PIANO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DELLA MALATTIA VESCICOLARE NEI SUINI MACELLATI PER AUTOCONSUMO REGIONE CAMPANIA ANNO 2015/2016

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1 PIANO STRAORDINARIO DI CONTROLLO DELLA MALATTIA VESCICOLARE NEI SUINI MACELLATI PER AUTOCONSUMO NEGLI ALLEVAMENTI FAMILIARI DELLA REGIONE CAMPANIA ANNO 2015/2016

2 1. PREMESSA La Malattia Vescicolare del Suino (MVS) è una malattia infettiva eradicata in gran parte del territorio nazionale, ma ancora presente in alcune aree del Paese. La MVS comporta gravi restrizioni a livello commerciale sia per gli animali vivi che per i loro derivati. La Regione Campania non ha ancora raggiunto l accreditamento: a tal fine e per ottemperare alla specifica richiesta del Commissione Europea (SANCO G2/SB/ip(2013) ) è stato attivato, di concerto con il MINSAL e l OEVR/IZSM, un piano straordinario riguardante il controllo della MVS nelle aziende da autoconsumo per l anno 2013/2014. Tale piano ha messo in evidenza alcune criticità e ha rilevato diverse sieropositività nelle province di Napoli e Salerno e per Benevento il territorio del Comune di Faicchio. A supporto dell efficacia delle misure sanitarie adottate verrà attuato un nuovo Piano Straordinario per la campagna di macellazione in tale tipologia di azienda. Tale piano prevede: il controllo documentale, finalizzato alla verifica della provenienza dei suini, negli allevamenti da autoconsumo in tutte le Province della Regione con l inserimento di tali informazioni nel Sistema Informativo GISA, il prelievo del coagulo intracardiaco per l esame sierologico per le Province di Napoli e Salerno e per il Comune di Faicchio (BN). il controllo delle aziende declassate diversificato per provincia volto a verificare l'effettiva esclusione delle suddette dal circuito commerciale. 2. OBIETTIVO Il principale obiettivo del Piano è la verifica del rispetto delle norme sulla movimentazione dei suini e della situazione sanitaria nelle aziende familiari altrimenti escluse dal controllo secondo la normativa vigente, nazionale e comunitaria, al fine di fornire alla Commissione Europea gli elementi epidemiologici necessari ad ultimare l iter dell accreditamento della Regione Campania. 3. CAMPO DI APPLICAZIONE La presente procedura si applica ai suini provenienti da aziende familiari durante la campagna di macellazione RESPONSABILITA Il responsabile unico MVS di ogni azienda sanitaria locale, designato secondo il Decreto 93 del 31/12/2011, è il responsabile della corretta applicazione, monitoraggio e rendicontazione del presente Piano. 5. DEFINIZIONI 5.1 AZIENDA FAMILIARE Azienda suinicola familiare per autoconsumo registrata in BDN, nella quale possono essere allevati e macellati in loco fino ad un massimo di due suini per anno in un allevamento per codice aziendale. Le aziende familiari non possono movimentare suini in uscita e la macellazione avviene in loco.

3 5.2 AZIENDA DECLASSATA Azienda che ha subito la variazione dell'indirizzo produttivo, per carenza dei requisiti sulle norme di biosicurezza, con declassamento d'ufficio ad azienda familiare e con possibilità quindi di detenere al massimo 2 suini per anno e con divieto di movimentazione ed obbligo di macellazione in loco. 6. RIFERIMENTI NORMATIVI O.M. 12/4/2008: Misure di eradicazione MVS; O.M. 226 del 19/8/2009: Misure straordinarie di controllo ai fini dell eradicazione MVS in Campania; Decreto del Commissario ad acta n.93 del 31/12/2011; Decreto del Commissario ad acta n.39 che integra il Decreto n.93; Decisione /EU: Attuazione del Piano Nazionale di eradicazione della MVS del suino 2013; Decisione CE 779/2005: Richiesta di eliminazione della Regione Campania dall Allegato II Regioni Non Riconosciute Indenni dalla Malattia Vescicolare ; Richiesta CE: SANCO G2/SB/ lp(2013) ; Piano Straordinario Malattia Vescicolare ; Piano Straordinario Malattia Vescicolare CONTROLLI 7.1 Tutte le province: controlli documentali Per tutto il territorio della Regione Campania, il Piano prevede in corso di visita ispettiva durante la macellazione in loco, il controllo documentale sulla provenienza di tutti i suini. Tali informazioni, relativo al numero di allevamenti ispezionati ed al numero di allevamenti in cui il controllo documentale ha evidenziato non conformità (es. mancanza del mod.4 di introduzione degli animali, mancanza del tatuaggio, eventuali provvedimenti adottati etc. ), devono essere riportate nel S.I. GISA (PIANO B21 D) al fine sia di consentire la dovuta rendicontazione alla Regione, sia per ottemperare al debito informativo verso la Commissione Europea.

