S S SONG. p. 43. p. 44. Presentation

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "S S SONG. p. 43. p. 44. Presentation"

Transcript

1 L E S S O N P L A N SONG p. 43 What time, what time is it now? It s seven, seven o clock. What time, what time is it now? It s seven, seven o clock. It s time, time to rock, time to rock, time to rock. It s time, time to rock, time to rock, time to rock. Rock here, rock there, rock everywhere! Rock here, rock there, everywhere! Rock up, rock down, rock all around! Rock up, rock down, all around! (Track 52) Warming up Questa unità introduce una revisione del lessico relativo all ora e alle abitudini quotidiane. In seguito introduce il present continuous. La trattazione di questo argomento prevede, naturalmente, l approfondimento di alcuni verbi. La sua presentazione in concomitanza con la revisione delle abitudini quotidiane, permette agli alunni di cogliere intuitivamente la differenza tra i due tempi verbali, contrasto che può essere sottolineato ed esaminato più diffusamente dall insegnante in classe. Iniziare con un ripasso dei verbi già conosciuti. Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare le due illustrazioni che raffigurano gruppi di bambini che ballano, in orari diversi. Introdurre il ripasso dell ora passando tra i banchi e chiedendo ai vari bambini What time is it? What time do you go home? What time do you have breakfast? Far ascoltare la canzone e cantare insieme, in classe, più volte, il brano. Se possibile, magari in palestra o in uno spazio aperto, invitare i bambini a ballare mentre cantano, in sintonia con il testo della canzone. Chiedere agli alunni di scegliere l illustrazione che rappresenta il testo della canzone. (Answer: l illustrazione giusta è quella con l orologio che segna le sette.) p. 44 Ripassare velocemente l ora già approfondita l anno precedente. Coinvolgere gli alunni nello svolgimento dei due esercizi della pagina. Rivedere le strutture What time is it? It s past / to / o clock. Chiedere agli alunni completare le ore dell orologio. Far svolgere l esercizio chiedendo agli alunni di soffermarsi prima sulla prima metà dell orologio (ten past, a quarter past, twenty past ecc.), poi sulla seconda metà (twenty to, a quarter to ecc.). 148

2 Invitare gli alunni ad ascoltare la registrazione e a scrivere right o wrong per ciascun orario scritto sul libro. p It s a quarter past seven. (R) 3. It s a quarter to four. (R) 2. It s ten o clock. (W) 4. It s twenty-five to twelve. (W) (Track 53) Ripassare la giornata tipica e le abitudini quotidiane, già viste nell anno precedente. Insegnare first e then spiegando loro che significano prima e dopo. Far numerare le frasi in ordine cronologico. In un secondo momento, chiedere ai bambini di lavorare a coppie e di formulare due frasi da collegare con first e then, seguendo l esempio fornito dal fumetto. THE CLOCK RACE Per il ripasso dell ora, proporre il seguente gioco. Utilizzare due orologi di cartone costruiti nell anno precedente con le lancette regolabili. Dividere gli alunni in due squadre. Invitare due alunni, uno per ogni squadra alla lavagna. Dire l ora, il bambino che per primo posiziona le lancette correttamente ottiene un punto per la propria squadra. Introdurre gli avverbi always, never e usually. Dare esempi pratici iniziando a parlare in prima persona. Spiegare che l avverbio va posizionato tra soggetto e verbo. Fa eccezione il verbo essere. Se c è il verbo essere, l avverbio si colloca dopo il verbo. Scrivere alla lavagna le seguenti parole e invitare gli alunni a formulare frasi con l avverbio, facendo riferimento alle proprie abitudini personali. Ecco l elenco: drink / milk, eat / chocolate, do / homework, play / with my friends, watch / cartoons, have lunch / at home. Fornire un primo esempio utilizzando la prima coppia di vocaboli: I always drink milk. MIME BINGO Riproporre lo stesso gioco utilizato l anno precedente per far memorizzare concretamente le azioni quotidiane. Preparare cartoncini con le azioni presentate. Per ogni azione dovranno esserci tre cartoncini. Mettere tutti i cartoncini, con l illustrazione o la frase che rappresenta l azione, in un sacchetto e farne pescare tre ad ogni alunno. Dire un verbo alla volta. Il bambino o i bambini che hanno il verbo in questione devono alzarsi e mimarlo dicendo la frase completa, ad esempio I comb my hair. Se eseguono correttamente tutto, possono girare il cartoncino per eliminarlo. L alunno che per primo gira tutte e tre i propri cartoncini vince. Sottolineare come l utilizzo di never comporti la non necessità di formulare una frase negativa perché esprime propriamente il concetto di non mai, quindi si inserisce sempre in una frase affermativa. Specificare che è un errore dire I don t never eat fish, la frase corretta è I never eat fish. Far osservare le illustrazioni e chiedere ai bambini di completare le frasi con gli avverbi, sempre facendo riferimento alle proprie abitudini. EXTENSION Proporre ai bambini anche altri due frequency adverbs molto utilizzati come sometimes, qualche volta e often, spesso. Spiegare loro che si tratta di particelle che rendono i nostri discorsi molto più concreti e naturali e che specificano la frequenza di un azione. Far notare quante volte usano questi avverbi nella lingua italiana. Proporre anche la struttura How often do you...? Spiegare che questa domanda si pone quando si vuole avere un idea concreta di quante volte un azione viene ripetuta, 149

3 con quale frequenza accade e quindi la risposta, in questi casi, prevede quasi sempre un avverbio che specifichi questi dati. Activity Worksheet HOW OFTEN? Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a completare le frasi con l avverbio di frequenza appropriato e con le azioni illustrate. I disegni saranno da guida anche per determinare la frequenza dell azione e quindi l avverbio giusto. p. 46 Gli esercizi di questa pagina consentono ai bambini di ripassare gli argomenti sulle ore e sulle abitudini quotidiane. Chiedere agli alunni di osservare le illustrazioni che rappresentano le varie azioni quotidiane di un bambino. Far ascoltare la registrazione e invitarli a riportare le ore sotto ciascun disegno. In seguito, far esercitare gli alunni anche nella lingua parlata. Dovranno commentare le azioni del bambino parlando delle sue abitudini in terza persona. 1. He brushes his teeth at a quarter to eight. 2. He goes to school at eight o clock. 3. He gets up at a quarter to seven. 4. He gets dressed at seven o clock. 5. He has breakfast at a quarter past seven. 6. He has lunch at half past twelve. (Track 54) Proporre il secondo esercizio: i bambini dovranno completare le frasi utilizzando i verbi delle abitudini quotidiane alla terza persona. p. 47 Chiamare alla cattedra otto bambini che dovranno mimare le azioni presentate nel Picture album. I bambini dovranno dire prima in italiano cosa stanno facendo e l insegnante proporrà la traduzione in inglese. Far ripetere a tutti coralmente: I m writing a postcard, I m taking a picture ecc. Picture Album Far osservare le illustrazioni con le varie azioni. Spiegare ai bambini che il present continuous si usa per descrivere azioni che si compiono nel momento stesso in cui si sta parlando. In seguito, invitare gli alunni a prestare attenzione a ogni singola frase, ponendo particolare attenzione alle preposizioni che seguono i verbi: looking at, listening to, eating at ecc. Spiegare loro che faccio una fotografia o sto facendo una fotografia in inglese si dice I m taking a picture (e non, come i bambini possono essere portati a pensare I m doing / making a picture). 1. I m taking a picture. 2. I m buying a souvenir. 3. I m looking at a fountain. 4. I m listening to the tour guide. 5. I m writing a postcard. 6. I m visiting a museum. 7. I m packing my suitcase. 8. I m eating at a restaurant. (Track 55) 150

4 Far notare la differenza tra le abitudini quotidiane, espresse con il simple present proprio perché fanno parte della regolarità, e le azioni che si svolgono in un determinato momento. Spiegare ai bambini che per formare questo tipo di tempo verbale basta usare il soggetto, il verbo essere e il verbo con il suffisso ing. Far attenzione alla pronuncia. Chiedere ai bambini di ascoltare la registrazione e di scrivere sotto ciascun disegno la frase giusta. EXTENSION Scrivere alla lavagna alcuni verbi in colonne diverse e invitare gli alunni a formulare delle nuove frasi, aggiungendo la parte terminale di ciascuna. Scrivere I m writing, I m buying, I m looking at, I m listening to. Gli alunni dovranno completare a piacere con il complemento oggetto. Esempi: I m writing a letter / a story / a poem. I m buying a pen / a sandwich / a T-shirt. I m listening to music / the radio / my teacher. Extra Activities Scrivere alla lavagna alcuni verbi e invitare i bambini a scrivere la forma progressiva alla prima persona singolare. Scrivere: play, study, go, eat, drink, buy, look, read, sleep. Infine, scrivere alcuni verbi che finiscono con la e e spiegare che la e si elimina, aggiungendo il solito suffisso ing : take, have, write, live, ride, make. p. 48 Insegnare la domanda What are you doing? Invitare un alunno alla lavagna e fargli mimare un verbo. Far rivolgere la domanda a un compagno. Il bambino che sta facendo il mimo deve rispondere usando il present continuous. Far osservare l illustrazione del primo esercizio e invitare i bambini a collegare i vari fumetti alle quattro persone illustrate, in base alle azioni compiute. NEGATIVE SENTENCES Dividere la classe in due squadre. Il gioco prevede che le frasi debbano essere trasformate dalla forma affermativa alla forma negativa. Invitare un alunno per volta ad ascoltare la frase letta dall insegnante. Utilizzare le principali strutture introdotte nel corso dell unità alla terza persona He s eating an apple / She s running / He s listening to music. Il bambino ascolta e trasforma la frase affermativa in negativa: se lo fa correttamente ottiene un punto per la propria squadra. Introdurre anche altri verbi. Lasciare che siano gli stessi bambini a suggerirli e chiedere che siano proprio gli alunni che suggeriscono un verbo a formulare una frase come esempio. Chiedere ai bambini di osservare le illustrazioni e di completare le frasi alla prima persona. Fare notare che il verbo to ski, mantiene la doppia i alla forma progressiva e che il verbo to swim, raddoppia l ultima consonante. EXTENSION Proporre ai bambini la forma negativa delle principali frasi introdotte fino ad ora al present continuous. 151

5 p. 49 Ripassare la struttura What are you doing? e i nomi dei pasti, prima di far svolgere l esercizio e proporre le frasi I m having breakfast, I m having lunch, I m having a snack, I m having dinner. Chiedere ai bambini di ascoltare la registrazione e di completare le frasi. Vengono riprese le ore e i differenti pasti. I bambini dovranno completare l esercizio inserendo i pasti mancanti e sentiranno le frasi alla forma progressiva. It s seven o clock. I m having breakfast. It s half past twelve. I m having lunch. It s four o clock. I m having a snack. It s half past seven. I m having dinner. (Track 56) MAKE NEW SENTENCES Disporre la classe in due squadre e spiegare che ogni bambino sentirà una frase che descrive ciò che una certa persona fa di solito, ad esempio sentirà la frase I usually eat spaghetti. Il bambino coinvolto deve cambiare il tempo verbale e sostituire l avverbio di frequenza con l avverbio di tempo now: Now, I m eating spaghetti. Se la frase è corretta, ottiene un punto per la propria squadra. Anche il secondo esercizio della pagina prevede un attività di ascolto. In questa prova, i bambini sentiranno collegati i due tempi verbali visti fino ad ora. Far notare ancora una volta che la forma progressiva si usa per un azione che si svolge al momento e che indica sempre una continuità, viceversa il presente si usa per un azione che accade abitualmente. Leggere insieme il testo del fumetto e far ascoltare la registrazione. I bambini completeranno i disegni con i nomi dei giorni indicati. Boy: 1. In this picture I m playing tennis. I always play tennis on Friday. 2. In this picture I m cleaning my room. I always clean my room on Sunday. 3. In this picture I m shopping with my mother. I always go shopping on Saturday. 4. In this picture I m swimming. I always go swimming on Wednesday. (Track 57) Extra Activities Dividere la classe in due squadre. Illustrare alla lavagna i simboli di alcuni verbi (letto = sleeping, scarpe = walking, bicchiere = drinking, piatto = eating ecc.). Le squadre giocano con due alunni alla volta. Indicare un simbolo a caso. Chiamare i due bambini della prima coppia. Il primo bambino deve dire una frase adeguata: ad esempio, se l insegnante mostra il disegno del piatto, il bambino dirà I m eating pizza. Il secondo bambino della stessa squadra dovrà a questo punto formulare una frase con lo stesso verbo ma al presente con l aggiunta di un avverbio, ad esempio I always / never / usually eat pizza on Saturday evening. Se la coppia si mostra in grado di fare correttamente le due operazioni, ottiene due punti per la propria squadra, uno solo se solo uno dei due bambini è in grado di formulare una frase compiuta. Passare quindi alla seconda squadra seguendo le stesse modalità. EXTENSION Dare agli alunni un elenco di verbi e invitarli a scrivere alcune frasi al present continuous e al simple present utilizzando gli avverbi, per mostrare che hanno compreso bene la differenza e sanno quando 152

