività che traggono spunto dal problema

Dettagli

UN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno

UN MUSICAL DA FAVOLA. di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno in UN MUSICAL DA FAVOLA di e con Andrea Longhi nel ruolo di Giovannino Perdigiorno Tratto da uno dei capolavori letterari più letti e famosi di Gianni Rodari FAVOLE AL TELEFONO, e dalle composizioni musicali

Dettagli

FLASHINVESTOR Manuale dell Utente

FLASHINVESTOR Manuale dell Utente FLASHINVESTOR Manuale dell Utente Questa breve guida ha lo scopo di aiutare l utente a prendere confidenza con il prodotto in modo da sfruttarne appieno tutte le potenzialità. Abbiamo cercato di realizzare

Dettagli

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante

Che cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.

Dettagli

Project Cycle Management

Project Cycle Management Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA I GRADO Croce-Monasterio

SCUOLA SECONDARIA I GRADO Croce-Monasterio SCUOLA SECONDARIA I GRADO Croce-Monasterio ANNO SCOLASTICO 2014-2015 FINALITÀ: Formare persone responsabili con un profondo senso civico.sviluppare nell alunno-cittadino il senso di appartenenza ad una

Dettagli

La guarnizione di Sierpinski, chiamata anche il Triangolo di Sierpinski

La guarnizione di Sierpinski, chiamata anche il Triangolo di Sierpinski La guarnizione di Sierpinski, chiamata anche il Triangolo di Sierpinski Questa attività ha avuto inizio il passato anno scolastico in seconda classe. Ho proposto ai bambini di riprenderla per ultimarla.

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA Per i giovani e il loro futuro, per le scuole secondarie di primo grado d Italia a cura del Prof Antonio Popolizio Progetto nazionale di orientamento a cura di CENPIS STUDIO PSICOLOGIA E PSICOSOMATICA

Dettagli

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto 1. Mi presento Scrivere i propri dati, parlare di sé, ripasso basi di grammatica e ortografia Saluti, nome, cognome, parlare di sé e della propria personalità basi di ortografia Facsimile carta d identità

Dettagli

COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA LA SCUOLA POSSIBILE Sviluppo sostenibile e costruzione delle competenze nell obbligo formativo Corso di formazione per docenti Isola del Liri 12-13 maggio 2008 COSTRUIRE IL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA

Dettagli

A spasso tra i libri. Un viaggio nel mondo delle biblioteche, pieno di tesori, storie piacevoli e conoscenze affascinanti

A spasso tra i libri. Un viaggio nel mondo delle biblioteche, pieno di tesori, storie piacevoli e conoscenze affascinanti A spasso tra i libri A cura di P. Clemente e A. Ragucci- FS 6 Anno scolastico 2012/13 Un viaggio nel mondo delle biblioteche, pieno di tesori, storie piacevoli e conoscenze affascinanti Se la biblioteca

Dettagli

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA

GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA PERCORSO DIDATTICO PER LE CLASSI PRIMA E SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA (prima parte) SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO MUGELLO Partendo dall osservazione e dalla manipolazione

Dettagli

RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE

RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE Isabella Innamorati RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE IL TEST DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN DISCIPLINE DELLE ARTI DELLA MUSICA E DELLO SPETTACOLO

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI

GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI GLI ALTRI SIAMO NOI PERCORSI DI EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA ATTIVA ISPIRATI AGLI ARTICOLI DELLA COSTITUZIONE TUTTI DIVERSI, TUTTI UGUALI Percorso delle classi quarte 1) DIVERSI, UGUALI, UNICI - Letture

Dettagli

La nostra scuola: ieri e oggi

La nostra scuola: ieri e oggi Istituto Comprensivo Arbe-Zara Scuola Fabbri V.le Zara 96 Milano Dirigente Dott.GabrieleMarognoli La nostra scuola: ieri e oggi Esperienza didattica di ricerca storica e scientifica svolta da tutte le

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

RICORDIAMO. la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

RICORDIAMO. la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani 10 dicembre 2013 oggi RICORDIAMO la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (Parigi 10 dicembre 1948) La Dichiarazione universale dei diritti umani è un documento sui diritti individuali, firmato a

Dettagli

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE

KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE dagli 11 anni KUALID CHE NON RIUSCIVA A SOGNARE VAURO SENESI Serie Rossa n 80 Pagine: 272 Codice: 978-88-566-3712-0 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTORE Giornalista e vignettista satirico, Vauro Senesi

Dettagli

SCHEDA DIDATTICA LE LACRIME DEL PRINCIPE. La trama

SCHEDA DIDATTICA LE LACRIME DEL PRINCIPE. La trama SCHEDA DIDATTICA LE LACRIME DEL PRINCIPE La trama C è una regista teatrale che vuole mettere in scena la storia di una principessa che viveva tanto tempo fa in un regno bianco, grigio e nero. Ma in scena,

Dettagli

Cittadinanza e costituzione. Oggi bambini piccoli cittadini!