4 7.2 Province di Napoli e Salerno e per il Comune di Faicchio (BN): controlli documentali e prelievo intracardiaco Oltre ad eseguire i controlli documentali di cui sopra, deve essere effettuato: Il prelievo del coagulo intracardiaco dei suini a livello di macellazione domiciliare i cui proprietari hanno richiesto ai Servizi Veterinari la visita ispettiva per l accertamento dell idoneità al consumo delle carni del suino macellato in loco, in base al disegno campionario di seguito definito e dovranno essere inserite nel S.I. GISA (PIANO B21A); Il prelievo del coagulo intracardiaco dei suini di tutte le aziende risultate positive nelle suddette province durante lo svolgimento del Piano Straordinario MVS e del Piano Straordinario MVS I codici di tali aziende sono riportati nell'allegato III e andranno inseriti in GISA (PIANO B21C). I codici delle aziende familiari del Comune di Faicchio sono riportati in Allegato V e andranno inseriti nel S.I. GISA (PIANO B21A). 7.3 Controlli nelle aziende declassate: province di Avellino, Benevento e Caserta Nelle province di Avellino, Benevento e Caserta, si dovrà effettuare un controllo documentale sulle aziende declassate riportate nell' allegato IV. Il responsabile unico MVS dell' ASL competente deve far effettuare un sopralluogo, a prescindere dall intervento previsto in occasione della macellazione domestica, per la verifica sull'effettivo numero di suini detenuti in tali aziende e sulla loro reale esclusione dal circuito commerciale tramite l' incrocio dei dati. Qualora si riscontrino irregolarità documentali (suini non identificati, informazioni sul MOD IV non coerenti con la realtà riscontrata in azienda etc..) il veterinario dovrà effettuare il controllo sierologico di tutti i suini presenti al momento del sopralluogo. Tale prelievo deve essere inserito nel S.I. GISA (PIANO B21 B). Per la provincia di Benevento dovrà essere controllata e testata l azienda risultata sieropositiva al prelievo per l accreditamento (O.M.2008) e di seguito declassata ad azienda familiare e inserita nel S.I. GISA(PIANO B21 B). L' elenco delle aziende declassate controllate con le relative informazioni deve essere rendicontato mensilmente all OEV tramite indirizzo di posta elettronica certificata: oev@cert.izsmportici.it; 7.4 Controlli nelle aziende declassate: province di Napoli e Salerno Oltre al controllo documentale previsto per le altre province, le aziende declassate site nelle province di Napoli e Salerno, i cui codici sono riportati nell' allegato IV, devono essere testate mediante prelievo del coagulo intracardiaco. Inoltre dovranno essere controllate e testate mediante prelievo del coagulo le due aziende declassate nel 2015, risultate sieropositive al prelievo per l accreditamento (O.M. 2008), riportate in allegato IV.

5 Qualora, al 28 febbraio 2015, tali aziende non abbiano richiesto la macellazione domiciliare, ed abbiano capi in azienda dovranno essere sottoposte a prelievo sierologico entro il 30 marzo dello stesso anno. Nel caso in cui, invece, tali aziende non abbiano effettuato richiesta di macellazione domiciliare per autoconsumo e, che quindi, presumibilmente non abbiano introdotto capi nel corso dell' anno per la campagna di macellazione , il responsabile unico MVS dell' ASL competente deve far effettuare un sopralluogo per la verifica che l' azienda in oggetto rientri in una delle due categorie di seguito riportate: [A] azienda declassata priva di capi (capi 0): il veterinario dovrà compilare il file Excel con il tracciato specificato in tabella. L elenco riepilogativo di tutte le aziende ricadenti in questa categoria (capi 0) dovrà essere inviato, mensilmente, tramite il responsabile unico MVS competente per territorio all all OEV al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: oev@cert.izsmportici.it; [B] azienda che ha cessato attività: il veterinario dovrà compilare il file Excel con il tracciato specificato in tabella. L elenco riepilogativo di tutte le aziende ricadenti in questa categoria (cessata attività) dovrà essere inviato, mensilmente, tramite il responsabile unico MVS competente per territorio all OEV al seguente indirizzo di posta elettronica certificata: oev@cert.izsmportici.it; ASL Codice azienda declassata (secondo allegato ) Proprietario Nome veterinario prelevatore Cognome veterinario prelevatore data sopralluogo Motivo assenza del prelievo: (A) capi zero (B) cessata attività Tabella : tracciato aziende declassate non controllabili

