PROJECT MANAGEMENT E PROCESSO EDILIZIO

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1 UNIVERSITA Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO DI LAUREA IN COSTRUZIONE E GESTIONE DELL ARCHITETTURA CORSO DI PROJECT MANAGEMENT E PROCESSO EDILIZIO Prof.ssa Maria Teresa Lucarelli Collaboratori: Arch.tti Deborah Pennestrì, Maria Antonia Rao, Francesca Villari,. PROGRAMMA DEL CORSO A.A

2 Obiettivi e finalità formative Le innumerevoli trasformazioni che stanno, ormai da tempo, interessando il settore delle costruzioni comportano, oltre una lettura attualizzata del processo edilizio, anche e soprattutto la gestione sistemica delle decisioni e delle risorse al fine di garantire la qualità tecnica, economica e temporale del processo stesso, attraverso un coordinamento globale che prende nome di project management. Il Corso di Project Management e Processo Edilizio pertanto, coerentemente a quanto previsto dall offerta formativa, si propone di fornire una conoscenza di base finalizzata all acquisizione degli elementi fondativi della disciplina con l obiettivo di indirizzare, in prima istanza, ai passaggi procedurali, normativi e soprattutto legislativi che sottendono il processo edilizio; successivamente introdurre il concetto di Project Management, in particolare nel settore delle costruzioni, attraverso l illustrazione delle varie fasi di pianificazione, programmazione e controllo del processo e quelle successive di coordinamento, direzione e controllo del progetto, garantito all origine da un opportuno piano di lavoro. Il percorso conoscitivo si incentra poi sulla descrizione della figura del Project Manager- fortemente consolidata nella cultura anglosassone - le cui competenze, non esclusive del settore delle costruzioni, assumono spesso una valenza interfunzionale attraverso conoscenze tecniche, economiche e legali (o con capacità di coordinarle) tali da gestire il ciclo di vita di una commessa, dalla valutazione della proposta al completamento del progetto. L assimilazione delle funzioni del Project Manager a quelle del Responsabile Unico del Procedimento (RUP), introdotto dalla Legislazione nazionale, comporta un lettura comparata delle rispettive funzioni ed in particolare la conoscenza dei compiti a questi attribuiti all interno del processo edilizio il cui fine ultimo è l armonizzazione dell intero e complesso quadro procedurale esistente. Articolazione del Corso Il Corso si articola in una serie di lezioni teoriche suddivise in tre parti - come descritte in dettaglio nel programma che segue - che prevedono un percorso conoscitivo a cascata. La prima parte, riprende ed approfondisce il concetto di Processo Edilizio, introdotto nella prima annualità. Inoltre, per meglio indirizzare il percorso della conoscenza, si descrivono a grandi linee il Sistema Ambientale e il Sistema Tecnologico, affrontati nel dettaglio nel Laboratorio dei Sistemi Costruttivi. La prima fase si incentra, in particolare, sulla descrizione delle norme di indirizzo (AFNOR, ISO, UNI ecc.) e sulla lettura critica della Legge Quadro in materia dei Lavori Pubblici n 163/2006 Codice De Lise - e successive integrazioni - e del suo Regolamento Attuativo, il DPR 554/ 99. Gli aspetti procedurali contenuti in tale norma verranno meglio approfonditi al terzo anno, nel corso di Gestione opere pubbliche e cantiere. La seconda parte è rivolta, dopo un breve excursus storico, alla descrizione delle fasi che caratterizzano il Project Management sia in riferimento ai vari settori produttivi,

3 da dove trae origine; sia, in particolare, a quello edilizio dove si impone una attenzione alle attività di coordinamento e gestione del processo, reso più articolato dalle tre fasi di approfondimento tecnico del progetto: preliminare, definitivo, esecutivo. Ne consegue la definizione delle caratteristiche e funzioni del Project Manager, visto come figura in grado di coordinare, gestire e controllare il completamento delle varie parti del piano di lavoro (dalla valutazione delle risorse umane, alla pianificazione delle risorse, alla gestione dell informazione, non solo tecnica). La terza parte rivede il Processo Edilizio e la figura del Project Manager alla luce di quanto imposto dalla legislazione vigente che attribuisce al Responsabile Unico del Procedimento una molteplicità di funzioni che devono favorire il corretto management dell opera pubblica nelle fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione di ogni singolo intervento. Programma del Corso PRIMA PARTE INTRODUZIONE AL CORSO IL PROCESSO EDILIZIO: - Definizioni; - Operatori; - Fasi. - Da processo a ciclo edilizio. L ORGANISMO EDILIZIO - Sistema Ambientale; - Sistema Tecnologico. LA NORMATIVA: - Concetti generali; - Normativa Ambientale; - Normativa Tecnologica; - Normativa Esigenziale-Prestazionale (UNI 0050). LA LEGISLAZIONE: cenni - Il Dlgs 163/06 Codice De Lise in relazione al Processo Edilizio; - Il Regolamento Attuativo DPR 554/ 99. SECONDA PARTE IL PROJECT MANAGEMENT:

4 - Definizione e riferimenti ai settori produttivi in generale; - Il P.M. nel settore delle costruzioni: - Articolazione del piano di lavoro; - Pianificazione e Programmazione; - Gestione del progetto; - Gestione e Programmazione dei tempi e dei costi; IL PROJECT MANAGER: - Caratteristiche e funzioni; - Valutazione delle risorse umane; - Pianificazione, gestione e coordinamento delle risorse; - Gestione dell informazione. TERZA PARTE IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: - Caratteristiche, funzioni e responsabilità nella gestione dell opera pubblica; - Relazione e comparazione tra la figura del Project Manager e quella del RUP; Articolazione della prova di esame di profitto L esame di profitto consiste in una prova orale, incentrata sugli argomenti illustrati nelle lezioni teoriche in riferimento a testi e dispense come di seguito elencati.

5 Bibliografia di base Prima Parte: Legislazione, I parte. Piardi S., 1994, Quadro Legislativo ed Enti normatori in Manuale di progettazione edilizia vol. 3, Milano, Hoepli: da pag. 134 a pag.147; Zaffagnini M., (a cura di) Progettare nel processo edilizio, Bologna, L. Parma, P. Spadolini, da pag. 13 a pag. 22; N. Sinopoli, da pag. 71 a pag. 84; AA.VV., da pag. 151 a pag.163. Grigoriadis D., Project Management e Progettazione Architettonica, Roma, DEI, da pag. 23 a pag. 70; Seconda Parte: Legislazione, II Parte. Grigoriadis D., Project Management e Progettazione Architettonica, Roma, DEI, da pag. 83 a pag. 103; da pag. 120 a pag. 124; da pag. 125 a pag.140. Terza Parte: Legislazione, III Parte. Bibliografia consigliata: Ciribini, G. Tecnologia & Progetto. Argomenti di Cultura Tecnologica della Progettazione, Torino, C.E.L.I.D., c Manfron, V. Qualità e affidabilità in edilizia, Milano, Franco Angeli, Sinopoli, N. La tecnologia invisibile. Il processo di produzione dell architettura e le sue regie, Milano, FrancoAngeli, c Sinopoli, N., Tatano, V. Sulle tracce dell'innovazione. Tra tecniche e architettura, Milano, Franco Angeli, Terranova, F., Giofrè, F. Governare la deregolamentazione. Congiuntura norma e politica in edilizia, Firenze, Alinea, Torricelli, M. C., Mecca, S. Qualità e gestione del progetto nella costruzione, Firenze, Alinea, 1996.

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