6 utilizzarli. Proporre verbi importanti per descrivere le azioni che si svolgono più frequentemente: watch, think, laugh, cry. Rivedere anche altri verbi più familiari agli alunni come: sleep, read, walk, write, play, drink, talk ecc. p. 50 Insegnare il present continuous alla terza persona sia per le frasi affermative che per quelle negative. Dire per esempio una frase alla prima persona e invitare gli alunni a trasformarla alla terza persona: I m playing tennis. Gli alunni dovranno dire She / He s playing tennis oppure I m not eating diventerà She / He isn t eating. Chiedere agli alunni di osservare il disegno e di numerare le immagini in base alle frasi scritte sul testo che presentano il present continuous alla terza persona singolare. Far prestare attenzione alla formazione del tempo verbale per la terza persona: il verbo essere viene coniugato, mentre il suffisso ing rimane invariato. EXTENSION Proporre il gioco dei mimi già visto più volte. Attraverso la mimica i bambini dovranno interpretare quale azione sta svolgendo il compagno e dovranno formulare la frase corretta alla terza persona del present continuous, ad esempio: He s playing the piano, She s drinking a glass of water ecc. Per il secondo esercizio, chiedere agli alunni di individuare l azione giusta che viene svolta dai bambini illustrati. Gli alunni sceglieranno in tutti i casi tra una frase affermativa e una negativa, tutte alla terza persona. Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 4 a p. 189 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell alunno. Invitare gli alunni a disegnare se stessi e alcuni amici al parco, oppure in piscina, o ancora in un parco giochi. Spiegare che ognuno deve essere rappresentato mentre svolge un azione. Alla fine del disegno invitare gli alunni a completare le frasi indicando i nomi degli amici illustrati e le azioni che svolgono nell illustrazione. p. 51 Insegnare la domanda What is he / she doing? Invitare alla cattedra cinque alunni ed assegnare ad ognuno un verbo da mimare. Rivolgere la domanda ai compagni seduti ai loro banchi e chiedere di formulare risposte complete: He / She is ing. Far svolgere, quindi, l esercizio. Incoraggiare i bambini a osservare le illustrazioni della pagina e proporre un veloce gioco di memoria. Dare cinque minuti agli alunni per osservare i disegni in tutti i dettagli e poi chiudere i libri. Devono memorizzare i bambini e le azioni che svolgono. Chiamare un bambino alla volta e vedere quante azioni riesce a ricordare, chiedere: What is Paul doing in picture A? Far continuare il bambino fino a quando risponde correttamente. Quando sbaglia, il turno passa a un altro bambino. Vince chi per primo riesce a ricordare cosa stanno facendo tutti i bambini in entrambe le illustrazioni. Tutta la prima parte dell esercizio è incentrata sull abilità di scrittura. I bambini dovranno essere in grado di osservare attentamente le due illustrazioni e di memorizzare i nomi dei personaggi. Infine dovranno scrivere le risposte alle domande usando il tempo verbale adeguato. In un secondo momento, dopo aver effettuato una correzione in classe delle risposte all esercizio precedente, stimolare i bambini a interrogarsi a vicenda con la struttura What s (name) doing? Chi fa le domande e chi risponde si scambieranno di volta in volta il ruolo. 153

7 Activity Worksheet WHAT ARE YOU DOING? Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a osservare i disegni e a completare le frasi. Ogni azione illustrata è relativa a un attività abituale, ma la tipologia di frase da completare prevede l utilizzo del present continuous alla prima persona singolare. pp DIALOGUE THE MYSTERY CONTINUES Warming up Rivedere insieme agli alunni gli episodi salienti del dialogo dell unità precedente. Daisy, Henry e Andrew si trovano a Glamis Castle dove è in corso un ballo in maschera. Riescono a vedere e a riconoscere Peter Olsen che parla con un misterioso uomo. Neppure in questo dialogo i bambini riusciranno a catturare Peter, che riesce a fuggire su un taxi, ma avranno un nuovo importante indizio: il nome di un hotel presso il quale decidono di recarsi. Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può interpretare dai soli disegni. Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione. Invitare questa volta gli alunni a usare il tempo verbale appena appreso: Peter is jumping over the wall. Peter is running away. Daisy is looking at a piece of paper ecc. Far ascoltare la registrazione. Daisy: Look! He s running away! Andrew: He s jumping over the wall! Henry: Stop! Come back here! Daisy: What is he doing? Henry: He s getting a taxi. Andrew: Where is he going? Daisy: Look! It s a piece of paper with the name of a hotel! Henry: And there s a fingerprint on it! Let s analyse it! Henry: It s Peter s fingerprint! Daisy: Maybe Peter is going to the hotel! Daisy: Find the address on the computer! Henry: Here it is! Windsor Hotel, 153 Maple Raod! Andrew: Let s go! (Track 58) Far ripetere ogni frase, prima insieme, poi invitare gli alunni a interpretare il dialogo in piccoli gruppi. L esercizio alla fine del dialogo prevede una prova d ascolto e stimola gli alunni a verificare la comprensione dell intreccio narrativo. I bambini dovranno decidere se le frasi che sentono sono vere o false. Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando vero o falso per ciascuna affermazione. 154

8 a. Peter is jumping over the tree. (F) b. Peter is getting on the bus. (F) c. Peter s fingerprint is on the piece of paper. (T) d. Windsor Hotel is at 53 Maple Road. (F) (Track 59) E E V E R N G L Y I D A S H Y Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine vengono mostrati esempi di come chiedere qualcosa da bere o da mangiare. p. 54 Introdurre le frasi del dialogo prima singolarmente, facendole leggere in ordine sparso, poi proporre la registrazione. Se necessario far ascoltare alcune volte, poi far ripetere le frasi agli alunni. Boy: Mum, I m thirsty. Boy: Can I have some lemon cake, too? Can I have some orange juice? Mum: Yes, you can. Mum: Yes, of course! It s on the table. Mum: It s in the fridge. Boy: Thanks Mum! (Track 60) Chiedere agli alunni di numerare le frasi nell ordine corretto. Spiegare che dovranno trascriverle in seguito nell ordine in cui sono state presentate nel dialogo. Far esercitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di madre e di bambino. Lasciare i bambini liberi di muoversi in classe e di recitare. p. 55 Proporre il nuovo esercizio di ascolto introducendo prima il nuovo lessico. Far riflettere gli alunni sull uso di some per definire una quantità imprecisata. Spiegare ai bambini che apple pie è un dolce molto amato nel mondo anglosassone e che a colazione spesso i bambini inglesi prediligono latte e cereali. Chiedere in classe agli alunni quali siano le loro preferenze e invitarli a usare le principali strutture dell unità per esprimersi. Do you always eat cereal? Do you usually drink iced tea? Sollecitare gli alunni a rispondere con frasi complete. Far ascoltare i nuovi vocaboli e invitare i bambini a esercitarsi nel dialogo della pagina precedente con le nuove parole apprese. Can I have some iced tea? Can I have some milk and cocoa? Yes, of course. Yes, of course. Can I have some apple pie, too? Can I have some cereal, too? Yes, you can. Yes, you can. (Track 61) Chiamare alla cattedra coppie di alunni che propongano questi stessi mini-dialoghi. 155

9 BEING TOGETHER Far notare il proverbio noto anche in italiano e chiedere agli alunni se lo conoscono già. Far mettere un segno accanto al cibo che fa bene alla salute e di cui è utile nutrirsi. Sfruttare questa occasione per discutere dell importanza di una corretta alimentazione. Dire ai bambini di preferire sempre dolci casalinghi rispetto a quelli industriali acquistati al supermercato, di limitare al massimo le bevande gassate e di dissetarsi sempre con acqua e con bevande naturali. Bastano poche regole per vivere più sani. Dovrebbero imparare a mangiare quanto più spesso possibile frutta e verdura. Spiegare agli alunni che le cattive abitudini che caratterizzano la loro infanzia potranno avere conseguenze negative sul loro stile di vita in futuro. An apple a day keeps the doctor away. (Track 62) Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare l approccio interdisciplinare. Gli alunni saranno incentivati ad utilizzare la lingua inglese per parlare di alcuni argomenti noti di determinate discipline. La possibilità di comunicare, offerta dagli spunti di queste pagine e di collegare apprendimenti e curiosità sarà un ulteriore incentivo all utilizzo e all approfondimento della lingua inglese. In queste pagine vengono presentati alcuni aspetti legati alla musica e agli strumenti musicali. p. 56 music FUN Chiedere ai bambini di osservare attentamente il disegno che illustra un orchestra. Chiedere agli alunni se suonano qualche strumento e se amano la musica. Far notare ai bambini che anche la musica è una lingua che ha propri specifici segni e sette scale (sarebbero come sottocodici linguistici adatti a strumenti diversi). La musica si scrive allo stesso modo in tutto il mondo, i musicisti conoscono, in un certo senso, una lingua universale. Invitarli ad imparare i nomi dei diversi strumenti illustrati e a formulare alcune semplici frasi, sfruttando le nuove strutture apprese e le diverse caratteristiche dei personaggi illustrati. Ricordare loro che anche per esprimere il concetto di suonare uno strumento si usa il verbo to play. Sollecitare i bambini a pronunciare frasi, come ad esempio: The thin man is playing the violin. Chiedere agli alunni di ascoltare e di ripetere, dopo l ascolto, tutti i nuovi vocaboli. 1. drums 2. guitar 3. piano 4. trumpet 5. violin 6. cymbals 7. oboe 8. harp 9. recorder (Track 63) Invitare gli alunni a osservare con attenzione e a indicare i disegni corretti mentre ascoltano la registrazione. Dovranno in seguito numerare i vari strumenti illustrati. Far notare che il flauto, che solitamente i bambini suonano a scuola, in inglese si chiama recorder; mentre invece flute in inglese è il flauto traverso, flauto dolce. 156

10 p. 57 Far osservare l illustrazione. Gli alunni dovranno completare gli strumenti musicali tratteggiati dei due personaggi illustrati. Potranno avvalersi anche del contributo della canzone come guida per ricordare il nome inglese degli strumenti del disegno. Far ascoltare la canzone e chiedere ai bambini di completare il disegno. Far cantare assieme gli alunni. The marching band has come to town, come to town, come to town. The marching band has come to town, so early in the morning. She is playing the clarinet, the clarinet, the clarinet. She is playing the clarinet, so early in the morning. He is playing the big trombone, the big trombone, the big trombone. He is playing the big trombone, so early in the morning. (Track 64) Prima di proporre l esercizio successivo, far soffermare la classe sulle strutture I can play con il significato di essere in grado di suonare qualche strumento e I like playing che significa mi piace suonare qualche strumento. Spiegare il diverso significato e far notare che il suffisso ing, visto in precedenza per il present continuous, qui, segue il verbo introdotto da to like. Invitare i bambini a segnare quale strumento o quali strumenti sono in grado di suonare e chiedere loro, inoltre, di indicare quale genere di musica apprezzano di più. Prevedere eventualmente l ascolto di brevi stralci musicali di diversi generi. EXTENSION Invitare i bambini a usare anche la propria voce come strumento musicale. Chiedere loro di lavorare a piccoli gruppi e di inventare una melodia che l insegnante di musica potrà scrivere e di provare a scrivere anche un testo con l aiuto dell insegnante di inglese. Il genere più semplice per gli alunni potrà forse essere il rap. Stimolarli facendo qualche esempio concreto per coinvolgerli maggiormente. QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell unità. In questa pagina, i due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta comprensione dei due tempi verbali approfonditi. p. 58 Chiedere agli alunni di leggere la cartolina incompleta e di osservare tutti i disegni che servono da chiave per decifrare le parole mancanti. 157

11 Far completare il testo della cartolina e solo in un secondo momento farne controllare la correttezza, proponendo la prova di ascolto. Dear Jane, I m in London. It s sunny, today. I m visiting the Tower of London with my family. My sister is buying a souvenir for you. My brother is taking a picture of Mum and Dad in front of the Tower. Love, John (Track 65) Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune domande che i bambini dovranno associare alle relative risposte scritte sul libro di testo. 1. What time is it? 4. What are you doing? 2. What time do you go to bed? 5. What is she doing? 3. What is he doing? (Track 66) Chiedere agli alunni di numerare le risposte corrispondenti alle domande della prova d ascolto. Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in grado di dare risposte corrette e complete. FUN IN CANADA Il piccolo castoro rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. Questa unità rimanda alle pp , in cui vengono presentati i principali caratteri geografici e le curiosità di un altro grande paese: il Canada. computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quinta. Cliccare su Quick Check Unit 3. CULTURE & CIVILIZATION FUN IN CANADA Questa tappa della rubrica di civiltà tratta di un altro grande paese di lingua inglese, il Canada. Le strutture trattate si collegano agli apprendimenti linguistici della terza unità e l insegnante può decidere di introdurre questa rubrica immediatamente dopo aver ultimato l unità appena conclusa, oppure di utilizzare questa doppia pagina di civiltà a fine anno, per il ripasso. p. 90 Warming up Mostrare agli alunni una cartina del Canada e farla osservare e commentare. Far vedere quale estensione occupi il territorio canadese e mostrare la vicinanza con gli Stati Uniti d America. Chiedere ai bambini di fare esempi di tutto ciò che conoscono di tipico del Canada e sollecitarli a esprimersi in lingua inglese. Spiegare che il Canada ha un territorio di quasi 10 milioni di chilometri quadrati e che è uno stato federale che fa parte del Commonwealth. Il vastissimo paese si divide in dieci province e tre territori. Spiegare inoltre agli alunni che in Canada sono parlate due lingue: l inglese e il francese (lingua di una minoranza della popolazione). Dopo la Russia 158