6 8. DISEGNO CAMPIONARIO PER LE PROVINCE DI NAPOLI E SALERNO E CAMPIONAMENTO PER IL COMUNE DI FAICCHIO(BN). 8.1 Premessa La popolazione di riferimento è costituita dalle aziende ad indirizzo familiare delle province di Salerno e Napoli. Il campione è stato stimato considerando una prevalenza pari al 0,5%, tenendo conto della numerosità delle aziende presenti per comune ed in base ad una serie di fattori di rischio identificati di concerto con il Ministero e già utilizzati per la determinazione del campione del piano straordinario 2013/2014. Popolazione di riferimento PATRIMONIO ZOOTECNICO AZIENDE SUINICOLE FAMILIARI NA-SA FONTE DATI BDN - agg. 11/11/2015 ASL Napoli totale aziende familiari NA1-CENTRO 146 NA2-NORD 713 NA3-SUD Totale aziende familiari - NA ASL Salerno totale aziende familiari SA SA SA Totale aziende familiari - SA Tabella : aziende familiari presenti in provincia di SA e NA Positività aziende MVSST e PROVINCIA controllate 2013/14 SIEROPOSITIVE 2013/14 PREVALENZA controllate 2014/15 SIEROPOSITIVE 2014/15 PREVALENZA NAPOLI ,65% ,81% SALERNO ,96% ,82% Tabella : numero aziende positive piano MVSST

7 Definizione della numerosità campionaria DEFINIZIONE DELLA NUMEROSITA' CAMPIONARIA CON PREVALENZA ATTESA PROVINCIA NR ALLEVAMENTI FAMILIARI PRESENTI NOVEMBRE 2015 nr. aziende da campionare (prev. Attesa: 0,5%, IC: 95%) NAPOLI SALERNO TOTALE ALLEVAMENTI Tabella : numerosità campionaria Quella riportata sopra è la numerosità campionaria per rilevare una prevalenza dello 0,5%, con un intervallo di confidenza del 95%; qualora tutti gli esami effettuati risultino negativi si può affermare con una probabilità del 95% che la malattia, seppur presente, è al di sotto dello 0,5%, soglia inferiore alla prevalenza rilevata l anno precedente e ritenuta plausibile per poter dichiarare la provincia accreditata. L elenco dei comuni con il numero di aziende familiari da campionare sono presenti nell Allegato I per la provincia di Napoli, nell Allegato II per la provincia di Salerno; inoltre, per il Comune di Faicchio(BN), si è deciso di testare tutte le aziende ad indirizzo familiare presenti nel territorio.

8 8.2 Definizione dei fattori di rischio (FR) Al fine di distribuire nelle province oggetto del presente piano il numero di aziende da testare mediante coagulo intracardiaco, sono stati utilizzati i seguenti fattori di rischio: [A] focolai ; [B] sieropositività registrate nel , comprese quelle del Piano straordinario 2013/2014 e 2014/2015 (Allegato III); [C] aziende da ingrasso per vita. Tali fattori di rischio sono stati distribuiti per i comuni in cui gli stessi si sono verificati; successivamente, sono stati assegnati ad essi (Fattori di Rischio) dei pesi con una scala proporzionale alla gravità del fattore stesso ciò al fine di poter stabilire la corretta numerosità campionaria per singola località. Nell'Allegato I è riportato, per la Provincia di Napoli, il numero di aziende da campionare per singolo comune; il medesimo criterio vale nell Allegato II per la Provincia di Salerno. Non dovranno essere testate le aziende diverse da familiari che macellano per autoconsumo.