Cittadinanza e costituzione. Oggi bambini piccoli cittadini! Scuola paritaria dell Infanzia e Prim. Parificata Caterina Troiani Via Sbarre Centrali, 71 89133 Reggio Calabria Tel/Fax: 095 5749 e-mail: istsuore_caterinatroiani@tin.it Cittadinanza e costituzione 150

Dettagli

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO

CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO CASTELFRANCO EMILIA (MO) ISTITUTO COMPRENSIVO G. MARCONI SCUOLA DELL INFANZIA: PICASSO PROGETTO ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI : GIOCHIAMO CON L ITALIANO Anno scolastico 2009 2010. Premessa. Data la

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE FRANCESCO DE SANCTIS SANT ANGELO DEI LOMBARDI (AV) Tel e fax 082723116 E-mail avis014008@istruzione.it C.F. 91003710646 REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s.

Dettagli

Concetto di accountability

Concetto di accountability OBIETTIVI Obiettivi: Comprendere senso e significato della valutazione Collocare la valutazione nella temperie culturale del contesto della postmodernità Comparare modalità e valenze della valutazione

Dettagli

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008 Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di

Dettagli

Disturbi Specifici dell Apprendimento

Disturbi Specifici dell Apprendimento Disturbi Specifici dell Apprendimento Nuove norme in materia di segnalazione Intervento al collegio del 07/05/2013 Prima della legge 170 Una serie di circolari che mirano all inclusione scolastica riconoscendo

Dettagli

Museo del Territorio - San Daniele del Friuli

Museo del Territorio - San Daniele del Friuli Museo del Territorio - San Daniele del Friuli 1 PREMESSA PROPOSTE DI DIDATTICA MUSEALE Anno scolastico 2014-2015 Le proposte per l anno scolastico 2014/2015 si ispirano alle seguenti metodologie e caratteristiche

Dettagli

Mostra Personale Enrico Crucco

Mostra Personale Enrico Crucco Mostra Personale Enrico Crucco Dal 03 al 09 Maggio 2013 Ragazza con libro e funghi - olio su tela 70x90-2013 2 Uomo, donna, bambino - acquerello su carta 50x70 Cosa ti spinge a fare arte? R. Ci sono svariati

Dettagli

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA

IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA IL CICLO (RITMO) VITALE DELLA MUFFA (Pezzo di formaggio ammuffito) Problema: cos è quest oggetto? Discussione dei bambini: osservazione, annusa mento e proposta di varie risposte, tra cui è formaggio con

Dettagli

Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE

Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE Titolo: Prove associate al percorso INVESTIGAZIONI SUL MODELLO PARTICELLARE Autore: Elisabetta Caroti Percorsi didattici associati: 1. Investigazioni sul modello particellare AVVERTENZA: Le domande che

Dettagli

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo

Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo Corsi di formazione per docenti delle scuole di ogni ordine e grado: Didattica orientativa e percorsi di orientamento con approccio narrativo MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

Dettagli

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME!

LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! SCUOLA DELL INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO VILLA REATINA PERCORSO DIDATTICO SICUREZZA NELLA SCUOLA LA SCUOLA SI-CURA SI CURA DI ME! Anno scolastico 2014 2015. Il ruolo educativo e formativo della Scuola

Dettagli

Insegnare con il blog. Materiale tratto da:

Insegnare con il blog. Materiale tratto da: Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta

Dettagli

Curricolo di matematica problemi con equazioni figurali

Curricolo di matematica problemi con equazioni figurali Curricolo di matematica problemi con equazioni figurali Presentazione dell attività svolta nelle classi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado degli Istituti Comprensivi di Reggio Emilia: Pertini

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE

BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE All. A CITTÀ DI ALBANO LAZIALE Provincia di Roma Assessorato alla Pubblica Istruzione BANDO DI CONCORSO PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Camminiamo InSieme IV EDIZIONE Riservato agli studenti della scuola

Dettagli

Il racconto poliziesco o Giallo

Il racconto poliziesco o Giallo Il racconto poliziesco o Giallo deve il suo nome, almeno in Italia, a una famosa collana dell editore Arnoldo Mondadori. Nel lontano 1929, infatti, Mondadori diede vita a una collana con la copertina gialla,