12 è il secondo stato per estensione. Mostrare agli alunni inoltre la vastità dei bacini della regione dei Grandi Laghi. Descrivere brevemente le bellezze naturali di quest enorme paese: foreste, laghi, fiumi. Molto diffusa tra l opinione pubblica è la necessità di tutelare il territorio e l ambiente. Dare alcune informazioni sui simboli principali del Canada. Niagara Falls Sono uno spettacolo naturale tra i più noti al mondo. Queste cascate si trovano al confine tra Stati Uniti e Canada e sono a metà del fiume Niagara. Si formarono circa dodicimila anni fa. Si tratta in verità di due cascate distinte, separate da un isola al centro del fiume ma unite a costituire un unica cascata. Circa due milioni di litri d acqua attraversano le cascate ogni secondo. Si possono visitare anche in battello e si tratta di un esperienza davvero entusiasmante. Inuits and Igloos Le popolazioni eschimesi (nome spregiativo che significa mangiatori di carne cruda ), il cui nome originale è Inuit ( popolo o uomini, in lingua originale), dovrebbero essere giunte dall Asia circa seimila anni fa. Inizialmente entrarono in contatto con i coloni inglesi per il commercio delle pellicce, in seguito i loro territori sono stati utilizzati per lo sfruttamento delle risorse minerarie e per l installazione di basi scientifiche. Tutto questo ha modificato radicalmente lo stile di vita di queste popolazioni. Ultimamente si è diffusa una maggiore sensibilità a favore del mantenimento delle abitudini e del tessuto sociale e culturale originario di queste popolazioni. Inizialmente le loro abitazioni erano costruite con blocchi di ghiaccio, i famosi igloo. Wild animals Il territorio canadese e le sue specificità permettono la sopravvivenza di animali molto particolari come il castoro, l alce, il procione. Tutti gli animali da pelliccia furono in passato oggetto di caccia senza limiti. Aiutare gli alunni a completare il testo in base alla prova di ascolto. Alla fine, chiedere loro di leggerlo e di rispondere ad alcune domande. Porre quindi alcune brevi domande di comprensione. Canada is a big country in North America. There are a lot of lakes, mountains and forests. There are a lot of places to see in Canada. The most famous is Niagara Falls in Ontario. (Track 67) Far leggere il testo sugli Inuits e invitare i bambini a completare l igloo. p. 91 Chiedere ai bambini di ascoltare le informazioni sugli animali tipici del Canada e di segnare gli animali giusti. There are a lot of wild animals in Canada. You can see beavers, bears and racoons. Canada is also the land of the mighty moose. (Track 68) Invitare i bambini ad ascoltare, imparare e a cantare la canzone tradizionale canadese. Spiegare agli alunni che birch è la betulla. Dovranno disegnare i due animali menzionati nel testo della canzone. Land of the silver birch, home of the beaver where still the mighty moose wanders at will. Blue lake and rocky shore I will return once more. Boom de de boom boom Boom de de boom boom Boom de de boom boom Bo-o-o-o-m. Down in the forest, deep in the lowlands. My heart cries out for thee, hills of the north. Blue lake and rocky shore I will return once more. (Track 69) 159

13 ACTIVITY WORKSHEET HOW OFTEN? She... has... at half past seven. He... at a quarter to eight. He... at half past four. She... watches T.V. at six o clock. He... with friends at three o clock. Name... Date... photocopiable 160 LANG Edizioni

14 ACTIVITY WORKSHEET WHAT ARE YOU DOING? In this picture I m... my teeth. In this picture In this picture I m... to school In this picture... lunch In this picture... a book Name... Date... photocopiable LANG Edizioni 161

15 L E S S O N P L A N SONG All around the world people you can see. People just like you and me. Hello my friends. Hola, amigos. Ciao cari amici. Salut, mes amis. (Track 70) p. 59 Warming up Questa unità ripropone le nazionalità e le presentazioni di persone provenienti dai diversi paesi. Può essere sia un utile strumento per la presentazione delle nazionalità sia per analizzare alcuni elementi di civiltà delle rubriche a fine unità. Certamente offre lo spunto per approfondire il discorso culturale e per avvicinare i bambini alle specificità dei diversi paesi, contribuendo ad allargare gli orizzonti mentali degli alunni. Invitare gli alunni a dire se hanno amici o vicini di casa di diverse nazioni e chiamarli a indicare su una cartina da dove provengono. Chiedere inoltre se hanno frequentato qualche bambino straniero incontrato magari in vacanza e quali ricordi ne serbano. Far leggere ai bambini il titolo di questa unità e il testo della canzone. Invitarli quindi ad osservare l illustrazione che rappresenta bambini di diverse nazionalità. Sottolineare che le differenze sono spesso un prezioso contributo e uno stimolo per imparare sempre cose nuove. Far ascoltare la canzone e cantare insieme in classe, più volte, il brano. Se necessario, chiarirne il significato. Invitare gli alunni a sottolineare nel testo della canzone i saluti in diverse lingue e a indovinare di quali lingue si tratti. p. 60 Warming up In questa pagina così come nel resto dell unità vengono presentati solo alcuni paesi dell Unione Europea e altri di lingua inglese affrontati nelle rubriche di civiltà. Dare spazio però anche ad altri paesi e impostare le lezioni in modo da tenere presente, ad esempio, se in classe ci sono bambini provenienti da paesi extra-europei o da paesi non trattati in questa unità. Per ogni nuovo paese di cui i bambini vogliono avere informazioni, cercare di dare alcune indicazioni mostrandolo su una cartina e parlando della lingua di quel paese, della bandiera e delle principali caratteristiche. Sollecitare il più possibile gli stimoli avanzati dai bambini e le loro curiosità. Coinvolgerli nella presentazione degli argomenti. Se ci sono bambini stranieri in classe, farli parlare delle abitudini principali del paese di provenienza e chiedere loro di portare oggetti caratteristici da descrivere alla classe. Far osservare i bambini illustrati e le diverse bandiere sulle magliette. Rivedere insieme le strutture Where are you from? I m from (country). Proporre le stesse strutture alla terza persona: Where is he / she from? He / she is from Rivedere assieme agli alunni i paesi elencati nell esercizio e chiamare qualche alunno a mostrarli su una cartina. 162

16 Far lavorare i bambini autonomamente. Dovranno, per ciascun bambino illustrato, completare i fumetti con il nome della nazione. Extra Activities Rivedere assieme agli alunni i nomi in inglese dei diversi paesi. Far portare in classe il volume di classe quarta e far osservare attentamente la cartina di p. 43. Riepilogare i nomi dei principali paesi alla lavagna. Aggiungere eventualmente anche paesi extra-europei. Chiedere agli alunni di copiarli sui loro quaderni. Proporre quindi un BINGO dei paesi. I bambini devono preparare una cartellina con sei caselle. Scriveranno in ogni casella il nome di un paese a piacere. L insegnante chiamerà i paesi e il primo alunno a coprire tutte le caselle dovrà urlare BINGO. Per una variante più complessa del gioco, il bambino deve anche essere in grado di fare lo spelling dei paesi scelti. Sollecitare i bambini a rispondere in forma scritta alle domande del secondo esercizio. Eventualmente proporre agli alunni di esercitarsi anche nella lingua parlata e di lavorare a coppie seguendo il modello di domande e risposte dell esercizio. Gli alunni potranno interrogarsi a vicenda sulla provenienza dei vari bambini illustrati. EXTENSION Chiedere agli alunni di fare un elenco dei loro personaggi famosi stranieri preferiti e di dire di ciascuno la provenienza. Fare esempi per gli attori, gli sportivi, gli scrittori, i cantanti ecc. Disegnare alla lavagna due colonne una con le frasi del tipo My favourite actor is (name) e la seconda con la provenienza He s from (country). Ricordare agli alunni che l unico paese che richiede l articolo sono gli Stati Uniti d America (The United States) ma che non possono dire o scrivere l articolo di altri paesi (ad esempio è sbagliato dire The Italy). Sollecitare i bambini a intervenire per dire le proprie preferenze e chiedere di formulare frasi complete che l insegnante scriverà alla lavagna. p. 61 FAMOUS PERSON L esercizio proposto in questa pagina mira a verificare sia i diversi Invitare un volontario alla cattedra che dovrà pensare paesi, sia la corretta acquisizione a un personaggio famoso senza dire il nome ai compagni. del present continuous oggetto Alla classe vengono concesse dieci domande alle quali di studio nell unità precedente. il bambino potrà rispondere solo con Yes o No. Proporre Far osservare le illustrazioni e far domande come Is he / she from Italy? Is he / she an actor / leggere i nomi e i paesi di ciascuno. actress? Is he a singer? Is he tall / thin / fat? Has he got black Far poi osservare e leggere i fumetti. / blond / brown / curly / straight hair? Has he got Verificare, prima dell ascolto che brown / blue eyes? Has he got a moustache or a beard? tutte le frasi da rendere alla forma Il volontario dovrà rispondere correttamente usando progressiva siano chiare. Ad esempio verbi giusti e risposte complete. passare tra i banchi, mostrare uno dei sei disegni e dire What is she doing? What is he doing? Sollecitare risposte complete. Spiegare ai bambini che ascolteranno la registrazione e, in seguito dovranno giocare a coppie ed esercitarsi con il breve dialogo su ogni illustrazione e ogni bambino proposto. Invitate i bambini ad ascoltare la registrazione e a ripetere assieme. Formare in seguito coppie di bambini che si esercitino nel dialogo sulle varie illustrazioni. Infine invitare qualche coppia alla cattedra per ripetere i dialoghi a voce alta davanti alla classe. 163

17 Boy: Who s in this photo? Girl: Mark. Boy: Where is he from? Girl: He s from England. Boy: What is he doing? Girl: He s playing football. (Track 71) Extra Activities Proporre agli alunni l attività-gioco Tickets, please. Disporre le sedie dell aula in fila e spiegare agli alunni che dovranno simulare di essere su un pullman. Prima di farli salire, dare ad ognuno due cartoncini che gli alunni avranno costruito: uno con una nuova identità (nome cognome e nazionalità), l altro con un verbo. Appena gli alunni saranno tutti seduti, spiegare che il controllore andrà a verificare i loro biglietti. Passare quindi da ogni alunno e dire Ticket, please! L alunno interpellato dovrà mostrare i cartoncini. L insegnante-controllore dirà allora: Who are you? Where are you from? e il bambino risponderà con la sua nuova identità I m Hans Kraus, I m from Germany. L insegnante poi farà un altra domanda: What are you doing? e il bambino dovrà rispondere in base al verbo raffigurato sul cartoncino che gli è stato consegnato, ad esempio: I m jumping e contemporaneamente mimerà l azione per mostrare di aver capito il significato. Procedere con tutti gli alunni allo stesso modo. Se i bambini si divertono e l attività risulta proficua, chiedere ad alcuni di loro di fare il controllore a turno e far scambiare i cartoncini agli alunni per creare nuove identità e nuove azioni da descrivere e mimare. Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 5 a p. 190 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell alunno. Invitare gli alunni a incollare una foto del proprio personaggio preferito, del proprio eroe o della propria eroina. Dire ai bambini che possono orientarsi su nomi di sportivi, attori, cantanti o altro, a piacere. Possono eventualmente scegliere qualche familiare che ammirano in modo particolare. Infine, dovranno scrivere le risposte alle domande specificate. p. 62 Warming up Proporre un ripasso dei diversi paesi affrontati in classe quarta e quinta nella rubrica di civiltà. Ripassare assieme i nomi dei diversi paesi. In questa pagina infatti verranno affrontati alcuni luoghi simbolo delle diverse nazioni, compresa l Australia, oggetto di studio specifico alla fine della quinta unità. Se lo si ritiene opportuno, quindi, la doppia pagina (pp ) sull Australia può essere brevemente anticipata a questo punto della lezione. Far osservare le illustrazioni del primo esercizio e invitare i bambini a leggere tutti i paesi e a individuare tutti i luoghi illustrati nelle cartoline. Chiedere agli alunni cosa ricordano dei luoghi o dei monumenti illustrati. Spiegare ai bambini che dovranno collegare le diverse cartoline ai paesi mentre ascoltano la registrazione. Se necessario, prevedere più di un ascolto. You can see the Sydney Opera House in Australia. You can see the CN Tower in Canada. You can see the Statue of Liberty in the United States. You can see the Coliseum in Italy. You can see Tower Bridge in England. 164