9 8.3 MODALITA OPERATIVE: Province Avellino, Benevento e Caserta Il veterinario deve esaminare la completa e corretta compilazione del MOD. 4 di scorta, che attesta l origine dei suini presenti in azienda, e verificare l identificazione degli stessi. Operativamente, tali dati si dovranno inserire in GISA specificando come motivi dell' ispezione semplice sia il Piano di monitoraggio MVS aziende familiari (PIANO B21 D) sia la macellazione privata Province di Napoli e Salerno Controllo documentale: Come per le altre province sopra specificato con inserimento nel S.I. GISA (PIANO B21 D). Campione ematico: Il veterinario che riceve richiesta di macellazione domiciliare deve, all atto della visita postmortem su carcasse di suini macellati a domicilio, prelevare il coagulo di sangue intracardiaco da deporre in vacutainer o altro contenitore sanitario idoneo munito di tappo a vite o a pressione. Sulla scheda accompagnamento campione (già in uso per le attività previste per il piano di risanamento degli allevamenti per MVS) deve essere riportato in modo leggibile l identificativo del capo soggetto a prelievo ed il quesito diagnostico: MVSST (PIANO STRAORDINARIO MVS FAMILIARI - REGIONE CAMPANIA) al fine di non rendere vano il campionamento. Il prelievo del coagulo effettuato deve essere inserito nel S.I. GISA (PIANO B21 A). Inoltre dovranno essere prelevati i coaguli intracardiaci nelle aziende risultate sieropositive nei Piani Straordinari e (Allegato III) e inseriti nel S.I. GISA (PIANO B21 C). Si precisa che, in caso di presenza di due capi in azienda, occorrerà prelevare un solo coagulo. Trasporto : Il campione deve essere trasportato refrigerato, al massimo entro 72 ore dal prelievo, presso le sezioni competenti per territorio dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno. I laboratori garantiscono le analisi nel più breve tempo possibile; in caso di positività, i risultati verranno comunicati tempestivamente AZIENDE DECLASSATE: Province di Avellino, Benevento e Caserta Dovranno essere effettuati i controlli di cui al punto 7.3. del Piano e inseriti in GISA (PIANO B21 B) AZIENDE DECLASSATE: Province di Napoli e Salerno Dovranno essere effettuati i controlli di cui al punto 7.4 del Piano e inseriti in GISA (PIANO B21 B).

10 8.3.5 MISURE IN CASO DI SIEROPOSITIVITA NEL CAMPIONE DI SUINI MOVIMENTATI SOLO SU TERRITORIO REGIONALE: In caso di riscontro di sieropositività nei campioni delle province di Napoli, Salerno e nel territorio del Comune di Faicchio (BN), il Servizio Veterinario competente, entro le 72 ore dal ricevimento del referto da parte dell IZSM, effettua indagine epidemiologica, da espletare entro 10 giorni, come previsto dalla O.M. 12/4/2008 art.14 c.4, e da inviare in tempi brevi all OEVR ed all UOD Regionale di Prevenzione e Sanità Pubblica, ed organizza un sopralluogo presso le aziende di provenienza dei suini risultati sieropositivi, in collaborazione con IZSM, OEVR e Regione MISURE A SEGUITO DI SIEROPOSITIVITA IN SUINI MOVIMENTATI DA FUORI REGIONE: Per ciò che riguarda eventuali sieropositività il Servizio Veterinario applica le previste norme nazionali vigenti. IL PRESENTE PIANO SI APPLICA DAL 1 DICEMBRE 2015 AL 30 MARZO 2016.