Dettagli

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015

Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI VIA MANIAGO Via Maniago, 30 20134 Milano - cod. mecc. MIIC8D4005 Relazione sullo svolgimento della Funzione Strumentale stranieri A.S. 2014-2015 Affidata dal Collegio Docenti

Dettagli

Compagnia teatroblu CenerentolO

Compagnia teatroblu CenerentolO Compagnia teatroblu CenerentolO Di: Susanna Gabos Regia: Nicola Benussi Attori: Klaus Saccardo Marta Marchi Clara Setti Costumi: Giacomo Sega Scenografia: Andrea Coppi Luci: Luca De Martini Produzione:

Dettagli

Progetto incontra l autore

Progetto incontra l autore Progetto incontra l autore Il primo aprile la classe 2 C ha incontrato Viviana Mazza, la scrittrice del libro per ragazzi «Storia di Malala». Due nostre compagne l hanno intervistata sul suo lavoro e sul

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PAGNACCO SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS PROGETTO SeT. Scheda di lavoro. Problemi procedurali NONSOLOCALCOLO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PAGNACCO SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS PROGETTO SeT. Scheda di lavoro. Problemi procedurali NONSOLOCALCOLO ISTITUTO COMPRENSIVO DI PAGNACCO SCUOLA ELEMENTARE DE AMICIS PROGETTO SeT Scheda di lavoro Problemi procedurali NONSOLOCALCOLO Destinatari i bambini della IV classe elementare 1. Obiettivi formativi Sviluppo

Dettagli

OGGETTI E MATERIALI. Scuola Primaria Vittorino da Feltre Classi I A e I B a.s. 2012 2013 Docente Annalisa Nardini

OGGETTI E MATERIALI. Scuola Primaria Vittorino da Feltre Classi I A e I B a.s. 2012 2013 Docente Annalisa Nardini OGGETTI E MATERIALI Scuola Primaria Vittorino da Feltre Classi I A e I B a.s. 2012 2013 Docente Annalisa Nardini Conversazione introduttiva: scienze e scienziato Conversazione - Chi è lo scienziato e che

Dettagli

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi

Rappresentare i nessi logici con gli insiemi Rappresentare i nessi logici con gli insiemi È un operazione molto utile in quesiti come quello nell Esempio 1, in cui gruppi di persone o cose vengono distinti in base a delle loro proprietà. Un elemento

Dettagli

Materiali didattici «Eco-innovazioni» UN GIOCO DI RUOLO SULL ECO-INNOVAZIONE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Materiali didattici «Eco-innovazioni» UN GIOCO DI RUOLO SULL ECO-INNOVAZIONE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Materiali didattici «Eco-innovazioni» UN GIOCO DI RUOLO GREEN JOBS Formazione e Orientamento L IDEA I temi dell eco-innovazione sono complessi, multidisciplinari e intersettoriali. Per i ragazzi può quindi

Dettagli

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA.

I SIGNIFICATI DEL TERMINE CHIESA. LA NASCITA DELLA CHIESA (pagine 170-177) QUALI SONO LE FONTI PER RICOSTRUIRE LA STORIA DELLA CHIESA? I Vangeli, gli Atti degli Apostoli le Lettere del NT. (in particolare quelle scritte da S. Paolo) gli

Dettagli

Progetto Co-meta Istituto comprensivo «E. De Amicis» di Tremestieri settore scientifico

Progetto Co-meta Istituto comprensivo «E. De Amicis» di Tremestieri settore scientifico Progetto Co-meta Istituto comprensivo «E. De Amicis» di Tremestieri settore scientifico Attività laboratoriali di matematica, fisica e scienze Federico Francesco Placenti Salvatore Alex Cordovana Giorgio

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO

ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO ITALIANO PONTE TRA LE CULTURE NEL MEDITERRANEO 1 PERCHÉ CONOSCERE L ITALIANO È UN PLUSVALORE? 2 Perché conoscere l italiano è un plusvalore? Un esempio dal Marocco Malika Eddakhch- docente di italianistica

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

Nel campo d'esperienza "Immagini, suoni e colori" gli obiettivi specifici sono stati:

Nel campo d'esperienza Immagini, suoni e colori gli obiettivi specifici sono stati: Mescolanze di colori L'attività laboratoriale è stata pensata e programmata per i bambini di 4/5 anni; il suo obiettivo generale è la scoperta dei colori derivati: viola, arancione e verde, principalmente

Dettagli