18 You can see Caernarfon Castle in Wales. You can see the statue of Molly Malone in Ireland. You can see Glamis Castle in Scotland. (Track 72) Proporre un attività a coppie. Gli alunni dovranno osservare l illustrazione e formulare frasi seguendo il modello del fumetto e della prova d ascolto dell esercizio precedente. EXTENSION Far portare da casa ritagli di giornali raffiguranti monumenti o luoghi simbolo di diversi paesi. A questo punto proporre un attività a squadre. Presentare agli alunni il materiale selezionato. Invitare i due primi componenti delle squadre alla cattedra e mostrare a ciascuno un ritaglio di giornale. I bambini dovranno essere in grado di formulare la frase corretta. You can see in Assegnare un punto per ogni risposta corretta. p. 63 Presentare alla classe le nazionalità dei diversi paesi utilizzati nelle esercitazioni precedenti. Scrivere tutte le principali nazionalità alla lavagna. Far presente agli alunni che i nomi di nazionalità devono essere scritti con l iniziale maiuscola. Picture Album Far osservare le illustrazione che rappresentano diversi simboli tipici di differenti paesi. Azionare il registratore e far ascoltare e ripetere attentamente facendo attenzione alla pronuncia. I bambini dovranno mostrare di comprendere a quale paese si riferiscono le diverse illustrazioni. English, Scottish, Irish, Welsh, American, Canadian, Australian, Italian (Track 73) Chiedere agli alunni di copiare le singole parole sotto le illustrazioni specifiche. Svolgere una correzione in classe per assicurarsi che tutti abbiano completato correttamente l esercizio. Far leggere ad alta voce le frasi completate. EXTENSION Chiedere agli alunni di fare altri esempi di simboli, monumenti o luoghi tipici dei paesi di cui conoscono il nome e la nazionalità e invitarli a formulare frasi complete come quelle scritte nel Picture Album di p. 63: an English taxi, Scottish bagpipes, an Irish shamrock, a Canadian raccoon, an Italian pizza, an American statue (The Statue of Liberty) ecc. p. 64 Dividere la classe in coppie e spiegare che dovranno cercare i nomi dei diversi paesi nel cruciverba. Proporre l attività in forma di gioco per motivare le varie coppie. Invitare gli alunni a trovare tutti i nomi dei paesi corrispondenti alle nazionalità scritte sul libro di testo e a copiare i vocaboli nel posto giusto. Vince la coppia che per prima avrà trovato e scritto tutti i vocaboli in maniera corretta. In seguito invitare gli alunni a ripetere sia i nomi delle nazionalità sia i nomi dei paesi facendo molta attenzione alla corretta pronuncia. Sottolineare la pronuncia corretta di Greece e Greek, Spain e Spanish, French e France, Welsh e Wales. 165

19 Chiedere ai bambini di osservare i disegni, ascoltare la registrazione e di scegliere tra Yes, it is e No, it isn t. Per rispondere correttamente dovranno prestare attenzione ai cartellini Made in... che indicano la provenienza dei diversi prodotti. p Is it a French perfume? 3. Is it a Spanish jumper? 2. Is it a Canadian violin? 4. Is it an Italian hat? (Track 74) Insegnare this, that, these, those con l aiuto di oggetti presenti in aula. PARROT GAME Mostrare una penna molto vicina Preparare alcuni oggetti di cui i bambini conoscano i nomi in inglese (oggetti scolastici, materiale appeso in aula, ritagli di giornale e dire This is a pen. Mostrare invece con abiti, cibo ecc.). A questo punto si può iniziare il gioco che consiste una penna lontana su un banco in nell ascoltare gli enunciati dell insegnante e nel ripetere solo quelli fondo alla classe e dire That is a pen. che sono veri. L insegnante mostra un illustrazione o un oggetto Seguire la stessa procedura con i e lo dispone vicino o lontano, poi formula una frase, ad esempio This plurali these e those. Dare agli is an apple. I bambini dovranno ripetere ma solo se la frase è vera alunni la possibilità di esercitarsi e corrisponde all illustrazione. Chi sbaglia viene eliminato dal gioco. Lo oralmente. Far notare agli alunni le scopo è quello di far emergere eventuali frasi false che derivano o da frasi del primo esercizio e chiarire un utilizzo volontario sbagliato dell aggettivo dimostrativo, o da una loro che con gli aggettivi dimostrativi una parola sbagliata perché non corrispondente all oggetto these e those si avrà un vocabolo al o all illustrazione mostrata. plurale, ma non si deve aggiungere una s alla nazionalità, come per gli aggettivi. Chiedere agli alunni di ascoltare attentamente la prova d ascolto e di ripetere. Chiedere infine di specificare perché si usa this o that, these o those nei vari casi. Dopo alcuni esempi pratici e la prova di ascolto su questo esercizio, la regola dovrebbe essere piuttosto chiara. Man: This is a French car. These are American cars. That is an Italian car. Those are German cars. (Track 75) Invitare i bambini a osservare i disegni con le bandiere e a completare le frasi. Far leggere ad alta voce le frasi a qualche alunno e correggere in classe. Activity Worksheet PEOPLE AND COUNTRIES Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a osservare i disegni e a completare le frasi con le nazioni e gli aggettivi di nazionalità giusti. pp DIALOGUE THE CASE IS SOLVED Warming up Prima di introdurre il nuovo dialogo, rivedere con i bambini i principali avvenimenti dell unità precedente. Peter Olsen, incontrato alla festa in maschera a Glamis Castle, è riuscito a fuggire di nuovo. I bambini però hanno un nuovo indizio che li condurrà a un hotel. Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può interpretare dai disegni. 166

20 Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: The three children are in the hotel. They call the police. Andrew finds the Chester Dimond. Far ascoltare la registrazione. Daisy: We re looking for Mr Peter Olsen. Receptionist: Oh yes, he s the nice English gentleman in room 39. Daisy: Nice?? Henry: He s a thief! Call the police! Receptionist: The police? Police: Mr Olsen! You re under arrest! Peter: Under arrest? Why? Henry: You re a thief! Peter: No, I m not a thief! Daisy: Yes, you are! Andrew: This is my mother s diamond! (Track 76) Far notare ai bambini la frase We re looking for e spiegare che significa stiamo cercando. Spiegare il significato di thief e di under arrest. Nel contesto del dialogo dovrebbe risultare più semplice per gli alunni comprendere parole o frasi che non conoscono. Spiegare ai bambini l ultima illustrazione a cui non corrisponde una prova d ascolto. I bambini sono finiti sulla stampa locale e il titolo del giornale dice a chiare lettere che i bambini inglesi hanno aiutato la polizia scozzese a catturare i ladri del diamante di casa Chester. Far leggere ad alta voce il titolo del giornale. Far ripetere ogni frase del dialogo, prima insieme, poi invitare gli alunni a riprodurre il dialogo in piccoli gruppi. Il breve esercizio alla fine del dialogo prevede una prova d ascolto e aiuta gli alunni a una corretta comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false. Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando vero o falso per ciascuna affermazione. a. Mr Olsen is in room 29. (F) b. Mr Olsen is a thief. (T) c. The police arrest Mr Olsen. (T) d. Lord Rupert and his wife are arrested, too. (T) (Track 77) 167

21 E E V E R N G L Y I D A S H Y Questa sezione introduce dialoghi utilizzabili in situazioni reali di vita quotidiana. In queste pagine viene presentata una conversazione telefonica in cui non si trova l interlocutore e si preannuncia che si richiamerà più tardi. p. 68 Far leggere le frasi del dialogo e, se necessario, spiegarne il significato. Spiegare che il dialogo avviene al telefono e che al telefono ci si presenta dicendo Hello, this is... (name). Se si vuole parlare con qualcuno si dice Can I speak to (name). I bambini si avvicineranno in forma passiva all utilizzo del futuro nella frase I ll call back later. Spiegarne il significato senza indugiare sulle regole. Far ascoltare la registrazione alcune volte, poi far ripetere di nuovo le frasi. Susan: Hello, this is Susan. Susan: Ok! I ll call back later. Mrs Cook: Hi, Susan. Mrs Cook: Bye-bye. Susan: Can I speak to Karen, please? Susan: Goodbye! Mrs Cook: Sorry, she isn t at home. She s at her piano lesson. (Track 78) Chiedere agli alunni di numerare le frasi nell ordine corretto. Spiegare ai bambini che dovranno trascriverle nell ordine in cui sono presentate nel dialogo registrato. Far esercitare il dialogo a coppie e far scambiare i ruoli di Mrs Cook e Susan in modo che tutti si esercitino con le diverse battute. p. 69 Proporre il nuovo esercizio spiegando ai bambini che dovranno collegare i nomi ai diversi luoghi. La prova d ascolto è basata su una serie di brevi scambi di battute al telefono che riprendono una delle strutture principali del breve dialogo visto alla pagina precedente. Se necessario ripassare in classe i vari luoghi ed edifici tipici della città visti nelle unità precedenti. Can I speak to William, please? Sorry, he isn t at home. He s at the library. Can I speak to Carol, please? Sorry, she isn t at home. She s at the supermarket. Can I speak to Fred, please? Can I speak to Evelyn, please? Sorry, he isn t at home. Sorry, she isn t at home. He s at the stadium. She s at the park. (Track 79) Alla fine dell esercizio invitare gli alunni a lavorare a coppie. Dovranno esercitarsi nell intero dialogo usando i diversi luoghi elencati nel nuovo esercizio. 168

22 BEING TOGETHER Il breve esercizio invita gli alunni a memorizzare e a tenere sempre a portata di mano i numeri utili in caso di emergenza. Insegnare la struttura learn off by heart che significa imparare a memoria. Far completare la tabella agli alunni con i numeri di telefono indicati. Questa rubrica, presentata a conclusione di unità, è stata predisposta per stimolare il discorso interdisciplinare. Viene ripreso qui l approccio alla storia già affrontato in classe quarta: sarà un utile mezzo per introdurre il simple past del verbo essere. p. 70 Chiedere ai bambini di osservare attentamente le illustrazioni e di leggere i nomi dei personaggi illustrati. Verificare se alcuni sono loro già noti. Invitarli a dare qualche informazione sui personaggi del passato e dare precisazioni se necessario. Stimolarli a dire alcune brevi frasi come Amadeus Mozart was a famous musician. He was Austrian. Charles Darwin was a famous scientist. He was English. Fornire indicazioni sulle nazionalità di tutti i personaggi e fare formulare brevi frasi agli alunni. Stimolare gli alunni a fornire altri esempi di uomini e donne famose del passato e a dire alcune frasi come nel modello presentato. Chiedere agli alunni di ascoltare e di ripetere, dopo l ascolto. 1. Charles Darwin 2. Amadeus Mozart 3. Leonardo da Vinci 4. Dante Alighieri 5. Christopher Columbus 6. Thomas Edison 7. Albert Einstein 8. Queen Victoria (Track 80) Chiedere inoltre di indicare e ripetere i vari nomi dei personaggi e di numerare le illustrazioni. Dovrebbe essere semplice per gli alunni riconoscere i personaggi. p. 71 History FUN Insegnare agli alunni come leggere l anno. Scrivere alcuni esempi alla lavagna e mostrare ai bambini come si procede nella lettura; suggerire loro di leggere le prime due cifre, e poi le seconde due cifre. Far esempi e ripetere ad alta voce: ad esempio 1996 = nineteen ninety-six. Scrivere alla lavagna inoltre il simple past del verbo essere e introdurre in un secondo momento le strutture When were you born? I was born in Far prestare attenzione alla preposizione in davanti agli anni. In queste poche pagine non si ha la pretesa di svolgere in maniera esaustiva il nuovo tempo verbale e i suoi usi, argomento che sarà oggetto di studio nei successivi gradi della scuola dell obbligo. Piuttosto si forniscono qui gli strumenti per poter datare determinati avvenimenti e personaggi del passato ed essere così in grado di affrontare alcuni argomenti di storia usando il tempo verbale necessario. Gli stessi alunni, parlando di storia, sentiranno l esigenza di utilizzare il tempo verbale più adatto. Insistere quindi molto sulla lettura e scrittura degli anni che sarà loro utile in tutti i campi e lasciare che gli alunni acquisiscano più passivamente la nuova struttura al tempo passato. 169