11 ALLEGATI Allegato I - Distribuzione del campione per la provincia di NAPOLI ASL ALLEGATO I : AZIENDE FAMILIARI DA CAMPIONARE PROV. NAPOLI COMUNE Nr AZIENDE FAMILIARI PRESENTI IN BDN Nr AZIENDE FAMILIARI da CAMPIONARE NA1-CENTRO NAPOLI NA2-NORD ACERRA NA2-NORD BACOLI NA2-NORD BARANO D'ISCHIA NA2-NORD FORIO 52 9 NA2-NORD GIUGLIANO IN CAMPANIA 23 4 NA2-NORD ISCHIA NA2-NORD MARANO DI NAPOLI 40 8 NA2-NORD MONTE DI PROCIDA 19 3 NA2-NORD POZZUOLI NA2-NORD QUARTO NA2-NORD SERRARA FONTANA 52 9 NA3-SUD AGEROLA NA3-SUD BOSCOREALE 44 8 NA3-SUD CASOLA DI NAPOLI NA3-SUD CASTELLAMMARE DI STABIA NA3-SUD ERCOLANO 21 4 NA3-SUD GRAGNANO NA3-SUD LETTERE NA3-SUD MARIGLIANO 49 8 NA3-SUD MASSA LUBRENSE NA3-SUD NOLA 31 5 NA3-SUD PIANO DI SORRENTO 49 8 NA3-SUD PIMONTE NA3-SUD POGGIOMARINO 20 3 NA3-SUD POLLENA TROCCHIA 28 5 NA3-SUD POMPEI NA3-SUD ROCCARAINOLA 19 3 NA3-SUD SAN VITALIANO 6 2 NA3-SUD SANTA MARIA LA CARITA' NA3-SUD SANT'AGNELLO 44 7 NA3-SUD SANT'ANASTASIA 34 6 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE NA3-SUD SAVIANO 24 4 NA3-SUD SOMMA VESUVIANA NA3-SUD SORRENTO NA3-SUD VICO EQUENSE Totale aziende da campionare 564

12 Allegato II - Distribuzione del campione per la provincia di SALERNO ASL ALLEGATO II: AZIENDE FAMILIARI DA CAMPIONARE PROV. SALERNO COMUNE Nr Aziende GEOREFERENZIATE NR AZIENDE da CAMPIONARE SA1 AMALFI 28 3 SA1 ANGRI 62 7 SA1 CASTEL SAN GIORGIO 28 3 SA1 CAVA DE' TIRRENI SA1 CORBARA 16 3 SA1 FURORE 15 2 SA1 MAIORI 29 3 SA1 NOCERA INFERIORE 29 4 SA1 NOCERA SUPERIORE SA1 PAGANI 30 3 SA1 POSITANO 15 2 SA1 RAVELLO SA1 ROCCAPIEMONTE 18 3 SA1 SANT'EGIDIO DEL MONTE ALBINO 33 5 SA1 SARNO 30 3 SA1 SCAFATI 44 5 SA1 SCALA SA1 TRAMONTI SA1 VIETRI SUL MARE 26 3 SA2 ALTAVILLA SILENTINA 14 3 SA2 BARONISSI 36 5 SA2 BRACIGLIANO 29 3 SA2 BUCCINO SA2 CAMPAGNA 69 8 SA2 CASTIGLIONE DEL GENOVESI 31 4 SA2 COLLIANO 53 6 SA2 FISCIANO 67 9 SA2 MERCATO SAN SEVERINO SA2 OLIVETO CITRA 70 8 SA2 PALOMONTE 56 7 SA2 PELLEZZANO 55 7 SA2 POSTIGLIONE 11 2 SA2 RICIGLIANO 13 3 SA2 SALERNO SA2 SAN CIPRIANO PICENTINO 41 5 SA2 SAN GREGORIO MAGNO 67 9 SA2 SAN MANGO PIEMONTE 22 3 SA2 VALVA 19 2 SA3 AGROPOLI 2 1

13 SA3 ASCEA 44 5 SA3 BUONABITACOLO SA3 CANNALONGA 18 2 SA3 CASAL VELINO 44 5 SA3 CASALBUONO 76 9 SA3 CASALETTO SPARTANO SA3 CASELLE IN PITTARI SA3 CASTEL SAN LORENZO 9 2 SA3 CERASO 44 5 SA3 CUCCARO VETERE 1 1 SA3 GIOI 22 3 SA3 MONTANO ANTILIA 22 3 SA3 MONTE SAN GIACOMO 48 6 SA3 MONTESANO SULLA MARCELLANA SA3 PADULA SA3 PERITO 7 2 SA3 SALA CONSILINA SA3 SANZA SA3 SASSANO SA3 TEGGIANO SA3 TORCHIARA 2 1 SA3 TORRACA 20 2 SA3 VIBONATI 22 3 Totale aziende da campionare 563