23 Far osservare la tabella e invitare gli alunni a leggere gli anni di nascita dei vari personaggi. Per ogni personaggio sono state inserite due date. L attività di ascolto suggerirà agli alunni quale data cerchiare come effettiva data di nascita. Far lavorare i bambini a coppie e chiedere loro di farsi la domanda When was (name) born? e di rispondere con la data reale (name) was born in Queen Victoria was born in Leonardo da Vinci was born in Amadeus Mozart was born in Charles Darwin was born in Dante Alighieri was born in Thomas Edison was born in Albert Einstein was born in Christopher Columbus was born in (Track 81) Extra Activities Invitare gli alunni a lavorare in piccoli gruppi e a fare una linea del tempo su cui mettere in ordine cronologico i nomi dei personaggi con le loro date di nascita. Usare gli elaborati per svolgere esercitazioni orali. Riproporre ad esempio before e after. Spiegare ai bambini che possono formulare frasi come Leonardo da Vinci was born before Queen Victoria oppure Thomas Edison was born after Dante Alighieri. Invitarli, in seguito, a fare un altra linea del tempo relativa al XX secolo e ad inserire tutte le date di nascita dei genitori e degli alunni. computer fun COMPUTER FUN Proporre ai bambini di imparare a fare semplici grafici al computer. Assicurarsi che sappiano mettere già in ascissa e ordinata determinati valori sugli assi cartesiani. Far un esempio in classe. Proporre cinque anni di nascita tra quelli presentati dai bambini e relativi ai propri familiari. Dire ai bambini di scrivere i diversi nomi sulla ascissa di un asse cartesiano e di scrivere le diverse date di nascita in ordinata. Dovranno poi fare un puntino corrispondente a ciascuna persona che metta in relazione nome e data di nascita. Proporre agli alunni di fare la stessa cosa al computer utilizzando un programma che elabori i dati e li trasformi direttamente in un grafico. In un qualunque programma di Word mostrare la possibilità di inserire in un foglio di lavoro un grafico (da menu inserisci immagine e poi grafico ). Spiegare ai bambini che a seconda dei dati che vogliono visualizzare in un grafico potranno usare un diverso tipo di grafico: ad esempio potrà servire un istogramma, un grafico a barre oppure a linee che evidenzino una determinata curva o andamento in un asse cartesiano o infine potranno anche realizzare un grafico a torta per rendere evidente immediatamente l impatto di quantità o percentuale di dati di una determinata classe. Proporre ai bambini alcuni esempi e mostrare loro come elaborare il grafico. Continuare l esempio dell asse cartesiano con i cinque nomi e anni di nascita e proporre di trasformarlo in un grafico a linee. Invitare poi gli alunni ad affrontare diversi dati (a scelta o affidati dall insegnante) e a elaborarli in un grafico fatto al computer. Per il secondo esercizio della pagina proporre agli alunni di individuare di quale personaggio si sta parlando e di scrivere il nome sotto ciascun disegno. Activity Worksheet WHEN WERE YOU BORN? Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a osservare il disegno, a leggere i fumetti e quindi a completare le frasi con l anno di nascita di ciascun personaggio. Naturalmente, i bambini dovranno fare prima un breve calcolo. 170

24 QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell unità. In questa pagina, i due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture relativi alle nazionalità p. 72 Prima di introdurre l esercizio di ascolto, far osservare attentamente l illustrazione. Hans is from Germany. Paul is from Canada. Pedro is from Spain. Maria is from Italy. Chantelle is from France. Sheila is from Scotland. (Track 82) Chiedere agli alunni di collegare i bambini alle diverse nazioni. Alla fine dell esercizio, chiedere agli alunni di formulare frasi che indichino la nazionalità di ciascun personaggio. Introdurre il secondo esercizio. Si tratta di una prova di ascolto che propone alcune risposte che i bambini dovranno associare alle relative domande scritte sul libro di testo. 1. I m from Italy. 4. Mark is in the photo. 2. Yes, it is. 5. He s swimming. 3. He s from the United States. (Track 83) Chiedere agli alunni di numerare le risposte corrispondenti alle domande della prova d ascolto. Fare un giro per la classe ponendo agli alunni queste stesse domande per verificare che siano in grado di dare risposte adeguate, anche se di pura fantasia. FUN IN AUSTRALIA Il piccolo canguro rimanda alla sezione di civiltà a fine volume. La rubrica di cultura è collegata agli apprendimenti di ciascuna unità e ne ripropone le strutture fondamentali. Questa unità rimanda alle pp in cui viene fornito una breve descrizione dell Australia. computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quinta. Cliccare su Quick Check Unit 4. CULTURE & CIVILIZATION FUN IN AUSTRALIA La sezione di cultura e civiltà inglese collegata alla quarta unità è dedicata all Australia con alcune curiosità sulla geografia, i simboli e i tipici animali australiani. 171

25 p. 92 Warming up Presentare alcune informazioni generali sull Australia. Australia è il paese del continente Oceania. Si tratta di un paese che non ha particolari vette, i rilievi al massimo raggiungono i 2000 metri. È uno stato federale strettamente collegato alla corona inglese e alleato anche con gli Stati Uniti. Il territorio australiano fu scoperto solo nei primi anni del XVIII secolo ed è stato colonizzato da spagnoli, olandesi e inglesi. Con la colonizzazione europea, gli aborigeni, antichi abitanti indigeni, sono stati sempre più relegati ai margini del paese. Amministrativamente è suddiviso in sei stati e due territori, la capitale è Canberra. Boomerang Anche gli alunni troveranno familiare questo termine. Spiegare che i boomerang originali australiani sono in legno e sono decorati e colorati. Didgeridoo È il tipico strumento musicale degli aborigeni, fatto di legno particolare. È estremamente lungo e decorato. Può essere considerato uno strumento a fiato. Baobab, dingo, koala, emu, kookaburra, platypus, kangaroo Le specificità climatiche di questo paese hanno caratterizzato lo sviluppo di specie vegetali e animali non diffuse in altri ambienti. Molte piante e animali sono quindi considerate strane e speciali dagli europei e occidentali. Grandi foreste di eucalipto sono diffusissime nelle zone di massime precipitazioni, ad esempio nell Australia settentrionale e nelle fasce sud-occidentale e sud-orientale. All interno il clima è più secco con scarse precipitazioni che danno luogo a praterie di arbusti ricche di acacie e baobab. Infine, nella zona centro-occidentale del paese il paesaggio è di tipo desertico. Specie particolari di animali vivono in queste terre: il dingo (cane selvatico), il koala (piccolo marsupiale), emu (grande uccello simile a uno struzzo), il kangaroo (marsupiale anche di grandi dimensioni, certamente conosciuto dagli alunni), il platypus (ornitorinco) e il kookaburra (uccello che si nutre di serpenti e lucertole, il cui verso è somigliante a una risata umana). Invitare i bambini a specificare se sono mai stati in Australia e cosa conoscono di questo paese. Spiegare che si tratta del territorio più vasto del continente australiano. In inglese Australia indica sia il paese sia il continente che comprende anche numerose isole e arcipelaghi. Far ascoltare più volte la registrazione. Chiedere agli alunni di completare le frasi e di rileggere il testo ad alta voce. Australia is the world s sixth largest country and the world s smallest continent. It is surrounded by oceans. It is an island. (Track 84) Presentare brevemente i vari elementi illustrati. Già nella presentazione iniziale dell Australia, sarebbe utile avvalersi di un apparato iconografico adeguato, per riuscire a descrivere le principali particolarità della flora e della fauna. Mostrare qualche fotografia degli animali e oggetti presentati in questo esercizio. Azionare il registratore e chiedere ai bambini di collegare i nuovi vocaboli ai disegni e questi ultimi alla breve descrizione fornita. A boomerang is a type of weapon. A merino is a type of sheep. A didgeridoo is a musical instrument. A baobab is a type of tree. (Track 85) 172

26 p. 93 Mostrare le varie illustrazioni che presentano alcuni tipici animali australiani, alcuni dei quali già conosciuti dagli alunni. Far memorizzare i nomi e farli descrivere brevemente, ad esempio: An emu is a big bird. A dingo is a sort of wild dog ecc. Chiedere agli alunni di lavorare autonomamente e di cercare tutti i nomi dei nuovi animali nel cruciverba. Far ascoltare la canzone tradizionale inglese dedicata al kookaburra. Spiegare ai bambini cosa è il gum tree. Ascoltare più volte e cantare assieme la canzone. Kookaburra sits in the old gum tree. Merry, merry king of the bush is he. Laugh, Kookaburra, laugh. Kookaburra gay your life must be. Kookaburra sits in the old gum tree eating all the gum drops he can see. Stop, Kookaburra, Stop. Kookaburra, leave some there for me! (Track 86) Infine far leggere ai bambini il breve testo sulla destra e far osservare il Babbo Natale in pantaloncini. Spiegare infatti che l Australia si trova nell emisfero opposto al nostro, quindi le stagioni sono invertite. Quando da noi è inverno, in Australia è estate e viceversa. Per questa ragione, pur celebrando il Natale secondo le tradizioni nordiche, in Australia il Natale si festeggia anche in spiaggia. 173

27 ACTIVITY WORKSHEET PEOPLE AND COUNTRIES Name... Date... photocopiable 174 LANG Edizioni

28 ACTIVITY WORKSHEET WHEN WERE YOU BORN? When were you born, Fred? I was born in... When were you born, Carol? I was born in... When were you born, John? I was born in... When were you born, Kate? I was born in... When were you born, Tony? I was born in... When were you born, Lionel? I was born in... When were you born, Sandra? I was born in... Name... Date... photocopiable LANG Edizioni 175

29 L E S S O N P L A N SONG It s the first day of July It s the first day of July. There s no school, today. It s the first day of July. There s no History and there s no Maths. We can run and we can play. It s the first day of July. There s no English and there s no Science. We can have fun all day. It s the first day of July. (Track 87) p. 73 Warming up Questa unità propone ai bambini di approfondire le materie scolastiche e le date con l introduzione dei numeri ordinali da uno a trentuno. Questo argomento consentirà loro di parlare più agevolmente di date e di completare quindi le acquisizioni introdotte con le date nell ultimo History Fun. Iniziare chiedendo ai bambini quali materie si studiano a scuola. Insegnare ai bambini first e fare qualche esempio pratico. Dire, per esempio, Tomorrow is the first day of Spring, oppure (name) is in the first row. Far ascoltare la canzone e cantare assieme agli alunni più volte il brano. Chiarirne il significato. Spiegare ai bambini che l argomento della canzone preannuncia già loro i temi che affronteranno in inglese in questa unità. Invitare i bambini a scegliere l illustrazione adatta al testo della canzone (quella in cui i bambini sono all aperto, fuori dalla scuola, corrono e giocano). p. 74 Insegnare i numeri ordinali fino al trentunesimo. Farli ripetere e far prestare attenzione alla corretta pronuncia. Fare attenzione soprattutto ai numeri fifth e twelfth che spesso creano problemi agli alunni. Anche il numero ninth può creare problemi perché in questo caso si ha l eliminazione della e. Infine fare un breve ripasso dell alfabeto che potranno così sfruttare per l esercizio proposto. Extra Activities Una volta presentati tutti i numeri, proporre ai bambini una breve attività che consiste nel pronunciare ad alta voce un numero ordinale e nel chiedere agli alunni di dire il corrispondente numero cardinale. Dare un punto a coloro che rispondono correttamente. 176

30 Far ascoltare la registrazione. Far ripetere a tutti gli alunni. first second third fourth fifth sixth seventh eighth ninth tenth eleventh twelfth thirteenth fourteenth fifteenth sixteenth seventeenth eighteenth nineteenth twentieth twenty-first twenty-second twenty-third twenty-fourth twenty-fifth twenty-sixth twenty-seventh twenty-eighth twenty-ninth thirtieth thirty-first (Track 88) In un secondo momento scrivere alla lavagna alcuni numeri ordinali in ordine sparso e invitare alcuni alunni a leggerli ad alta voce. Aiutarli in caso di difficoltà. Infine far leggere i fumetti e sollecitare i bambini a svolgere l attività a coppie. Dovranno scrivere l alfabeto sul proprio quaderno e chiedersi a vicenda in quale posizione si trovano le diverse lettere, usando come modello i fumetti dell illustrazione. p. 75 TELEPHONE CHAIN Dividere la classe in tre squadre. I componenti di ogni squadra si devono mettere in fila. Dire un numero cardinale sottovoce ai tre capofila. Questi devono trasformare il numero in un numero ordinale e dirlo al secondo della fila e così via. La squadra che passa il messaggio più velocemente e correttamente, ottiene un punto. Insegnare agli alunni come dire la data in inglese. Hanno già avuto modo di apprendere come dire gli anni, ora dovranno imparare a dire date complete con giorno e mese. Far notare che bisogna dire It s the first of April anche se nella forma scritta le parole the e of non sono scritte; spiegare che si devono pronunciare ugualmente. Quindi, se gli alunni trovano la scritta 4th July, devono dire It s the fourth of July. Rivolgere la domanda What s the date today? e ripeterla ogni giorno di lezione mentre si scrive la data alla lavagna. Extra Activities Sollecitare i bambini a preparare una risposta completa alla domanda When is your birthday? Ora potranno dare la risposta completa con giorno e mese. Passare tra i banchi e chiedere agli alunni di dare una risposta scritta e una orale, far notare che dovranno usare la preposizione on davanti alla data: My birthday is on the of Riepilogare inoltre anche la domanda When were you born? e invitarli a dare risposte complete I was born in (year). EXTENSION Fare un elenco delle principali festività e chiedere ai bambini di dire le date complete di ciascuna. Christmas is on the 25th of December. Halloween is on the 31 st of October. Easter is on the New Year s Day is on the 1 st of January. Proporre l esercizio di ascolto e fare attenzione alla pronuncia e alle frasi che i bambini dovranno ripetere. Far notare ancora una volta la differenza tra la forma scritta e la forma orale già specificata in precedenza. Today is the 1 st of April. Today is the 4 th of July. Today is the 25 th of December. (Track 89) 177

31 Invitare i bambini a lavorare in coppie. Dovranno munirsi di un calendario, un diario o un agenda e dovranno porsi a vicenda la domanda What s the date? mentre mostrano un giorno a caso. Il compagno dovrà rispondere correttamente. Far scambiare i ruoli. Dire ai bambini di fare riferimento ai fumetti dell illustrazione che servono da modello. Infine invitare gli alunni a rispondere vero o falso alle frasi su Halloween e Easter a fondo pagina. p. 76 THE SKYSCRAPER L esercizio consente Spiegare che si giocherà al gioco del grattacielo. Invitare quindici di consolidare sia la data, sia alunni a mettersi in fila. Ognuno deve fingere di vivere a un diverso piano l ora. Far prestare particolare del grattacielo e i bambini saranno nell ordine corrispondente ai piani attenzione alle due preposizioni: dal primo al quindicesimo. Gli altri bambini devono fare visita at davanti all ora e on davanti ai compagni. Ognuno sceglierà un amico a scelta, ma dovranno prima alla data. L attività di questa passare sull ascensore e sapere dire all addetto dell ascensore a quale pagina è piuttosto articolata. In piano vanno. L addetto dell ascensore sarà l insegnante che porrà a tutti un primo momento, i bambini i bambini le seguenti domande Where are you going? Il bambino dovranno ascoltare la o la bambina risponderà dicendo I m going to Silvia s flat. L insegnante registrazione e completare i allora dovrà dire What floor is it on? e l alunno dovrà rispondere biglietti di invito con date e orari correttamente. Se lo fa potrà accedere all appartamento dell amico, se non lo fa, rimane a terra e si dovrà ripresentare all addetto precisi. In un secondo tempo, dell ascensore. dovranno dimostrare di essere in grado di completare le frasi in forma scritta. Azionare il registratore per la prima parte dell esercizio. Far completare tutti i biglietti di invito. Merry Christmas! Come to my party on December 21 st at half past seven. Come to my birthday party on March 6 th at three o clock. Trick or Treat! Come to my Halloween party on October 31 st at half past ten. My Easter party is on April the 2 nd at five o clock. (Track 90) Invitare, infine, gli alunni a completare le frasi a fondo pagina con le date e le ore. Sottolineare ancora una volta le diverse preposizioni che introducono ora le prime, ora le altre. Per essere certi che i bambini abbiano ben appreso come dire le date nella lingua parlata, invitarli a turno a leggere le frasi scritte sul libro. Activity Worksheet AT THE DENTIST S Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a osservare il disegno e a scrivere in lettere la data dell appuntamento di ciascun paziente del dentista. Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 6 a p. 191 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell alunno. Invitare gli alunni a completare tutti i bigliettini di invito relativi a varie festività o festeggiamenti. In alternativa i bambini potranno semplicemente prendere spunto da questi biglietti per farne a piacere alcuni che dovranno quindi illustrare e completare interamente. 178

32 p. 77 Illustrare alla lavagna un simbolo per tutte le materie scolastiche presentate nel Picture album. Insegnare tutte le materie e fare attenzione alla pronuncia e all ortografia di Science che i bambini sono portati a leggere all italiana. Far notare la parola History poiché molto spesso gli studenti usano invece la parola story che significa invece racconto. Spiegare che P.E. è l abbreviazione di Physical Education. Picture Album Far osservare le illustrazioni. Azionare il registratore e far ascoltare e ripetere attentamente. Maths Science History Geography Italian English Music P.E. (Track 91) Chiedere agli alunni di copiare le singole parole sotto le illustrazioni specifiche. Correggere in classe per assicurarsi che tutti abbiano svolto bene l esercizio. EXTENSION Chiedere ai bambini di realizzare un proprio orario scolastico con i giorni, gli orari e le sole materie preferite. Questo elaborato sarà utile per le attività orali da svolgere in classe con la presentazione delle strutture What s your favourite subject? When is the Music lesson? Chiedere ai bambini inoltre di pensare e illustrare un simbolo a piacere per le materie preferite. p. 78 Introdurre la struttura What s your favourite subject? Invitare i bambini a dare risposte complete My favourite subject is Invitare i bambini a osservare l illustrazione e far leggere il fumetto, chiedere di numerare le materie in base alla proprie preferenze, da uno a otto iniziando da quella che preferiscono per finire con quella che amano meno. Dopo lo svolgimento dell esercizio chiedere ai bambini di dire come hanno numerato le materie. Invitare un alunno alla lavagna. Fargli illustrare otto colonne corrispondenti alle otto materie e intervistare tutti gli alunni chiedendo What s your favourite subject? A seconda delle risposte il bambino alla lavagna dovrà mettere una crocetta nelle differenti colonne. Riprendere l uso del genitivo sassone e fare alcuni degli esempi introdotti nella seconda unità con i familiari. Dire ad esempio My mother s birthday is in June ecc. Chiedere ai bambini di dire una frase con genitivo sassone. Proporre a questo punto la nuova struttura alla terza persona e dire What s Giulia s favourite subject? Chiedere agli alunni di rispondere in base alle preferenze dichiarate durante la correzione dell esercizio precedente. Tutti dovrebbero avere presenti le preferenze dei compagni, anche perché sono state schematizzate alla lavagna. I bambini dovranno rispondere con frasi complete Giulia s favourite subject is Far completare le frasi relative alle preferenze dei vari bambini illustrati. EXTENSION Proporre ai bambini di ampliare il discorso sulle proprie preferenze. Presentare a qualche alunno l elaborato con l orario delle materie preferite oppure fare presentare la graduatoria di materie svolta nel primo esercizio di p. 78 e suggerire frasi del tipo History is my favourite subject but I also like Maths. I don t like Geography and I don t like Italian. Spiegare, inoltre, agli alunni che per dire che si è bravi in una determinata materia si deve dire I m good at..., viceversa per sottolineare che non si ottengono buoni risultati in una determinata materia si deve dire I m not good at

33 Extra Activities Disporre le sedie in cerchio e invitare gli alunni a posizionarsi intorno. Mettere tre flashcard o cartoncini con le materie su tre sedie scelte a caso. Spiegare che i bambini dovranno camminare intorno alle sedie mentre ascoltano la musica. Quando la musica smette, i bambini che si troveranno vicino alle sedie con le flashcard dovranno prenderle e formulare frasi con I like (subject) oppure I don t like (subject). In alternativa potranno formulare frasi con I m good at (subject) oppure I m not good at (subject). p. 79 Spiegare agli alunni che devono essere in grado di esprimere le proprie preferenze in maniera più articolata. Presentare quindi la domanda dell esercizio Do you like doing... (subject)? e far osservare il verbo con il suffisso ing dopo il verbo to like. Chiedere ai bambini di dividersi in coppie per completare la tabella dell esercizio. Gli alunni possono completare la tabella intervistandosi a vicenda. L alunno A riporterà quindi sul suo libro le risposte dell alunno B e viceversa. Passare tra i banchi per verificare che tutti si pongano le domande e che rispondano correttamente in inglese. Svolgere infine una correzione in classe che preveda l utilizzo della terza persona singolare. Dopo essersi fatti leggere i dati ricavati da qualche alunno, dire, ad esempio, Marco likes doing Maths, but he doesn t like doing History. Chiedere quindi a qualche bambino di parlare dei risultati dell intervista al compagno parlando in terza persona. Con questa attività di ascolto i bambini potranno unire gli argomenti relativi ai giorni, alle materie scolastiche e al loro ordine di svolgimento con l utilizzo dei numerali. Alla fine del secondo esercizio, chiedere quindi agli alunni di parlare dell orario scolastico delle proprie materie preferite precedentemente compilato e invitare qualche alunno a riportare giorni, successione cronologica e materie preferite di un compagno alla terza persona. Azionare il registratore e far riportare ai bambini i dati sull orario scolastico. Far prima leggere le frasi modello sul libro. Alla fine dell esercizio, quando l orario sarà completo e corretto, far esercitare i bambini a coppie nel rivolgersi domande e risposte secondo il modello visto sul libro e ascoltato nella registrazione. When is the History lesson? It s the first lesson on Monday. When is the Geography lesson? It s the second lesson on Wednesday. When is the Music lesson? It s the third lesson on Tuesday. When is the English lesson? It s the fourth lesson on Thursday. When is the Maths lesson? It s the fifth lesson on Friday. (Track 92) Activity Worksheet CROSSWORD AND SCHOOL TIMETABLE Fotocopiare e distribuire agli alunni la scheda di p Invitarli a cercare nel cruciverba tutte le materie scolastiche. Gli alunni dovranno, inoltre, completare le frasi sulla base dell orario scolastico scrivendo, per le materie elencate, in quale giorno si svolge la lezione e quale ora occupa la lezione in questione (se la prima, la seconda, la terza ora ecc.). 180

34 Portfolio Link Fotocopiare per gli alunni Activity n. 7 a p. 192 che fa parte del materiale da inserire nel portfolio personale dell alunno. Invitare gli alunni a completare il proprio orario scolastico per l anno in corso illustrando nelle ore indicate i vari simboli per ogni materia di studio. Dovranno infine completare le frasi relative ad alcune materie scolastiche specifiiche usando i numeri ordinali (es. History is the third lesson on Monday and the second lesson on Friday). pp DIALOGUE BACK TO SCHOOL Warming up Prima di introdurre il nuovo dialogo, rivedere con i bambini gli avvenimenti dell unità precedente. Daisy, Henry e Andrew hanno trovato il diamante di casa Chester e risolto il mistero del suo furto. Mister X, sua moglie e Peter Olsen sono stati arrestati grazie alle indagini dei tre bambini guidati da Junior. Far osservare le illustrazioni e commentare insieme ciò che si può interpretare dai disegni. Chiedere agli alunni di formulare qualche breve frase che descriva la situazione, come ad esempio: Henry and Daisy are at school. There s a teacher at the blackboard. They re studying Geography. Andrew opens the door and enters. He s a new classmate. Far ascoltare la registrazione. Teacher: It s time for Geography. Get your books! Daisy: Geography is my favourite subject! Teacher: Today, we re studying Scotland. Daisy: Oh, no! Scotland! Henry: Do you remember Glamis Castle? Teacher: Who can show me Scotland on the map? Daisy: I can! Henry: Me too! Knock! Knock! Headmaster: Here s the new student! Teacher: This is Andrew Wilson. He s your new classmate! Daisy: Andrew!! Henry: Teacher: Oh, do you know, Andrew? Daisy: Yes, he s a super detective! Teacher: Detective?! (Track 93) Far ripetere ogni frase del dialogo, prima assieme, poi invitare gli alunni a riprodurlo in piccoli gruppi. Il breve esercizio alla fine del dialogo prevede una prova d ascolto e aiuta gli alunni a una corretta comprensione della situazione. I bambini dovranno stabilire se le frasi che sentono sono vere o false. 181

35 Far ascoltare la registrazione e invitare gli alunni a rispondere colorando vero o falso per ciascuna affermazione. a. Daisy likes Geography. (T) b. Today, they re studying Ireland. (F) c. The teacher has got a map. (T) d. Andrew is the new classmate. (T) (Track 94) QUICK CHECK Questa sezione mira alla verifica degli apprendimenti conseguiti nel corso dell unità. In questa pagina, i due esercizi proposti sono volti a valutare la corretta conoscenza del lessico e delle strutture presentati sui numeri ordinali e sulle materie scolastiche. p. 82 Prima di introdurre l esercizio di ascolto, spiegare ai bambini che dovranno osservare attentamente i disegni su cui si basa la prova d ascolto. Dopo ogni affermazione, dovranno cerchiare la parola giusta. 1. What s your favourite subject? 2. Do you like doing Science experiments? 3. What s the date today? 4. When is the History lesson? 5. Who s first? (Track 95) Far ascoltare più volte se necessario. Con l aiuto delle illustrazioni gli alunni dovranno dare la risposta corretta per ciascuna domanda, cerchiando il vocabolo giusto sul libro di testo. Introdurre il secondo esercizio. I bambini sentiranno alcune risposte che corrispondono alle domande scritte sul libro di testo. Dovranno associarle numerandole. It s the 5 th of November. Yes, I do. My favourite subject is History. It s on the 25 th of December. It s on Friday. (Track 96) computer fun COMPUTER FUN Il rimando a fondo pagina è un invito a collegarsi al sito I bambini troveranno due giochi didattici espressamente collegati a questa unità. Aprire la pagina dedicata a Junior e agli esercizi di classe quinta. Cliccare su Quick Check Unit

36 ACTIVITY WORKSHEET AT THE DENTIST S Dan s appointment:... Jim s appointment:... Linda s appointment:... Sally s appointment:... Mary s appointment:... Mr Green s appointment:... Mrs Brown s appointment:... Mr Rowe s appointment:... Miss Smith s appointment:... Richard s appointment:... Name... Date... photocopiable LANG Edizioni 183

LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016

LINGUA INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016 PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE I - anno scol. 2015/2016 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTESI ALLA FINE DELLA CLASSE PRIMA 1. ASCOLTO (COMPRENSIONE ORALE) a) Acquisire una consapevolezza plurilinguistica e

Dettagli

INGLESE - CLASSE PRIMA

INGLESE - CLASSE PRIMA INGLESE - CLASSE PRIMA 1) Discriminazione di suoni, intonazione e ritmo Sa riconoscere suoni non familiari della lingua 2 Sa pronunciare parole in lingua inglese Capisce parole e espressioni di uso frequente

Dettagli

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA

LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,

Dettagli

INGLESE CLASSE PRIMA

INGLESE CLASSE PRIMA INGLESE CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA L ALUNNO: Comprende e utilizza formule di saluto; Sa presentarsi e chiedere il nome; Comprende ed esegue semplici