14 Allegato III- Sieropositività aziende familiari e ALLEGATO III: ELENCO AZIENDE FAMILIARI SIEROPOSITIVE MVSST E Elenco 20 aziende positive del MVSST Codice Azienda ASL Comune 003NA247 NA3-SUD AGEROLA 024NA315 NA3-SUD CASTELLAMMARE DI STABIA 024NA348 NA3-SUD CASTELLAMMARE DI STABIA 035NA486 NA3-SUD GRAGNANO 054NA459 NA3-SUD PIMONTE 074NA152 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE 074NA216 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE 074NA247 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE 017SA027 SA2 BUCCINO 017SA063 SA2 BUCCINO 017SA069 SA2 BUCCINO 017SA362 SA2 BUCCINO 052SA250 SA2 FISCIANO 105SA143 SA2 RICIGLIANO 116SA194 SA2 SALERNO 116SA379 SA2 SALERNO 120SA280 SA2 SAN GREGORIO MAGNO 120SA291 SA2 SAN GREGORIO MAGNO 010SA010 SA3 ATENA LUCANA 076SA294 SA3 MONTESANO SULLA MARCELLANA Elenco 10 aziende positive del MVSST Codice Azienda ASL Comune 054NA005 NA3-SUD PIMONTE 054NA120 NA3-SUD PIMONTE 054NA467 NA3-SUD PIMONTE 074NA152 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE 074NA309 NA3-SUD SANT'ANTONIO ABATE 037SA257 SA1 CAVA DE' TIRRENI 067SA158 SA2 MERCATO SAN SEVERINO 067SA159OUT SA2 MERCATO SAN SEVERINO 090SA134 SA2 PELLEZZANO 090SA135 SA2 PELLEZZANO

15 Allegato IV: Elenco aziende declassate AZIENDE DECLASSATE DECLASSATE 2015 IN SEGUITO A SIEROPOSITIVITA' DENOMINAZIONE ASL CODICE AZIENDA DENOMINAZIONE ASL CODICE AZIENDA ASL SALERNO 1 037SA193 A.S.L. 1 SALERNO 037SA089 ASL SALERNO 1 037SA848 A.S.L. 1 SALERNO 078SA249 ASL SALERNO 1 079SA BN278 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 ASL SALERNO 2 043SA SA SA SA SA SA SA SA251 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASLSALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 ASL SALERNO 3 023SA SA SA SA SA SA SA SA SA BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN055

16 023BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN BN353

17 059BN BN BN BN BN BN BN AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV AV045

18 ASL NAPOLI 1 049NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA NA CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE CE007 CHIUSE ALL'ESTRAZIONE BDN NOVEMBRE 2015

19 Allegato V: aziende familiari presenti nel territorio del Comune di Faicchio (BN) ASL CODICE AZIENDA COMUNE 029BN003 FAICCHIO 029BN005 FAICCHIO 029BN007 FAICCHIO 029BN018 FAICCHIO 029BN036 FAICCHIO 029BN037 FAICCHIO 029BN061 FAICCHIO 029BN073 FAICCHIO 029BN086 FAICCHIO 029BN097 FAICCHIO 029BN109 FAICCHIO 029BN113 FAICCHIO 029BN124 FAICCHIO 029BN129 FAICCHIO 029BN130 FAICCHIO 029BN132 FAICCHIO 029BN151 FAICCHIO 029BN172 FAICCHIO 029BN187 FAICCHIO 029BN206 FAICCHIO 029BN210 FAICCHIO 029BN225 FAICCHIO 029BN226 FAICCHIO 029BN227 FAICCHIO 029BN233 FAICCHIO 029BN235 FAICCHIO 029BN239 FAICCHIO 029BN262 FAICCHIO 029BN277 FAICCHIO 029BN278 FAICCHIO 029BN290 FAICCHIO 029BN301 FAICCHIO 029BN309 FAICCHIO 029BN356 FAICCHIO 029BN359 FAICCHIO 029BN377 FAICCHIO 029BN379 FAICCHIO 029BN405 FAICCHIO 029BN430 FAICCHIO 029BN449 FAICCHIO 029BN452 FAICCHIO 029BN453 FAICCHIO 029BN462 FAICCHIO

20 029BN BN BN BN BN BN BN670 FAICCHIO FAICCHIO FAICCHIO FAICCHIO FAICCHIO FAICCHIO FAICCHIO

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