Dettagli

Istituto Compr. di Legnaro e Polverara Scuola Primaria Curricolo di LINGUA INGLESE. Obiettivi di apprendimento disciplinari

Istituto Compr. di Legnaro e Polverara Scuola Primaria Curricolo di LINGUA INGLESE. Obiettivi di apprendimento disciplinari Istituto Compr. di Legnaro e Polverara Scuola Primaria Curricolo di LINGUA INGLESE Traguardi per lo sviluppo delle competenze disciplinari CLASSE PRIMA messaggi relativi ad ambiti frasi memorizzate. Obiettivi

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA- LINGUA INGLESE CLASSE QUARTA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA- LINGUA INGLESE CLASSE QUARTA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA- LINGUA INGLESE (Settembre, Ottobre, Novembre) Giorni della settimana Mesi Stagioni Sport e attività del tempo libero Halloween Thanksgiving day. CLASSE QUARTA I like/don t like

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUINTE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUINTE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUINTE L Insegnante: DI FILIPPO DONATA Programmazione Annuale Anno Scolastico 2014-2015

Dettagli

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA

INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Svolge i compiti secondo

Dettagli

Curricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari

Curricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari Curricolo Inglese 6 + 9 Circolo Didattico Sassari C L A S S E P R I M A OBIETTIVI FORMATIVI CONOSCENZE ABILITA Ascoltare e comprendere semplici messaggi Conoscere e utilizzare parole e frasi per comunicare

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE ASCOLTO Comprendere espressioni di uso quotidiano per soddisfare bisogni concreti Identificare e conoscere parole relative a situazioni concrete e reali Comprendere le prime strutture di un dialogo Comprendere

Dettagli

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

CURRICOLO DI LINGUA INGLESE CURRICOLO DI LINGUA INGLESE 1^ e 2^ anno RICEZIONE ORALE Comprendere espressioni di uso quotidiano finalizzate alla soddisfazione di bisogni elementari Gestire semplici scambi comunicativi Comprendere

Dettagli

IC T. CROCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA INGLESE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria

IC T. CROCI PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE QUARTA SCUOLA PRIMARIA INGLESE. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria INGLESE Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria comprende brevi messaggi orali e scritti, relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice,

Dettagli

Modulo: III. Il lavoro

Modulo: III. Il lavoro Argomento: 1. I mestieri Competenza: Imparare a conoscere i mestieri più comuni Lessico: I nomi dei mestieri Grammatica : Articoli determinativi, indeterminativi e partitivi 2 fotocopie per ogni studente

Dettagli

G iochi con le carte 1

G iochi con le carte 1 Giochi con le carte 1 PREPARAZIONE E DESCRIZIONE DELLE CARTE L insegnante prepara su fogli A3 e distribuisce agli allievi le fotocopie dei tre diversi tipi di carte. Invita poi ciascun allievo a piegare

Dettagli

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione)

Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA PRIMARIA Finalità (tratte dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell infanzia e del primo ciclo d istruzione) L apprendimento della lingua inglese e di una

Dettagli

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto

Modulo: I. Mi presento Livello: Alto 1. Mi presento Scrivere i propri dati, parlare di sé, ripasso basi di grammatica e ortografia Saluti, nome, cognome, parlare di sé e della propria personalità basi di ortografia Facsimile carta d identità

Dettagli

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)

LINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale) TRIENNIO: classe prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno : comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari descrive oralmente e

Dettagli

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE

I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad

Dettagli

Modulo: II. La casa Livello: Medio

Modulo: II. La casa Livello: Medio 1. Riconoscere i vari tipi di casa Saper riconoscere i vari tipi di casa in Italia e nel mondo Nomi ed aggettivi riferiti alle case Accordo articolo con participio passato, passato dei verbi riflessivi

Dettagli

Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma. Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA. Anno scolastico 2014-2015

Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma. Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA. Anno scolastico 2014-2015 Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan -III Istituto Statale D Arte Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA Anno scolastico

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA Anno scolastico 2014-2015 DOCENTE: Prof.ssa Antonella Di Giannantonio Disciplina: Lingua Inglese Classe: 1 Sez.: D A) Strumenti di verifica e di

Dettagli

Competenza chiave europea di riferimento Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012

Competenza chiave europea di riferimento Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 Ordine di scuola Campo di esperienza-disciplina Scuola Primaria Lingua inglese Competenza chiave europea di riferimento Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 18/12/2006 Indicazioni Nazionali

Dettagli

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA

PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente

Dettagli

Capire semplici dati su persone (nome, età, ecc.) leggendo dei brani.

Capire semplici dati su persone (nome, età, ecc.) leggendo dei brani. CORSO DI STUDIO LINGUA STRANIERA INGLESE -Tutte le sedi- Istituto Comprensivo di Calolziocorte Scuola Secondaria di I grado. Classe prima Testo in adozione: HIGH FIVE VOL. 1 PHILIPPA BOWEN & DENIS DELANEY

Dettagli

ABILITÀ ATTIVITÀ CONOSCENZE. coppie e individuali. b) Esecuzione di attività

ABILITÀ ATTIVITÀ CONOSCENZE. coppie e individuali. b) Esecuzione di attività INGLESE CLASSE PRIMA Nucleo: ASCOLTARE E COMPRENDERE Competenza : Comprende il senso globale di frasi di uso frequente relativi ad ambiti conosciuti. 1.1 Ascoltare e comprendere singole a) Giochi collettivi,

Dettagli

Ricezione scritta (lettura)

Ricezione scritta (lettura) LINGUA INGLESE - CLASSE PRIMA L alunno riconosce e comprende alcune parole e frasi standard, espressioni di uso quotidiano e semplici frasi. Comprende ed esegue semplici istruzioni correlate alla vita

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI INGLESE

PROGRAMMAZIONE DI INGLESE PROGRAMMAZIONE DI INGLESE CLASSE PRIMA Obiettivi generali Obiettivi di apprendimento contenuti Comprende e produce semplici messaggi verbali e orali Ascoltare e comprendere le espressioni usate dall insegnante.

Dettagli

UDA N. 2 Colours and school objects Dicembre/Gennaio UDA N. 3 Numbers Febbraio/Marzo UDA N. 4 Toys Aprile/ Maggio

UDA N. 2 Colours and school objects Dicembre/Gennaio UDA N. 3 Numbers Febbraio/Marzo UDA N. 4 Toys Aprile/ Maggio PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA di INGLESE (CLASSI PRIME) Secondo le Indicazioni del 2012. NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO UDA N.1 Welcome to school DI SVILUPPO Ottobre/Novembre UDA N.

Dettagli

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione

INGLESE COMUNICAZIONE NELLE LINGUE STRANIERE. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione INGLESE COMPETENZE SPECIFICHE AL a. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese. b. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie

Dettagli

P.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^

P.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^ P.O.F CURRICOLO DI INGLESE CL. 1^-2^-3^ VERSO I TRAGUARDI DI COMPETENZA Ascolto: comprensione orale Classe prima Classe seconda Classe terza L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE. TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE. TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE ANNO SCOLASTICO INSEGNANTI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Ricezione orale (ascolto) Comprendere semplici istruzioni,

Dettagli

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima

INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima Ascoltare e comprendere lessico e semplici espressioni, istruzioni, indicazioni, filastrocche, canzoni relativamente ai seguenti ambiti: *colori, oggetti

Dettagli

Programmazione di Classe Prima

Programmazione di Classe Prima PROGRAMMAZIONE: Curricolo di Lingua Inglese 1. Classe Prima 2. Classe Seconda 3. Classe Terza 4. Classe Quarta 5. Classe Quinta Programmazione di Classe Prima TEMPI D ATTUAZIONE DELL INTERVENTO: Interventi

Dettagli

My name is... (Nome) I study at... (Nome della scuola) I m in class... (Classe) I am starting this English Language Biography on...

My name is... (Nome) I study at... (Nome della scuola) I m in class... (Classe) I am starting this English Language Biography on... La tua English Language Biography è il documento dove puoi dare prova di ciò che sei in grado di fare in inglese, tenere traccia dei tuoi progressi, mostrare ad altri ciò che hai imparato e riflettere

Dettagli

CURRICOLO INGLESE CLASSE 1^ Comprende Vocaboli - Saluti - Presentazioni. Istruzioni. Espressioni e frasi di uso quotidiano riferite a se stesso.

CURRICOLO INGLESE CLASSE 1^ Comprende Vocaboli - Saluti - Presentazioni. Istruzioni. Espressioni e frasi di uso quotidiano riferite a se stesso. CLASSE 1^ Classe 1^ re vocaboli, istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano, pronunciati chiaramente e lentamente relativi a se stesso. Produrre frasi significative riferite a oggetti e situazioni

Dettagli

I.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INGLESE

I.C. L.DA VINCI LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INGLESE INGLESE Comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari Descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto Interagisce nel gioco seguendo semplici istruzioni Individua alcuni

Dettagli

CURRICOLO DI INGLESE della scuola primaria

CURRICOLO DI INGLESE della scuola primaria CURRICOLO DI INGLESE della scuola primaria CURRICOLO DI INGLESE al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI INGLESE al termine della classe seconda della scuola primaria...4 CURRICOLO

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A

ISTITUTO COMPRENSIVO. S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A ISTITUTO COMPRENSIVO S. Casciano V.P. Scuola Primaria G. Rodari - Cerbaia Classe II A INS. REDDITI CATIA CURRICOLO DI ITALIANO NELL ANNO SCOLASTICO 2011-2012 IL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO HA ATTIVATO

Dettagli

ITI ENRICO MEDI PIANO DELLA DISCIPLINA: INGLESE

ITI ENRICO MEDI PIANO DELLA DISCIPLINA: INGLESE UDA UDA N. 1 About me Ore: 25 ore UDA N. 2 Meeting up Ore: 25 ore ITI ENRICO MEDI PIANO DELLA DISCIPLINA: INGLESE PIANO DELLE UDA ANNO 2013-2014 PRIMA Bi Frof. Filomena De Rosa COMPETENZE DELLA UDA Utilizzare

Dettagli

PIANO DI STUDI PERSONALIZZATI: LINGUA INGLESE CIRCOLO DIDATTICO COLLODI 2005/2006

PIANO DI STUDI PERSONALIZZATI: LINGUA INGLESE CIRCOLO DIDATTICO COLLODI 2005/2006 PIANO DI STUDI PERSONALIZZATI: LINGUA INGLESE CIRCOLO DIDATTICO COLLODI 2005/2006 Nel formulare questa programmazione curricolare si è rivolto una particolare attenzione alle abilità trasversali di base

Dettagli

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA

CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento

Dettagli

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA

LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa per la sc. primaria) (I traguardi

Dettagli

LISTENING (comprensione orale) Comprendere semplici vocaboli e comandi con l aiuto della gestualità o di supporti visivi.

LISTENING (comprensione orale) Comprendere semplici vocaboli e comandi con l aiuto della gestualità o di supporti visivi. COMPETENZA CHIAVE LINGUA INGLESE Fonte di legittimazione Raccomandazione del Parlamento Europeo 18/12/2006 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Esegue semplici comandi mimati e dati

Dettagli

LINGUA INGLESE PROGRAMMA INTEGRATO DA CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE CLASSI 1^M E 1^P

LINGUA INGLESE PROGRAMMA INTEGRATO DA CONOSCENZE, ABILITA E COMPETENZE CLASSI 1^M E 1^P LINGUA INGLESE PROGRAMMA INTEGRATO DA, ABILITA E COMPETENZE CLASSI 1^M E 1^P Libro di testo: NETWORK 1, Paul Radley (OUP) Student s Book e Workbook, Student s Audio CD, Class Audio CDs, My Digital Book

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA TECNICA DI PRESENTAZIONE SCHEDA TECNICA DI PRESENTAZIONE TITOLO: I bisogni BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre la classificazione dei bisogni dell uomo DIDATTIZZAZIONE

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI EDOLO CURRICOLO DI LINGUA INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA. Conoscere alcuni vocaboli in inglese di uso comune.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI EDOLO CURRICOLO DI LINGUA INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA. Conoscere alcuni vocaboli in inglese di uso comune. ISTITUTO COMPRENSIVO DI EDOLO CURRICOLO DI LINGUA INGLESE - SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA NUCLEO FONDANTE COMPETENZE ATTESE CONOSCENZE E ABILITA' AMBIENTE DI APPRENDIMENTO (Quadro Comune Riferimento Europeo)

Dettagli

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino

Insegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta

Dettagli

LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE. Obiettivi

LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE. Obiettivi LINGUE STRANIERE: INGLESE e FRANCESE Obiettivi Ascoltare Parlare Leggere 1. individuare gli elementi essenziali della situazione; 2. individuare le intenzioni comunicative; 3. capire il significato globale

Dettagli

CURRICOLO DI TEDESCO Secondaria I grado

CURRICOLO DI TEDESCO Secondaria I grado CURRICOLO DI TEDESCO Secondaria I grado TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PER LA SECONDA LINGUA COMUNITARIA-TEDESCO (I traguardi sono riconducibili

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE CLASSE SECONDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA LINGUA INGLESE (Settembre, Ottobre, Novembre) OBIETTIVI 1. CONOSCENZE CLASSE SECONDA Conoscere il lessico: Saluti nei vari momenti della giornata. Numeri 1-10 (revisione). Gli

Dettagli

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE 1^

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE 1^ CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DISCIPLINA: LINGUA INGLESE CLASSE 1^ Nucleo fondante 1: LISTENING/SPEAKING - L'alunno comprende i punti essenziali di testi orali in lingua straniera su

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne orale) INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Lingua comunitaria inglese Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese

PROGRAMMAZIONE ANNUALE Lingua comunitaria inglese Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese PROGRAMMAZIONE ANNUALE Lingua comunitaria inglese Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria per la lingua inglese L 'alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi

Dettagli

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE

PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE PROGRAMMA DI LINGUA INGLESE CLASSE IG ANNO SCOLASTICO 2014/2015 Prof.ssa Rossella Mariani Testo in adozione: THINK ENGLISH 1 STUDENT S BOOK, corredato da un fascicoletto introduttivo al corso, LANGUAGE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA A. ASCOLTARE E COMPRENDERE 1. Riconoscere e discriminare suoni e fonemi simili. 2. Ascoltare e comprendere comandi e semplici frasi inseriti in un contesto situazionale.

Dettagli

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V

Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine, filastrocche narrazioni ed espressioni

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUARTE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUARTE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI SIANO SCUOLA PRIMARIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE CLASSI QUARTE L Insegnante: ACCONCIA MARISA Programmazione Annuale Anno Scolastico 2014-2015

Dettagli

COMPETENZE DISCIPLINARI Inglese

COMPETENZE DISCIPLINARI Inglese Comprendere e ricavare informazioni mediali e dalla lettura di brevi testi scritti, ipertestuali e digitali nella loro natura linguistica, paralinguistica ed extralinguistica COMPETENZE DISCIPLINARI Inglese

Dettagli

INGLESE CLASSE PRIMA

INGLESE CLASSE PRIMA CLASSE PRIMA L allievo/a comprende oralmente i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola. ASCOLTO (Comprensione orale) Capire i punti

Dettagli

CURRICOLO DI INGLESE L3

CURRICOLO DI INGLESE L3 CURRICOLO DI INGLESE L3 SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 1 BIENNIO Comprendere semplici messaggi orali connessi alla vita sociale della classe con l aiuto della gestualità di chi parla Comprendere

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO PER UNITA DI APPRENDIMENTO

PROGRAMMA SVOLTO PER UNITA DI APPRENDIMENTO CLASSI IIB, IID, IIC PROGRAMMA SVOLTO PER UNITA DI APPRENDIMENTO STARTER UNITA INTRODUTTIVA Chiedere e dare informazioni personali Parlare di nazionalità Capire l inglese in classe Verbo be (1): he, she,

Dettagli

ASCOLTARE Comprendere Capire una ragazza che parla dei suoi piani per il fine settimana. Capire persone che parlano di cantanti famosi.

ASCOLTARE Comprendere Capire una ragazza che parla dei suoi piani per il fine settimana. Capire persone che parlano di cantanti famosi. PROGETTAZIONE CORSO DI STUDIO LINGUA STRANIERA INGLESE -Tutte le sedi- CLASSE SECONDA Testo in adozione: HIGH FIVE VOL. 2 P. Bowen and D. Delaney Oxford U1DA Apprendimento unitario Obiettivi di apprendimento

Dettagli

Istituto Comprensivo San Cesareo. Viale dei Cedri. San Cesareo. Lingua Inglese. Classi I II III IV V. Scuola Primaria E Giannuzzi

Istituto Comprensivo San Cesareo. Viale dei Cedri. San Cesareo. Lingua Inglese. Classi I II III IV V. Scuola Primaria E Giannuzzi Istituto Comprensivo San Cesareo Viale dei Cedri San Cesareo Lingua Inglese Classi I II III IV V Scuola Primaria E Giannuzzi Anno Scolastico 2015/16 1 Unità di Apprendimento n. 1 Autumn Settembre/Ottobre/Novembre

Dettagli

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero Chi è? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici porre semplici domande su una persona i verbi essere e avere i numeri il genere (dei nomi e dei sostantivi) Svolgimento L insegnante distribuisce

Dettagli

CURRICOLO DI INGLESE Soleri. CURRICOLO DI INGLESE Soleri

CURRICOLO DI INGLESE Soleri. CURRICOLO DI INGLESE Soleri SCUOLA PRIMARIA - I CIRCOLO CUNEO CURRICOLO DI INGLESE Soleri CURRICOLO DI INGLESE Soleri CLASSE QUINTA - A.S. NUCLEI DISCIPLINARI: RICEZIONE ORALE (ASCOLTO)- RICEZIONE SCRITTA (LETTURA) INTERAZIONE ORALE

Dettagli

Curricolo di inglese scuola primaria a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2

Curricolo di inglese scuola primaria a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2 DISCIPLINA INGLESE (classe prima) La comunicazione nella madrelingua 1. l alunno comprende brevi messaggi orali relativi ad ambiti familiari. 2. descrive oralmente, in modo semplice, aspetti del proprio

Dettagli

AREA DI RIFERIMENTO LINGUA STRANIERA: INGLESE

AREA DI RIFERIMENTO LINGUA STRANIERA: INGLESE MATERIA CLASSI: II ITIS INGLESE DOCENTI : BREWER CODICE N 1 DENOMINAZIONE Grammatica della frase e del testo Funzioni linguistico-comunicative Lessico Cultura dei paesi anglofoni AREA DI RIFERIMENTO LINGUA

Dettagli

COMPETENZE: Saper comunicare oralmente semplici messaggi e collegare i suoni ai segni grafici specifici della lingua. Foglio n. 1 13 settembre 2013

COMPETENZE: Saper comunicare oralmente semplici messaggi e collegare i suoni ai segni grafici specifici della lingua. Foglio n. 1 13 settembre 2013 Foglio n. 1 13 settembre 2013 ATTIVITA DI L2 INGLESE ACCOGLI E VIVI CON GIOIA! Nuclei fondanti: ASCOLTO COMPRENSIONE PARLATO LETTO SCRITTO ALTERITA Mappa dell'unità (conoscenze): L'insegnante entra in

Dettagli

Istituto scolastico Lucca 2 2015-16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE

Istituto scolastico Lucca 2 2015-16. PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA per competenze INGLESE Classe prima LISTENING ACQUISIRE ED INTERPRETARE L'INFORMAZIONE 1.1. Saper comprendere (e rispondere con azioni) semplici comandi ed espressioni

Dettagli

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA

LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA LA MOLTIPLICAZIONE IN CLASSE SECONDA Rossana Nencini, 2013 Le fasi del lavoro: 1. Proponiamo ai bambini una situazione reale di moltiplicazione: portiamo a scuola una scatola di biscotti (. ) e diamo la

Dettagli

DISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR

DISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR DISCIPLINA : 2^ LINGUA COMUNITARIA TEDESCO: CLASSE PRIMA SEC. 1 GR TRAGUARDI DI APPRENDIMENTO L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Comunica oralmente in attività

Dettagli

LINGUE COMUNITARIE INGLESE - CLASSE PRIMA

LINGUE COMUNITARIE INGLESE - CLASSE PRIMA ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 LINGUE COMUNITARIE INGLESE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE

Dettagli

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI

LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una

Dettagli

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare

Prove d ingresso. Scuola primaria classi 1 a, 2 a e 3 a. Indicazioni per l insegnante. Ascoltare 0 Giunti Scuola S.r.l., Firenze CLASSI A - A - A Prove d ingresso Scuola primaria classi a, a e a Ascoltare 6 Prova n. Consegne da dare Prova n. scheda p. 9 Frasi da leggere Indicazioni per l insegnante

Dettagli

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale del Veneto Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780 521-

Dettagli

Contenuti - temi - attività didattiche CLASSE PRIMA

Contenuti - temi - attività didattiche CLASSE PRIMA Corrisponde a un nucleo tematico della disciplina, a un argomento forte della disciplina; caratterizza ASCOLTO Grado scolastico: Scuola Secondaria di 1 grado Comprende brevi dialoghi con un lessico limitato,

Dettagli

1. SIMPLE PRESENT. Il Simple Present viene anche detto presente abituale in quanto l azione viene compiuta abitualmente.

1. SIMPLE PRESENT. Il Simple Present viene anche detto presente abituale in quanto l azione viene compiuta abitualmente. 1. SIMPLE PRESENT 1. Quando si usa? Il Simple Present viene anche detto presente abituale in quanto l azione viene compiuta abitualmente. Quanto abitualmente? Questo ci viene spesso detto dalla presenza

Dettagli

Curricolo di lingua inglese

Curricolo di lingua inglese Curricolo di lingua inglese Classe 1 media PREREQUISITI: Riconoscere parole inglesi usate quotidianamente nella lingua italiana. Numeri fino a 20. Colori. Saluti. Giorni, settimane e mesi. OBIETTIVO COMUNICATIVO

Dettagli

Anno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^

Anno di corso: Contenuti - temi - attività CLASSE 1^ TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE NUCLEO FONDANTE: Corrisponde a un nucleo tematico della disciplina, a un argomento forte della disciplina; caratterizza una parte consistente del curricolo disciplinare e si sviluppa

Dettagli

Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016

Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 1 Scuola dell Infanzia Santa Famiglia anno scolastico 2015-2016 PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO di LINGUA INGLESE ONE TWO THREE WITH ELMER Motivazione:

Dettagli

Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016

Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Programmazione di Francese Classe I B Liceo Linguistico Anno scolastico 2015/2016 Presentazione della classe: La classe formata da 21 alunni presenta una preparazione non omogenea e un livello di preparazione

Dettagli

Lucato Marina, Osio Cristina, Trichies, Colella Norma, Beretta

Lucato Marina, Osio Cristina, Trichies, Colella Norma, Beretta CLASSI PRIME Lucato Marina, Osio Cristina, Trichies, Colella Norma, Beretta ASCOLTO ( comprensione orale) Conoscere, comprendere ed eseguire semplici istruzioni. Conoscere e comprendere forme di saluto,

Dettagli

-PRESENTE SEMPLICE- PRESENT SIMPLE

-PRESENTE SEMPLICE- PRESENT SIMPLE Visitaci su: http://englishclass.altervista.org/ -PRESENTE SEMPLICE- PRESENT SIMPLE Quello che in inglese viene chiamato present simple (presente semplice), traduce in italiano il presente indicativo.

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE

CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE ISTITUTO COMPRENSIVO di CISANO BERGAMASCO CURRICOLO VERTICALE LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA ASCOLTO: Comprensione orale Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

Dettagli

Scuole Medie Curricolo di Istituto PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE CLASSI PRIME. Obiettivi specifici di apprendimento (OSA)

Scuole Medie Curricolo di Istituto PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI INGLESE CLASSI PRIME. Obiettivi specifici di apprendimento (OSA) Pag. 1 di 5 Unità di apprendimento Starter Starter Chiedere e dire il nome Chiedere e dire l età Compitare parole Porre domande semplici sulle preferenze e rispondere Dare istruzioni I numeri 1 30 I colori

Dettagli

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E

IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di

Dettagli

Dove metti il divano?

Dove metti il divano? Dove metti il divano? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici le preposizioni a, da e di + articolo le espressioni di luogo Svolgimento Obiettivo dell attività-gioco proposta è quello di far utilizzare

Dettagli

IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)

IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI Utilizzare

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo.

1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. OBIETTIVI 1. Conoscere l importanza del diritto al cibo e della giusta alimentazione in tutto il mondo. In particolare in parti del mondo in via di sviluppo. 2. Conoscere ed incontrare altre culture del

Dettagli

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria

Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Piano di formazione per l insegnamento in Inglese nella scuola primaria Liceo Quadri, Vicenza 9 dicembre 2013 [corsi livello A0 A1] [1] Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione

Dettagli

INGLESE REVISION UNIT HELLO!

INGLESE REVISION UNIT HELLO! INGLESE REVISION UNIT HELLO! Funzioni per salutare, esprimere il proprio parere e confrontarsi con quello degli altri, descrivere le proprie e altrui abilità, identificare una persona dall abbigliamento,

Dettagli

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012

COMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012 DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali

Dettagli

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e

CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI FRANCESE FINALITA L insegnamento della lingua straniera deve tendere, in armonia con le altre discipline, ad una formazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE ISTITUTO COMPRENSIVO AUGUSTA BAGIENNORUM BENE VAGIENNA PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE ANNO SCOLASTICO. PRESUPPOSTI PEDAGOGICI L Istituto Comprensivo di Bene Vagienna favorisce ormai da anni l

Dettagli

Ricezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Ricezione orale (ascolto) Ricezione scritta (lettura) ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASALBUTTANO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI INGLESE - CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLA CLASSE PRIMA comprende i punti essenziali di messaggi chiari

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI INGLESE. elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14

ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI INGLESE. elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO Lorenzo Lotto CURRICOLO DI INGLESE elaborato dai docenti di scuola primaria F. Conti e Mestica a.s. 2013/14 coordinatore Ins.te Maggiori Simona in collaborazione con Anconetani Giuliana,

Dettagli